Università degli Studi di Verona Facoltà di Scienze Motorie - Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive A.A. 2007-2008 LA PALLAVOLO 1 a cura di PATRIZIA TORTELLA
LE ORIGINI Gli antichi Greci e i Romani facevano giochi con la palla Nel medioevo si giocava una specie di pallavolo, facendo rimbalzare la palla a terra Nel 1895 lo statunitense Wiliam C. Morgan inventa la pallavolo moderna (minonette), come strumento per tenere in allenamento d inverno gli studenti di baseball e rugby Alfred Halstead diede il nome di volleyball
LE ORIGINI Elwood Brown, ins. Di ed. fisica residente nelle Filippine, portò la pallavolo in Oriente Con il primo conflitto mondiale, quando le truppe americane sbarcarono sulle coste francesi usarono la pallavolo come gioco ricreativo La pallavolo conquistò l Europa
LE ORIGINI Il regolamento variava da una nazione all altra 1946: nasce a Bologna la FIPAV (Federazione italiana pallavolo) 1947: i rappresentanti di 15 federazioni nazionali si riunirono a Parigi dando vita alla FIVB, (Federazione internazionale di volleyball) e stipularono un regolamento di gioco internazionale.
IL CAMPO DI PALLAVOLO
LA RETE È alta 1 m e lunga 9,5 m; divide le due aree di gioco ed è posta sopra la linea centrale Il bordo superiore è: 2,43 m squadre maschili 2,24 m squadre femminili E delimitata ai lati da due bande bianche che corrispondono alla linea laterale Al bordo esterno delle bande vi sono le antenne, che delimitano lo spazio sopra la rete entro cui il pallone può passare.
PUNTO, SET, PARTITA La partita è disputata tra 2 squadre da un massimo di 12 giocatori ciascuna (6 titolari e 6 riserve) La squadra si aggiudica un punto quando il pallone cade nell area di gioco della squadra avversaria oppure quando i giocatori di quest ultima lo fanno cadere a terra al di fuori dell area di gioco Si vince la partita quando ci si aggiudicano 3 set Un set si conquista con 25 punti e 2 punti di scarto su un avversario L eventuale 5 set di spareggio si conquista a 15 punti, sempre con 2 punti di scarto
IL PALLONE deve essere sferico, composto da un involucro di cuoio soffice o sintetico, con all interno una camera d aria di gomma o materiale simile. Il suo colore deve essere uniforme e chiaro o una combinazione di colori Circonferenza: 65-67 cm Peso: 260-280 gr Pressione interna: 0,30 0,325 Kg/centimetri cubi
LA DIVISA DEL PALLAVOLISTA Maglia, pantaloncini corti, calze e scarpe sportive (leggere, morbide e prive di tacco) Le maglie possono essere numerate da 1 a 18 (numero al centro del petto e del dorso) Nei campionati regionali o provinciali è concessa la numerazione da 1 a 99
IL CAPITANO Sotto il numero sul petto ha un nastro di 8x2 cm È l unico giocatore della squadra che si può rivolgere al direttore di gara per chiedere spiegazioni sull applicazione delle regole, tempi di riposo, sostituzioni, presentare reclamo alla fine della partita
POSIZIONI IN CAMPO Giocatori in seconda linea: zona di difesa (1,6,5) giocatori in prima linea : zona di attacco (2,3,4)
RETE ATTACCANTI SINISTRO AVANTI DESTRO AVANTI CENTRO AVANTI
DIFENSORI CENTRO DIETRO SINISTRO DIETRO DESTRO DIETRO
LA SPECIALIZZAZIONE NEI RUOLI Il giocatore al posto 1 effettua il primo servizio Ogni volta che la squadra guadagna il diritto a servire deve ruotare in senso orario Tutti i giocatori a turno vanno in battuta e giocano sia in difesa che in attacco
FALLI DI POSIZIONE DURANTE IL SERVIZIO
FALLI DI POSIZIONE
CAMBIO DI POSIZIONE Dopo il servizio i giocatori effettuano il cambio di posizione Il palleggiatore sarà sempre sul lato destro del campo (posto 2 in prima linea e posto 1 in seconda linea) Il centrale sarà sempre al posto 3 in prima linea a 6 in seconda linea Il laterale o martello sarà sempre al posto 4 in prima linea e al in seconda linea
Un ruolo nuovo: il libero Indossa un uniforme di colore diverso dai compagni di squadra Può giocare solo come difensore e può sostituire qualsiasi giocatore per un numero illimitato di volte