Diamint.com Srl Divisione Webinar presenta: IL NUOVO RENDICONTO FINANZIARIO IN SOLE 2 ORE ESTRATTO GRATUITO DELLE SLIDE UTILIZZATE DURANTE IL WEBINAR Mercoledì, 23 marzo 2016 Ore 16.00 Relatore Marco Lorenzo Riva diamint.webinar@gmail.com 338 3992235 Copyright 2016 Diamint.com Srl - www.diamint.com
PROGRAMMA DEL WEBINAR SUL RENDICONTO FINANZIARIO Le nuove regole del codice civile per il bilancio di esercizio Le aree finanziarie: gestione operativa, investimenti, finanziamenti Il prospetto di rendiconto finanziario I metodi diretto e indiretto per redigere il rendiconto finanziario Un metodo semplice e veloce: domiciliamo i dati di stato patrimoniale e conto economico Risposte in diretta alle domande pervenute durante il webinar
IL RENDICONTO FINANZIARIO: QUALI REGOLE? La società applica i principi contabili internazionali? SI NO - per obbligo di legge - su base volontaria IAS1 E IAS7: il rendiconto finanziario è una parte integrante del bilancio Fonte primaria: CODICE CIVILE Fonte secondaria: OIC 10
SOCIETA CHE NON APPLICANO I PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI NOVITA IL RENDICONTO FINANZIARIO DIVENTA UN PROSPETTO AUTONOMO DEL BILANCIO Articolo 2423 codice civile - Redazione del bilancio Gli amministratori devono redigere il bilancio di esercizio, costituito da: - stato patrimoniale - conto economico - RENDICONTO FINANZIARIO * - nota integrativa * aggiunta del dlgs 139/2015, che si applica ai bilanci relativi agli esercizi finanziari aventi inizio a partire dal 1 gennaio 2016 Esempi: - esercizio 1 gennaio 2015 31 dicembre 2015: NO obbligo di rendiconto finanziario autonomo - esercizio 1 dicembre 2015 30 novembre 2016: NO obbligo di rendiconto finanziario autonomo - esercizio 1 gennaio 2016 31 dicembre 2016: SI obbligo di rendiconto finanziario autonomo
CODICE CIVILE NUOVE REGOLE INTRODOTTE DAL DLGS 139/2015 DUE CASI DI ESONERO dall obbligo di presentare un autonomo rendiconto finanziario 1 2 BILANCIO ABBREVIATO articolo 2435 bis c.c. MICRO-IMPRESE articolo 2435 ter c.c. Attivo stato patrimoniale 4.400.000 Ricavi vendite e prestazioni 8.800.000 Dipendenti medi dell esercizio 50 Attivo stato patrimoniale 175.000 Ricavi vendite e prestazioni 350.000 Dipendenti medi dell esercizio 5 Le società esonerate: possono comunque decidere, su base volontaria, di presentare il rendiconto finanziario come prospetto autonomo nel bilancio di esercizio se non lo fanno, sono tenute a osservare il principio contabile OIC10
PRINCIPIO CONTABILE OIC 10 si applica ai bilanci chiusi a partire dal 31 dicembre 2014 Paragrafo 3 La società presenta il rendiconto finanziario nella nota integrativa Paragrafo 9 Il presente principio raccomanda la redazione del rendiconto finanziario tenuto conto della sua rilevanza informativa Appendice C Considerata la sua rilevanza informativa, l OIC ha deciso di dedicare al rendiconto finanziario un apposito principio contabile prevedendo una generale raccomandazione di redigere il rendiconto finanziario per tutte le tipologie societarie NOTA BENE: La raccomandazione di redigere il rendiconto finanziario non è assistita da alcuna sanzione
RIASSUNTO: DOVE INCLUDERE IL RENDICONTO SOCIETA CON ESERCIZIO COINCIDENTE CON L ANNO SOLARE Fino all esercizio 2015 Dall esercizio 2016 Micro Impresa Bilancio abbreviato Bilancio ordinario In nota integrativa Nota 1 In nota integrativa Nota 1 In nota integrativa Nota 1 In nota integrativa Nota 1, Nota 2 In nota integrativa Nota 1, Nota 2 Autonomo prospetto Nota 1: raccomandazione dei principi contabili, non assistita da sanzioni Nota 2: in alternativa, facoltà di presentare il rendiconto finanziario come autonomo schema di bilancio
IN ATTESA DEL 2016 COSA FACCIO PER IL BILANCIO 2015?
Articolo 2425 ter c.c. - Rendiconto finanziario Dal rendiconto finanziario risultano per l'esercizio a cui è riferito il bilancio e per quello precedente REGOLA: Le società che devono presentare il rendiconto finanziario come schema autonomo, a partire dal 2016, sono tenute a fornire i dati anche per il 2015 SUGGERIMENTO: Elaborare e includere il rendiconto finanziario nella nota integrativa del bilancio 2015, anche se non c è nessuna sanzione se non lo si fa
LE AREE DELLA GESTIONE FINANZIARIA Articolo 2425 ter c.c. - Rendiconto finanziario Dal rendiconto finanziario risultano: l'ammontare e la composizione delle disponibilità liquide, all'inizio e alla fine dell'esercizio i flussi finanziari dell'esercizio derivanti dall'attività operativa i flussi finanziari dell'esercizio derivanti dall'attività di investimento i flussi finanziari dell'esercizio derivanti dall'attività di finanziamento, ivi comprese, con autonoma indicazione, le operazioni con i soci
LE AREE DELLA GESTIONE FINANZIARIA GESTIONE OPERATIVA INVESTIMENTI DISPONIBILITA LIQUIDE GESTIONE TRIBUTARIA dove la mettiamo? FINANZIAMENTI
DISPONIBILITA LIQUIDE A INIZIO ESERCIZIO Flusso di liquidità della gestione operativa +/- Flussi monetari dell EBITDA +/- Imposte relative alla gestione operativa +/- Variazioni del capitale circolante netto +/- Esborsi netti per investimenti +/- A RENDICONTO FINANZIARIO IN SENSO STRETTO Investimenti - Disinvestimenti + Imposte relative all area degli investimenti +/- Flusso di liquidità per finanziamenti +/- Flusso di liquidità dei debiti verso terzi +/- Flusso di liquidità del patrimonio netto +/- Imposte relative all area dei finanziamenti +/- Imposte non domiciliate in aree specifiche +/- Flussi di liquidità complessivi dell esercizio Stima utili (+)/perdite(-) sulle disponibilità liquide a fine esercizio DISPONIBILITA LIQUIDE A FINE ESERCIZIO (=A+B+C) = B C D
LA GESTIONE OPERATIVA INSIEME DELLE ATTIVITA RIPETITIVE DI ACQUISTO PRODUZIONE VENDITA PARAGRAFO 24 OIC 10 I flussi finanziari della gestione operativa comprendono - i flussi che derivano dalla acquisizione, produzione e distribuzione di beni e dalla fornitura di servizi - e gli altri flussi non ricompresi nell attività di investimento e di finanziamento I FLUSSI FINANZIARI COMPLESSIVI SONO LA SOMMA ALGEBRICA DI: - FLUSSI MONETARI DELL EBITDA OPERATIVO - VARIAZIONI DEL CAPITALE CIRCOLANTE NETTO CAPITALE CIRCOLANTE NETTO: SOMMA ALGEBRICA DI TUTTE LE ATTIVITA E PASSIVITA LEGATE ALLA GESTIONE OPERATIVA: - CREDITI VERSO CLIENTI - SCORTE - DEBITI VERSO FORNITORI DI ESERCIZIO - CREDITI E DEBITI DIVERSI LEGATI ALLA GESTIONE OPERATIVA
CHESOGNO Spa Risultati del primo anno - NIENTE COSTI, SOLO RICAVI 1.000.000 - INCASSATI 700.000, CREDITO AL CLIENTE 300.000 - RISCONTO PASSIVO IN BILANCIO 100.000 CONTO ECOMONICO RENDICONTO FINANZIARIO EBITDA ECONOMICO 900.000 VAR. RISCONTO 100.000 1.000.000 EBITDA MONETARIO - 300.000 VAR. CCN (CREDITO) = 700.000 FLUSSO FINANZIARIO Perché OIC10 classifica le variazioni di ratei e risconti tra le variazioni del capitale circolante netto, invece che portarle a rettifica dell EBITDA?
GLI INVESTIMENTI PARAGRAFO 30 OIC 10 I flussi finanziari dell attività di investimento comprendono i flussi che derivano dall acquisto e dalla vendita di: immobilizzazioni materiali immobilizzazioni immateriali immobilizzazioni finanziarie attività finanziarie non immobilizzate LA SOCIETA PRESENTA DISTINTAMENTE PAGAMENTI PER INVESTIMENTI E INCASSI DA DISINVESTIMENTI DI: - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI - IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE - ATTIVITA FINANZIARIE NON IMMOBILIZZATE - RAMI DI AZIENDA
GRAZIOSI Spa Acquisto macchinari in contanti 400.000 Anno 0 Anno 1 Vendita vecchi macchinari in contanti 80.000 Spesa netta per macchinari 320.000 Rivalutazione gratuita 500.000 SP ATT.MACCHINARI 1.500 2.050 SP PASS.RIVALUTAZIONE 0 500 CE PLUSVALENZA VENDITA 30 acquisti 400; rivalutazione 500; macchinari ceduti 50; ammortamenti 300 rivalutazione gratuita incasso vendita 80; valore in bilancio 50 CE AMM.MACCHINARI 300 VARIAZIONE SP ATTIVO - 550 VARIAZIONE SP PASSIVO + 500 PLUSVALENZA + 30 AMMORTAMENTI - 300 SPESA NETTA NELL'ANNO - 320
I FINANZIAMENTI PARAGRAFO 36 OIC 10 I flussi finanziari dell attività di finanziamento comprendono i flussi che derivano dall'ottenimento o dalla restituzione di disponibilità liquide sotto forma di capitale di rischio o di capitale di debito LA SOCIETA PRESENTA DISTINTAMENTE GLI INCASSI E I PAGAMENTI DERIVANTI DAI FINANZIAMENTI DISTINGUENDO I FLUSSI FINANZIARI DI: - CAPITALE DI RISCHIO - CAPITALE DI DEBITO
DOVE VANNO GLI INTERESSI PAGATI? DI NATURA FINANZIARIA Nell area dei finanziamenti DI NATURA COMMERCIALE Nella gestione operativa ce lo dice chi pensa di accendere un mutuo! + REDDITO NETTO ANNUO FAMILIARE 45.000 - RATA ANNUA DEL MUTUO (14.000) = SOLDI RIMANENTI 31.000 Perché nel suo esempio OIC10 classifica gli interessi di natura FINANZIARIA nella gestione operativa?
LA GESTIONE TRIBUTARIA DOVE DOMICILIAMO GLI ESBORSI TRIBUTARI? TRE SOLUZIONI: 1) SEMPRE E COMUNQUE NELLA GESTIONE OPERATIVA 2) SUDDIVISIONE TRA LE ALTRE 3 AREE DELLA GESTIONE 3) IN UN AREA FINANZIARIA SEPARATA
TASSESUBITO Spa Tre metodi a confronto - GESTIONE OPERATIVA ANNO 1: liquidità prodotta 1.000.000, tasse 300.000 - GESTIONE OPERATIVA ANNO 2: liquidità prodotta 1.000.000, tasse 300.000 - DISINVESTIMENTO SEDE ANNO 2: incasso 2.000.000, tasse 450.000 Gestione operativa Disinvestimenti Area esborsi tributari Totale liquidità METODO 1 Sempre operativa METODO 2 Suddivisione METODO 3 Area separata ANNO 1 ANNO 2 ANNO 1 ANNO 2 ANNO 1 ANNO 2 700 250 700 700 1.000 1.000 0 2.000 0 1.550 0 2.000 X X X X (300) (750) 700 2.250 700 2.250 700 2.250 Perché OIC10 prevede solo il METODO 1, che è quello che distorce la realtà?
EVENTI STRAORDINARI Precedente versione di IAS 7 (paragrafi 29 e 30, eliminati dal 2005): I flussi finanziari correlati a componenti straordinari devono essere indicati separatamente, nel rendiconto finanziario, come derivanti dall attività operativa, di investimento o finanziaria, per permettere agli utilizzatori di comprendere la loro natura e il loro effetto sui flussi finanziari attuali e futuri dell impresa - OIC10 NON PREVEDE UNA VOCE SPECIFICA - EVIDENZIAMOLI NEL COMMENTO DEL RENDICONTO La natura straordinaria di taluni incassi e pagamenti deve essere evidenziata nei commenti al rendiconto finanziario, posti nella nota integrativa, per osservare i generali principi di chiarezza, veridicità e correttezza nella redazione del bilancio
IL SALVADANAIO LA SOMMA ALGEBRICA DEI FLUSSI FINANZIARI DELLE QUATTRO AREE DELLA GESTIONE SI RIFLETTE - IN UN AUMENTO DELLE DISPONIBILITA LIQUIDE (SE POSITIVA) - IN UNA LORO DIMINUZIONE (SE NEGATIVA) COSA ENTRA NELLE ATTIVITA LIQUIDE DEFINIZIONE IN SENSO STRETTO (articolo 2424 c.c.) Le disponibilità liquide sono la somma di: 1. depositi bancari e postali 2. assegni 3. denaro e valori in cassa sia in euro che in valuta estera.
ESEMPIO DISPONIBILITA LIQUIDE EQUIVALENTI Principio contabile internazionale IAS 7 - Rendiconto finanziario Paragrafo 7 Quelle possedute per soddisfare gli impegni di cassa a breve termine, invece che per investimento o per altri scopi. Perché un investimento possa essere considerato come disponibilità liquida equivalente esso deve essere prontamente convertibile in un ammontare noto di denaro e deve essere soggetto a un irrilevante rischio di variazione del valore: - breve scadenza, per esempio a tre mesi o meno dalla data d acquisto - gli investimenti finanziari azionari sono esclusi a meno che siano, di fatto, equivalenti alle disponibilità liquide: per esempio, le azioni privilegiate acquistate in un momento vicino alla loro scadenza e con una data di rimborso determinata. - CERTEZZA DELL INCASSO (es. titoli a reddito fisso) - IMPORTANZA DEL FATTORE DECISIONALE CODICE E OIC10 NON LE CONSIDERANO LIQUIDITA
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RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONE OPERATIVA Flussi monetari dell EBITDA +/- Imposte relative alla gestione operativa +/- Flussi monetari netti dell EBITDA = Variazioni del capitale circolante netto +/- Variazione rimanenze +/- Variazione crediti commerciali +/- Variazione debiti commerciali +/- Variazione crediti diversi +/- Variazione debiti diversi +/- Flusso di liquidità della gestione operativa =
COME ELABORARE IL RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONE OPERATIVA METODO DIRETTO Paragrafo 29 di OIC 10: I flussi finanziari positivi e negativi derivanti dalla gestione operativa vengono presentati lordi SCHEMA DI OIC10 + Incassi da clienti + Altri incassi - Pagamenti a fornitori per acquisti - Pagamenti a fornitori per servizi - Pagamenti al personale - Altri pagamenti - Imposte sul reddito pagate + Interessi incassati - Interessi pagati + Dividendi incassati = Flusso finanziario della gestione operativa Svantaggi: - necessità di estrapolare e tenere in nota dati di natura extra bilancio - non evidenzia la dinamica degli investimenti in capitale circolante netto
COME ELABORARE IL RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONE OPERATIVA METODO INDIRETTO 1) Paragrafi 27 e 28 di OIC 10 Si parte dal risultato (utile o perdita di esercizio) Si trasformano i componenti positivi e negativi di reddito in incassi e pagamenti della gestione operativa con le rettifiche di: - elementi di natura non monetaria: poste contabili che non hanno richiesto esborso/incasso di disponibilità liquide nel corso dell esercizio e che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto - variazioni del capitale circolante netto connesse ai costi e ai ricavi della gestione operativa - operazioni i cui effetti sono ricompresi tra i flussi derivanti dall attività di investimento e finanziamento Svantaggi: impostazione a gambero (si parte dall utile di esercizio e si sale, invece che partire dall EBITDA e scendere verso il basso) le variazioni del capitale circolante non sono evidenziate in modo netto, ma sono accozzate tra la folla delle rettifiche
GESTIONE OPERATIVA COL METODO INDIRETTO 2) Utile (perdita) dell esercizio + Imposte sul reddito + Interessi passivi + Interessi attivi - Dividendi - Plusvalenze derivanti dalla cessione di attività - Minusvalenze derivanti dalla cessione di attività + Utile (perdita) di esercizio prima di imposte interessi dividendi e plus/minusvalenze = Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel C.C.N. +/- Accantonamenti ai fondi + Ammortamenti delle immobilizzazioni + Svalutazioni per perdite durevoli di valore + Altre rettifiche per elementi non monetari +/- Variazioni del capitale circolante netto +/- Decremento/(incremento) delle rimanenze +/- Decremento/(incremento) dei crediti verso clienti +/- Incremento/(decremento) dei debiti verso fornitori +/- Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi +/- Incremento/(decremento) ratei e risconti passivi +/- Altre variazioni del capitale circolante netto +/- Altre rettifiche +/- Interessi incassati/(pagati) +/- (Imposte sul reddito pagate) - Dividendi incassati + Utilizzo dei fondi + Flusso finanziario della gestione operativa =
COME ELABORARE IL RENDICONTO FINANZIARIO LA TERZA VIA - UN METODO SEMPLICE 1) DAL BILANCIO DI ESERCIZIO PRENDO - TUTTE LE VARIAZIONI DELLE VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE - TUTTE LE VOCI DEL CONTO ECONOMICO 2) INSERISCO OGNI MOVIMENTO NELLA SUA AREA FINANZIARIA - CON IL SEGNO + SE E FONTE DI LIQUIDITA - CON IL SEGNO - SE E ESBORSO DI LIQUIDITA 3) NEUTRALIZZO LA DUPLICAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO - DEDUCO DAL PATRIMONIO NETTO L UTILE O - AGGIUNGO AL PATRIMONIO NETTO LA PERDITA IL GIOCO E FATTO
Da questo estratto sono omesse le 16 slide che illustrano lo sviluppo del metodo semplice e veloce ideato dal Dott. Marco L.Riva. La versione integrale delle slide illustrate in diretta durante il webinar, è parte integrante del Manuale dal titolo: IL RENDICONTO FINANZIARIO: REDIGIAMOLO CON LE NUOVE REGOLE Euro 45,00 + Iva versione file. pdf Il manuale è acquistabile on line sul nostro sito www.diamint.com www.diamint.com