CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO



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AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI APERTURA, CHIUSURA E CUSTODIA DEL CIMITERO COMUNALE SITO IN SERRAMANNA, COMPRESI I SERVIZI DI INUMAZIONE, TUMULAZIONE, ESUMAZIONE, ESTUMULAZIONE E MANUTENZIONE ORDINARIA, PER UN PERIODO DI MESI 12 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Pagina 1 di 16

ART. 1 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO Il servizio che si intende esternalizzare per la durata di 12 mesi comprende, le seguenti prestazioni: a) Apertura e chiusura, custodia e vigilanza del cimitero (con la presenza continuativa e contemporanea di almeno una persona) il sabato la domenica, tutti i pomeriggi di apertura al pubblico nell orario come di seguito specificato: Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato 2 ORE IL POMERIGGIO (negli orari di apertura stabiliti dall Amministrazione) 2 ORE IL POMERIGGIO (negli orari di apertura stabiliti dall Amministrazione) 2 ORE IL POMERIGGIO (negli orari di apertura stabiliti dall Amministrazione) 2 ORE IL POMERIGGIO (negli orari di apertura stabiliti dall Amministrazione) 2 ORE IL POMERIGGIO (negli orari di apertura stabiliti dall Amministrazione) 2 ORE IL POMERIGGIO (negli orari di apertura stabiliti dall Amministrazione) Domenica 8,30 12,30 Apertura e chiusura, custodia e vigilanza del cimitero durante tutto l orario di apertura al pubblico per 60 giorni secondo un calendario concordare con il Responsabile dell Area Tecnica. Lunedì 8,30 12,30 Martedì 8,30 12,30 Mercoledì 8,30 12,30 Giovedì 8,30 12,30 Venerdì 8,30 12,30 Sabato 8,30 12,30 b) Inumazione e tumulazione delle salme e dei resti mortali, anche nei giorni festivi, da compiere in aree e loculi di competenza comunale, comprendente: Tutti i materiali. Le opere necessarie per la formazione della fossa di inumazione. Pagina 2 di 16

Apertura del loculo e/o dell'ossario con rimozione della lapide. Posizionamento del feretro e/o dell'urna nella sepoltura. Chiusura della fossa, del loculo e/o dell'ossario in conformità alle norme vigenti. c) Reperibilità tutti i giorni dalle ore 8,00 alle ore 14,00 al fine di garantire le operazioni di cui al punto b). d) Mansioni inerenti l'esecuzione dei funerali, ivi compresa la verifica dell ammissibilità al cimitero, l assegnazione del luogo di sepoltura secondo i criteri stabiliti dal Regolamento cimiteriale e in osservanza delle disposizioni che saranno impartite di volta in volta dagli Uffici Comunali. e) Tenuta e compilazione dei registri in dotazione ai cimiteri, in doppio esemplare e con le modalità specificate negli artt. 52 e 53 del D.P.R. 285 del 10.09.1990, conservazione dei documenti relativi in perfetto ordine presso il cimitero comunale. f) Raccolta fiori e svuotamento dei contenitori per i rifiuti con relativo conferimento nei cassonetti di raccolta, garantendo la separazione dei rifiuti di giardinaggio per il conferimento differenziato. g) Pulizia all'interno del cimitero dei vialetti, corridoi loculi e cura delle fontane. h) Giardinaggio completo delle aree all'interno del cimitero, ivi compresi i campi di inumazione, irrigazione, potature, conferimento dei materiali di risulta negli appositi contenitori (cassonetti) o con metodologie da concordare con l Amministrazione. Si precisa che il numero medio di decessi in un anno è pari a cento. Oltre al servizio sopra descritto sono compresi inoltre circa 10 interventi di Esumazione ordinaria con ricomposizione resti mortali in cassetta di zinco e circa 10 interventi di Estumulazione ordinaria di salma con successiva tumulazione. ART. 2 DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL SERVIZIO DI CUSTODIA E SORVEGLIANZA DEL CIMITERO Il servizio di custodia da affidare alla Ditta Appaltatrice comprende: Presidio del cimitero, secondo il calendario previsto nel precedente capitolo al punto a). Servizio di reperibilità tutti i giorni dalle ore 8,00 alle ore 14,00. Principali funzioni del servizio: 1. Informare l'utenza su orari, logistica dei campi, servizi svolti dalla ditta e dall Amministrazione Comunale. 2. Ricevere e segnalare tempestivamente al responsabile della ditta e all'ufficio Tecnico Comunale, lamentele, richieste di miglioramento dei servizi e fatti o atti anomali non rientranti nella ordinaria gestione: In particolare, il personale addetto alla custodia e sorveglianza dovrà acquisire eventuali segnalazioni scritte dei frequentatori, nonché riportare su apposita modulistica le segnalazioni verbali. Tutte le segnalazioni raccolte dovranno essere Pagina 3 di 16

consegnate all'ufficio Tecnico Comunale. 3. Ricevere o consegnare le salme e adempiere a tutte le procedure amministrative collegate, quali ad esempio ritiro o consegna e controllo dei documenti accompagnatori della salma (permesso di seppellimento autorizzazione al trasporto atti di concessione dei manufatti per le tumulazioni e relativi oneri, comunicazioni, ecc., oltre alle annotazioni sui registri cimiteriali. 4. Assegnazione del luogo di sepoltura secondo i criteri stabiliti dal Regolamento cimiteriale e in osservanza delle disposizioni che saranno impartite di volta in volta dall Ufficio Tecnico. 5. Coadiuvare il personale dell Impresa funebre, incaricato al trasporto, nello scaricare il feretro dall auto funebre, trasporto del feretro al luogo di tumulazione o inumazione, compreso l'eventuale sosta nella chiesa del cimitero e/o deposito nella camera mortuaria, con mezzo idoneo autorizzato e riservato esclusivamente per detto servizio. 6. Consegna dei documenti all Ufficio preposto del Comune. Far rispettare all'interno del cimitero il regolamento di polizia mortuaria e in caso di necessità far richiesta di intervento della Polizia Municipale e della Forza Pubblica. Per lo svolgimento del servizio, la Ditta dovrà utilizzare i locali ad uso ufficio esistenti presso il cimitero stesso e dovrà disporre di un telefono cellulare il cui numero sarà reso pubblico e idoneamente pubblicizzato all'ingresso del cimitero in apposita bacheca e su bigliettini stampati reperibili presso gli uffici cimiteriali, presso i custodi e in altri spazi informativi comunali idonei. L Attrezzatura dell Ufficio sarà a carico della Ditta Appaltatrice che dovrà curarne il decoro. Le operazioni di chiusura del cimitero dovranno essere precedute, trenta minuti prima dell orario di chiusura, da idonea segnalazione acustica e da un sopralluogo tale da accertare la presenza di persone all interno del cimitero. ART. 3 DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLE OPERAZIONI CIMITERIALI Si tratta delle operazioni necessarie alla movimentazione delle salme nei loculi, tombe a terra, ecc. e rientrano tra quei compiti previsti dal T.U. n. 1265/34, dal D.P.R. n. 285/90 e dalle circolari del Ministero della Sanità n. 24/93 e n. 10/98, dalla legge regionale n. 3/2005 e regolamento di attuazione, e dal vigente Regolamento comunale di polizia mortuaria. Le suddette prestazioni dovranno svolgersi nel rispetto dei programmi di lavoro predisposti dall'ufficio Tecnico Comunale. Le operazioni di cui al presente capitolo si riferiscono esclusivamente ad interventi in aree, loculi, nicchie ossario di proprietà o competenza comunale date in concessione. Le operazioni previste sono di seguito esplicitate: Pagina 4 di 16

INUMAZIONE ammissione del feretro nel cimitero previa verifica dei requisiti richiesti dal Regolamento Cimiteriale Comunale; trasporto del feretro dal punto di sosta del cimitero; per salme per le quali sussiste l obbligo della duplice cassa, realizzazione sulla cassa metallica di tagli di opportune dimensioni anche asportando temporaneamente, se necessario, il coperchio della cassa di legno; scavo nell'ambito del cimitero della fossa, a mano o con l ausilio di mezzi meccanici secondo i criteri e le dimensioni di cui agli art. 71-72-85 del D.P.R. 285/90 evitando di interessare eventuali sepolture vicine; sistemazione del feretro sul fondo della fossa con rete di sostenimento del feretro fornita dalla ditta idoneo anche alla futura raccolta dei resti ossei; riempimento e costipazione della terra facendo in modo che la terra scavata in superficie sia posta attorno al feretro e quella scavata in profondità venga alla superficie; formazione di un cumulo di terra sull area interessata di altezza non superiore a 60 cm; posa in opera di cippo di riconoscimento; trasporto della terra eccedente e deposito della stessa nell'ambito del cimitero in luogo idoneo indicato dalla direzione del servizio salvo diverso avviso della stessa. TUMULAZIONE 1. Tumulazione di salma ammissione del feretro nel cimitero previa verifica dei requisiti richiesti dal Regolamento Cimiteriale Comunale; trasporto del feretro dal punto di sosta del cimitero a quello della sua tumulazione; apertura del tumulo; sistemazione del feretro nella sede di tumulazione; chiusura del tumulo come indicato e disposto dai punti 8 e 9 del D.P.R. n. 285/90; sistemazione della pietra tombale (eventuale); pulizia dell area interessata all operazione. Pagina 5 di 16

2. Tumulazione di resti ossei o ceneri: Trasporto dei resti ossei o delle ceneri in cassetta dal punto di sosta del cimitero a quello della loro tumulazione; apertura del tumulo; sistemazione della cassetta nella sede di tumulazione; chiusura del tumulo come indicato e disposto dai punti 8 e 9 del D.P.R. n 285/90; sistemazione della pietra tombale (eventuale); pulizia dell area interessata all operazione. ESUMAZIONE 1. Esumazione ordinaria semplice con eventuale deposito nell ossario comune: rimozione della lapide o copritomba; apertura del coperchio del feretro precedentemente inumato; diligente raccolta dei resti mortali in forma anonima e collocazione degli stessi nell ossario comune del cimitero; raccolta di tutto ciò che è stato a stretto contatto con la salma (avanzi di casse, indumenti, ecc.), che sono equiparati a rifiuti speciali e devono essere smaltiti nel rispetto della normativa vigente (D.P.R. 254/2003, D. Lgs. 152/2006). trasporto del materiale lapideo presso discarica per materiale non pericoloso, dopo averlo distrutto e reso anonimo; diligente pulizia dell'area interessata all operazione. 2. Esumazione ordinaria con ricomposizione resti mortali in cassetta di zinco (anche per trasporto fuori Comune): rimozione della lapide o copritomba; apertura del coperchio del feretro precedentemente inumato; diligente raccolta dei resti mortali e collocazione degli stessi in apposita cassetta di zinco prevista dall art. 36 del D.P.R. n. 285/90 da fornirsi a cura e spese dai richiedenti l'operazione e con apposizione della targhetta di riconoscimento; raccolta di tutto ciò che è stato a stretto contatto con la salma (avanzi di casse, indumenti, ecc.), che sono equiparati a rifiuti speciali e devono essere smaltiti nel rispetto della normativa vigente (D.P.R. 254/2003, D. Lgs. 152/2006). trasporto del materiale lapideo presso discarica per materiale non pericoloso, dopo averlo distrutto e reso anonimo; Pagina 6 di 16

diligente pulizia dell'area interessata all operazione. 3. Esumazione ordinaria con reinumazione per incompleta mineralizzazione della salma: rimozione della lapide o copritomba; apertura del coperchio del feretro precedentemente inumato; accertamento delle mancata mineralizzazione della salma; riempimento fossa con diligente ricollocazione nella medesima o altra fossa indicata dall Ufficio Tecnico Comunale e fornitura e spargimento di composto chimico a base di microrganismi a largo spettro di azione allo scopo di riattivare il processo di mineralizzazione, posizionamento lapide, pulizia dell'area. ESTUMULAZIONE 1. Estumulazione ordinaria di salma con deposito nell ossario comune apertura tumulo; estrazione del feretro; apertura dello stesso; diligente raccolta dei resti mortali in forma anonima e collocazione degli stessi nell ossario comune del cimitero; raccolta di tutto ciò che è stato a stretto contatto con la salma (avanzi di casse, indumenti, ecc.), che sono equiparati a rifiuti speciali e devono essere smaltiti nel rispetto della normativa vigente (D.P.R. 254/2003, D. Lgs. 152/2006). accurata pulizia e disinfezione del loculo; trasporto del materiale lapideo presso discarica per materiale non pericoloso, dopo averlo distrutto e reso anonimo; chiusura del tumulo qualora non debba essere immediatamente riutilizzato; diligente pulizia dell'area interessata all'operazione. 2. Estumulazione ordinaria di salma con ricomposizione in cassetta di zinco: apertura tumulo; estrazione del feretro; apertura dello stesso; Pagina 7 di 16

diligente raccolta dei resti mortali e collocazione degli stessi in apposita cassetta di zinco prevista dall art. 36 del D.P.R. n. 285/90 da fornirsi a cura e spese dai richiedenti l'operazione e con apposizione della targhetta di riconoscimento; raccolta di tutto ciò che è stato a stretto contatto con la salma (avanzi di casse, indumenti, ecc.), che sono equiparati a rifiuti speciali e devono essere smaltiti nel rispetto della normativa vigente (D.P.R. 254/2003, D. Lgs. 152/2006). trasporto del materiale lapideo presso discarica per materiale non pericoloso, dopo averlo distrutto e reso anonimo; accurata pulizia e disinfezione del loculo; chiusura provvisoria del tumulo qualora non debba essere immediatamente riutilizzato; diligente pulizia dell'area interessata all'operazione. 3. Estumulazione di resti ossei o ceneri: apertura tumulo; estrazione della cassetta contenente le ossa e le ceneri; trasporto della cassetta contenente le ossa e le ceneri dal punto di estumulazione a quello della sua tumulazione; apertura del tumulo; sistemazione della cassetta contenente le ossa e le ceneri nella sede di tumulazione; chiusura del tumulo come indicato e disposto dai punti 8 e 9 del D.P.R. n. 285/90; sistemazione della pietra tombale (eventuale); diligente pulizia dell'area interessata all'operazione. 4. Estumulazione ordinaria di salma con successiva tumulazione: apertura tumulo; estrazione del feretro; trasporto del feretro dal punto di estumulazione a quello della sua tumulazione; apertura del tumulo; sistemazione del feretro nella sede di tumulazione; chiusura del tumulo come indicato e disposto dai punti 8 e 9 del D.P.R. n. 285/90; Pagina 8 di 16

sistemazione della pietra tombale (eventuale); pulizia dell area interessata all operazione. ART. 4 RACCOLTA E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SPECIALI CIMITERIALI Si tratta della raccolta, riduzione e conferimento di rifiuti provenienti dall attività specifica cimiteriale svolta presso il cimitero comunale; in particolare si tratta dei rifiuti derivanti dalle operazioni di esumazione ed estumulazione. Tutti i rifiuti risultanti dall'attività cimiteriale sono equiparati a rifiuti speciali e devono essere trattati secondo la normativa vigente: D.P.R. n. 254/2003 Regolamento recante disciplina della gestione dei rifiuti sanitari a norma dell'articolo 24 della legge 31 luglio 2002, n. 179. D.Lgs. n. 152/2006 Norme in materia ambientale. L attività comprende le seguenti operazioni: Raccolta dei rifiuti cimiteriali provenenti dalle operazioni cimiteriali (avanzi di casse, indumenti e zinco) e dei rifiuti inerti speciali; Separazione del materiale metallico da riciclare e disinfezione del medesimo; Riduzione e inserimento in appositi contenitori (vedi D.P.R. 254/2003 e D.Lgs. 152/2006); Stoccaggio in apposito contenitore per il periodo previsto dalla legge e successivo periodico smaltimento nelle forme di legge. Manutenzione del luogo di stoccaggio. Alla Ditta Appaltatrice, che le accetta, sono attribuite le responsabilità degli adempimenti di cui all art. 17 del Regolamento recante la disciplina della gestione dei rifiuti sanitari a norma dell art. 24 della legge 31 luglio 2002 n. 179. Sono a carico della Ditta Appaltatrice tutti gli oneri, diretti ed indiretti, necessari per eseguire le operazioni di raccolta, stoccaggio e smaltimento dei rifiuti cimiteriali in conformità alle disposizioni di legge in materia (vedi D.P.R. 254/2003 e D.Lgs. 152/2006). La ditta nel progetto offerta dovrà formulare l'organizzazione e le modalità di esecuzione di tale servizio. N.b: la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti provenienti dalle operazioni di pulizia e /o svuotatura dei cassonetti è previsto all interno del servizio di pulizia. Pagina 9 di 16

ART. 5 DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE E CURA DEL VERDE NEL CIMITERO Il servizio comprende la manutenzione all'interno e all'esterno del cimitero di tutte le aree verdi, delle aiuole, delle piante e delle siepi, compreso ogni onere per mantenere le aree in stato decoroso, l'onere della zappatura del terreno, la concimazione autunnale, il diserbo dei vialetti, la raccolta delle foglie, lo spazzamento, la raccolta di ogni tipo di rifiuto, la potatura di contenimento di latifoglie, sempreverdi e siepi per mantenere un assetto vegetativo uniforme e tale da non arrecare danni o pericoli. La ditta dovrà provvedere almeno 4 volte al diserbo e/o falciatura di tutta l area cimiteriale libera in attesa di sistemazione e dell area limitrofa al perimetro cimiteriale di proprietà comunale. Al termine delle operazioni di sfalciatura sarà effettuata la raccolta immediata, il carico, il trasporto e lo smaltimento nei modi di legge del materiale di risulta ed ogni altro onere per dare il lavoro finito a regola d'arte. La ditta dovrà provvedere alla manutenzione di siepi ed aiuole comprese le operazioni di potatura e zappatura. La potatura dovrà essere effettuata secondo la forma campione stabilita dai tecnici dell'ufficio tecnico comunale. L'intervento deve essere completo e comprensivo di ogni attrezzo, attrezzatura, mezzo meccanico necessario nonché di raccolta carico, trasporto e smaltimento del materiale di risulta. Le operazioni suddette vanno effettuate secondo le prescrizioni e la tempistica determinata dai tecnici comunali. L'intervento deve essere completo di ogni onere, attrezzatura, mezzo meccanico necessari, raccolta, carico, trasporto e smaltimento; ulteriori interventi di manutenzione degli alberi potranno essere prescritti dai tecnici comunali preposti. È previsto il diserbo chimico con erbicida registrato ed autorizzato per tale impiego da eseguirsi su vialetti, aree pavimentate, dietro cripte mortuarie compresa l eradicazione e l'asporto della vegetazione di risulta, eseguito con attrezzature idonee nonché utilizzando tutti i dispositivi di sicurezza personale ed altrui, prescritti dalla legge da effettuarsi con cadenza mensile. Almeno due volte la settimana è prescritta l asportazione, delle foglie e degli aghi dai viali principale, dai vialetti e dalle aiuole da eseguirsi a mano con macchina soffiatrice/aspiratrice compresi carico, trasporto e smaltimento. Tutto il materiale e i residui organici prodotti dalla attività di manutenzione e pulizia derivanti da tosature, sfalci e potature debbono, come sopra indicato, essere conferiti in discarica autorizzata e comunque smaltiti secondo le norme vigenti in materia. ART. 6 DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEL CIMITERO L obbiettivo di mantenere puliti e decorosi, i locali chiusi, gli spazi comuni, i percorsi, i portici, i corridoi, le scale, gli atri ecc. per il raggiungimento dei seguenti fini: salvaguardare lo stato igienico/sanitario dell'ambiente; mantenere integro l'aspetto estetico e lo stato dei locali e dei luoghi. Le operazioni di pulizia dovranno essere svolte in orari in cui il flusso del pubblico è minore. L'occupazione a rotazione delle aree per l'esecuzione delle pulizie non deve creare disagi per l'accessibilità del cimitero. Durante le operazioni deve essere garantita la sicurezza dei visitatori anche con idonee segnalazioni e recinzioni. Pagina 10 di 16

Le attività previste hanno l'obiettivo di mantenere decorosi i luoghi, i percorsi pavimentati coperti e scoperti e quant altro necessario per la migliore fruizione del servizio da parte dei cittadini. Il servizio comprende: pulizia delle parti delle caditoie interrate e non, dei discendenti e cunette di scolo dell acqua e di tutte le fontanelle utilizzate dalla cittadinanza, una volta ogni 15 giorni e comunque in base alle necessità dettate dall'igiene e dal decoro dei luoghi; svuotamento di tutti i contenitori, compreso eventuale scarrabile, atti alla raccolta dei rifiuti classificati urbani o assimilabili, posti all'interno del cimitero e/o nelle immediate vicinanze del perimetro cimiteriale, almeno tre volte la settimana o all'occorrenza con cadenze più frequenti; raccolta dei fiori secchi ed accessori (corone, nastri, ecc.) e loro conferimento nei punti di raccolta; eliminazione degli escrementi di piccioni con prodotti disinfettanti da effettuarsi a seconda delle necessità, su richiesta del personale dell'ufficio Tecnico Comunale; pulizia delle scalinate, viali, vialetti e corridoi interni al cimitero avendo cura di togliere eventuali erbe infestanti o muschio due volta la settimana e comunque in base alle necessità dettate dall'igiene e dal decoro dei luoghi; conferimento negli appositi contenitori di tutti i rifiuti classificati urbani o assimilabili, derivanti dalle operazioni sopra enunciate, secondo le norme vigenti in materia. Le forme di raccolta e il conferimento dei rifiuti urbani o assimilabili dovranno essere comunque conformi alle disposizioni in tema di raccolta differenziata messa in atto sul territorio comunale; pulizia e svuotamento di pozzetti raccoglitori e canali di gronda per acque meteoriche una volta al mese e comunque all'occorrenza; vuotatura e pulizia delle canalette di scolo e delle fognature per garantire il corretto funzionamento degli scarichi delle acque pluviali all'occorrenza. Pulizia dei servizi igienici destinati al pubblico e dei locali destinati a uffici, magazzino e sala condoglianze: svuotatura dei cestini porta rifiuti con eventuale sostituzione dei sacchetti di plastica (quotidiana); conferimento al punto di raccolta di tutti i rifiuti assimilabili a quelli urbani negli appositi contenitori con fornitura di relativi sacchi a perdere (quotidiana); spazzatura dei pavimenti di tutte le stanze (quotidiana); spolveratura a umido e asportazione di macchie dai piani di lavoro, arredi, computer ecc. ( tre volte la settimana); lavaggio dei pavimenti di tutte le stanze (due volte la settimana); Pagina 11 di 16

detersione degli idrosanitari e di tutti gli accessori ed arredi presenti nel bagno e rifornimento dei contenitori di carta igienica, asciugamano e sapone liquido (quotidiana); disinfezione degli idrosanitari e piastrelle (tre volte la settimana). rimozione ragnatele (ogni tre mesi); lavaggio dei vetri, degli infissi e dei davanzali (una volta ogni tre mesi) spolveratura dei piani superiori di armadi e scaffalature (una volta ogni quattro mesi) Cappelle Cimitero Principale, operazioni da svolgere: Una volta ogni tre mesi dovrà essere effettuata la deragnatura di tutte le pareti ed i soffitti di tutti i locali chiusi, ivi compresi i servizi igienici e la sala condoglianze Relativamente ai servizi igienici è previsto a carico della ditta, l'approvvigionamento e la fornitura della carta igienica, del sapone e della carta asciugamani. La Ditta Appaltatrice potrà organizzare tale servizio nelle modalità che ritiene più opportune, fermo restando che l obbiettivo è quello di conservare gli ambienti puliti e decorosi, fruibili dalla collettività. I servizi di pulizia dovranno essere inoltre strettamente coordinati con i servizi di manutenzione delle aree a verde e delle operazioni cimiteriali in modo da ottimizzare gli interventi. ART. 7 RESPONSABILITÀ - POLIZZE L Impresa, ferma restando la sua piena e diretta responsabilità per l esatto adempimento di tutte le obbligazioni assunte con l affidamento del servizio, dovrà stipulare ai sensi dell art. 1891 codice civile, dell articolo 129 del codice dei contratti pubblici D.Lgs. 163/2006 e ss.mm. e ii. e dell articolo 125 del DPR 207/2010 recante Regolamento per l esecuzione e attuazione dei contratti pubblici ed in favore del Committente, una polizza assicurativa, emessa da primarie compagnie di assicurazioni. Detta polizza dovrà includere: Polizza R.C.T., stipulata per una somma di 5.000.000,00 (morte, lesioni dell integrità fisica e qualunque danno, imputabile a responsabilità dell Impresa o dei suoi collaboratori, di tutto il personale dipendente, consulente e terzi esterni, che si verifichi durante l espletamento dei Servizi). Eventuali franchigie, scoperti e limitazioni di copertura presenti nelle polizze restano a totale carico dell Impresa che dovrà consegnare, prima della stipula del contratto, copia della polizza stessa unitamente al relativo certificato di assicurazione. La Polizza deve essere mantenuta in vigore per l intera durata dei Servizi oggetto dell appalto come definiti nei Documenti Contrattuali e fino all emissione del certificato di regolare esecuzione. Copia della polizza assicurativa dovrà essere depositata all'atto della firma del contratto, presso il Committente, il quale si riserva la facoltà in caso di ritardo ed inadempienza, di provvedere direttamente a tale assicurazione, con il recupero dei relativi oneri. L'impresa è responsabile di ogni danno, che possa derivare al Comune o a terzi, nell'adempimento del servizio da parte del Pagina 12 di 16

personale dipendente o per sua negligenza. L'affidatario dovrà, in ogni caso, provvedere senza indugio e a proprie spese alla riparazione e alla sostituzione delle parti o degli oggetti danneggiati. ART. 8 PERSONALE Il personale dell'impresa dovrà mantenere un comportamento corretto e dignitoso nel disbrigo del servizio. Gli addetti della ditta affidataria, devono possedere tutti i requisiti necessari, in particolare dovrà essere personale adeguatamente preparato ed essere idoneo al rapporto con il pubblico. Il contingente minimo di personale per le operazioni previste dovrà essere in numero sufficiente tale da assicurare il corretto svolgimento di tutte le attività previste. L'impresa aggiudicataria dovrà fornire all'inizio del servizio i nominativi del personale adibito ai servizi, distinto per tipologia di funzioni, e i nominativi di eventuali sostituti in caso di ferie e malattie. Inoltre, l'impresa aggiudicataria, sempre all'inizio del servizio dovrà comunicare le seguenti informazioni: nominativo del responsabile della sicurezza; nominativo del rappresentante dei lavoratori; formazione professionale documentata in materia di sicurezza dei lavoratori impegnati nel servizio oggetto dell'appalto; dotazione di protezione individuale del personale. L'Appaltatore è obbligato al rispetto di tutti gli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e di protezione dei lavoratori. L'appaltatore si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle previste nei contratti collettivi nazionali di lavoro applicabili alla categoria e alla zona in cui si svolgono i servizi oggetto dell'appalto. I suddetti obblighi vincolano l'impresa, in caso di inottemperanza agli obblighi previsti nel presente articolo, accertata dall'amministrazione o ad essa segnalata dagli organi di vigilanza del Ministero del lavoro e della Previdenza Sociale, l'amministrazione medesima comunicherà all'impresa e, se del caso, anche agli organi di vigilanza suddetti. l'inadempienza accertata e procederà alla sospensione dei pagamenti fino alla definizione degli obblighi previsti dalla vigente normativa in materia contributiva e di sicurezza. ART. 9 ATTREZZATURE E MACCHINARI La ditta avrà a disposizione il montaferetri, il calaferetri e il carrello porta salme, di proprietà comunale che sarà obbligata a Pagina 13 di 16

mantenere in piena efficienza, saranno a carico della ditta tutti gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria e dovrà disporre dei mezzi e delle attrezzature indispensabili per l'espletamento dei servizi e/o dei lavori a regola d'arte. La scelta delle attrezzature e delle macchine da utilizzare deve essere fatta dall'aggiudicatario tenendo in debita considerazione la compatibilità delle stesse in rapporto alla struttura del cimitero. Le attrezzature che saranno impiegate dovranno rispondere in tutte le loro parti alle vigenti normative (incluse quelle di sicurezza dei lavoratori) e dovranno essere tenute dalla ditta appaltatrice in perfetto stato di funzionamento e tecnicamente efficienti, dotate di tutti gli accorgimenti atti a proteggere e salvaguardare gli operatori e terzi, certificate, collaudate, revisionate periodicamente secondo quanto previsto dalla vigente normativa in materia. Sono, pertanto a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese per la messa a norma delle attrezzature, per i collaudi e le revisioni periodiche, nonché i danni a terzi, ai dipendenti e a cose causati dalla mancata messa a norma delle attrezzature stesse. E' a carico della ditta tutto il materiale di consumo per l'effettuazione dei servizi di cui al presente appalto. La ditta non potrà depositare all'interno del cimitero attrezzature e materiali non strettamente necessari allo svolgimento dei servizi in appalto e non potrà esercitare all'interno delle mura cimiteriali e nelle aree di pertinenza prestazioni ed attività strettamente previste dall affidamento di cui trattasi. La ditta potrà disporre, in comodato d'uso gratuito, di attrezzature residuali di proprietà comunale, già adibite al servizio cimiteriale. L'impiego di dette attrezzature dovrà essere, tuttavia subordinato alla verifica, da effettuarsi sotto la responsabilità e a spese della ditta e nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge in materia di sicurezza, di igiene ed ambientale. La ditta sarà, inoltre, tenuta ad una diligente manutenzione ed ad una corretta conservazione delle attrezzature in comodato, nonché alla loro restituzione alla cessazione del contratto. Trovano applicazione le disposizioni degli articoli da 1803 a 1812 del Codice Civile. I trasporti ai centri di stoccaggio dei rifiuti cimiteriali dovranno avvenire con mezzi e modalità nel rispetto della normativa nazionale e regionale. ART. 10 MODALITÀ DI PAGAMENTO Il pagamento del Servizio avverrà in rate bimestrali posticipate, sulla base di regolare fattura, al netto di eventuali penali comminate per inadempienze che siano riscontrate dal responsabile del procedimento e comunicate per iscritto. Il pagamento avverrà dietro mandato entro 30 giorni dalla presentazione della fattura. Pagina 14 di 16

ART. 11 ONERI DELLA DITTA APPALTATRICE Sono a carico dell'aggiudicatario, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi del Comune concedente, i seguenti oneri, nessuno escluso o eccettuato: tutte le spese e gli oneri attinenti l'assunzione, la formazione e amministrazione del personale necessario al servizio; l'osservanza delle norme derivanti dalle leggi vigenti, decreti e contratti collettivi di lavoro in materia di assicurazioni sociali obbligatorie, prevenzione infortuni sul lavoro, disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, ogni altro onere previsto dalle normative vigenti a carico del datore di lavoro; tutte le spese e gli oneri relativi a dotazione, gestione, deposito e manutenzione delle attrezzature, dei locali e dei mezzi necessari a svolgere i servizi in oggetto; tutte le spese e gli oneri necessari a garantire l'osservanza in materia di igiene, sicurezza, prevenzione e assicurazione contro gli incendi, i furti e i danni alle cose e alle persone; tutte le spese e gli oneri derivanti dall'adozione dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e l'incolumità delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati; tutte le spese e gli oneri inerenti e conseguenti il contratto. E' VIETATA ALLA DITTA AFFIDATARIA QUALSIASI FORMA DI PUBBLICITÀ, L'OFFERTA E L ESECUZIONE DI SERVIZI, LAVORI E FORNITURE DIETRO COMPENSO ALL'INTERNO DEL COMPLESSO CIMITERIALE. ART. 12 PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA L'appaltatore, prima dell'inizio del servizio, deve predisporre e consegnare al Tecnico Incaricato un piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell'organizzazione del cantiere e nell'esecuzione dei lavori. Il piano operativo di sicurezza, redatto ai sensi dell'articolo dell art. 96 comma 1 g) e dell Allegato XV 3.2.1 del D.Lgs. 81/08, comprende il documento di valutazione dei rischi di cui all'articolo 17 comma 1, e gli adempimenti di cui all'articolo 26, comma 1, lettera b), del D.Lgs. 81/08 e contiene inoltre le notizie di cui all'articolo 18 dello stesso decreto, con riferimento allo specifico cantiere e deve essere aggiornato ad ogni mutamento delle lavorazioni rispetto alle previsioni. ART. 13 AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi e per gli effetti di cui al decreto legislativo n. 196 /2003 e s. m. i. ciascuna delle due parti autorizza l'altra al trattamento dei propri dati personali, compresa la comunicazione a terzi, per finalità annesse, connesse e conseguenti all'esecuzione dell'appalto. La ditta appaltatrice si impegna ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti, incaricati, collaboratori, la più assoluta riservatezza rispetto a tutti i dati e le informazioni di cui avrà conoscenza nello svolgimento del Pagina 15 di 16