4 febbraio 2011 - Camera di Commercio di Milano Finanza e gestione per le imprese lombarde degli anni 10 L aggregazione d impresa e il contratto di rete Cenni sull inquadramento giuridico-contrattuale Avv. Davide Guardamagna Studio Legale Guardamagna e associati
Il contratto di rete Ratio Legis DL 31 maggio 2010, n. 78 conv. con mod. dalla Legge 30 luglio 2010, n. 122 (cd Manovra correttiva ), che sostituisce l art. 3 comma 4-ter del DL 10 febbraio 2009, n. 5, conv. con mod. dalla Legge 9 aprile 2009, n. 33 Figura contrattuale transtipica Ratio Legis Promuovere lo sviluppo e la competitività mediante la collaborazione stabile tra imprese, mantenendo l indipendenza giuridica dei partecipanti e (in parte) anche quella economica 2
Inquadramento giuridico Joint Venture contrattuali e societarie Consorzio - 2602 ss c.c. ATI - Raggruppamento temporaneo di Imprese Associazione in partecipazione - 2549 c.c. Franchising - Legge 6 maggio 2004 n. 129 Subfornitura - Legge 18 giugno 1998, n. 192 * * * Il contratto di rete Legge 30 luglio 2010 n. 122 3
Il contratto di rete - Definizione Sulla base di un programma comune di rete, più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa e competitività sul mercato e a tal fine si obbligano a: 4
Oggetto del Contratto 1. Collaborare in forme e ambiti predeterminati attinenti l esercizio delle proprie imprese 2. Scambiare informazioni o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica (cd segmenti di filiera ) 3. Esercitare in comune di (una o più) attività rientranti nell oggetto della propria impresa 5
Contenuti Minimi del Contratto Partecipanti: individuazione Obbiettivi strategici: innovazione e innalzamento Programma di rete: diritti e obblighi, modalità realizzazione scopo comune Durata: modalità adesione e recesso Organo Comune: nome, poteri di gestione e rappresentanza (mandatario) Regole per assunzione decisioni 6
Peculiarità Scrittura Privata Autenticata o Atto Pubblico Organizzazione: Organo Comune per l esecuzione del contratto con poteri di gestione e di rappresentanza (Mandatario) Responsabilità: Fondo patrimoniale comune con una autonomia patrimoniale analoga al fondo consortile ex art. 2614 c.c. Vantaggi: disciplina analoga ai Distretti Produttivi per gli aspetti amministrativi, finanziari e di sviluppo 7
Prime Applicazioni Network con scambio di informazioni per la ricerca e sviluppo o la solidità degli interlocutori Attività dirette all erogazione di servizi a imprese facenti parte di associazioni di categoria Regolamentazione della qualità del prodotto finale e del suo processo di produzione con certificati e marchi di qualità 8
Rappresentanza comune L Organo Comune in rappresentanza della Rete può intervenire in procedure inerenti a: programmazione negoziata con PA; interventi di garanzia per l'accesso al credito sviluppo del sistema imprenditoriale nei processi di internazionalizzazione e di innovazione utilizzazione di strumenti di promozione e tutela dei prodotti e marchi di qualità con particolari benefici e vantaggi (anche) di carattere fiscale 9
Forme giuridiche e Pubblicità Contrattuali (contratto plurilaterale o collegamento tra contratti di collaborazione) Organizzative societarie Miste Iscrizione nella sezione del registro delle imprese: l'efficacia del contratto inizia a decorrere da quando è eseguita l'ultima delle iscrizioni Applicazione art. 1, comma 368, lettere b), c) e d), della legge 23 dicembre 2005, n. 266 ( Distretti Produttivi ) previa autorizzazione rilasciata dal Ministero dell economia e delle finanze 10
Accordi verticali di filiera Produttore - Distributore Rivenditore Marchi per certificazione qualità Associazioni per la ricerca e sviluppo Accordi orizzontali Produttori componenti specifiche Distributori in più parti del mondo Centrali acquisto o vendita Gestori Centri Commerciali o Promozioni 11
In Sintesi Il contratto governa l interdipendenza, preservando l indipendenza Interesse collettivo /vs/ Interesse individuale Soggetti: più imprenditori Scopo: accrescere capacità e competitività Programma: comune (dettagliato-linee guida) Impegni: reciproci Benefici: equiparati a Distretti Produttivi 12
4 febbraio 2011 - Camera di Commercio di Milano Finanza e gestione per le imprese lombarde degli anni 10 Avv. Davide Guardamagna P.zza San Pietro in Gessate, 2 Milano 20122 Tel. 02579601 dguardamagna@gealex.eu