IL MERCATO DEI CERTIFICATI VERDI: PRIMI RISULTATI E SCENARI FUTURI ALLA LUCE DEI NUOVI SVILUPPI NORMATIVI

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Transcript:

INCENTIVAZIONI DELLE RINNOVABILI E CERTIFICATI VERDI FONDAZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE Roma, 13 Marzo 2009 IL MERCATO DEI CERTIFICATI VERDI: PRIMI RISULTATI E SCENARI FUTURI ALLA LUCE DEI NUOVI SVILUPPI NORMATIVI Dott. Simone Togni IVPC Management Via Piemonte, 39 00187 Roma www.ivpc.com simone.togni@ivpc.com

RIFERIMENTI NORMATIVI L'art. 11 del D.Lgs. 16/03/1999 n. 79 ha introdotto l obbligo, a carico dei produttori e degli importatori di energia elettrica prodotta da fonti non rinnovabili, di immettere nel sistema elettrico nazionale, a decorrere dal 2002, una quota minima di elettricità prodotta da impianti alimentati a fonti rinnovabili. Tale quota, inizialmente fissata nel 2%, è stata incrementata annualmente di 0,35 punti percentuali nel triennio 2004 2006 con il D.Lgs. 29/12/2003 n. 387. La Legge Finanziaria 2008 ha elevato l incremento annuale a 0,75 punti percentuali per il periodo 2007 2012. Successivi decreti ministeriali stabiliranno gli ulteriori incrementi per gli anni posteriori al 2012. Produttori ed importatori soggetti all obbligo devono adempiervi producendo ed immettendo in rete tale percentuale di elettricità prodotta da fonti rinnovabili oppure acquistando da altri produttori titoli, chiamati certificati verdi (CV), comprovanti la produzione dell equivalente quota. 2

RIFERIMENTI NORMATIVI Con la pubblicazione sulla GU del 2/1/2009 del DM 18/12/08 sono state introdotte ulteriori variazioni al sistema di incentivazione delle rinnovabili, che nel corso degli anni ha registrato diverse modifiche: Estensione degli incentivi da 8 a 12 anni (Delega Ambientale) Estensione degli incentivi da 12 a 15 anni per impianti entrati in esercizio dopo il 31/12/2007 (DM 18/12/2008) Possibilità di beneficiare del meccanismo dello scambio sul posto per impianti, entrati in esercizio dopo il 31/12/2007 di taglia superiore a 20 kw ed inferiore a 200 kw (DM 18/12/2008) Riconoscimento di una tariffa omnicomprensiva alternativa, per impianti di taglia inferiori ad 1 MW (200 kw per l eolico) entrati in esercizio dopo il 31/12/2007 (DM 18/12/2008) Ritiro dei CV residui da parte del GSE ad un prezzo pari al prezzo medio di acquisto registrato nell anno precedente (L. 244/2007, Legge Finanziaria 2008) Ritiro dei CV residui da parte del GSE nel triennio 2009 2011 al prezzo medio di mercato del triennio precedente all anno in cui avviene la richiesta (DM 18/12/2008) 3

Il sistema dei Certificati Verdi ha permesso negli ultimi anni una decisa crescita di installazioni di impianti ad energie rinnovabili, soprattutto per quelle tecnologie attualmente più mature. 4

Dati aggiornati al 1/3/2009 5

Il DM 18/12/2008 ha portato, nelle sedute successive alla sua pubblicazione su GU del 2/1/2009, ad un incremento ed una significativa stabilizzazione del prezzo di riferimento dei CV. **Nella seduta di borsa del 8/1/2009 non si sono registrati scambi di CV tipo 2008 Pubblicazione DM 18/12/08 Dati aggiornati al 1/3/2009 6

Dati aggiornati al 1/3/2009 7

Dati aggiornati al 1/3/2009 8

Il DM 18/12/2008 (Art. 12 comma 3) ha inoltre introdotto l obbligo di registrazione delle contrattazioni bilaterali di CV su piattaforma dedicata predisposta dal GME. Dati aggiornati al 1/3/2009 9

CONCLUSIONI Il sistema degli incentivi attualmente in essere risulta particolarmente favorevole per investimenti nel campo delle rinnovabili; le modifiche introdotte dal DM 18/12/2008, tra le quali, lo snellimento delle pratiche autorizzative, la stabilità portata al mercato dei CV e l inserimento della tariffa omnicomprensiva, permettono di ridurre al minimo il rischio di impresa. Al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi internazionali fissati dalla Comunità Europea, è auspicabile a questo punto la definizione delle linee guida regionali per la ripartizione degli obblighi a livello nazionale, un ulteriore snellimento delle pratiche autorizzative, al fine di ridurre le lungaggini burocratiche, ed un significativo adeguamento dell attuale rete elettrica nazionale, in modo da permettere lo sviluppo di impianti in zone remote. 10