La psicopatologia dal Settecento all Ottocento
La storia della malattia mentale Psicologia medica vs. psicologia accademica Le superstizioni relative alla malattia mentale L approccio medico: i malati mentali come individui sofferenti di lesioni cerebrali o di discrasie Le riforme manicomiali della fine del 700 (Tuke e Pinel) e il trattamento morale La psichiatria come area autonoma di specializzazione all interno della scienza medica La ricerca di solide basi scientifiche per la psichiatria: identificazione di specifiche malattie mentali, determinazione delle loro particolari eziologie e sviluppo di metodi di trattamento appropriati a ciascuna di esse. La scuola tedesca e quella francese. psicosi nevrosi
Wilhelm Griesinger (1817-69) Approccio positivo all etiologia della malattia mentale. I fattori essenziali di ogni malattia mentale: il cervello e le sue manifestazioni morbose (nessuna distinzione tra psicosi funzionali e psicosi organiche). Psichiatria senza psicologia : le malattie mentali sono malattie del cervello La tradizione organicista tedesca Descrizioni rigorose delle malattie mentali L elaborazione dei primi sistemi di classificazione delle malattie psichiatriche
Emil Kraepelin (1856-1926) Pose le basi della moderna psichiatria descrittiva Obiettivo: fare ordine e chiarezza nel caos dei comportamenti patologici scoprendo quali sintomi si raggruppassero a formare sindromi definite (scoprire le leggi che governano i quadri clinici tipici) La spersonalizzazione del malato La prima classificazione delle psicosi: Ø Ø Endogene (causate da fattori costituzionali interni, incurabili) v v dementia praecox paranoia Esogene (causate da fattori esterni, curabili) v v psicosi maniaco-depressiva melanconia involutiva Rassegnazione fatalistica nei confronti della malattia mentale
La neurologia in Francia: Charcot (1825-1895) Jean Martin Charcot e la Salpêtrière Una nuova entità diagnostica: l isteria o nevrosi. Assenza di lesioni strutturali o di malattie organiche L ipnosi e i suoi risvolti psicologici Il fondamento fisiologico dell isteria e dell ipnosi L orientamento fondamentalmente organico di Charcot: la suggestionabilità e l ipnotizzabilità degli isterici erano il risultato della stessa debolezza del sistema nervoso che era la causa dell isteria (ipnosi = isteria) La fama di Charcot come neurologo
La Scuola di Nancy: Liebeault (1823-1904) e Bernheim (1840-1919) Ipnosi e suggestione. Lo stato ipnotico è un caso particolare di uno stato psicologico estremamente comune. La suggestione, e non una sottostante malattia organica, è il fattore principale nell isteria (molte persone non isteriche possono essere ipnotizzate). L ipnotismo induce una condizione simile al sonno in cui un soggetto agisce in base a suggestioni che, nello stato vigile, troverebbero nel suo pensiero e nei suoi atteggiamenti una decisa resistenza. Le suggestioni post-ipnotiche Bernheim cur con metodi psicologici un primo gruppo di disturbi nevrotici e psicosomatici. La nascita della psicologia medica: la psichiatria cessa di limitarsi allo studio della psicosi, ovvero dell infermità mentale che richiede il ricovero in ospedale del paziente.
Pierre Janet (1859-1947) Automatisme psycologique (1889) I primi sforzi dell attività umana non sono provocati da impulsi esterni, ma provengono dal soggetto stesso; tuttavia sono così regolari che non si pu parlare nei loro confronti del libero arbitrio richiesto dalle facoltà superiori. automatismo totale automatismo parziale: una parte della personalità è staccata dalla coscienza e segue uno sviluppo autonomo, subconscio. Il metodo di analisi e sintesi psicologica La fase dell analisi studia i sintomi isterici collegandoli a frammenti scissi della personalità (idee fisse subconscie), dotate di vita e sviluppo autonomi La fase della sintesi ricostruisce lo sviluppo della malattia.
Pierre Janet (2) La causa delle idee fisse sta in un avvenimento traumatico o terrorizzante, divenuto subconscio e sostituito da sintomi. Debolezza di sintesi e disaggregazione del composto mentale in diversi gruppi più piccoli di quanto dovrebbero essere normalmente. Le idee fisse subconsce sono allo stesso tempo causa ed effetto della debolezza mentale; la terapia deve concentrarsi su di esse, ma portarle alla coscienza non è sufficiente (esse potevano infatti trasformarsi in ossessioni fisse coscienti). Le idee fisse devono essere distrutte mediante dissociazione o trasformazione. Necessità di un trattamento sintetizzante (rieducazione o altre forme di esercitazione mentale).
Pierre Janet (3) Due nevrosi basilari: isteria e psicoastenia. L ipotesi della degenerazione. L incapacità di attuare un normale comportamento adattivo era il prodotto della fatica e dell esaurimento del cervello e del sistema nervoso, a loro volta riconducibili a una degenerazione di fondo dell intero sistema del corpo. La teoria di Janet non prevede il concetto di rimozione, e quindi non riconosce l importanza dell inconscio dinamico L eredità del pensiero di Janet: il concetto di dissociazione