PROGRAMMA. 1 anno. Giornate 1+2. Giornate 3+4

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGRAMMA. 1 anno. Giornate 1+2. Giornate 3+4"

Transcript

1 PROGRAMMA 1 anno Giornate 1+2 Introduzione alla psicotraumatologia Introduzione al concetto di salutogenesi Concetti di base: definizione di vittima /sopravissuto (vittime primarie e secondarie) Classificazioni: trauma di tipo I e II, trauma semplice e cumulativo, trauma secondario nei soccorritori Storia delle teorie delle vittime Concetti di base sul modello di stress in situazioni traumatogene: fisiologia, effetti corporei, il comportamento, la percezione e le emozioni Suicidio Tristezza Tecniche di comunicazione genericamente valide Rapport (empatia, con l attivazione di meccanismi di autodifesa) in situazioni critiche Potere ipnotico del linguaggio: uso salutogenetico, consapevole e sensato di questo aspetto Comunicazioni durante interventi di crisi Sbigottimento, attivazione dell autodifesa, aspetto cognitivo Stress management personale: tecniche (p.e. tecnica del respiro) da esercitare per il prossimo blocco di corso Giornate 3+4 Teoria e fisiologia dello stress, forme di superamento (diverse teorie di coping, modelli fisiologici-cerebrali) fattori protettivi, fattori a rischio Stress management nei soccorritori: prima, durante e dopo il soccorso Intervento con i sopravvissuti e le loro famiglie durante e dopo l evento critico Importanza della comunicazione con i mass-media, ruolo dei media durante i soccorsi Reazione ADS (disturbo acuto da stress), PTSD (disturbo post-traumatico), comorbidità (depressione, disturbi dissociativi, malattie psicosomatiche,) reazioni sociali emarginanti (invalidità, delinquenza, prostituzione, ecc.) Concetti di resilienza, orientamento verso le risorse (approfondimento di salutogenesi, blocco delle risorse appreso) Riformulazione o reinterpretazione, "reframing", prevenzione dello sviluppo posttraumatico Tecniche per la mobilizzazione delle risorse, utilizzo del linguaggio ipnotico ed intensificazione/consolidamento delle risorse nelle vittime primarie

2 Mobilizzazione/riattivazione delle risorse temporali (passato, presente, futuro), culturali, individuali, utilizzo dei 5 sensi (modalità ipnotica), e apprendimento attraverso riflesso condizionato ("ancoragi") Presupposti linguistici della formulazione di informazioni ai media Esercizi introduttivi alle tecniche di "reframing" Utilizzo personale delle tecniche da parte dei partecipanti, a scopo autoprotettivo e di Stress Management (esercizi di distanziamento per tollerare il rapporto empatico con le persone traumatizzate, esercizi di demolizione dello stress per la rassicurazione ed il sonno) Giornate 5+6 Rapportarsi con le persone durante e dopo un evento traumatico Differenze e analogie tra l intervento con le forze dell ordine e con i sopravissuti, durante e dopo l evento (modelli STOP e SAFER) Differenze tra interventi con operatori del soccorso (debriefing tecnico, defusing, demobilizzazione debriefing individuale e/o di gruppo) e interventi con le vittime (debriefing psicologico individuale e di gruppo) Utilizzo della espressione verbale: divisione tra cognizione ed emozione -sul luogo dell intervento -nelle comunicazioni di morte -subito dopo l evento traumatico -nelle settimane dopo l evento traumatico (per es. debriefing) -nella terapia Introduzione alle basi teoriche del debriefing secondo la dr.ssa Perren-Klingler (adattamento europeo del modello di Mitchell) Fondamenti di psicoeducazione Riformulazioni secondo diversi punti di vista (refraiming del contenuto, del contesto, dell intenzione) Debriefing come modalità di refraiming multiplo, nelle sue diverse fasi Aspetti di interpretazione alternativa di ogni fase del debriefing Importanza della psicoeducazione Giornate 7+8 Dai ricordi traumatici ai ricordi integrati: ruolo della parola Correlati di fisiologia del sistema nervoso centrale Importanza degli interventi strutturati e strutturanti nello sviluppo degli episodi traumatici Funzioni dei diversi gruppi di lavoro: assistente spirituale, professionisti sanitari, psicologi, operatori del soccorso; utilizzo delle reciproche risorse, apprendimento reciproco durante i primi interventi; interprofessionalità come risorsa e salutogenesi, come aiuto per evitare il disturbo post-traumatico Utilizzo delle nozioni acquisite fino a questo punto Debriefing psicologico individuale: esercizi dei singoli 7 passaggi e dell intervento complessivo

3 Giornata 9 Partecipazione a minimo due interventi d emergenza, senza responsabilità. Apprendimento attraverso gli operatori della assistenza spirituale, osservazioni/considerazioni delle loro azioni durante l intervento (utilizzo specifico delle parole, reframing, prevenzione del disturbo posttraumatico). Apprendimento attraverso le esperienze degli psicologi dell emergenza già formati, protocolli scritti dell intervento da consegnare alla docente e condivisione delle esperienze durante il corso

4 2 anno Giornate 1+2 Debriefing psicologico di gruppo: indicazioni, criteri di scelta, preparazione, composizione del team dei debriefer Aspetti storici: sviluppo delle "tecniche moderne" in ambito militare; conseguenze e differenze tra interventi militari e civili Indicazioni, tempi, controindicazioni; definizione della supervisione di gruppo, creazione e accompagnamento del gruppo Le "individualità" come presupposto per la formazione di un gruppo Le forze di intervento: l importanza del pensiero dei collaboratori del soccorso circa l indispensabilità dei MHP (Mental Health Professionals con formazione psicoterapeutica) Tecniche di corretto addestramento dei collaboratori del soccorso Criteri per la costituzione dei gruppi di debriefing per collaboratori del soccorso Debriefing di gruppo su scenari di intervento predefiniti (con utilizzo di copioni, e giochi di ruolo), negli ambiti: forze di intervento (polizia, sanitari), famiglia, rifugiati/emigrati, scuola, istituti bancari, aziende sanitarie, pubblica viabilità, ecc. Per i corsisti sono previste esercitazioni bilingui( italiano e tedesco) Giornate 3+4 Tecniche di intervento nelle diverse fasi dell età evolutiva: dal bambino all adolescente ed all anziano Diagnostica delle conseguenze psicologiche del trauma.criteri secondo ICD 10 Importanza e limiti dei tests psicologici: criteri obiettivi e soggettivi Importanza dell evidenza clinica I limiti della psicologia dell emergenza: invio a psicoterapeuti esperti del territorio e ad unità psichiatriche Dibattito teorico circa l efficacia dell intervento precoce nella prevenzione secondaria (pro e contro) Psicoeducazione alla salutogenesi nel debriefing di gruppo Approfondimenti sugli scenari di debriefing di gruppo, frammenti particolari di debriefing di gruppo, esercizi specifici sulle più frequenti difficoltà riscontrabili Giornata 5+6 Adattamento delle nozioni alle esigenze dei bambini e dei diversi gruppi sociali (per es. emigranti, rifugiati, culture e religioni diverse). Attenzione particolare a variazioni e adattamenti delle tecniche per interventi nelle scuole materne ed elementari Tecniche specifiche per bambini ed adolescenti Aspetti sistemici specifici nel lavoro con l età evolutiva Ruolo dei genitori,degli insegnanti e della scuola nel suo insieme

5 Adattamento delle modalità lavorative con religioni diverse dal cristianesimo e dall ebraismo (focus sull islam) Reazioni culturali diverse alla morte, al lutto, al trauma Elaborazione di un modello di intervento per una scuola Informazioni preliminari da dare alla scuola per introdurre lo schema definito Informazioni preliminari e modalità di scelta per collaboratori e forze di intervento Organizzazione e passaggio delle informazioni tra coordinatori dell intervento ed operatori Giornata 7 Partecipazione a due interventi di emergenza: analisi e descrizione delle forze intervenute con osservazione particolare agli indicatori di stress ed eventuale stress traumatico. Analisi delle modalità di gestione dello stress messe in atto dai presenti Giornate 8+9 Esame scritto, rielaborazione delle nozioni apprese, autovalutazione dei corsisti, valutazione del gruppo e dell esperienza da parte del docente

Corsi di Biofeedback e Neurofeedback

Corsi di Biofeedback e Neurofeedback Corsi 2015 Corsi di Biofeedback e Neurofeedback strutturati in diversi livelli per favorire l apprendimento a gruppi omogeni di partecipanti. L attività prevede teoria ed esercitazioni pratiche a gruppi

Dettagli

SCHEDA CORSO. Operatore C.R.I. Attività Emergenza OP.EM.

SCHEDA CORSO. Operatore C.R.I. Attività Emergenza OP.EM. SCHEDA CORSO Denominazione Corso OPEM Operatore Attività Emergenza Obiettivi didattici Criteri di selezione dei partecipanti N.massimo partecipanti Requisiti di accesso Durata minima del corso Tempo massimo

Dettagli

Formazione e sensibilizzazione

Formazione e sensibilizzazione Formazione e sensibilizzazione La Casa delle donne per non subire violenza, uno dei centri di più lunga esperienza in Italia, ha da sempre curato l aspetto formativo come strumento fondamentale per sviluppare

Dettagli

Dicembre 2012 e in corso. ADECCO Formazione. Università degli Studi di Pavia. CGIL Toscana, SM ILE Agenzia Formativa di CGIL

Dicembre 2012 e in corso. ADECCO Formazione. Università degli Studi di Pavia. CGIL Toscana, SM ILE Agenzia Formativa di CGIL CURRICULUM VITAE INFORM AZIONI PERSONALI Nome M arianna Storri Telefono Cell. 3358112433 WEB E-mail www.mariannastorri.it mariannastorri@yahoo.it Nazionalità Italiana Data di nascita 12/05/1978 Sassari

Dettagli

CORSO PER OPERATORI IN TERAPIA ASSISTITA DA ANIMALI. Riconosciuto dalla Federazione Italiana Sport Cinofili FISC

CORSO PER OPERATORI IN TERAPIA ASSISTITA DA ANIMALI. Riconosciuto dalla Federazione Italiana Sport Cinofili FISC CORSO PER OPERATORI IN TERAPIA ASSISTITA DA ANIMALI Riconosciuto dalla Federazione Italiana Sport Cinofili FISC A tutti coloro che vogliono intraprendere un percorso di formazione specialistico con il

Dettagli

Moduli di base e di perfezionamento 510 Moduli d ampliamento/approfondimento 30 Moduli di altri ambiti di competenza 60

Moduli di base e di perfezionamento 510 Moduli d ampliamento/approfondimento 30 Moduli di altri ambiti di competenza 60 Panoramica dei moduli e dei di specialista clinico Fisioterapia generale come pure quello di Fisioterapia generale basata sugli aspetti psicosomatici Per la ripartizione, vengono applicati i seguenti moduli

Dettagli

Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva. Dott.ssa Elena Luisetti

Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva. Dott.ssa Elena Luisetti Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva Dott.ssa Elena Luisetti PIU CHE UNA SCUOLA E UNA PROSPETTIVA EMERSE CON IL CONVERGERE DI PIU FILONI PRINCIPI BASE Kendell, 1993 A. L individuo reagisce

Dettagli

Far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di (sapere)

Far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di (sapere) - AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.6 "FRIULI OCCIDENTALE" 33170 Pordenone - Via Vecchia Ceramica,1 - C. P. 232 Tel. 0434/369111 - Fax 0434/523011 - C.F. / P.Iva 01278420938 INCONTRI PER INSEGNANTI QUINTE

Dettagli

Provincia di Forlì-Cesena

Provincia di Forlì-Cesena Provincia di Forlì-Cesena Servizio Progettazione e Manutenzione Fabbricati Ufficio Servizio Prevenzione e Protezione PROGRAMMA DELLA FORMAZIONE ANNUALE Provincia di Forlì-Cesena 2012 sito web: www.provincia.fc.it

Dettagli

Associazione Scientifica

Associazione Scientifica Associazione Scientifica orientarsi nell infanzia Prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione delle patologie neuropsicologiche, neurologiche, neurocognitive, psicologiche e psichiatriche dell età

Dettagli

3.1. Caratteristiche... 11 3.2. Sviluppo delle abilità di coping... 12 3.3. Resilienza... 13 3.4. Locus of Control... 13

3.1. Caratteristiche... 11 3.2. Sviluppo delle abilità di coping... 12 3.3. Resilienza... 13 3.4. Locus of Control... 13 Prefazione........................................ Introduzione...................................... V XIII CAPITOLO 1 L ORGANIZZAZIONE 1.1. Teorie di derivazione sistemica....................... 1 1.2.

Dettagli

Il Progetto interventi mirati al benessere

Il Progetto interventi mirati al benessere TEEN EXPLORER Il Progetto Gli interventi mirati al benessere e al pieno sviluppo di bambini, adolescenti e giovani, rappresentano un obiettivo cardine per lo sviluppo sociale e culturale dell intera società.

Dettagli

PROGRAMMA del CORSO. WEEKEND 1 Primo giorno: Secondo giorno: WEEKEND 2 Primo giorno:

PROGRAMMA del CORSO. WEEKEND 1 Primo giorno: Secondo giorno: WEEKEND 2 Primo giorno: PROGRAMMA del CORSO WEEKEND 1 Introduzione al lavoro di hypnotherapist In che modo è costruito il corso e le sue finalità Il concetto centrale di causa ed effetto L'importanza del sistema di credenze del

Dettagli

CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00

CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00 CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00 2. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico alla coppia e

Dettagli

ISTITUZIONI SCOLASTICHE:

ISTITUZIONI SCOLASTICHE: » LA FIGURA DEL REFERENTE DSA NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE:» obiettivi e compiti» Padova, 4 settembre 2013 » -FIGURA DI SISTEMA?» - OTTICA MIDDLE MANAGEMENT?» -PROSPETTIVA LEADERSHIP PER» -PROSPETTIVA

Dettagli

EVENTO ECM. Casa Religiosa di Ospitalità San Marco Via Santuario 130 Monteortone di Abano Terme (PD) 10 giugno 2016 ore 9.00-18.00

EVENTO ECM. Casa Religiosa di Ospitalità San Marco Via Santuario 130 Monteortone di Abano Terme (PD) 10 giugno 2016 ore 9.00-18.00 Pianeta Donna Onlus Via I Maggio 47, 35031 Abano Terme EVENTO ECM LA COMUNICAZIONE ASSERTIVA NEL CONTESTO ORGANIZZATIVO SOCIO- SANITARIO. Come migliorare il clima organizzativo comunicando in maniera più

Dettagli

Corso di formazione sul COUNSELING AD INDIRIZZO SISTEMICO

Corso di formazione sul COUNSELING AD INDIRIZZO SISTEMICO Centro Siciliano di Terapia della Famiglia Corso di formazione sul COUNSELING AD INDIRIZZO SISTEMICO Moduli teorici 1 2 3 anno 1 Anno 160 ore 1 MODULO Il Centro Milanese di Terapia della Famiglia. La nascita

Dettagli

con specializzazione

con specializzazione CORSO DI FORMAZIONE COUNSELING OLISTICO con specializzazione STRUTTURA DEL PERCORSO è una scuola di formazione accreditata da SICOOL (Società Italiana di Counselor e Operatore Olistico). Il corso di counseling

Dettagli

Scuola di Psicoterapia Cognitiva. Associazione di Psicologia Cognitiva

Scuola di Psicoterapia Cognitiva. Associazione di Psicologia Cognitiva Organizzato da Scuola di Psicoterapia Cognitiva Associazione di Psicologia Cognitiva Con il Patrocinio regionale Veneto Giornate Formative Recenti sviluppi nella comprensione e nel trattamento del Disturbo

Dettagli

Formatori Sicurezza. Percorso formativo per:

Formatori Sicurezza. Percorso formativo per: Formatori Sicurezza Percorso formativo per: Consulenti, dirigenti, datori di lavoro, responsabili e addetti SPP, professionisti della sicurezza e dell'igiene del lavoro, formatori. INDICE Obiettivi pag.

Dettagli

Crediti ECM: richiesti per gli aventi diritto (nell edizione 2011 sono stati erogati 50 crediti ECM).

Crediti ECM: richiesti per gli aventi diritto (nell edizione 2011 sono stati erogati 50 crediti ECM). CORSO DI PERFEZIONAMENTO DIPARTIMENTALE LA PROMOZIONE MOTORIA IN NEUROLOGIA 2012 (neuroscienze in clinica) VI edizione Dipartimento di Discipline Medico-Chirurgiche della Comunicazione e del Comportamento.

Dettagli

CORSO IN MICROCOUNSELING PER FARMACISTI

CORSO IN MICROCOUNSELING PER FARMACISTI CORSO IN MICROCOUNSELING PER FARMACISTI Dr. Luigi Frezza, Psicologo Dr. Fabio Martino, Psicologo Premessa L apprendimento/perfezionamento di conoscenze teorico-pratiche sul counseling e in particolare

Dettagli

CURRICULUM FORMATIVO. Esperienza professionale. Data. Maggio 2007 ad oggi. Attività come libero professionista

CURRICULUM FORMATIVO. Esperienza professionale. Data. Maggio 2007 ad oggi. Attività come libero professionista CURRICULUM FORMATIVO Esperienza professionale Maggio 2007 ad oggi Attività come libero professionista Psicologa clinica e di comunità, iscritta all Albo degli Psicologi della Toscana con il n 3719, e Psicoterapeuta

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA CANOA KAYAK CENTRO STUDI RICERCA E FORMAZIONE

FEDERAZIONE ITALIANA CANOA KAYAK CENTRO STUDI RICERCA E FORMAZIONE FEDERAZIONE ITALIANA CANOA KAYAK CENTRO STUDI RICERCA E FORMAZIONE PROPOSTA CONTENUTI CORSO IFAA Redatto da FRANCESCO SALVATO e condiviso con i maestri di canoa presenti al seminario di Milano il 16-11-13

Dettagli

PROGETTO DSA PER LA PREVENZIONE, IL RILEVAMENTO PRECOCE E IL RECUPERO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

PROGETTO DSA PER LA PREVENZIONE, IL RILEVAMENTO PRECOCE E IL RECUPERO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Istituto Comprensivo di Santo Stino di Livenza PROGETTO DSA PER LA PREVENZIONE, IL RILEVAMENTO PRECOCE E IL RECUPERO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Premessa La legge 8 ottobre 2010, riconosce

Dettagli

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome FRANCESCA DE GIUDICI Indirizzo Telefono 070 94854 Fax E-mail VIA RAFFAELLO, 5 ASSEMINI - ITALIA francescadegiudici@asl8cagliari.it Nazionalità

Dettagli

Gruppo 3 - Triennio sec. I grado. Gruppo 5 Triennio sec II grado Gruppo 2 - classi IV e V sc.primaria. Gruppo 4 - Biennio sec.

Gruppo 3 - Triennio sec. I grado. Gruppo 5 Triennio sec II grado Gruppo 2 - classi IV e V sc.primaria. Gruppo 4 - Biennio sec. X Gruppo 1 - classi II/III sc.primaria Gruppo 3 - Triennio sec. I grado Gruppo 5 Triennio sec II grado Gruppo 2 - classi IV e V sc.primaria Gruppo 4 - Biennio sec. II grado Parte Prima: Descrizione generale:

Dettagli

PERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA'

PERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA' PERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA' PREMESSA L educazione emozionale affettiva è di notevole importanza nel percorso di sviluppo dell'individuo, soprattutto nel periodo della preadolescenza

Dettagli

14 MAGGIO I giornata

14 MAGGIO I giornata 1 14 MAGGIO 2011 - I giornata NEUROPSICOLOGIA DEL DISTURBO DELL APPRENDIMENTO DELLA LETTURA: definire le competenze cognitive per un adeguato apprendimento della lettura utilizzare gli strumenti necessari

Dettagli

21-22 maggio 2016 I PARTE giugno 2016 II PARTE luglio 2016 III PARTE

21-22 maggio 2016 I PARTE giugno 2016 II PARTE luglio 2016 III PARTE CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI DI MUSICOTERAPIA IN ACQUA NEONATALE Presso il centro sportivo Le Gocce Via Staffoli 16, Gussago (Brescia) Per informazioni: info@ilcordoneombelicalesonoro.com tel 347

Dettagli

Registro per Insegnante di Sostegno (O.M. n. 236 del 2 agosto 1993)

Registro per Insegnante di Sostegno (O.M. n. 236 del 2 agosto 1993) MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE PROVVEDITORATO AGLI STUDI DI DISTRETTO SCOLASTICO N. ISTITUTO COMPRENSIVO (scuola materna, elementare, media) DI DI Registro per Insegnante di Sostegno (O.M. n. 236

Dettagli

Gli operatori della Salute mentale nella gestione delle emergenze

Gli operatori della Salute mentale nella gestione delle emergenze Gli operatori della Salute mentale nella gestione delle emergenze Roma, 27 giugno 2011 Dipartimento Protezione Civile Presidenza del Consiglio dei Ministri L Assistenza psico-sociale in Emergenza Antonio

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING

MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING ISTITUTO COMPRENSIVO Emanuele Falcetti Apice (Benevento) a. s. 2009/2010 MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO. Corso di formazione sui ponteggi: normativa, progettazione e PiMUS. Durata 16 ore. D.Lgs 81/2008 e s.m.i.

PROGRAMMA DEL CORSO. Corso di formazione sui ponteggi: normativa, progettazione e PiMUS. Durata 16 ore. D.Lgs 81/2008 e s.m.i. D.Lgs 81/2008 e s.m.i. Corso di formazione sui ponteggi: normativa, progettazione e PiMUS Durata 16 ore PROGRAMMA DEL CORSO Responsabile del progetto formativo: Dott. Ing. Antonio Razionale Tutor: Dott.

Dettagli

Corso di Approfondimento APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE AL PAZIENTE OBESO

Corso di Approfondimento APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE AL PAZIENTE OBESO Corso di Approfondimento APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE AL PAZIENTE OBESO coordinamento scientifico Dott. Michele Ettorre TRANI (BT) 1 mezza giornata 21 Marzo 2015 5 ore di corso Hotel Regia 1 sessione teorica

Dettagli

CFP riconosciuti dal CNGGL n 27 Codice 2014P

CFP riconosciuti dal CNGGL n 27 Codice 2014P CFP riconosciuti dal CNGGL n 27 Codice 2014P0070128 Corso: La comunicazione applicata alla procedura di mediazione Macro settore: Estimo Settore: Consulenti nelle controversie Data:07/01/2014 Finalità

Dettagli

OCSE-PISA 2009 Programme for International Student Assessment

OCSE-PISA 2009 Programme for International Student Assessment OCSE-PISA 2009 Programme for International Student Assessment Studio principale Programma del corso di formazione Il progetto OCSE PISA 2009 Le procedure di somministrazione. Compiti e ruoli dell insegnante

Dettagli

IV seminario: La relazione finale

IV seminario: La relazione finale UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di Laurea in Scienze dell educazione Seminari metodologici propedeutici al tirocinio A.A. 2009/2010 IV seminario: La relazione finale

Dettagli

secondo le indicazioni metodologiche della Commissione consultiva permanente

secondo le indicazioni metodologiche della Commissione consultiva permanente secondo le indicazioni metodologiche della Commissione consultiva permanente Articolo 28 D.Lgs n. 81/2008 Articolo 29 D.Lgs n. 81/2008 Indicazioni metodologiche Commissione consultiva permanente La scelta

Dettagli

Pedagogia e Didattica speciale (1) M-PED/03

Pedagogia e Didattica speciale (1) M-PED/03 Corso di Perfezionamento e Aggiornamento professionale / Master in Didattica e Psicopedagogia per alunni con DISTURBO AUTISTICO Primo modulo [20 CFU] MED/9 M-PSI/04 IUS/09 Classificazione, criteri diagnostici

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER VOLONTARI AL PRIMO SOCCORSO 1 livello

CORSO DI FORMAZIONE PER VOLONTARI AL PRIMO SOCCORSO 1 livello CORSO DI FORMAZIONE PER VOLONTARI AL PRIMO SOCCORSO 1 livello generali Acquisire la consapevolezza del ruolo sociale del volontario. Saper rilevare i bisogni del cittadino malato ed operare per il suo

Dettagli

PROPOSTA DI FORMAZIONE:

PROPOSTA DI FORMAZIONE: Centro Interdisciplinare di Promozione della Salute e Formazione Responsabile : Nadia Galler Assistente sanitaria/clinico della formazione PROPOSTA DI FORMAZIONE: IL BENESSERE PERSONALE E PROFESSIONALE

Dettagli

Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche. antonellamrt@gmail.

Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche. antonellamrt@gmail. Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche antonellamrt@gmail.com 1 Il counseling inteso come scienza che: guida l individuo

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente

Dettagli

L analisi preliminare

L analisi preliminare 1 5 2 L analisi preliminare 4 3 1 Unità Didattiche 1, 2 Alla fine del modulo sarai in grado di Elaborare un documento di analisi preliminare del piano formativo OBIETTIVI DIDATTICI Descrivere le variabili

Dettagli

Francesca Corradini Letizia Rossi. Scuola e tutela dei minori: buone pratiche e relazioni per il benessere di bambini e ragazzi

Francesca Corradini Letizia Rossi. Scuola e tutela dei minori: buone pratiche e relazioni per il benessere di bambini e ragazzi Francesca Corradini Letizia Rossi Scuola e tutela dei minori: buone pratiche e relazioni per il benessere di bambini e ragazzi INFORMAZIONE AI SERVIZI ASSENZA DI DISAGIO RICHIESTE IMPROPRIE VALUTAZIONE

Dettagli

PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009

PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009 PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009 Le proposte hanno come sfondo, obiettivi e modalità di formazione, fissati nella direttiva del Sovrintendente Scolastico in materia

Dettagli

CORSO TRIENNALE 2015/2018 COUNSELING PROFESSIONALE GENERATIVO

CORSO TRIENNALE 2015/2018 COUNSELING PROFESSIONALE GENERATIVO CORSO TRIENNALE 2015/2018 COUNSELING PROFESSIONALE GENERATIVO Presentazione IL COUNSELING Il Counseling professionale è un'attività finalizzata al miglioramento della qualità di vita della persona, attraverso

Dettagli

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo MARZOLINI MARCO GIUSEPPE AZIENDA OSPEDALIERA SAN CARLO B. VIA PIO II, 3-20152 MILANO Telefono 0240222349 Fax 0240222265 E-mail

Dettagli

Collegio docenti. Report FF.SS. Floriana Di Renzo (Area 1) Renata Pirozzi (Area 2) Ida Sorrentino (Area 3) 14 gennaio 2016

Collegio docenti. Report FF.SS. Floriana Di Renzo (Area 1) Renata Pirozzi (Area 2) Ida Sorrentino (Area 3) 14 gennaio 2016 Collegio docenti Report FF.SS. Floriana Di Renzo (Area 1) Renata Pirozzi (Area 2) Ida Sorrentino (Area 3) 14 gennaio 2016 PROPOSTA PROGETTUALE (Collegio docenti 10/09/15) AREA ATTIVITA' AREA 1 PROGETTAZIONE

Dettagli

Identificare le principali responsabilità dell'infermiere nella prevenzione e riconoscere i fattori di rischio.

Identificare le principali responsabilità dell'infermiere nella prevenzione e riconoscere i fattori di rischio. ANNO 1 SEMESTRE I Corso Integrato Infermieristica in prevenzione e assistenza alla famiglia e alla collettività I CFU TOTALI 6 Settori scientifico-disciplinari MED/45 Scienze infermieristiche generali,

Dettagli

MINISTERO dell ISTRUZIONE dell UNIVERSITA e della RICERCA

MINISTERO dell ISTRUZIONE dell UNIVERSITA e della RICERCA MINISTERO dell ISTRUZIONE dell UNIVERSITA e della RICERCA Proposta di INDICATORI dell ORIENTAMENTO FORMATIVO Per attività di AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO Di Piero Cattaneo Università cattolica S. Cuore di

Dettagli

elisabetta vernoni trainer e coach 1

elisabetta vernoni trainer e coach 1 IO-MANAGER CORSO DI NEGOZIAZIONE elisabetta vernoni trainer e coach 1 CHE COSA MI ASPETTO Ricevere un coaching fatto di stimoli e consigli, connessi alla mia situazione personale lavorativa e non metodi

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome e Cognome Indirizzo DOTT.SSA ARIANNA ANTONIA DI NATALE DOMICILIO: VIA ISONZO 136, 35143 PADOVA Telefono(i) Cellulare 3397464967 E-mail Posta PEC arianna.dinatale@email.it

Dettagli

Tirocinio Formativo Attivo (TFA) AREA 3 - TIROCINIO

Tirocinio Formativo Attivo (TFA) AREA 3 - TIROCINIO Università degli Studi di Trento Tirocinio Formativo Attivo (TFA) AREA 3 - TIROCINIO 16 febbraio 2015 Struttura generale del percorso TFA Insegnamenti di scienza dell educazione 18 CFU Insegnamenti di

Dettagli

Invecchiamento Fisiologico. e Patologico. Dott.ssa Cristina Ruaro. Psicologo e Medico un approccio multidisciplinare nell ambito della Neuropsicologia

Invecchiamento Fisiologico. e Patologico. Dott.ssa Cristina Ruaro. Psicologo e Medico un approccio multidisciplinare nell ambito della Neuropsicologia Psicologo e Medico un approccio multidisciplinare nell ambito della Neuropsicologia Padova, 25 maggio 2013 Invecchiamento Fisiologico e Patologico Dott.ssa Cristina Ruaro Psicologa Psicoterapeuta Centro

Dettagli

Numero Unico Regionale ARPAT per la sua attivazione in emergenza ambientale

Numero Unico Regionale ARPAT per la sua attivazione in emergenza ambientale Accordo di collaborazione fra la Protezione Civile della Provincia di Firenze ed per le emergenze ambientali - modello relazionale ed organizzativo Numero Unico Regionale per la sua attivazione in emergenza

Dettagli

Dott.ssa Enrica Invernizzi

Dott.ssa Enrica Invernizzi Dott.ssa Enrica Invernizzi Si occupa da venti anni di Psicoterapia Psicoanalitica Individuale degli Adulti e degli Adolescenti. Si laurea a 23 anni in Psicologia nel 1984 all Università di Padova. Ha una

Dettagli

C U R R I C U L U M V I T A E E U R O P E O

C U R R I C U L U M V I T A E E U R O P E O C U R R I C U L U M V I T A E E U R O P E O INFORMAZIONI PERSONALI Nome Sito internet E-mail PIANA SONIA www.soniapiana.it info@soniapiana.it ISTRUZIONE E FORMAZIONE 2008 COOPERATIVA EMMECI DI TORINO Titolo

Dettagli

ALTRO LAB CRONOGRAMMA Codice ATTIVITA MESI

ALTRO LAB CRONOGRAMMA Codice ATTIVITA MESI ALTRO LAB CRONOGRAMMA Codice ATTIVITA MESI A1 Presentazione. x A2 Analisi del contesto. x A3 Presentazione finalità. x x A4 Individuazione di uno spazio per incontri x A5 Individuazione dei gruppi di lavoro

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Allegato A Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA SUPERIORE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Corso Strumenti di finanziamento europei per gli enti pubblici 2012 1.Scenario di riferimento Come è noto,

Dettagli

Chi è e cosa fa lo Psicologo

Chi è e cosa fa lo Psicologo Chi è e cosa fa lo Psicologo L articolo 1 della Legge 18/2/1989 n. 56 Ordinamento della professione di psicologo recita: La professione di Psicologo comprende l uso degli strumenti conoscitivi e di intervento

Dettagli

NADIA MOZENICH SURACE

NADIA MOZENICH SURACE NADIA MOZENICH SURACE INFORMAZIONI PERSONALI Data di Nascita Luogo di Nascita Nazionalità Stato Civile Luogo di Residenza 08 Luglio 1962 Trieste Italiana Coniugata con prole Trieste ISTRUZIONE Maturita

Dettagli

Product Forecast. Modello di analisi predittiva del potenziale di vendita di prodotti nuovi o in fase di rilancio

Product Forecast. Modello di analisi predittiva del potenziale di vendita di prodotti nuovi o in fase di rilancio Modello di analisi predittiva del potenziale di vendita di prodotti nuovi o in fase di rilancio Sommario 1. Background 2. Target della ricerca 3. Metodo 4. Obiettivo 5. Il modello di ricerca 6. Il Gruppo

Dettagli

INTERPRETAZIONE CLINICA DELLA SCALA DI INTELLIGENZA WISC-IV

INTERPRETAZIONE CLINICA DELLA SCALA DI INTELLIGENZA WISC-IV INTERPRETAZIONE CLINICA DELLA SCALA DI INTELLIGENZA WISC-IV Il Corso si propone di far acquisire conoscenze teoriche e capacità pratiche relative alla somministrazione e all interpretazione della scala,

Dettagli

WISC-IV USO E INTERPRETAZIONE CLINICA e COGNITIVA

WISC-IV USO E INTERPRETAZIONE CLINICA e COGNITIVA WISC-IV USO E INTERPRETAZIONE CLINICA e COGNITIVA CORSO TEORICO- PRATICO 16 ORE 16 crediti E.C.M. III EDIZIONE 27 e 28 GIUGNO 2015 TORINO III EDIZIONE 19 e 20 SETTEMBRE 2015 MILANO In collaborazione con

Dettagli

Programmazione Fondi Strutturali Europei 2007/2013 LE VALUTAZIONI DEI PROGRAMMI OPERATIVI PER L ISTRUZIONE 2007/2013

Programmazione Fondi Strutturali Europei 2007/2013 LE VALUTAZIONI DEI PROGRAMMI OPERATIVI PER L ISTRUZIONE 2007/2013 Programmazione Fondi Strutturali Europei 2007/2013 LE VALUTAZIONI DEI PROGRAMMI OPERATIVI PER L ISTRUZIONE 2007/2013 N. STATO TITOLO OGGETTO 1 Conclusa 2 Conclusa 4 Conclusa 5 Conclusa Fase 1 Pilota -

Dettagli

La gestione dello stress lavoro-correlato. a cura di Stefano Padoan psicologo del lavoro e formatore aziendale

La gestione dello stress lavoro-correlato. a cura di Stefano Padoan psicologo del lavoro e formatore aziendale La gestione dello stress lavoro-correlato a cura di Stefano Padoan psicologo del lavoro e formatore aziendale 1 Chi sono: Stefano Padoan Psicologo del lavoro/psicoterapeuta e-mail: padoan.stefano@gmail.com

Dettagli

Corsi per le Residenze assistenziali

Corsi per le Residenze assistenziali CEREF Centro Ricerca e Formazione Padova www.ceref.it Corsi per le Residenze assistenziali - 2014 Presentazione CEREF opera dal 1981 nel campo della formazione, della ricerca e della consulenza nei servizi

Dettagli

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA 1 SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA NOME E COGNOME DOCENTE SETTORE SCIENTIFICO- DISCIPLINARE

Dettagli

Il ruolo dei sistemi di sorveglianza regionali nel RSI e modelli di risposta alle emergenze infettive.

Il ruolo dei sistemi di sorveglianza regionali nel RSI e modelli di risposta alle emergenze infettive. Il ruolo dei sistemi di sorveglianza regionali nel RSI e modelli di risposta alle emergenze infettive. Francesca Russo Settore Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica Direzione Attuazione Programmazione

Dettagli

Proposta Formativa Corsi di Aggiornamento Professionale/Formazione Permanente LA REVISIONE DEI PROCESSI DI CURA IN TERAPIA INTENSIVA

Proposta Formativa Corsi di Aggiornamento Professionale/Formazione Permanente LA REVISIONE DEI PROCESSI DI CURA IN TERAPIA INTENSIVA Scopo e campo d applicazione Lo scopo del corso è orientato allo sviluppo continuo professionale, attraverso l aggiornamento degli strumenti operativi attualmente in uso in Terapia Intensiva. Il corso

Dettagli

Procedura GESTIONE DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE

Procedura GESTIONE DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE ISTUZIONE Pagina 1 di 11 ev. 1 Indice 1. Scopo e campo di applicazione...2 2. esponsabilità...2 3. Descrizione della procedura...4 3.1. Programmazione dei viaggi di istruzione, visite guidate e scambi

Dettagli

Formato europeo per il curriculum vitae

Formato europeo per il curriculum vitae Formato europeo per il curriculum vitae Informazioni personali Nome Atzeni Gloria Luisa Esperienza lavorativa 2012 ad oggi attività privata come psicologa e psicoterapeuta 2013 Educatrice preso CPA (Centro

Dettagli

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA Scienze e Tecniche Psicologiche CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Psicologia COR Via Sant Agostino, 8 27100 PAVIA - Tel. +39 0382 984218 -

Dettagli

10 anni. del Centro regionale di Protezione civile al meeting di Lonigo. Longarone Belluno

10 anni. del Centro regionale di Protezione civile al meeting di Lonigo. Longarone Belluno 10 anni del Centro regionale di Protezione civile al meeting di Lonigo Longarone Belluno Meeting della Protezione civile Città di Lonigo 98 IL CENTRO E LA FORMAZIONE Il Centro Regionale Protezione Civile

Dettagli

Formazione Sicurezza sul Lavoro

Formazione Sicurezza sul Lavoro Formazione Sicurezza sul Lavoro Ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. Date 03-04-05-06-07-09-10-11-12 Maggio 2016 Orari Tutti i giorni indicati, dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 Durata

Dettagli

Offerta Formativa. La Norma ISO 9001:2000. Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive

Offerta Formativa. La Norma ISO 9001:2000. Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive Scheda n 1 Titolo del corso Offerta Formativa La Norma ISO 9001:2000 Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive Obiettivo del corso Il corso si propone di trasmettere ai partecipanti tutte

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria

Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria Piano di studi relativo al curriculum integrativo per le attività di sostegno alle classi in presenza di alunni in situazioni di handicap Già il curriculum

Dettagli

Rosa Sgambelluri Motricità e sport nei contesti educativi

Rosa Sgambelluri Motricità e sport nei contesti educativi A11 Rosa Sgambelluri Motricità e sport nei contesti educativi Analisi comparativa tra Italia, Belgio, Spagna e Regno Unito Prefazione di Maurizio Sibilio Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it

Dettagli

Tirocinio: da Conoscenza ad Esperienza

Tirocinio: da Conoscenza ad Esperienza Tirocinio: da Conoscenza ad Esperienza Studenti in tirocinio = lavoratori Art.2 c. 1 ------OBBLIGHI INERENTI SALUTE E SICUREZZA. Studenti = persone in Formazione Gli studenti non sono lavoratori e lavoratrici

Dettagli

I.I.W. ISTITUTO ITALIANO WARTEGG IL TEST DI WARTEGG NELL ASSESSMENT DELLE PATOLOGIE STRESS-CORRELATE

I.I.W. ISTITUTO ITALIANO WARTEGG IL TEST DI WARTEGG NELL ASSESSMENT DELLE PATOLOGIE STRESS-CORRELATE I.I.W. ISTITUTO ITALIANO WARTEGG IL TEST DI WARTEGG NELL ASSESSMENT DELLE PATOLOGIE STRESS-CORRELATE Istituto Italiano Wartegg S.r.l. (P.IVA: 05698231007 C.C.I.A.A. Roma n.913240 - Cap. Soc. Euro 10.329,14

Dettagli

ANEP MARCHE Monica Rizzieri

ANEP MARCHE Monica Rizzieri Monica Rizzieri 1 Nel campo della salute mentale, recovery si riferisce a un processo attivo, dinamico e altamente individuale attraverso cui una persona assume la responsabilità della propria vita, e

Dettagli

PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI

PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE ALL'LPAD STANDARD (TECNICA DI VALUTAZIONE DELLA PROPENSIONE ALL'APPRENDIMENTO)

CORSO DI FORMAZIONE ALL'LPAD STANDARD (TECNICA DI VALUTAZIONE DELLA PROPENSIONE ALL'APPRENDIMENTO) CORSO DI FORMAZIONE ALL'LPAD STANDARD (TECNICA DI VALUTAZIONE DELLA PROPENSIONE ALL'APPRENDIMENTO) MONTECATINI TERME OTTOBRE - NOVEMBRE 2016 / FEBBRAIO 2017 PROGRAMMA Docenti trainer: Lea Yosef PRIMO MODULO

Dettagli

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI P.O.F. PROGETTO

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI P.O.F. PROGETTO Ministero della Pubblica Istruzione SCHEDA DI PRESENTAZIONE DI PROGETTI P.O.F. PROGETTO Titolo: Conseguimento del C.I.G. A scuola Descrizione sommaria del contenuto: il progetto è rivolto agli alunni interessati

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail MANZANI MONICA Nazionalità Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA da aprile

Dettagli

ANNO SCOLASTICO Parte I analisi dei punti di forza e di criticità

ANNO SCOLASTICO Parte I analisi dei punti di forza e di criticità tel. +39 0426-631742 fa 0426 322199 Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. RILEVAZIONE DEI BES PRESENTI: n 1. Disabilità con D.F. (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) 48 Minorati vista 1 Minorati

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Prof. ssa GORI BARBARA Materia PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA Classe 4 a Tecnico dei Servizi Socio-Sanitari Sez. C Situazione iniziale della

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO

UNITÀ DI APPRENDIMENTO UNITÀ DI APPRENDIMENTO Denominazione Il Bullismo: viaggio tra fragilità e crudeltà dell adolescenza Prodotti Elaborazione di un racconto e/o tema sull argomento trattato Competenze mirate Comunicare nella

Dettagli

SICUROMAGNA S.R.L. SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO (ART. 37 D.LGS. 81/08 E ACCORDO STATO-REGIONI DEL 21/12/2011)

SICUROMAGNA S.R.L. SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO (ART. 37 D.LGS. 81/08 E ACCORDO STATO-REGIONI DEL 21/12/2011) Via Montecatini, 213-47521 Cesena (FC) Tel. e Fax 0547 384296-0547 630467 email: info@sicurlink.it PEC: sicuromagna@pec.sicurlink.it CATALOGO OFFERTA FORMATIVASICUROMAGNA S.R.L DA ACCREDITARE A FONDOPROFESSIONI

Dettagli

Formazione per insegnanti

Formazione per insegnanti Ente accreditato dal Ministero della Pubblica Istruzione D.M. n. 90 del 1/12/2003 con decreto del 25/07/2006 In collaborazione con Provider Accreditato dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua

Dettagli

CORSO A INDIRIZZO "COREUTICO. Anno scolastico 2012/2013. La crescita e il successo formativo di ciascuno. sono il fine della nostra Scuola

CORSO A INDIRIZZO COREUTICO. Anno scolastico 2012/2013. La crescita e il successo formativo di ciascuno. sono il fine della nostra Scuola CORSO A INDIRIZZO "COREUTICO Anno scolastico 01/013 La crescita e il successo formativo di ciascuno sono il fine della nostra Scuola E' ormai ben noto che il potenziamento dell'offerta formativa rappresenta,

Dettagli

Centro di Formazione ANPAS ER Percorsi Formativi

Centro di Formazione ANPAS ER Percorsi Formativi Centro di Formazione ANPAS ER Percorsi Formativi Marzo 2012 Delibera Num.44 del 26/01/2009 Requisiti specifici per l accreditamento. Il percorso formativo DEVE essere acquisito esclusivamente da ASL della

Dettagli

g.barberio@email.it Unità di Terapia Intensiva Libero professionale associato allo studio ISAC Assistenza intensiva in qualità di infermiere

g.barberio@email.it Unità di Terapia Intensiva Libero professionale associato allo studio ISAC Assistenza intensiva in qualità di infermiere F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome BARBERIO GIANFRANCO Indirizzo VIA FORNACE GALLOTTI 43 40026 IMOLA BOLOGNA Telefono +39 349 5214068 Fax E-mail

Dettagli

CHANGE MANAGEMENT. 14 Dicembre 2010. Idalba Loiacono CUSAS UNIFI

CHANGE MANAGEMENT. 14 Dicembre 2010. Idalba Loiacono CUSAS UNIFI CHANGE MANAGEMENT 14 Dicembre 2010 Idalba Loiacono CUSAS UNIFI Il cambiamento: aspetti introduttivi IL CHANGE MANAGEMENT Sistema di metodi e strumenti per governare il cambiamento aziendale Il modello

Dettagli

Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana

Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana ISTITUTO COMPRENSIVO DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA Civitella in val di chiana Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana CONTRAENTI

Dettagli

CORSO DI MERCOLEDÌ 28 E GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE 2016

CORSO DI MERCOLEDÌ 28 E GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE 2016 CORSO DI MERCOLEDÌ 28 E GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE 2016 Titolo del corso "Corso Formazione per Formatori Spazi Confinati". Programma corso PRIMA GIORNATA 28 settembre (1 modulo) Durata: 8 ore Orario 8.30 18.30

Dettagli

PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA

PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA 1. Il Patto di Team è il documento finale attraverso cui il gruppo docente enuncia la propria condivisione rispetto ad alcuni aspetti fondamentali delle tre dimensioni

Dettagli

Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale

Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale Indice Introduzione 11 Gli autori 17 Parte Prima - IL PROBLEMA DI RICERCA Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale 1. Ricognizione del concetto

Dettagli