Benvenuti a bordo! A VO I Associazione Volontari Ospedalieri per l infanzia Alessandria



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Transcript:

A VO I Associazione Volontari Ospedalieri per l infanzia Alessandria Benvenuti a bordo! Giornalino per bambine e bambini del Presidio Ospedaliero Infantile Cesare Arrigo Azienda Ospedaliera di Alessandria n u v o l e edizioni

I volontari AVOI operano sempre in maniera gratuita principalmente all interno del Presidio Pediatrico C. Arrigo dell Azienda Ospedaliera di Alessandria, sia a livello di Poliambulatorio che nei vari Reparti di degenza. I volontari AVOI organizzano attività ludiche, didattiche, di animazione e di intrattenimento sia nelle sale gioco della struttura ospedaliera sia presso il letto dei piccoli ricoverati. A tal fine, grazie al costante contributo di benefattori, i volontari AVOI hanno dotato Infine i clown allietano grandi e piccini. L AVOI fornisce assistenza gratuita ai minori ricoverati in particolari situazioni di disagio socio-economico. La presenza dei volontari AVOI è garantita in tutti i giorni della settimana, con regolari turnazioni rivolte a coprire sia l orario mattutino sia quello pomeridiano e festivo; in casi particolari viene fornita assistenza notturna. Per saperne di più: www.avoi.org il Presidio Pediatrico di materiale ludico adeguato alle varie età (che richiede un continuo ricambio): giochi da tavolo, materiale per manipolazione e attività grafico-pittoriche, computer, testi e software didattici, videogiochi; inoltre, i volontari AVOI hanno attrezzato un teatrino di burattini e una biblioteca fornita anche di video.

Ciao, io mi chiamo Fabrizio, ma tutti mi chiamano dottor Merlino, perché faccio il medico e mi piace la fiaba di Re Artù. Mi sono intrufolato in questo giornalino per darti il benvenuto nell Ospedaletto di Alessandria, anche a nome di tutte le persone che si prenderanno cura di te. A proposito... Questo giornalino è per te! Se lo leggerai, ti aiuterà a prendere confidenza con le persone che ancora non conosci e con le cose nuove e inconsuete che vedi intorno a te. 1

Tu ed io possiamo comunicare su questo giornalino. Prova a scrivere su questa pagina come ti chiami, qual è il tuo soprannome (il mio è dottor Merlino, come sai già), quanti anni hai, la tua favola preferita, il tuo gioco preferito e l animale che ti piace di più. Benissimo! Adesso che ci conosciamo, posso dirti che ti capisco se tu non volevi venire all Ospedaletto. Ma quando qualcosa non funziona come dovrebbe, questo è il posto più adatto per capire come poter aiutare i bambini a guarire. Alla fine starai di nuovo bene, ecco perché sei qui! 2 23

Anzitutto devi sapere che l Ospedaletto non è un posto misterioso. Somiglia a una piccola nave che naviga alla ricerca di un tesoro meraviglioso. Tutte le persone che lavorano a bordo hanno a cuore il tuo benessere. Fai pure tutte le domande che vuoi: alle infermiere, ai medici, al personale ausiliario. E anche agli altri bambini, perché no? 4 5

6 7

Visto che ci siamo, chiedi come si chiama il reparto dell Ospedaletto dove sei ricoverato, a quale piano si trova, qual è il numero della tua camera, come si chiamano i tuoi compagni di stanza. scrivi tutto su questa pagina. Su questa pagina, invece, puoi annotare le cose che hai messo nell armadietto e nel comodino. 8 9

Guardiamo insieme, dall alto, il reparto in cui ti trovi e intanto aggiungi i colori che mancano. 10 11

Nell Ospedaletto, la parola più usata è pediatria. La pediatria è un ramo della medicina che si occupa del benessere di tutti i bambini, ne individua le malattie e studia la terapia migliore per curarle. Per questo il medico che cura i bambini si chiama pediatra. Anzitutto, l Ospedaletto è composto da più reparti e ogni reparto ha la sua mascotte! Nel Pronto soccorso pediatrico arrivano i bambini che hanno bisogno di cure urgenti. Vengono visitati, curati e spesso possono subito tornare a casa. Altre volte restano nell Ospedaletto qualche giorno, per esami e altre cure. 12 13

Nel reparto Pediatria, medici pediatri, infermiere ed infermieri curano le malattie dei bambini. Quando la malattia può essere trasmessa ad altri bambini, si viene ospitati temporaneamente in camere protette. Nel reparto Neuropsichiatria infantile si curano malattie che provocano disturbi ai movimenti e alle sensazioni, al linguaggio, all apprendimento e alla crescita psicologica. 14 15

Nel reparto Chirurgia pediatrica gli specialisti chirurghi curano alcune parti del corpo: oculista cura gli occhi neurochirurgo cura il cervello, il midollo spinale e i nervi Nella sala operatoria del Reparto Chirurgia Pediatrica si fanno le operazioni, che sono necessarie per guarire da certe malattie. Tieni ben presente che il bambino che viene operato è addormentato e non sente male. odontoiatra cura i denti, le gengive, le mucose orali e le ghiandole salivari otorinolaringoiatra cura l orecchio, il naso e la gola urologo cura i reni, la vescica e tutte le parti dell apparato urinario 16 chirurgo pediatra cura tutte le diverse parti del corpo anche in collaborazione con gli altri specialisti 17

Nel reparto Ortopedia e traumatologia pediatrica vengono curati i problemi delle ossa, gli arti, la schiena e la testa che hanno subìto dei traumi. Esistono poi dei reparti speciali: l ostetricia e il nido dove stanno i bimbi appena nati con le loro mamme; la Terapia intensiva neonatale e la rianimazione pediatrica dove sono ricoverati i neonati e i bimbi che, a causa di qualche problema, non riescono a respirare da soli. Ora, prima di proseguire la visita dell Ospedaletto, vuoi colorare questo disegno? 18 19

Nell Ospedaletto, oltre ai reparti ci sono gli ambulatori e i servizi pediatrici, dove gli specialisti ricercano le cure delle parti e degli organi del corpo anche con macchine e strumenti speciali. Non c è d aver paura, perché macchine e strumenti non fanno male e non si sente dolore. Nel Servizio di Radiologia, con le macchine per fare i raggi, i medici possono vedere le ossa e gli organi che stanno dentro il corpo di tutte le persone. Nel SERVIZIO DI RIABILITAZIONE, medici, fisioterapisti, logopedisti aiutano i bambini che hanno problemi nel movimento o nel linguaggio a riprendere le loro funzioni. Nel SERVIZIO DI PSICOLOGIA, psicologi specializzati aiutano bambini e genitori a superare i problemi legati alle emozioni per essere più felici. 20 21

Anche le macchine per fare le ecografie servono per guardare cosa succede dentro un corpo. La Tomografia Assiale Computerizzata (TC) e la risonanza magnetica (RMN) sono macchine che servono ai medici per guardare nel corpo, anche i minimi particolari. Anche queste macchine dal nome molto buffo non fanno alcun male: bisogna solo stare fermi e rilassati, altrimenti i medici non riescono a vedere bene. 22 23

Ora possiamo osservare gli strumenti che i medici e le infermiere usano per capire il funzionamento del tuo corpo e per curarlo. Se ti va, colorali come preferisci. termometro serve per misurare la temperatura del corpo abbassalingua serve per tenere ferma la lingua e poter guardare in gola sfigmomanometro serve per misurare la pressione del sangue fleboclisi serve per aggiungere al sangue sostanze nutrienti fonendoscopio serve per ascoltare il cuore e i polmoni siringa serve per iniettare le medicine o prelevare del sangue 24 25

elettrocardiografo serve per registrare i battiti del cuore Non devi avere paura della punturina, perché tu non sentirai male. Prima di utilizzare l ago sottilissimo della fleboclisi o della siringa spalmeremo sulla tua pelle una crema magica e tu non sentirai male, parola di Merlino! Fai il gioco dei due termometri che misurano la paura. Segna sul termometro a sinistra la paura che hai provato prima; poi segna sul destro la paura che ti è rimasta dopo. elettroencefalografo serve per registrare i segnali del cervello 26 27

Eccoci nella sala giochi. Quando non devi riposare o fare le analisi, e se non hai una malattia contagiosa (che si può attaccare agli altri), puoi venirci e divertirti con i tuoi amici. Ricordati però, quando hai finito di giocare, di rimettere a posto i giochi. Aggiungi i colori dove mancano. 28 29

Quando le persone che si prendono cura di te e degli altri bambini parlano fra di loro, usano a volte parole difficili. Sono parole scientifiche e, come puoi leggere in queste pagine, hanno una spiegazione che tutti possiamo comprendere. via intramuscolare la medicina viene iniettata con una punturina nei tuoi muscoli via endovenosa la medicina viene messa in una vena del braccio o della mano, usando una fleboclisi aerosol la medicina viene respirata, fa rumore, ma non è doloroso analisi l osservazione delle sostanze dentro il sangue o la pipì prelievo è una punturina e serve a prendere un po di sangue anestesia si respira con una maschera e fa dormire profondamente prima e durante un operazione via orale la medicina viene presa per bocca: gocce, sciroppi, pastiglie 28 30 31

Hai notato quante persone si prendono cura di te e degli altri bambini? Ognuna di loro ha un compito preciso e sa come fare per farti stare meglio. medico visita e decide la cura chirurgo fa le operazioni anestesista rianimatore addormenta il paziente da operare e lo aiuta nella respirazione operatrice sanitaria aiuta l infermiera in tutti i suoi compiti volontari a.v.o.i. sono a disposizione dei genitori e dei bambini per ogni necessità caposala organizza e controlla il lavoro delle infermiere infermiera dà le medicine e cambia le medicazioni personale delle pulizie tiene puliti e in ordine tutti gli ambienti clown e animatori quando meno te li aspetti vengono a trovarti 32 33

psicologo aiuta bambini e genitori a superare i problemi emotivi fisioterapista aiuta i bambini con problemi di movimento a riprendere l attività logopedista cura i disturbi della voce, del linguaggio e della scrittura dietista studia la dieta più adatta per una corretta alimentazione tecnico di radiologia utilizza le macchine per fare i raggi, la TC e la risonanza magnetica audiometrista controlla l udito ortottista controlla gli occhi e la vista tecnico ortopedico confeziona strumenti che aiutano a muoversi e ad assumere posizioni corrette tecnico di neurofisiologia utilizza macchine per studiare i segnali del cervello, dei nervi e dei muscoli 34 35

36 Fra qualche giorno tornerai a casa. Sarai guarito del tutto o forse dovrai completare a casa le cure. Tornerai a scuola e, se tu lo vuoi, potrai mostrare ai compagni e alla maestra questo giornalino e raccontare loro questa tua esperienza. Se vorrai scrivermi una cartolina, anche con qualche suggerimento ne sarò felicissimo! Il mio indirizzo è: Dottor Merlino, Presidio Ospedaliero Infantile Cesare Arrigo, Spalto Marengo n. 46, 15121 Alessandria.

2009 AVOI Associazione Volontari Ospedalieri per l Infanzia Alessandria via Verneri 34 15100 Alessandria T / F +39 0131 341356 info@avoi.org Editoria e grafica Nuvole S.r.l. via Maestra 15 15060 Sardigliano AL T +39 0143 49010 49235 F +39 0143 499907 nuvole@me.com Illustrazioni BUM illustrazione grafica via Lamarmora 185 10095 Grugliasco TO bum_illustra@yahoo.it Con il contributo economico del Lions Club Bosco Marengo Santa Croce Patrocinio Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria Finito di stampare nel mese di luglio 2009 da Grafiche G7 di Savignone (GE) su carta ecologica certificata Freelife Fedrigoni Distribuzione gratuita

L Ospedaletto non è un posto misterioso. Somiglia a una piccola nave che naviga alla ricerca di un tesoro meraviglioso. AZIENDA OSPEDALIERA NAZIONALE ALESSANDRIA Santi ANTONIO e BIAGIO e CESARE ARRIGO S.S.N. - Regione Piemonte ISBN 978-88-6270-003-0