CAPITOLATO D ONERI PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CUSTODIA E GESTIONE DELLA VILLA COMUNALE.



Documenti analoghi
BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE

PROVINCIA DI BENEVENTO

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n Palermo

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato

Il Visualizzatore Le verrà fornito da SISAL S.p.A. a titolo di comodato, alle seguenti condizioni:

CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI ,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio

Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE

COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO

SCHEMA CONVENZIONE TRA COMUNE ED ASSOCIAZIONE GESTIONE AREA SGAMBAMENTO CANI TRA

Allegato: Contratto di fornitura di servizi

Contratto di locazione commerciale per attività industriale

SCHEMA DI CONTRATTO DI LOCAZIONE. Premessa. Il Comune di Palermo è proprietario di un immobile sito in Palermo Via

CONTRATTO DI GESTIONE TEMPORANEA STAGIONALE. Oggi, in Recoaro Terme, fra le parti:

CONTRATTO DI PRESTAZIONE IN REGIME DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA

TRA. - l Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario, Codice Fiscale n e Partita Iva n , con sede

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

COMUNE DI MARTIGNANO

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:

SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI

Capitolo 4 - LEASING. Sommario

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale , rappresentato

DIREZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE Via Pietrapiana n. 53 FIRENZE AVVISO PUBBLICO

DISCIPLINARE DI AFFIDAMENTO

CONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE

SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO

- CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE PROCEDURA SEMPLIFICATA.

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

APPALTO PER IL SERVIZIO DI CONSULENZA ED ASSISTENZA ASSICURATIVA BROKERAGGIO ASSICURATIVO CAPITOLATO SPECIALE

schema di CONTRATTO DI LOCAZIONE IMMOBILE AD USO STUDIO MEDICO SABBIONARA, STUDIO MEDICO N. 2

COMUNE DI ARQUATA SCRIVIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA SPONSORIZZAZIONE DELLE AREE VERDI PUBBLICHE

CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE. l sig. o la società.,sede legale, persona del legale

Art. 1 Campo di applicazione

Art. 1 Destinazione d'uso della sala

SCHEMA DI CONTRATTO Per

carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria)

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO

SCHEMA DI CONVENZIONE

Regolamento per l utilizzo delle aree verdi comunali e di libero accesso ;

C O M U N E D I L U Z Z A R A

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE

PIANO ATTUATIVO AR2 - CALO REGOLAMENTO

CITTA DI OMEGNA Provincia del Verbano-Cusio-Ossola

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI GESTIONE. dell esercizio di Bar del parcheggio interrato presso il Parco Novi Sad di Modena.

COMUNE DI PIANO DI SORRENTO -Prov. di Napoli SCRITTURA PRIVATA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ALLESTIMENTO * * * * * * * *

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna

SCRITTURA PRIVATA PREMESSO CHE

COMUNE DI MOGORO - Provincia di Oristano. Contratto di concessione in comodato d uso di parte dei locali comunali

COMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI AVVISO DI GARA

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI LOCALI DI PROPRIETA COMUNALE SITI IN VIA MOLINI.

CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO

COMUNE DI OLIVETO LARIO Provincia di Lecco REGOLAMENTO PER L USO DELLE SALE, DEI LOCALI E DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE

Città di Gardone Val Trompia. CRITERI PER L UTILIZZO DEI LOCALI POLIFUNZIONALI PRESSO I CAPANNONCINI PARCO DEL MELLA Via Grazioli n 23

COMUNE DI VOBARNO Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMMOBILI COMUNALI

CONTRATTO DI LOCAZIONE AD USO DIVERSO DA ABITAZIONE. L'anno 20..., il giorno... del mese di..., in..., nella sede dell'agenzia di

Riferimenti normativi

Modulo 3.7 Revisione4 Pagina 1 di 5

Gestione Patrimonio Agricolo - Forestale Regionale BANDITE DI SCARLINO

Disciplinare comunale per la celebrazione dei matrimoni civili

IL AREA AMMINISTR.CONTABILE

L anno duemila e questo dì del TRA. Codice Fiscale n e Partita Iva n , con sede

&2081(',9,*(9$12 5(7,',7(/(&2081,&$=,21, $SSURYDWRFRQGHOLEHUD]LRQHGL&&QGHO

ALLEGATO _B Dgr n del 29/12/2014 pag. 1/5

FAC SIMILE da non allegare alla domanda di adesione. La Convenzione verrà successivamente trasmessa in duplice copia per la sottoscrizione

TITOLO VII USI IN MATERIA ALBERGHIERA

COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI ART. 1) OGGETTO DELLA FORNITURA E DESCRIZIONE

REGOLAMENTO UTILIZZO STRUTTURA COMUNALE PARCO DEL GAGGIO

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A

CONTRATTO DI COMODATO D USO GRATUITO DI STRUTTURE RICETTIVE DI PARTICOLARE PREGIO STORICO ARCHITETTONICO AMBIENTALE O ARTISTICO

ROMA CAPITALE Municipio 18 Roma Aurelio U.O.S.E.C.S. Servizi Sociali Il Dirigente

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA

REGOLAMENTO COMUNALE SUI GIARDINI CON CINERARI PER ANIMALI D AFFEZIONE, DENOMINATI

AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE PISTE DA FONDO CAPITOLATO PRESTAZIONALE

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA

SCHEMA. DISCIPLINARE DI AUTORIZZAZIONE TRA LA CITTA DI BOLSENA E LA DITTA IPAS S.p.A. PER L INSTALLAZIONE E GESTIONE PUBBLICITARIA DI :

PROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL

BOZZA DI CONTRATTO. tra

CONTRATTO PER IL SERVIZIO DI SMALTIMENTO REFLUI CER CER (N. /200..

del 27/02/2007 n. 184

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal al

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE

COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari REGOLAMENTO

FOGLIO INFORMATIVO INFORMAZIONI SUL MEDIATORE CREDITIZIO

COMUNE DI ALTOPASCIO

CONTRATTO DI LOCAZIONE RELATIVO AD ALCUNI LOCALI SITI. FONDAZIONE CITTÀ DI CREMONA con sede in CREMONA (CR),

COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO. Provincia di Verona CONCESSIONE IN GESTIONE ALLA ASSOCIAZIONE PROLOCO DEL CENTRO. tra

Comune di Villa di Tirano

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE SALE COMUNALI

Comune di Forlì Servizio ENTRATE TRIBUTARIE BILANCIO INVESTIMENTI

ATTO DI SUBLOCAZIONE AD USO DIVERSO DA QUELLO ABITATIVO. Rep. n /Atti Privati del 2011

)2*/,2&21',=,21, $33$/72 3(5 / $)),'$0(172 '(/ 6(59,=,2 ', 6200,1,675$=,21( ', /$9252 $ 7(50,1(

Comune di Dolceacqua

CAPITOLATO SPECIALE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE BUONI PASTO A VALORE PER IL PERSONALE DIPENDENTE

Transcript:

CAPITOLATO D ONERI PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CUSTODIA E GESTIONE DELLA VILLA COMUNALE. ART. 1 Oggetto Il Capitolato ha per oggetto l affidamento del servizio di custodia e la gestione della Villa Comunale sita a Nardò tra via Roma e via Lata, distinta in Catasto al Fgl. 130 ptc. 1429, 1432, per una superficie complessiva di mq. 4810 ca., ivi compreso il gazebo presente all interno della Villa ed il vano (insistente su parte della ptc. 1431) adibito a locale per la custodia delle attrezzature per la manutenzione del parco. ART. 2 Caratteristiche del servizio Il Capitolato prevede le seguenti opere e attività: 1) apertura e chiusura della Villa Comunale secondo il seguente calendario: dal 01 ottobre al 31 marzo dalle 08,30 alle 13,30 e dalle 15,30 alle 19,30 (nove ore), comprese le domeniche ed i giorni festivi e tenendo conto di quanto disposto al successivo art. 7); dal 01 aprile al 28/29 febbraio dalle 09,00 alle 14,00 e dalle 16,00 alle 22,00 (undici ore), comprese le domeniche ed i giorni festivi e tenendo conto di quanto disposto al successivo art. 7); 2) istituzione di un punto informazione da ubicare nel gazebo presente all'interno della Villa; 3) gestione e controllo delle attrezzature ludico-ricreative che saranno eventualmente acquistate dall Amministrazione; 4) attuazione e supporto di iniziative rivolte alla promozione enogastronomica e dei prodotti dell'artigianato locale e, più in generale, promozione di attività ricreative e culturali; 5) gestione ordinaria della Villa Comunale quale: pulizia ordinaria giornaliera compresa la raccolta del fogliame secco e svuotatura giornaliera dei cestini porta rifiuti, osservanza delle disposizioni di carattere igienico sanitario impartite dall'amministrazione Comunale e/o autorità sanitarie; 6) organizzazione, garanzia e collaborazione nello svolgimento di manifestazioni organizzate dall'amministrazione Comunale, ovvero preventivamente autorizzate dal Comune di Nardò; ART. 3 Corrispettivo della gestione obblighi del Comune di Nardò 1

Ai fini dell art. 28 del D.Lgs. 163/2006, il valore stimato del contratto è pari ad 22.000,00 (ventiduemila/00) oltre IVA annuo pari ad 66.000,00 (sessantaseiamila/00) oltre IVA per i tre anni di durata del contratto. Ai fini di eventuali adeguamenti del prezzo si procederà in conformità all art. 115 del D.Lgs. n. 163/2006 L affidatario è obbligato a conformarsi alla disciplina sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell art. 3 della Legge n. 136 del 13 agosto 2010. La fruizione della Villa Comunale e delle attrezzature ludico-ricreative, da parte di turisti e residenti, dovrà avvenire gratuitamente. Il Comune di Nardò si farà carico di tutti i consumi finalizzati alla gestione della Villa Comunale: idrici per l innaffiamento delle piante nonché dei consumi; elettrici inerenti l illuminazione del parco, la gestione del gazebo e del deposito attrezzi; ART. 4 Durata della gestione diritto di recesso L appalto ha la durata di anni 3 (tre) a decorrere dalla data di sottoscrizione ed è eventualmente rinnovabile per uguale periodo previa esplicita richiesta da parte del gestore da inviare a mezzo di Raccomandata A.R. entro tre mesi dalla scadenza della presente e su esplicita volontà di rinnovo da parte dell Amministrazione. Ad entrambe le parti è data facoltà, per gravi motivi, di recedere in qualsiasi momento dal contratto previo avviso da recapitarsi a mezzo lettera raccomandata almeno tre mesi prima della data del recesso. Qualora in costanza di contratto intervengano variazioni alla legislazione nazionale e/o alla regolamentazione comunale tali da alterare il sinallagma contrattuale, saranno apportate modifiche contrattuali, concordate tra le parti. ART. 5 Obblighi del gestore Il gestore é tenuto a proprie cure e spese a provvedere a: a) Falciare l erba delle zone a prato, se presenti, almeno una volta ogni 15 giorni nel periodo primaverile/estivo, e 30 giorni nel periodo autunno/inverno, con rastrellamento del materiale di risulta e trasporto a rifiuto dello stesso. b) Innaffiare giornalmente, secondo le necessità di ogni singola pianta, tutte le piante esistenti, nelle ore più idonee utilizzando l impianto di irrigazione esistente nella Villa Comunale e, ove necessario, integrando l innaffiamento pianta per pianta per mezzo di tubi in plastica da applicare ai rubinetti della Villa Comunale. c) Curare e pulire quotidianamente l intero parco, il gazebo, il deposito attrezzi, i viali, le aiuole e l intera area da qualsiasi tipo di rifiuto (carte, 2

barattoli, sacchetti di plastica, vetri, ecc.), compresa la raccolta del fogliame secco, svuotare giornalmente i cestini porta rifiuti e relativo trasporto a rifiuto; fornire e manutenere le attrezzature necessarie allo scopo e il materiale di consumo necessario (carburanti, lubrificanti, guanti, sacchetti, ecc.). d) Controllare l intera area della Villa Comunale al fine di evitare atti di vandalismo e/o situazioni di pericolo a carico di chiunque entri nel parco, con obbligo di segnalazione al Settore Lavori Pubblici ed all Ufficio Patrimonio - sino alla soluzione di tutte le situazioni che possano comportare rischio o pericolo di qualunque natura. e) Controllare le attrezzature ludico ricreative che saranno eventualmente acquistate dall Amministrazione ovvero, per propria iniziativa, dal gestore. Resta inteso che potranno, eventualmente, essere rimborsate le sole spese che siano state preventivamente autorizzate dal Comune di Nardò in forma scritta. f) Segnalare tempestivamente all Ufficio Patrimonio, alla Polizia Urbana, Carabinieri e Polizia di Stato eventuali atti vandalici per l'identificazione dei responsabili non appena tali atti saranno a conoscenza del gestore. g) Supportare eventuali attività di intrattenimento per bambini e visitatori. h) Organizzare manifestazioni culturali, artistiche e ricreative che saranno preventivamente autorizzate dal Comune. i) Allestire un locale bar - rivendita souvenir, secondo le seguenti indicazioni: che sia presentata, ad esclusiva cura e spese del gestore e senza alcun impegno da parte del Comune di Nardò, apposita documentazione volta ad esaminare la relativa pratica; che il gestore, oltre ad essere in possesso dell'iscrizione alla Camera di Commercio per la somministrazione di alimenti e bevande, si faccia carico di ottenere preventivamente, a propria cura e spese, tutte le autorizzazioni amministrative e sanitarie occorrenti per l espletamento dell attività; che siano forniti gratuitamente servizi aggiuntivi da concordare con l Amministrazione Comunale; ed a condizione che, in caso di realizzazione, le nuove opere, gli impianti e gli arredi al termine della convenzione e di eventuali proroghe rimangano gratuitamente di proprietà esclusiva del Comune di Nardò (salvo che quest ultimo non richieda la rimessa in pristino dello stato dei luoghi, a totale cura e spese del gestore). In tale evenienza sarà a carico del gestore la realizzazione di un nuovo allaccio idrico, fognante ed elettrico (di tipo interrato), il pagamento delle relative bollette e di ogni altro onere accessorio, il pagamento delle imposte e tasse connesse, ivi compresa la tassa di raccolta e trasporto rifiuti, ecc.; 3

È espressamente vietata la cessione a terzi della presente concessione, nonché sublocare o dare in comodato, in tutto o in parte, la Villa Comunale, pena la risoluzione di diritto del contratto; ART. 6 Accesso alle strutture L ingresso alla Villa Comunale è libero e gratuito; sarà possibile una deroga al suddetto principio solo in occasione dello svolgimento di manifestazioni culturali artistiche e ricreative organizzate autonomamente dal gestore con le modalità di cui al punto h) dell'art. 4. L ingresso libero al parco deve essere assicurato tutti i giorni dell anno secondo quanto stabilito dal precedente art. 1. Il Comune autorizza il gestore a regolamentare e disciplinare l accesso al Parco o a zone dello stesso da parte di persone con animali domestici dotati di guinzaglio e museruola. ART. 7 Lavori di miglioramento Il gestore s impegna a non eseguire opere o interventi di alcun tipo anche se necessari per migliorare la funzionalità del parco e/o per potenziarne i servizi senza aver preliminarmente ottenuto specifica autorizzazione del Comune di Nardò nonché da parte di ogni altro Uffici ed Organismi preposto all esecuzione dei lavori (cfr. anche art. 13). Resta inteso che nessuna spesa potrà essere attribuita al Comune di Nardò sia durante sia dopo la scadenza della presente convenzione, a meno che non sia espressamente chiesto il successivo rimborso del Comune e questi assicuri preventivamente ed in forma scritta che si potrà procedere in tal senso. Alla scadenza della convenzione il gestore è tenuto a rimuovere le opere eseguite ai sensi del presente articolo salvo il caso in cui il Comune richieda espressamente di conservarle. In tal caso le stese rimarranno gratuitamente di proprietà esclusiva del Comune di Nardò. Qualora il gestore non provvedesse alla rimozione, vi provvederà il Comune, addebitando le relative spese al gestore. ART. 8 Disponibilità delle aree e delle strutture. Il Comune di Nardò si riserva la facoltà di effettuare, sulle aree in gestione, manifestazioni di qualsiasi genere organizzate direttamente o autorizzate a terzi. In tal caso il gestore é tenuto ad assicurare la disponibilità dell area e delle attrezzature occorrenti in qualsiasi momento per l intera durata delle manifestazioni. Per le manifestazioni che dovessero protrarsi oltre l orario di apertura al pubblico della Villa Comunale, il gestore, di volta in volta, concorderà con il Responsabile dell organizzazione dell evento gli eventuali oneri aggiuntivi di propria competenza. 4

ART. 9 Garanzie 1) A garanzia degli obblighi derivanti dalla sottoscrizione della presente convenzione nonché dell obbligo di ben mantenere e custodire tutte le piante, assicurando al Comune di Nardò la disponibilità della struttura in buono stato di conservazione ed efficienza, salvo la normale usura dovuta al decorso del tempo ed alla normale utilizzazione, il gestore presterà cauzione di importo pari ad. mediante. A seguito di inadempimento di obbligazioni a carico del gestore, ovvero in caso di danni alle piante o alle dotazioni e pertinenze causati da inadempimenti e/o da evidente trascuratezza nella gestione, l Amministrazione Comunale incamererà il deposito e otterrà il pagamento a semplice richiesta a seconda del modo di prestazione della cauzione. Lo svincolo (o la restituzione) della cauzione, saranno autorizzate dal Comune dopo la scadenza della presente convenzione, entro i successivi 90 giorni, se risulterà in contraddittorio fra le parti che il gestore ha ottemperato a tutti gli obblighi posti a suo carico. Il gestore è tenuto a reintegrare la cauzione nel caso in cui la stessa sia stata in tutto o in parte incamerata o comunque escussa dal Comune, durante il corso della gestione, per le cause sopra citate, a pena di risoluzione di diritto del presente contratto. 2) Per meglio garantire il Comune il gestore stipulerà a propria cura e spese, prima dell inizio della gestione, esclusa qualsiasi rivalsa nei confronti del Comune di Nardò, con la apposita polizza assicurativa n., per responsabilità civile per la «gestione di un parco di proprietà Comunale (tra via Lata e via Roma), denominato Villa Comunale, contro qualsivoglia evento, compresi gli eventi e le cause di cui agli artt. 1900 e 1906 del c.c. e i danni e ogni responsabilità civile sia alle piantagioni, sia agli impianti, attrezzature, dotazioni e quant altro annesso e connesso alla struttura, sia in relazione ad ogni fatto attinente la gestione dell immobile, ivi compresi eventuali danni alle persone», per un massimale di. 500.000,00 (cinquecentomila). La suddetta polizza viene accettata dal Dirigente del Settore Economico Finanziario. 3) Per tutto il perdurare della gestione, il gestore dovrà provvedere con puntualità al rinnovo delle polizze fideiussorie ed al pagamento dei premi delle polizze assicurative; le relative ricevute dovranno essere depositate, presso l Ufficio Patrimonio del Comune di Nardò, almeno gg. 15 prima delle relative scadenze pena la risoluzione di diritto del presente contratto; 4) il gestore resta comunque obbligato in solido con gli Istituti di Credito o 5

con le società assicuratrici per tutte le somme che per qualsiasi motivo ed a qualsiasi titolo non dovessero essere da queste corrisposte; ART. 10 Vigilanza e controlli 1) Il Comune di Nardò tramite l Ufficio Patrimonio e, il Sett. LL.PP. per quanto attiene lo stato di salute delle piante, eserciterà con i propri organi tutti i controlli e le verifiche che saranno necessarie per accertare gli adempimenti della presente convenzione. Detti controlli e verifiche avranno la cadenza ritenuta più idonea. Laddove da tali controlli dovessero scaturire delle inadempienze o delle responsabilità da parte del gestore il Settore Lavori Pubblici provvederà ad inoltrare apposita relazione all Ufficio Patrimonio per i necessari provvedimenti. 2) Il Comune avrà libero accesso in qualsiasi momento alle aree e alle strutture, per verificarne la manutenzione e l efficienza. ART. 11 Penalità. Nel caso dovesse accertarsi inosservanza delle norme e/o degli obblighi della presente convenzione da parte del gestore, il Comune di Nardò, previa contestazione scritta e valutazioni delle eventuali deduzioni del gestore da fornirsi entro quindici giorni dalla contestazione, potrà applicare una penale di. 250,00 per ogni inosservanza contestata. ART. 12 Cause di decadenza L Amministrazione Comunale ha facoltà di risolvere immediatamente il contratto al verificarsi delle seguenti circostanze valutate con criteri insindacabili da parte dei Settori competenti : 1) messa in fallimento, stato di liquidazione o altre procedure concorsuali a carico del gestore; 2) chiusura totale o parziale della struttura senza il consenso dell Amministrazione Comunale; 3) utilizzazione in tutto o in parte della struttura per usi o finalità diverse da quelle di destinazione; 4) sub-concessione dei servizi e/o della struttura; 5) gravi inadempienze del gestore agli obblighi stabiliti dalla presente convenzione previa diffida formale e fissazione di un congruo termine per l adempimento da eseguirsi a cura, spese e totale responsabilità del gestore; 6) violazione dell obbligo di stipulare e/o rinnovare le polizze fideiussorie e i contratti di assicurazione per la gestione della struttura; 6

7) mancato rispetto dei tempi, dei programmi di lavoro, dei progetti presentati e approvati dal Comune, salvo motivi di forza maggiore e/o variazioni richieste ed accordate; 8) reiterarsi di gravi infrazioni alle principali condizioni del contratto, previa diffida da parte dell Amministrazione Comunale; 9) frode a danno dell Ente concedente; 10) danni agli utenti, all Amministrazione Comunale, ai beni di proprietà dell Amministrazione Comunale derivanti da colpa e/o da incuria e/o negligenza da parte del gestore; 11) pubblica necessità scaturente da eventi eccezionali. In tal caso al gestore competerà un indennizzo pari alla stima dell eventuale investimento realizzato e non ancora ammortizzato; 12) applicazione di più di cinque penalità previste dall art. 10 della presente convenzione durante il periodo di validità della presente convenzione. Nel caso si verifichino le condizioni di cui al presente articolo il Comune ne darà comunicazione al gestore e, valutate le giustificazioni da questi prodotte nei successivi 30 giorni, qualora determini di non accoglierle, pronuncia la decadenza dandone notizia al gestore. In tal caso il Comune provvederà immediatamente ad incamerare il deposito cauzionale di cui all art. 8 presentato dal gestore a garanzia degli adempimenti e degli obblighi della concessione ad eccezione del caso indicato al precedente n. 11. ART. 13 Risarcimento danni Il Comune si riserva il diritto al risarcimento dei danni che fossero derivati per inadempienze del gestore o per comportamenti che abbiano provocato la decadenza della gestione. ART. 14 Assicurazioni varie 1) Il gestore, per l intero perdurare della gestione, rende sollevata ed indenne l Amministrazione Comunale da ogni responsabilità per danni a persone o cose o a qualsiasi altro titolo nonché per dipendenza di esecuzione di lavori e/o per la gestione del parco e delle attrezzature, spettando esclusivamente al gestore il rispetto di quanto prescritto dalla legge, specialmente in tema di sicurezza dei luoghi di lavoro, ed ogni onere relativo. 2) Il gestore è tenuto a controllare che eventuali lavori svolti all interno della Villa Comunale siano eseguiti da personale specializzato, assicurato e regolarmente iscritto alla C.C.I.A.A. (ove previsto), specialmente per quanto attiene il rispetto delle disposizioni di cui alla L. n. 46/90 e relativo regolamento di attuazione (norme sugli impianti), del D.P.R. 7/1/56 n. 164 e della L. n. 81/2008 (prevenzione degli infortuni - sicurezza sui luoghi di 7

lavoro) e successive modifiche e integrazioni. 3) Il gestore è tenuto alla stretta osservanza delle disposizioni di legge e regolamenti relativi all assunzione degli operai, alle assicurazioni varie, ecc. 4) Il gestore esonera espressamente il Comune di Nardò per danni diretti o indiretti che potessero derivargli da fatti od omissioni di terzi in genere, nonché per eventuale scarsità o mancanza di acqua, energia elettrica e per la mancata fornitura di qualsiasi servizio. ART 15 Obblighi assicurativi e nei confronti dei lavoratori dipendenti Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi verso terzi, assistenziali, previdenziali ed antinfortunistici sono a carico della società affidataria, la quale ne è la sola responsabile, con esclusione di ogni diritto e rivalsa di indennizzo nei confronti del Comune medesimo. L appaltatore è obbligato, altresì, a rispettare tutte le norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sanitaria e di sicurezza del lavoro previste per i dipendenti della normativa vigente. ART 16 Spese Tutte le spese inerenti e conseguenti al presente atto per diritti, copie, bolli e registrazioni, sono a carico del gestore senza diritti di rivalsa. Il Comune di Nardò provvederà alla registrazione del contratto dandone notizia al gestore. ART 17 Controversie Ogni e qualsiasi controversia che dovesse insorgere nel corso dell espletamento del presente contratto, derivante dall interpretazione e/o applicazione dello stesso altrimenti connessa o consequenziale, sarà devoluta al Foro di Lecce. È esclusa la competenza arbitrale.. ART 18 Rinvio Per quanto non contemplato nel presente capitolato d oneri, si fa espresso rinvio alle disposizioni di legge amministrative e civili, in quanto applicabili tra le quali il codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 163/2006), il regolamento di attuazione (D.P.R. n. 207/2010), il Codice Civile ed il Regolamento Comunale per la disciplina dei contratti. 8