ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI RUBANO M. BUONARROTI Scuola Secondaria di 1 grado ORIENTAMENTO 2014/2015 ANTONIO DA RE TERZA A CURA MEDIA ANTONIO DA RE E POI? 1
prima parte IMPARARE AD ORIENTARSI NELLA SCELTA DELLA SCUOLA 2
CONOSCENZA DI SÉ Chi sono? Qual è il mio progetto di vita? Saper prendere coscienza del proprio sé, dei propri valori, delle proprie capacità e degli interessi che in ciascuno di noi prevalgono, delle proprie capacità di organizzare ed eseguire azioni necessarie al raggiungimento dei propri obiettivi, del giudizio che ognuno ha di sé nel tenere più o meno saldamente in mano una situazione. POSSEDERE UNA META Cosa voglio raggiungere? Quali sono le mie aspirazioni? Saper definire l obiettivo che si vuole raggiungere ed elaborare un progetto personale. Saper riconoscere le proprie motivazioni ed aspirazioni. COMPETENZE NELLO SCEGLIERE Ho sufficienti informazioni? Cosa comporta e cosa mi richiede il raggiungimento dell obiettivo? Saper raccogliere informazioni utili a conoscere le variabili e le conseguenze delle proprie scelte, per ridurre le incertezze. Saper formulare delle ipotesi per capire cosa richiede il raggiungimento di un obiettivo. Saper analizzare gli aspetti inerenti alle possibilità e alle conseguenze di una scelta CAPACITA NEL VERIFICARE L INFLUENZA AMBIENTALE Quali sono gli elementi esterni che influenzano la mia decisione? Saper riconoscere la situazione economica della propria famiglia, capire cosa richiede e quali sono le offerte del il mondo del lavoro. 3
SAPER FARE LA SCELTA GIUSTA PER RAGGIUNGERE LA META FARE LA SCELTA SBAGLIATA PUO SIGNIFICARE NON RIUSCIRE AD ATTERRARE CAUSE DI POSSIBILI INSUCCESSI incapacita di autovalutazione carenza di metodo di studio carenza di abilita e capacita carenza di informazioni difficolta di inserimento nel nuovo ambiente 4 4
IL RUOLO DELLA FAMIGLIA NELLA SCELTA scoprire interessi, inclinazioni e desideri valorizzare le potenzialità aiutare a realizzare progetti capire le motivazioni del consiglio orientativo sostenere la scelta anche se la scuola e lontana raccogliere e analizzare informazioni visionare il materiale con il proprio figlio stimolare riflessioni andare a visitare le scuole seguire l evoluzione del mondo del lavoro SCELTA DELLA SCUOLA SECONDARIA UGUALE AL CONSIGLIO ORIENTATIVO SCELTA DELLA SCUOLA SECONDARIA DIVERSA DAL CONSIGLIO ORIENTATIVO In una scuola padovana, è stata svolta un indagine sull efficacia del Consiglio Orientativo. Risulta evidente che gli allievi che hanno fatto una scelta uguale al consiglio orientativo hanno avuto un maggior successo 20% 11% 7% 62% 27% 14% 36% 23% PROMOSSI NON PROMOSSI PROMOSSI NON PROMOSSI 5 GIUDIZIO SOSPEO TRASFERITI ALTRA S GIUDIZIO SOSPEO TRASFERITI ALTRA S
RACCOGLIERE INFORMAZIONI SULLE SCUOLE ubicazione orari e materie degli istituti possibilità professionali e sbocchi universitari mensa, laboratori, trasporti tipologia dei servizi, costi, POF norme sull iscrizione quali sono le abilità che la scuola aiuta a sviluppare quali sono le abilità che bisogna possedere per un sereno corso di studi che interessi è opportuno avere l offerta di attività extrascolastiche farsi un opinione sul nuovo ambiente scolastico 6
RACCOGLIERE INFORMAZIONI SULLE SCUOLE www.provincia.padova.it/liberidiscegliere/index.asp Liberi di scegliere è la banca dati on-line dedicata all'orientamento formativo per gli Studenti che devono individuare il proprio percorso di formazione alla scelta della scuola secondaria 7
RACCOGLIERE INFORMAZIONI SULLE SCUOLE 8
RACCOGLIERE INFORMAZIONI SULLE SCUOLE Il portale è sottoposto alla supervisione dell Ufficio Scolastico Regionale, offre informazioni sulle scuole superiori e sulla formazione professionale e un ricco glossario per capire il significato di termini o sigle relative la scuola. 9
www.fuoriclasse.rai.it Trasmissioni telematiche su contenuti per l orientamento 10
RACCOGLIERE INFORMAZIONI SULLE SCUOLE SCUOLA APERTA Allievi e genitori sono invitati a visitare gli istituti superiori. Le date saranno esposte nello stand orientamento nell atrio della scuola Gli allievi sono invitati a controllare i giorni e l orario. MINISTAGE Gli allievi sono invitati a frequentare per un giorno gli istituti superiori. Le date vanno concordate con gli istituti superiori. Come concordare un ministage? Durante Exposcuola, scuola aperta telefonando direttamente all istituto superiore oppure collegandosi al sito della scuola 11
LA SCELTA Raccogliere il maggior numero di informazioni e idee possibili e porle in ordine di priorità; se ciò risultasse difficile si possono eliminare gli elementi meno importanti e analizzare le priorità. Trovare più alternative tra qui scegliere, considerandone gli aspetti positivi e negativi. La scelta è il frutto dell analisi e dell elaborazione dei dati provenienti dall esterno ma soprattutto dei dati interni cioè: chi sono, quali sono i miei valori, i miei interessi,le mie capacità; qual è la mia meta, quali sono le mie aspirazioni, cosa voglio raggiungere. 12
seconda parte LE SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO 13
IL SISTEMA SCOLASTICO ITALIANO Il sistema educativo di istruzione e formazione si articola nella scuola dell'infanzia, in un primo ciclo che comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, e in un secondo ciclo che comprende il sistema dei licei, degli istituti tecnici, degli istituti professionali e il sistema dell'istruzione e della formazione professionale. 14
IL SECONDO CICLO E L OBBLIGO DI ISTRUZIONE durata anni ore settimanali 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno 5 Liceo classico 27 27 31 31 31 5 Liceo scientifico 27 27 30 30 30 Percorsi di istruzione 5 Liceo artistico 34 34 35 35 35 5 Liceo delle scienze umane 27 27 30 30 30 5 Liceo linguistico 27 27 30 30 30 5 Liceo musicale e coreutico 32 32 32 32 32 5 Istituto tecnico 32 32 32 32 32 5 Istituto professionale 32 32 32 32 32 Percorsi di formazione 3 Centri di Formazione Professionale - percorsi triennali 35 35 35 - - Il secondo ciclo è costituito dal sistema dell'istruzione, di durata quinquennale, e dal sistema dell'istruzione e della formazione professionale, di durata triennale, con un'eventuale prosecuzione nel quarto anno. Frequentando i primi due anni del secondo ciclo si assolve all'obbligo di istruzione. Entrambi i percorsi prevedono per questi primi due anni, seppure con modalità diverse, l'offerta di una preparazione di base comune rispetto ai quattro assi culturali: l'asse dei linguaggi, l'asse matematico, l'asse tecnologico-informatico e l'asse storico-sociale. A A conclusione del biennio ogni scuola rilascia una certificazione dei risultati raggiunti (competenze). Per assolvere l'obbligo formativo - diritto-dovere di Istruzione e Formazione - il giovane sino ai diciotto anni, deve frequentare percorsi formativi sino al conseguimento almeno di una Qualifica Professionale. 15
I DUE SISTEMI DELL'ISTRUZIONE E DELL'ISTRUZIONE-FORMAZIONE IL SISTEMA DELL'ISTRUZIONE LICEI, ISTITUTI TECNICI, ISTITUTI PROFESSIONALI Al termine dei percorsi quinquennali della scuola secondaria di secondo grado si sostiene l Esame di Stato, ottenendo un diploma e, con l'applicazione dei nuovi Regolamenti, una certificazione dei risultati di apprendimento acquisiti. IL SISTEMA DELL'ISTRUZIONE-FORMAZIONE IL PASSAGGIO ATTRAVERSO I DUE SISTEMI I CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE Al termine di un percorso professionale di durata triennale presso un centro di formazione professionale si sostiene un esame per ottenere una qualifica, con una certificazione delle competenze acquisite rispetto alla figura professionale di riferimento. Attualmente, a seguito di una semplificazione avvenuta a livello nazionale nell'ambito della Conferenza Stato-Regioni, le figure professionali sono state ridotte a 21. Il percorso professionale può continuare per un altro anno, laddove attivato, al termine del quale si consegue il diploma professionale quadriennale Attraverso un passaggio con il riconoscimento di crediti è possibile che uno studente si trasferisca dal sistema dell'istruzione al sistema della Formazione Professionale. Dal percorso triennale della Formazione Professionale è possibile frequentare gli ultimi due anni di una scuola secondaria di secondo grado e quindi sostenere l'esame di Stato attraverso un passaggio, con il riconoscimento di crediti (O.M. 87/2004) e completare la propria formazione scegliendo uno dei seguenti percorsi: Università Alta formazione; Formazione Tecnica Superiore. 16
Fornisce un ampia formazione culturale di base, propedeutica alla continuazione degli studi e idonea a favorire l ingresso nel mondo del lavoro. Non fornisce un titolo professionale ma trova nell università la sua più naturale prosecuzione. DURATA: 5 anni SUDDIVISI IN: 2 bienni e un V anno L ISTRUZIONE LICEALE CLASSICO LINGUISTICO MUSICALE E COREUTICO SCIENTIFICO con opzione scienze applicate DELLE SCIENZE UMANE con opzione economico sociale ARTISTICO 6 indirizzi 17
L ISTRUZIONE LICEALE LICEO MUSICALE E COREUTICO Licei di nuovissima istituzione; materie comuni sono lingua e letteratura italiana, lingua straniera, filosofia e storia, matematica, scienze naturali e fisica, storia dell'arte, scienze motorie, religione cattolica o attività alternative. Sezione musicale: esecuzione e interpretazione, teoria e composizione, storia della musica, laboratorio di musica d'insieme. Sezione coreutica: teoria e storia della danza, tecniche della danza, laboratorio coreutico. LICEO DELLE SCIENZE UMANE Sostituisce il liceo sociopsicopedagogico. Il piano di studi si basa sull approfondimento dei principali campi d indagine delle scienze umane, della ricerca pedagogica, psicologica e socio-antropologica. l indirizzo prevede lo studio del latino. Nell opzione economico sociale senza latino, saranno approfonditi i nessi e le interazioni tra le scienze giuridiche, economiche, sociali e storiche. 18
LICEO CLASSICO Si caratterizza per un più accentuato studio delle lettere antiche latino e greco. Con la riforma è stato introdotto l insegnamento della lingua straniera per l intero quinquennio. LICEO SCIENTIFICO Oltre all indirizzo tradizionale caratterizzato dallo studio del latino e da due versanti linguistico-storicofilosofico e scientifico; e possibile scegliere l opzione scientifico-tecnologica che consentirà l approfondimento delle teorie scientifiche e dei processi tecnologici anche attraverso esemplificazioni operative, non e previsto lo studio del latino. LICEO LINGUISTICO Si caratterizza per lo studio di 3 lingue straniere; e previsto lo studio del latino nel primo biennio. Alla conclusione del corso di studi gli allievi dovranno saper comunicare in tre lingue moderne, in vari contesti ARTISTICO 6 indirizzi caratterizzati da altrettanti laboratori, nei quali lo studente sviluppa la propria capacità progettuale: architettura e ambiente; arti figurative, design; audiovisivo e multimediale, grafica scenografia 19
L ISTRUZIONE TECNICA SETTORE ECONOMICO 1. Amministrazione, Finanza e Marketing 2. Turismo SETTORE TECNOLOGICO 3. Meccanica, Meccatronica ed Energia 4. Trasporti e logistica 5. Elettronica ed elettrotecnica 6. Informatica e Telecomunicazioni 7. Grafica e Comunicazioni 8. Chimica, Materiali, Biotecnologie 9. Sistema Moda 10. Agraria, Agroalimentare, Agroindustria 11. Costruzioni, Ambiente e Territorio È caratterizzata da una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni nazionali dell UE, e costituita attraverso lo studio di indirizzi correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico del paese. L obiettivo dell istruzione tecnica è di fornire le competenze per un rapido inserimento nel mondo del lavoro, senza trascurare anche l eventuale accesso all università DURATA: 5 anni SUDDIVISI IN: 2 bienni e un V anno 20
L ISTRUZIONE PROFESSIONALE Gli istituti professionali sono il più importante elemento dell area formativa finalizzato all acquisizione di competenze certificate e riconosciute a livello nazionale ed europeo, idonee a favorire una rapida transizione nel mondo del lavoro, attraverso progetti di alternanza scuola lavoro e uno stretto rapporto con il tessuto produttivo locale SETTORE DEI SERVIZI SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO 21
L ISTRUZIONE PROFESSIONALE SETTORE DEI SERVIZI 1. Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale 2. Servizi socio-sanitari odontotecnico e ottico 3. Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera enogastronomia, servizi di sala e vendita, accoglienza turistica 4. Servizi commerciali SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO 5. Produzioni industriali e artigianato 6. Manutenzione e assistenza tecnica 22
I C.F.P. CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE I CFP, sono enti pubblici o privati accreditati dalla Regione per svolgere interventi formativi di durata triennale, destinati a giovani in possesso della licenza di scuola secondaria di primo grado e soggetti all'obbligo di istruzione. I C.F.P. mirano a favorire un adeguato inserimento dei giovani provenienti dal sistema scolastico e rispondono a particolari esigenze di professionalità del territorio. Il percorso triennale è articolato in cicli formativi, la durata di ciascun anno formativo generalmente coincide con quella dell'anno scolastico e la frequenza settimanale è di circa 35 ore. A conclusione del terzo anno e superate le prove finali, è previsto il rilascio dell'attestato di qualifica professionale. Il giovane che scelga invece di continuare nel percorso di studi, può iscriversi, previa verifica delle competenze, a una scuola secondaria di secondo grado e proseguire gli studi. 23
I C.F.P. CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE ASSI CULTURALI FORMAZIONE DI BASE DIRETTA ALL ADEMPIMENTO DELL OBBLIGO DI ISTRUZIONE I anno Linguaggi X X matematico X X scientifico-tecnologico X X storico-sociale X X Insegnamento religione cattolica e attività motorie X Formazione professionale a carattere polivalente nel comparto prescelto X X Accoglienza - sicurezza sul lavoro X X Tirocinio-stage X II anno III anno AREE COMPLETAMENTO DELLA FORMAZIONE CULTURALE DIRETTA ALL ACQUISIZIONE DEGLI STANDARD MINIMI RELATIVI ALLE COMPETENZE DI BASE PREVISTI NELL ACCORDO STATO-REGIONI DEL 15.1.2004 Area dei linguaggi (in continuità con l Asse dei linguaggi) Area scientifica (in continuità con gli Assi matematico e scientifico-tecnologico) Area storico - socio - economica (in continuità con l Asse storico-sociale) Formazione professionale diretta al conseguimento di una qualifica professionale specifica Esami finali Accoglienza - sicurezza sul lavoro - accompagnamento al lavoro Tirocinio-stages 24
terza parte IL MONDO DEL LAVORO 25
IL MONDO DEL LAVORO FRITZ LANG METROPOLIS 1926 CHARLIE CHAPLIN TEMPI MODERNI 1936 OTTENERE UN TITOLO DI STUDIO SIGNIFICA AVERE LA PROSPETTIVA DI UN LAVORO PIÙ QUALIFICATO, PIÙ REMUNERATO, PIÙ INTERESSANTE 26
IL MONDO DEL LAVORO PER TROVARE UN OCCUPAZIONE E INSERIRSI CON SUCCESSO NEL MONDO DEL LAVORO È NECESSARIO AVERE: CULTURA E PROFESSIONALITÀ, riqualificandosi tornando spesso a studiare CAPACITÀ DI COLLABORARE E COMUNICARE, imparando ad esprimersi in modo appropriato FLESSIBILITÀ, coltivando molti interessi e saper passare da una materia all altra MOBILITÀ, imparando ad orientarsi e Riorientarsi SPIRITO INTERNAZIONALE; studiando le lingue e confrontandosi con le differenti culture 27
IL MONDO DEL LAVORO IERI OGGI SE NON HAI VOGLIA DI STUDIARE VA A LAVORARE SE VUOI LAVORARE DEVI STUDIARE 28