Sanità e salute
INTRODUZIONE ALL ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA La salute in Italia oggi: Cos è l assistenza sanitaria integrativa e quali sono i vantaggi L Italia ha un Servizio Sanitario Nazionale (SSN) tra i più efficienti tra i Paesi industrializzati; è una cosa di cui spesso ci dimentichiamo quando ci pare che qual cosa non funzioni eppure siamo in pochi al mondo (solo 1 abitante su 6) ad avere questo servizio. Tuttavia per una serie di cause il nostro sistema sarà sempre meno in grado di fornire risposte adeguate alle necessità dei cittadini, sia in termini di cure sia in termini di tempi di attesa per l accesso alle prestazioni; in parte a causa dei troppi sprechi dovuti alla nostra scarsa cultura civile e sociale, ma soprattutto a causa dell invecchiamento della popolazione che produce in sé un aumento della spesa. Per i cittadini sarà dunque sempre più necessario aderire ad una forma di assistenza sanitaria integrativa, dotandosi di una copertura sanitaria integrativa rispetto a quella offerta dallo Stato. L iscrizione ad un fondo o cassa di assistenza sanitaria integrativa consente di ottenere una serie di prestazioni mediche, ospedaliere e assistenziali in base alla tipologia di iscrizione, comprese quelle non sempre fornite dal SSN; inoltre spesso consente di ovviare al problema delle liste di attesa accelerando l accesso alle cure e prestazioni.
I costi di iscrizione variano in base ai piani di prevenzione prescelti ma in generale hanno costi contenuti e con la possibilità per i lavoratori dipendenti, in presenza di accordi collettivi, di usufruire del contributo aziendale. Inoltre tutte le forme di assistenza sanitaria integrativa godono, seppur in diversa misura, dei benefici fiscali concessi dallo Stato in relazione alla meritoria età del servizio. Chi può offrire l assistenza sanitaria integrativa e quali sono le forme? Fondi Sanitari Sono entità no profit, costituti con accordi collettivi, dotati di propri organi di amministrazione (che vedono la partecipazione dei rappresentati dei lavoratori e delle aziende) e struttura gestionale. Possono essere rivolti ai dipendenti di un azienda, di un gruppo, una categoria, ai residenti in un determinato territorio. Esistono tuttavia anche fondi sanitari dedicati ad alcune categorie di lavoratori autonomi e liberi professionisti. Queste forme di assistenza sanitaria integrativa non possono applicare criteri di selezione degli iscritti: tutti i soggetti cui l accordo collettivo è rivolto possono iscriversi al Fondo e nessuno può essere escluso in relazione al proprio stato di salute. Possono tuttavia essere previsti limiti di età all ingresso. Società di Mutuo Soccorso Entità no-profit, che presentano le medesime caratteristiche dei fondi sanitari, che però non sono destinati ad una specifica categoria di persone ma aperti all adesione di tutti Sanità e salute Compagnie di assicurazione Società che offrono coperture assicurative nelle quali di regola è previsto sia un limite di età all ingresso, sia un indagine sullo stato di salute dell aderente attraverso la compilazione di un questionario.
info utile! Quali prestazioni erogano i fondi sanitari integrativi L adesione a una forma di assistenza sanitaria integrativa dà diritto ad usufruire di due diverse forme di assistenza sanitaria: Assistenza in forma diretta le prestazioni possono essere erogate direttamente presso strutture e professionisti convenzionati. In questi casi l assistito non è soggetto ad esborso di denaro, se non per gli importi eccedenti il massimo rimborsabile indicato all atto della sottoscrizione della forma di assistenza sanitaria, poiché i pagamenti delle prestazioni vengono effettuati direttamente dal fondo sanitario alla struttura e al professionista convenzionati. Assistenza in forma indiretta l erogazione delle prestazioni sanitarie avviene presso strutture sanitarie e professionisti liberamente scelti dall assistito. In questi casi l assistito corrisponde l intero costo della prestazione e, successivamente, ne richiede il rimborso. Alcune forme di assistenza sanitaria integrativa prevedono anche l accesso alle prestazioni da parte dei familiari del singolo aderente. prendi nota Come iscriversi Per iscriversi a una forma di assistenza sanitaria integrativa occorre anzitutto verificare se all interno della propria categoria lavorativa (dipendente, autono o libero professionista) è operativo un piano sanitario integrativo. In questo caso, dopo le dovute informazioni, l adesione è molto semplificata; ad esempio, nel caso di lavoratore dipendente, verificare se nei contratti di lavoro nazionali o aziendali sono previste forme di assistenza sanitaria relativi alla categoria di appartenenza (dipendenti del settore chimico, meccanico, della banca x o dell azienda y, ecc). Stessa operazione nel caso di lavoratori autonomi o liberi professionisti. Se questi fondi non sono operativi o non soddisfano appieno l utente, esistono numerose polizze malattia o di assistenza sanitaria o di protezione dai grandi rischi offerti dalle Compagnie di Assicurazione. In quest ultimo caso l adesione prevede una serie di esami sanitari. Una volta scelto lo strumento l adesione si perfeziona con la sottoscrizione del contratto. L elenco dei fondi sanitari e delle casse sanitarie e delle società di mutuo soccorso au-
torizzate ad operare, è disponibile presso il Ministero della Salute mentre l elenco delle Assicurazioni è rilevabile dal sito ANIA; per averne una prima idea basta visitare la GNP o il sito per conoscere le più importanti realtà (fondi, casse, sms e assicurazioni) operanti nel nostro Paese.! Attenzione alla non autosufficienza Il rischio di diventare con gli anni non più autosufficiente aumenta di pari passo con il continuo incremento della speranza di vita. Fino a qualche decennio fa il problema della non autosufficienza era raro e comunque nella gran parte dei casi i non autosufficienti avevano una vita residua assai breve; per la maggior parte dei casi erano curati in famiglia. Oggi e ancor di più in futuro (se non si inverte il trend di nuclearizzazione delle famiglie), con il mutare della composizione della struttura famigliare e l invecchiamento della popolazione dovuto in gran parte all aumento della speranza di vita, il problema della non autosufficienza tende ad aumentare; soprattutto in Italia che assieme al Giappone detiene il record dell invecchiamento dei propri cittadini. Sempre meno figli potranno accudire i non autosufficienti, e lo Stato, gravato dai problemi di finanza pubblica, ridurrà il proprio intervento dato che la spesa statale per la non autosufficienza è destinata a triplicare nei prossimi 60 anni, passando dall 1,2 al 3,3% di incidenza sul PIL. È quindi sempre più necessario pensare ad assicurarsi da questo rischio. Le forme di assistenza sanitaria integrative o le assicurazioni specifiche prevedono forme di sostegno economico (rendita pensionistica o raddoppio di quella già in essere o anticipi di capitale) a fronte della perdita da parte dell aderente o dei suoi familiari della propria autosufficienza (LTC), da intendersi come incapacità di attendere alle attività del vivere quotidiano (es. mangiare, lavarsi, vestirsi, deambulare) oppure fornitura di servizi (es. infermiere o medico specialistico) oppure prestazione dirette di assistenza domiciliare (es. badante, collaboratore domestico, ecc..) Sanità e salute
prendi nota PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE Le 10 regole per vivere in salute Facili da ricordare. Semplici da praticare. 1. Frutta e verdura sono alimenti indispensabili per mantenerti in salute. Consumane più porzioni ogni giorno, anche per assicurarti l apporto corretto di vitamine, sali minerali e fibre. 2. I cereali oltre che fonte di fibra, sono energia allo stato puro : pasta, riso, orzo, farro, etc. (meglio se integrali) non devono mai mancare sulla tua tavola. 3. Limita al massimo il consumo di sale (ricorda che salumi e formaggi ne contengono molto!), utilizza gli insaporitori naturali, come le spezie e le erbe aromatiche. 4. Limita il consumo di carne rossa (manzo, maiale e agnello), evita i salumi. Preferisci legumi e pesce. 5. Evita le bevande zuccherate e gasate (ovvero la famiglia delle cole ) 6. Per condire i tuoi piatti scegli l olio d oliva extravergine. 7. I grassi sono preziosi alleati di salute: privilegia però quelli vegetali presenti nel pesce, negli oli, nella frutta secca. 8. Non fumare e limita il consumo di alcool. 9. Pratica regolarmente attività fisica (30 minuti al giorno) 10. Seguendo questi consigli sarà facile mantenerti normopeso, indice di massa corporea tra 18 e 25. L indice di massa corporea si calcola con questa semplice formula: IMC = massa corporea (Kg) / statura al quadrato (m2)
Questa guida è stata realizzata dal Team GNP2013 in collaborazione con la Casa del Welfare (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Inps, Inail, Covip, Italia Lavoro e Isfol) e la Fondazione Umberto Veronesi. Grafica e stampa Gi&Gi - www.giegisrl.it
Terza Edizione 16, 17 e 18 Maggio 2013 Borsa Italiana, Piazza Affari, Milano