Modulo 3: valutazione dei rischi misure di prevenzione e protezione attuate programma di miglioramento



Documenti analoghi
Decreto Interministeriale del Attuazione di quanto previsto dall art. 29 comma 5 del D.L.vo 81/08

Per tutelare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro è necessaria la valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e

Il DUVRI : Comunicazione, informazione e formazione tra le figure coinvolte

STRESS LAVORO-CORRELATO

CORSO DI SICUREZZA NEI CANTIERI

Sicurezza sul lavoro: le domande più frequenti! dvrinregola.it è un progetto

Collaborazione con aziende terze:

Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi

AGGIORNAMENTO COORDINATORI SICUREZZA. programma

COORDINAMENTO SPISAL DELLA PROVINCIA DI VERONA

D.Lgs 81/08 art. 96 c.1. Contenuti minimi del POS in presenza di rischi elettrici

CONCETTI E DEFINIZIONI

Circolare n.11 /2010 del 23 dicembre 2010* RISCHIO DA STRESS LAVORO-CORRELATO: ENTRO IL E SUFFICIENTE AVVIARE LE ATTIVITA DI VALUTAZIONE

Le politiche delle Regioni per la promozione della. salute e della sicurezza nei cantieri edili: Le linee guida DPR 222/03

SICUREZZA NEGLI APPALTI E SERVIZI

GILBERTO LOFFREDO. Rimini, via Macanno, 20 p.e.:

Seminario su D.Lgs.81/08

Vigilanza sull applicazione della Legge 125/2001

LA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

Piattaforma Informatica di Knowledge Risk. Gestione del Sistema Qualità, Sicurezza e Ambiente di CANTIERE

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS DA LAVORO CORRELATO

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La valutazione dei rischi: l autocertificazione. Dr. Duccio Calderini A.S.L. di Varese Servizio Igiene e Sicurezza del Lavoro

Sistema di Gestione della Sicurezza CLAUDIO SOAVE

DUVRI. Individuazione dei rischi e misure adottate per eliminare le interferenze - Art. 26, commi 3 e 5, D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 D.U.V.R.I.

INDICAZIONI OPERATIVE PER VALUTARE E PROMUOVERE L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE DELLA SICUREZZA

6 mesi dopo il decreto del fare: bilancio, semplificazione ed attuazione

Procedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico

Normativa di riferimento

CHECK LIST ANALISI INIZIALE ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

La gestione degli aspetti di H&S nei contratti d appalto e d opera nei processi di acquisizione di beni e servizi

LA NUOVA GUIDA CEI 0-10 PER LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI

Il datore di lavoro,, valuta,, i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori

CAPITOLATO SPECIALE PER LA SICUREZZA DEL LAVORO NEI CONTRATTI D APPALTO, D OPERA O DI SOMMINISTRAZIONE

Sintesi ragionata delle nuove regole per la gestione aziendale. della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro

Sicurezza e prevenzione D.lgs 81/08

Piano operativo di sicurezza.

Circolare N.78 del 4 Giugno 2014

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA

Collaborazione con aziende terze: la cooperazione è garantita?

CORSO DI AGGIORNAMENTO PER COORDINATORI DELLA SICUREZZA IN CANTIERE (40 ORE)

Azienda Sanitaria Firenze

Organizzazione della prevenzione aziendale

TESTO UNICO DELLA SICUREZZA Decreto Legislativo 81/08

PROCEDURE SEMPLIFICATE PER L ADOZIONE DI MODELLI DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE (MOG) NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIMINI

RISCHI DA CAMPI ELETTROMAGNETICI IN AMBIENTE LAVORATIVO. Alcune considerazioni sul ruolo del R-SPP e del RLS

DUVRI. Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze

Le Principali Novità

la valutazione dei rischi nelle costruzioni edili

Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013.

F. D Orsi M. Di Giorgio A B C. ad uso del datore di lavoro e del RSPP

I modelli organizzativi della sicurezza: un utile strumento per le imprese

GESTIONE DEGLI APPALTI. Copyright Diritti riservati

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

Il Modello di Gestione su Salute e Sicurezza sul Lavoro. 26 Marzo 2015

LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001)

Produzione edilizia e sicurezza a.a Lo schema. TITOLO II Luoghi di lavoro

SEMINARIO INFORMATIVO COMMISSIONE SICUREZZA. D.L.vo 106/2009: le modifiche al TU sulla sicurezza nei luoghi di lavoro

Valutazione dello Stress Lavoro Correlato: cosa fare se

RSPP - CARATTERISTICHE

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MOD. OT/20

VOLONTARIATO SICURO. QUADRO SINTETICO DEGLI ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA DEI LAVORATORI per le Organizzazioni di Volontariato*

REQUISITI DELLE IMPRESE E DEI LAVORATORI AUTONOMI CHE ESEGUONO LAVORI CON RISCHIO DI CADUTA DALL ALTO PRESSO LE AZIENDE CERAMICHE IMPRESE

Le registrazioni documentali necessarie per l attuazione del decreto 626/94

La giusta protezione per la sicurezza della tua azienda.

IL COORDINATORE PER L ESECUZIONE

La Delega di funzioni (Art. 16)

Gli obblighi documentali da parte dei committenti, imprese, coordinatori per la sicurezza

COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE. AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova

SISTEMA DI GESTIONE SALUTE E SICUREZZA

Commissione Consultiva Permanente ex Art. 6 DLgs 81/08. Il documento del Comitato n. 4 Modelli di Organizzazione e di Gestione (MOG)

PROCEDURE STANDARDIZZATE PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI DELLE PMI

Il manuale per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro correlato

GESTIONE DELLE LAVORAZIONI ESTERNE

LA SICUREZZA NEGLI APPALTI SECONDO IL D. LGS. 81/08

QUALIFICAZIONE DELLA DITTA SPAZI CONFINATI

PREMESSA. Spett.le Ordine degli Avvocati di Siracusa Viale Santa Panagia Siracusa. Presidente Avv. Alvise Troja

Lunedì 15 aprile «SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO (D.Lgs.81/08 e s.m.i.) PER GLI STUDI PROFESSIONALI»

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DI INTERFERENZE (D.U.V.R.I.)

Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50

VALUTAZIONE DEI RISCHI

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva web: info@bdassociati.

Corso di aggiornamento di 40 ore Dlgs 81/08

Valutazione dei Rischi. Normativa e documenti di riferimento. Definizioni (UNI EN ISO 12100)

Con il patrocinio del. D.Lgs. 81/08 e s.m.i. Testo Unico della Sicurezza Allegato XIV

PROCEDURE SGSL Versione 3.0 Edizione 2014

Il ruolo del coordinatore alla sicurezza: dubbi ed interpretazioni

La sicurezza e salute sui luoghi di lavoro in Regione Toscana

ALLEGATO N 3 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.)

Dlgs 81/2008 qualche domanda e risposta

Dr. Carmelo Scarcella Direttore Generale ASL Brescia

Roma: 27 Ottobre 2015 Corte di Cassazione

Valutazione dei rischi in cantiere: il P.O.S.

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili

Esempio concreto di integrazione Qualità e Sicurezza: non solo conformità legislativa ma un vero Sistema di Gestione

LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA

Applicazione delle Norme in Materia di Tutela della Salute \ e Sicurezza sul Lavoro nelle Scuole di Sci

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

Transcript:

Modulo 3: valutazione dei rischi misure di prevenzione e protezione attuate programma di miglioramento Mirco Campana 9

DANNO Analisi P*D PROBABILITA 19 PERICOLO CHI TOCCA MUORE! D DANNO SEMPRE ELEVATO P I danno in caso di contatto è elevatissimo, basta una volta 20 Mirco Campana 10

QUANDO PUO CAPITARE D PERSONE COMUNI ELETTRICISTI P Diversa è la probabilità che avvenga 21 Il DVR da non confondere con: Il Piano Operativo della Sicurezza previsto per i cantieri temporanei e mobili. Mentre il DVR è generale e per tutte le attività dell azienda, il POS è specifico per ogni singolo cantiere. Il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti relativo ai contratti d appalto, d opera d o di somministrazione. I datori di lavoro (committente e appaltatori) devono cooperare e coordinare gli interventi. E fondamentale che l appaltatore riceva TUTTE le informazioni su sito, impianti, procedure, ecc. Nelle situazioni di incertezza o sopraggiunti inconvenienti: NON IMPROVVISARE! Mirco Campana 11

IL SENSO DI QUESTI DOCUMENTI: DVR, POS, DUVRI, non sono una questione di documenti,, ma ciò che deve diventare importante è: ELIMINARE O RIDURRE ADEGUATAMENTE I RISCHI ATTRAVERSO l approccio serio alla materia e la sensibilità ai pericoli, lo sviluppo di competenze utili a risolvere i problemi, l abituarsi a coordinare le attività lavorative, responsabilizzarsi rispetto al proprio ruolo. C è la necessità di far eseguire la valutazione dei rischi anche alle piccole imprese, cioè a quelle meno strutturate per darsi un organizzazione aziendale Questa valutazione può essere eseguita con un modello semplificato, ma deve essere esaustiva per tutti i rischi aziendali RISCHI LAVORATIVI IGNORATI, SOTTOSTIMATI, MAL GESTITI, ECC. Tale esaustività richiede tempo, competenze, accuratezza, ecc, tali da indurre il D L a delegare completamente a sua realizzazione La mancata partecipazione del D L fa degenerare questa attività ad un documento sterile, mai utilizzato e chiuso in un cassetto per quando arriva l ASL. Mirco Campana 12

La strada giusta: Individuare le attività soggette a sorveglianza sanitaria. In caso positivo, il Medico Competente rappresenta un valido supporto sui rischi collegati alla ll idoneità alla mansione, ma non solo. Per molti tipi / profili di rischio noti e sicuramente presenti (tipici) in certe lavorazioni, sono altrettanto note e disponibili le misure di prevenzione da adottare. I manuali di macchine, impianti, attrezzature, sostanze, DPI, ecc, c, forniscono molte informazioni sul loro corretto utilizzo. Attingere a dati desumibili dal registro infortuni, indici infortunistici, dinamiche infortunistiche note, profili di rischio, liste di controllo, norme tecniche, ecc. PROCEDENDO PER PRIORITA DAI RISCHI PIU ELEVATI E MACROSCOPICI, A QUELLI PIU RESIDUI. Mirco Campana 13

INDICAZIONI PER LA STESURA DEL DOCUMENTO STANDARDIZZATO CO.RE.CO.* REGIONE VENETO dicembre 2012 * COmitato Regionale di Coordinamento (Art. 7 D.Lgs. 81/08) Il documento rappresenta un modello di riferimento generale da adattare con flessibilità alla singola realtà produttiva. Fornisce istruzioni operative per favorire un corretto percorso. Mette a disposizione delle aziende una metodologia generale e semplificata per effettuare la VR ed elaborare o revisionare il DVR. Consiste in un analisi guidata dei rischi che si avvale di 14 liste di controllo tematiche. L Organizzazione per la prevenzione: L azienda deve avere una organizzazione, se pur minima, dedicata alla prevenzione e sicurezza. Ad es.: Inventario delle attrezzature, libretti di uso e manutenzione, registro dei controlli e delle manutenzioni, scadenziari, ecc. Inventario dei prodotti utilizzati, corredati da schede tecniche e di sicurezza; inventario delle materie prime, con evidenziati i rischi correlati. Registrazione degli eventi infortunistici, con analisi dei casi. Registrazione della formazione effettuata e programmazione della formazione, coerente con i profili di rischio presenti in azienda. Procedure per interventi di riparazione, manutenzione, ecc. Mirco Campana 14

Le Procedure standardizzate per la Valutazione dei Rischi nelle Piccole Imprese Conclusioni Evitare di delegare questo adempimento esclusivamente ai consulenti esterni La nuova valutazione deve essere un occasione di crescita dell azienda Partire dai rischi noti, sicuramente presenti per i quali sono note e disponibili le misure di prevenzione e protezione efficaci Privilegiare il programma di adozione delle misure di prevenzione Approfondire la valutazione dei rischi nei casi di incertezza o in assenza delle misure preventive Anche il documento di valutazione dovrebbe crescere e migliorare nel tempo 29 Mirco Campana 15