ANDI ANTLO BARI 11-12 12-13- NOVEMBRE BENVENUTI X DENTAL LEVANTE II Memorial Giuseppe Sfregola Progetti impianto protesici - analisi di laboratorio problematiche e risoluzioni aspetti biomeccanici Fabio Cosimi Emilio Balbo Luigi Paracchini Federico Ronchi
Pianificare i casi protesici prima della chirurgia
Dime chirurgiche
Analisi dei modelli dopo ceratura Analisi delle creste ossee Quintessenza Odontotecnica (849/1/2/1993) Un metodo,un sistema,tante opportunità. Balbo Emilio
L utilizzo del computer e dei tracciati cefalometrici
Costruzione dime chirurgiche per l utilizzo in seconda fase chirurgica
Trasformazione della ceratura con resina trasparente Sezione del modello Svuotamento degli elementi per la visione degli impianti
Trasferimento degli impianti con l utilizzo della dima Avvitamento degli analoghi Preparazione della zona per l ingessatura degli impianti Verifica della posizione
Impronta post guarigione della seconda fase chirurgica
Nuovi modelli e controllo delle inclinazioni implantari
Visione della corretta posizione implantare Confronto con l analisi di laboratorio
Fusioni con dima di riposizionamento Elementi finiti
Uso della tac e dei reticoli implantari
La mandibola 3D
Situazioni protesiche eseguite con l utilizzo delle dime protesiche
Provvisori in attesa di guarigione dei tessuti gengivali Come ci comportiamo sés il caso arriva gia con impianti inseriti?
Le impronte
Il danno visualizzato è dovuta a: Tensione da gap? Passività della struttura? A un carico occlusale sbagliato? A infiltrazione batterica?
Quale danno può causare un eccessivo gap orizzontale? Il gap verticale è cosi insignificante come quello orizzontale?
www.odontotecnicasnc.it introduzione Il successo a lungo termine degli impianti dentali, e di tutto quello che questi portano, dipende fortemente dalla distribuzione dello stress che si crea nell osso e nei tessuti molli come conseguenza di sistemi di forze esterne. DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it conclusioni Molta cura va posta nella realizzazione della fixture,, dell abutment e dei mezzi di collegamento (viti, ecc.). Gap troppo alti sono significativi di passaggio di flora batterica che causa la perdita di biofunzionalità dell impianto. DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
materiali e metod www.odontotecnicasnc.it DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it risultati DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it risultati DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it dopo 1 ora Valutazione alla permeabilità batterica dopo 3 ore Valutazione alla permeabilità batterica u.c.f./ml 800 700 600 500 400 300 200 100 dopo 5 ore 0 800 Accoppiamento conometrico Accoppiamento avvitato Valutazione alla permeabilità batterica u.c.f./ml dopo 22 ore 800 700 600 500 400 300 200 100 0 Accoppiamento conometrico Accoppiamento avvitato 800 Valutazione alla permeabilità batterica risultati 700 700 u.c.f./ml 600 500 400 300 200 100 u.c.f./ml 600 500 400 300 200 100 0 Accoppiamento conometrico Accoppiamento avvitato 0 Accoppiamento conometrico Accoppiamento avvitato DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it risultati L. Paracchini et al. Permeabilità alla colonizzazione batterica di due diversi tipi d impianti. d Il Dentista Moderno; Giugno 2001, 69-75. L. Paracchini et al. Valutazioni geometriche e strutturali tra elementi costituenti impianti dentali. Il Dentista Moderno; Maggio 2002, 59-70. DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Gli aspetti biomeccanici in implantoprotesi (le barre di connessione) Emilio BALBO DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it introduzione Circa la distribuzione degli sforzi attorno all osso, è stato provato (*) che valori al di fuori di un range compreso tra i 200 e i 700 MPa causano il riassorbimento osseo con perdita di funzionalità. (*) K. Akca et al. Finite element stress analysis of the influence of staggered vs straight placement of dental implants; Oral Maxillofac Implants; 2001; 16: 722-730 DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it introduzione È stato altresì provato che il livello per la crescita ossea ottimale (*) è compreso tra i 250 e i 400 MPa. (*) K. Akca et al. Finite element stress analysis of the influence of staggered vs straight placement of dental implants; Oral Maxillofac Implants; 2001; 16: 722-730 DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it introduzione Appare evidente che i valori ottimali dello sforzo all interfaccia osso/impianto dipendono dalla geometria dell insieme e dal carico applicato a parità di proprietà chimico-fisiche dei materiali costituenti gli impianti e i tessuti biologici. DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
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materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
Tetraedro a 10 nodi parabolico materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it Tetraedro a 10 nodi parabolico DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
Caratteristiche dei materiali Titanio grado 5 (Ti6Al4V) E (*) =1.1E11 N/m 2, ν (**) =0.3 Osso classe 4 (osso corticale duro) E (*) =1.37E10 N/m 2, ν (**) =0.3 Oro E (*) =7.8E10 N/m 2, ν (**) =0.42 (*) Modulo d elasticità normale; (**) Coefficiente di Poisson materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
Prima condizione di studio (a) materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it BICON con barra diritta Forza F Y applicata all estremit estremità 50, 100, 300N BICON con barra tonda Forza F Y applicata all estremit estremità 50, 100, 300N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Prima condizione di studio (a) risultati F Y = 50N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Prima condizione di studio (a) risultati F Y = 100N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Prima condizione di studio (a) risultati F Y = 300N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Prima condizione di studio (a) conclusioni Incrementando il carico, lo stato di sforzo presente nel sistema s innalza, s interessando porzioni d osso d sempre maggiori. A 300N la barra inizia a soffrire, nella zona di attacco con l abutment,, il carico applicato (effetto flettente). DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Prima condizione di studio (a) risultati F Y = 50N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Prima condizione di studio (a) risultati F Y = 100N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Prima condizione di studio (a) risultati F Y = 300N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Prima condizione di studio (a) conclusioni Incrementando il carico, lo stato di sforzo presente nel sistema s innalza, s interessando porzioni d osso d sempre maggiori. A 300N la barra inizia a soffrire, sia nella zona di attacco con l abutment che lungo tutta la sua geometria, il carico applicato (effetto flettente e torcente). DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it Prima condizione di studio (b) NOBEL-BIOCARE BIOCARE con barra diritta Forza F Y applicata all estremit estremità 50, 100, 300N NOBEL-BIOCARE BIOCARE con barra tonda Forza F Y applicata all estremit estremità 50, 100, 300N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Prima condizione di studio (b) risultati F Y = 50N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Prima condizione di studio (b) risultati F Y = 100N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Prima condizione di studio (b) risultati F Y = 300N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Prima condizione di studio (b) conclusioni Incrementando il carico, lo stato di sforzo presente nel sistema s innalza, s interessando porzioni d osso d sempre maggiori. A 300N la vite di collegamento tra abutment e fixture è interessata da uno stato di sforzo alto e pericoloso. Le interfacce abutment/fixture fixture/vite mostrano elevate pressioni di contatto (effetto flettente). DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Prima condizione di studio (b) risultati F Y = 50N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Prima condizione di studio (b) risultati F Y = 100N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Prima condizione di studio (b) risultati F Y = 300N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Prima condizione di studio (b) conclusioni Incrementando il carico, lo stato di sforzo presente nel sistema s innalza, s interessando porzioni d osso d sempre maggiori. A 300N la vite di collegamento tra abutment e fixture è interessata da uno stato di sforzo pericoloso. La barra inizia a soffrire, sia nella zona di attacco con l abutmentl che lungo tutta la sua geometria, il carico applicato (effetto flettente e torcente). DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it Seconda condizione di studio (a) BICON con barra diritta Forza F Y applicata al centro 100N NOBEL-BIOCARE BIOCARE con barra diritta Forza F Y applicata al centro 100N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Seconda condizione di studio (a) risultati F Y = 100N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Seconda condizione di studio (a) conclusioni L osso in questo caso è poco sollecitato sia per il carico più basso che per il punto d applicazione d della forza. Per contro la barra di collegamento ha valori di sollecitazione elevati sia nella mezzeria che all attacco attacco con l abutmentl (effetto flettente). DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Seconda condizione di studio (a) risultati F Y = 100N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Seconda condizione di studio (a) conclusioni L osso in questo caso è poco sollecitato sia per il carico più basso che per il punto d applicazione d della forza. Per contro la barra di collegamento ha valori di sollecitazione elevati sia nella mezzeria che all attacco attacco con l abutmentl abutment.. La vite non subisce nén sforzo nén deformazione (effetto flettente). DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
Seconda condizione di studio (b) BICON con barra tonda Forza F Y applicata al centro 100N NOBEL-BIOCARE BIOCARE con barra tonda Forza F Y applicata al centro 100N materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Seconda condizione di studio (b) risultati F Y = 100N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Seconda condizione di studio (b) conclusioni L osso in questo caso è sollecitato all interfaccia con l abutmentl abutment.. La barra di collegamento ha valori di sollecitazione più alti rispetto alla precedente configurazione sia nella mezzeria che all attacco attacco con l abutmentl (effetto flettente e torcente). DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Seconda condizione di studio (b) risultati F Y = 100N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Seconda condizione di studio (b) conclusioni L osso in questo caso è sollecitato all interfaccia con l abutmentl abutment.. La barra di collegamento ha valori di sollecitazione più alti rispetto alla precedente configurazione sia nella mezzeria che all attacco attacco con l abutmentl abutment.. La vite di collegamento inizia a soffrire il carico applicato (effetto flettente e torcente). DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it Seconda condizione di studio (c) BICON con barra diritta Forza F Y applicata al centro 100N Forza F Z applicata al centro 100N NOBEL-BIOCARE BIOCARE con barra diritta Forza F Y applicata al centro 100N Forza F Z applicata al centro 100N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Seconda condizione di studio (c) risultati F Y = 100N F z = 100N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Seconda condizione di studio (c) conclusioni L osso inizia ad essere sollecitato in modo pesante all interfaccia con l abutmentl abutment.. Tutta la barra e gran parte degli abutment (parte bassa) sono interessati da un elevata sollecitazione (effetto flettente duplice nei piani XY e XZ). DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Seconda condizione di studio (c) risultati F Y = 100N F z = 100N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Seconda condizione di studio (c) conclusioni Come nel caso precedente, l osso l inizia ad essere sollecitato in modo pesante all interfaccia con l abutmentl abutment.. Tutta la barra e gran parte degli abutment (parte bassa) sono interessati da un elevata sollecitazione. Viti ed interfacce mostrano pressioni di contatto pericolose (effetto flettente duplice nei piani XY e XZ). DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
Seconda condizione di studio (d) BICON con barra tonda Forza F Y applicata al centro 100N Forza F Z applicata al centro 100N NOBEL-BIOCARE BIOCARE con barra tonda Forza F Y applicata al centro 100N Forza F Z applicata al centro 100N materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
materiali e metodi www.odontotecnicasnc.it DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Seconda condizione di studio (d) risultati F Y = 100N F z = 100N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Seconda condizione di studio (d) risultati F Y = 100N F z = 100N DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
www.odontotecnicasnc.it Seconda condizione di studio (d) conclusioni L osso inizia ad essere gravato di uno stato di sforzo pesante soprattutto all interfaccia con l abutment.. Tutta la barra e gran parte degli abutment sono interessati da un elevata sollecitazione (effetto flettente duplice nei piani XY e XZ ed effetto torcente). DENTALEVANTE 2004 11/13 Novembre 2004 BARI
Simulazione di laboratorio
Posizione delle viti
fusioni
Emilio Balbo
Emilio Balbo
Emilio Balbo