Le energie rinnovabili in Italia tra Stato e Mercato



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Transcript:

Le energie rinnovabili in Italia tra Stato e Mercato ALBERTO BIANCARDI Coordinatore Direttore Generale CCSE The Adam Smith Society 22 gennaio 2008 Camera dei Deputati - Sala del Cenacolo -Roma

Agenda Premessa Liberalizzazioni Tecnologie: il quadro comunitario Tecnologie: la situazione in Italia Conclusioni Alberto Biancardi 2

Premessa Le tre sfide per l Europa Competitività: : Lisbona Mercato unico dell energia Liberalizzazioni Integrazione Reti Ricerca e Sviluppo Ambiente: Kyoto Cambiamenti climatici* Energia rinnovabile* Efficienza energetica* Nucleare Ricerca e Sviluppo *oggetto del pacchetto Clima Sicurezza: Mosca Sicurezza degli approvvigionamenti Dialogo internazionale Gestione europea delle scorte e integrazione reti Capacità di stoccaggio e raffinazione Diversificazione Ricerca e sviluppo (fonte: Commissione Europea) Alberto Biancardi 3

Premessa La politica energetica comunitaria (fonte: Commissione Europea) Alberto Biancardi 4

Mercato Interno dell Energia Prima direttiva per l energia elettrica 1996 96/92/CE Secondo pacchetto sull energia 2003 Direttiva CE 2003/54 e Regolamento n.1228/2003 Inchiesta congiunta della DG COMPETITION e della DG TREN sul funzionamento dei mercati dell energia elettrica e del gas naturale (energy sector inquiry) Initial findings novembre 2005 Preliminary findings febbraio 2006 Final report gennaio 2007 Terzo pacchetto sull energia proposto 19 settembre 2007 2 proposte di direttiva (gas ed energia elettrica) 2 proposte di regolamento (gas ed energia elettrica cross-border) 1 proposta di decisione (istituzione dell Agenzia per la cooperazione tra le ARN) Alberto Biancardi 5

Obiettivo 20/20/20-20% di emissioni di CO2 nel 2020 rispetto ai livelli 1996 20% di consumi energetici primari da energia rinnovabile al 2020 20% di risparmio nei consumi primari di energia entro il 2020 (rispetto allo scenario baseline) Pacchetto Clima 23 gennaio 2008 Proposta di Direttiva sulla promozione dell utilizzo di fonti energetiche rinnovabili Burden sharing tra Stati Membri dell obiettivo di 20% del consumo di energia primaria da fonti rinnovabili entro il 2020 Cfr. Comunicazione della Commissione sui sistemi di supporto (dicembre 2005) Cfr. Road map per le energie rinnovabili Proposta di Direttiva su miglioramento ed estensione dell ETS (emission trading system) Modifiche al sistema di Emission Trading ed estensione del sistema (CCS) Proposta di Decisione sull obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2 entro il 2020 degli Stati Membri Burden sharing tra Stati Membri dell obiettivo del 20% di riduzione delle emissioni europee rispetto al 1996 Norme sull uso di CER ed ERU Action Plan sull Efficienza Energetica 19 ottobre 2006; CE 2006/32 Road map per le energie rinnovabili 10 gennaio 2007 Alberto Biancardi 6

Piano Strategico per le Tecnologie Energetiche (SET plan) Obiettivo: identificare quelle tecnologie energetiche per le quali è necessario che l UE nel suo insieme trovi il modo più efficace di mobilitare risorse in azioni ambiziose orientate al risultato per accelerare il loro ingresso sul mercato Orizzonte temporale lunghissimo (2050) Due processi di consultazione: Con gruppi di esperti (fora, workshop, audizioni) Aperto al pubblico (web-based) Comunicazione della Commissione 2006/847 (gennaio 2007): Verso un piano strategico europeo per le tecnologie energetiche Comunicazione della Commissione 2007/723 (novembre 2007): Piano strategico per le tecnologie energetiche Alberto Biancardi 7

Agenda Premessa Liberalizzazioni Tecnologie: il quadro comunitario Tecnologie: la situazione in Italia Conclusioni Alberto Biancardi 8

Il processo di liberalizzazione negli Stati Membri LV EE IE SI HU PL LV FR BE LT LU SI CZ DE ES NL IT AT PL UK SK CZ EE HU FR DK LT NL IE DE ES IT SI AT SE Fonte: UE - benchmarking report 2005 Alberto Biancardi 9

Esiti del processo di liberalizzazione - UE In Europa, analisi nella sector inquiry DG COMP DG TREN ha rilevato una serie di criticità nel funzionamento dei mercati di energia elettrica e gas Concentrazione dei mercati Vertical foreclosure Integrazione dei mercati nazionali Trasparenza Questioni inerenti i prezzi (persistenza di tariffe, meccanismi di formazione, ) ha prodotto L apertura di 16 procedure di infrazione La proposta di un nuovo pacchetto legislativo (terzo pacchetto energia) Alberto Biancardi 10

Esiti del processo di liberalizzazione - Italia In Italia: Investimenti in generazione Miglioramento dell efficienza Avvio della borsa elettrica e del mercato del dispacciamento Miglioramento della capacità di interconnessione e di accesso ai mercati confinanti ma anche Onerosità MSD Aumento della dipendenza dal gas Difficoltà di realizzazione investimenti in trasmissione Alberto Biancardi 11

Liberalizzazioni - conclusioni A giudizio di Bruxelles Non esiste un modello alternativo Liberalizzazioni funzionano male se Non vengono attuate Vengono attuate in modo disomogeneo Qualche cautela Reciprocità regole con paesi extra-ue TSO vs. ISO Dimensione sovranazionale Mercati Regole/Autorità Sicurezza degli approvvigionamenti Alberto Biancardi 12

Agenda Premessa Liberalizzazioni Tecnologie: il quadro comunitario Tecnologie: la situazione in Italia Conclusioni Alberto Biancardi 13

Tecnologie (premessa: non solo fonti rinnovabili) Aspetti più rilevanti Necessità assoluta di ridurre impatto ambientale e dipendenza extra-ue Il mercato non sembra in grado di selezionare tecnologie migliori Difficile selezione di strumenti e obiettivi Anche per cause politiche, sociali, Alberto Biancardi 14

Tecnologie: la selezione delle tecnologie Il quadro informativo sembra completo SET plan prospettive di impiego su larga scala delle diverse tecnologie oggi disponibili o in fase di studio, in relazione al periodo ragionevole di time-to-market Renewable Energy Road Map Valutazione di impatto degli obiettivi europei emissioni di gas serra e altre ripercussioni sull'ambiente sicurezza dell'approvvigionamento energetico costi e competitività Alberto Biancardi 15

Tecnologie SET plan Alberto Biancardi 16

Tecnologie Road map per le energie rinnovabili Alberto Biancardi 17

Tecnologie la selezione degli obiettivi Obiettivi vincolanti (quasi) Comunque fissati: Obiettivo 20/20/20 Orizzonte al 2050 (documento della presidenza portoghese) Leadership europea nel campo delle tecnologie energetiche Azione di indirizzo e supporto Road map per le rinnovabili, SET plan e ricerca comunitaria Regole per sistemi incentivanti e rimozione barriere amministrative Strumenti lasciati a Stati Membri Alberto Biancardi 18

Tecnologie: la selezione degli strumenti STRUMENTO VANTAGGI SVANTAGGI Feed in tariff Sicurezza sui flussi finanziari Fine tuning Armonizzazione difficile Meno compatibili con apertura alla concorrenza Rischio di over-funding Certificati verdi Selezione affidata agli operatori Meccanismo di mercato Facile armonizzazione Scarsa sicurezza sui flussi finanziari Favoriscono le tecnologie attualmente più competitive (e meno bisognose) Costi amministrativi e rischio di esercizio di Potere di mercato Aste Meccanismo di mercato Scarsa flessibilità per fine tuning al mutare delle condizioni della tecnologia nel tempo Esenzioni fiscali Strumento di diversa natura, eventualmente cumulabile al sistema incentivante prescelto Alberto Biancardi 19

Il problema teorico - 1 Il sistema di incentivi con obiettivo semplice p tariffa asta certificato efficienza tecnica effetti distributivi extra profitti P Tecnologia A Tecnologia B Tecnologia C 0 X 1 X 2 X* Tecnologia D q Alberto Biancardi 20

Il problema teorico - 2 Le interrelazioni tra strumenti e obiettivi Le interazioni sulle quantità Le interazioni sui prezzi ricevuti Decreased Increased Unclear ETS Decreased Increased Unclear ETS CO 2 Power P G CO 2 Power P G TWC TGC TWC TGC Heat H G Heat H G TWC: tradeable white certificate TGC: tradeable green certificate ETS: emission trading scheme; HG: heat from RES; PG: power from RES Alberto Biancardi 21

Il problema teorico - 3 Coesistenza fra programmazione e mercato Selezione obiettivi influenzata da variabili sociali, politiche, ecc. Le informazioni sulle evoluzioni attese dei costi sono davvero affidabili? Conseguenza (finora): Soluzione aperta Alberto Biancardi 22

La promozione delle fonti rinnovabili nella proposta di direttiva L incentivo per le RES/E deve essere orientato all extracosto rispetto al prezzo di vendita dell energia (per RES/H&T invece logica premiale ) Obiettivi intermedi e piani nazionali di attuazione (t0=2005) Armonizzazione di design e transfer delle garanzie di origine (per impianti entrati in funzione dopo entrata in vigore della direttiva) Solo gli Stati Membri che raggiungono gli obiettivi intermedi possono limitare l utilizzo delle garanzie d origine Revisione delle procedure amministrative streamline; clear deadlines; planning rules and guidelines Previsioni su allacciamento alla rete e costi Priorità di dispacciamento e compensazioni finanziarie Costi oggettivi, trasparenti, non discriminatori e al netto dell eventuale beneficio apportato dalla generazione distribuita Alberto Biancardi 23

Agenda Premessa Liberalizzazioni Tecnologie: il quadro comunitario Tecnologie: la situazione in Italia Conclusioni Alberto Biancardi 24

Produzione lorda di energia elettrica da fonti rinnovabili Idroelettrico Geotermia Eolico Biomasse Solare Alberto Biancardi 25

La promozione dell uso delle fonti rinnovabili in finanziaria Nuovo sistema incentivante per impianti in esercizio dopo il 31/12/07 Aumento della quota d obbligo: 0,75% annuo, 2007-2012 Potenza > 1 MW: Certificati Verdi per ogni MWh, 15 anni di durata Potenza < 1 MW (immessa nel sistema elettrico): a scelta, certificato verde vs. tariffa fissa onnicomprensiva per 15 anni, (rivedibile ogni 3 anni con congruità della remunerazione e Decreto del Ministero) Differenziazione dell incentivo per tipologia di fonte (restano fermi gli incentivi per biomasse agricole e fotovoltaico) Norme per la connessione degli impianti rinnovabili alla rete (e allocazione dei costi) Coordinamento Stato-Regioni-Enti locali per il raggiungimento degli obiettivi di produzione da fonti rinnovabili (25% del consumo interno lordo di energia entro il 2012) Semplificazione amministrativa per piccoli impianti (denuncia inizio attività) Alberto Biancardi 26

La situazione in Italia Minore enfasi sugli strumenti di mercato Nuove norme: modello tedesco Quale programmazione? Norma di coordinamento Stato-Regioni Decreto MSE per ripartizione obiettivi minimi di regioni (e province autonome) per arrivare a 25% entro 2012 Regioni coinvolgono altri enti locali Verifica biennale e poteri di intervento MSE Possibile utilizzo delle risorse QSN 2007-2013 Alberto Biancardi 27

Agenda Premessa Liberalizzazioni Tecnologie: il quadro comunitario Tecnologie: la situazione in Italia Conclusioni Alberto Biancardi 28

Conclusioni Non c è uno strumento infallibile La scelta dello strumento non esclude il problema della identificazione e quantificazione degli obiettivi Ruolo di programma/piano Ambiti geografici Filiera tecnologica Alberto Biancardi 29

a.biancardi@governo.it