ALLEGATO A ALLA DELIBERA C.C. N. DEL.09.2014 RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI ART. 193 COMMA 2 DEL TUEL



Documenti analoghi
Comune di Terni Provincia di Terni A.T.C. & Partners Mobilità F.I.S.H. Umbria ONLUS PROTOCOLLO DI INTESA

RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014

Città di Minerbio Provincia di Bologna. CICLO DELLA PERFORMANCE Indirizzi per il triennio

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

CITTA DI GIUGLIANO IN CAMPANIA

visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale dipendente del comparto Scuola sottoscritto il 26 maggio 1999;

CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE

L impatto della Pianificazione Strategica nell Ente Locale. Dal Programma di mandato alle azioni operative

PIANO DELLA PERFORMANCE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

Comune di San Martino Buon Albergo

Titolo XII. Il Sistema di valutazione, misurazione e trasparenza della Performance Merito e Premi

PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE DI SETTORE anno SETTORE 3 L.L.P.P. Urbanistica edilizia privata S.U.A.P. ambiente sistema informatico

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO PIANO DI ATTUAZIONE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 1 ***

PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LAZIO- DIREZIONE RAGIONALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA)

COMUNE DI CINQUEFRONDI Provincia di Reggio Calabria

Protocollo d intesa Per la formazione di esperti della Sicurezza nei luoghi di lavoro Safety Manager

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI

REGOLAMENTO PROVINCIALE SUL PIANO DELLA PERFORMANCE E SUI SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

Quadro normativo delle Regioni e Province Autonome sulla VAS LIGURIA. Disciplina della valutazione di impatto ambientale.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO ALLEGATA AL PROGRAMMA ANNUALE ANNO FINANZIARIO 2015

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna

CONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA PREMESSO

PIANO DELLA PERFORMANCE

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE. Il ciclo della performance

TURISMO. Decreto N. 185 del Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI

Programma triennale per l trasparenza e l integrità Istituto Comprensivo di S. Vito al T.

Giusta delibera n. 302 del 18/11/2010

PROTOCOLLO D' INTESA PER L ATTUAZIONE DELL ASSE 6 CITTA AT- TRATTIVE E PARTECIPATE DEL POR FESR EMILIA ROMAGNA

Allegato alla DGR n. del

Protocollo di Intesa

PUBBLICAZIONI SU SITO WEB ISTITUZIONALE ED ACCESSO DEI CITTADINI dati già presenti nel 2010 e anni precedenti -

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE

Introduzione: scopo del documento, organizzazione e funzioni dell amministrazione

Contratti di Quartiere II - Provincia di Milano. Cernusco sul Naviglio

LEGGE REGIONALE N. 30 DEL REGIONE LIGURIA

PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA DELLA PROVINCIA DI CATANIA TRA

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (SMIVAP)

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT N. 144/SPO DEL 14/10/2014

Città di Lecce SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA

Protocollo D Intesa. Tra. L Ufficio Scolastico Regionale Per L Umbria. Il Conservatorio F. Morlacchi di Perugia

PIEMONTE. D.G.R. n del 1/8/2005

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150)

L articolazione degli uffici di tipo B supporta l articolazione operativa per competenza ed in particolare:

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA L ENTE LOCALE/REGIONE.

AREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

REGIONE VENETO - Prevenzione e contrasto dei fenomeni di mobbing e tutela della salute psico-sociale della persona sul luogo del lavoro

Modifiche e Integrazioni al D. Lgs. 118/2011 inerenti l introduzione della Contabilità Economico-Patrimoniale nelle Regioni

Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici

A STIPULARSI TRA. il MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA (di seguito MIUR ), rappresentato dal Capo Dipartimento, Marco MANCINI,

Il Ministro della Difesa

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ

l Accordo in sede di Conferenza unificata del 2 marzo 2000 per la riorganizzazione e il potenziamento dell educazione degli adulti;

2. L offerta Formativa

Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD

MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI

Missione Competitività e sviluppo delle imprese

Regolamento. Funzionamento del Servizio Sociale Professionale. Ambito S9

Linee guida per le Scuole 2.0

COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA

PROTOCOLLO D INTESA GIOVANI, SCUOLA & VOLONTARIATO. tra

DIRETTORE AREA. Promocommercializzazione

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

Convenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ...

N. 423 DEL

COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI Provincia di Livorno REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

1 PIANO D ISTITUTO PER LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO A.S. 2012/2013

c. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca;

Assistenza tecnica funzionale alla

Facoltà di Architettura LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA

POLITICA DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE CIVILE

Dall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE

COMPETENZE DI CONTESTO (Capacità)

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani

Transcript:

ALLEGATO A ALLA DELIBERA C.C. N. DEL.09.2014 RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI ART. 193 COMMA 2 DEL TUEL Premessa Il ciclo di gestione della performance si sviluppa in modo coerente e integrato con il sistema di pianificazione, programmazione, controllo e rendicontazione dell ente, esso trae la sua origine dalla definizione delle linee programmatiche di mandato, declinate attualmente nel DUP (Documento Unico di Programmazione adottato nell anno 2014 dagli Enti sperimentatori del nuovo sistema di contabilità), nel Bilancio di Previsione e nel Piano triennale della Performance (PEG). I caratteri qualificanti della programmazione propri dell ordinamento finanziario e contabile delle amministrazioni pubbliche, sono: a) la valenza pluriennale del processo; b) la lettura non solo contabile dei documenti nei quali le decisioni politiche e gestionali trovano concreta attuazione; c) la coerenza ed interdipendenza dei vari strumenti della programmazione. Gli obiettivi definiti attraverso gli atti di pianificazione e programmazione, sono oggetto di monitoraggio annuale e trovano la loro rendicontazione generale nel documento introdotto dal D. Lgs 149/2011 denominato Relazione di fine mandato. Relazione Il Comune di Bastia Umbra, in attuazione dell art. 46 comma 3 del tuel ha approvato, con atto di C.C. n.74 del 22.10.2009, il Programma di mandato per il periodo 2009 2014, dando così avvio al ciclo di gestione della Performance. Attraverso tale atto di Pianificazione, sono state definite cinque aree di intervento strategico che rappresentano le politiche essenziali da cui si diramano programmi, progetti e singoli interventi da realizzare nel corso del mandato. Come espressamente indicato dall art. 48 comma 2 del Tuel:. la Giunta collabora con il Sindaco nell'attuazione degli indirizzi generali del Consiglio; riferisce annualmente al Consiglio sulla propria attivita' e svolge azioni propositive e di impulso nei confronti dello stesso. Si ricorda inoltre che ai sensi dell art. 42 c.3 TUEL: Il Consiglio, nei modi disciplinati dallo statuto, partecipa altresi' alla definizione, all'adeguamento e alla verifica periodica dell'attuazione delle linee programmatiche da parte del Sindaco e dei singoli assessori. Sulla scorta di tali premesse normative, l A.C. si accinge a rendicontare ai cittadini ed a tutti gli stakeholder del territorio, lo stato di attuazione dei programmi, in stretta correlazione con le risultanze contabili prodotte dal Responsabile del Settore Economico/Finanziario ed in coerenza con le azioni svolte e rendicontate nelle annualità precedenti. I Programmi ai quali si fa riferimento rappresentano, ai sensi dell art. 165 del Tuel, il complesso coordinato di attività, anche normative, relative alle opere da realizzare e agli interventi da effettuare, siano essi diretti, indiretti, finanziari e non, per il raggiungimento di un fine prestabilito, e sono strettamente correlati ai programmi individuati attraverso le linee strategiche di mandato, successivamente declinati negli altri strumenti di programmazione triennale ed annuale. La relazione che si allega, riguarda in particolare l attività posta in essere nel periodo ottobre 2013 marzo/aprile 2014, costituisce la prosecuzione di un percorso attivato a partire dall annualità 2009 e che trova completamento nell anno 2014. L Amministrazione ha ridefinito un documento 1

programmatico aggiornato, coerente con le politiche definite ad inizio mandato, ma anche adeguato alle nuove ed ulteriori esigenze che si sono palesate, in particolare a seguito delle modifiche del quadro normativo. Tale documento, certifica l azione di governo del periodo considerato, gli interventi monitorati sono tutti supportati da elementi oggettivi desumibili da documenti di natura tecnica/amministrativa, ciò per scongiurare attività autoreferenziali prive di efficacia e di efficienza gestionale. Tale rendicontazione costituisce l ultima operazione di revisione del Programma di mandato dell amministrazione comunale insediatasi nel luglio 2009; l elaborato presenta delle integrazioni e delle rettifiche a livello di progetti ed interventi da realizzare, pertanto il documento che segue sostituisce ad ogni effetto quello allegato alla delibera di Consiglio n. 74 del 22/10/2009, alla delibera di C.C. n. 48 del 30/09/2010, alla delibera n. 45 del 19/09/2011, alla delibera n. 54 del 19/09/2012 ed alla delibera n. 56 del 30/09/2013. Nel maggio del 2014 nel Comune di Bastia Umbra, contestualmente a 4.087 comuni italiani, si sono svolte le elezioni per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio Comunale. La nuova Amministrazione Comunale si è insediata nel giugno 2014, le Linee Programmatiche per il quinquennio 2014-2019 vengono approvate nella stessa seduta di Consiglio Comunale che da atto degli equilibri di Bilancio 2014, conseguentemente la relazione sullo stato di attuazione dei programmi dell ultimo quadrimestre 2014 troverà esplicitazione nei successivi atti amministrativi di rendicontazione. Bastia Umbra, 19 Settembre 2014. IL RESPONSABILE DEL SETTORE CONTROLLO DI GESTIONE Dott.ssa Daniela Raichini. 2

COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA STATO DI ATTUAZIONE DELLE LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO QUINQUENNIO 2009 2014 SITUAZIONE AL TERMINE DEL MANDATO 2014 3

LINEA PROGRAMMATICA N.1 N. LINEA N PROGRAMMA N. PROGETTO INTERVENTI STATO DI ATTUAZIONE PROGRAMMATICA 1 POLITICHE PER LA 1 DISEGNARE IL 1 REVISIONE DEL 1)Adozione delle linee di indirizzo per la revisione e INTERVENTO REALIZZATO GESTIONE E PER FUTURO PRG, CON l'adeguamento del P.R.G. alla L.R. n. 11/2005, LA GUARDANDO ADEGUAMENTO nonché alle D.G.R. n. 420/07 e 767/07, ed al decreto VALORIZZAZIONE L'ESISTENTE ALLA NORMATIVA. legislativo n. 4/2008. Fin dal documento DEL TERRITORIO IL PIANO PIANIFICAZIONE programmatico dovrà essere chiaro l'intento di REGOLATORE URBANISTICA contenere l'espansione edilizia in favore del recupero GENERALE ADEGUATA ALLE dell'esistente nell'ottica della qualità architettonico ESIGENZE DEI ambientale. Valorizzazione del territorio agricolo e CITTADINI ED delle attività economiche con esso compatibili con IMPRENDITORI particolare attenzione alla zootecnia. 2)Adozione del Documento Programmatico. INTERVENTO IN CORSO DI REALIZZAZIONE 3)Nuovo Regolamento edilizio comunale. IN FASE DI COMPLETAMENTO 4)Istituzione della Commissione qualità architettonica INTERVENTO REALIZZATO 5)Variante Parziale al P.R.G. avente ad oggetto la INTERVENTO REALIZZATO revisione delle Aree C0 del Piano 6)Criteri urbanistici per riqualificazione detrattori INTERVENTO REALIZZATO ambientali Stalle 2 LA VIA 1 PIANI DI 1)Area ex Deltafina anche quale sito per la INTERVENTO IN CORSO DI PREFERENZIA RECUPERO E localizzazione di un insediamento scolastico. REALIZZAZIONE LE PER IL SVILUPPO 2)Area Franchi con previsione di realizzazione di un INTERVENTO REALIZZATO CENTRO INSEDIATIVO E Parco tematico sul Fiume Chiascio e di un sotto passo STORICO ED RIQUALIFICAZION ferroviario su via Firenze ALTRE AREE E DEI CENTRI 3)Area ex Pic con previsione della realizzazione della INTERVENTO IN CORSO DI STRATEGICHE STORICI testata del Parco Fluviale REALIZZAZIONE 4)Area ex Mattatoio. INTERVENTO IN CORSO DI REALIZZAZIONE 5)Quadro strategico di valorizzazione (QSV) del INTERVENTO IN CORSO DI centro storico di Bastia Umbra ( L.R. 12/2008) Fase REALIZZAZIONE n. 1 e Fase n. 2. Delibera Giunta Regionale n. 326/2010 4

3 CONTROLLO E MONITORAGG IO DEL TERRITORIO 4 GESTIONE E REALIZZAZIO NE DI INFRASTRUTT URE E OPERE PUBBLICHE 6)Progettazione preliminare del centro storico della INTERVENTO REALIZZATO Frazione di Ospedalicchio con previsione di un parcheggio esterno alla piazza e di un sistema di collegamento ciclo pedonale, tra il centro storico e le zone adiacenti attraverso vari interventi. 7)Piano di iniziativa mista in variante al P.R.G:. INTERVENTO REALIZZATO comparto C2 e aree limitrofe Borgo I Maggio 8)Piano attuativo di iniziativa pubblica S.Marco INTERVENTO REALIZZATO (area XXV Aprile) con previsione dell Istituto comprensivo scolastico 1 SISTEMA DI 1)Implementazione ed aggiornamento costante del INTERVENTO IN CORSO DI QUALITA' NELLA Sit. COMPLETAMENTO GESTIONE DEL 2)Variante parziale al PRG per l'aggiornamento del INTERVENTO REALIZZATO TERRITORIO E NEL censimento degli Edifici sparsi di interesse storico, SUO CONTROLLO 1 MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE architettonico e culturale ai sensi dell art. 33, co. 5, L.R. 11/05 1)Pianificazione degli interventi di sistemazione INTERVENTO IN CORSO DI funzionale del patrimonio comunale, in particolare REALIZZAZIONE completamento della ristrutturazione del municipio. 2 OPERE PUBBLICHE 1)Insediamenti scolastici: razionalizzazione degli INTERVENTO REALIZZATO STRATEGICHE edifici scolastici, nello specifico realizzazione della scuola di XXV Aprile. Approvazione progetto definitivo. 2)Riqualificazione della Piazza nella Frazione di INTERVENTO IN CORSO DI Ospedalicchio. REALIZZAZIONE 3)Adeguamento della viabilità all intersezione tra via INTERVENTO IN CORSO DI Roma, via Irlanda e via Gramsci. REALIZZAZIONE 3 MANUTENZIONERE 1)Progettazione urbanistica di nuove aree di INTERVENTO REALIZZATO ALIZZAZIONE E parcheggio destinate ai mezzi pesanti. RIQUALIFICAZION E DELLE INFRASTRUTTURE 5

5 VIABILITA E MOBILITA DEL TERRITORIO 4 CREAZIONE E 1)Individuazione nuove aree da destinare a verde INTERVENTO REALIZZATO REALIZZAZIONE pubblico all interno delle pianificazioni urbanistiche DI NUOVE AREE attuative. VERDI 1 UNA RETE 1)Realizzazione della progettazione relativa alla INTERVENTO REALIZZATO STRADALE modifica della viabilità di Via Firenze, Via Roma e Via MODERNA A della Rocca. SERVIZIO DEL 2)Riapertura al traffico, della piazza del centro storico INTERVENTO REALIZZATO TERRITORIO di Bastia Umbra. 2 TRASPORTO 1)Piano del trasporto pubblico locale da studiare in INTERVENTO REALIZZATO PUBBLICO LOCALE sinergia con le realtà contermini. 3 MONITORAGGIO 1)Effettuare periodicamente un monitoraggio delle INTERVENTO REALIZZATO FLUSSI VEICOLARI principali arterie comunali al fine di rilevare eventuali criticità. 6

LINEA PROGRAMMATICA N.2 N. LINEA PROGRAMMATICA 2 POLITICHE PER LO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CITTA' N PROGRAMMA N. PROGETTO INTERVENTI STATO DI ATTUAZIONE 1 BASTIA UMBRA UN CENTRO COMMERCIALE NATURALE 2 LO SVILUPPO ECONOMICO 3 LE AREE PRODUTTIVE 1 RIVITALIZZAZIONE 1)Redazione Piano del commercio con INTERVENTO REALIZZATO BASTIA CITTA' DEL armonizzazione al relativo Piano COMMERCIO Regionale. 2 RILANCIO E 1)Promozione di eventi ed iniziative INTERVENTO REALIZZATO VALORIZZAZIONE comunali o nelle quali l Amministrazione è DEL CENTRO coinvolta che comportino l utilizzo degli FIERISTICO "L. spazi del centro fieristico per promuoverne MASCHIELLA" l immagine. 1 SOSTEGNO ALLO 1)Contribuire insieme agli Istituti di credito INTERVENTO REALIZZATO SVILUPPO DELLE alla concessione di finanziamenti alle PICCOLE E MICRO piccole imprese. IMPRESE 2)Lavorare in sinergia con i comuni INTERVENTO REALIZZATO limitrofi per lo sviluppo imprenditoriale, la gestione delle attività produttive, lo sviluppo turistico, culturale rispettando le vocazioni naturali dei territori. 2 INTERVENTI A 1)Collaborare con soggetti terzi che si INTERVENTO REALIZZATO SOSTEGNO occupano di formazione e tirocini presso le DELL OCCUPAZIONE aziende del territorio. CON QUALIFICAZIONE DELL OFFERTA. 1 LO SPORTELLO 1)Redazione ed approvazione del INTERVENTO IN CORSO UNICO PER LE Regolamento per il funzionamento del DI REALIZZAZIONE ATTIVITA' Suape. PRODUTTIVE 2 COMPLETAMENTO E 1)Verifica dello stato di attuazione delle INTERVENTO REALIZZATO SVILUPPO DELLE convenzioni per l'assegnazione dei lotti. AREE INDUSTRIALI DEL TERRITORIO 7

LINEA PROGRAMMATICA N.3 N. LINEA PROGRAMMATICA 3 POLITICHE SOCIALI:LA SOCIETA' ED IL BENESSERE DEI CITTADINI N PROGRAMMA N. PROGETTO INTERVENTI STATO DI ATTUAZIONE 1 OTTIMIZZAZION E DELLA RETE DI SERVIZI AL CITTADINO 1 SERVIZI SOCIO SANITARI 1)Il palazzo della salute attuazione del INTERVENTO REALIZZATO. protocollo d'intesa per quanto di competenza. 2)Studio della collocazione e delocalizzazione INTERVENTO REALIZZATO. delle farmacie comunali. 2 SERVIZI PER I 1)Servizi per i giovani anche attraverso INTERVENTO REALIZZATO GIOVANI l'individuazione di spazi dedicati ad attività sociali. 3 SERVIZI E 1)Sostenere, promuovere e collaborare con INTERVENTO REALIZZATO STRUMENTI PER LE iniziative in campo sociale anche attraverso il CATEGORIE DEBOLI reperimento di fondi presso aziende e privati. 2)Servizi a sostegno della terza età come il INTERVENTO REALIZZATO potenziamento del telefono d'argento ed altre iniziative. 3)Previsione di sussidi economici in varie INTERVENTO REALIZZATO forme per far fronte a situazioni di disagio ed altre iniziative. 4)Sostegno alle iniziative in favore di soggetti INTERVENTO REALIZZATO diversamente abili senza assistenza. 4 SERVIZI PER 1)Realizzazione di incontri pubblici rivolti ai INTERVENTO REALIZZATO L'ACCOGLIENZA: LA cittadini di recente immigrazione nel territorio CITTA' DI TUTTI comunale, per favorire la conoscenza dei servizi, delle attività e delle iniziative di interesse generale presenti nel comune. 5 SERVIZI PER 1)Servizi a sostegno del nucleo familiare ed INTERVENTO REALIZZATO L'INFANZIA E LA alla genitorialità. FAMIGLIA 2)Sostegno e supporto ai nidi privati. INTERVENTO REALIZZATO 8

6 IL COMUNE A 1)Sostegno e visibilità alle iniziative delle INTERVENTO REALIZZATO SUPPORTO associazioni che operano nel territorio. DELL'ASSOCIAZIONI SMO 7 SERVIZI PER 1)Revisione, potenziamento e sviluppo delle INTERVENTO REALIZZATO PROMUOVERE L'ATTIVITA' funzioni e del ruolo dei centri sociali. DI AGGREGAZIONE ED INTEGRAZIONE SOCIALE 2 UN CITTADINO 1 IL CONTROLLO DEL 1)Potenziamento della videosorveglianza nelle INTERVENTO REALIZZATO. SICURO IN UN TERRITORIO TERRITORIO SICURO aree produttive, urbane e/o con particolari rischi. 2)Attività di controllo in campo ambientale, INTERVENTO REALIZZATO edilizio e commerciale. 3)Realizzazione di una stazione mobile INTERVENTO REALIZZATO attrezzata per effettuare controlli mirati sul territorio nelle zone a rischio. 4)Accordi e collaborazione con le forze INTERVENTO REALIZZATO dell'ordine per gli interventi sul territorio. 5)Potenziamento delle verifiche riguardanti la INTERVENTO REALIZZATO residenza e la regolarità di accesso al territorio comunale. 2 LA PROTEZIONE 1)Sviluppo della cultura dell'autoprotezione INTERVENTO REALIZZATO CIVILE 2)Aggiornamento della pianificazione INTERVENTO REALIZZATO comunale. 3 SICUREZZA: UN 1)Sostegno alle iniziative delle scuole connesse INTERVENTO REALIZZATO PROBLEMA DI alla sicurezza e potenziamento dell'attività di FORMAZIONE educazione stradale svolta dalle scuole. 9

LINEA PROGRAMMATICA N.4 N. LINEA PROGRAMMATICA 4 POLITICHE CULTURALI:LA CRESCITA DELL INDIVIDUO E DELLA COMUNITA N. PROGRAMMA N. PROGETTO INTERVENTI STATO DI ATTUAZIONE 1 ATTIVITA' CULTURALI 2 POLITICHE EDUCATIVE E DIRITTO ALLO STUDIO 1 POTENZIAMENTO 1)Promuovere eventi pubblici e INTERVENTO REALIZZATO DELLE ATTIVITA' CULTURALI sostenere eventi organizzati da privati che consentono di far crescere e conoscere la città e le aspettative dei cittadini. Sostenere attività culturali sistematiche in campo teatrale, musicale e altro. 2 GEMELLAGGI 1)Potenziamento degli scambi INTERVENTO REALIZZATO culturali con i paesi gemellati e ricerca di ulteriori partenrs. 3 LA BIBLIOTECA 1)Potenziamento dei servizi erogati e INTERVENTO REALIZZATO COMUNALE modalità di gestione. 4 IL RUOLO DELLE ASSOCIAZIONI 1)Potenziamento del sostegno a INTERVENTO REALIZZATO favore delle associazioni culturali presenti nel territorio. Previsione di modifica della collocazione di alcune associazioni anche presso strutture comunali. 1 NUOVA ORGANIZZAZIONE DELL'INTERO SISTEMA SCOLASTICO 2 RACCORDO SCUOLA LAVORO 1)Individuazione aree per la progettazione dei nuovi poli scolastici verticali. INTERVENTO REALIZZATO 1)Stimolare il contatto tra le imprese, INTERVENTO REALIZZATO gli istituti superiori e l università per favorire l orientamento dei giovani, incentivare le iniziative che prevedono stages per studenti presso le aziende del territorio. 10

3 ATTIVITA' SPORTIVE 4 ATTIVITA' RICREATIVE 3 POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A FAVORE DEGLI STUDENTI 1 PROMOZIONE DELLA CULTURA SPORTIVA ED AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA 2 MIGLIORAMENTO DEGLI SPAZI ATTREZZATI PER LO SPORT 1 DEFINIZIONE E REALIZZAZIONE DI SPAZI PER ATTIVITA' LUDICO RICREATIVE 1)Sostegno a progetti scolastici INTERVENTO REALIZZATO specifici 1)Studio di fattibilità della città dello INTERVENTO REALIZZATO sport attraverso la realizzazione di vari impianti con il coinvolgimento dei privati e la formula del projet financing. 2)Sostegno alle iniziative sportive ed INTERVENTO REALIZZATO alle iniziative culturali di promozione sportiva. 1)Programmare e realizzare la INTERVENTO REALIZZATO manutenzione ordinaria e straordinaria degli spazi e degli arredi sportivi. Potenziamento degli arredi sportivi. 1)Sistemazione del percorso verde INTERVENTO REALIZZATO con il potenziamento degli arredi ludici. 2)Attribuzione di spazi idonei per rioni INTERVENTO IN FASE DI da utilizzare anche per attività REALIZZAZIONE culturali e ricreative. 11

N. LINEA PROGRAMMATICA 5 LA MACCHINA 1 IL COMUNE COMUNALE A ATTORE E IL SERVIZIO DEI COMUNE CITTADINI: UN PARTECIPATO COMUNE CHE ASCOLTA E DECIDE LINEA PROGRAMMATICA N.5 N. PROGRAMMA N. PROGETTO INTERVENTI STATO DI ATTUAZIONE 1 INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE 1)Definizione del Piano della INTERVENTO REALIZZATO comunicazione. 2)Riorganizzazione dell'urp come INTERVENTO REALIZZATO sportello unico del cittadino. 3)Definizione di singoli progetti per INTERVENTO REALIZZATO curare l'immagine dell'ente all'esterno promuovendo la partecipazione alla vita sociale e politica tramite strumenti avanzati. 4)Promuovere una città "connessa" INTERVENTO REALIZZATO sviluppando una rete wireless con riduzione dei costi per i cittadini. 5)Previsione e realizzazione di INTERVENTO REALIZZATO iniziative volte a valutare/monitorare la customer satisftion in relazione ad alcuni servizi strategici. 2 OTTIMIZZAZIONE 1 RIDUZIONE E 1)Eliminazione dell'imposta di scopo. INTERVENTO REALIZZATO DELLE RISORSE RECUPERO DELLE FINANZIARIE ED IMPOSTE 2)Potenziamento dell'attività di INTERVENTO REALIZZATO ECONOMICHE recupero dell'evasione fiscale. 2 INIZIATIVE FINANZIARIE PER RAZIONALIZZAR E LE RISORSE PUBBLICHE 1)Promozione attraverso le P.O. INTERVENTO REALIZZATO incaricate di una maggiore attenzione al reperimento di risorse finanziarie comunitarie, statali, regionali ciascuno per i servizi di competenza con il coordinamento e consulenza del Settore Economico Finanziario. 12

3 VALORIZZAZIONE E RAZIONALIZZAZI ONE DELLE RISORSE UMANE 4 VALORIZZAZIONE E RAZIONALIZZAZI ONE DELLE RISORSE STRUMENTALI 3 I SERVIZI 1)Farmacie comunali: potenziamento INTERVENTO REALIZZATO COMUNALI A dei servizi a favore degli utenti e RILEVANZA consolidamento dei risultati ECONOMICA economici. 1 RIORGANIZZAZI 1)Analisi e verifica dell'attuale INTERVENTO REALIZZATO ONE organizzazione della struttura DELL'ARTICOLAZ amministrativa per renderla IONE funzionale alle strategie del FUNZIONALE programma di mandato. Eventuale DELL'ENTE PER riorganizzazione delle SETTORI SERVIZI E attribuzioni/competenze della struttura amministrativa con modifica del relativo regolamento interno. Attivazione di un processo culturale collettivo volto a recuperare/promuovere all'interno dell'organizzazione un clima motivazionale e valoriale adeguato all'istituzione di appartenenza. 1 NUOVE 1)Il comune di Bastia Umbra in rete, INTERVENTO REALIZZATO TECNOLOGIE PER come erogare servizi a distanza: lo MIGLIORARE LA sportello telematico per il cittadino. FRUIBILITA DEI 2)Miglioramento/potenziamento INTERVENTO REALIZZATO SERVIZI infrastruttura informatica. 3)Processo di informatizzazione dei INTERVENTO REALIZZATO servizi. 4)Progetti in linea con la INTERVENTO REALIZZATO programmazione nazionale in particolare: abbandono del cartaceo per la tenuta ed aggiornamento dello schedario anagrafico ed elettorale. 2 RILEVAZIONE 1)Rilevazione, valorizzazione e/o INTERVENTO IN CORSO DI VALORIZZAZION dismissione del patrimonio REALIZZAZIONE E E/O comunale. 13

DISMISSIONE PATRIMONIO COMUNALE 2)Rilevazione e valorizzazione INTERVENTO IN CORSO DI terreni. Verifica e catalogazione beni REALIZZAZIONE demaniali. 3)Verifica periodica delle INTERVENTO REALIZZATO partecipazioni presso società (anche per obbligo di legge) ma anche presso enti ed associazioni. 14