Impianti di depurazione delle acque reflue



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Impianti di depurazione delle acque reflue

Introduzione La Ditta POZZOLI DEPURAZIONE La POZZOLI DEPURAZIONE, con sede a Chiavenna (Sondrio), è partner in Italia dal 1986 della Mall GmbH di Donaueschingen (D). È specializzata nel settore della depurazione delle acque reflue ed in particolare nella distribuzione ed installazione di depuratori biologici per reflui civili ed industriali, impianti di separazione fanghi ed oli, impianti di prima pioggia e impianti di finissaggio. Nel corso degli anni, la competenza, la serietà professionale ed il forte orientamento all innovazione, che da sempre caratterizzano la POZZOLI DEPURAZIONE, hanno permesso una continua crescita della ditta. 2 Il gruppo MALL: la produzione La MALL, fondata nel 1887, dal 1952 si occupa di impianti per il trattamento e la depurazione delle acque reflue. La costante ricerca di nuove tecnologie ed un moderno sistema di fabbricazione, che assicura prodotti di alta qualità, hanno permesso al gruppo di affermarsi in tutta Europa. Annualmente i 400 dipendenti dei 4 stabilimenti producono oltre 15.000 impianti. Le tecniche Le tecniche utilizzate sono: separazione a gravità; separazione a coalescenza; depurazione biologica a biomassa sospesa e adesa, a flusso continuo e discontinuo; filtrazione fisica; filtrazione biologica; riutilizzo delle acque. I prodotti NEUTRA La gamma dei prodotti, identificati dal marchio NEUTRA, è ideata e progettata per il loro specifico utilizzo nel trattamento e nella depurazione delle acque reflue. Le tipologie sono le seguenti: impianti di separazione fanghi e oli minerali; impianti di prima pioggia; impianti di separazione fanghi, oli vegetali e grassi animali; impianti di rimozione dei metalli; impianti a fanghi attivi, a flusso continuo o discontinuo (sbr) e a membrana; impianti di depurazione a letto percolatore areato artificialmente o naturalmente; impianti biologici per autolavaggi. Risparmio idrico La carenza d acqua e l aumento del costo di quella potabile hanno indotto i ricercatori della MALL a progettare degli impianti per il risparmio idrico. Si tratta di sistemi per la depurazione delle acque reflue con il successivo riutilizzo delle acque depurate. Questi impianti, particolarmente innovativi per il mercato italiano, ma di vasta diffusione in Europa, sono i NEUTRAbio per gli autolavaggi ed i NEUTRAultrasept per le acque nere. La qualità Tutti gli impianti NEUTRA sono certificati secondo le seguenti norme: DIN 4261, DIN 1999, UNI EN 858, UNI EN 1825 e UNI EN 12566. Innovazione tecnologica, esperienza decennale, rigidi controlli di qualità e certificazione dei prodotti sono le caratteristiche principali che fanno

del marchio NEUTRA un sinonimo di qualità e sicurezza in materia di depurazione delle acque reflue. Le referenze Gli impianti con marchio NEUTRA sono commercializzati nei seguenti paesi: Germania, Italia, Francia, Belgio, Olanda, Danimarca, Spagna, Svizzera, Austria, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia. In tutta Italia la ditta POZZOLI DEPURAZIONE ha già installato centinaia di impianti di depurazione, oltre che di separazione fanghi, oli e grassi. I principali utilizzatori degli impianti di depurazione NEUTRA sono le società petrolifere, gli insediamenti civili, quelli industriali e turistici e i depositi di carburante. I servizi della Ditta POZZOLI DEPURAZIONE La POZZOLI DEPURAZIONE fornisce ai propri clienti un servizio completo che prevede: consulenza qualificata in fase di progettazione; trasporto; installazione (anche chiavi in mano ); manutenzione. Consulenza Avvalendosi della collaborazione di tecnici specializzati, la POZZOLI DEPURAZIONE interviene già durante la fase di progettazione, effettuando: la definizione della tipologia dei reflui da trattare; l individuazione del tipo di impianto da installare; il dimensionamento dell impianto secondo le specifiche esigenze del cliente; la redazione della documentazione tecnica (dati tecnici, schemi impianti, planimetrie). Trasporto Gli impianti sono consegnati in tempi brevi e con puntualità in tutto il territorio nazionale. Installazione L installazione, a richiesta anche chiavi in mano, è effettuata da personale specializzato. Manutenzione La manutenzione programmata è svolta con regolarità ed efficienza da tecnici specializzati. Chiavenna Trasporto e installazione Manutenzione 3

Separatori fanghi e oli Introduzione Gli oli minerali (benzina, gasolio, ecc.) sono dannosi per l ambiente. Essi formano miscele esplosive nelle tubazioni, ostacolano gravemente la funzionalità dei depuratori consortili e possono inquinare fiumi, terreni e falde acquifere. Per questo motivo non possono essere scaricati direttamente in fognatura e in acque superficiali. Gli inquinanti possono derivare da: oli minerali persi da automezzi parcheggiati, gasolio e benzina sparsi durante il rifornimento, carburante rovesciato accidentalmente nel corso delle operazioni di riempimento dei serbatoi di stoccaggio, sostanze oleose versate in seguito a operazioni svolte in officine meccaniche, cantieri ed autolavaggi. I reflui inquinati devono essere sottoposti ad un trattamento di depurazione che assicuri la separazione delle frazioni solide e oleose. I separatori di fanghi e oli NEUTRA sono progettati e realizzati per questa specifica funzione. Norme di riferimento Il D. Lgs. 11 Maggio 1999 n 152 e successive modifiche e integrazioni, prevede una concentrazione di oli minerali nelle acque di scarico inferiore a 10 mg/l per il recapito in fognatura ed inferiore a 5 mg/l per il recapito in acque superficiali. Il raggiungimento di detti valori è conseguibile tramite l installazione di impianti di separazione fanghi ed oli conformi alle norme italiane UNI EN 858 I e II. Queste norme, di recente introduzione, stabiliscono i criteri tecnici con i quali i separatori fanghi oli devono essere costruiti ed i metodi di certificazione. Dal punto di vista costruttivo i principali requisiti richiesti per ottenere la certificazione sono: monoliticità; resistenza statica; assenza di giunti cementizi sostituiti da giunti elastomerici ad elasticità permanente; protezione interna resistente ai liquidi leggeri; parti interne in acciaio inox o pead resistenti agli oli; dotazione di chiusura automatica, dotazione di filtro a coalescenza (per separatori classe I); parti tecniche facilmente estraibili per le manutenzioni. Dal punto di vista funzionale la certificazione è rilasciata solo in seguito a prove d efficacia sul campo eseguite, su ogni singolo separatore (GN 3, 6, 10, 15 ecc.), da istituti autorizzati. I test devono garantire una presenza di oli in uscita inferiore a 5 mg/l. 4

Impianti NEUTRA : una soluzione efficace Gli impianti di separazione fanghi e oli NEUTRA consentono un trattamento efficace dei reflui. Sono classificati come separatori di classe I ai sensi delle Norme Italiane UNI EN 858: ciò significa che garantiscono un contenuto di oli nel refluo depurato inferiore a 5 mg/l. Le vasche sono costituite da una sezione di separazione fanghi, una sezione di separazione oli e un pozzetto prelievo campioni. I separatori fanghi-oli sono dotati di chiusura automatica di sicurezza, filtro a coalescenza e dispositivo di allarme (su richiesta). Nel comparto di sedimentazione avviene la separazione dei solidi e, in generale, del materiale inerte avente densità maggiore dell acqua. Per il principio di gravità, nel settore di disoleazione, si separano gli oli dall acqua. Questo processo è potenziato dall effetto dell inserto a coalescenza che aumenta l efficacia di separazione delle microparticelle oleose. Le gocce di dimensioni maggiori, spinte dall acqua, risalgono in superficie e creano uno strato di spessore crescente. Le particelle più piccole sono adsorbite dall inserto a coalescenza, si aggregano tra di loro, e, dopo aver raggiunto una determinata dimensione, si staccano dal filtro risalendo in superficie. L impianto è dotato di un apposito dispositivo di sicurezza che si abbassa man mano che la quantità di olio in superficie aumenta. Raggiunto il volume massimo ammissibile, chiude lo scarico del separatore impedendo la fuoruscita di olio. L elemento filtrante, di forma rettangolare o cilindrica, è realizzato in materiale sintetico. È sottoposto a rigorosi controlli di qualità che ne verificano peso, porosità, resistenza alla trazione, alla compressione ed al calore (min 24 ore). Gli inserti a coalescenza NEUTRA garantiscono durata, resistenza all usura ed eccellente compatibilità chimica. La necessità di svuotamento delle vasche può essere segnalata automaticamente da un apposito dispositivo di allarme. In base alla potenzialità richiesta, gli impianti possono essere realizzati in più vasche monolitiche poste in successione, in un unica vasca ripartita internamente, oppure in grandi vasche assemblate (impianti NEUTRArist). In alcuni casi, quando le portate sono elevate, l impianto può essere preceduto da un idoneo pozzetto deviatore con by pass. Campi di utilizzo I campi di utilizzo dei separatori fanghi ed oli sono: le stazioni e le aree di servizio per l erogazione di NEUTRAcom Chiusura automatica di sicurezza Particolare chiusura di sicurezza 5

Separatori fanghi e oli NEUTRAstar Kit manutenzione Quadro elettrico allarme carburanti, le officine meccaniche, gli impianti di rottamazione, gli autolavaggi, i depositi di carburanti, i parcheggi, gli aeroporti, i porti, gli autodromi ed i depositi ferroviari. I clienti che scelgono ed utilizzano i prodotti NEUTRA sono i migliori referenti della loro qualità ed efficacia di funzionamento e della competenza e serietà della ditta POZZOLI DEPURAZIONE. Grandi impianti La nostra società propone impianti prefabbricati idonei a trattare grandi quantità d acqua. Ad esempio per il trattamento di acque meteoriche provenienti da strade, autostrade, grandi parcheggi, porti, autodromi e aeroporti. Per ogni singolo caso, a seconda delle esigenze, si offrono impianti appositamente studiati da 100 a 1000 litri secondo. Dimensionamento degli impianti Impianti per il trattamento in continuo delle acque piovane Il dimensionamento dei separatori fanghi e oli NEUTRA, cioè la determinazione della grandezza nominale del disoleatore e del volume del sedimentatore fanghi, avviene in conformità alle norme UNI EN 858. I principali fattori considerati sono l estensione della superficie scolante, il coefficiente di piovosità (di norma è utilizzato il valore 0,015 l/s/m 2 ) e le caratteristiche fisiche del liquido da separare (di norma densità inferiore a 0,85 g/cm 3 ). Impianto con by pass per il trattamento in continuo delle acque piovane In alcuni casi, particolarmente in presenza di grandi portate, gli impianti di separazione fanghi oli possono essere preceduti da pozzetti deviatori dotati di by pass. Il pozzetto deviatore è un manufatto in cemento armato sagomato che ha la funzione di deviare eventuali portate eccedenti la capacità di trattamento dell impianto stesso. Il dimensionamento dei fori per l allacciamento dei tubi d entrata e d uscita al separatore e di troppo pieno (by pass) avviene con un calcolo idraulico sui dati di portata totale, diametro delle tubazioni, pendenza e scabrezza. Officine e lavaggi Come previsto dalle norme italiane UNI EN 858 II il dimensionamento dell impianto avviene utilizzando la seguente formula GN = (Qr + 2 Qs) Fd Qr Afflusso di acqua piovana = m 2 di superficie scolante x la piovosità Qs Afflusso di acqua inquinata = 2 l/s per autolavaggi e idropulitrici (per più idropulitrici la prima è uguale a 2 l/s, quelle aggiuntive a 1 l/s) Fd Fattore densità dell acqua: 1, 2 o 3 (in genere = 1) 6

Caratteristiche e qualità degli impianti I separatori oli NEUTRA sono realizzati in cemento armato senza giunti con parti interne di acciaio inox, PVC e PEAD e certificati ufficialmente come da UNI EN 858. Sono provvisti di guarnizioni elastomeriche a perfetta tenuta, chiusini ispezionabili e fabbricati secondo le norme EN 124, inserti a coalescenza resistenti nel tempo ad agenti chimici e meccanici e facilmente estraibili per le operazioni di controllo e pulizia Le vasche sono prodotte con materie prime di ottima qualità in impianti altamente automatizzati e sono certificate per una perfetta tenuta statica ed idraulica (alta resistenza alle sollecitazioni di transito dei veicoli, spinta della falda e del terreno). I materiali utilizzati per i rivestimenti interni garantiscono una perfetta aderenza, resistenza all aggressione degli idrocarburi e porosità ottimale. Manutenzione Gli impianti di separazione oli, come previsto dalle norme UNI EN 858 II, devono essere periodicamente controllati. Le principali operazioni di manutenzione previste sono: determinazione del volume del fango sedimentato e spurgo dello stesso al raggiungimento del 50% del volume utile del separatore fanghi; determinazione del volume d olio separato e spurgo dello stesso al raggiungimento dei 4/5 della capacità utile totale; pulizia dell inserto a coalescenza e della chiusura automatica. Tipologie degli impianti NEUTRA La gamma dei separatori fanghi e oli NEUTRA comprende i seguenti impianti : NEUTRAsed, NEUTRAstar, NEUTRApro, NEUTRArist NEUTRApre, NEUTRAcom, NEUTRAsteel La grandezza nominale standard dei modelli va da 3 a 300 l/s. Marchi di qualità Ogni prodotto è certificato come da UNI EN 858. I relativi marchi di qualità, garanzia di sicurezza costruttiva ed efficacia funzionale, sono: NEUTRAstar: Z 54.8 251 NEUTRAcom: Z 54.8 219 NEUTRAsteel: Z 54.8 117 Installazione autodromo di Imola Grandi impianti di separazione Grandi impianti di separazione 7

Impianti di prima pioggia Introduzione Le acque piovane, scorrendo sulle superfici scoperte impermeabili degli insediamenti, raccolgono le sostanze inquinanti ivi depositate. Il tipo di contaminazione presente è vario: polvere, inerti, sostanze organiche, residui vegetali, idrocarburi ed oli. L entità dell inquinamento delle acque di dilavamento dipende: dall intensità della pioggia; dal tempo trascorso dall ultimo evento meteorico; dal tipo e dallo stato della superficie dilavata; dal parco mezzi normalmente transitante; dalla distanza da aree produttive che immettono nell aria particolari sostanze inquinanti; dall eventuale vicinanza a piazzole rifiuti. Le acque maggiormente inquinate sono quelle della prima frazione di ogni evento meteorico: esse, infatti, trascinano con sé tutto il materiale inquinante presente sulla superficie. Oltre all inquinamento, un altro problema riscontrato è quello del sovraccarico cui sono sottoposte le fognature durante gli eventi piovosi (specialmente se si tratta di reti miste). Questo avviene soprattutto a causa dell impermeabilizzazione dei terreni che determina notevoli incrementi di acque da smaltire. È quindi importante che solo le prime piogge siano avviate alla fognatura e che ciò avvenga in tempi successivi all evento meteorico. Norme di riferimento Alcune regioni e localmente gli Enti gestori delle fognature impongono che le sole prime piogge siano stoccate in apposite vasche. Trascorso un determinato tempo, le seconde piogge sono avviate alla fognatura. Le seconde defluiscono direttamente al recapito in acque superficiali o sul suolo. Di norma, in funzione del tipo di insediamento, è considerata inquinata la frazione dai 2,5 ai 5 mm di acqua per ogni evento meteorico. Il suo avviamento alla fognatura deve avvenire dopo 24-48 ore dall evento meteorico in condizioni di tempo asciutto. Impianti NEUTRAszi: una soluzione efficace L impianto di prima pioggia NEUTRAszi si compone di: un pozzetto deviatore con sensore galleggiante; una o più vasche di accumulo dotate di sensore galleggiante e pompa di scarico; un sistema elettromeccanico composto da quadro elettrico di comando e regolazione dotato di temporizzatore, salvamotore e allarme, da collocare in ambiente interno o esterno (in un idoneo armadio comandi). 8

Le acque piovane, opportunamente convogliate dalla rete di raccolta di griglie e caditoie, confluiscono nel pozzetto deviatore e da qui verso l accumulo. Quando quest ultimo è pieno, i livelli salgono e chiudono l ingresso alla vasca di raccolta. Le seconde piogge che continuano ad arrivare, defluiscono direttamente dal pozzetto deviatore sino al recapito finale (fosso, fiume, suolo, ecc). Le prime piogge confluite nel serbatoio d accumulo realizzato da una o più vasche in serie, azionano il sensore galleggiante che avvia il temporizzatore del quadro comandi. Dopo 48 ore dall inizio dell evento meteorico (intervallo di tempo che si può modificare e impostare secondo specifiche richieste), in assenza di pioggia, la pompa dell accumulo si avvia e lo svuota. In presenza di pioggia il sensore posto nel pozzetto deviatore non dà il consenso all avvio della pompa che è ulteriormente rinviato. Il funzionamento di tutte le parti elettromeccaniche è automatizzato dalla centralina logo Siemens installata nel Q.E. In determinati insediamenti (ad esempio stazioni di servizio per l erogazione del carburante, depositi di carburante, ecc.) è previsto un pretrattamento di disoleazione delle prime piogge avviate alla fognatura. In tal caso è necessario installare, tra l accumulo e il recapito finale, un separatore fanghi oli coalescente compatto NEUTRAcom (vedasi relazione alle pagine 7/8/9/10 del presente catalogo) preceduto da un pozzetto intermedio di calma. Campi di utilizzo I campi di utilizzo degli impianti di prima pioggia sono gli insediamenti residenziali, industriali, commerciali e artigianali che devono scaricare l acqua piovana proveniente dalle superfici impermeabilizzate in zone ove la normativa locale o regionale ne prevede l installazione. Di norma si tratta di insediamenti quali stazioni di servizio erogazione carburante, depositi di carburanti, impianti di rottamazione, parcheggi di centri commerciali, industrie ecc. Dimensionamento Per scegliere l impianto di prima pioggia (NEUTRAszi) adeguato è necessario conoscere la superficie scoperta impermeabile allacciata alla rete di raccolta delle acque piovane e le prescrizioni locali sui metodi di avvio di queste acque al recapito finale (quantità, tempi, portate e pretrattamenti). In funzione di questi dati sono dimensionati il diametro nominale delle canalizzazioni d entrata e uscita del pozzetto deviatore, il volume dell accumulo e le apparecchiature elettromeccaniche. Pozzetto deviatore Particolare pozzetto deviatore Schema impianto 9

Impianti di prima pioggia Collegamento vasche Particolare guarnizione Se le prime piogge sono costituite dai primi 5 mm dell evento (come generalmente previsto), il sistema di accumulo ha un volume utile pari al risultato del prodotto tra 5 litri e l estensione in m 2 della superficie allacciata. La pompa installata nella vasca di accumulo delle acque di prima pioggia ha una portata conforme a quanto previsto dalle norme fissate dall ente gestore della fognatura. Normalmente si prevede che la pompa entri in funzione dopo 48 ore dall inizio dell evento meteorico, in condizioni di tempo asciutto. Manutenzioni All impianto NEUTRAszi devono essere avviate esclusivamente acque piovane. Le operazioni di manutenzione sono a carico del gestore (indicativamente una volta al mese) e di una ditta specializzata (indicativamente una volta l anno). Le operazioni di controllo a carico del gestore sono: la verifica visiva dell impianto; la rimozione di eventuali detriti presenti che possono ostacolare l afflusso dell acqua all impianto; la lettura del contaore; la manutenzione del separatore fanghi-oli come da note illustrate a pagina 7 del presente catalogo (qualora installato). La ditta specializzata dovrà eseguire la verifica della funzionalità delle parti elettromeccaniche e l eventuale svuotamento delle vasche. Caratteristiche e qualità degli impianti Il sistema NEUTRAszi è realizzato in cemento armato senza giunti come da DIN 4034 e 4281. È dotato di chiusini ispezionabili e fabbricati secondo le norme EN 124 e di guarnizioni elastomeriche a perfetta tenuta. Le vasche sono prodotte con materie prime di ottima qualità (inerti, ferro, cemento), in impianti altamente automatizzati e sono certificate per una perfetta tenuta sia statica che idraulica (resistenza alle sollecitazioni di transito dei veicoli, spinta della falda e del terreno). Tipologia degli impianti NEUTRAszi La gamma standard degli impianti NEUTRAszi comprende impianti adeguati a trattare acque di prima pioggia provenienti da superfici scolanti fino a 10.000 m 2. Su richiesta sono forniti impianti per superfici scolanti aventi estensione superiore. Tutti gli impianti possono essere forniti con o senza separatore fanghi oli. 10

Rimozione dei metalli Il problema In alcuni casi le acque meteoriche ricadenti su tetti metallici, quelle provenienti da separatori fanghi oli o quelle provenienti da impianti di depurazione (esempio: impianti per autolavaggi) hanno un contenuto di metalli che potrebbe rappresentare un pericolo per l ambiente. È quindi necessario realizzare un sistema di finissaggio dei reflui per trattenere queste sostanze. Norme di riferimento I limiti relativi ai metalli sono riportati nelle tabelle della vigente normativa sugli scarichi idrici D. L. 152/99 e s.m.i. Impianti NEUTRAmet: una soluzione efficace La soluzione che proponiamo è l impianto NEUTRAmet. Il sistema è realizzato conformemente alle norme DIN 4034 ed alle direttive tecniche ATV-DVWK-M153. L impianto NEUTRAmet è un sistema di filtrazione fisica tramite un inserto granulare di natura zeolitica che trattiene i metalli pesanti per adsorbimento senza variarne la natura chimica. Il granulato è alloggiato in un contenitore cilindrico posto al centro della vasca ed è attraversato dal basso verso l alto dal refluo da trattare. L effetto di trattenimento dei metalli avviene per adsorbimento sui componenti attivi del materiale filtrante. Il comparto cilindrico crea nella vasca una circolazione idrica efficace per il trattenimento dei materiali galleggianti e per la sedimentazione dei solidi sospesi. NEUTRAmet può essere installato a valle di impianti di depurazione e separazione (per le acque di piazzale e quelle dei lavaggi) oppure per il trattamento diretto delle acque meteoriche di copertura. L installazione e la gestione del sistema sono semplici e veloci. Non sono impiegate pompe, energia elettrica, additivi o reagenti. La portata degli impianti standard arriva fino a 30 l/s. Campi di utilizzo Questo sistema di rimozione dei metalli è adottato in regioni e aree particolarmente sensibili come zone lagunari o porti e dove siano presenti particolari e restrittive normative sugli scarichi idrici Manutenzioni La manutenzione è estremamente semplice. Una volta esaurita la capacità di adsorbimento metallico del filtro (indicativamente una volta ogni due-quattro anni), questo viene estratto e sostituito. Vasca monolitica NEUTRAmet Alloggio per filtro NEUTRAmet Filtro NEUTRAmet 11

Separatori fanghi grassi Introduzione I grassi animali e gli oli vegetali (burro, strutto, oli di pesce, sego, olio d oliva, olio di lino, olio di noci, olio di arachide, olio di soia, olio di palma, margarina) sono dannosi per l ambiente. Occludono le tubazioni e ostacolano il trasferimento dell ossigeno nei liquami dei depuratori. In dipendenza di fenomeni di idrolisi, addizione ed ossidazione, portano alla produzione di glicerolo e acidi grassi, che è generalmente seguita dalla comparsa di cattivi odori. Per tali motivi quest acqua non può essere direttamente scaricata in fognatura o in acque superficiali. Gli insediamenti che impiegano tali sostanze devono provvedere alla loro separazione dal resto del refluo prima dello scarico in fognatura o dell avvio alla depurazione. I separatori fanghi grassi NEUTRA sono progettati e realizzati per questa specifica funzione. Norme di riferimento Il D. Lgs. 11 Maggio 1999 n 152 e successive modifiche e integrazioni prevede una concentrazione di grassi animali ed oli vegetali nelle acque di scarico inferiore a 40mg/l per quello in fognatura ed inferiore a 20mg/l per quello in acque superficiali. La norma italiana UNI EN 1825 stabilisce i criteri di costruzione e certificazione degli impianti di separazione fanghi e grassi. Impianti NEUTRA : una soluzione efficace Gli impianti NEUTRA consentono di agire efficacemente sul contenuto di oli e grassi delle acque reflue. Sono composti da: un separatore fanghi, un separatore grassi ed un pozzetto prelievo campioni. Le diverse fasi della separazione degli oli dalle acque possono avvenire, a seconda della potenzialità richiesta, in più vasche monolitiche poste in successione oppure in un unica vasca. Nel separatore fanghi i materiali aventi peso specifico maggiore di quello dell acqua si depositano sul fondo della vasca, mentre nel separatore grassi le particelle leggere si separano e affiorano. Risalendo in superficie formano uno strato di spessore crescente che deve essere asportato al raggiungimento del volume massimo previsto. Campi di utilizzo I campi di impiego dei separatori fanghi e grassi NEUTRA sono: ristoranti, mense, bar, tavole calde, fast food, gastronomie, mattatoi ed industrie alimentari. 12

Dimensionamento degli impianti Il dimensionamento dei separatori fanghi grassi NEUTRA, ovvero l indicazione della GN (grandezza nominale), è conforme alle norme italiane UNI EN 1825. Si determina tenendo in considerazione i seguenti fattori: afflusso massimo di refluo, densità dei grassi o degli oli da separare, temperatura del refluo, influsso dei detergenti impiegati. Per ristoranti, cucine, mense, bar e fast-food è necessario conoscere il numero di pasti giornalmente prodotti e, per i mattatoi, il numero ed il tipo di capi macellati. Caratteristiche e qualità degli impianti I separatori fanghi grassi NEUTRA sono realizzati in cemento armato senza giunti, in polietilene alta densità ed in acciaio inox. È disponibile una linea speciale di prodotti dotata di un particolare rivestimento interno per trattare reflui particolarmente aggressivi (ad esempio quelli provenienti da fastfood o friggitorie). La vastità della gamma ci consente di soddisfare le più svariate esigenze, proponendo diverse tipologie di impianti sia interrati che fuori terra. Le caratteristiche principali degli impianti proposti sono: facilità di posa, accessibilità per le operazioni di controllo e manutenzione e durata nel tempo. Le vasche sono prodotte con materie prime di ottima qualità in stabilimenti altamente automatizzati e sono certificate per una perfetta tenuta statica ed idraulica (alta resistenza alle sollecitazioni di transito dei veicoli, spinta della falda e del terreno). I materiali utilizzati per i rivestimenti interni garantiscono una perfetta aderenza, resistenza all abrasione e porosità ottimale. Tipologie degli impianti NEUTRA La gamma dei separatori fanghi e grassi NEUTRA comprende i seguenti impianti : NEUTRAtip NEUTRAval La grandezza nominale degli impianti va da 1 a 60 l/s. Marchi di qualità Ogni prodotto è controllato da istituti competenti per il rilascio del marchio di qualità, che è sinonimo di sicurezza costruttiva e di efficacia funzionale. I marchi di conformità come da UNI EN 1825 sono: NEUTRAtip Z 54.6 181 NEUTRAval Z 54.6 287 NEUTRAtip NEUTRAval NEUTRAmini 13

Depuratori meccanico-biologici per autolavaggi Introduzione Le acque provenienti da impianti di autolavaggio in cui si svolge una normale attività operativa (esclusi i lavori di deceratura) contengono solitamente sabbia, fango, inerti vari, detergenti, residui di prodotti asciuganti e lucidanti, idrocarburi e tracce di metalli. Questi reflui devono essere sottoposti ad un trattamento di depurazione prima di essere scaricati in fognatura e in acque superficiali. I depuratori meccanico-biologici NEUTRA sono progettati e realizzati per questa specifica funzione. Norme di riferimento Il D. Lgs. 11 Maggio 1999 n 152 e successive modifiche e integrazioni stabilisce, nell allegato 5 (tabelle 3 e 4), i limiti quantitativi per le sostanze contaminanti che si possono trovare in un'attività di autolavaggio (COD, tensioattivi, solidi, idrocarburi) differenziati a seconda del tipo di recapito finale del refluo (acque superficiali, fognatura e suolo). Impianti NEUTRA : una soluzione efficace NEUTRAbio è il primo impianto biologico interrato con il riciclo delle acque depurate per autolavaggi ad aver ottenuto in Europa la certificazione del DIfBT. Consente di depurare le acque reflue nel rispetto dei limiti imposti dalle normative vigenti che disciplinano gli scarichi e di riutilizzarle nelle fasi di prelavaggio e lavaggio delle auto (presso autolavaggi portali e tunnel). L impianto è composto da: una fase di pretrattamento, in una o due vasche di c. a. interrate, in cui avviene la separazione, per gravità, di solidi e oli; una fase di trattamento biologico e di filtrazione che avviene in un altra vasca mediante un processo di biofiltrazione aerata artificialmente. L apporto di refluo biodegradabile e di ossigeno fornisce alla biomassa attiva il substrato necessario per svilupparsi aderendo alla superficie di ghiaia e lava. Questi materiali, oltre a fungere da filtro, costituiscono una superficie ottimale per l attecchimento dei microrganismi. La superficie specifica che il letto lapideo offre è di circa 3000-4000 m 2 /m 3, decisamente superiore a quella ottenibile da elementi plastici mobili che si assesta sui 100-300 m 2 /m 3. Il liquame attraversa la vasca dall alto verso il basso, mentre l aria viene insufflata in direzione opposta. Esaurito il suo ciclo vitale, parte di biomassa si stacca dai supporti e, unitamente ad eventuali schiume o materiale in sospensione, è convogliata al separatore fanghi mediante un sistema ad air-lift che sfrutta la soffiante di aerazione. 14

In questo modo si evita il deflusso allo scarico di eventuali solidi sospesi. Il biofiltro, grazie alla degradazione biologica aerobica ed anaerobica delle sostanze organiche ed ai fenomeni fisici di filtrazione, assorbimento e flottazione, depura i reflui senza l impiego di sostanze chimiche aggiuntive. Il grado di depurazione raggiunto consente sia lo stoccaggio dell acqua depurata per il suo riutilizzo nelle fasi di prelavaggio e lavaggio delle auto, sia lo scarico in acque superficiali e fognatura. Il riciclo totale delle acque L applicazione di una doppia fase di biofiltrazione consente di riciclare totalmente le acque depurate (per il prelavaggio, il lavaggio ed il risciacquo), reintegrando solamente le perdite per vaporizzazione con acqua di rete. Campi di utilizzo I depuratori NEUTRAbio sono utilizzati presso i lavaggi a portale singoli e doppi, i tunnel auto, i lavaggi camion e le piste self service. Dimensionamento dell impianto Il dimensionamento dell impianto NEUTRAbio avviene in conformità alle norme ATV 122. Si considera la portata massima di reflui che affluisce all impianto (ottenibile dal numero massimo di lavaggi all ora e dal consumo idrico effettivo per lavaggio). Manutenzioni La manutenzione prevede: la misurazione e l eventuale smaltimento dei fanghi ed oli accumulati nella predepurazione; la pulizia del biofiltro; la verifica della funzionalità della soffiante e la lettura del contaore. Caratteristiche e qualità dell impianto Le vasche sono realizzate in cemento armato senza giunti come da DIN 4281. Le apparecchiature tecniche fornite (soffiante, quadro elettrico, temporizzatore e contaore) sono di primaria marca e sono alloggiate in un armadio in calcestruzzo con finitura superficiale in ghiaietto di fiume lavato posato in prossimità dell impianto. Tipologie degli impianti NEUTRA È disponibile un ampia gamma di modelli NEUTRA completamente interrabili ed adattabili alle esigenze dei diversi tipi di autolavaggio. La grandezza nominale standard degli impianti va da 1 a 64 m 3 /h. Marchio di qualità NEUTRAbio: Z 83.4 6 Interno NEUTRAbio senza lava Particolare interno NEUTRAbio Armadio comandi con soffiante 15

Depurazione biologica per acque nere Introduzione Gli scarichi civili, sia domestici che industriali, sono le principali fonti di inquinamento delle risorse idriche e del suolo. Essi possono provenire da insediamenti privi di recapito in fognatura. L apporto inquinante di tali reflui deriva normalmente da concentrazioni variabili di sostanze organiche, di azoto ammoniacale e nitrico, di fosfati e materiale solido. I depuratori biologici NEUTRAsbr e NEUTRAultrasept sono progettati e realizzati per depurare questi reflui. Norme di riferimento Il D. Lgs. 11 Maggio 1999 n 152 e successive modifiche e integrazioni stabilisce precisi valori per lo scarico di reflui sia in fognatura che acque superficiali e sul suolo. In particolare, nel caso di liquami di provenienza civile si devono osservare, tra gli altri, i limiti previsti per COD, BOD 5, ph, colore, odore, solidi, composti dell azoto e del fosforo. La norma italiana UNI EN 12566 fissa i criteri di costruzione, efficacia e certificazione degli impianti di depurazione per acque nere. Gli impianti NEUTRA: una soluzione efficace La POZZOLI DEPURAZIONE propone due tipologie di impianto: il sistema sequenziale NEUTRAsbr e il sistema con ultrafiltrazione a membrana NEUTRAultrasept. Entrambe le soluzioni, frutto della continua ricerca dei tecnici MALL, utilizzano le più moderne tecnologie disponibili. Gli impianti sono certificati come da UNI EN 12566. Impianti NEUTRAsbr L impianto biologico NEUTRAsbr utilizza la tecnica degli impianti a fanghi attivi a flusso discontinuo con fasi sequenziali. Il ciclo di trattamento, programmato con centralina Siemens alloggiata all interno dell armadio comandi, prevede: l accumulo del refluo in ingresso in idoneo volume di stoccaggio; la fase primaria di trattenimento delle frazioni solide sedimentabili e di quelle flottanti che riduce il carico inquinante del 33% circa; l alimentazione del refluo al reattore biologico con air lift collegato alla soffiante; l insufflazione alternata di aria nel reattore tramite un diffusore collegato ad una soffiante posta nell armadio. Si sviluppano così nel liquame ceppi batterici diversificati che, aggregatisi in fiocchi di fango attivo, riducono efficacemente il carico organico, l azoto ed il fosforo; l avvio del fango attivo in eccesso al comparto di sedimentazione 16

primaria o ad apposito silo di accumulo, tramite air lift collegato alla soffiante; la separazione del fango attivo dall acqua chiarificata avviene in modo ottimale. I processi di sedimentazione non sono tra l altro ostacolati dall afflusso di nuovo refluo e avvengono in una situazione di totale quiete; lo scarico dell acqua chiarificata tramite air lift collegato alla soffiante. Terminate queste fasi, il refluo che si è accumulato nell apposito settore, è convogliato al reattore per l inizio di un nuovo ciclo di depurazione. Opzioni Per il trattamento di particolari tipi di refluo l impianto può essere integrato con sistemi di dosaggio per l abbattimento del fosforo oppure da moduli a membrana per la disinfezione totale dei reflui. Vantaggi Trattamento del refluo in modo completo ed uniforme. Eliminazione dei problemi dovuti ai picchi di portata. Abbattimento dell azoto con rendimenti elevati. Funzionamento automatico. Manutenzione molto semplice: le parti tecniche sono alloggiate all interno dell armadio comandi. Efficacia certificata come da UNI EN 12566. Impianti NEUTRAultrasept L impianto NEUTRAultrasept usa la tecnica degli impianti a fanghi attivi dotati di ultrafiltrazione a membrana. Oltre all autonomia rispetto agli impianti centralizzati, esso offre ulteriori vantaggi: alto rendimento di depurazione; possibilità di riutilizzo del refluo depurato per tutti gli usi civili ad eccezione di quello potabile; scarico in suolo e/o corso d acqua superficiale; costruzione modulare adattabile nel tempo a diverse esigenze di ampliamento; tolleranza anche a forti variazioni sia qualitative che quantitative del carico; funzionamento automatico; semplificazione delle operazioni di installazione e manutenzione. Il trattamento di depurazione con ultrafiltrazione a membrana prevede le seguenti fasi di processo: la fase di sedimentazione primaria con integrato volume d accumulo che trattiene le frazioni solide sedimentabili e quelle flottanti e riduce il carico inquinante del 33% circa; l insufflazione alternata di aria nel reattore del depuratore attraverso un diffusore collegato alla soffiante posta nell armadio comandi. Schema Depuratore NEUTRA Depuratore NEUTRA Depuratore NEUTRA 17

Depurazione biologica per acque nere Particolare interno Particolare collegamento tubi Interno armadio comandi Si sviluppano così nel liquame ceppi batterici diversificati che, aggregatisi in fiocchi di fango attivo, riducono efficacemente il carico organico, l azoto ed il fosforo; l avvio del fango attivo in eccesso al comparto di sedimentazione primaria o ad apposito silo di accumulo, tramite air lift collegato alla soffiante; la separazione del fango attivo dall acqua chiarificata. La separazione avviene in modo ottimale tramite la permeazione dell acqua attraverso dei moduli a membrana installati direttamente nel reattore biologico. I pori della membrana hanno una dimensione di 0,01 micron e garantiscono la completa e perfetta separazione dei fanghi attivi dall acqua chiarificata e disinfettata (in modo naturale e senza apporto di prodotti chimici); lo scarico dell acqua chiarificata avviene tramite la pompa del permeato che, collegata ai moduli a membrana, aspira l acqua e la avvia quindi allo scarico. Vantaggi Trattamento del refluo in modo completo ed uniforme. Eliminazione dei problemi dovuti ai picchi di portata. Disinfezione delle acque reflue. Possibilità di riutilizzo delle acque depurate per usi civili non potabili. Funzionamento automatico. Manutenzione semplice (tutta la tecnica è alloggiata all interno dell armadio comandi). Efficacia certificata come da UNI EN 12566. Dimensionamento degli impianti La progettazione degli impianti avviene in conformità a quanto previsto dalle norme DIN 4261 ed EN 12566 (Normativa Europea per impianti fino a 50 AE). Per un corretto dimensionamento degli impianti è importante una precisa valutazione preliminare della portata media, minima e di punta del refluo e dei carichi inquinanti in ingresso. Caratteristiche e qualità degli impianti Gli impianti biologici NEUTRA sono realizzati in vasche in cemento armato monolitico come da norme DIN 4261, prodotte con materie prime di ottima qualità (inerti, ferro, cemento) in impianti altamente automatizzati. Le vasche sono dotate di guarnizioni elastomeriche, chiusini carrabili secondo la norma EN 124, parti interne e collegamenti in PEHD, PVC e acciaio inox. Ogni impianto è completamente interrabile, certificato secondo la norma EN 12566 parte III per una perfetta tenuta statica ed idraulica, di 18

facile trasporto e installazione (le sigillature a malta non sono necessarie), ispezionabile per lavori di manutenzione. Le attrezzature elettromeccaniche in dotazione sono tutte di ottima qualità e vengono programmate tramite un apposita centralina. Il quadro comandi è dotato di allarme e di tutti i sistemi di sicurezza e protezione necessari. Campi di utilizzo Gli impianti NEUTRA sono utilizzati per la depurazione di tutti i reflui biodegradabili che recapitano in acque superficiali. Se la rete fognaria comunale non fosse provvista di depuratore, possono essere richiesti anche per il recapito in fognatura. I clienti che scelgono ed utilizzano i prodotti NEUTRA sono i migliori referenti della qualità e dell efficacia di funzionamento degli impianti e della competenza e serietà della ditta POZZOLI DEPURAZIONE. Manutenzioni Sono previsti i normali e periodici controlli da parte del gestore dell impianto che deve sempre accertarsi del funzionamento delle parti elettromeccaniche (soffiante) e deve verificare l assenza di anomalie eventualmente segnalate dal quadro comandi. Risulta comunque necessaria una serie di manutenzioni programmate (3 o 4 volte l anno) da parte di personale tecnico specializzato che deve eseguire i seguenti controlli: verifica della funzionalità di tutti i dispositivi elettromeccanici; verifica dell efficacia della depurazione tramite analisi di un campione di refluo; lettura del contaore; determinazione dei cicli di funzionamento (nel caso di impianti NEUTRAsbr); pulizia della membrana (nel caso di impianti NEUTRAultrasept); determinazione del volume del fango d esubero ed eventuale suo smaltimento. Tipologie degli impianti NEUTRA A seconda della grandezza nominale richiesta, gli impianti NEUTRA sono disponibili in configurazioni monoblocco o formati da più vasche provviste di idonee attrezzature elettromeccaniche. La gamma di impianti biologici NEUTRA offre anche impianti a fanghi attivi NEUTRAair e impianti a letto percolatore NEUTRAmono e NEUTRAdrop. Gli impianti standard hanno una potenzialità che varia da 4 a 500 abitanti equivalenti. Filtro NEUTRAultrasept Particolare filtro NEUTRAultrasept 19

INTRODUZIONE Pag 2 SEPARATORI FANGHI E OLI Pag 4 IMPIANTI DI PRIMA PIOGGIA Pag 8 RIMOZIONE DEI METALLI Pag 11 SEPARATORI FANGHI GRASSI Pag 12 DEPURATORI BIOLOGICI PER AUTOLAVAGGI Pag 14 DEPURATORI BIOLOGICI PER ACQUE NERE Pag 16 Esclusivista per l Italia: Produttore: Pozzoli Depurazione s.r.l. Via M. Quadrio, n 11 23022 CHIAVENNA (SO) Tel: 0343 37475 Fax: 0343 30154 e-mail: giorgio.pozzoli@pozzolineutra.com www.pozzolineutra.com infoneutra 0343 37693 Mall GmbH, Hüfinger Str. 39-45 78166 Donaueschingen Tel: 0049 (0) 771 / 8005 0 Fax: 0049 (0) 771 / 8005 100 e-mail: info@mall.info www.mall.info 20 Il testo e le immagini non sono vincolanti. Ci riserviamo di apportare modifiche dovute al progresso tecnologico