APCOM Trasporti/ Confetra a Matteoli: no a direttiva Ue Eurovignette Sarebbe pesante l'aggravio del trasporto su gomma Roma, 13 ott. (Apcom) - In una lettera inviata al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, la Confetra-Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica chiede il pronunciamento contro l'approvazione della nuova Direttiva Eurovignette. Il 15 ottobre è infatti in programma il Consiglio dei Ministri dei Trasporti UE. La direttiva prevede la facoltà per gli Stati Membri di introdurre a carico dei veicoli commerciali maggiori oneri per l'utilizzo delle infrastrutture sulla base del loro impatto ambientale. "Il provvedimento, pur avendo recepito alcune delle modifiche suggerite - dice Fausto Forti, Presidente della Confetra - si tradurrà semplicemente in un pesante aggravio del costo del trasporto su gomma, senza migliorarne l'impatto ambientale. Il mondo della logistica è preoccupato - continua Forti - anche alla luce dell'attuale fase economica che stenta a orientarsi verso la ripresa. Chiedo dunque al ministro di esprimersi in seno al Consiglio dei Trasporti UE per un rinvio dell'accoglimento della nuova Direttiva". red-sto 13-OTT-10 13:14 NNNN
ADNKRONOS UE: CONFETRA, MATTEOLI SI PRONUNCI CONTRO LA 'DIRETTIVA EUROVIGNETTE' Roma, 13 ott. (Adnkronos) - In una lettera inviata al ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, la Confetra (Confederazione generale italiana dei trasporti e della logistica) chiede il pronunciamento contro l'approvazione della nuova 'direttiva Eurovignette', in vista del Consiglio dei ministri dei trasporti Ue in programma il 15 ottobre. "Come e' noto - spiega il presidente della Confetra, Fausto Forti -, la direttiva prevede la facolta' per gli Stati membri di introdurre a carico dei veicoli commerciali maggiori oneri per l'utilizzo delle infrastrutture sulla base del loro impatto ambientale. Il provvedimento, pur avendo recepito alcune delle modifiche suggerite, si tradurra' semplicemente in un pesante aggravio del costo del trasporto su gomma, senza migliorarne l'impatto ambientale". Da qui la richiesta di Confetra a Matteoli di "esprimersi in seno al Consiglio dei trasporti Ue per un rinvio dell'accoglimento della nuova direttiva. Un segnale che sarebbe fortemente apprezzato dal nostro mondo imprenditoriale anche qualora non dovesse rappresentare la posizione condivisa dalla maggioranza degli Stati". "La nuova 'direttiva Eurovignette' - conclude la Confetra - si basa sul principio 'chi inquina paga' e prevede che i pedaggi sulle infrastrutture a carico dei veicoli pesanti considerino anche le esternalita' relative all'inquinamento atmosferico e acustico. Sul traffico commerciale graverebbe quindi tutto l'onere, mentre non verrebbero colpiti ne' i veicoli privati, ne' le modalita' alternative (ferrovia, aereo)". (Mca/Col/Adnkronos) 13-OTT-10 13:17 NNNN
ANSA TRASPORTI:APPELLO CONFETRA A MATTEOLI,UE NON PENALIZZI GOMMA LETTERA AL MINISTRO PERCHE' CHIEDA RINVIO ACCOGLIMENTO DIRETTIVA (ANSA) - ROMA, 13 OTT - Appello della Confederazione generale italiana dei trasporti e della logistica (Confetra) al ministro delle infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli perche' si pronunci contro l'approvazione della nuova direttiva europea Eurovignette, che prevede la facolta' per gli Stati membri di introdurre a carico dei veicoli commerciali maggiori oneri per l'utilizzo delle infrastrutture sulla base del loro impatto ambientale. Per esprimere la propria preoccupazione, la Confetra ha inviato una lettera a Matteoli in vista del Consiglio dei ministri dei trasporti Ue in programma il 15 ottobre. ''Il provvedimento, pur avendo recepito alcune delle modifiche suggerite, si tradurra' semplicemente in un pesante aggravio del costo del trasporto su gomma, senza migliorarne l'impatto ambientale'', spiega il presidente della Confetra Fausto Forti. ''Il mondo della logistica e' preoccupato - prosegue - anche alla luce dell'attuale fase economica che stenta a orientarsi verso la ripresa. Chiedo dunque al Signor Ministro di esprimersi in seno al Consiglio dei Trasporti Ue per un rinvio dell'accoglimento della nuova direttiva. Un segnale che sarebbe fortemente apprezzato dal nostro mondo imprenditoriale anche qualora non dovesse rappresentare la posizione condivisa dalla maggioranza degli Stati''. La nuova direttiva, ricorda Confetra, si basa sul principio ''chi inquina paga'' e prevede che i pedaggi sulle infrastrutture a carico dei veicoli pesanti considerino anche le esternalita' relative all'inquinamento atmosferico e acustico. Sul traffico commerciale graverebbe quindi tutto l'onere, mentre non verrebbero colpiti ne' i veicoli privati, ne' le modalita' alternative (ferrovia, aereo). (ANSA). PVN-COM 13-OTT-10 13:41 NNN
IL VELINO Trasporti, Confetra scrive a Matteoli per direttiva Eurovignette Roma, 13 OTT (Il Velino) - In una lettera inviata al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, la Confetra-Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica chiede il pronunciamento contro l'approvazione della nuova Direttiva Eurovignette. Il 15 ottobre e' infatti in programma il Consiglio dei Ministri dei Trasporti UE. Come e' noto, la direttiva prevede la facolta' per gli Stati Membri di introdurre a carico dei veicoli commerciali maggiori oneri per l'utilizzo delle infrastrutture sulla base del loro impatto ambientale. "Il provvedimento pur avendo recepito alcune delle modifiche suggerite - dice Fausto Forti, Presidente della CONFETRA - si tradurra' semplicemente in un pesante aggravio del costo del trasporto su gomma, senza migliorarne l'impatto ambientale. Il mondo della logistica e' preoccupato - continua Forti - anche alla luce dell'attuale fase economica che stenta a orientarsi verso la ripresa. Chiedo dunque al Signor Ministro di esprimersi in seno al Consiglio dei Trasporti UE per un rinvio dell'accoglimento della nuova Direttiva. Un segnale che sarebbe fortemente apprezzato dal nostro mondo imprenditoriale - conclude Forti - anche qualora non dovesse rappresentare la posizione condivisa dalla maggioranza degli Stati". La nuova Direttiva Eurovignette si basa sul principio "chi inquina paga" e prevede che i pedaggi sulle infrastrutture a carico dei veicoli pesanti considerino anche le esternalita' relative all'inquinamento atmosferico e acustico. Sul traffico commerciale graverebbe quindi tutto l'onere, mentre non verrebbero colpiti ne' i veicoli privati, ne' le modalita' alternative (ferrovia, aereo). (com/ilp) 131405 OTT 10 NNNN
MF-DOW JONES ROMA (MF-DJ)--La Confetra (Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica) chiede, in una lettera inviata al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, il pronunciamento contro l'approvazione della nuova direttiva Eurovignette. La direttiva - si legge in una nota - prevede la facolta' per gli Stati membri di introdurre a carico dei veicoli commerciali maggiori oneri per l'utilizzo delle infrastrutture sulla base del loro impatto ambientale. "Il provvedimento pur avendo recepito alcune delle modifiche suggerite - dice Fausto Forti, presidente della Confetra - si tradurra' semplicemente in un pesante aggravio del costo del trasporto su gomma, senza migliorarne l'impatto ambientale. Il mondo della logistica e' preoccupato - continua Forti - anche alla luce dell'attuale fase economica che stenta a orientarsi verso la ripresa. Chiedo dunque al signor ministro di esprimersi in seno al Consiglio dei Trasporti Ue per un rinvio dell'accoglimento della nuova direttiva". com/sca
AGI TRASPORTI: CONFETRA A MATTEOLI, SI PRONUNCI CONTRO EUROVIGNETTE (AGI) - Roma, 13 ott. - In una lettera inviata al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, la Confetra-Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica chiede il pronunciamento contro l'approvazione della direttiva Eurovignette che prevede la facolta' per gli Stati di introdurre a carico dei veicoli commerciali maggiori oneri per l'utilizzo delle infrastrutture sulla base del loro impatto ambientale. "Il provvedimento pur avendo recepito alcune delle modifiche suggerite - dice Fausto Forti, presidente della Confetra - si tradurra' semplicemente in un pesante aggravio del costo del trasporto su gomma, senza migliorarne l'impatto ambientale. Il mondo della logistica e' preoccupato - continua Forti - anche alla luce dell'attuale fase economica che stenta a orientarsi verso la ripresa. Chiedo dunque al Signor Ministro di esprimersi in seno al Consiglio dei Trasporti Ue per un rinvio dell'accoglimento della nuova Direttiva. Un segnale che sarebbe fortemente apprezzato dal nostro mondo imprenditoriale - conclude Forti - anche qualora non dovesse rappresentare la posizione condivisa dalla maggioranza degli Stati". La nuova direttiva Eurovignette si basa sul principio "chi inquina paga" e prevede che i pedaggi sulle infrastrutture a carico dei veicoli pesanti considerino anche le esternalita' relative all'inquinamento atmosferico e acustico. Sul traffico commerciale graverebbe quindi tutto l'onere, mentre non verrebbero colpiti ne' i veicoli privati, ne' le modalita' alternative (ferrovia, aereo). (AGI) Mau 131557 OTT 10 NNNN
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ILMARE24ORE.IT WEB Data 13 ottobre 2010