o TACCI Ax SEMP RE Pr emio Giuria Popolare Festival 3x3 (2011) Premio Ragazzi Ermo Colle (2011) 2 Premio MarteLive (2011) Selezione Premio Scenario 2011 Finalista Premio A. Landieri 2013 di: Pamela Sabatini con: Valeria Bianchi e Pamela Sabatini aiuto regia: Valeria Bianchi Assistente alla regia: Roberta Guccione Light Designer: Dario Aggioli Registrazioni: Stefano Di Leginio Rosario Girasole http://www.e-performance.tv/2013/06/o-taccia-per-sempre.html https://www.youtube.com/watch?v=sjcsbhv713m
NOTE DI REGIA Il sentiero della memoria non è né diritto né sicuro, e noi lo percorriamo a nostro rischio. E più facile fare brevi viaggi nel passato, ricordando in miniatura, costruendo recite di minuscoli pupazzi nella nostra testa. E così che si fa. Neil Gaiman -La tragica commedia di Mr.Punch Pochi anni fa con un piccolo registratore ho attraversato l Italia alla ricerca della mia storia, per capire chi sono e da dove vengo...questo spettacolo, in parte, è il frutto di quella raccolta di materiali. Un viaggio tra passato e presente: ci accompagnano lungo il tragitto le note di un organettoe di un bodhran, a musicare vecchie filastrocche o strofe di cui si è persa la melodia. Tutto si mescola attraverso il ricordo, di per sé distorto e frammentario. Il gioco è aperto ai ruoli, ciascuno diventa l altro, ci si specchia e ci si ritrova. La figura di una bambina che improvvisamente perde la vista, si intreccia ai ricordi. E la trasposizione in chiave fiabesca di un disturbo che mi ha toccato personalmente e con il quale convivo da un paio d anni. La ricerca della memoria come cura al disagio, una vera immersione nella propria storia, fatta di aneddoti, fughe, miracoli, tragedie e gioie improvvise che spesso vengono ignorate o dimenticate. La presunta realtà è il ponte che lega questi mondi rarefatti: il ricordo e la fiaba. o TACCIA x SEMPRE è la preghiera che viene rivolta a ognuno di noi per tacere, per evitare che qualcosa si sappia, è un invito al silenzio, un permesso che ci viene dato per girare lo sguardo e mantenere il segreto. Questo è il nostro modo di rompere il silenzio. Pamela Sabatini
Dicono di noi: ( ) Prende forma, così, la storia di questa giovane vita in cerca di autocoscienza: sottile e scivoloso il confine tra memoria ed oblìo. L una s incuriosisce a ricercare, l altro a demolire ogni costruzione di quella. Scivolano e si tengono, così, le immagini di un tempo perduto che ha sempre l odore di verità, di casa, di famiglia. Il tempo delle carezze e dei baci, come delle ninne nanne, nati sotto la luce di una bellezza senza trucco: quelli delle nonne. Il tempo dei colori dell infanzia, dove il grigio ben si confonde tra le variopinte sfumature di una sensibilità che chiede di essere notata. Il tempo del calore delle parole, condito amalgama d identità dialettale (qui calabrese) che dice di una terra, della sua gente, dei suoi perché. Due corpi distinti prendono la scena. A suon di tamburi e fisarmoniche, si dimenano e si accucciano, si aprono e si chiudono, l uno in cerca dell altro. Complice l armonia tra leggende, nenie e quadri di popolare e familiare vissuto. Memoria ed oblìo, come gelsomini notturni, nella grande notte dell essere. ( ) Alessandra D Ottone-Pickwick 2 marzo 2013
(...) Ben recitato, uno spettacolo che evoca belle immagini, e regala un sorriso. Uno spettacolo che vien voglia di vedere fino in fondo. Pina Ianiri-Marte Magazine 18 ottobre 2011 ( ) Sorprendente e decisamente inatteso è stato l utilizzo degli strumenti musicali come parte integrante dello spettacolo, capaci di penetrare l attenzione dello spettatore molto più delle parole. Luca Barbon-Marte Magazine 20 maggio 2011 (...)Vale la pena segnalare altri tre studi che, insieme a quest ultimo, si distinguono per originalità e coraggio. (...)Si tratta di O taccia x sempre di Pamela Sabatini e Valeria Bianchi, anch esso privo di orpelli estetici e retorici, che ha il sapore di una confessione necessaria, un tentativo di affermazione della propria identità che parte dalla ricostruzione delle proprie origini. Ciro Esposito-KLP 29 aprile 2011 PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Iniziato nel 2009 con la registrazione delle testimonianze di cui si avvale, il lavoro ha poi acquisito ad aprile 2011 la forma di uno spettacolo della durata di 22 minuti e nel giugno 2012 è arrivato alla sua forma attuale, debuttando ai Magazzini della Lupa di Tuscania. Il bisogno di conoscere le storie della mia famiglia mi accompagna da sempre, ma il desiderio di parlarne attraverso una creazione artistica si è imposto quando due anni fa ho cominciato a soffrire di una forma di disturbo chiamata comunemente aura visiva emicranica. Questo ha fatto emergere l urgente necessità di tornare a me stessa risalendo alla memoria della mia famiglia. Il materiale raccolto dalle interviste che ho fatto alle donne della mia famiglia, ha suscitato in me interrogativi sulle trasformazioni storiche di cui l'italia è stata teatro negli ultimi cinquant'anni. Una storia sociale, dei generi e dei miti, degli spazi. La mia ricerca si è mossa lungo i binari della memoria a livello clinico, sociologico e storico. Il mio percorso di ricerca è stato sensibilmente orientato anche da Valeria Bianchi, attrice e autrice di Roma, subentrata in un secondo momento al progetto in qualità di musicista, e divenuta poi elemento fondamentale per l intero processo creativo. Lo spettacolo è diviso in parti che si incrociano tra loro. Ad accompagnare queste storie ci sono un organetto e un bodhran. Ogni storia è presentata da un titolo. Pamela Sabatini
Lo spettacolo è stato rappresentato in forma breve: -Festival 3x3 di Ilaria Drago (Tuscania-2011) Vincitore Premio Popolare -Palio Poetico Musicale Ermo Colle (Parma-2011) Vincitore Premio Ragazzi -Marte Live (Roma-2011) Vincitore 2 Premio -Giovani Realtà del Teatro (Udine-2011) Per intero: -Magazzini della Lupa (Tuscania-2012) -Parco Pubblico Giardinetti, all interno della Manifestazione Convergenze urbane, drammaturgia delle giovani generazioni (Estate romana-2012) -Rione Garbatella, all interno della Festa dell altra estate (Roma-2012) -Fanfulla Teatro, all interno della rassegna Parabole extra (Roma-2013) -Teatro Elicantropo (Napoli-2013) -Teatro Tordinona (Roma-2013) -Sala Ichos (San Giovanni a Teduccio-2013) Scheda di presentazione della compagnia Pamela Sabatini studia Scienze storico religiose alla Sapienza ponendo l attenzione al rapporto antropologico e rituale con il teatro. Si diploma come attrice al Centro Internazionale La Cometa e approfondisce lo studio della voce e del canto; nel 2007 entra a far parte della compagnia Isola Teatro con cui lavora in qualità di attrice, autrice e assistente. Inoltre dal 2005 è insegnante di recitazione presso alcune scuole superiori di Roma e Napoli. Valeria Bianchi è attrice, autrice e organettista, si laurea in Arti e scienze dello spettacolo alla Sapienza e approfondisce lo studio della maschera e del teatro di figura, affascinata dalle potenzialità poetiche di questi linguaggi. Le accomuna il lavoro sulla drammaturgia, la ricerca storica delle proprie origini, l amore per la tradizione orale e la passione per la musica, elementi che confluiscono in questo primo progetto comune.