Alessandro Caffarelli, Comitato di Gestione Coordinamento FREE Vice President Intellienergia Spin-off Uniroma2



Documenti analoghi
FV 2.0: il fotovoltaico oltre gli incentivi. Andrea Brumgnach, Consigliere ANIE/GIFI Rimini, 09 novembre 2012

FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO

5 Conto Energia: novità e prospettive. Gert Gremes, Consigliere ANIE/GIFI Bolzano, 25 luglio 2012

Alessandro Caffarelli, Consigliere Ordine Ingegneri della Provincia di Roma Comitato di Gestione Coordinamento FREE Vice President Intellienergia

FederIdroelettrica. Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita

Convegno su Riforma Tariffe Elettriche

La policy incentivante non è stata priva di errori, in cui sono incorsi anche altri Paesi, spesso per rompere le forti inerzie d avvio.

L evoluzione delle energie rinnovabili in Italia

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Le principali novità del V Conto Energia

L INVESTIMENTO NEL FOTOVOLTAICO ANCHE IN ASSENZA DI INCENTIVI (GRID PARITY) ing. Fabio Minchio, Ph.D.

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende

y e Lo scambio sul posto cos è, come funziona e come viene calcolato. ire co

Il potenziale di risparmio al 2012 col meccanismo dei certificati bianchi

Recepimento direttiva 28/2009/CE promozione energia da fonti rinnovabili

il mini eolico quanto costa e quanto rende

PREMESSE VISTO il Piano d Azione Nazionale per le energie rinnovabili, PAN, adottato dal Governo nel giugno 2010, nel quale il predetto obiettivo del

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende

Decreto Rinnovabili Elettriche e bozza Quinto Conto Energia

Un passo avanti e due indietro: il settore termoelettrico nel sistema EU ETS

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca

Italia Rinnovabile verso l Europa 2020 situazione e prospettive. Pierluigi Adami, coord scientifico Esecutivo nazionale Ecodem

AUTOCONSUMO ELETTRICO: UN NUOVO FUTURO PER IL FOTOVOLTAICO

Parzialmente integrati Integrati A 1 kw < P < 3 kw 0,40 0,44 0,49 B 3 kw < P < 20 kw 0,38 0,42 0,46 C P > 20 kw 0,36 0,40 0,44

Il quadro di riferimento nazionale ed internazionale per il fotovoltaico Milano 4 ottobre 2013 Emilio Cremona Presidente ANIE/GIFI

Averaldo Farri, Consigliere ANIE/GIFI Reggio Emilia, 25 luglio 2012

Il 5 Conto Energia e il futuro degli incentivi nel settore fotovoltaico. Riccardo Frisinghelli Tecno Spot Srl Bolzano, 20 settembre 2012

Negli ultimi 12 mesi, la sua famiglia ha effettuato interventi di ristrutturazione dell'abitazione principale? 20,7

SEU e FV: opportunità per gli operatori e i consumatori. Averaldo Farri Vice Presidente ANIE Gifi Napoli, 27 marzo 2014

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende

Il punto sul fotovoltaico in Italia

Provincia di Rimini CONTO ENERGIA Quali prospettive per la riviera solare

Club Alpino Italiano Parco delle Groane - 13 giugno CONVEGNO ENERGIA DALL ACQUA IN MONTAGNA: costi e benefici

Forse leggermente? CONVEGNO ASSOCARBONI Sistema elettrico italiano e scenari energetici futuri 28 Marzo 2014

AGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA

Lo sviluppo dell eolico in Italia: incentivi e risultati

Nuovi mercati dell energia e le fonti rinnovabili Regulatory lectures Adam Smith Society

Scaglioni di potenza (kw) 1<P 3 3<P 6 6<P 20 20<P <P P> /kw /kw /kw /kw /kw /kw - 2,2 2 1,8 1,4 1,2. Tabella 1

Strategia energetico-ambientale regionale : documento preliminare. Le fonti energetiche rinnovabili in Umbria

Produzione di energia da impianti alimentati da FER e Reti Elettriche Locali. Da Grid a Smart Grid

FOTOVOLTAICO 2.0 RISPARMIO E AUTOCONSUMO FOTOVOLTAICO 2.0 SCAMBIO SUL POSTO G LI INCENTIVI SONO FINITI UN IMPIANTO O FOTOVOLTAICO OGGI CONVIENE PIÙ

Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato

Fotovoltaico: analisi economica

Risparmio energetico ed efficienza energetica. perché l'energia più economica è quella che non si consuma

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

Fonti rinnovabili in Italia:un occasione mancata?

Il punto sul Fotovoltaico in Italia

L Efficienza Energetica: un opportunità per il Paese, i consumatori e le imprese

Trasforma l energia del sole in energia produttiva

Seconda Conferenza nazionale sull'efficienza energetica

La posizione di Confindustria sul Fotovoltaico

Scambio sul posto.

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012

Arriva il V Conto Energia

Lo SCAMBIO SUL POSTO (SSP): cos è, come funziona, quanto rende economicamente. Prima di spiegare cosa sono e quanto valgono, servono due premesse:

INCENTIVI PER LA COGENERAZIONE DIFFUSA

Alla ricerca di modelli di business per l efficienza energetica Esperienze a confronto

Stato dell arte e prospettive delle energie rinnovabili e dell efficienza energetica Focus: - Interconnessioni tra FER non programmabili e produttori

ACCORDO TRA LE PARTI: COMUNE DI MEDE (PV)

STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE PER L EFFICIENZA ENERGETICA: CONTO TERMICO, CERTIFICATI BIANCHI, CAR

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

Costi e benefici dell eolico

V Conto Energia. Sintesi e novità

QUARTA CONFERENZA SULL EFFICIENZA ENERGETICA

Generazione distribuita, trend di crescita e forte sviluppo dei piccoli impianti FV

1. Cenni sul Nuovo Conto Energia. Incentivazione. Premi incentivanti

POSIZIONE DI AICARR SUL DECRETO (CONTO TERMICO)

Il mercato energetico in Italia: vantaggi e opportunità per le PMI

Strategia Energetica Nazionale: per un energia più competitiva e sostenibile

Analisi e riflessioni sulle tendenze e la regolamentazione del mercato energeticoambientale

Costruzioni, investimenti in ripresa?

L evoluzione delle energie rinnovabili in Italia

Convegno sul fotovoltaico Ordine degli ingegneri di Roma 27 Febbraio 2008

ASSOELETTRICA. La riforma delle tariffe elettriche domestiche. Incontro con la stampa Roma, 17 febbraio 2015

CRESCERE. Titoli di Efficienza Energetica ed altri incentivi CON EFFICIENZA. Massimo Filippi Matteo Manica

Efficienza energetica: opportunità per le aziende e il sistema Italia

Senaf

Il nuovo corso del biogas

Verona, 5 Maggio

Nuovi lavori, nuova occupazione: la green economy energetica

Roma, 7 novembre Al Presidente X COMMISSIONE INDUSTRIA, COMMERCIO, TURISMO DEL SENATO DELLA REPUBBLICA. Egregio Presidente,

Le fonti rinnovabili in Italia

Obiettivo Grid-Parity: Sensitivity Analysis Fotovoltaico Zonale Industriale & Multimegawatt

Novità e chiarimenti sul Conto Energia

Marco Caliceti. 24/01/ ENEA Roma BIOCARBURANTI: RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 28/2009 E SVILUPPO DEL SETTORE

DECRETO MINISTERIALE V CONTO ENERGIA NOTA SINTETICA

La generazione di energia elettrica in Italia a 10 anni dal Decreto Bersani Risultati raggiunti e agenda futura

Delibera AEEG 578/2013 SEU. Rete pubblica. kwh SEU. kwh. Produttore Max 20 MW Fonte rinnovabile o cogenerazione ad alto rendimento

L efficienza energetica in edilizia

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

ALTRE MODALITA DI PRODUZIONE DI ENERGIA

Potenza efficiente Produzione lorda di lorda energia elettrica. Figura 1: situazione degli impianti di cogenerazione nel 2005 (fonti GSE e Terna).

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

Profili contrattuali per l accesso ai servizi di trasporto, dispacciamento e vendita dell energia elettrica immessa e prelevata per un ASSPC

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

Rendimento energetico Disposizioni correttive al D. Lgs. n. 192/06 (D. Lgs. n. 311/06)

Termotecnica Pompe di Industriale

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

L obiettivo di risparmio energetico per l Italia al 2020

Transcript:

, Comitato di Gestione Coordinamento FREE Vice President Intellienergia Spin-off Uniroma2

Overcapacity In una situazione attuale di stallo elettrico overcapacitivo, bisognerebbe chiedersi perché occorre sviluppare ancora le FER in Italia... Anno 2001 Domanda [20 GW ; 52 GW] Potenza netta a disposizione circa 50 GW Situazione critica per sicurezza elettrica STIMA Fine Anno 2013 Domanda [22 GW ; 56 GW] Potenza netta a disposizione oltre 130 GW [80 termoelettrici, 20 (hydro + geo), 6 importazioni, PV+Wind+Bio] Situazione critica Overcapacity

Overcapacity Effetto FER non programmabili su CCGT Nel 2012 termoelettrici sotto le 3.000 ore (2.440 ore medie di funzionamento all anno stimate) seppur con aumento eff.generazione dal 40% al 47% Situazione critica per i Termoelettrici difficoltà nel ripagare gli investimenti dell ultimo decennio per la realizzazione di nuovi impianti Stessa criticità per chi alimenta il parco convenzionale termoelettrico fornendo gas contrattualizzato a livello internazionale con sistema ToP Take or pay (contratti di approvvigionamento del gas naturale, ai sensi della quale l acquirente è tenuto a corrispondere comunque, interamente o parzialmente, il prezzo contrattuale di una quantità minima di gas prevista dal contratto, anche nell eventualità che non ritiri il gas)

Trend consumi Gas Media trimestre 2013 rispetto a trimestre 2012, -15,4% Fonte Ref-E

Overcapacity In una situazione attuale di stallo overcapacitivo, bisognerebbe chiedersi perché occorre sviluppare ancora le FER in Italia... forse perché...

Alcuni validi motivi... Forse perché Forse perché: - Mercati PV+Wind+Bio con volume d affari complessivo (anche se in contrazione rispetto al 2011) >10G - Anche se dinamiche occupazionali in decrescita naturale ed in fase di stabilizzazione in attesa del raggiungimento della competitività IAFR.... solo per il PV >15.000 addetti - Investimenti IAFR,ON-Feed ( e a breve OFF-Feed per il PV) mantengono ancora discreti livelli di redditività. NON spaventosi, MA DISCRETI (ad esempio per biogas 250 kwe al limite del fuori scala per la nuova concezione impiantistica, nell intorno di IRR>11% & DSCR>1,3) CERTAMENTE...... ma forse anche perché stiamo DECARBONIZZANDO?

Alcuni validi motivi... Forse perché forse anche perché stiamo DECARBONIZZANDO? laborando i dati SEN, solo 18 GW fotovoltaici equivalgono ad un risparmio di gas utilizzato come ombustibile CCGT pari ad oltre 15 milioni di tonnellate di CO2/anno

Alcuni validi motivi... Forse perché forse anche perché stiamo DECONTAMINANDO? Dall amianto al silicio A fine 2012 ammontano a circa 26 mila gli impianti fotovoltaici realizzati in sostituzione di coperture eternit: il 26% del totale impianti realizzati su coperture. Questo parco offeternit, equivale a 20 chilometri quadrati di amianto rimosso, con una tendenza incrementale del 58% rispetto al 2011. Fonte GSE

Alcuni validi motivi... Forse perché forse anche perché stiamo DECONTAMINANDO? Dall amianto al silicio AMIANTO FOTOVOLTAICIZZATO

Alcuni validi motivi... Forse perché forse anche perché stiamo RISPARMIANDO? Elaborando i dati SEN, solo 18 GW fotovoltaici equivalgono ad un risparmio di gas utilizzato come combustibile CCGT pari a 2,5 G /anno (valore di mercato con dinamiche inflattive nulle per ipotesi conservatività) Spesa incentivi FV = (6,7 G x 20 anni) x (coeff. attualizzazione) x FV,aging = 100 G 100 G (incentivi FV) / 28 anni (dal primo al quinto conto energia) = 3,5 G /anno

Alcuni validi motivi... Forse perché forse anche perché stiamo RISPARMIANDO? GRAZIE al peak shaving, nel 2012 la bolletta energetica nazionale si è ridotta di 838 milioni di euro (IREX Report 2013).Si tratta di risultati certamente validi la cui rilevanza economica è superata dai ritorni positivi forniti nella lotta al cambiamento climatico. Il PV produce a costi marginali nulli...

Alcuni validi motivi... Forse perché forse anche perché stiamo RISPARMIANDO? GRAZIE al peak shaving, nel 2012 la bolletta energetica nazionale si è ridotta di 838 milioni di euro (IREX Report 2013). Il PV produce a costi marginali nulli...

Ostacoli allo sviluppo FER ed EE 1) Procedure lente e liquide... Snellimento ed armonizzazione del PERMITTING 2) Norme obsolete ed in equilibrio instabile... Stabilizzazione ed aggiornamento delle NORME coeve ai nostri tempi 3) SEN a tratti fuori dal contesto temporale drill-baby-drill... Inversione di Paradigma 4) Spinte lobbistiche fronte overcapacity&oversupply... Nascita del Coordinamento FREE

Ostacoli allo sviluppo FER ed EE 1) Procedure lente e liquide... Snellimento ed armonizzazione del PERMITTING Per quanto concerne le procedure autorizzative, queste vanno riviste alla luce di un principio generale: l EE e le FER sono funzionali al contrasto del cambiamento climatico, obiettivo considerato prioritario a livello dell UE. Pertanto, nel rispetto delle normative per la salvaguardia ambientale e per la tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico, le esternalità ambientali positive devono portare alla massima semplificazione delle procedure e delle norme attualmente in vigore, sia per gli impianti nuovi, sia per i rifacimenti di quelli esistenti. Innanzi tutto, ogni qual volta si superi senza ricevere risposta il limite previsto per il rilascio dell Autorizzazione unica, va applicato il principio del silenzio/assenso. L installazione di impianti di piccola dimensione sulle coperture degli edifici deve essere equiparata a quella di un antenna parabolica per la ricezione dei segnali televisivi. In termini di oneri economici e finanziari impropri, sono particolarmente gravi e frequenti i ritardi nell allacciamento degli impianti alla rete elettrica, a cui va posto rimedio con iniziative ad hoc, traslabili nell immediato futuro anche ad analoghi problemi che si verificassero per l immissione del biometano nelle reti del gas. Vanno resi più rapide le connessioni degli impianti alle reti elettriche, in particolare a protezione dei piccoli produttori e dei prosumer, e rese molto più onerose le penalizzazioni per i ritardi non motivati da effettive cause di forza maggiore. Il Governo, nel quadro dei compiti attribuitigli dalla legge 481/1995, dovrebbe sollecitare l AEEG a operare in tal senso e a monitorare il settore, con particolare attenzione alle reti di distribuzione, informando Governo e Parlamento mediante apposita relazioni.

Ostacoli allo sviluppo FER ed EE 2) Norme obsolete ed in equilibrio instabile... Stabilizzazione ed aggiornamento delle NORME coeve ai nostri tempi Poiché condizione irrinunciabile per perseguire in modo efficiente e ai minimi costi gli obiettivi previsti per l efficienza energetica e il contributo delle rinnovabili è, contrariamente a quanto avvenuto finora, la stabilità nel tempo della normativa che regola il settore, che va modificata solo in via eccezionale per adattarla a un mutato contesto. Vanno innanzi tutto abolite o modificate le norme esistenti che ostacolano lo sviluppo del settore, a partire dall abrogazione immediata dei meccanismi dei registri GSE (esauriti) per i piccoli impianti e, per i grandi, delle aste (deserte), che hanno confermato di rappresentare una dannosa barriera burocratica, come era stato purtroppo previsto dalle Associazioni delle rinnovabili. Sul fronte registri nella maggior parte dei casi i contingenti previsti sono stati ampiamente superati. Per quanto riguarda le aste, la scarsa partecipazione è causa della difficoltà dei meccanismi di accesso. Per quanto concerne le regolazioni commerciali in riferimento all energia scambiata con la rete, occorre estende lo Scambio Sul Posto per potenze fino almeno ad 1 MWp, fermo restando che l ultima deliberazione AEEG che ne disciplina le dinamiche Delibera 570/2012/R/efr, prevede l introduzione di un limite massimo per la restituzione degli oneri di sistema (SSP sempre meno conveniente rispetto al primo modello di Net Metering ed in aggiornamento retroattivo) Nuovi modelli di rete che vanno oltre il concetto seppur innovativo di Prosumer... Dinamiche commerciali libere mediante PPA - Power Purchase Agreement Norme coeve ai nostri tempi... RESISTENZA AEEG per SEU et similia

Ostacoli allo sviluppo FER ed EE 2) Norme obsolete ed in equilibrio instabile... Stabilizzazione ed aggiornamento delle NORME coeve ai nostri tempi Norme coeve ai nostri tempi... RESISTENZA AEEG per SEU et similia

Ostacoli allo sviluppo FER ed EE 2) Norme obsolete ed in equilibrio instabile... Stabilizzazione ed aggiornamento delle NORME coeve ai nostri tempi Norme coeve ai nostri tempi... RESISTENZA AEEG per SEU et similia APER, Assosolare e il Coordinamento FREE esprimono un profondo dissenso sulla posizione manifestata dall Autorità per l Energia nei Documenti di Consultazione (DCO) 183/2013/R/EEL e 209/2013/R/EEL in merito ai Sistemi Efficienti d Utenza SEU et similia. Nel DCO 183/13 l AEEG afferma che la liberalizzazione dei SEU avrebbe un impatto di potenziale insostenibilità in quanto, sottraendo una quota di energia dalla rete elettrica, comporterebbe una redistribuzione degli oneri di rete e di sistema (a esempio per mantenere l incentivazione alle FER) su una platea più ridotta di consumi, con un conseguente maggior carico procapite. Oltre che essere fuori luogo, l esercizio numerico alla base del ragionamento lascia molto perplessi: per arrivare a un impatto procapite significativo l AEEG ipotizza addirittura 64 nuovi TWh di energia elettrica autoconsumata. Ma dal recente rapporto statistico GSE sul solare fotovoltaico, emerge che alla fine del 2012 circa 478.000 mila impianti, per una potenza erogata di 16,4 GW, hanno prodotto 19 TWh. I 64 TWh di SEU et similia, esonerati da componenti tariffarie, se fossero ad esempio realizzati ed eserciti esclusivamente per mezzo di impianti fotovoltaici in autoconsumo totale, equivarrebbero ad oltre 50 GW fotovoltaici. Che se ne condivano o meno le basi, la SEN e tutti i principali osservatori stimano uno scenario fotovoltaico incrementale da qui al 2020 inferiore a 1 GW/anno, è evidente che l esercizio mira ad attaccare il modello di generazione distribuita più che a prevenire potenziali altri problemi.

Ostacoli allo sviluppo FER ed EE 2) Norme obsolete ed in equilibrio instabile... Stabilizzazione ed aggiornamento delle NORME coeve ai nostri tempi Norme coeve ai nostri tempi... RESISTENZA ENEL per SAAE

Ostacoli allo sviluppo FER ed EE 2) Norme obsolete ed in equilibrio instabile... Stabilizzazione ed aggiornamento delle NORME coeve ai nostri tempi Norme coeve ai nostri tempi... RESISTENZA ENEL per SAAE

Ostacoli allo sviluppo FER ed EE 2) Norme obsolete ed in equilibrio instabile... Stabilizzazione ed aggiornamento delle NORME coeve ai nostri tempi Norme coeve ai nostri tempi... RESISTENZA ENEL per SAAE

Ostacoli allo sviluppo FER ed EE 2) Norme obsolete ed in equilibrio instabile... Stabilizzazione ed aggiornamento delle NORME coeve ai nostri tempi Accelerare l adozione di misure alternative alle strutture incentivanti, non ostacolandole limitandosi a ragionare nel breve periodo

Ostacoli allo sviluppo FER ed EE 3) SEN a tratti fuori dal contesto temporale... drill-baby-drill... Ma stiamo naturalmente ed inevitabilmente giungendo all Inversione di Paradigma Nel settore civile (35% dei consumi finali), più della metà delle costruzioni presenta consumi tripli rispetto a quelli previsti dalle attuali normative per i nuovi edifici e miglioramenti dell efficienza sono possibili anche sul versante dei consumi elettrici. L entità e le scadenze delle prescrizioni per aumentare l efficienza nell edilizia, previste nell Allegato 3 del Decreto Legislativo 28/2011, sono del tutto insufficienti, mentre la SEN ignora addirittura il fatto che prima della fine del presente decennio entrerà in vigore la Direttiva 2010/31/UE sui quasi zero energy building che, per essere rispettata, imporrà l adozione non solo di stringenti standard edilizi e di consumo, ma anche l apporto di molteplici tecnologie per lo sfruttamento delle rinnovabili (minieolico, solare termico, termodinamico, fotovoltaico, impianti a biomasse, pompe geotermiche) e microcogenerzaione/trigenerazione ad altissimo rendimento. Il Regno Unito ha già deciso di anticipare al 2016 l entrata in vigore della Direttiva per l edilizia nuova o soggetta a ristrutturazioni rilevanti, sia essa pubblica o privata.

Ostacoli allo sviluppo FER ed EE 4) Spinte lobbistiche fronte overcapacity&oversupply... Nascita del Coordinamento FREE NON ESISTONO VERITA ASSOLUTE MA OCCORRE RI-STABILIRE LO STATO REALE DEI FATTI, ANCHE IN SENSO CRITICO RICONOSCENDO ALCUNI ERRORI COMMESSI verso la costruzione delle Rinnovabili 3.0, le rinnovabili Off-Feed

Ostacoli allo sviluppo FER ed EE 4) Spinte lobbistiche fronte overcapacity&oversupply... Nascita del Coordinamento FREE

Alcuni validi motivi... Forse perchè 4) Spinte lobbistiche fronte overcapacity&oversupply... Nascita del Coordinamento FREE NON ESISTONO VERITA ASSOLUTE MA OCCORRE RI-STABILIRE LO STATO REALE DEI FATTI, ANCHE IN SENSO CRITICO RICONOSCENDO ALCUNI ERRORI COMMESSI verso la costruzione delle Rinnovabili 3.0, le rinnovabili Off-Feed DOWNLOAD E-BOOK

Obiettivi Come si misura lo sviluppo raggiunto dalle rinnovabili? Partendo dallo stato dell arte, in termini di potenza installata, di TWh prodotti? NO o comunque NON solo. Dovrebbe misurarsi in termini di obiettivi raggiunti a partire dalle esternalità ambientali positive prodotte dall esercizio impiantistico al netto di alcuni errori commessi (impianti fuori scala al di fuori del concetto di generazione distribuita ad esempio per pv o impianti biogas offshore senza utilizzo reflui con dieta al digestore all-silo). Le esternalità negative associate agli errori sono stimabili in 1/100 rispetto a quelle positive) Lo sviluppo futuro delle rinnovabili, ossia la possibilità di realizzare altri GW-IAFR (a breve tutti OFF-Feed) implementandoli sempre meglio, all interno dell architettura elettrica di sistema, è funzione e si misura in termini di competitività. Quanto siamo lontani dal suo raggiungimento?

, Consigliere Ordine Ingegneri della Provincia di Roma Comitato di Gestione Coordinamento FREE Vice President Intellienergia Spin-off Uniroma2