certificazioni aziendali
PRESENTAZIONE DEL PRODOTTO Tutte le ruote commercializzate, sono identiche a quelle utilizzate nel primo equipaggiamento e soddisfano gli alti standard di qualità e sicurezza che pretendono i produttori di automobili. Gli operatori del settore avranno quindi sempre la sicurezza di montare un prodotto identico all originale senza incorrere in problematiche di compatibilità e potranno quindi fornire al consumatore finale un prodotto di alta qualità, sicuro, omologato e perfettamente idoneo alla propria vettura. Vengono utilizzate le più moderne tecnologie per testare le ruote come ad esempio l analisi spettrometrica, l analisi del materiale, prove di trazione e SPC. Durante la produzione si eseguono regolarmente prove e simulazioni di resistenza su rotolamento e piegatura, su banchi di prova assiale singola o biassiale e prove di corrosione, al fine di garantire il livello di qualità richiesto. Tutta la gamma di ruote KRONPRINZ risponde ai requisiti descritti nel recente Decreto 20 del 10 gennaio 2013 che stabilisce le procedure di approvazione dei sistemi ruota e la loro installazione, inoltre sono tutte corredate da certificato TUV. La più recente tecnologia è la ruota in acciaio con canale FLOW FORM che viene utilizzato dalle case automobilistiche per ridurre il peso. Questa caratteristica avrà un ruolo centrale nell immediato futuro perché sarà sempre maggiore l attenzione nei confronti delle riduzioni dei consumi e le conseguenti riduzioni di inquinamento. Per raggiungere questo risultato, il canale viene stirato e subisce una lavorazione meccanica che asporta il materiale nei punti che hanno meno sollecitazioni meccaniche. Queste ruote sono attualmente impiegate nella nuova Mercedes Classe A e Classe B, nonché per la VW Sharan e VW Passat e così come nella nuova Audi A3 e Golf 7. I cerchi in acciaio tradizionali non saranno più usati per queste vetture ma saranno sostituiti dai nuovi con tecnologia FLOW FORM.
certificazioni TÜ V
MArcAture e tracciabilita del cerchio. RispettA gli standard del costruttore del veicolo. sede per il fissaggio delle viti e dei dadi originali delle vetture fori di raffreddamento ampi e nella miglior posizione possibile per ottimizzare il raffreeddamento dell impianto frenante QuAlitA di AcciAio identico All originale SoddisfA i requisiti delle omologazioni di legge NessunA interferenza e massima compatibilita con l impianto frenante ed Altre parti del telaio Stesso indice di carico della ruota originale EsteticA perfettamente corrispondente All originale il foro valvola E studiato e predisposto per ospitare il sensore di pressione e il copricerchio originale
Tutte queste caratteristiche, devono tassativamente essere rispettate. Solo in questo modo, il cerchio pu0 essere realmente comparato All originale.
TECNOLOGIA INNOVATIVA DI PRODUZIONE PER CERCHI IN ACCIAIO FLOW FORM Durante la guida del veicolo, entrano in gioco alcune forze che vanno contrastate con l utilizzo di carburante. Queste forze sono influenzate dalla massa del veicolo: Fase di accelerazione: Maggiore è il peso della vettura, maggiore sarà l energia impiegata. Percorso in salita: Maggiore è il peso della vettura, maggiore sarà la forza necessaria. Resistenza al rotolamento: maggiore è il peso della vettura e maggiore è l attrito che tutte le parti in movimento subiscono. Negli ultimi anni le case automobilistiche prestano particolare attenzione all inquinamento delle proprie automobili. Da questa esigenza nasce il bisogno di ridurre il peso e tutti i produttori terzi di parti per auto sono chiamati in causa. KRONPRINZ offre una soluzione innovativa: riduzione del peso del cerchio in acciaio mediante il canale flow formato Le principali differenze tra un cerchio in acciaio tradizionale e uno flow formato sono le seguenti: Un cerchio flow formato, esteticamente non differisce da quello convenzionale. Dall esterno non è possibile comprendere i vantaggi del risparmio di peso. Solo attraverso una verifica del peso o sezionando il canale, è possibile vedere il particolare processo produttivo. Solo le ruote flow formate corrispondono all omologazione del veicolo. Il prezzo non differisce nonostante i maggiori costi di produzione. Per potere ottenere questo risultato, viene asportato del materiale attraverso un processo produttivo particolare che permette di ridurre gli spessori nelle aree dove il canale è meno sollecitato agli stress meccanici. Nella produzione del cerchio tradizionale viene impiegato un foglio di acciaio a spessore costante cosa che invece non avviene nella produzione del cerchio flow form. In termini pratici, considerando un cerchio con dimensioni 6,5 X 15 ET45, si ottiene una riduzione di peso di addirittura 800 g. In dettaglio qui di seguito è possibile vedere in sezione un canale flow form. canale FLOW FORMATO PARTENDO DA UNA LAMiERA Di ACCiAiO DA 2,2 MM PROFiLO DEL CERCHiO
Questo aspetto è da tenere in considerazione soprattutto quando si deve fornire un singolo cerchio di ricambio. Non fornendo la ruota flow formata, e quindi identica a quella montata dal costruttore del veicolo, si rischia di avere dei comportamenti anomali durante la guida causati da differenti masse sospese. Le automobili in commercio che già utilizzano il cerchio in acciaio flow formato sono ad esempio: VW Golf VII dal 11/2012 Codici ruota: VO 515031 VO 516035 VW Passat dal 10/2010 Codice ruote: VO 516030 VW Sharan dal 08/2010 Codice ruota: VO 516031 AUDI A3 dal 08/2012 Codice ruota: VO 516035 MERCEDES Classe A dal 09/2012 Codici ruota: ME 515052 ME 516025 MERCEDES Classe B dal 10/2011 Codici ruota: ME 515052 ME 516025 TEST SEVERI GARANTISCONO LA MASSIMA SICUREZZA La produzione viene costantemente monitorata per dare la massima sicurezza su tutti i prodotti che vengono commercializzati. I test che vengono condotti sono i più severi ed in linea con le richieste della case automobilistiche. I principali test sono: Flessione rotante Controlli dimensionali Impact Nebbia salina Liquidi penetranti Analisi dei metalli Grazie a questi test, tutte le ruote prodotte hanno i requisiti necessari per ottenere le omologazioni nazionali ed europee. collaudo e flessione rotante