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ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO ANNA MARIA BARLACCHI Via G.Carducci 88900 C R O T O N E - tel. 0962-62038 fax 0962-27344 www.ipsiakr.it e-mail: KRRI040006@istruzione.it S I N T E S I P I A N O OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2010/2011.L altro Pianeta Delibera Collegio Docenti n 795 del 01/09/2010 Delibera Consiglio d Istituto n 229 del 15/09/2010

D O V E SIAMO Presidenza e Uffici amministrativi: Via G. Carducci, tel. 096262038 Settore Elettronico, Moda: Via G. Carducci; Settore Meccanico-Termico, triennio settore Ottico Via G. Carducci c/o ITC Lucifero ; Settore Ottico (4 e 5 anno)/odontotecnico: Via G. Paolo II, tel. 096227757 Web: http://www.ipsiakr.it; e-mail: krri01000a@istruzione.it O R A R I O A P E R T U R A U F F I C I A L P U B B L I C O Dal Lunedì al Sabato dalle ore 8.00 alle ore 10.00 P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 2

O R A R I O L E Z I O N I L orario delle lezioni è articolato in unità orarie da 60 come segue: Classi Prime (ore 32): ore 8,00-13,00 Lun., Mer., Ven. e Sab.; ore 8,00-14,00 Mar. e Gio.. Classi Seconde e Terze (ore 34): ore 8,00-13,00 Lun. e Sab.; ore 8,00-14,00 Mar., Mer., Gio. e Ven.; Classi Quarte e Quinte ind. Elettr. - Moda Meccanico-Termico (ore 30): ore 8,00-13,00 da Lunedì a Sabato Classi Quarte e Quinte ind. Odontotecnico e Ottico ore(38 39): ore 8,00-14,00 da Lunedì a Sabato Classi Quarte ore 14,30-16,30 Giovedì Classe Quinta Odont. ore 14,30-17,30 Giovedì P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 3

L O FFERTA FORMA TIVA (ad esaurimento nell a.s. 2013/2014) l IPSIA A.M. Barlacchi offre cinque percorsi differenti di apprendimento I.P.S.I.A. Barlacchi Crotone II anno Operatore Elettronico II anno Meccanico Termico II anno Moda II anno Meccanico Termico II anno Meccanico Termico Monoennio Operatore Elettronico Monoennio Operatore Telecomunicazioni Monoennio Operatore Meccanico Termico Monoennio Operatore Moda Monoennio Operatore Ottico Monoennio Operatore Odontotecnico Biennio TECNICO DELL'INDU- STRIA ELETTRICA Biennio TECNICO Meccanico Termico Biennio TECNICO DELL'ABBI- GLIAMENTO E DELLA MODA Biennio OTTICO Biennio ODONTO- TECNICO P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 4

QUADRO ORARIO SETTIMANALE (vecchio ordinamento) Indirizzo ELETTRONICO Titolo di studio: Diploma di qualifica professionale: OPERATORE ELETTRONICO (3 anno) Durata del corso: 3 anni. Profilo professionale e sbocchi in uscita L Operatore Elettronico è in grado di realizzare circuiti di comune applicazione nel campo dell elettronica industriale e di installare, collaudare e riparare Sistemi a controllo elettronico. Può frequentare corsi di formazione post-qualifica. Quadro orario settimanale Operatore ELETTRONICO A N N I Materie di insegnamento 2 3 Area comune Area di indirizzo Italiano, Storia 6 5 Lingua straniera 3 2 Diritto ed Economia 2 - Matematica ed informatica 4 3 Scienze della terra e biologia 3 - Educazione fisica 2 2 Religione 1 1 Fisica e laboratorio 3(2) 3 Tecnica professionale: 6(5) 13(8) Esercitazioni pratiche 4 5 Totale ore della settimana 34 34 Tra parentesi ( ) sono indicate le ore di compresenza tra insegnante teorico e insegnante tecnico-pratico per le attività di laboratorio. P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 5

TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRONICHE Titolo di studio: Diploma di Tecnico delle Industrie Elettriche ed Elettroniche (5 anno, propedeutico alla qualifica di Operatore Elettronico.) Durata del corso: 2 anni. Profilo professionale e sbocchi in uscita Il Tecnico delle Industrie Elettroniche progetta, organizza e coordina unità produttive nei settori aziendali di elettronica industriale, telecomunicazioni, assemblaggio e assistenza di PC. Trova impiego in Aziende di ogni dimensione sia a carattere locale che nazionale. Il relativo titolo di studio consente l accesso all Università ed ai Concorsi Pubblici dove è richiesto un Diploma di Stato generico, oltre che ai corsi di formazione post-diploma Quadro orario settimanale Area comune Area di indirizzo TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRONICHE A N N I Materie di insegnamento 4 5 Italiano 4 4 Storia 2 2 Lingua straniera 3 3 Matematica ed informatica 3 3 Educazione fisica 2 2 Religione 1 1 Sistemi automazione e organizzazione della produzione 6(3) 6 (3) Elettronica, telecomunicazioni e appl. 9(3) 9 (3) Alternanza Scuola-Lavoro 132 132 Totale ore della settimana 30 30 Tra parentesi ( ) sono indicate le ore di compresenza tra insegnante teorico e insegnante tecnico-pratico per le attività di laboratorio. P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 6

Indirizzo TELECOMUNICAZIONI - OPERATORE TELECOMUNICAZIONI (3 ANNO) Profilo professionale e sbocchi in uscita L Operatore per le Telecomunicazioni: esperto nella ricerca dei guasti nei principali apparecchi riceventi e per la ripresa televisiva e negli apparati per la registrazione audiovideo. Conosce i principali sistemi di Trasmissione Dati mediante servizi telefonici e telematici. Trova occupazione presso Aziende medio-piccole del territorio. Può frequentare corsi di formazione post-qualifica. Titolo di studio: Diploma di qualifica professionale OPERATORE TELECOMUNICAZIONI (3 anno) Durata: 3 anni. Quadro orario settimanale Operatore TELECOMUNICAZIONI A N N I Materie di insegnamento II III Italiano Storia 6 5 Lingua straniera 3 3 Area comune Area di indirizzo Diritto ed Economia 2 - Matematica ed informatica 4 3 Scienze della terra e biologia 3 - Educazione fisica 2 2 Religione 1 1 Fisica e laboratorio 3(2) 3 Tecnica professionale 6(5) 4(8) Esercitazioni pratiche 4 5 Telecomunicazioni - 8 Totale ore della settimana 34 34 P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 7

TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRONICHE (5 anno) Titolo di studio: Diploma di Tecnico delle Industrie Elettriche ed Elettroniche (5 anno, propedeutico alla qualifica di Operatore Elettronico.) Durata del corso: 2 anni. Profilo professionale e sbocchi in uscita Il Tecnico delle Industrie Elettroniche: Progetta, organizza e coordina unità produttive nei settori aziendali di elettronica industriale, telecomunicazioni, assemblaggio e assistenza di PC. Trova impiego in Aziende di ogni dimensione sia a carattere locale che nazionale. Il relativo titolo di studio consente l accesso all Università ed ai Concorsi Pubblici dove è richiesto un Diploma di Stato generico, oltre che ai corsi di formazione post-diploma. Quadro orario settimanale Area comune Area di indirizzo Tecnico delle Industrie Elettroniche A N N I Materie di insegnamento 4 5 Italiano 4 4 Storia 2 2 Lingua straniera 3 3 Matematica ed informatica 3 3 Educazione fisica 2 2 Religione 1 1 Sistemi automazione e organizzazione della produzione 6(3) 6 (3) Elettronica, telecomunicazioni e appl. 9(3) 9 (3) Alternanza Scuola-Lavoro 132 132 Totale ore della settimana 30 30 P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 8

Indirizzo MECCANICO - TERMICO - Titolo di studio: Diploma di qualifica professionale: OPERATORE MECCANICO - Durata del corso: 3 anni. Profilo professionale e sbocchi lavorativi - L OPERATORE MECCANICO - TERMICO: conoscere i principi fondamentali di funzionamento degli impianti idrici e termici, in relazione anche alle norme di sicurezza, di risparmio energetico e di inquinamento ambientale; conoscere le tecnologie avanzate, con riferimento ai vari dispositivi elettronici. Può frequentare corsi di formazione post-qualifica. Quadro orario settimanale Operatore Meccanico - Termico A N N I Materie di insegnamento II III Area comune Area di indirizzo Italiano e Storia 6 5 Lingua straniera 3 2 Diritto ed Economia 2 - Matematica ed Informatica 4 3 Scienze della Terra e Biologia 3 - Educazione fisica 2 2 Religione 1 1 Fisica e laboratorio 3(2) 3 Tecnica professionale 6(4) - Macchine Termiche E Laboratorio - 8(6) Meccanica Applicata Alle Macchine - 5(2) Esercitazioni pratiche 4 5 Totale ore della settimana 34 36 Tra parentesi ( ) sono indicate le ore di compresenza tra insegnante teorico e insegnante tecnico-pratico per le attività di laboratorio. P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 9

Indirizzo MODA Titolo di studio: Diploma di qualifica professionale:operatore MODA Durata del corso: 3 anni. Profilo professionale e sbocchi lavorativi L OPERATORE della MODA" Produce graficamente figurini completi di note sartoriali; Conosce la modellistica e la confezione artigianale; conosce bene i tipi di tessuto da utilizzare. Quadro orario settimanale Operatore della MODA Materie di insegnamento A N N I II III Area comune Area di indirizzo Italiano e Storia 6 5 Lingua straniera 3 3 Diritto ed Economia 2 - Matematica 4 2 Scienze della terra e biologia 3 - Educazione fisica 2 2 Religione 1 1 Disegno Professionale 4 3 Storia della moda e del costume 2 2 Storia dell arte - 4 Tecnologie tessili - 3 Laboratorio di modellistica 3 7 Laboratorio di confezioni 4 2 Totale ore della settimana 34 34 Titolo di studio: Diploma di TECNICO ABBIGLIAMENTO E MODA (5 anno, propedeutico alla qualifica di Operatore Moda.) Durata del corso: 2 anni. Profilo professionale e sbocchi lavorativi P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 10

TECNICO ABBIGLIAMENTO E MODA" :Corso biennale post-qualifica teso all acquisizione di una specializzazione professionale che consenta di elaborare, anche con sistemi computerizzati, gli aspetti tecnici applicativi e creativi del settore moda e di inserirsi nelle fasi progettuali dell azienda moda.. Trova impiego in Aziende di ogni dimensione sia a carattere locale che nazionale. Il relativo titolo di studio consente l accesso all Università ed ai concorsi pubblici dove è richiesto un Diploma di Stato generico, oltre che ai corsi di formazione post-diploma. Quadro orario settimanale Tecnico delle Industrie della moda A N N I Are comune Area di indirizzo Materie di insegnamento IV V Italiano 4 4 Storia 2 2 Lingua straniera 3 3 Matematica 3 3 Educazione fisica 2 2 Religione 1 1 Disegno professionale 4 6 Storia dell arte e del costume 4 4 Tecnologie tessili 2 -- Tecniche di settore 5 5 Alternanza Scuola-Lavoro 132 132 Totale ore della settimana 30 30 Tra parentesi ( ) sono indicate le ore di compresenza tra insegnante teorico e insegnante tecnico-pratico per le attività di laboratorio. * monte ore annue comprensivo di uno stage aziendale: periodo previsto 2 settimane. La terza area prevede collaborazioni con consulenti esterni alla scuola, esperienze di scuolalavoro. Indirizzo ODONTOTECNICO Titolo di studio: Qualifica professionale OPERATORE MECCANICO ODONTOTECNICO (3 anno) Durata del corso: 3 anni. P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 11

Profilo professionale e sbocchi lavorativi L Operatore Meccanico Odontotecnico: 1. Costruisce apparecchi di protesi dentaria di qualsiasi tipo su indicazione di medici del settore; 2. conosce bene i materiali da utilizzare nel suo lavoro. 3. trova impiego in studi odontotecnici. Are comune Area di indirizzo Quadro orario settimanale Operatore ODONTOTECNICO Materie di insegnamento A N N I II III Italiano e Storia 6 4 Lingua straniera 3 2 Diritto ed Economia 2 - Matematica ed informatica 3 2 Scienze della terra e biologia 3 - Educazione fisica 2 2 Religione 1 1 Fisica 3 3 Chimica e laboratorio - 1 Scienza dei materiali dentali - 4 Anatomia, Fisiologia e Igiene 2 3 Disegno e mod. Odontotecnico 3 3 Esercitazione di Lab. Odontotecnico 6 9 Totale ore della settimana 34 34 Titolo di studio: Diploma di Stato professionale ODONTOTECNICO (5 anno) Durata del corso: 2 anni Profilo professionale e sbocchi lavorativi L Odontotecnico è specializzato nella realizzazione delle protesi dentali e gli apparecchi ortodontici, conosce la scheletrica degli attacchi su indicazioni del medico dentista. Trova impiego in studi odontotecnici, aziende sia locali che nazionali, esercita la libera professione dopo il conseguimento dell abitazione all esercizio delle arti sanitarie, proseguire gli studi dopo il conseguimento della maturità nelle facoltà universitarie, in P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 12

particolar modo nei corsi di igienista dentario, odontotecnico, ecc. Inoltre, consente di svolgere attività d insegnamento negli istituti professionali per odontotecnici Area comune Area di indirizzo Tecnico ODONTOTECNICO A N N I Materie di insegnamento IV V Italiano-Storia 6 6 Lingua straniera 3 3 Matematica e informatica 3 3 Educazione fisica 2 2 Religione 1 1 Diritto commerciale - 2 Chimica e laboratorio 4 3 Scienze materiali dentali 6 6 Gnatologia 4 4 Esercitazioni di lab. odontotecnico 9 9 Alternanza scuola-lavoro 132 132 Totale ore della settimana 38 39 Tra parentesi ( ) sono indicate le ore di compresenza tra insegnante teorico e insegnante tecnico-pratico per le attività di laboratorio. P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 13

Indirizzo OTTICO Titolo di studio: Diploma di qualifica professionale: OPERATORE OTTICO (3 anno) Durata del corso: 3 anni. Profilo professionale e sbocchi lavorativi L OPERATORE OTTICO è la figura professionale che realizza materialmente il montaggio e la messa in piano delle montature delle lenti utilizzando la prescrizione clinica del medico oculista. Quadro orario settimanale Are comune Area di indirizzo Operatore OTTICO A N N I Materie di insegnamento II III Italiano e Storia 6 5 Lingua straniera 3 2 Diritto ed Economia 2 - Matematica ed informatica 4 3 Scienze della terra e biologia 3 - Educazione fisica 2 2 Religione 1 1 Fisica 3 2 Chimica e laboratorio 2 3 Disegno - - Ottica e laboratorio 3 5 Ottica applicata - 3(2) Esercitazione di lenti oftalmiche 5 6 Anatomia fisiologia e igiene - 2 Totale ore della settimana 34 34 Profilo professionale e sbocchi lavorativi Titolo di studio: Diploma di Stato professionale TECNICO SETTORE OTTICO (5 anno) Durata del corso: 2 anni P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 14

TECNICO settore ottico: corso biennale post-qualifica teso all acquisizione di una specializzazione professionale che consenta di esercitare la libera professione di ottico. Trova impiego in Aziende di ogni dimensione sia a carattere locale che nazionale. Il relativo titolo di studio consente l accesso all Università ed ai concorsi pubblici dove è richiesto un Diploma di Stato generico, oltre che ai corsi di formazione post-diploma. Quadro orario settimanale Are comune Area di indirizzo Tecnico settore OTTICO ANNI Materie di insegnamento IV V Italiano-Storia 6 6 Lingua straniera 3 3 Matematica 3 3 Educazione fisica 2 2 Religione 1 1 Fisica 3 3 Chimica 3 - Ottica e laboratorio 4(2) 4(2) Anatomia, fisiologia lab 6(4) 6(4) oftalmico. Esercitazioni di optmetria 5 5 Esercitazioni di contattologia 2 3 Diritto commerciale - 2 Totale ore della settimana 38 38 Alternanza Scuola-lavoro 132 132 Tra parentesi ( ) sono indicate le ore di compresenza tra insegnante teorico e insegnante tecnico-pratico per le attività di laboratorio. * monte ore annue comprensivo di uno stage aziendale: La terza area prevede collaborazioni con consulenti esterni alla scuola, esperienze di scuola-lavoro. P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 15

STRUTTURA DELLA SCUOLA NEL NUOVO ORDINAMENTO In base al Regolamento sul Riordino dell Istruzione Professionale di Stato, ai sensi dell articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, approvato con DPR del 15 marzo 2010, a partire dalle classi prime iscritte nell a.s. 2010-2011, la struttura della scuola cambia come segue: Come era Come Sarà SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO INDUSTRIA E ARTIGIANATO INDIRIZZO Tecnico Delle Industrie Elettriche Tecnico Delle Industrie Meccaniche Tecnico Abbigliamento E Moda Manutenzione Ed Assistenza Tecnica PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI Articolazione INDUSTRIA SETTORE INDIRIZZO SERVIZI Ottico Odontotecnico SOCIO-SANITARI Ottico Odontotecnico I percorsi quinquennali si concludono con il conseguimento di un diploma di istruzione secondaria superiore in relazione ai diversi settori e indirizzi. Tutti gli indirizzi sono articolati in: primo biennio per l assolvimento dell obbligo di istruzione e delle prime competenze nell area di indirizzo. secondo biennio per lo sviluppo delle competenze specifiche dell area di indirizzo e articolato in annualità per favorire i passaggi tra i diversi sistemi di istruzione e formazione professionale. P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 16

quinto anno orientativo alla scelta dell università o del mondo del lavoro. Gli apprendimenti sono suddivisi in: un area di insegnamento generale comune a tutti gli indirizzi; aree di indirizzo specifiche così strutturati nel quinquennio: AREA GENERALE AREA DI TOTALE COMUNE INDIRIZZO Primo biennio 660 ore annuali 396 ore annuali 1056 ore annuali ( 32 ore settimanali) Secondo biennio e quinto anno 495 ore annuali 561 ore annuali 1056 ore annuali ( 32 ore settimanali) quinquennio 2805 ore 2475 ore 5280 ore AUTONOMIA E FLESSIBILITA AUTONOMIA Le istituzioni scolastiche possono modificare il monte ore annuale delle discipline di insegnamento di ciascun anno scolastico per una quota non superiore al 20% per realizzare in base al piano dell offerta formativa e nei imiti delle disponibilità di bilancio attività e insegnamenti facoltativi, coerenti con il profilo educativo, culturale e professionale dello studente in relazione al percorso scelto. L orario di ciascuna disciplina non può essere ridotto oltre il 20%. FLESSIBILITÀ P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 17

Gli spazi di flessibilità consentono: di articolare le aree di indirizzo in opzioni non previste dal regolamento governativo. Gli studenti scelgono le opzioni a conclusione del primo biennio. di utilizzare, nel primo biennio, le opzioni anche ai fini del rilascio, in regime di sussidiarietà, di qualifiche triennali e diplomi quadriennali di competenza delle Regioni. QUOTE DI AUTONOMIA e FLESSIBILITÀ 20% di autonomia per il primo biennio e il successivo triennio, in relazione all orario complessivo delle lezioni; 25% di flessibilità nel primo biennio e 35% nel secondo biennio, calcolata in base al monte ore dell area di indirizzo, per organizzare un offerta formativa coordinata con il sistema di istruzione e formazione professionale di competenza delle Regioni; 35% di flessibilità nel secondo biennio e 40% nel quinto anno, calcolata in base al monte ore dell area di indirizzo, per realizzare opzioni rispondenti a documentate richieste del territorio, del mondo del lavoro e delle professioni. ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI DELL AREA GENERALE COMUNI AGLI INDIRIZZI DEI SETTORI SERVIZI e INDUSTRIA E ARTIGIANATO. RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORSI A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali; utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico, creativo e responsabile nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi, anche ai fini dell apprendimento permanente; P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 18

utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali; riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, a partire dalle componenti di natura tecnico-professionale correlate ai settori di riferimento; riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture, demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali; individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; riconoscere i principali aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo; comprendere e utilizzare i principali concetti relativi all'economia, all'organizzazione, allo svolgimento dei processi produttivi e dei servizi; utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti delle diverse discipline per comprendere la realtà ed operare in campi applicativi; padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio; individuare i problemi attinenti al proprio ambito di competenza e impegnarsi nella loro soluzione collaborando efficacemente con gli altri; utilizzare strategie orientate al risultato, del lavoro per obiettivi e alla necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell'etica e della deontologia professionale; P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 19

compiere scelte autonome in relazione ai propri percorsi di studio e di lavoro lungo tutto l'arco della vita nella prospettiva dell'apprendimento permanente; partecipare attivamente alla vita sociale e culturale a livello locale, nazionale e comunitario. P.O.F. I.P.S.I.A. A.M. Barlacchi Crotone a.s. 2010/2011 20

ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI DELL'AREA GENERALE COMUNI AGLI INDIRIZZI DEI SETTORI: "SERVIZI" e "INDUSTRIA E ARTIGIANATO" Quadro orario ORE ANNUE DISCIPLINE 1 biennio 2 biennio quinto anno 1 2 3 4 5 Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Lingua inglese 99 99 99 99 99 Storia 66 66 66 66 66 Matematica 132 132 99 99 99 Diritto ed economia 66 66 Scienze integrate (Scienze della Terra e 66 66 Biologia) Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 RC o attività alternative 33 33 33 33 33 Totale 660 660 495 495 495 ore Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo 396 396 561 561 561 Totale complessivo ore 1056 1056 1056 1056 1056 B2 - indirizzo "Servizi socio-sanitari" Articolazione "Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Ottico" ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI NELL'AREA DI INDIRIZZO Profilo Il Diplomato di istruzione professionale, nell'articolazione "Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Ottico" dell'indirizzo "Servizi socio-sanitari", possiede le competenze di ottica ed oftalmica necessarie per realizzare, nel laboratorio oftalmico, ogni tipo di soluzione ottica personalizzata e per confezionare, manutenere e commercializzare occhiali e lenti, nel rispetto della normativa vigente. È in grado di : utilizzare in modo adeguato materiali, leghe, strumentazioni e tecniche di lavorazione e ricostruzione indispensabili per preparare ausili e/o presidi sanitari con funzione correttiva, sostitutiva, integrativa ed estetica per il benessere della persona; 21

utilizzare gli strumenti informatici di ausilio al proprio lavoro, nella tecnica professionale e nella gestione dei dati e degli archivi relativi ai clienti; applicare le norme giuridiche, sanitarie e commerciali che regolano l'esercizio della professione; dimostrare buona manualità e doti relazionali per interagire positivamente con i clienti. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell'articolazione consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.2 dell'allegato A), di seguito specificati in termini di competenze. 1. Realizzare ausili ottici su prescrizione del medico e nel rispetto della normativa vigente. 2. Assistere tecnicamente il cliente, nel rispetto della prescrizione medica, nella selezione della montatura e delle lenti oftalmiche sulla base delle caratteristiche fisiche, dell'occupazione e delle abitudini. 3. Informare il cliente sull'uso e sulla corretta manutenzione degli ausili ottici forniti. 4. Misurare i parametri anatomici del paziente necessari all'assemblaggio degli ausili ottici. 5. Utilizzare macchine computerizzate per sagomare le lenti e assemblarle nelle montature in conformità con la prescrizione medica. 6. Compilare e firmare il certificato di conformità degli ausili ottici nel rispetto della prescrizione oftalmica e delle norme vigenti. 7. Definire la prescrizione oftalmica dei difetti semplici (miopia e presbiopia, con esclusione dell'ipermetropia, astigmatismo e afalchia). 8. Aggiornare le proprie competenze relativamente alle innovazioni scientifiche e tecnologiche, nel rispetto della vigente normativa Quadro orario Discipline ORE ANNUE Primo biennio Secondo biennio 5 anno 1 2 3 4 5 Scienze integrate (Fisica) 66 66 Scienze integrate (Chimica) 66 66 Discipline sanitarie (Anatomia, fisiopatologia oculare e 66 66 66 165 165 Igiene) 22

di cui in compresenza 66* 99* 99* Diritto e pratica commerciale, legislazione sociosanitaria 66 Ottica, Ottica applicata 66 66 132 132 132 di cui in compresenza 66* 66* 66* Esercitazioni di lenti oftalmiche 132** 132** 165** 66** Esercitazioni di optometria 132** 132** 132** Esercitazioni di contattologia 66** 66** 66** Ore totali 396 396 561 561 561 di cui in compresenza 132* 165* 165* Articolazione "Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Odontotecnico" Profilo Il Diplomato di istruzione professionale dell'indirizzo "Servizi socio-sanitari", nell'articolazione "Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Odontotecnico", possiede le competenze necessarie per predisporre, nel laboratorio odontotecnico, nel rispetto della normativa vigente, apparecchi di protesi dentaria, su modelli forniti da professionisti sanitari abilitati. È in grado di: applicare tecniche di ricostruzione impiegando in modo adeguato materiali e leghe per rendere il lavoro funzionale, apprezzabile esteticamente e duraturo nel tempo; osservare le norme giuridiche, sanitarie e commerciali che regolano l'esercizio della professione; dimostrare buona manualità e doti relazionali per interagire positivamente con i clienti; aggiornare costantemente gli strumenti di ausilio al proprio lavoro, nel rispetto delle norme giuridiche e sanitarie che regolano il settore. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell'articolazione consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.2 dell'allegato A), di seguito specificati in termini di competenze. 1. Utilizzare le tecniche di lavorazione necessarie a costruire tutti i tipi di protesi: provvisoria, fissa e mobile; 23

2. Applicare le conoscenze di anatomia dell'apparato boccale, di biomeccanica, di fisica e di chimica per la realizzazione di un manufatto protesico. 3. Eseguire tutte le lavorazione del gesso sviluppando le impronte e collocare i relativi modelli sui dispositivi di registrazione occlusale. 4. Correlare lo spazio reale con la relativa rappresentazione grafica e convertire la rappresentazione grafica bidimensionale in un modello a tre dimensioni. 5. Adoperare strumenti di precisione per costruire, levigare e rifinire le protesi. 6. Applicare la normativa del settore con riferimento alle norme di igiene e sicurezza del lavoro e di prevenzione degli infortuni. 7. Interagire con lo specialista odontoiatra. 8. Aggiornare le competenze relativamente alle innovazioni scientifiche e tecnologiche nel rispetto della vigente normativa. B2 - indirizzo "Servizi socio-sanitari" Articolazione "Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Odontotecnico" Quadro orario ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI NELL'AREA DI INDIRIZZO ORE ANNUE Discipline Primo biennio Secondo biennio 5 anno 1 2 3 4 5 Scienze integrate (Fisica) 66 66 Scienze integrate (Chimica) 66 66 Anatomia Fisiologia Igiene 66 66 66 Gnatologia 66 99 Rappresentazione e Modellazione 66 66 132 132 odontotecnica di cui in compresenza 132* 132* Diritto e pratica commerciale, 66 Legislazione socio-sanitaria Esercitazioni di laboratorio di odontotecnica 132** 132** 231** 231** 264** Scienze dei materiali dentali e 132 132 132 laboratorio di cui in compresenza 66* 66* 66* Ore totali 396 396 561 561 561 di cui in compresenza 198* 198* 66* 24

AREA DI ISTRUZIONE GENERALE RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEGLI INSEGNAMENTI COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento descritti nei punti 2.1 e 2.3 dell'allegato A), di seguito specificati in termini di competenze. Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani. Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento permanente. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell'ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione. Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per 25

interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell'espressività corporea e l'importanza che riveste la pratica dell'attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo. Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio. Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi. Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, della tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. Applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. C1 - indirizzo "Produzioni industriali e artigianali" Profilo 26

Il Diplomato di istruzione professionale nell'indirizzo "Produzioni industriali e artigianali" interviene nei processi di lavorazione, fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali e artigianali. Le sue competenze tecnico-professionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali (economia del mare, abbigliamento, industria del mobile e dell'arredamento, grafica industriale, edilizia, industria chimico-biologica, produzioni multimediali, cinematografiche e televisive ed altri) e specificamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio. È in grado di: scegliere e utilizzare le materie prime e i materiali relativi al settore di riferimento; utilizzare i saperi multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo per operare autonomamente nei processi in cui è coinvolto; intervenire nella predisposizione, conduzione e mantenimento in efficienza degli impianti e dei dispositivi utilizzati; applicare le normative vigenti sulla tutela dell'ambiente e sulla salute e sicurezza degli addetti alle lavorazioni, degli utenti e consumatori; osservare i principi di ergonomia e igiene che presiedono alla fabbricazione, alla distribuzione e all'uso dei prodotti di interesse; programmare e organizzare le attività di smaltimento di scorie e sostanze residue, collegate alla produzione dei beni e alla dismissione dei dispositivi; supportare l'amministrazione e la commercializzazione dei prodotti. L'indirizzo prevede le articolazioni "Industria" e "Artigianato", nelle quali il profilo viene orientato e declinato. Nell'articolazione "Industria", vengono applicate e approfondite le metodiche tipiche della produzione e dell'organizzazione industriale, per intervenire nei diversi segmenti che la caratterizzano, avvalendosi dell'innovazione tecnologica. Nell'articolazione "Artigianato", vengono sviluppati e approfonditi gli aspetti relativi all'ideazione, progettazione, realizzazione e commercializzazione di oggetti e sistemi di oggetti, prodotti anche su commissione, con attenzione agli aspetti connessi all'innovazione, sotto il profilo creativo e tecnico e alle produzioni tipiche locali. 27

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nelle "Produzioni industriali e artigianali" consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.3 dell'allegato A), di seguito specificati in termini di competenze. 1. Utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati agli aspetti produttivi e gestionali. 2. Selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche. 3. Applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell'ambiente e del territorio. 4. Innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni tradizionali del territorio. 5. Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità e applicare i sistemi di controllo-qualità nella propria attività lavorativa. 6. Padroneggiare tecniche di lavorazione e adeguati strumenti gestionali nella elaborazione, diffusione e commercializzazione dei prodotti artigianali. 7. Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica. 28

C2 - indirizzo "Manutenzione e assistenza tecnica" Profilo Il Diplomato di istruzione professionale nell'indirizzo "Manutenzione e assistenza tecnica" possiede le competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici, anche marittimi. Le sue competenze tecnico-professionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali (elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica ed altri) e specificamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio. È in grado di: controllare e ripristinare, durante il ciclo di vita degli apparati e degli impianti, la conformità del loro funzionamento alle specifiche tecniche, alle normative sulla sicurezza degli utenti e sulla salvaguardia dell'ambiente; osservare i principi di ergonomia, igiene e sicurezza che presiedono alla realizzazione degli interventi; organizzare e intervenire nelle attività per lo smaltimento di scorie e sostanze residue, relative al funzionamento delle macchine, e per la dismissione dei dispositivi; utilizzare le competenze multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo presenti nei processi lavorativi e nei servizi che lo coinvolgono; gestire funzionalmente le scorte di magazzino e i procedimenti per l'approvvigionamento; reperire e interpretare documentazione tecnica; assistere gli utenti e fornire le informazioni utili al corretto uso e funzionamento dei dispositivi; agire nel suo campo di intervento nel rispetto delle specifiche normative ed assumersi autonome responsabilità; segnalare le disfunzioni non direttamente correlate alle sue competenze tecniche; operare nella gestione dei sevizi, anche valutando i costi e l'economicità degli interventi. 29

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato in "Manutenzione e assistenza tecnica" consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.3 dell'allegato A), di seguito descritti in termini di competenze. 1. Comprendere, interpretare e analizzare schemi di impianti. 2. Utilizzare, attraverso la conoscenza e l'applicazione della normativa sulla sicurezza, strumenti e tecnologie specifiche. 3. Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione. 4. Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite. 5. Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti. 6. Garantire e certificare la messa a punto degli impianti e delle macchine a regola d'arte, collaborando alla fase di collaudo e installazione. 7. Gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci e economicamente correlati alle richieste. Le competenze dell'indirizzo «Manutenzione e assistenza tecnica» sono sviluppate e integrate in coerenza con la filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio. 30

C2 - indirizzo "Manutenzione e assistenza tecnica" ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI NELL'AREA DI INDIRIZZO Quadro orario Discipline ORE ANNUE Primo biennio Secondo biennio 5 anno Tecnologie e tecniche di 99 99 rappresentazione grafica Scienze integrate (Fisica) 66 66 di cui in compresenza 66* Scienze integrate (Chimica) 66 66 di cui in compresenza 66* Tecnologie dell'informazione e della Comunicazione Laboratori tecnologici ed esercitazioni Tecnologie meccaniche e applicazioni Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione 1 2 3 4 5 66 66 99** 99** 132** 99** 99** 165 165 99 165 132 99 99 165 264 Ore totali 396 396 561 561 561 di cui in compresenza 132* 396* 198* 31