Igiene degli impianti sportivi (3) Bruno Federico b.federico@unicas.it
GLI INFORTUNI NELLO SPORT
Definizioni Infortunio Evento improvviso che si verifica per causa violenta, indipendentemente dalla volontà dell interessato, e che provoca un danno fisico, traducibile in incapacità temporanea, permanente o morte Infortunio sportivo È un infortunio che si verifica quando l atleta è esposto ad una determinata attività sportiva e si verifica in condizioni, in tempi e luoghi noti Si possono presentare durante gli allenamenti o le competizioni
Domande Qual è la frequenza degli infortuni nello sport? Esiste una sede corporea o un tipo di infortunio particolarmente frequente in un dato sport? Qual è la conseguenza dell infortunio in termini di mancata partecipazione all attività sportiva?
Gli infortuni nello sport La maggior parte degli infortuni sportivi riguarda muscoli, tendini, legamenti e articolazioni, mentre in un numero limitato di casi si riportano rotture di ossa o danni agli organi interni Gli infortuni sportivi possono essere: Eventi acuti Eventi cronici
Sedi più frequenti di infortuni nello sport
Lesioni acute più frequenti
Contusione Si verifica quando un organo (o un tessuto) subisce una compressione che produce lo schiacciamento delle parti molli, con una modesta fuoriuscita di sangue dai capillari verso i tessuti Distinguere se la contusione è lieve o interessa direttamente i muscoli Nel primo caso bisogna disinfettare la ferita e poi applicare del ghiaccio per attenuare la sensazione di dolore e l eventuale gonfiore. Il freddo, infatti, ha un effetto anestetizzante e una funzione vasocostrittiva, riduce cioè la fuoriuscita di liquidi dai vasi Se la contusione coinvolge direttamente i muscoli, è importante verificare se subito dopo compare un ematoma. I versamenti di sangue all interno del tessuto muscolare possono causare, se trascurati, calcificazioni in grado di limitare la funzionalità del muscolo contuso Prendersi tutto il tempo necessario per ristabilirsi Accelerare la ripresa aumenta il rischio di rendere il muscolo più esposto e più sensibile agli effetti di futuri colpi
Distorsione Avviene in seguito a movimenti bruschi: per esempio, per avere appoggiato in modo non corretto il piede sul terreno mentre si corre o ricadendo male dopo un salto A seconda della gravità del trauma, le distorsioni vengono classificate in 1, 2 e 3 grado, a seconda se le capsule e i legamenti articolati abbiano subito danni lievi, parziali o vere e proprie lesioni Distorsione lieve Applicazione del ghiaccio sulla parte traumatizzata Sospensione dell attività sportiva Se il trauma è stato più complesso vanno ricostruite le modalità dell infortunio per intervenire nel modo più corretto
Concussione È un trauma cranico che determina una temporanea perdita di coscienza. Può derivare da cadute nelle quali la testa urta contro un oggetto o quando un oggetto in movimento colpisce la testa La severità della concussione determina il livello di incoscienza e spesso chi ne è colpito non ha memoria dell evento Le concussioni sono classificate in 5 livelli I: confusione II: confusione e amnesia < 5 minuti III: sintomi I-II e perdita di coscienza < 5 minuti IV: sintomi I-II e perdita di coscienza 5-10 minuti V: come IV, e perdita di coscienza > 10 minuti La migliore terapia è il riposo, e varia con la severità della concussione
Lesioni croniche più frequenti
Patologie da sovraccarico cronico Il dolore è il sintomo più comune accusato da atleti affetti da patologia da sovraccarico cronico Grado 1 Dolore solo dopo attività Durata sintomi inferiore a 2 settimane Grado 2 Dolore durante e dopo l attività Disabilità funzionale non significativa Durata dei sintomi superiore a 2 settimane Grado 3 Dolore durante e dopo l attività Disabilità funzionale significativa Durata dei sintomi superiore a 6 settimane Grado 4 Dolore costante Disabilità funzionale completa Incapacità di allenarsi e svolgere gare
Patologie da sovraccarico dei tendini Se il sovraccarico interessa le strutture tendinee, possono verificarsi 3 tipi di lesione Tendinopatie inserzionali Riguardano l inserzione tendinea nell osso Tipiche tendine patellare e cuffia dei rotatori Peritendiniti (tenosinoviti) Infiammazione delle strutture peritendinee Tendinosi Condizioni degenerative in assenza di infiammazione con metaplasia cartilaginea e calcificazioni
Patologie da sovraccarico delle articolazioni Sovraccarico articolare Ginocchio Lesioni intra-articolari, tipiche degli sciatori Lesioni patellari Sindrome dello sfregamento ileotibiale Caratteristiche dei podisti Sindrome dello sfregamento della spalla Nuotatori Sindrome dello sfregamento del gomito Tennis, baseball, lancio del peso, ginnastica, sollevamento pesi e squash
Patologie da sovraccarico dei muscoli Fibre muscolari Contratture Allungamento delle fibrocellule (stiramento) Sindrome miofasciale Rottura del muscolo (strappo) con evidente stravaso (ematoma)
Frattura da fatica La frattura da fatica può verificarsi quando la patologia da sovraccarico interessa il tessuto osseo in seguito ad esposizione a movimenti di alta frequenza di esecuzione e bassa intensità di forza che sbilanciano in senso sfavorevole l attività degli osteoblasti con predominanza degli osteoclasti, relativo aumento del riassorbimento ed assottigliamento della porzione corticale dell osso, e fenomeni di osteoporosi
Prevenzione degli infortuni
Come prevenire gli infortuni nello sport
Come prevenire gli infortuni nello sport 1. Conoscere la frequenza di infortuni e chi è ne affetto, quando e dove questi si verificano, e quale è il loro esito 2. Indagare come e perché gli infortuni si presentano 3. Mettere in atto strategie di controllo e prevenzione degli infortuni 4. Valutare se l intervento di prevenzione è stato efficace
Come misurare la frequenza di infortuni nelle attività sportive Descrizioni di casi singoli non permettono di valutare la frequenza di infortuni È difficile confrontare sport diversi Numero di giocatori, durata del gioco, definizione di infortunio Prendiamo in prestito dall epidemiologia alcuni strumenti di misura
Proporzioni e tassi In epidemiologia, proporzioni e tassi sono le fondamentali misure di frequenza dei fenomeni salute-malattia Tali misure sono delle frazioni hanno un numeratore ed un denominatore Al numeratore vi è il numero di infortuni Al denominatore vi è una misura della pratica sportiva
Scelta del denominatore Il denominatore può essere Il numero di atleti Il numero di partite Il numero di minuti giocati Il numero di presenze in campo La scelta del denominatore influenza l interpretazione della misura di frequenza
Alcune misure di frequenza Ad esempio, è possibile calcolare il numero medio di infortuni per partita ogni quanti minuti si verifica un infortunio il numero di infortuni ogni 100 presenze
Tassi di infortunio Sono spesso calcolati come tassi di incidenza ogni 1000 ore (o ogni 1000 partecipazioni) Per calcolare il tasso di incidenza di infortunio, il numero di infortuni è rapportato al tempopersona totale Il risultato viene poi moltiplicato per 1000, per ottenere così il tasso di incidenza ogni 1000 ore (o ogni 1000 partecipazioni)
Esempio di calcolo Immaginiamo che, durante le partite di campionato di una squadra di calcio di serie A, si siano verificati 8 infortuni in totale Qual è il tasso di infortuni ogni 1000 oregiocatore?
Esempio di calcolo Il numeratore del tasso è il numero di infortuni, che è 8 Per il denominatore, calcoliamo quante ore in totale i giocatori della squadra di calcio sono stati esposti al rischio di infortunio durante le gare ufficiali Ottenuto il denominatore, dividiamo il numeratore per il denominatore e poi moltiplichiamo per 1000
Esempio di calcolo Nel calcio, vi sono 11 giocatori per squadra in un dato momento di gioco La durata del gioco è di 90 minuti (1.5 ore) Vi sono quindi (11*1.5)=16.5 ore-giocatore per partita Nell intera stagione vi sono (38*16.5)=627 ore-giocatore Il denominatore è quindi 627 ore
Esempio di calcolo Il tasso è 8/627 ore=0.0127/ora Moltiplicando per 1000, il risultato finale è 12.7 infortuni ogni 1000 ore-giocatore
Individuare le cause degli infortuni Le cause degli infortuni si possono suddividere in Fattori intrinseci Dipendono dalle caratteristiche dell atleta Fattori estrinseci Dipendono dall abbigliamento e dalle attrezzature Dipendono dalle condizioni organizzative ed ambientali Dipendono dalle caratteristiche dello sport praticato
Infortuni Fattori intrinseci Sono legati alla struttura del singolo individuo, in particolare allo stato psico-fisico ed alle condizioni di allenamento Età Sesso Peso Composizione corporea Potenza muscolare Sbilanciamento muscoli agonisti/antagonisti Lassità legamentosa Congenite Malformazioni Varismo, valgismo, piede piatto Aspetto psicologico (emotività, esasperata motivazione)
Infortuni Fattori estrinseci Ambiente Freddo -> ridotta elasticità Caldo/umido -> colpi di calore Illuminazione inadeguata Superfici del campo Sintetico -> più frequenti lesioni ai legamenti Equipaggiamento Scarpe inadatte o deteriorate Legate ai metodi di allenamento Elevata intensità Rapidi cambiamenti Tecniche inadeguate Legate al tipo di competizione Calcio, pugilato, basket, pallavolo, rugby Lussazioni, contusioni, fratture Automobilismo, motociclismo, motonautica Sport equestri Legate alle regole di gioco
Prevenzione degli infortuni Mezzi attivi iniziative che il soggetto mette in atto per proteggersi efficacemente dall azione potenzialmente dannosa dell esercizio fisico corretta esecuzione dei movimenti esatta posizione del corpo adeguato grado d allenamento Mezzi passivi precauzioni adottate direttamente sull atleta e sull ambiente aventi lo scopo di eliminare o quanto meno ridurre il rischio nelle varie attività sportive
Prevenzione degli infortuni Deve essere multifattoriale ed interessare elementi quali: Preparazione atletica Adeguata preparazione aerobica Evitare l eccesso di allenamento Stretching Riscaldamento Equipaggiamento Dispositivi di sicurezza individuale Parastinchi -> prevenzione fratture nel calcio Bendaggio caviglie -> prevenzione distorsioni in basket e pallavolo Casco -> riduzione rischio trauma cranico in sport motoristici, ciclismo, discesa libera, diminuzione potenza impatto in pugilato dilettantistico, football americano, hockey su ghiaccio Regole di gioco Contatto con avversario Tecnica dello sport
Prevenzione degli infortuni
Terapia degli infortuni In molti casi è utile seguire il metodo R.I.C.E. R Rest (riposo): interrompere tutte le attività che causano dolore I Ice (ghiaccio): il freddo riduce il gonfiore C Compression (compressione): comprimere la parte interessata riduce il gonfiore E Elevation (elevazione): sollevare la parte interessata previene l afflusso di sangue
DL 81/2008 e professioni sportive Il DL 81/2008 riguarda il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro Può essere applicato allo sport professionistico, inteso come rapporto di lavoro subordinato Sportivi professionisti sono atleti, allenatori, direttori tecnico-sportivi e preparatori atletici che esercitano attività a titolo oneroso con continuità nell ambito delle discipline regolamentate dal CONI Se l atleta professionista ha un rapporto di lavoro subordinato sulle società sportive incombono gli obblighi del DL 81/2008 ed il Datore di lavoro deve ottemperare ad una serie di adempimenti formali e sostanziali Redazione documento di valutazione dei rischi Individuazione misure di prevenzione e protezione individuale Tenuta registro infortuni Denuncia infortuni avvenuti all INAIL
Assicurazione contro gli infortuni Fino al 2005, gli sportivi professionisti avevano l obbligo di stipulare una polizza assicurativa individuale con la SportAss Dopo la soppressione della SportAss, le Federazioni e gli Enti di promozione sportiva stipulano polizze assicurative per i propri tesserati con assicurazioni private Il DPCM 296/2010 obbliga anche gli sportivi dilettanti tesserati alla stipula di un assicurazione
Rispondi in meno di 300 parole Fattori estrinseci negli infortuni Fattori intrinseci negli infortuni Patologie da sovraccarico dell'osso Patologie da sovraccarico dei tendini Patologie da sovraccarico delle articolazioni Patologie da sovraccarico dei muscoli Mezzi di prevenzione degli infortuni nello sport