GLI INFORTUNI NELLO SPORT
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- Feliciano Cenci
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1 GLI INFORTUNI NELLO SPORT
2 Definizioni Infortunio Evento improvviso che si verifica per causa violenta, indipendentemente dalla volontàdell interessato, e che provoca un danno fisico, traducibile in incapacità temporanea, permanente o morte Infortunio sportivo Èun infortunio che si verifica quando l atleta è esposto ad una determinata attivitàsportiva e si verifica in condizioni, in tempi e luoghi noti Si possono presentare durante gli allenamenti o le competizioni
3 Definizioni Infortunio sportivo Nel modello di studio epidemiologico della UEFA, sviluppato in un progetto di ricerca per la sicurezza del calcio (Hagglund et al. 2005b) l infortunio viene considerato come un danno che si verifica in allenamento o in partita che impedisce al giocatore di partecipare al successivo allenamento o partita.
4 Come prevenire gli infortuni?
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14 Come misurare la frequenza di infortuni nelle attivitàsportive Descrizioni di casi singoli non permettono di valutare la frequenza di infortuni È difficile confrontare sport diversi Numero di giocatori, durata del gioco, definizione di infortunio Prendiamo in prestito dall epidemiologia alcuni strumenti di misura
15 Proporzioni e tassi In epidemiologia, proporzioni e tassi sono le fondamentali misure di frequenza dei fenomeni salute-malattia Tali misure sono delle frazioni hanno un numeratore ed un denominatore Al numeratore vi èil numero di infortuni Al denominatore vi èuna misura della pratica sportiva
16 Scelta del denominatore Il denominatore può essere Il numero di atleti Il numero di partite Il numero di minuti giocati Il numero di presenze in campo La scelta del denominatore influenza l interpretazione della misura di frequenza
17 Alcune misure di frequenza Ad esempio, è possibile calcolare il numero medio di infortuni per partita ogni quanti minuti si verifica un infortunio il numero di infortuni ogni 100 presenze
18 Tassi di infortunio Sono spesso calcolati come tassi di incidenza ogni 1000 ore Per calcolare il tasso di incidenza di infortunio, il numero di infortuni è rapportato al tempopersona totale Il risultato viene poi moltiplicato per 1000, per ottenere cosìil tasso di incidenza ogni 1000 ore
19 Esempio di calcolo Immaginiamo che, durante le partite di campionato di una squadra di calcio di serie A, si siano verificati 8 infortuni in totale Qual èil tasso di infortuni ogni 1000 oregiocatore?
20 Esempio di calcolo Il numeratore del tasso èil numero di infortuni, che è8 Per il denominatore, calcoliamo quante ore in totale i giocatori della squadra di calcio sono stati esposti al rischio di infortunio durante le gare ufficiali Ottenuto il denominatore, dividiamo il numeratore per il denominatore e poi moltiplichiamo per 1000
21 Calcolo del denominatore Nel calcio, vi sono 11 giocatori per squadra in un dato momento di gioco La durata del gioco èdi 90 minuti (1.5 ore) Vi sono quindi (11*1.5)=16.5 ore-giocatore per partita Nell intera stagione vi sono (38*16.5)=627 ore-giocatore Il denominatore èquindi 627 ore
22 Esempio di calcolo Il tasso è 8/627 ore=0.0127/ora Moltiplicando per 1000, il risultato finale è 12.7 infortuni ogni 1000 ore-giocatore
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25 Tipologia di infortuni
26 Gli infortuni nello sport La maggior parte degli infortuni sportivi riguarda muscoli, tendini, legamenti e articolazioni, mentre in un numero limitato di casi si riportano rotture di ossa o danni agli organi interni Alcuni tipi di infortunio ricorrono con particolare frequenza in determinati sport tra i corridori sono piuttosto comuni disturbi al ginocchio e alla tibia (fratture dovute a torsioni o a stress), mentre tra i ginnasti si verificano soprattutto rotture dei legamenti
27 Tipologia degli infortuni Gli infortuni sono spesso da mettere in relazione con il tipo di sport praticato Tennis -> epicondilite (gomito del tennista) Saltatori -> infortuni al ginocchi (jumper s knee) Sport di contatto -> traumi cranici Pallanuoto, pallavolo -> lesione cuffia dei muscoli rotatori Negli sport di squadra anche il ruolo può portare ad una differente frequenza di infortuni Nel calcio: 50% degli infortunati sono centrocampisti, 33% difensori, 17% attaccanti
28 Sedi più frequenti di infortuni nello sport
29 Tipologia degli infortuni Gli infortuni nello sport possono essere: Eventi acuti Eventi cronici Da contatto Da non contatto
30 Lesioni acute piùfrequenti
31 Contusione Si verifica quando un organo (o un tessuto) subisce una compressione che produce lo schiacciamento delle parti molli, con una modesta fuoriuscita di sangue dai capillari verso i tessuti Distinguere se la contusione è lieve o interessa direttamente i muscoli Applicare del ghiaccio per attenuare la sensazione di dolore e l eventuale gonfiore. Il freddo ha un effetto anestetizzante e una funzione vasocostrittiva, riduce cioèla fuoriuscita di liquidi dai vasi Se la contusione coinvolge direttamente i muscoli, èimportante verificare se subito dopo compare un ematoma. I versamenti di sangue all interno del tessuto muscolare possono causare, se trascurati, calcificazioni in grado di limitare la funzionalità del muscolo contuso Prendersi tutto il tempo necessario per ristabilirsi Accelerare la ripresa aumenta il rischio di rendere il muscolo più esposto e più sensibile agli effetti di futuri colpi
32 Distorsione Avviene in seguito a movimenti bruschi: per esempio, per avere appoggiato in modo non corretto il piede sul terreno mentre si corre o ricadendo male dopo un salto A seconda della gravitàdel trauma, le distorsioni vengono classificate in 1, 2 e 3 grado, a seconda se le capsule e i legamenti articolati abbiano subito danni lievi, parziali o vere e proprie lesioni Distorsione lieve Applicazione del ghiaccio sulla parte traumatizzata Sospensione dell attività sportiva Se il trauma è stato più complesso vanno ricostruite le modalità dell infortunio per intervenire nel modo più corretto
33 Alcuni fattori di rischio per infortuni nel basket (Mc Kay e coll.) Il rischio di distorsione alla caviglia èaumentato di 5 volte se c èstato un precedente infortunio alla stessa caviglia èaumentato di 4 volte se il giocatore calza scarpe con celle d areazione nella suola rispetto a giocatori che calzano scarpe senza cella èaumentato di 2.5 volte negli atleti che non praticano la stretching prima della gara rispetto a chi lo pratica Un ruolo importante di fattore protettivo sembra essere giocato dal bendaggio funzionale della caviglia
34 Concussione Èun trauma cranico che determina una temporanea perdita di coscienza. Può derivare da cadute nelle quali la testa urta contro un oggetto o quando un oggetto in movimento colpisce la testa Le concussioni sono classificate in 5 livelli in base al livellodi incoscienza e spesso chi ne è colpito non ha memoria dell evento I: confusione II: confusione e amnesia < 5 minuti III: sintomi I-II e perdita di coscienza < 5 minuti IV: sintomi I-II e perdita di coscienza 5-10 minuti V: come IV, e perdita di coscienza > 10 minuti La migliore terapia èil riposo, e varia con la severitàdella concussione
35 Lesioni croniche piùfrequenti
36 Patologie da sovraccarico cronico Il sintomo accusato da atleti affetti da patologia da sovraccarico cronico è essenzialmente il dolore Grado 1 Dolore solo dopo attività Durata sintomi inferiore a 2 settimane Grado 2 Dolore durante e dopo l attività Disabilità funzionale non significativa Durata dei sintomi superiore a 2 settimane Grado 3 Dolore durante e dopo l attività Disabilità funzionale significativa Durata dei sintomi superiore a 6 settimane Grado 4 Dolore costante Disabilità funzionale completa Incapacità di allenarsi e svolgere gare
37 Patologie da sovraccarico dei tendini Se il sovraccarico interessa le strutture tendinee, possono verificarsi 3 tipi di lesione Tendinopatie inserzionali Riguardano l inserzione tendinea nell osso Tipiche tendine patellare e cuffia dei rotatori Peritendiniti (tenosinoviti) Infiammazione delle strutture peritendinee Tendinosi Condizioni degenerative in assenza di infiammazione con metaplasia cartilaginea e calcificazioni
38 Tendinopatia dell achilleo Il tendine èuna struttura estremamente resistente, ma ha un consumo di ossigeno 7,5 volte inferiore a quello del muscolo, quindi una lenta capacità di rigenerazione Èun tessuto difficilmente lesionabile in condizioni normali, ma ripetuti insulti da sovraccarico (come il correre con i muscoli affaticati) possono causare microlesioni che in breve tempo le cellule non riescono a riparare La tendinopatia al tendine d Achille èun problema che coinvolge solitamente atleti che praticano sport in cui è presente la corsa Spesso ècausata da uno squilibrio muscolo-scheletrico (cavismo del piede, piede piatto, ginocchio varo o valgo)
39 Tendinopatia dell achilleo Approccio terapeutico Tempestività, èopportuno intervenire con il ghiaccio ed antinfiammatori (ma per non piùdi 2-3 giorni); se la patologia non scompare entro l allenamento successivo èopportuno ricorrere al riposo (attivo) e rivolgersi a personale medico competente Tra gli interventi piùfrequenti solitamente utilizzati sono da ricordare Riposo Uso di talloniera o di plantare Intervento medico (ortopedico sportivo) Intervento fisioterapico Riabilitazione e ritorno alla normale attività sportiva Riduzione di eventuali fattori predisponenti
40 Patologie da sovraccarico delle articolazioni Sovraccarico articolare Ginocchio Lesioni intra-articolari, tipiche degli sciatori Lesioni patellari Sindrome dello sfregamento ileotibiale Caratteristiche dei podisti Sindrome dello sfregamento della spalla Nuotatori Sindrome dello sfregamento del gomito Tennis, baseball, lancio del peso, ginnastica, sollevamento pesi e squash
41 Patologie da sovraccarico dei muscoli Fibre muscolari Contratture Allungamento delle fibrocellule (stiramento) Sindrome miofasciale Rottura del muscolo (strappo) con evidente stravaso (ematoma)
42 Frattura da fatica La frattura da fatica può verificarsi quando la patologia da sovraccarico interessa il tessuto osseo in seguito ad esposizione a movimenti di alta frequenza di esecuzione e bassa intensitàdi forza che sbilanciano in senso sfavorevole l attivitàdegli osteoblasti con predominanza degli osteoclasti, relativo aumento del riassorbimento ed assottigliamento della porzione corticale dell osso, e fenomeni di osteoporosi
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44 Eziologia, prevenzione e terapia
45 Epidemiologia degli infortuni sportivi Oggi prevale l idea di una patogenesi degli infortuni multifattoriale (Lysens, de Weerdt and Nieuwboer, 1991; Williams, 2001). Questo filone di ricerca sostiene l idea che ci siano 2 tipologie di fattori di rischio interconnesse, riferite a: a) cause estrinseche, legate a: tipo di sport/attività fisica, modo in cui èpraticato, fattori di contesto, equipaggiamento, etc., e b) cause intrinseche, riferite alle caratteristiche personali, tanto fisiche quanto psicologiche.
46 Fattori di rischio intrinseci -Età (D Elia 2005, Woods 2002, Hawkins 1999, McGregor 1995, Ekstrand 2013) -Infortuni precedenti (Walden 2005,Volpi 2008) -Caratteristiche biologiche, Allenamento (rigenerazione tessuti, recupero postpartita ecc.) (Pe-losi 2013, D Elia 2005, Volpi 2008) -Aspetti posturali, squilibri a carico dell'apparato muscolo-scheletrico (Watson 1995, Volpi 2008) -Dieta, Alimentazione (Pelosi 2013) -Stress emotivi, Tensione pre-partita, aspettative (Vitali 2011, Volpi 2008) -Stile di vita (fumo, alcool) (Vitali 2011)
47 Fattori di Rischio Estrinseci -Condizioni meteo, differenze geografi-che e climatiche (temperatura, umidità, pioggia, neve ecc.) (Aoki 2012, Orchard 2002, Walden 2005, 2013, Hagglund 2005a) -Superficie di gioco (terreno sintetico, terra battuta, erba naturale, suolo gommato) (Akkaya 2011, Fuller 2007, Ekstrand 2006, 2013, Hagglund 2008, Kordi 2011, Bjørneboe 2010) -Tipo di calzature, scarpini chiodati, rapporto suola-superficie. (Orchard 2002, Villwock 2009) -Tipo di competizione, regole di gioco, (calcio, pugilato, basket, rugby, automobilismo, motociclismo) -Incontri disputati nell arco di tempo breve, fitto calendario di impegni (Carling 2010, Ekstrand 2013, 2008, Volpi 2008)
48 Prevenzione degli infortuni Scelta di uno sport non adatto alla struttura fisica e all attitudine del praticante Sbilanciamento nella struttura dei competitori Mancanza di condizionamento fisico adeguato Trascurare riscaldamento e defaticamento Carichi di lavoro eccessivi Gesto tecnico non corretto Abbigliamento sportivo non adeguato Mancanza di screening medico preventivo Infortuni precedenti non adeguatamente trattati Mancato rispetto delle regole del gioco Poco tempo dedicato agli esercizi di prevenzione!!!
49 Prevenzione degli infortuni Deve essere multifattoriale ed interessare elementi quali: Preparazione atletica Adeguata potenza metabolca Evitare l eccesso di allenamento Stretching Riscaldamento Equipaggiamento Dispositivi di sicurezza individuale Parastinchi traumi diretti su tibie e peroni Bendaggio caviglie re-infortunio distorsione caviglia Casco riduzione rischio trauma cranico (motociclismo, ciclismo, pugilato dilettantistico, football americano, hockey su ghiaccio ecc.) Regole di gioco Contatto con avversario Tecnica dello sport Fair-Play tra gli atleti Percorsi diagnostico-terapeutico-riabilitativi Routine di controllo, farmaci, chirurgia, fisioterapia, attenta ri-atletizzazione
50 Prevenzione degli infortuni Mezzi attivi iniziative che il soggetto mette in atto per proteggersi efficacemente dall azione potenzialmente dannosa dell esercizio fisico corretta esecuzione dei movimenti esatta posizione del corpo adeguato grado d allenamento Mezzi passivi precauzioni adottate direttamente sull atleta e sull ambiente aventi lo scopo di eliminare o quanto meno ridurre il rischio nelle varie attività sportive
51 Prevenzione degli infortuni
52 Terapia degli infortuni In molti casi èutile seguire il metodo R.I.C.E. R Rest (riposo): interrompere tutte le attività che causano dolore I Ice (ghiaccio): crioterapia, grazie all'effetto analgesico del freddo impedisce /attenua la trasmissione degli impulsi dolorosi C Compression (compressione): comprimere la parte interessata riduce il gonfiore E Elevation (elevazione): sollevare la parte interessata previene l afflusso di sangue
53 E possibile strutturare un protocollo di prevenzione Che cosa è un Protocollo di prevenzione? -E un programma specifico di esercizi sviluppato al fine di prevenire o quanto meno ridurre gli infortuni durante la pratica sportiva -Ogni sport ha o dovrebbe avere uno specifico protocollo in quanto gli esercizi ripropongono dei movimenti ergonomici della tipologia dello sport praticato. L esempio dell 11+
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