ELENCO REVISIONI A Settembre 2014 Emissione IGM TARANTOLA TARANTOLA Rev. Data Descrizione Revisione Comp. Contr. Appr. INDICE 1 GENERALITÀ... 3 2 IMPIANTI DI SICUREZZA PASSIVA... 3 3 IMPIANTI DI SICUREZZA ATTIVA... 4 4 ALIMENTAZIONE ELETTRICA DEGLI IMPIANTI DI SICUREZZA... 5 Elaborato rif.: T00EG00IMPRE02_A Pagina 2/5
1 GENERALITÀ La presente Relazione Impianti di Sicurezza identifica gli impianti di sicurezza previsti, in sede di progetto definitivo per gli impianti tecnologici a servizio della nuova infrastruttura denominata VARIANTE ALLA TREMEZZINA sulla S.S. 340 REGINA tratti COLONNO- OSSUCCIO e LENNO-GRIANTE. A livello generale si può affermare che tutti gli impianti previsti sono identificati come impianti di sicurezza. Tali impianti si possono classificare come: - Impianti di sicurezza passiva; - Impianti di sicurezza attiva. 2 IMPIANTI DI SICUREZZA PASSIVA Tali impianti sono quelli previsti sia per informare l utente durante l utilizzo della tratta stradale in questione, sia per rendere l utilizzo dell infrastruttura rispondente alle normative. In particolare trattasi di: Cartello con messaggio a rotazione orizzontale per l indicazione di galleria non illuminata. Segnaletica luminosa in galleria per la segnalazione di: o Nicchia (comprendente l indicazione dell SOS, Estintore e idrante); o Uscite di emergenza (posti in prossimità degli stessi accessi su entrambe le corsie di marcia); o Piazzole di sosta: preavviso posto a 250 m e avviso posto all inizio della piazzola. Segnali sequenziali di curva; Illuminazione di evacuazione consistente nei picchetti luminosi posizionati sui newjersey di entrambe le corsie di marcia; Pannelli a messaggio variabile e indicatori di agibilità corsie; Illuminazione ordinaria, necessaria ad assicurare una visibilità adeguata ai conducenti nella zona di ingresso e all interno della galleria, sia di giorno che di Elaborato rif.: T00EG00IMPRE02_A Pagina 3/5
notte; cioè illuminazione di base o permanente lungo l intero tracciato delle gallerie e illuminazione di rinforzo, limitata alla zona degli imbocchi; Sistema di controllo di monossido di carbonio (CO) e di opacità (OP) in galleria; Apparecchiatura per il controllo della velocità, direzione e temperatura dell aria in galleria; Rilevazione incendio in galleria per mezzo di due sistemi ridondanti cioè uno costituito da un cavo sensore a fibra ottica di tipo multimodale (Fibrolaser) e l altro da un cavo termosensibile digitale; Impianto di videosorveglianza TVcc con telecamere fisse e brandeggiabili; Impianto di telecontrollo per la gestione locale e in remoto degli impianti previsti in galleria; Sistema locale di supervisione; Rete trasmissione dati; Sistema di radiocomunicazione in galleria con cavo fessurato; Impianto audiodiffusione in galleria. 3 IMPIANTI DI SICUREZZA ATTIVA Tali impianti sono quelli che sulla base delle informazioni rilevate in automatico dai sistemi/impianti previsti, intervengono in automatico e/o in manuale da operatore, per ripristinare e/o contenere situazioni di pericolo. In particolare trattasi degli impianti di: Ventilazione. Tale impianto interviene sia per ripristinare le condizioni sanitarie in galleria quando i sensori rilevano un innalzamento dei valori sanitari dell aria, sia in presenza di incendio per la gestione dello spegnimento dell incendio stesso (algoritmi di ventilazione); Idrico antincendio. Tale impianto è costituito da una rete idranti prevista ogni 150 m. Per le galleria Comacina, Perlana 2 e Tremezzina è previsto, oltre la rete idranti, un impianto di mitigazione e spegnimento a schiumogeno. Elaborato rif.: T00EG00IMPRE02_A Pagina 4/5
4 ALIMENTAZIONE ELETTRICA DEGLI IMPIANTI DI SICUREZZA La funzionalità degli impianti di sicurezza è garantita, dal punto di vista dell alimentazione elettrica, da tre sistemi: Alimentazione normale: in condizioni di normale funzionamento cioè con l alimentazione Enel presente, tramite l impianto di distribuzione MT/BT; Alimentazione di emergenza: in condizione di mancanza dell alimentazione Enel, un gruppo elettrogeno garantisce la continuità di alimentazione elettrica; Alimentazione di sicurezza: per mezzo di UPS e Batterie. Elaborato rif.: T00EG00IMPRE02_A Pagina 5/5