Il Direttore Generale Nori



Documenti analoghi
Il Direttore Generale Nori

In ordine ai contenuti del decreto legislativo in oggetto, si fa rinvio al messaggio n del 10 giugno 2011.

B) Legge n. 243 del 2004 come integrata e modificata dall articolo 1, commi 1 e 2, della legge n. 247 del 2007

INPS.HERMES.05/12/

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.

Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 9963

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 21/04/2015

PREMESSA. Studio e Ricerca per lo Sviluppo delle attività delle Convenzioni Internazionali. Direzione Centrale delle Prestazioni

OGGETTO: Dlgs 30 aprile 1997, n. 184 Chiarimenti in materia di prosecuzione volontaria.

Fondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n MODULO DI ADESIONE

CONFERIMENTO DEL TFR NUOVE ASSUNZIONI

Il nuovo cumulo, terza via per la pensione

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Viale Regina Margherita n C.A.P Tel. n Codice Fiscale n DIREZIONE GENERALE LORO SEDI. e, p.c.

Direzione Centrale Entrate e Posizione Assicurativa Direzione Centrale Previdenza. Roma, Messaggio n

OGGETTO: cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo

A TUTTE LE STRUTTURE NAZIONALE, TERRITORIALI E AZIENDALI

RIFORMA DINI. Legge 08 agosto 1995 n. 335

Risoluzione n. 17/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO

NOVITA PREVIDENZIALI 2011

DIPARTIMENTO WELFARE Politiche Previdenziali

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Nuove pensioni: l Inps spiega requisiti e finestre di accesso Aldo Forte Esperto in materia previdenziale

LA TOTALIZZAZIONE DEI PERIODI ASSICURATIVI

PENSIONI, REGOLAMENTO DI ARMONIZZAZIONE

ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO DIREZIONE GENERALE

I requisiti per la pensione di vecchiaia 41 REQUISITI PER LA PENSIONE DI VECCHIAIA NEL SISTEMA CONTRIBUTIVO EX L. 335/1995

Direzione centrale delle Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

CIRCOLARE N. 25/E. Roma, 26 giugno 2006

2. Principi per il calcolo della contribuzione figurativa. 3. Modalità di calcolo.

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Roma, 17 giugno Prot. n. 302/A. Al Consiglio Nazionale della Fnsi. Alle Associazioni Regionali di Stampa. Ai Comitati di Redazione

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Roma, 24 Luglio Circolare n. 107

LA NUOVA DISCIPLINA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E LE NUOVE REGOLE DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 252/05

FONDO AUTOFERROTRANVIERI O FONDO TRASPORTI (ET)

Risoluzione n. 114/E

Roma, 08/01/2008. e, p.c.

SPECIALE PREVIDENZA COMPLEMENTARE

INTRODUZIONE. Il Prospetto Informativo Aziendale

Nuovi requisiti sulla pensione di anzianità per lavoratori dipendenti nel sistema retributivo

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DEL BANCO DI NAPOLI

Pensione vecchiaia calcolo retributivo disciplinata dagli artt. 2 e 34, comma 1, Regolamento Previdenza;

Pensione vecchiaia calcolo retributivo disciplinata dagli artt. 2 e 34, comma 1, Regolamento Previdenza;

pari o inferiori a tre volte il T.M. Inps superiori a tre volte il T.M Inps e pari o inferiori a quattro volte il trattamento minimo Inps

RICHIESTA DI RISCATTO DELLA POSIZIONE INDIVIDUALE

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva web: info@bdassociati.

e, per conoscenza, OGGETTO: Computo nella gestione separata - articolo 3 D.M. 2 maggio 1996, n. 282 Riepilogo istruzioni ed ulteriori chiarimenti.

Roma, 22 dicembre Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati Enti di Patronato

Roma, 03/09/2014. e, per conoscenza, Circolare n. 101

Oggetto: Certificazione del diritto alla prestazione pensionistica ai sensi dell art.1, comma 3, della Legge 23 agosto 2004, n.243.

FAC-SIMILE PER AZIENDA CON PIU DI 49 ADDETTI

Circolare N. 113 del 3 Agosto 2015

OGGETTO: Requisiti pensionistici 2016

Cumulo contributivo. ( Totalizzazione retributiva)

Circolare Inps sui nuovi requisiti per l'accesso alla pensione. Dal 1 gennaio 2016 cambiano le regole. I chiarimenti dell'ente di previdenza.

Circolare Inps 790/1966

CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue:

Mod. DOM/Inv.Inab. Domanda di Pensione Invalidità/Inabilità

LE PENSIONI DAL 1 GENNAIO La pensione di vecchiaia

Requisito contributivo minimo di almeno 35 anni. Lavoratori dipendenti Lavoratori autonomi. Età anagrafica minima

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE AGEVOLAZIONI

Di seguito l aggiornamento annuale sugli aspetti di maggiore interesse per i nostri associati concernenti la normativa previdenziale INPS.

Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale

RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL TFR - MODULISTICA

Pag. 1 di 5 FONDO AUTOFERROTRANVIERI O FONDO TRASPORTI (ET) RIFERIMENTI STORICI E NORMATIVI SOGGETTI ASSICURATI SOGGETTI ESCLUSI

LÊINDENNITAÊ DI MOBILITAÊ (Legge n 223 del 23/07/1991)

DICHIARA. - che l organico complessivo aziendale, in ambito nazionale, alla data odierna risulta essere il seguente:

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, Messaggio n. 1500

rendiconto circa la destinazione delle quote del 5 per mille

RISOLUZIONE N. 102/E

Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 219

Direzione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap. Roma, 13/09/2012

Pensione di vecchiaia: dal 2016 nuovi requisiti anagrafici

ARROTONDAMENTO DELL ANZIANITA PENSIONISTICA

Messaggio N del 15/05/2012. INPS gestione ex INPDAP Direzione Centrale Previdenza

Risoluzione n. 78/E. Roma, 28 maggio 2004

Circolare N.24 del 07 Febbraio Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze

Direzione centrale prestazioni. Direzione centrale entrate contributive Area interventi a sostegno dell occupazione

FATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione

AOOUSPLT Latina, 18 settembre 2013 Prot. n Allegati n. Rif. Prot. n. Modalità di spedizione Posta elettronica

Tra le attività preparatorie all emissione generalizzata degli estratti conto, particolare importanza ha

Cenni sulle pensioni.

RIFORMA DELLE PENSIONI I POSSIBILI SCENARI

COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE

AGENS Agenzia confederale dei Trasporti e Servizi

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Entrate e Posizione Assicurativa Gestione Dipendenti Pubblici. Roma, Messaggio n.

Oggetto: Soppressione dell ENPALS e trasferimento delle competenze all INPS

In particolare, il regime previgente continua ad applicarsi tra gli altri - ai lavoratori:

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Roma, 05/08/2011

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale

Con riferimento ai lavoratori del presente punto, l articolo 4 del decreto interministeriale del 22 aprile 2013 ha stabilito quanto segue.

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

CHIEDE. AI SENSI DELL ART. 3 del Regolamento di Previdenza (cfr punto 1 lett a) note esplicative)

Fonte: Universinet.it

NOTA OPERATIVA N. 18 DEL 22 DICEMBRE 2009

Lavoratore di prima occupazione (*) successiva al 29 aprile 1993

Possono esercitare la facoltà prevista e totalizzare i periodi assicurativi, per ottenere un unica pensione, i lavoratori iscritti:

Istituzione dell integrazione al minimo vitale per trattamenti pensionistici calcolati esclusivamente con il sistema contributivo.

Transcript:

Direzione Generale Roma, 02-07-2012 Messaggio n. 11010 Allegati n.1 OGGETTO: personale viaggiante iscritto al soppresso Fondo di previdenza per il personale addetto ai pubblici servizi di trasporto Pensione di vecchiaia. Si trasmette il seguente messaggio via internet. Il Direttore Generale Nori pag. 1/6

Tipo Messaggio Standard Mittente 0013 /D.C. Pensioni Ufficio Area Normativa e contenzioso amministrativo invalidità civile, indennità a carattere assistenziale e fondi speciali Messaggio N. 011010 del 02/07/2012 12.16.13 Classificazione Destinatari ALL Oggetto: personale viaggiante iscritto al soppresso Fondo di previdenza per il personale addetto ai pubblici servizi di trasporto Pensione di vecchiaia. Testo Allegato 1 Come è noto, le nuove disposizioni in materia di accesso alle prestazioni pensionistiche, introdotte dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, non si applicano ai lavoratori, iscritti al soppresso Fondo di previdenza del personale addetto ai pubblici servizi di trasporto, che rivestano la qualifica di personale viaggiante. In particolare, i lavoratori che hanno la qualifica di personale viaggiante, al compimento del sessantesimo anno di età (se uomini), raggiungono l età pensionabile e, se perdono il titolo abilitante, possono accedere al pensionamento con la decorrenza prevista dalla legge n. 247 del 2007. Si ricorda altresì che l eventuale svolgimento di attività diversa successivamente alla data del compimento dell età e fino alla decorrenza della prima finestra utile e non oltre - non incide sulla maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia stessa, già intervenuta al raggiungimento dell età (circolare n. 60/2008). Quanto sopra, nel presupposto che le mansioni proprie della qualifica di personale viaggiante siano svolte stabilmente alla data del compimento dell età pensionabile, senza soluzione di continuità tra la cessazione del rapporto di lavoro e la prestazione pensionistica (messaggio n. 20514/1995); l unica eccezione è rappresentata dall applicazione delle finestre di uscita vigenti tempo per tempo. pag. 2/6

Ciò premesso, alcune Aziende del settore hanno chiesto chiarimenti in merito al requisito dello svolgimento effettivo, stabile e prevalente delle mansioni tipiche del personale viaggiante. Al riguardo, nel richiamare le istruzioni fornite con la circolare n. 75/1994, si precisa che per personale viaggiante deve intendersi il personale che, secondo le disposizioni contrattuali, riveste una delle qualifiche professionali le cui mansioni comportino la prestazione di servizi a bordo dei mezzi di trasporto. Il riconoscimento del pensionamento anticipato di vecchiaia può avvenire, quindi, al ricorrere di tutte le seguenti condizioni: le mansioni proprie della qualifica di personale viaggiante siano svolte stabilmente alla data del compimento dell età pensionabile e, quindi, a condizione che l interessato abbia svolto da un congruo periodo di tempo, antecedentemente alla cessazione, le mansioni proprie della menzionata qualifica; alla data di esonero i contributi versati per l attività svolta come personale viaggiante siano superiori a quelli eventualmente accreditati - nel soppresso Fondo ET o nell assicurazione generale obbligatoria per periodi successivi al 31/12/95 - nello svolgimento di altre mansioni; ricorrano i requisiti contributivi minimi richiesti per l accesso alla pensione di vecchiaia. Per maggiore chiarezza, si riportano i seguenti esempi: 1. Il lavoratore che al momento dell esonero dal servizio come personale viaggiante abbia 20 anni di contribuzione (1040 contributi ), potrà accedere alla pensione di vecchiaia anticipata a condizione che almeno 521 contributi risultino versati per attività svolta come personale viaggiante. 2. Il lavoratore che al momento dell esonero dal servizio come personale viaggiante abbia 30 anni di contribuzione, potrà accedere alla pensione di vecchiaia anticipata a condizione che per l attività svolta come personale viaggiante risultino versati contributi per almeno 15 anni e 1 settimana. pag. 3/6

3. Il lavoratore che nel 2012 compia sessanta anni e che nel periodo 1990-2002 abbia svolto le attività tipiche del personale viaggiante, successivamente, per il periodo 2003 2011, sia stato adibito a compiti diversi e, infine, sia stato nuovamente impiegato come personale viaggiante per il 2012, non potrà accedere alla pensione di vecchiaia anticipata prevista per il personale viaggiante, non potendo ritenersi rispettato al momento dell esonero il requisito dello svolgimento effettivo, stabile e prevalente delle mansioni tipiche di personale viaggiante: pur sussistendo, in ipotesi, il requisito anagrafico e una prevalente contribuzione per l attività svolta come personale viaggiante, difetta il requisito della stabilità, cioè lo svolgimento delle mansioni in discorso per un congruo periodo di tempo prima dell esonero. I criteri sopra esposti relativi allo svolgimento effettivo, stabile e prevalente delle mansioni tipiche di personale viaggiante devono essere attestati dall azienda con esplicita assunzione di responsabilità su quanto dichiarato, nonché dai lavoratori, utilizzando i format allegati. Si sottolinea che le dichiarazioni dell Azienda e del lavoratore sono entrambe elementi imprescindibili per l istruttoria della domanda di pensione, salvo l impossibilità accertata dalla sede da parte di una o più Aziende di rendere la predetta dichiarazione. Nell ipotesi in cui un lavoratore abbia svolto le mansioni di personale viaggiante presso più Aziende, le predette dichiarazioni dovranno essere rese da tutti i datori di lavoro interessati. Le Sedi, infine, avranno cura di portare a conoscenza di ciascuna azienda autoferrotranviaria con cui intrattengono rapporti contributivi le disposizioni del presente messaggio. IL DIRETTORE CENTRALE Gabriele Uselli pag. 4/6

Allegato 1 DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA' Da compilare a cura dell Azienda Il sottoscritto legale rappresentante dell'azienda... consapevole delle conseguenze civili e penali per coloro che rendono dichiarazioni infedeli od incomplete, attesta sotto la propria responsabilità quanto segue, con riferimento al comma 2 dell'art. 5 del decreto legislativo n. 503 del 30.12.1992: l'agente...nato a..il riveste alla data di esonero la qualifica di personale viaggiante; è stato assunto presso questa Azienda in data ; ha svolto, in base alle disposizioni contrattuali, effettivamente, in modo stabile e prevalente, le mansioni tipiche di personale viaggiante comportanti prestazioni di servizi a bordo dei mezzi di trasporto dal al... lì FIRMA DEL TITOLARE O LEGALE RAPPRESENTANTE DELL'AZIENDA (TIMBRO DELL'AZIENDA) pag. 5/6

DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA' Da compilare a cura del lavoratore Il sottoscritto..nato a. il consapevole delle conseguenze civili e penali per coloro che rendono dichiarazioni infedeli od incomplete, attesta sotto la propria responsabilità quanto segue, con riferimento al comma 2 dell'art. 5 del decreto legislativo n. 503 del 30.12.1992: di rivestire alla data di esonero la qualifica di personale viaggiante; di aver svolto, in base alle disposizioni contrattuali, effettivamente, in modo stabile e prevalente, le mansioni tipiche di personale viaggiante comportanti prestazioni di servizi a bordo dei mezzi di trasporto dal... al alle dipendenze dell Azienda (o delle Aziende). lì FIRMA pag. 6/6