Eticanonmente La finanza etica e il microcredito 1
Chi siamo ETICANONMENTE nasce dal progetto vincitore di Principi Attivi 2010, Giovani idee per una Puglia migliore promosso dalla Regione Puglia. Tutto parte da un principio base: sviluppare l economia sostenibile e divulgare il concetto di Finanza Etica
La finanza etica Finanza etica o centralità della persona o centralità dell idea Finanza tradizionale centralità del capitale o centralità del patrimonio o o equa remunerazione o sviluppo umano o valore aggiunto ambientale e sociale o o Speculazione profitto economico ricavo o 3
La finanza etica Non esiste una definizione univoca di finanza etica. La Finanza Etica è un concetto. In generale vengono individuate due applicazioni della finanza etica: Il microcredito I fondi etici l etica è uno stile di vita 4
La finanza etica Le tappe principali della finanza etica: 1928: il fondo di investimento Pioneer Fund di Boston propone ai privati e ai fondi di investimento religiosi dei prodotti finanziari che escludano l industria delle armi, dell alcool, del gioco d azzardo e del tabacco. 1968: 1200 studenti dell Università di Cornell, nei dintorni di New York, chiedono al Consiglio di Amministrazione dell ateneo di escludere dal portafoglio finanziario dell università le aziende che lavorano con il regime dell apartheid in Sudafrica. 1977: Muhammad Yunus fonda in Bangladesh la Grameen Bank, una banca che pratica il microcredito senza garanzie. 1992: Il Social Investment Fund, uno dei primi club di investimento etico, censisce 350 risoluzioni proposte da congregazioni religiose, ONG (Organizzazioni Non governative) e fondi pensione alle assemblee annuali degli azionisti, per quanto riguarda il comportamento etico delle aziende. 1998: L associazione Finanza etica presenta a Firenze il suo manifesto. 2011: Nasce l Associazione Eticanonmente
Il Microcredito Il concetto di microcredito nasce in Bangladesh ad opera di Mohammed Yunus, economista e banchiere. Dopo essersi laureato all Università di Economia del Bangladesh, ed aver insegnato per alcuni anni all Università negli Stati Uniti, torna nel suo paese ed inizia un esperimento economico destinato a cambiare la vita di milioni di persone. Nato in uno dei paesi più poveri del mondo, si rende presto conto che malnutrizione, maschilismo e continue carestie stanno conducendo il suo Paese alla rovina. 6
Il villaggio di Jobra << Un giorno durante uno dei nostri giri, mi fermai davanti ad una casa diroccata. Accovacciata a terra c era una donna che fabbricava uno sgabello di bambù. Era facile capire che quella famiglia aveva delle difficoltà economiche. [..] Doveva avere poco più di vent anni, era esile con gli occhi neri e la pelle scura. Si chiamava Sufia >> 7
Il villaggio di Jobra << Il giorno dopo feci venire Maina, una mia studentessa che raccoglieva dati per me, e le chiesi di aiutarmi a compilare un elenco di tutte le persone che come Sufia, ricorrevano ai prestiti degli usurai. Dopo una settimana l elenco era pronto: conteneva i nomi di 42 famiglie per un prestito totale di 856 taka, vale a dire circa 27 dollari, Yunus chiede il prestito alle banche ma nessuna si fida, si fa allora garante per un prestito e dà i soldi ai poveri di Jobra, che glielo restituiscono>> 8
La banca del villaggio Che cosa accade? Nel 1976 fonda la Grameen Bank con l obbiettivo di prestare i soldi ad un target da sempre ignorato dalle banche: i poveri 9
Le sedici decisioni 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Vogliamo seguire ed affermare i quattro principi della Banca Grameen (Disciplina, Unità, Coraggio e Duro Lavoro) in ogni momento della nostra vita; Vogliamo portare il benessere nelle nostre famiglie; Non vogliamo abitare in case in rovina; vogliamo riparare le nostre case e vogliamo lavorare per costruircene di nuove nel più breve tempo possibile; Vogliamo coltivare i nostri orti tutto l'anno; vogliamo mangiare ortaggi in abbondanza e vogliamo venderne il sovrappiù; Nel periodo della semina vogliamo piantare la maggior quantità possibile di germogli; Vogliamo pianificare le nascite affinché le nostre famiglie siano piccole; vogliamo contenere le nostre spese e vogliamo curare la nostra salute; Vogliamo educare i nostri figli ed essere certi che essi possano guadagnare per pagare la loro istruzione; Vogliamo mantenere puliti i nostri figli e l'ambiente; 10
Le sedici decisioni 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. Vogliamo costruire ed utilizzare latrine con la fossa biologica; Vogliamo bere l'acqua da pozzi scavati fino alle falde; qualora non fosse disponibile, bolliremo l'acqua o useremo l'allume; Non vogliamo accettare nessuna dote ai matrimoni dei nostri figli maschi né vogliamo darne per i matrimoni delle nostre figlie: manterremo i nostri villaggi liberi dalla maledizione della dote; e non celebreremo nessun matrimonio tra bambini; Non vogliamo infliggere alcuna ingiustizia a nessuno né consentiremo a chicchessia di farlo; Vogliamo fare insieme investimenti comuni sempre più cospicui dai quali ottenere redditi sempre più alti; Saremo sempre pronti ad aiutarci reciprocamente; se qualcuno/a si trova in difficoltà lo/la aiuteremo; Se verremo a sapere di infrazioni alla disciplina in qualche villaggio, ci recheremo a dare una mano a ripristinarla; Parteciperemo tutti insieme alle attività comuni.
La banca del villaggio La sede era un ammasso di lamiere Gli impiegati andavano in giro per il paese a cercare clienti Gli interessi applicati erano di un centesimo di dollaro a settimana In caso di necessità il prestito poteva essere restituito dopo la scadenza senza pagare penalità I prestiti venivano concessi a gruppi di 4, ognuno dei 4 era legato agli altri da meccanismi di solidarietà. 12
La banca del villaggio La Banca ottenne un successo immenso e il progetto, con il supporto del Governo, nel 1979 si estese a tutte le circoscrizioni vicino Jobra. Il successo continua e nel 1983 il Parlamento la trasforma in una banca indipendente: I clienti finanziati sono titolari del 94% del capitale della banca e il restante 6% è di proprietà del Governo del Bangladesh. 13
la banca del villaggio Più della metà dei clienti finanziati si sono sollevati dalla povertà estrema grazie ai microprestiti della Banca: lo dimostrano parametri quali la frequenza scolastica di tutti i figli tre pasti al giorno per tutti i componenti della famiglia l'installazione di servizi igienici in casa la casa a prova di infiltrazioni piovose l'acqua potabile e la capacità di rimborsare settimanalmente un prestito di 300 taka (pari a circa 8 dollari) 14
La banca del villaggio Oggi L'ammontare totale dei clienti finanziati è di 6.39 milioni il 96% dei quali sono donne la Banca ha 2.185 filiali in 69.140 villaggi con un totale di 17.336 dipendenti Il tasso di rimborso dei prestiti è del 98,45% Attualmente sono 58 i paesi che ospitano programmi di Microcredito in diversi continenti: - Africa - Asia - Australia - Europa - America 15
Il microcredito: una finanza alternativa? - 2005 è stato l anno internazionale per il microcredito: obiettivo Riduzione della povertà - 2006 Premio Nobel per la Pace E non per l Economia. Perché? Non ci può essere pace se c è povertà 16
Una finanza innovativa? Non si può prestare soldi ai poveri perché non sono in grado di restituirli Le donne non possono accedere al credito Si possono prestare soldi solo a fronte di una garanzia reale Yunus ha dimostrato il contrario Le donne sono più capaci di gestire i crediti Basta una garanzia solidale 17
Una finanza innovativa? Le ragioni che hanno contribuito alla nascita di questo modello? Mutamenti strutturali del sistema finanziario Esigenza da parte degli investitori di avere una maggiore consapevolezza dell utilizzo dei propri impieghi Esigenza delle popolazioni più povere di partecipare allo sviluppo della propria comunità. 18
Una finanza innovativa? Pilastri della finanza etica: Conferire alla moneta una funzione sociale Porre al centro del sistema creditizio l individuo,l idea, gli obbiettivi di equa distribuzione. Il denaro diventa un mezzo e non un obbiettivo Garanzia di solidarietà 19
Quadro normativo in Italia: dove siamo oggi con il La parola microcredito compare per la prima volta nel quadro normativo italiano con l introduzione di un articolo (Art.111) nel microcredito TUB ( Testo Unico Bancario) entrata in vigore dal 19 settembre 2010, che individua due tipologie di microcredito: 1. 2. Di ammontare non superiore a 25.000 euro e non assistiti da garanzie reali; finalizzate all avvio o sviluppo di iniziative imprenditoriali o all inserimento nel mercato del lavoro; accompagnati da servizi di assistenza e monitoraggio dei soggetti finanziati. Di ammontare non superiore a 10.000 euro, a favore di persone fisiche in condizioni di particolare vulnerabilità economica e sociale e abbiano lo scopo di consentire l inclusione sociale e finanziaria del beneficiario e siano prestati a condizioni più favorevoli di quelle prevalenti sul mercato. 20
Quadro normativo in Italia: dove siamo oggi con il La legge dà anche a soggetti diversi dalle banche (comemicrocredito per esempio le Associazioni!) la possibilità di fare il microcredito ma MANCANO ANCORA I DECRETI ATTUATIVI DELLA LEGGE 21
Il modello Grameen è esportabile? Non si presuppone che il modello Grameen sia esportabile tale e quale ma che i caratteri essenziali siano applicabili in contesti diversi con spirito pratico e innovativo. Tasso di recupero; Giusta individuazione degli interlocutori; Contatto diretto; Monitoraggio; Garanzia di solidarietà. 22
Perché etica non mente Tre progetti chiave: Progetto scuola Programma microcredito Progetto Social Business 23
Progetto microcredito Fondo di garanzia Bando dei progetti da finanziare Valutazione progetti eticanonmente Erogazione prestito banca Monitoraggio eticanonmente 24
Come nasce il social business? Anche il social business viene ideato da Yunus in maniera molto semplice: tutte le volte che mi imbattevo in un problema economico o sociale, per cercare di risolverlo creavo un azienda dedicata a quella questione Con il tempo mi resi conto che si trattava di un eccellente strategia per affrontare quel tipo di problemi, ma che non era contemplata dalla teoria economica convenzionale il modello che chiamo business sociale è proprio questo ANELLO MANCANTE della scienza economica 25
Quindi Per voler cambiare radicalmente il mondo ci rendiamo immediatamente conto di come ci sia bisogno di DUE TIPI di impresa, uno mirato all arricchimento personale e uno dedicato all aiuto degli altri. Il primo tipo di impresa ha l obiettivo finale di massimizzare il profitto Nel secondo tipo di impresa invece tutto viene utilizzato a beneficio degli altri e rimane un equa remunerazione ai proprietari Chi investe nel business sociale lo fa con l obiettivo di AIUTARE GLI ALTRI, senza prevedere alcun ritorno finanziario per sé.
Che cos è un social business? È un impresa a tutti gli effetti che produce RICCHEZZA in maniera sufficiente a coprire i costi Il capitale investito nell impresa viene restituito agli azionisti che hanno diritto SOLO alla restituzione del capitale investito, e NON alla distribuzione degli utili. L eventuale SURPLUS di ricchezza che rimane viene in parte reinvestito nell espansione dell impresa prodotti/servizi, ambito geografico più ampio, macchinari, nuove assunzioni..) in parte accantonato per i momenti di difficoltà (nuovi nuovi
Che cos è un social business? un social business è un impresa che NON PRODUCE PERDITE, NON DISTRIBUISCE UTILI, ed opera ESCLUSIVAMENTE per raggiungere un determinato OBIETTIVO SOCIALE 28
.. A cosa serve? realizzare il sogno di un capitalismo dal volto umano, etico e finalizzato al benessere sociale risolvere i problemi legati alla fame, alla povertà, alla malattia, all analfabetismo e alla disoccupazione offre uno sfogo alla CREATIVITA che milioni di perso Offre una CORAGGIOSA SPERIMENTAZIONE di nuove soluzioni.
Grameen Danone PROBLEMA: malnutrizione dei bambini (poveri) OPPORTUNITA : produrre ad un prezzo accessibile anche ai poveri, uno yogurt arricchito con vitamine e nutrienti che piacesse ai bambini COME : si uniscono l esperienza sul territorio della Grameen, e le competenze e conoscenze di un azienda leader nel mondo per la produzione di yogurt, la francese Danone. Nel 2007 nasce la Grameen Danone in Bangladesh. 30
Grameen Veolia Water PROBLEMA:In Bangladesh l acqua è abbondante, ma contaminata da tracce di arsenico di origine naturale (Himalaya) OPPORTUNITA : depurare l acqua del bacino dell Himalaya, per distribuirla all intera popolazione, soprattutto la più povera COME: Nel 2008 la multinazionale francese Veolia ed il mondo Grameen si uniscono per depurare e distribuire l acqua del bacino dell Himalaya
BASF Grameen PROBLEMA: proteggersi dalla malaria e da altre gravi malattie che si diffondono attraverso la puntura delle zanzare che veicolano il sangue infetto da un individuo all altro OPPORTUNITA : proteggere la popolazione più povera da malattie che possono essere mortali COME: Nel 2008 nasce la Basf Grameen per la fabbricazione e distribuzione di zanzariere chimicamente trattate, utilizzando una tecnologia brevettata dalla tedesca BASF ( e non utilizzata in occidente)
Grameen Intel PROBLEMA: Ogni anno in Bangladesh muoiono inutilmente più di 120.000 bambini per insufficienze alimentari e più di 12.000 mamme per complicazioni legate alla gravidanza-parto OPPORTUNITA : utilizzare l informazione e la tecnologia per scopi sanitari COME: Nel 2009 nasce la Grameen Intel, che ha creato un software per la valutazione del rischio cui è esposta la donna che partorisce, su cellulari affidati a personale sanitario addestrato. Due medici, collegati online, anche molto lontani dai villaggi, esaminano i rischi della donna e del bambino, e se il rischio è alto inviano le cure.
Come si realizza un social business? 34
Come si realizza un social business? Partiamo dal PROBLEMA Se c è un problema, allora esiste una soluzione Cominciare da ciò che più ci appassiona Pensare a un determinato gruppo sociale migliorare la produttività e l accesso ai mercati creare occupazione aiutare i consumatori promuovere l imprenditorialità garantire stabilità usare la tecnologia per risolvere problemi sociali Ma soprattutto È fondamentale : DIVERTIRSI!!! 35
Come si realizza un social business? PROBLE MA opportunità COME RISOLVO IL PROBLEMA USANDO LE opportunità 36
Il concorso COSA è? È un concorso che vi permette di partecipare con la vostra idea COME FUNZIONA? Tre alternative: file word : mass 2000 battute presentazione : mass 10 slide video: massimo 3 minuti IL PREMIO: Possibilità di formulare il vostro business plan 37
Alcuni link utili Il banchiere dei poveri di Muhammad Yunus seguici on www.eticanonmente.it eticanonmente.wordpress.com lorenatesoriere@libero.it alessandro.salutari@eticanonmente.it ermene85@libero.it
ETICANONMENTE vi ringrazia per l attenzione 39