LA PRESIDENZA ITALIANA DEL CONSIGLIO UE: LE PRIORITÀ



Documenti analoghi
DECISIONE N.756 PROGRAMMA DI LAVORO DELL OSCE PER IL 2007 SULLA PREVENZIONE E LA LOTTA AL TERRORISMO

AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa

Raccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università);

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE

Articolo 1 Composizione

Vigilanza bancaria e finanziaria

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

Master in Europrogettazione

subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nonché a carico dei concessionari di finanziamenti pubblici anche europei, a qualsiasi

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO,

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

Approfondimento su Schengen

Introduzione: scopo del documento, organizzazione e funzioni dell amministrazione

Master in Europrogettazione

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009

Rev.1 del 30 maggio Il modello organizzativo

Master in Europrogettazione

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

II.11 LA BANCA D ITALIA

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

COMMISSIONE FORMAZIONE

Commento ai grafici: l analisi viene condotta su un totale di 215 imprenditori e manager d azienda.

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti.

La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l azienda.

Progetto Erasmus + Student Placement

Programma di Sviluppo Rurale Azioni da adottare per il coinvolgimento del partenariato

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

Il Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI, IL MINISTERO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE E L ENTE NAZIONALE ITALIANO PER IL TURISMO

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO

La carta dei servizi al cliente

L impatto dell attuale crisi economica sulle imprese del settore TURISMO

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA. Appendice al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D. Lgs. n.

La platea dopo la lettura del titolo del mio intervento

FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L.

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE

Assifact ANNUARIO 2013 DEL FACTORING

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

In particolare, lo Sportello del cittadino offrirà come servizio l'illustrazione di:

Presentazione. del Forum Assonime delle Imprese Regolate (F.A.I.R.)

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona

RISK MANAGEMENT ON ROAD TRANSIT

Modifiche principali al programma Adobe Open Options NOVITÀ! DISPONIBILITÀ ESCLUSIVA DEL SOFTWARE ADOBE ACROBAT ELEMENTS

COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE

CONSORZIO IMPRESE CANAVESANE

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Approvata all unanimità

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

L ENFORCEMENT DEL MARCHIO COMUNITARIO

CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: 1 Dicembre 2014

Avvertenza: il presente Regolamento è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

ECONOMIA E LINGUE DELL'EUROPA ORIENTALE LIVELLO I - EDIZIONE III A.A

Discutila nel workshop

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

Associazioni dei Consumatori - Telecom Italia

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

Che cos è l impresa simulata?

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.

Emission trading Profili Iva

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

Chiesa di San Vidal Campo Santo Stefano

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

CITTÀ DI FIUMICINO (PROVINCIA DI ROMA)

Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE. Presentazione

Notizie dal Consiglio

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre Federata

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

D. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo che riconoscono alla scuola

PROTOCOLLO DI INTESA. tra

ALL ACQUISIZIONE DI COMPETENZE PROFESSIONALI SPECIALISTICHE

RISOLUZIONE N. 273/E. Roma, 03 luglio Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

Intranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete

in collaborazione con PROGETTO

PREMESSA UNI CEI EN ISO/IEC e UNI CEI EN ISO/IEC 17025, l Istituto Guglielmo Tagliacarne Roma marzo e aprile 2014 UNI EN ISO 9001:2008

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

Gli interventi di agevo- lazione per le attività estere delle PMI Italiane

PROGRAMMA ICO INTERVENTI COORDINATI PER L OCCUPAZIONE. Avviso pubblico per le imprese nei settori Agroalimentare, ICT e Nautico

Delibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ;

RELIGIONI E CULTURE DELL IMMIGRAZIONE IN ITALIA E IN EUROPA REALTÀ E MODELLI A CONFRONTO. Programma di dettaglio

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

UN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA

LEGGE REGIONALE 02/04/2004, N. 012

Comitato territoriale costituzione

Transcript:

ICC Notizie N 7 luglio-agosto 2003 LA PRESIDENZA ITALIANA DEL CONSIGLIO UE: LE PRIORITÀ Nel corso di una Conferenza svoltasi presso la sede di Roma della SIOI il 9 luglio scorso, l Ambasciatore Rocco Cangelosi Direttore generale per l integrazione europea ha illustrato le priorità per il semestre di Presidenza italiana dell Unione Europea. Durante il semestre di Presidenza del Consiglio dell Unione Europea, che ha avuto avvio il 1 luglio sco rso, l Italia vuole da re un fo rte impulso in que sta fase crucia le durante la qua le si concentra no numerose importanti scadenze, tra le quali l adozione della Costituzione e l allargamento. Nume rose le prio rità : Costituzione È importante raggiungere entro la fine dell anno l accordo definitivo sul testo della Costituzione. Su alcune questioni purtroppo manca ancora un consenso generalizzato, come sulla rotazione de lla P residenza. È pre visto un pe riodo di rodaggio della Ca rta Costituzionale fino al 2009. È però opportuno mantenere il dibattito ad alto livello politico, ossia a livello di capi di governo, che dovrebbero assumersi la responsabilità delle loro decisioni di fronte agli elettori europei. A llargamento Occorre rispettare le date del processo di allargamento stabilite durante i precedenti Consigli per i 10 Paesi che hanno firmato il trattato (Cipro, Malta, Repubblica Ceca, Estonia, Lituania, Lettonia, Ungheria, Polonia, Repubblica Slovacca, Slovenia) e che entreranno a far parte dell UE dal 1 maggio 2004, mentre proseguiranno i negoziati con Romania e Bulgaria. Sembrano invece fermi i negoziati con la Turchia. Rilancio dell economia Massima attenzione sarà dedicata al rilancio economico, sociale ed ambientale avviato a Lisbona nel marzo 2000, in particolare con un efficace sostegno all'economia tramite l'intensificazione degli investimenti pubblici, la mode rnizzazione de l me rcato de l lavo ro, la promozione dell'imprenditorialità e la sostenibilità dei regimi pensionistici. Per quanto riguarda le reti infrastrutturali europee occorrerà trovare i mezzi di finanziamento; alcune proposte già approvate dalla Commissione saranno presentate al Consiglio. Cooperazione È intenzione della Presidenza del Consiglio europeo sviluppare nuove forme di cooperazione (pa rtena riato ) con i Paesi de ll a rea ba lcanica e l Ucraina, ince ntiva re i rappo rti con la R ussia con la quale si vo rrebbe costituire uno spa zio e conomico e insieme collabo rare alla lo tta contro la criminalità organizzata. Mediterraneo Il Mediterraneo rappresenta una priorità per l UE e per l Italia,delle quali costituisce la frontiera meridionale. Numerosi i problemi da affrontare con i Paesi dell area: traffici illegali e immigrazione clandestina, criminalità organizzata, problemi che si intende risolvere tramite accordi di pa rte na ria to con i Paesi de ll Africa se tte ntriona le. Sono aspe tti lega ti a lla sicurezza interna de ll UE: o ccorre intraprende re azio ni vigo ro se pe r la tute la de lle frontie re, instaurando una coope ra zione con i Paesi inte ressati per regolare i flussi migratori. Si vorre bbe lanciare un parte nariato e uro - mediterraneo nell'intento di coinvolgere più a fondo le due sponde del bacino in comuni progetti di sviluppo. Altre priorità Ira q, Ira n, Medio O rie nte. L UE sostiene il processo di pa ce e la roadmap in Medioriente e l Italia ha proposto un piano di ricostruzione economica della regione. Re cupe ro de lle rela zio ni e uro -a tlantiche già in miglio ramento grazie alla condivisione di obie ttivi comuni: lotta al terrorismo e a lle a rm i di distruzione di massa.

P ro grammi de ttaglia ti sono sta ti pre visti anche in altri se tto ri, quali l ambiente e la cultura. ATTIVITA ICC LE RICHIESTE DI STEERCARGO PRESENTATE AL VICEMINISTRO ON. TASSONE SteerCargo, steering group per lo sviluppo del cargo aereo, ha di recente presentato al Viceministro per le In fras tru tture e i Trasp o rti On. Mario Tassone, il documento definito nel corso de lla 5ª edizione di The Italian Air Cargo Ma rke t 2003, manifestazione dedica ta a i problemi de l settore (v. newsletter n. 5/06 per la cronaca dell evento). Il documento verrà anche trasmesso al Sottosegreta rio alla P reside nza del Consiglio, Gianni Letta, al Ministro dell Economia, Giulio Tremonti, al Minis tro de lle Attività P roduttive Antonio Marzano e al Vice Ministro Adolfo Urso, oltre che al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Pietro Lunardi. Nel documento SteerCargo, pre sie duto da l Segre ta rio Genera le di ICC Italia Dr. Amerigo R. Gori, ha vo luto so ttolinea re i principali punti di mancato coordinamento tra le Amministrazioni Pubbliche e gli operatori, confidando che la loro risoluzione, peraltro fortemente ricercata da entrambi i soggetti, possa dare nuova sistematicità e impulso ai traffici import-export italiani e alla credibilità logistica dell Italia, co nsentendo ne l contempo a l nostro pae se di esse re pro tago nista ne ll e labo razio ne de lle Dire ttive europee di settore. Da parte sua, l On. Tassone ha assicurato che si farà portavoce presso tutte le istanze governative delle richieste degli operatori del settore, garantendo altresì la sua presenza alla prossima riunione di SteerCargo, prevista per il mese di settembre. CONC ORRENZA Si è riunito l 8 luglio a Roma, presso la sede di ICC Italia, il Comitato esecutivo della Commissione diritto e pratiche re la tivi alla Conco rrenza, so tto la P reside nza del Dr. Adalberto Castagna. In apertura dei lavori, il Dr. Castagna si è riferito alla recentissima pubblicazione di alcune guide lines da parte della Commissio ne UE, a comple tamento dell ope ra di mode rnizzazione de l diritto della concorrenza. In sintesi, le guidelines affrontano i seguenti argomenti: - nuove questioni conce rnenti gli a rtt. 81 e 82 de l Tra tta to di Roma ; - applicazione delle esenzioni previste dall art. 81(3) del Trattato; - la coope razio ne con il network delle autorità di vigilanza sulla concorrenza; - la coope razio ne tra la Commissio ne UE e i tribuna li degli stati membri; - i reclam i nel nuovo diritto della concorrenza; - gli effetti della nozione di commercio contenuta negli artt. 81 e 82. I documenti, che affrontano questioni chiave in materia di concorrenza, saranno sottoposti anche al vaglio della task force sulla modernizzazione ope ra nte ne ll ambito della ICC di Pa rigi e ntro la fine de l mese di luglio. Da ta la complessità de lla do cumentazio ne e la ne cessità di inte rve nire sollecitamente nei confronti della Commissione UE, i componenti del Comitato esecutivo di ICC Ita lia hanno espresso le lo ro prime va lutazioni, rise rvandosi di esamina re alcuni aspe tti rite nuti di maggio r rileva nza pra tica pe r le aziende. Sul punto dell ordine del giorno relativo all arbitrato e concorrenza, è intervenuto il Prof. Luca G. Radicati di Brozolo, il quale ha illustrato alcuni dei tem i che verranno discussi in seno alla prima riunione della task force Arbitration and competition issues di Parigi, di recente costituzione. In particolare, il Prof. Radicati si è soffermato ad illustrare alcuni aspetti dell arbitrato in sede di controllo delle operazioni di concentrazione. Hanno preso pa rte a lla riunione i Signori: Avv. Gabriele Battaglioli (Studio legale); Avv. Teresa Broggiato (ABI); Dr.ssa Ginevra Bruzzone (Assonime); Dr.ssa Marcella Panucci (Confindustria); Avv. Gabriella Porcelli (Pfizer Italia SpA); Prof. Avv. Luca G. Radicati di Brozolo (Studio le gale ); Avv. Raimondo Rinaldi (ExxonMobil Mediterranea Srl); Dr.ssa Aurora Saija (Asso nime). Pe r ICC Ita lia hanno pa rte cipa to il Segre ta rio Gene ra le Dr. Amerigo R. Gori, il

Segretario della Commissione e del Comitato esecutivo Dr.ssa Giuseppina d Amely Melodia e il Dr. Gerardo Manunza. MARKETING E PUBBLICITÀ Si è svo lta l 11 luglio presso la sede della ICC di Pa rigi una riunione della Commissio ne internazionale Marketing e Pubblicità. Molti gli argomenti all ordine del giorno, fra i quali la revisione dei codici su infanzia e marketing, sponsorizzazioni e linee guida su pubblicità e marketing su Internet; revisione del documento del 1996 sulla libe rtà de lle comunicazioni commercia li; pubblicità di prodo tti alimenta ri. In tema di autoregolamentazione, Hubert van Breemen e Paolo Emilio Mazzoletti hanno da to vita ad una presentazione in merito al crescente coinvolgimento di rappresentanti delle associazioni dei consumatori nel processo di revisione dei codici di autoregolamentazione della ICC. Sempre nello stesso ambito, si è poi proceduto ad una discussione sulle possibili azioni della ICC di fronte a inizia tive pro venienti da legislazioni non fa vore vo li, emanate, a d esempio, dalla Commissione Europea (in particolare concernenti la pubblicità di alimenti e bevande). Ha concluso l argomento John Manfredi, con una presentazione del fenomeno dell autoregolamentazione nei paesi in via di sviluppo (in particolare, il Marocco). Si è proseguito con il rapporto della recente attività della task force sui se rvizi posta li e del gruppo di consulenza sull Unione Posta le Unive rsa le. Infine, la Commissione ha ascoltato i Segretari delle Commissioni ICC Business in Society e E- Business, IT e Telecom unicazioni che hanno riferito su tematiche di interesse comune. Pe r ICC Italia ha pa rte cipa to a lla riunione il P rof. Paolo Emilio Mazzoletti, Vice Presidente della Commissione stessa. SETTORE BANCARIO Organizzato da ABIFORMAZIONE, con la collaborazione di CCI-Italia, si è svolto presso la sede ABI di Milano un sem inario su I nternati onal s tand ard banking practice for the examinati on of documents under documentary credits (ISBP) pubblicazi one n. 645 dell a Camera di Commercio Internazionale: criteri uniformi per il controllo dei documenti nei crediti documentari. Il seminario, cui hanno partecipato, tra gli altri, numerosi responsabili ed adde tti dei servizi estero /merci, de i se rvizi lega li e re lazio ni inte rnaziona li delle banche di va ri parti d Ita lia, si è svolto dando luogo anche ad una nutrita discussione tra i partecipanti e i relatori con il seguente programma: Dr. Robert o Carapellese, ABIFORMAZIONE Apertura dei lavori e saluto ai partecipanti; Dr. Mauro F errante, Consigliere delegato di CCI Italia e Segretario Generale dell Associazione I taliana p er l Arbitrat o-ai A Presentazione delle ISBP e il ruolo della Camera di Commercio Inte rnaziona le-cci; info rmazioni anche sulla riso luzione de lle co ntrove rsie ne l campo del credito documentario (DOCDEX, ADR, ecc.); Dr. Carlo Di Ninni, Consulente ABI, Settore Affari Legali Valore giuridico delle ISBP. Esame dettagliato degli articoli. Effetti sulla contrattualistica bancaria di riferimento; Dr. Antonio Di Meo, Consulente di Direzi one L importanza delle ISBP nelle im prese per la corretta formulazione e presentazione dei documenti ; Dr. Alfonso Santilli, Banca Intesa SpA, Responsabile Servizi o Estero, Presidente CREDIMPEX Il collegamento tra ISBP e N.U.U.: i corre ttivi de l sistema banca rio. La Pubblic azi one ISBP N 645 d ella Camera di Commerci o I nternazional e che è s tat a l a bas e d ell e relazioni e delle discussioni che hanno avuto luogo durante il Seminario, sarà edita da CCI-Italia in versione trilingue italiano-inglese-francese.

IL PUNTO SU COSA C E DIETRO INTERNET Le organizzazioni impegnate nel coordinamento tecnico-operativi della rete Ormai ci siamo tutti abituati al suo utilizzo, ma forse pochi sanno che cosa c è dietro Internet e quali e quante organizzazioni ne assicurano il regolare funzionamento. Con un esempio figura tivo Interne t può e ssere ra pprese ntata come una s truttura basata su tre livelli: il primo è il livello fisico, costituito dalle reti (fibre ottiche ecc.) sulle quali viaggiano le comunicazioni; il secondo è costituito dal livello logico, nel quale vanno inclusi i protocolli, e cioè gli sta nda rd te cnici che permettono l inte grazione di milio ni di PC in re te e la trasmissione dei da ti; il terzo livello è que llo delle info rmazio ni trasmesse a ttra ve rso la rete. Il successo di Internet dipende soprattutto dalla costante implementazione del secondo livello, dallo sviluppo di standard e protocolli. Ne gli anni 80, la gestione te cnica di que lla che sa re bbe divenuta Inte rne t era costituita da una serie di contratti facenti capo alle agenzie governative degli USA e coordinati dalla US Defense Advance d Research Pro je cts Agency. Con l evo lve re de lla te cnologia, la s ituazione è mutata gradualmente, fino ad assumere l assetto attuale. Ad oggi, le organizzazioni che sovrintendono allo sviluppo di internet sono diverse, come diverse sono le funzioni svolte dalle stesse. Vediamole in sintesi: - La Internet Society (ISOC), creata nel 1992, è una organizzazione internazionale non governativa che svolge una funzione promozionale. Uno dei modi con cui persegue tale obiettivo è a ttrave rso il suppo rto lega le e fina nziario della IEFT, Internet Engineering Task Force, e dello IA B, Internet Architecture Board. Inoltre l ISOC incoraggia la partecipazione di altre organizzazioni e della comunità degli affari; - L IAB è il comitato organizzativo e di sorveglianza dell IEFT e dell Internet Engineering Steering Group (IESG). Lo IESG è responsabile delle attività poste in essere dallo IEFT ed amministra i pro cessi di standardizzazione osse rvando le regole e le pro cedure stabilite dall ISOC. L IEFT è un organizzazione molto ampia, che comprende operatori e ricercatori della comunità internazionale. È la principale organizzazione che si occupa dello sviluppo dei nuovi standards. Essa si autofinanzia attraverso le spese di partecipazione ai working group, che sono aperti agli esperti di tutto i mondo. - Il World Wide Consortium (W3C) si occupa di sviluppare specifiche tecniche, guidelines, software e strumenti di varia natura al fine di promuovere lo sviluppo e l interoperabilità della rete. Lo scopo del W3C è di favorire l accesso ad internet attraverso la diffusione di tecnologie che tengano in debita considerazione le differenze culturali, linguistiche e materiali degli utenti.. - L ICANN (Internet corporation for assigned names and numbers), fondata nel 1998 allo scopo di gestire l allocazione del protocollo IP (internet protocol) nello spazio Internet, si occupa della registrazione a livello internazionale di porzioni di indirizzi IP, assegnando un codice nume rico all uso esclusivo di o rganizzazio ni o aziende. All indirizzo IP co rrisponde l a ssegna zione dei nomi di dominio. La traduzione nome/nume ro viene effettuata da macchine denominate root service, le cui funzioni sono anch esse amministrate dall ICANN. - Il Telecommunication Standardization Sector, è uno dei tre settori della International Telecommunication Union (ITU), organizzazione inte rgo ve rnativa ape rta anche ad espe rti de l settore. Le organizzazioni come ICANN, IEFT o il W3C sono caratterizzate da un approccio autorego lamenta torio, a diffe renza de lle o rganizza zio ni pubbliche che, come l ITU, sono direttamente influenzate dalle direttive tecniche provenienti dagli Stati. La ICC sostiene che l ICANN, al cui interno possono essere eletti liberamente esperti e rappresentanti delle imprese che operano attraverso la rete, deve continuare a gestire a livello globa le le proprie funzioni. La ICC, quale rappre sentante mondiale de lle imprese, compie un monitoraggio costante sulle organizzazioni coinvolte nella gestione di Internet, ed è convinta che lo sviluppo di tale tecnologia della comunicazione, a sostegno dello sviluppo dell economia globale,

sia da gestire alla luce degli input provenienti dalla comunità degli affari e all insegna dell autoregolamentazione. APPUNTAMENTI DI AUTUNNO CONVEGNO SU FISCO E COMMERCIO INTERNAZIONALE (Buenos Aires, 17-19 settembre 2003) Organizzato dall Associazione italiana per il diritto tributa rio latino-americano, pre sieduta da l P rof. Avv. Victor Uckmar (Presidente della Commissione Affari fiscali di ICC Italia), con il patrocinio del Ministero delle attività produttive, il Convegno su fisco e commercio internazionale è stato promosso a seguito degli esiti delle XXI Giornate Latino-Americane di Diritto tributario, svoltesi nel 2002 a Genova e della critica situazione economica argentina. L evento è stato organizzato nella prospettiva dello sviluppo del Paese sudamericano che divide con l Italia le radici di gran parte della popolazione. Il Convegno, cui parte ciperanno i maggio ri espe rti ita liani e sudamericani di diritto tributario internazionale, si terrà a Buenos Aires dal 17 al 19 settembre 2003 e costituirà una interessante occasione per procedere ad un analisi della situazione economica dei Paesi di quella regione (in particolare Argentina e Brasile), partendo dalle problematiche connesse alla fiscalità relativa al commercio internazionale: una riflessione che risulterà costruttiva sia per i Governi sia per le imprese (nazionali ed estere) al fine di contribuire all uscita dalla crisi economica di tali Paesi, dotati di straordinario potenziale economico. Per ulteriori informazioni, gli interessati a partecipare a ll evento po ssono rivo lge rsi a ll Asso ciazio ne ita liana pe r il diritto tributa rio la tino-america no, via Bacigalupo, 4-15 16122 Genova; tel.: +39 010 831 88 71; fax: +39 010 81 26 56; www.uckmar.com; email: a.nicolini@uckmar.com. SUMMIT UNDP SUGLI INVESTIMENTI DIRETTI NELL EST EUROPA L International Herald Tribune, a uto re vole testata internaziona le e l UNDP (age nzia delle Na zioni Unite specializzata per lo sviluppo) hanno organizzato un summit sugli investimenti nell Europa orientale, che si terrà il 14 e 15 ottobre 2003 a Bucarest. Il summit si propone di incentivare gli Investimenti Diretti Esteri nell Europa dell est, promuovere gli scambi bilaterali e multilaterali e ra fforza re la coope razione tra nsnazio nale no n solta nto con gli o tto paesi che entre ranno a fa r parte dell UE nel 2004 ma anche con altri paesi più orientali e meridionali. Infatti il summit potrà contare sulla partecipazione di oltre venti paesi della Regione nel tentativo di riproporre, anche per essi, le medesime politiche di attrazione degli investimenti. L UNDP auspica la partecipazione al summit di imprese italiane che abbiano investito con successo o che, in qualche modo, detengano forti interessi nei Paesi dell Est europeo. Pe r ulte rio ri info rmazioni, consulta re la pa gina web sul sito dell UNDP: http://fdisummit.undp.org/index.htm. SEMINARIO ICC SUI CONTRATTI INTERNAZIONALI (Parigi, 15-18 settembre) Si terrà dal 15 al 18 settembre prossimi a Parigi, presso la sede della ICC, il 55 Seminario ICC sulla prassi, la redazio ne e l ese cuzione dei co ntra tti inte rnaziona li (PIDA). Il semina rio sa rà incentrato sui principali problemi che possono sorgere nel corso della redazione di un contratto internazionale, in particolare su come evitare eventuali controversie. Particolare rilievo verrà dato anche in questa occa sio ne a lla prassi dei contra tti inte rnaziona li secondo la le gge islamica, co n la presenza di un relatore proveniente dal Libano. Partendo da un caso studio, i partecipanti avranno l opportunità di prendere parte a piccoli gruppi di lavoro costituiti da professionisti provenienti da ogni parte del mondo, venendo pertanto in contatto con diverse esperienze di prassi contrattuali

in Asia, America Latina, Europa, Africa, Medio Oriente e Nord America. Il Seminario sarà corredato da un programma so ciale e culturale atto a raffo rza re le re lazioni inte rpe rso nali tra i pa rte cipa nti. Dato il numero limitato di posti a disposizione (circa 40) gli interessati sono pregati di contattare al più presto l ICC Institute of World Business Law: 38, Cours Albert 1er, 75008 Paris; tel.: +33 1 49 53 28 28; fax +33 1 49 53 30 30; email: conf@iccwbo.org e/o consultare il sito ICC: www.iccwbo.org/home/business_law/upcoming_events/pida55/intro.asp. Invitiamo gli inte ressati a pa rtecipa re a vo le r indirizza re la sche da di ade sio ne dire ttamente a lla ICC di Parigi, inviandone cortesemente copia a ICC Italia. INCONTRO CEAG A QUEBEC Si svolgerà a Québec, Canada, il 16 settembre prossimo in concomitanza con il Congresso Mo ndia le de lle Camere di Comme rcio una riunione del CEAG (Corpor at e Ec onomis ts Advis ory Group) della ICC. L incontro si prea nnuncia di pa rticola re inte resse, vista la pre senza di Jonathan Fried, Viceministro vicario per gli Affari esteri del governo canadese. Fried fornirà una panoramica sulla situazione economica del paese nordamericano. Alla presentazione di Fried seguiranno discussioni re lative a lle tematiche di maggio re rile vanza in ambito di e conomia internaziona le (deflazione, inflazione, questioni mediorientali, conseguenze economiche della SARS, Giappone, Russia, America Latina, Africa). Ricordiamo agli interessati a partecipare al 3 Congresso Mondiale delle Camere di Commercio l indirizzo web dove sa rà possibile repe rire tutte le info rmazioni nonché il modulo di iscrizio ne all evento: www.quebec2003.com. CONFERENZA ICC CCB SULLE FRODI FINANZIARIE (Londra, 14-15 ottobre 2003) Il CCB Commercial Cri me Bureau terrà il 14 e 15 ottobre prossim i a Londra una Conferenza su Fraud and money laundering prevention for the financial sector. Il CCB è l'unità spe cia lizza ta ne lla pre venzione de lle frodi e de l riciclaggio di dena ro ne ll'ambito de l CCS (Commercial Crime Services), divisione della ICC che si occupa dei servizi di investigazione e prevenzione dei crimini commerciali con particolare attenzione alle frodi finanziarie e bancarie, al riciclaggio di denaro sporco, alla contraffazione dei prodotti, al cybercrime e alla pirateria marittima. Nell'ambito delle conferenze annuali del CCS, l'evento di quest'anno tratterà la prevenzione delle frodi e del riciclo di denaro, crimine che influisce in particolar modo sul settore finanziario, soffermandosi sui più diffusi modus operandi, con l'illustrazione di casi-studio, metodi di investigazio ne (a nche a ttra ve rso gli strumenti informatici), misure di pre venzione. La Conferenza, tra i cui relatori figurano esperti dei settori bancario, giuridico, informatico e investigativo, è rivolta prevalentemente a coloro che si occupano di operazioni di controllo, audit e prevenzione di tali crimini a danno di banche, istituzioni finanziarie e assicurative. Pe r ulte rio ri info rmazioni visita re la pa gina web: www.iccwbo.org/ccs/activities/seminars_workshop/fraud_financial_sector/intro.asp P reghiamo gli interessa ti di vo ler indirizza re la scheda dell'eventuale pa rtecipazione direttamente al CCB, inviandone cortesemente copia a ICC Italia. CONFERENZA WCO SULLE NUOVE TECNOLOGIE PER LE DOGANE IN AFRICA La World Customs Organization (WCO ), in co lla borazione con il South Africa Rev enue Service, sta organizzando una conferenza sulle tecnologie dell informazione dal titolo Tecnologie dell informazione per le dogane in Africa catalizzatrici per lo sviluppo?, che si terrà dall 8 al 10 ottobre prossimo a Johannesburg, Sud Africa. Questa conferenza costituisce una sorta di prosecuzione della conferenza sulle IT organizzata congiuntamente da WCO e ICC nel febbraio del 2002 a Bruxelles, ne l co rso de lla qua le ICC Italia presentò il do cumento pro do tto congiuntamente

all Agenzia delle Dogane. L obiettivo della WCO è di proseguire sulla strada del dialogo costruttivo iniziato proprio in quella occasione fra Autorità doganali e settore privato, dialogo al quale ICC e i suoi soci hanno fornito un significativo contributo. In parallelo alla conferenza si svolgerà inoltre una mostra e fiera della conoscenza, che costituirà pe r le imprese una inte ressante o cca sio ne per la presenta zio ne di standard, prodotti e soluzioni per la supply chain e per dimostrare come tali soluzioni possano essere di ausilio per la co llabo ra zione con le Amm inistrazioni do ganali. Ne l co rso del primo gio rno de lla mostra la WCO offrirà alle imprese partecipanti l occasione per una presentazione di 30 minuti delle soluzioni da loro proposte. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.wcoomd.org/ie/en/en.html e/o co ntatta re Ms. Janine Olivier: tel. +32 2 209 94 42; fax +33 2 209 94 96; email janine.olivier@wcoomd.org. 56 SEMINARIO PIDA SULL ARBITRATO COMMERC IALE INTERNAZIONALE (Parigi, 13-16 ottobre 2003) Diamo no tizia del Semina rio ICC sull a rbitrato commerciale inte rna zio nale (PIDA Estudio de un caso práctico s egún el Regl amento de arbitraje de l a ICC), organizzato dall ICC Institute of World Business Law. Il sem inario sarà incentrato su una simulazione interattiva di una procedura arbitrale ICC (secondo il Regolamento di arbitrato ICC), ponendo in risalto le più recenti esperienze della Corte Internazionale di Arbitrato della ICC. I partecipanti professionisti, arbitri e giuristi d impre sa a vranno quindi modo di sviluppa re le lo ro espe rienze e le lo ro cono scenze ne l campo in continuo aggio rnamento delle normative sull arbitra to e di meglio apprende re le differe nze cultura li e le varie prassi giuridiche. Il Semina rio si svolgerà in lingua spa gno la. Tra i relatori, l Avv. Bernardo Cremades, B. Cremades y Asociados, Spagna; Horacio Grigera Naón, Consulente White & Case LLP, Washington D.C., USA, già Segretario Generale della Corte Internaziona le di Arbitra to della ICC ; Fernando Mantilla Serrano, Socio, Garrigues Abogados, Spagna; l Avv. Jose Rosell, Associato Hughes Hubbard & Reed LLP, Francia; Erik Schäfer, Socio, Cohausz & Florack, Germania. Dato il numero limitato di posti a disposizione (circa 40), gli interessati sono pregati di contattare al più presto l ICC Institute of World Business Law: 38, Cours Albert 1er, 75008 Paris; tel. +33 1 49532828; fax +33 1 4953 30 30; email conf@iccwbo.org e/o consulta re il s ito www.iccwbo.org/home/business_law/upcoming_events/pida56/intro.asp. Invitiamo gli inte res sati a pa rtecipa re a vo ler indirizza re la sche da di adesio ne dire ttamente alla ICC di Parigi, inviandone cortesemente copia a ICC Italia. SEMINARIO ICC SULL ARBITRATO INTERNAZIONALE COMMERC IALE IN AMERICA LATINA (Miami, 26-27 ottobre 2003) A fronte del recente aumento di arbitrati ICC in cui sono coinvolte parti sudamericane, la Camera di Commercio Internazionale ha deciso di organizzare un seminario concernente i principali aspetti dell arbitrato commerciale internazionale in America Latina. Il semina rio sa rà tenuto in spagno lo ed in ingle se con inte rpre tazione simulta nea. Il costo sarà di US$ 920 per i membri ICC/USCIB (US$ 830 se la registrazione avviene prima del 1 settembre 2003); US$ 990 per gli altri interessati. Per ulteriori informazioni contattare ICC Conferences 38, Cours Albert 1er, 75008 Paris, France. Tel. +33 149532869; Fax +33 149532942; e -mail: conf@iccwbo.org; www.iccwbo.org/home/conferences/menu_upcom ing_events.asp

ANUIT: NUOVA EDIZIONE DELLA GUIDA PRATICA AL TELEFONO FISSO E MOBILE In o ccasione de lla Relazione a nnua le a l Pa rlamento dell'auto rità pe r le Garanzie ne lle Comunica zio ni, l ANUIT (Associazione Na ziona le Utenti Ita liani di Tele comunicazioni) ha annuncia to la nuova e dizio ne della Guida a l tele fono fisso e mobile. La pubblicazione contiene le schede di 23 O peratori di telefonia fissa e mobile che hanno formalizzato offerte per gli utenti italiani, residenziali e business. Le info rmazioni, che comprendono da ti so cieta ri (azionisti, management, dati sui bilanci, ecc.), interfacce operative, costi unitari dei servizi e tabelle standa rdizza te, sono state rese va lide dagli Ope rato ri e so no aggio rnate a l luglio 2003. La pubblicazione pre ve de una edizione ca rta cea tradiziona le a cui si a ffianca una ve rsio ne ele ttro nica che sarà aggiornata con tempestività e che è accessibile, via Internet, ad un indirizzo riservato. Il volume, edito da Bancaria Editrice, sarà disponibile tra breve in forma cartacea, mentre la ve rsione ele ttronica è già co nsultabile. Sono sta te pre viste due ve rsioni e le ttro niche, una in formato PDF (consultabile con Acrobat Reader), l'altra, in formato HTML, riservata ai Soci ANUIT. La versione PDF, graficamente più elaborata, è destinata a un ristretto numero di opini on maker italiani e stranieri e sarà utilizzata per gli a ggiornamenti destinati a quanti acquisteranno il volume. Gli indirizzi riservati nei quali sono reperibili le versioni elettroniche dell'opera sono: http://www.anuit.it/guida03/indice.htm per la ve rsione PDF e http://www.anuit.it/guidahtm/indice.htm per la versione HTLM. I Soci ANUIT possono accedervi anche dalla pagina riservata (www.anuit.it/ris2k3/rissoci.htm). Il primo indirizzo resterà a ttivo fino a lla pubblicazione del vo lume in fo rma ca rta cea ; quindi inizie rà la fase di aggiornamento a lla qua le a ccede ra nno gli acquirenti del volume. I Soci ANUIT, come ne l passa to, a vranno a disposizione l'inte ra guida a ggio rna ta a ll'indirizzo loro riservato. L'opera ha ricevuto un pieno apprezzamento da parte dell'autorità che la distribuirà al suo inte rno e presso i Co re com (Comita ti regiona li). NUOVA PUBBLICAZIONE ICC Private Commercial Bribery - A Comparison of National and Supranational Legal Structures ICC Publication 953 Si tratta di una collezione di studi approfonditi sul tema della corruzione nel settore privato, curata da lla ICC in co llabo razione con l I s tituto te des co Max P lanck per il diritto penale es te ro ed internaziona le. Rivo lto a professio nisti del se tto re lega le commerciale e a consulenti antico rruzione, questa pubblicazione co ntie ne tredici rappo rti sulla co rruzione comme rcia le ne l settore privato stilati da altrettanti paesi, nonché un analisi comparativa delle disposizioni penali, civili e amministrative, sia nazionali sia internazionali, per combattere il fenomeno della corruzione dei pubblici ufficiali. La corruzione del settore privato ha avuto sviluppi recenti per quanto attiene alla sua ricaduta nella competenza del giudice penale; al momento attuale non si riscontra unanimità sugli obiettivi che il diritto specializzato in questo settore intende raggiungere. Questo rapporto ilustra una serie di conseguenze relative all uso del diritto civile e suggerisce che i principi generali della responsabilità per colpa non sono sempre stati rispettati o attuati in questo ambito. Il volume, di 650 pagine in lingua inglese, è in vendita presso l ufficio pubblicazioni di ICC Italia al prezzo di euro 100. Ai soci ICC e AIA si applica lo sconto del 20%.

CORSO ESTIVO di DIRITTO PRIVATO EUROPEO E INTEGRAZIONE DEI MERCATI con il patrocinio di: Consiglio Nazionale Forense Fo nda zio ne de ll Avvoca tura Cassa di Previdenza forense Comune di Scanzano Jonico (MT) C.i.a.t. SCANZA NO JONICO (MT) 1-6 SE TTEMBRE 2003 Il corso tratta i temi inerenti il diritto privato europeo acquis communautaire, attuazione delle direttive comunitarie, dottrina e giurisprudenza in materia di: - contratti in generale e contratti dei consumatori - c orp orat e g ov ernanc e - diritt o bancario - diritto assicurativo - controlli delle Autorità amministrative indipendenti con riguardo all esperienza italiana e all esperienza inglese Le lezio ni (da lle o re 9 alle o re 16) sono impa rtite in lingua ita liana e in lingua inglese integra te da seminari per la discussione dei temi trattati. Alla conclusione del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Il 3 settembre è previsto l intervento del Presidente della Cassa di Previdenza forense, Avv. Maurizio de Tilla, mentre il 6 settembre il corso si concluderà con un convegno su Diritto privat o europeo e attività forense co n la pa rte cipa zio ne dei do ce nti e di altri re lato ri. Docenti: Guido A lpa (Unive rsità di Roma La Sa pie nza) Mads A ndenas (British Institute of International and Comparative Law, Londra) Francesco Capriglione (Unive rsità LUISS) Giuseppe Conte (Unive rs ità d i Firenze) Pietro Putti (Università di Ancona) Vincenzo Troiano (Università di Perugia) Il costo del corso è di 300, sono previste agevolazioni per la sistemazione in hotel. Le domande di is crizione d ov ranno p ervenire entro il 31 luglio 2003 presso l a Seg ret eri a Ev enti Culturali, Comune di Scanzano Jonico, Piazza della Rinascenza, 8 75020 Scanzano Jonico (MT), all a c.a. dell a Sig.ra Nunzi a Gi acco (tel.: 0835/952904, lun.-v en. ore 9-14; f ax: 0835/952952; e- mail: info@comune.scanzanojonico.mt.it). N.B.: Potranno essere accettate domande presentate fuori termine previo contatto con la Segreteria Eventi Culturali del Comune di Scanzano Jonico.

CALENDARIO AUTUNNO 2003 Cancún, 12 settembre: (Messico): 5ª Conferenza Ministeriale della WTO Québec, 15-17 settembre: (Canada): 3 Congresso Mondiale delle Camere di Commercio Parigi, 15-18 settembre: Seminario ICC PIDA sui contratti internazionali Québec, 16 settembre: riunione C EAG Québec, 17 settembre: C omitato esecutivo ICC Buenos Aires, 17-19 settembre: Convegno su fisco e commercio internazionale Québec, 18 settembre: Consiglio mondiale ICC Parigi, 23 settembre: Commissione anticorruzione Dubai, 23-24 settembre: Assemblea annuale della Banca Mondiale/FMI Parigi, 7 Ottobre: Commissione Proprietà intellettuale Parigi, 13 Ottobre: Task Force on Climate Change Parigi, 13-16 Ottobre: Seminario PIDA Arbitrato Commerciale Internazionale Casablanca, 14 Ottobre: Commissione Ambiente ed Energia Commissione Ambiente ed Energia Parigi, 15 Ottobre: Commissione Business in Society Parigi, 16 Ottobre: Standing Group dei Segretari Generali New York, 22 Ottobre: Commissione Concorrenza Parigi, 22 Ottobre: Commissione Politiche del commercio e degli investimenti Parigi, 22 Ottobre: Commissione Fiscale Londra, 27 Ottobre: Commissione Servizi finanziari e assicurativi