L Ozono Settori di Applicazione



Documenti analoghi
NO3VASTER S.R.L. SANIFICAZIONE E DISINFEZIONE CON OZONO

Viale Italia Canelli (AT) - ITALY Tel.: +39(0) Fax.:+39(0) info@mprocessing.it

Oggetto: Campagna di rilevamento di inquinanti atmosferici mediante analizzatore LAVOISIER TM presso il casello di Beinasco (Torino).

Vires5 Food. Scheda Tecnica. Protegge dai virus, funghi (muffe) e batteri NRA

Energia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti

Genova TIPOLOGIE DI LAMPADE

Caratteristiche delle acque naturali

INTERVENTO DI CLAUDIA RICCARDI PLASMAPROMETEO - Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano - Bicocca

Informazioni di Sicurezza del materiale- foglio 1 Envirolyte ANK-Anolyte Neutro (91/155/EWG)

Microbiologia delle acque reflue & Depurazione delle acque

Alto livello igienico

UNO SCUDO IMPENETRABILE CONTRO MICROBI, BATTERI, FUNGHI E MUFFE

I Microrganismi. Associazione di Promozione Sociale Cucinaverarte No profit Organization Area Educational. Relatore: Nicola Bruno prof.

Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria

& ECOLAB F&B Agri. Chimica in sala di mungitura: come, dove e quando. Dott. D. Borella. Application Manager F&B Italy

HPW SERIE GENERATORI DI OZONO CON GRUPPO IDRICO

Sistema di filtrazione abbinato ad una pompa del vuoto. Sistema semplice per la filtrazione

Quando si parla di inquinamento dell'acqua, si intende sia l'inquinamento dell'acqua superficiale (fiumi, laghi, mare) sia dell'acqua presente sotto

ELIMINAZIONE DEL NICHEL DALLE ACQUE POTABILI

Filtri In Linea Contenitori a Riempimento Per conoscere i prezzi e i relativi sconti contattateci

Classificazione della materia: Sostanze pure e miscugli

AUTORITA DI AMBITO N.2 BASSO VALDARNO. Allegato n. 4 TARIFFA DI FOGNATURA E DEPURAZIONE PER LE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI

Scopo della lavorazione

ACQUA ANALISI CHIMICA E MICROBIOLOGICA

A N T I L E G I O N E L L A

AUSILABTM Una gamma completa di detergenti per il lavaggio di vetreria

VS2. JohnsonDiversey Delladet

Rifiuti: quali e quanti sono e come sono gestiti

Bio-San. Il futuro dei trattamenti per contenitori igienico-sanitari femminili

Servizio Idrico Integrato del Biellese e Vercellese S.p.A. IL CICLO INTEGRATO DELL ACQUA

Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC.

Normativa di riferimento acqua destinata al consumo umano

1. Prodotto / preparazione e dati del produttore

EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA

PROCESSI DI STAMPA Aspetti legati alla salute dei lavoratori

Cos è una. pompa di calore?

TM.E. SpA TERMOMECCANICA ECOLOGIA. Riutilizzo di acque reflue per scopi industriali. Impianto ARETUSA - ROSIGNANO

Recupero delle acque di conceria con utilizzo di fonti rinnovabili

LA PREREFRIGERAZIONE DEGLI ORTOFRUTTICOLI

Scheda Dati di Sicurezza Coadiuvante per capelli

La ventilazione meccanica controllata LA VENTILAZIONE DEI LOCALI

Anno Rapporto ambientale

Il Cromo VI nelle acque potabili: aspetti di Sanità Pubblica

IL RISCHIO BIOLOGICO

1. Prodotto / preparazione e dati del produttore

Che cos è un detersivo?

ALLEGATO II - SCHEDA TECNICA LH SEPTACETIC II. Polvere idrosolubile per la preparazione di soluzioni

S4-OZON-GEN Generatori di ozono

Legionella: il controllo e la gestione dei rischi

IL PRIMO ED UNICO RIEQUILIBRATORE DELL ACQUA

UNIVERSITY. Le caratteristiche peculiari del tessuto in polipropilene al 100%

IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA

Gli adempimenti e i punti critici per le aziende agricole zootecniche

Elettroforesi. Elettroforesi: processo per cui molecole cariche si separano in un campo elettrico a causa della loro diversa mobilita.

SCHEDA DI SICUREZZA DEI GRANULI DI GUSCI DI NOCE

PRODOTTI CHIMICI CONDIZIONANTI

L H 2 O nelle cellule vegetali e

ISTITUTO ATERNO-MANTHONE'

Analisi Bioelettronica ATC 330 ed effetti di Vibracell sul Terreno Cellulare

Vires5 Deso. Scheda Tecnica NRA Protegge dai virus, funghi e batteri

OBIETTIVO LEGIONELLA: PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI, STRATEGIE DI MANUTENZIONE, DI CONTROLLO E DI BONIFICA

GEOLOGIA (studio della litosfera) Essa si divide in MINERALOGIA (studio dei minerali) e PETROGRAFIA ( studio delle rocce)

Le opere di difesa. Le opere di derivazione delle acque superficiali. Le opere di immissione nelle acque superficiali

Pagina 19. Sigla/Firma 4. OBIETTIVI DEL PROGETTO - 1

Apparecchi Germicidi per Ambienti UV-REFLEX-SC

Gas perfetti e sue variabili

prima volta il riscaldamento elettrico in un opzione conveniente.

Cultura generale. per tutti i produttori di ghiaccio. Qualità dell acqua / qualità del ghiaccio.

Raffrescatori evaporativi: la nuova frontiera dell aria fresca. Raffrescatori fissi Raffrescatori portatili Noleggio raffrescatori

L acqua. Quando tantissime molecole di acqua si fondono insieme possiamo vedere l'acqua e berla o usarla.


Rapporto ambientale Anno 2012

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI

Isolamento acustico. Dicembre I Farinelli srl Cenni sull isolamento acustico. Pagina 1 di 7


Effetti dell incendio sull uomo

CO 2 aq l anidride carbonica disciolta, reagendo con l'acqua, forma acido carbonico secondo la reazione:

Leggere attentamente l etichetta e la Scheda di 2Sicurezza (SDS)

ONDE ELETTROMAGNETICHE

Acqua azzurra, acqua chiara. Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao

Metalli in medicina. L utilizzo dei metalli in medicina ha radici ben antiche. Il ferro ed il

Ventilazione del locale di carica carrelli elevatori

La valutazione del rischio chimico

Produzione ed utilizzo dei carboni attivi

Cremolan Nail. Unghie decolorate e deformate? Aspettare non serve. Micosi delle unghie.

VALVOLA DI SFIATO PER ACQUE REFLUE Mod. SR

Analisi di Controllo di un Acqua Minerale Naturale

I criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica e le principali criticità. Valeria Frittelloni ISPRA

INFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO. PROCEDURE DI SICUREZZA: RISCHIO CHIMICO dovuto all uso di stampanti e toner

Disidratatore di rifiuti umidi

Catalogo Prodotti. Ottobre. MET s.r.l. Via Palazzetti San Lazzaro di Savena (BO) ITALY Tel

'RPDQGHFRQFHWWXDOL Alcuni interrogativi su fenomeni fisici e chimici

NORME PER LA VENDITA DI PRODOTTI ALIMENTARI GESTIONE DELL AUTOCONTROLLO NELLE BOTTEGHE

LEGNO IMPREGNATO IN AUTOCLAVE

PROCEDURA GENERALE PG 01 Rev. 0 APPROVVIGIONAMENTO Del.. Pagina 1 di 6. Azienda DESTINATARI. Data di emissione. Redazione..

Ing. Massimo Esposito U-SERIES srl - Bologna

La tecnologia di nuova generazione per il trattamento delle acque di pozzo e di superficie

Normative sulla Tenuta dei Serramenti ad Aria, Acqua e Vento

La catalasi: un enzima in azione

Sepsi. Presenza di agenti patogeni sulla cute o su altri tessuti viventi.

Transcript:

L Ozono Settori di Applicazione Sterilizzazione degli ambienti con l 0zono Proprietà chimico-fisiche dell ozono Solubilità dell ozono Tempi di decomposizione dell ozono Tempi di esposizione dell organismo umano Proprietà disinfettante dell ozono nell acqua Potere disinfettante e deodorante dell aria Trattamento delle acque Trattamento dell aria Settori di applicazione

2

L'ozono (O³, stato allotropico dell'ossigeno) è un gas instabile composto da tre atomi di ossigeno; esso si produce principalmente sottoponendo l'ossigeno a scariche elettriche, radiazioni ultraviolette ed anche ad alcuni processi chimici. A temperatura ambiente l'ozono è un gas incolore, di odore acuto e penetrante. La soglia di percettibilità olfattiva per l'uomo è a concentrazioni tra 0,02 e 0,05 ppm, pari a circa 1/20 della soglia di concentrazione definita sicura per un tempo di esposizione di 15 minuti ed a circa ¼ della soglia di esposizione definita sicura negli ambienti di lavoro. Allo stato di formazione (effetto Corona), l'ozono si presenta di colore violetto, dimostra sempre una notevole instabilità e tende a decomporsi velocemente con l'aumento della temperatura. Per le ragioni sopra esposte, l'ozono deve sempre essere prodotto sul luogo di utilizzo, non potendo essere conservato allo stato gassoso che per brevissimi periodi. L'ozono è un forte agente ossidante, capace di reagire con sostanze organiche dotate di doppio legame (insature) e questa sua caratteristica è stata prontamente utilizzata in molti processi di trattamento acqua ed aria. Il suo effetto battericida, funghicida e inattivante dei virus è noto da lungo tempo (Sonntag, 1890). Il peso specifico dell'ozono è di 2,145 gr/lt (quello dell'ossigeno è di 1,429 gr/lt) e può essere misurato in: 1 ppm = ± 2,14 mg/mc in aria 1 ppm = ± 1 g/mc in acqua 3

Dal 1906 esiste a Nizza il primo impianto di purificazione acque municipali con ozono. Attualmente grandi città come Amsterdam, Mosca, Parigi, Torino, Firenze, Bologna e Ferrara possiedono impianti che forniscono acqua potabile prelevata da fiumi e trattata con ozono. Il vantaggio dell'ozono sui prodotti che sviluppano cloro libero, utilizzati spesso per la potabilizzazione dell'acqua, è che il primo sterilizza nettamente meglio sia nei confronti dei batteri che dei virus; inoltre l'ozono non altera le caratteristiche dell'acqua, in particolare il sapore, e genera una minore quantità di sottoprodotti dannosi. A convalida dell'assoluta compatibilità dell'ozono, nelle giuste misure, con le attività umane, dal 26 giugno 2001 la FDA ammette l'impiego di ozono anche nei processi produttivi dell'industria alimentare. L'ozono è impiegato per la disinfezione dell'acqua imbottigliata sin dal 1982 e dal 1984 tutte le piscine di nuoto dei giochi olimpici devono essere purificate con ozono. Nel luglio 1996 con protocollo n. 24482, il Ministero della Sanità ha riconosciuto l'ozono come "PRESIDIO NATURALE PER LA STERILIZZAZIONE DI AMBIENTI". 4

Proprietà chimico-fisiche dell Ozono Formula molecolare O 3 Principali caratteristiche Peso molecolare 48,0 Concentrazioni in fase gas gas ossidante Punto di ebollizione -111,9 C Punto di fusione -192,7 C Temperatura critica Pressione critica Densità Densità relativa (sull'aria) 1,7 fino al 18% in peso in ossigeno -12,1 C 54,6 atm. Solubilità in acqua 3 ppm a 20 C DH di formazione Angolo di legame 116 Potenziale elettrochimico Infiammabilità 2,14 kg O 3 /m 3 @ 0 C 1013mbar 144.7 kj/mole -2,07 V non-infiammabile nelle concentrazioni e pressioni di utilizzo comune Prodotti pericolosi di decomposizione nessuno 5

Solubilità dell Ozono La solubilità dell'ozono in acqua è superiore a quella dell'ossigeno e dipende dalla temperatura e dalla concentrazione dell'ozono in fase gas. Temperatura dell acqua ( C) Concentrazione dell ozono in fase gas (% peso) 0.1 % 1.0 % 1.5 % 2.0 % 3.0 % Solubilità dell Ozono (mg/l) 5 0.74 7.39 11.09 14.79 22.18 10 9.75 13.00 19.5 15 8.40 11.19 16.79 20 6.43 8.57 12.86 25 0.35 3.53 5.29 7.05 10.58 30 0.27 2.70 4.04 5.39 8.09 6

Tempi di decomposizione dell Ozono L'ozono è un gas instabile e quindi risulta importante conoscerne i tempi di decomposizione. Per l'ozono in soluzione i tempi di dimezzamento (tempo necessario per dimezzare la concentrazione) dipendono da molti fattori. In particolare si può evidenziare la dipendenza dal ph (T=21 C, D=1 bar): A ph=6.0, circa 20 minuti A ph=7.0, circa 15 minuti A ph=8.0, circa 5 minuti Nelle condizioni standard. Anche la dipendenza dalla temperatura è significativa. A ph=7: a T=15 C, circa 30 minuti a T=20 C, circa 20 minuti a T=25 C, circa 15 minuti a T=30 C, circa 12 minuti In fase gas la decomposizione è in teoria molto più lenta: a T=-50 C, circa 90 giorni a T=-35 C, circa 8 giorni a T=-25 C, circa 18 giorni a T=20 C, circa 3 giorni a T=120 C, circa 1,5 ore a T=250 C, circa 1,5 secondi In pratica la decomposizione è normalmente molto più rapida per l'influenza di parametri quali umidità, presenza di sostante organiche, presenza di catalizzatori di decomposizione. 7

Tempi di esposizione per differenti concentrazioni in aria e relative conseguenze sull organismo umano In ragione dell'elevato potere ossidante, l'ozono in fase gas ad alte concentrazioni può essere pericoloso per la salute, in particolare per quanto riguarda le vie respiratorie. La concentrazione massima ammissibile per ambienti di lavoro con esposizione 8 h/g - 5 gg/settimana è pari a 0,1 ppm. Una concentrazione di 1 ppm può essere tollerabile per brevi esposizioni (es. 15'). Concentrazioni di 100-1000 ppm possono risultare fatali anche in breve tempo. In ogni caso la sensibilità all'ozono dipende molto dalla singola persona e dai parametri ambientali, in primo luogo la temperatura. Si consiglia infatti di usare particolare cautela in ambienti a temperatura elevata. Minore rischio è associabile all'esposizione della pelle ad ozono in soluzione, anche perché in tale caso le concentrazioni sono normalmente molto basse. Nelle situazioni in cui persone vengono esposte ad acqua contenente ozono (es. piscine), normalmente la principale preoccupazione resta la possibilità di un accumulo nell'ambiente sovrastante dovuto a fenomeni di degasazione. 8

Proprietà disinfettanti dell ozono nell acqua L'ozono, grazie al suo grande potere ossidante, è in grado di danneggiare le pareti cellulari e di rompere i grossi componenti macromolecolari che sono alla base dell'integrità vitale di cellule batteriche, funghi, protozoi e virus. Questa sua potente azione disinfettante ad ampio spettro d'azione viene utilizzata sia nella disinfezione delle acque, per la potabilizzazione, che nel trattamento delle acque reflue. Qui di seguito sono riportati i tempi indicativi per l'eliminazione di differenti famiglie di agenti patogeni: AGENTE PATOGENO MINUTI Streptococcus Lactis 0'14" Streptococcus. Aureus 0'10" Sarcina Lutea 0'44" Escherichia coli 1'00" Staphilococcus 10'00" Pyogenes Aureus 10'00" Vibrio Cholerae 20'00" Salmonella Typhi 3'00" Paramecium 5'30" Saccharomyces elipsoideus 0'22" Saccharomices sp. 0'29" Lievito per pane 0'14" Morbo del Legionario 19'00" Microbacterio Paratubercolosis 20'00" Virus Ebola 20'00" Mosaico del tabacco 12'15 9

Piscine, fontane, specchi d acqua naturali e artificiali, nei quali frequentemente ci si bagna durante i giorni estivi, possono nascondere alcuni ospiti indesiderati: batteri, virus e parassiti. Il metodo più comune di prevenzione e disinfezione, il trattamento delle acque con cloro, non elimina del tutto il problema. Ci sono infatti alcuni agenti patogeni che resistono al cloro per ore o addirittura giorni. In generale, la contaminazione dei bacini acquiferi naturali può avvenire per sversamenti di varia origine, dagli scarichi fognari a quelli industriali non trattati. Nel caso delle piscine, invece, la fonte di contaminazione più comune sono gli utenti, quando entrano in acqua anche se affetti da patologie diffuse come la diarrea, infezioni respiratorie e cutanee. L ingestione involontaria di acqua contenente contaminanti fecali o di altra natura è infatti la causa principale delle infezioni registrate tra gli utenti delle piscine. Le infezioni associate al bagno in piscina possono essere di due tipi: enteriche, dovute all ingestione di acqua infetta, e per contatto, dovute all esposizione di pelle e mucose ai parassiti che si possono trovare anche sulla superficie dell acqua, agglomerati in sospensione. 10

Tabella azione combinata Cloro/UV/Ozono. 11

Tipologie di impianti per piscine. 12

13

14

15

Potere disinfettante e deodorante nell aria Diversi ricercatori descrivono dell'effetto battericida, batteriostatico e deodorante riscontrato: Wagner e Harward: positivo a concentrazione di 0.04-0.06 ppm vol. Ewell: positivo a concentrazione di 0.1-0.2 ppm vol. Elford e Van den Ende: positivo su Streptococcus salivarius vaporizzato su piastra di vetro a concentrazione di 0.04 ppm vol. Bruni e Pernice: positivo su Serratia mercescens Nagy: positivo su batteri e muffe a 0.1 ppm vol. Summer: inibisce la crescita dei funghi Ceccacci: positivo a concentrazioni tollerabili per l'uomo Watson: positivo all'eliminazione di odori dal corpo umano a 0.015 ppm vol. o altre sostanze alimentari e fumo di tabacco. Bisbini: positivo nella neutralizzazione di odori da sostanze organiche a 0.03 ppm vol. Durazzo: positivo nell'eliminazione di odori provenienti dal corpo umano in camerate militari a 0.01-0.02 ppm vol. Scassellati-Sforzolini: distrugge l'ossido di Carbonio nei garages dal 53% al 67% con concentrazioni inferiori a 0.05 ppm vol. 16

Trattamento acqua decolorazione / sterilizzazione / deodorizzazione reflui trattamento superfici (eliminazione tensioattivi) recupero cianuri rimozione microinquinanti idrocarburici (fenoli, IPA, ecc.) ossidazione soluzioni nell'industria cartaria rimozione ferro, manganese, arsenico e altri metalli lavaggio verdura e frutta acqua ultrapura (sterilizzazione, riduzione TOC) imbottigliamento CIP industria alimentare sterilizzazione superfici inquinate circuiti di raffreddamento acquacoltura, laghetti potabilizzazione rimozione alghe acque termali piscine acquari sterilizzazione domestica 17

Trattamento aria sterilizzazione ambienti nell'industria alimentare (macelli, allevamenti, cantine) celle frigo per verdura e frutta, veicoli refrigerati (produttori di impianti di refrigerazione) deodorazione effluenti gassosi deodorazione autoveicoli (concessionarie, ricambisti, tempo libero) sterilizzazione aria ambienti pubblici (aeroporti, bar, ristoranti, negozi, centri commerciali, centri sportivi) sterilizzazione aria ad uso domestico 18

Settori di applicazione Ambienti pubblici 19

Settori di applicazione Ambienti Food 20

Settori di applicazione Ambienti industriali 21

Generatori di Ozono 22

Generatori di Ozono 23

Generatori di Ozono 24

Generatore di Ozono 25

Generatori di Ossigeno 26

Note 27

vema Tecnologie di lavaggio Vema Srl Via Messina 18 20831 SEREGNO (Mb) Tel. 0362-223464 Fax 0362-325822 Email: info@vemaimpianti.it Sito: www.vemaimpianti.it UNI EN ISO 9001:2008 28