graced Progettazione di un logo eco-fashion
Il logo è costituito dal monogramma Grace D, in cui la trasparenza della lettera D crea una continuità visiva con la G. Il lettering completo si inserisce nel monogramma e crea una composizione compatta e leggibile. Ho sperimentato vari studi di colore, usando toni in sintonia con il carattere fashion del brand. ALICE BALUGANI
ALICE BALUGANI Studio dei cartellini
L obbiettivo è la realizzazione di un logotipo per un prodotto moda innovativo ideato dall Istituto Deledda. Il marchio si avvale principalmente di forme primarie, il rettangolo e il cerchio, per caratterizzare il brand con segni performanti. La cromia che ho utilizzato esprime fortemente eleganza e rnesottolinea l appartenenza al mondo del fashion. Nella prima e seconda ipotesi ho utilizzato un lettering solido per un mood finale accattivante. L incastro e l armonia delle forme comunicano chiarezza esemplicità nelle forme ed è possibile creare una texture con il marchio. Proposta 1 NICOLA BAVIERI
NICOLA BAVIERI Proposta 2
NICOLA BAVIERI Il marchio texturizzzato
Sono partita da segni pittorici realizzati su carta con l intenzione di unire la parola Grace con l elemento D, creando così un marchio che allo stesso tempo fosse semplice e d impatto. La D del marchio è la parte principale, ricorda ornamenti antichi -sottolineando così il riuso d immagini-; è stata poi accostata a un carattere lineare che gli conferisce caratteristiche innovative. ILARIA BENUZZI
ILARIA BENUZZI Studio dei cartellini
Solitamente quando si sente parlare di fashion gli occhi della nostra mente vedono un mondo rosa, romantico ed elegante. I primi loghi che ho realizzato, infatti, sviluppavano questo pensiero. Partendo poi dall idea che il fashion potrebbe anche essere semplicemente una linea sinuosa, ho iniziato a realizzare grafismi liberi: da lì sono nate, infatti, le macchie che presento in queste mie proposte. Il marchio base è impostato in un quadrato che impone rigore e simmetria anche quando nelle varie articolazioni il rigore e simmetria mancano e quando racchiude schizzi liberi e aggressivi. Questo non succede, però, nell ultima proposta, in cui quello schizzo che prima riusciva ad essere contenuto dentro a un quadrato, diviene incontenibile ed esplode al di fuori di esso. La soluzione base è dunque costituita da un lettering inserito in una composizione essenziale, da cui si può procedere, introducendo alcune varietà di grafismi, verso un contesto che lotta tra il disordinato e la compostezza o verso una quasi totale libertà compositiva. GIUSI ARIANNA BONFIGLIO
GIUSI ARIANNA BONFIGLIO
GIUSI ARIANNA BONFIGLIO Studio dei cartellini
GIADA BORRI
Il mio obiettivo è quello di realizzare un logo per un prodotto moda, realizzato dalla scuola Grazia Deledda. Un marchio che riflette la personalità della scuola, e le sue competenze. Per questo ho creato un logo dalle forme semplici ed efficaci. Ho utilizzato colori vivaci e fashion, proprio per rappresentare il settore della moda di cui si occupa la scuola. La G si trasforma in una freccia che gira in senso antiorario, in modo che rappresenti l andamento ciclico del riciclo. Per la seconda proposta, ho sfruttato l immagine della macchia, intesa come sbaglio e come simbolo della purezza e della sincerità. GIADA BORRI
Linea di abbigliamento eco-fashion che utilizza tessuti e accessori di scarto delle aziende, per valorizzare risorse umane e materiali ad oggi inespressi. Linea di abbigliamento eco-fashion che utilizza tessuti e accessori di scarto delle aziende, per valorizzare risorse umane e materiali ad oggi inespressi. GIADA BORRI Studio dei cartellini
Grace D Il logo Grace D è nato da un idea di immediatezza e semplicità, parole chiave che hanno guidato le mie scelte. Il font del logo ha un mood friendly, che allude al prodotto nato a scuola, ma al contempo raffinato, ha il sapore di una scritta fatta a mano, che ritengo giusta una linea di prodotti fashion che utilizza come cavallo di battaglia il riciclo dei materiali e la loro trasformazione creativa. Grace D ha due linee di prodotti, una caratterizzata dalla produzione di t shirt attraverso lo studio di grafiche nate dal riuso di immagini, e una seconda collezione dedicata a giovani donne dinamiche che vogliono distinguersi nelle mille occasioni della loro intensa giornata lavorativa: il logo si articola quidi in due diverse modalità, in una è inserito in una t-shirt, mentre per la collezione moda il logo è invece inserito nella silhouette di un tubino. In tal modo si identificano immediatamente i due diversi target mediante l uso coordinato del medesimo logo e ciò è possibile anche attraverso le sue caratteristiche di freschezza e giocosità LINDA COLELLA
Il logo GraceD nasce e si sviluppa con lo scopo di rappresentare la linea di capi creati dall Istituto Grazia Deledda. Il mio logo è costituito da un monogramma che crea una forma ellittica, versatile che possa conferire un identità compatta alla linea del prodotto moda che nasce dal riuso di scarti aziendali. GIANLUCA DI GIACOMO
Ho realizzato questo marchio proponendo due proposte completamente diverse fra loro. La prima proposta presenta uno stile semplice e lineare giocando sul contrasto tra forme piene e vuote, creando dinamismo nel logo. Il secondo logo invece sviluppa su uno stile più romantico, presentando linee sottili e curve. MATTIA GUARESCHI
MATTIA GUARESCHI
Per la realizzazione del logo GraceD ho elaborato le forme delle iniziali pensando a un arco, una forma dinamica e adatta a esprimere l identità di un prodotto moda nato a scuola. Ho realizzato lo studio del colore attraverso l uso di tinte forti, vivaci e comunicative. SAMIA AZROU
RACE RACE SAMIA AZROU Studio dei cartellini
La mia proposta gioca sull assonanza del nome del brand con il nome della principessa Grace Kelly, icona di moda e di eleganza. La corona appoggiata sulla lettera D dona al lettering un tocco di regalità: la corona è inclinata e crea una composizione accattivante e ironica. Il simbolo colorato ha tonalità vivaci e accese, mentre il lettering calligrafico, di colore nero, dona eleganza. STEFANIA GUARINO
STEFANIA GUARINO Studio dei cartellini
La mia proposta per GraceD è costituita da un cerchio formato per metà dalla G e per l altra dalla D, sfruttando la simmetria delle due lettere. La D, riempita di nero è leggermente più piccola della G per dare maggiore dinamismo e impatto al monogramma. Il lettering del logo riprende quello usato nel monogramma e si caratterizza per semplicità, efficacia e leggibilità. Il logo, nelle sue forme semplici è adatto a esprimere un brand di moda, settore nel quale il monogramma è proposto come firma dello stilista. BEATRICE GUERRA
GRACE D GRACE D BEATRICE GUERRA Studio dei cartellini
MARTA GUIARO D
Gli obiettivi del brief per il brand GraceD sono sia istituzionali (un prodotto moda realizzato dalla scuola) sia relativi al concetto di riuso di scarti aziendali. La proposta grafica riusa l antica tecnica della calligrafia manuale, ormai abbandonata e soppiantata dalle attuali tecnologie. La calligrafia manuale ha caratteristiche grafico/pittoriche di grande delicatezza e armonia ed è costituita da grafismi ad alto impatto espressivo. Successivamente ho elaborato le linee grafiche delle lettere esaltandole e al contempo rendendo il logo contemporaneo e attuale. Per la D è stato scelto un font Bodoniano, dall aspetto forte ed elegante spesso usato nel campo del fashion, che contrasta con il lettering manuale, creando un logo che rende il concetto di unità tra passato e presente, arricchendolo di grazia e stile. D D D MARTA GUIARO
MARTA GUIARO Studio dei cartellini
Il logo ci è stato commissionato dall Istituto Deledda e il progetto ha lo scopo di definire il brand di una linea di prodetti moda basati sull uso di materiali di scarto di aziende e di enti culturali cittadini. La realizzazione del logo GraceD nasce da un semplice segno grafico accostato a un font lineare. CHIARA LAMBERTINI
CHIARA LAMBERTINI Studio dei cartellini
Grace D necessita di un logo che presenti con impronta fashion-innovativa il recupero di materiali non più in uso, trasformandoli in prodotti alla moda. Il mio progetto, per mettere l accento sul verbo recuperare, si serve di caratteri da stampa in legno della tipografia classica, un mondo ormai scomparso. Le nuove tecnologie hanno infatti reso obsoleti i vecchi metodi del passato, tornati in auge solo in quella cerchia ristretta di produzioni a tiratura limitata che aspirano a creare uno stile ricercato. GIORGIA MANGIERI
GIORGIA MANGIERI Studio dei cartellini
Per lo studio del logo Grace D ho realizzato un quadrato sviluppando in seguito un ideogramma che mi riconduceva all ambito del fashion. L interno del quadrato contiene una D che si ricollega al lettering scelto e crea una sorta di percorso visivo che conduce idealmente nel cuore della creazione. Ho utilizzato un font che creasse armonia tra il lettering e l ideogramma. Mi sono servita di una gamma di colori accesi che si ricollegassero al campo della moda. MARTA ORLANDI
MARTA ORLANDI Studio dei cartellini
graced graced graced graced graced MARTA ORLANDI Studio dei cartellini
La realizzazione del logo Grace D nasce con l obiettivo di rappresentare un prodotto moda realizzato dall Istituto Grazia Deledda. Il mio progetto è composto prevalentemente da due lettere maiuscole che si intrecciano con cromie contrastanti e luminose interpretando così il mood seguito che allude al campo del glamour, all importanza dell esibire e farsi notare. Il font calligrafico utilizzato dà un senso di dinamismo e movimento ma, allo stesso tempo, è elegante e armonioso. MARTINA SERAFINI
dfgugtgytyughyughdftgyuioytr dfghjkljnhbgfcdxsxdfg sdfghbjnkml,mkjnhbgfvcdrse dfgugtgytyughyughdftgyuioytr dfghjkljnhbgfcdxsxdfg sdfghbjnkml,mkjnhbgfvcdrse MARTINA SERAFINI Studio dei cartellini
La ricerca parte dall osservazione di un logo molto conosciuto, quello della pura lana vergine, che rappresenta un marchio di qualità internazionale. Il logo consiste nella rappresentazione di un gomitolo di lana stilizzato: le curve morbide che presenta sono state d ispirazione fondamentale per il mio progetto. Il monogramma ideato si basa sulla morbidezza delle linee e dai filamenti che ricordano i fili dei vestiti. Dalle linee curve ho ottenuto la G e la D, composte da filamenti uniti di colori diversi e alternati. Ho studiato vari accostamenti tra colori e la posizione del lettering del nome del prodotto. Ho utilizzato colori accesi tendenti al rosa e al verde che richiamano al fashion. CHIARA VECCHI
GRACE D GRACE D CHIARA VECCHI
GRACE D GRACE D CHIARA VECCHI Studio dei cartellini