Toelettatura del Flat Coated Retriever Come altri cani a pelo semilungo frangiato, il flat coated retriever non ha bisogno di eccessive e partcolari cure del mantello. Il manto di copertura è costituito da un folto strato di peli di media lunghezza molto aderenti al corpo che non creano eccesivo volume che alteri la reale struttura del soggetto. Il mantello quando è in buone condizioni appare lucido e privo di ondulazioni. Il sottopelo è fitto, corto e molto morbido. Le frange completano la loro crescita dopo i due anni. Il bagno: come eseguirlo correttamente e i prodotti da utilizzare Tra tutte le fasi di toelettatura, il bagno è forse quella che merita più attenzione. Per eseguirlo correttamente è importante un buon metodo e l utilizzo di buoni prodotti. Non è necessario lavarlo troppo spesso anche perché rischieremmo di rovinare la tessitura del pelo. E indispensabile preparare tutto, cioè prodotti e attrezzi, prima di iniziare l operazione, perchè è indispensabile avere tutto a portata di mano per non doversi allontanare dal cane durante il bagno e provocare così spiacevoli incidenti. E importante che la vasca sia fornita di tappetini antiscivolo per evitare che l animale perda l equilibrio. Sarebbe inoltre consigliabile poter legare il cane ad una parete per fare in modo che questo non abbia la possibilità di saltare fuori durante le varie operazioni. Per prima cosa bisogna bagnare abbondantemente tutto il corpo del cane con acqua tiepida, partendo da zone del corpo non troppo sensibili come le zampe per evitare un impatto troppo
brusco e terminare con la testa, che è sicuramente la zona che tutti i cani detestano farsi bagnare. Per evitare che l acqua finisca nel naso o nelle orecchie è indispensabile tenere il muso del cane con una mano e con l altra indirizzare il getto d acqua solo sul capo e sulle guance. Una brutta esperienza potrebbe portare il cane a non tollerare più di essere lavato in vasca. Successivamente si passerà ad insaponare il cane, partendo dal dorso per terminare anche in questo caso con la testa, per cui è necessario avere le stesse accortezze avute nella fase precedente. Lo shampoo deve essere preparato prima del bagno; se ne versa una quantità pari ad una noce o poco più in una bacinella e lo si diluisce nel rapporto 1/10 con acqua tiepida. In commercio ne esistono di tanti tipi, la cosa importante è di utilizzare prodotti specifici per i cani e non utilizzare prodotti per umani. E consigliabile l utilizzo di una spugna per una pulizia più accurata. Infine è importantissimo un risciacquo molto accurato di tutte le parti del corpo ed in particolare di occhi e genitali. Per questa operazione è invece consigliato partire prima dalla testa e proseguire poi lungo tutto il corpo. Infine, prima di portare il cane sul piano di asciugatura è importante frizionarlo accuratamente per poter togliere la maggior quantità possibile di acqua. In commercio esistono dei panni assorbenti che sono molto più efficaci del semplice asciugamano. Inoltre, se il cane lo desidera, lasciate che si scrolli liberamente, questo aiuterà anche voi ad eliminare una notevole quantità d acqua. L asciugatura è un operazione delicata in quanto molti cani non sopportano il rumore del phon o un getto d aria forte. É importante abituare gradualmente l animale, aumentando la potenza dello strumento in relazione al grado di sopportazione dell animale. Durante l asciugatura è inoltre necessario spazzolare il cane sia per togliere eventuali nodi o feltri sia per
cercare di mantenere il pelo il più aderente possibile al corpo ed evitare che si onduli eccessivamente sul dorso. Toelettatura generale La cura ordinaria non richiede un particolare impegno visto che con interventi minimi si riesce a mantenere il nostro cane in perfetto ordine. E opportuno spazzolarlo ogni 7/10 giorni con un cardatore, facilmente reperibile in qualsiasi negozio per animali, nel verso del pelo comprese le frange. Mai spazzolarlo contropelo! Pulizia delle orecchie Una particolarità del condotto uditivo del cane è che si presenta a forma di L ed è estremamente profondo. Le orecchie vanno ispezionate regolarmente. Per pulirle esistono numerosi prodotti specifici in commercio, che permettono di eliminare l eccesso di cerume e di sporco con la conseguenza di prevenire affezioni auricolari. Non è necessario agire meccanicamente in profondità perchè si rischierebbe solo di compattare sul fondo cerume e sporcizia e persino di ferire l animale. La pulizia è in realtà un operazione semplice, basta introdurre il prodotto nell orecchio, massaggiare dolcemente il padiglione esternamente e lasciare agire per qualche minuto. Quasi sicuramente il cane si scrollerà, ma questo è un bene perchè questo gesto aiuterà la fuori uscita delle impurità. Asciugare poi con della garza le pieghe alla base del condotto. Questa operazione si inserisce in un quadro di cure igieniche regolari ma se le orecchie non presentano ne sporco ne arrossamenti è inutile toccarle. Se invece il cane dovesse scuotere frequentemente la testa, grattarsi le orecchie o se queste emanassero cattivi odori è opportuno chiedere un consulto veterinario.
Come già detto, in commercio esistono diversi tipologie di prodotti per la pulizia delle orecchie e generalmente le confezioni sono studiate per poter introdurre il prodotto nel canale uditivo senza danneggiarlo. Taglio delle unghie Le unghie del cane si allungano nella stessa misura in cui si consumano a contatto con il suolo. Tale usura si verifica solo quando l animale compie un adeguato esercizio di moto e cammina su terreni duri come; se conduce vita prevalentemente casalinga e si muove su terreni cedevoli, le unghie crescono a dismisura e si incurvano su loro stesse con la conseguenza di una fastidiosa penetrazione nella carne del polpastrello. In casi del genere l animale soffre intensamente ogni qualvolta appoggia il piede e procede zoppicando a fatica. Pertanto le Unghie vanno periodicamente controllate e, quando sono troppo lunghe, devono essere accorciate. Per il taglio delle unghie servitevi di un tronchesino molto robusto e ben tagliente perché, specie nei cani di grossa mole, l unghia oppone una notevole resistenza al taglio. Prima di spiegare come va effettuato il taglio delle unghie occorre fare qualche precisazione anatomica. L unghia appare
come una sorta di cono corneo, di differenti dimensioni a seconda della taglia dell animale; all interno è presente una parte carnosa, la cosiddetta polpa dell unghia, ricca di vasi sanguigni e di diramazioni nervose, che non raggiunge l estremità libera della parte cornea ma si arresta qualche millimetro prima. Durante il taglio va fatta attenzione dunque ad amputare solo la parte in eccesso, facendo in modo di non ferire l animale. Se il cane ha unghie non pigmentate l operazione risulta abbastanza agevole, perché la parte viva è facilmente individuabile esternamente grazie al tipo di colorazione rosata; al contrario le unghie pigmentate rendono più ardua l impresa. Per individuare la giusta linea di taglio occorre sapere che un unghia è di normale lunghezza quando non sorpassa il piano tangente alla superficie di appoggio dei polpastrello. Questa superficie corrisponde esattamente alla parte di polpastrello a contatto con il suolo; se appoggiamo a essa un cartoncino rigido sarà da tagliare quella porzione di unghia che sorpasserà detto cartoncino. È naturalmente preferibile accorciare l unghia di un millimetro in meno piuttosto che di un millimetro di troppo. Pulizia degli occhi Anche per questo tipo di operazione è necessario usare prodotti specifici appositamente formulati che permetteranno di eseguire una pulizia delicata. Non utilizzare colliri medicanti se non sotto prescrizione veterinaria.
Toelettatura espositiva E un tipo di toelettatura necessaria se si desidera partecipare a qualsiasi esposizione. Oltre alle cure generali spiegate precedentemente è necessario intervenire con le forbici dentate per riuscire a sfoltire il pelo sulla parte anteriore del collo e sulle orecchie. Orecchio: si sfoltisce l esterno del padiglione con le forbici dentate, utilizzandole con cautela dal basso verso l alto agendo sulla base del pelo. Si pareggia poi anche anche il pelo ai margini e alla base interna dell orecchio. Collo: si interviene sempre con le forbici dentate tagliando il pelo alla base con un movimento dal basso verso l alto, sfoltendo il pelo sui lati sino ad arrivare appena sopra lo sterno. Questa operazione non deve accorciare lo strato superficiale del mantello ma semplicemente renderlo meno voluminoso e più aderente. Gomiti: non devono presentare ciuffi di pelo disordinato perché potrebbero dare l impressione di un movimento non corretto dell anteriore. Si può intervenire sia con un coltellino da stripping che con le forbici dentate. Piedi: vanno eliminati i ciuffi di pelo tra le dita sempre con le forbici dentate per dare un effetto più naturale al taglio. LE FRANGIE NON VANNO ASSOLUTAMENTE TAGLIATE NE SFOLTITE!!!!!!