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Transcript:

ISTITUTO COMPRENSIVO A. FERRI SALA BOLOGNESE Via della Pace,17-40010 Sala Bolognese (Bo) Tel.051-6821302 Fax051-6822294 SCHEDA DI RILEVAZIONE B.E.S. BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado ANNO SCOLASTICO 2014-2015 SCHEDA INFORMAZIONI DELLO STUDENTE Cognome Nome Sesso Nato a il Residenza Via e n Telefono Anno scolastico CLASSE PLESSO TIPOLOGIA DISAGIO-SVANTAGGIO RILEVATO 1. COMPORTAMENTO/RELAZIONE 2. MOTRICITA 3. LINGUAGGIO 4. APPRENDIMENTO 5. SOCIO-CULTURALE 5. ALTRO.

Parte discorsiva: si chiede al team docente di descrivere brevemente l alunno/a sviluppando solo le aree funzionali in cui si riscontrano difficoltà 1. AREA MOTORIA 2. AREA SENSORIALE 3. AREA COGNITIVA 4. AREA DEGLI APPRENDIMENTI 5. AREA LINGUISTICO-COMUNICATIVA 6. AREA AFFETTIVO-RELAZIONALE 7. AREA AUTONOMIA PERSONALE 8. AUTONOMIA SOCIALE 9. INTERESSE E POSSIBILITA DI SVILUPPO Massimo 3 pagine compreso il frontespizio. NOTA INTRODUTTIVA La rilevazione qui proposta vuole essere uno strumento di organizzazione e/o riorganizzazione delle osservazioni fatte in classe quotidianamente; cogliere, analizzare e sistematizzare i bisogni, le difficoltà e i punti di forza non solo dell alunno ma anche e soprattutto del contesto in cui si trova, è sicuramente il passaggio obbligato per poi poter strutturare una programmazione mirata e realmente attuabile. La struttura della scheda prevede una parte A in cui si vanno a rilevare le abilità e i comportamenti caratteristici dell alunno; questa parte è suddivisa in 5 sotto-aree ( processo di apprendimento, ambiti d apprendimento, atteggiamento nell apprendere, aspetti relazionali, fattori del contesto ); segue una parte B in cui si vanno a rilevare i punti di forza dell alunno, del gruppo, classe e del team educativo ed una parte C in cui si mettono in evidenza le condizioni facilitanti osservate e/o attuate che consentono una più efficace partecipazione dell alunno al processo di apprendimento.

PARTE A A.1 PROCESSO DI APPRENDIMENTO CARATTERISTICHE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO OSSERVAZIONI OSSERVAZIONE IN CLASSE (dati rilevati direttamente dagli insegnanti) PROPRIETÀ LINGUISTICA difficoltà nella strutturazione della frase difficoltà nel reperimento lessicale difficoltà nell esposizione orale MEMORIA Difficoltà nel memorizzare: categorizzazioni formule, strutture grammaticali, algoritmi (tabelline, nomi, date ) sequenze e procedure ATTENZIONE attenzione visuo-spaziale

selettiva intensiva AFFATICABILITÀ Sì poca No PRASSIE difficoltà di esecuzione difficoltà di pianificazione difficoltà di programmazione e progettazione ALTRO A.2 AMBITI D APPRENDIMENTO

OSSERVAZIONI LETTURA SCRITTURA. VELOCITÀ CORRETTEZZA COMPRENSIONE SOTTO DETTATURA PRODUZIONE AUTONOMA/ OSSERVAZIONE IN CLASSE (dati rilevati direttamente dagli insegnanti) LETTURA Molto lenta Lenta Scorrevole (ad esempio confonde/inverte/sostituisce/ omette lettere o sillabe Scarsa Essenziale Globale Completa-analitica SCRITTURA Corretta corretta Scorretta TIPOLOGIA ERRORI Fonologici Non fonologici Fonetici ADERENZA CONSEGNA Spesso Talvolta Mai CORRETTA STRUTTURA MORFO-SINTATTICA Spesso Talvolta Mai CORRETTA STRUTTURA TESTUALE narrativo, descrittivo, regolativo Spesso Talvolta Mai CORRETTEZZA ORTOGRAFICA

OSSERVAZIONI........ LEGGIBILE Sì No TRATTO GRAFIA Premuto Leggero Ripassato Incerto CALCOLO Difficoltà visuospaziali (es: quantificazione automatizzata) spesso talvolta mai Recupero di fatti numerici (es: tabelline) Automatizzazione dell algoritmo procedurale Errori di processamento numerico (negli aspetti cardinali e ordinali e nella corrispondenza tra numero e quantità) Uso degli algoritmi di base del calcolo (scritto e a mente) raggiunto raggiunto parziale parziale non raggiunto non raggiunto spesso talvolta mai adeguata parziale non adeguato non

APPRENDIMENTO DELLE LINGUE STRANIERE Pronuncia difficoltosa Difficoltà di acquisizione degli automatismi grammaticali di base Difficoltà nella scrittura Difficoltà acquisizione nuovo lessico Notevoli differenze tra comprensione del testo scritto e orale Notevoli differenze tra produzione scritta e orale Altro:. A.3 ATTEGGIAMENTO NELL APPRENDERE MOTIVAZIONE Partecipazione al dialogo educativo Molto Consapevolezza delle proprie difficoltà Molto Consapevolezza dei propri punti di forza Molto

Autostima Molto ATTEGGIAMENTI E COMPORTAMENTI RISCONTRABILI A SCUOLA Regolarità frequenza scolastica Molto Accettazione e rispetto delle regole Molto Rispetto degli impegni Molto Accettazione consapevole degli strumenti compensativi e delle misure dispensative Molto Autonomia nel lavoro Molto STRATEGIE UTILIZZATE DALL ALUNNO NELLO STUDIO Sottolinea, identifica parole chiave Costruisce schemi, mappe o diagrammi Utilizza strumenti informatici (computer, correttore ortografico, software ) Usa strategie di memorizzazione (immagini, colori, riquadrature ) Efficace Da potenziare Efficace Da potenziare Efficace Da potenziare Efficace Da potenziare Altro

. A.4 ASPETTI RELAZIONALI La scala di numeri da 0 a 4 rappresenta un indice numerico della ampiezza del bisogno rilevato; si richiede di barrare il numero scelto con una crocetta. difficoltà di autoregolazione, autocontrollo 0 1 2 3 4 Area Relazionale problemi comportamentali* 0 1 2 3 4 * specificare quali problemi emozionali* 0 1 2 3 4 scarsa autostima 0 1 2 3 4 scarsa motivazione 0 1 2 3 4 scarsa curiosità 0 1 2 3 4 difficoltà nella relazione con i compagni 0 1 2 3 4 difficoltà nella relazione con gli insegnanti 0 1 2 3 4

difficoltà nella relazione con gli adulti 0 1 2 3 4 LEGENDA: 0= NESSUN PROBLEMA, 1=PROBLEMA LIEVE, 2= PROBLEMA MEDIO, 3= PROBLEMA GRAVE, 4= PROBLEMA COMPLETO) A.5 FATTORI DEL CONTESTO Fattori del contesto familiare scolastico ed extrascolastico * specificare quali famiglia problematica SI NO SPECIFICHE:

mancanza di mezzi o risorse SI NO SPECIFICHE: difficoltà di comunicazione SI NO e o collaborazione SPECIFICHE: PARTE B PUNTI DI FORZA

Punti di forza relativamente all alunno, al gruppo classe e agli insegnanti del team educativo Punti di forza dell alunno Discipline preferite: Discipline in cui riesce: Attività preferite: Hobbies, passioni, attività extrascolastiche Persone nella scuola, nella famiglia e/o nell extrascuola significative, o disponibili, o che svolgono attività interessanti... Punti di forza del gruppo classe Presenza di un compagno o un gruppo di compagni di riferimento ( nelle attività disciplinari, nel gioco, nelle attività extrascolastiche) Punti di forza del team degli insegnanti Esperienze di uno o più insegnanti in campi anche non strettamente scolastici Competenza di uno o più insegnanti in una disciplina o attività specifica scolastica o non scolastica: Hobbies, desideri, bisogni che possono trovare spazio in un progetto formativo per la classe o l alunno: Punti di forza del team della famiglia (Presenza di un genitore che svolge attività di... Presenza di un gruppo di genitori disponibili a...)

Altre figure educative di riferimento PARTE C CONDIZIONI FACILITANTI Organizzzazione dello spazio aula Organizzazione dei tempi aggiuntivi rispetto al lavoro d aula (mensa, ricreazioni): attività, ruoli, persone coinvolte, competenze Attività in palestra o in altri ambienti diversi dall aula: insegnanti, attività, tempi Uso di strumenti, sussidi, attrezzatura specifica, strumenti compensativi Adattamenti, differenziazioni, accorgimenti messi in atto dagli insegnanti nelle modalità di lavoro in aula

Attività personalizzate in aula Attività in piccolo gruppo con lo scopo di facilitare l alunno (specificare se in aula o fuori) Attività individuali fuori dall aula Differenziazione, semplificazione, riduzione dei contenuti Altro FIRMA DEI DOCENTI COGNOME E NOME DISCIPLINA FIRMA

, lì IL DIRIGENTE SCOLASTICO