Esperienza della Rete delle Scuole di Spoleto per Educarsi al Futuro Seminario ENIS Italia 5-6-7 aprile 2006, Villa Lucidi Monte Porzio Catone (Roma) Maria Blasini Giovanni Andreani Scuola ENIS Dante Alighieri Spoleto
Una scuola che si definisce innovativa non può ignorare il futuro cui andrà incontro la generazione dei nostri studenti se non si cambia stile di vita. Non può ignorare che nei prossimi 30 anni 9 miliardi di persone chiederanno sviluppo ed energia e che per l 80% l vivranno in paesi sottosviluppati;
La scuola ha il dovere di indicare ai giovani le problematiche che dovranno affrontare nel futuro e di saper prospettare loro soluzioni sostenibili Ci sono solo due possibili risposte ai problemi dell approvvigionamento energetico, del cambiamento climatico e del riscaldamento globale: l'efficienza energetica e le energie rinnovabili.
L innovazione dovrebbe rivolgersi non più al solo settore digitale, ma riguardare l insieme l dei saperi e delle tecnologie innovative indispensabili per progettare un futuro sostenibile. Non più la tecnologia come fine ultimo, ma la tecnologia come strumento per l innovazione sociale e culturale.
La rete Enis,, come rete di scuole orientata all innovazione, oltre che essere una rete di scuole eccellenti deve essere una rete che diffonde innovazione nelle altre scuole (meno eccellenti) svolgendo così una funzione trasversale, di nodo di rete utile per tutte le scuole;
Innovare per la scuola significa diffondere conoscenze e far riflettere sullo stato del mondo,, sugli scenari futuri, riorganizzare ed aggregare i saperi necessari allo studente per affrontare problemi nuovi e complessi; diventare un luogo dove, attraverso le conoscenze umane e scientifiche, si promuove una nuova cittadinanza terrestre fondata sulla consapevolezza del comune destino dell umanit umanità,, si rappresentano e si elaborano interessi generali, orientati al futuro (E.Morin( E.Morin);
Con questa premessa, vogliamo parlare dell esperienza esperienza della RETE di Scuole di Spoleto, coordinate dalla scuola media ENIS Dante Alighieri che nell arco di un anno è riuscita a costituire per realizzare insieme il progetto EDUCARSI AL FUTURO presentato da ENEA (Ente per lenuove tecnologie, l Energia l e l Ambiente) l
Il progetto EDUCARSI AL FUTURO vuole essere di supporto alla campagna del millennio. Siamo convinti che i capi di stato dei paesi ricchi faranno ben poco.. Molto potrebbero riuscire a fare gli studenti se la scuola decide di essere protagonista di innovazione sociale, culturale e tecnologica.
L idea di base è quella di stabilire una collaborazione scientifica fra ricercatori ENEA e scuole per creare insieme nuovi percorsi didattici e promuovere le nuove tecnologie ecosostenibili.
Per aiutare le scuole ad affrontare le problematiche dello sviluppo sostenibile del pianeta, gli enti di ricerca possono fornire un quadro ampio ed aggiornato di conoscenze umane, scientifiche e tecnologiche, in grado di prospettare soluzioni sostenibili su scala planetaria.
Questa azione si basa sulla consapevolezza che le nuove tecnologie rinnovabili possono, da subito, assicurare l energia l necessaria ad avviare lo sviluppo sostenibile dei paesi poveri e modificare progressivamente anche il nostro modello di consumi non sostenibile, basato sui combustibili fossili. Il sole è una fonte di energia gratuita, pulita e largamente disponibile in tutti i paesi poveri. Due miliardi di persone, che oggi vivono senza elettricità in villaggi rurali sparsi nel mondo, possono produrla localmente, avviando così un modello di sviluppo sostenibile per l intero pianeta..
Grazie alle nuove tecnologie oggi si realizzano impianti ad energia rinnovabile, affidabili, di semplice gestione e a prezzi sempre più bassi, mentre i costi ambientali e di acquisto del petrolio sono in continuo aumento.
Il progetto propone agli studenti di diventare attori di un cambiamento, culturale e tecnologico, finanziando direttamente impianti di elettrificazione solare per scuole in aree rurali del sud del mondo.
Nelle diverse scuole sono stati ideati laboratori che hanno la caratteristica di essere multidisciplinari, orientati al futuro e con un ottica planetaria. Sono state inoltre individuate azioni di collaborazione, orizzontali e verticali, tra le scuole di Spoleto che prevedono studenti che insegnano agli studenti (Peer Education).
Mappa delle attività della RETE
Tutti i contributi realizzati e replicabili sono a disposizione nel sito http://educarsialfuturo.medialighieri.it Tutte le scuole, inoltre, partecipano allo stesso progetto di cooperazione internazionale individuato da una ONG locale nel Burkina Faso.
in questa ottica le scuole Enis possono diventare uno strumento di accelerazione del processo di qualificazione scientifica della scuola italiana data la loro capacità ed esperienza nel settore della comunicazione e dei supporti informatici; la scuola, infatti, in collaborazione con il mondo della ricerca, potrebbe produrre un suo data base di percorsi e materiali didattici sperimentati nei diversi laboratori scolastici, a disposizione gratuita di scuole e studenti ed in continuo aggiornamento; una scuola che produce i i suoi saperi e li diffonde in un suo circuito informatico, pubblico, certificato e gratuito.
Ma la vera innovazione sta nel fatto che la Rete di Scuole è riuscita a realizzare una triangolazione tra Scuole ENEA- Istituzioni Imprese in un tavolo di lavoro che vede nuove iniziative per: -l aggiornamento dei regolamenti edilizi per l'introduzione del solare termico nelle nuove abitazioni, -la creazione di nuove figure professionali (installatori, progettisti e manutentori di impianti solari) con corsi gratuiti online a distanza, realizzati da ENEA e fruibili dalla piattaforma ENEA, per gli studenti dell ITIS e dell IPSIA, -la solarizzazione di edifici pubblici (carcere, ospedale, impianti sportivi)