"Education is the most powerful weapon which you can use to change the world" L Educazione è l arma più potente che può cambiare il mondo



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"Education is the most powerful weapon which you can use to change the world" L Educazione è l arma più potente che può cambiare il mondo (Nelson Mandela)

Indice Scheda di Identità... 3 1. Storia... 4 2. Mission... 6 3. Sedi... 7 4. Organigramma... 8 5. Attività... 9 6. Accreditamenti... 18 Febbraio 2015 2

Scheda di Identità DENIMINAZIONE CESES ONG Centro Europa per la Scuola, Educazione e Società SEDE LEGALE C.so di Porta Vittoria n. 42 20122 Milano, Italia Tel. +39 335 5723799 +39 02 58306797 e-mail : info@ceses.it sito www.ceses.it P.E.C: cesesong@pec.it SEDE OPERATIVA Via Mauro Gavazzeni n.3 24125 Bergamo (Bg) CODICE FISCALE 10035960151 PARTITA IVA DECRETO DI Decreto N 2002/337/002236/0 del 3/06/2002 IDONEITÀ ONG ONLUS DI DIRTTO Legge 125 del 11 agosto del 2014 art.32 comma 7 MISSION Formazione e sviluppo ATTIVITA Nei Paesi in Via di Sviluppo realizza progetti di cooperazione internazionale In Europa promuove l educazione e la formazione in dimensione Europea Febbraio 2015 3

1. Storia La storia dell organizzazione inizia nel giugno 1989: un gruppo di insegnanti, dirigenti scolastici, docenti universitari pedagogisti hanno dato vita all associazione, per portare nel mondo della scuola la formazione in dimensione europea. CESES in oltre 20 anni di attività ha formato centinaia di docenti e dirigenti della scuola italiana, formando esperti di livello europeo e contribuendo alla modernizzazione del nostro sistema scolastico. E stato presente in centinaia di scuole della regione Lombardia lanciando ed organizzando per 10 anni la giornata del 9 maggio, festa dell Europa, con pubbliche manifestazioni europee che hanno visto fino 5.000 studenti al Palalido. Tra i Soci Fondatori di CESES, che hanno dato un contributo fondamentale all elaborazione scientifica dei programmi in atto, vogliamo ricordare qui il compianto pedagogista Professor CESARE SCURATI, cui CESES ha avuto l onore di consegnare la medaglia d oro nel 2010 per l impegno profuso a sostegno della Organizzazione. Ricordiamo inoltre tra i luminari più importanti che hanno dato lustro al CESES, il Prof. TITO BALLARINO, docente di diritto delle Comunità europee che ha dato sempre il Suo contributo per una cultura europea fondata sul concetto di cittadinanza attiva dei giovani e dei cittadini. Le molteplici attività di Ceses, che negli anni hanno coinvolto anche migliaia di giovani europei, hanno contribuito a costruire un Europa aperta al mondo, democratica, impegnata per la pace, e la solidarietà con gli altri popoli. Dal 2006 CESES ha promosso un network di 60 scuole europee, affinché studenti e docenti di tutta Europa potessero lavorare insieme per crescere come cittadini europei attivi. Nel 2002, per la sua attività internazionale nell area balcanica, CESES è stata riconosciuta come ORGANIZZAZIONE NON GOVERNATIVA da parte del Ministero degli Affari Esteri Italiano per la formazione in loco dei cittadini e per la realizzazione di programmi a medio e breve termine nei Paesi in via di Sviluppo. Febbraio 2015 4

La sua mission è FORMAZIONE E SVILUPPO : per noi L EDUCAZIONE e la FORMAZIONE rappresentano l elemento chiave che permette ad ogni popolo di crescere, raggiungere indipendenza e libertà, conservando le proprie radici. In Europa e nei Paesi in via di Sviluppo CESES opera con un obbiettivo che persegue da 25 anni : portare la Scuola in Europa e l Europa nella Scuola per promuovere la pace, la crescita e la solidarietà. In oltre 25 anni di attività, centinaia di docenti hanno collaborato con CESES in Europa, in Albania, Kosovo, Brasile e Senegal. In questi Paesi, i nostri interventi hanno portato una formazione di qualità, che ha raggiunto non solo centinaia di insegnanti, ma anche migliaia di giovani ed adulti, delle fasce più deboli delle popolazioni con cui siamo venuti a contatto. Febbraio 2015 5

2. Mission I progetti di CESES hanno come primario obbiettivo la FORMAZIONE E SVILUPPO Ceses è impegnato ogni giorno a tutelare i bambini e i giovani dall ignoranza, dalla violenza e dallo sfruttamento promuovendo il loro inserimento nella scuola, nei canali di educazione formale e informale, cercando di assicurare loro le cure mediche ed il cibo indispensabili per una crescita fisica e culturale equilibrata. I principi cui Ceses si ispira nel proprio operare sono quelli dettati dalla Carta dell Onu, dalla Carta Internazionale dei diritti del fanciullo del 1989 e dai diritti della Carta Europea del Cittadino. Credere nell'europa significa per noi credere nell Europa solidale, aperta al mondo, convinti che solo investendo sui giovani e sulla loro educazione e formazione, fina da piccoli ( la realizzazione del Ceses della scuola Materna a Joal Fadiuth, in Senegal ne è specifico esempio) ci sarà reale futuro di crescita e sviluppo civile, economico, sociale nel mondo. I nostri progetti di cooperazione internazionale, in Brasile, in Senegal e in Albania, mirano al miglioramento dei sistemi educativi dei Paesi in Via di Sviluppo come chiave di uscita dalla povertà economica e sociale tenendo conto degli standard europei e mirando inoltre a migliorare l accesso alle strutture di tutela dell infanzia, scuole primarie, secondarie e professionali. Tra i nostri principali obbiettivi c è quello di dotare i territori di strutture e percorsi formativi di qualità, promuovendo l inserimento professionale dei più deboli. La nostra vision è un mondo in cui bambini, ragazzi e giovani possano crescere nel riconoscimento dei loro diritti e possano beneficiare in primis del diritto fondamentale all'istruzione, senza discriminazioni religiose, etniche o politiche. L'educazione per noi deve mirare ad esaltare il talento personale e a facilitare lo sviluppo delle capacità individuali che metta in condizione chiunque di migliorare la propria esistenza e la società in cui vive in termini di costruttivo apporto tipo. personale nel quadro della convivenza pacifica tra le diversità di ogni Febbraio 2015 6

3. Sedi Sede legale: C.so di Porta Vittoria n. 42 20122 Milano, Italia Tel. +39 3355723799-02 58306797 e-mail : info@ceses.it sito www.ceses.it P.E.C: cesesong@pec.it Sede operativa in Italia : Via Mauro Gavazzeni n.3 24125 Bergamo (BG) Sedi territoriali in Italia Sede di Bergamo Sede di Como Sede di Delebio (SO) Sede di Milano Sedi internazionali all estero CESES Albania - Tirana CESES Kosovo - Pristina CESES Senegal Dakar CESES Tunisia Tunisi CESES Brasile Porto Allegre Febbraio 2015 7

4. Organigramma ASSEMBLEA DEI SOCI CESES CONSIGLIO DIRETTIVO Polliani Giovanni (Presidente e Legale Rappresentante) Filippo Vanoncini (vice-presidente) Alessandro Messi Efrem Barcella Salomoni Maria Paola Francesco Grassotti Stefano Peltrini PRESIDENZA Presidente : dott. Giovanni Polliani Vice-presidente: dott. Filippo Vanoncini COMITATO SCIENTIFICO DIRETTORE GENERALE Dott. Alessandro Messi DESK OFFICE Dott. Gabriele Di Marco AMMINISTRAZIONE Responsabile relazioni internazionali: dott. Stefano Peltrini Responsabile Formazione Dott.ssa Paola Salomoni Febbraio 2015 8

5. Attività PROGETTI E ATTIVITÀ IN ITALIA E SUL TERRITORIO DELL UNIONE EUROPEA Progetto EAC Nel 2007 con uno specifico del programma EAC - Cittadinanza europea attiva della Commissione Europea, Ceses è diventato coordinatore di una rete europea di 60 scuole. (vedi sito web ww.eac-ceses.it) Il 9 maggio 2008, durante la celebrazione della Giornata dell'europa, le scuole della rete EAC si sono riunite e hanno deciso di costituire una rete permanente di scuole europee, al fine di: - favorire scambio di esperienze e know-how - cooperare in progetti europei - promuovere la crescita di una cittadinanza attiva e consapevole nella società europea e tra i giovani. Le scuole si sono incontrate e hanno lavorato insieme al fine di favorire una Cittadinanza europea attiva. Nel 2008, in conformità con gli obiettivi della Commissione europea, CESES ha incentrato le sue attività sull allargamento e consolidamento della rete delle scuole EAC, coinvolgendo in essa anche le amministrazioni pubbliche a livello locale e le organizzazioni della società civile. Nel 2009, CESES si concentra sulla rete EAC, più che sulla celebrazione della festa dell Europa del 9 maggio a Milano, al fine di rendere EAC una piattaforma permanente di comunicazione tra scuole e centri di istruzione da tutta Europa: il suo compito sarà non solo sostenere i gemellaggi tra scuole ma anche l'organizzazione di conferenze, seminari ed eventi. L'obiettivo finale sarà quello di estendere la festa tradizionale fatta da CESES per il 9 maggio a livello europeo, al fine di organizzare una festa in ogni Stato membro. La rete EAC è formata da: a) scuole della regione Lombardia, disposte a realizzare progetti europei e a sviluppare nella scuola una cultura europea della cittadinanza, anche con la promozione di scambi a livello europeo b) le scuole europee gemellate con le scuole italiane c) I governi locali d) Associazioni e organizzazioni della società sul territorio Il progetto Scuole Rete EAC, grazie al patrocinio della Commissione europea, mira a migliorare i risultati del passato, capitalizzando l'esperienza EAC e offrendo uno strumento pratico per le scuole e le organizzazioni Febbraio 2015 9

locali che hanno intenzione di portare la cittadinanza attiva ad una dimensione europea. Il momento di visibilità pubblica per la rete EAC è l'evento finale, "9 maggio Festa dell'europa" di Milano. Lo scopo della rete è quello di promuovere in modo permanente la cittadinanza europea attiva tra gli studenti, con una significativa diffusione sul territorio. Ogni anno si è svolto nelle scuole un concorso sul tela annuale della commissione Europea ed il 9 maggio son state premiate le scuole che hanno prodotto il lavoro migliore. I progetti realizzati da CESES nel quadro della rete EAC: "Creatività e Innovazione nella Promozione della Cittadinanza europea attiva - CIPEAC" (2009) o finanziatore principale: la Commissione europea o Gli obiettivi di questo progetto erano: promuovere riflessioni e dibattiti sul nuovo Trattato di Lisbona e l'elezione del Parlamento europeo, promuovere l'anno europeo della Creatività e dell'innovazione, organizzare una o più iniziative per la celebrazione del 9 maggio, incoraggiare la cooperazione tra le scuole e le amministrazioni locali, organizzare la seconda conferenza annuale di EAC. Il progetto si è chiuso con i massimi risultati. "Discutiamo di esclusione sociale - LASEP" (2010) o finanziatore principale: la Commissione europea o Il progetto ha promosso riflessioni e dibattiti sul tema dell'anno europeo 2010 "Lotta alla povertà e all'esclusione sociale", ha promosso il volontariato, favorito la cooperazione tra scuole, amministrazioni locali e associazioni di volontariato, ed ha organizzato a Milano la terza conferenza delle scuole EAC. "VIAS - Il volontariato in azione nella scuola" progetto (2011) o finanziatore principale: la Commissione europea o Considerando che il 2011 era l'anno europeo del volontariato, il progetto ha mirato ad organizzare una grande conferenza per discutere su come la scuola può interagire e cooperare con le organizzazioni di volontariato. Questo evento è stato il punto di partenza per aprire la rete EAC ad altre organizzazioni della società civile, associazioni, ONG, ecc.. e per impostare le basi per una collaborazione attiva con le organizzazioni di volontariato presenti a livello locale di ciascuna scuola. Febbraio 2015 10

Altri progetti e iniziative in ambito UE Hurricane: Human Rights Reflections in Cultural and Networking Exchange (2010), cofinanziato dalla European Youth Foundation, è stato realizzato da organizzazioni di paesi europei partners di CESES e da alcune scuole della rete EAC. Ha realizzato, come obbiettivo finale, un partecipatissimo seminario sull educazione ai diritti umani tra 40 giovani di 14 Paesi Europei allo scopo di favorire il dialogo interculturale e il networking. Take Action - Make Your World Young: T.A. M.Y.W.Y. (2010), cofinanziato dalla European Youth Foundation per la realizzazione di un sito web funzionale alla rete EAC, finalizzato a promuovere le attività del network, dare visibilità ai lavori prodotti nell ambito dei concorsi delle scuole EAC ed essere uno strumento di visibilità ed espansione della rete stessa. Il sito è stato realizzato e può essere ancora consultato al seguente indirizzo : www.eac-ceses.it Developing Successful Projects in Education and Vocational Training (2010), programma Grundtvig, cofinanziato dalla Commissione Europea e dedicato alla formazione di insegnanti relativamente ai programmi e fondi dell UE destinati al settore gioventù ed educazione (Erasmus Mundus, Youth in Action Europe for Citizens, ecc...). In particolare il training ha formato i partecipanti in merito al ciclo di progetto e ha fornito loro le competenze necessarie a promuovere la crescita culturale degli studenti attraverso i programmi UE Progetto Networking in Vocational Education and Training - NETVET (2008-2010). Finanziatore principale: Commissione europea. Progetto di partenariato multilaterale Leonardo da Vinci che p ha lavorato per la creazione di un network e lo sviluppo di attività di cooperazione fra organismi che, a diverso titolo, operano nel campo dell istruzione e della formazione professionale in Europa. Ambasciatori europei a scuola: La riunificazione del nostro Continente, progetto della Commissione europea, sede di Milano,in collaborazione con CESES (2009-2010). Incontri di approfondimento sulla riunificazione del nostro continente rivolti agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. 9 Maggio, Festa dell Europa (dal 2002). La festa del 9 maggio, giornata dell Europa, è stata una delle più importanti attività svolte dal Ceses in dieci anni consecutivi di lavoro. Febbraio 2015 11

Enti promotori e finanziatori: Regione Lombardia, Provincia di Milano, Direzione Regionale Scolastica della Lombardia, Rappresentanza a Milano dell Ufficio della Commissione Europea e del Parlamento Europeo. Obiettivo: avvicinare gli studenti alle tematiche europee, coinvolgendoli attraverso un concorso tematico ed una grande manifestazione conclusiva proprio il 9 Maggio di ciascun anno. L inocntro annuale ha raggiunto nel 2010 la presenza al Palalido di Milano di oltre 5.000 studenti della scuola Italiane ed Europee della rete EAC. Nel 2011 l iniziativa è stata interrotta in quanto gli Uffici della sede del Parlamento in Milano, hanno avocato a sé la gestione della festa del 9 maggio sostenendo la tesi che tale festa doveva essere promosso e gestita direttamente dagli uffici Istituzionali. Da tale anno Ceses ha interrotto la collaborazione e l impegno per organizzare e sostenere l evento che si ripeteva da 10 an Progetto Intercultural and Democracy in an European Milan - I.D.E.M. (2009). Finanziatore principale: Commissione europea. Si è tenuto un partecipato seminario di 2 giorni con giovani italiani e migranti, insegnanti, educatori e responsabili delle politiche della gioventù per favorire l integrazione giovanile a livello europeo, sviluppare la solidarietà e PROMUOVERE LA TOLLERANZA per la creazione di una società interculturale a Milano, promuovere processi di ascolto attivo e gestione dei conflitti. Progetto EUROREG (2005-2007). Finanziatore principale: Regione Lombardia. Obiettivo: creazione di una rete di scambio tra formatori, docenti, Istituzioni in Lombardia; formazione di docenti, specialisti dell educazione in dimensione europea. II Simposio Europeo Da qui a realtà, strumenti, prospettive, 22 Giugno 2006, Milano. Eurorientamento: orientare i giovani in dimensione europea (2004-2005). Finanziatore principale: Regione Lombardia. Obiettivo: promuovere interventi per la mobilità di lavoro, studio e formazione degli studenti all interno dei Paesi dell Unione Europea. Conversazioni sull Europa: verso una cittadinanza europea sempre più convinta e consapevole (2004 e 2015) Un ciclo di conferenze aperte alla cittadinanza, di approfondimento sull Europa: le istituzioni, le prospettive e i programmi per la cultura, lo studio e il lavoro. Febbraio 2015 12

Simposio Europeo La cittadinanza europea nel III millennio: popoli, culture, educazione, 4 Maggio 2002, Milano. Visite di istruzione e stage di studio alle Istituzioni europee per gruppi di studenti, docenti, dirigenti scolastici (dal 1989 al 1994 ) Conosci l Europa attraverso l arte, un percorso di viaggi ed itinerari tematici, alla scoperta degli aspetti culturali, storici ed artistici più significativi dell Europa, in uno studio dal vivo del Vecchio Continente (dal 1989 al 1999) Attivazione di corsi - Corsi 2009: Corso di I e II livello di portoghese; - Corso 2001: per esperti di fotovoltaico. - Corsi 2006-2010: Improve your English. Corsi finalizzati ad insegnanti di scuola elementare per poter insegnare inglese ad ottenere una certificazione con OXFORD INSTITUTE di Milano - Progettare e gestirei progetti europei; Comunicazione efficace sul web (Net-semiology); Comunicare efficacemente su internet; Il bilancio economico e sociale nelle Ong/Onlus; Gestire i conflitti in ambito educativo. Finanziatore: FSE. - Corsi 2005 e 2006: Investire nel capitale umano della scuola. Una serie di corsi rivolti agli operatori scolastici - dirigenti, alte professionalità, docenti, ATA - per l aggiornamento delle competenze rispetto al nuovo scenario della scuola che cambia: dimensione europea, ICT e didattica, riforma della scuola. Finanziatore: FSE. - Corsi 1998-2005: 17 corsi attivati editoria digitale e nuove tecnologie per i servizi integrati; gestione e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale; marketing territoriale e sviluppo locale; qualità dei servizi; internazionalizzazione di impresa - rivolti a giovani ed adulti in crisi occupazionale, con particolare attenzione alle donne. Finanziatore: FSE. - Corsi (1989-2005) di lingua inglese e didattica dell insegnamento per docenti e dirigenti scolastici Febbraio 2015 13

PROGETTI DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Progetti e Attività in Albania Progetto "Takim (Incontro)" (1993 e il 1997) Il primo progetto internazionale del Ceses è stato realizzato su richiesta del Consiglio d Europa. Aveva come titolo i bambini del paese delle aquile e si tratta di bambini dell Albania. Il Ceses lo chiamò progetto Takim che vuole dire INCONTRO Appena caduto il dittatore Enver Hoxha, il Consiglio d Europa si assunse il compito di avviare il processo di democratizzazione a partire dalle scuole albanesi. In questo contesto il Ceses venne incaricato di partenariare 200 scuole albanesi della regione di Valona e Saranda con 200 scuole Italiane.Ceses assunse il compito ed operò per ben due anni con risorse proprie per attivare tali gemellaggi, raggiungendo in pieno l obbiettivo che gli era stato assegnato. Per questo motivo il Consiglio d Europa definì il Ceses LEADER DI PROGETTO Da questo importante progetto, Ceses segnò la sua qualificata presenza sul territorio ed ha continuato con i progetti che vengono riportati qui sotto. Progetto Insegnare l'ict in dimensione europea (2009-2012) Finanziatore principale: Ministero Affari Esteri. Obiettivo generale l avvicinamento di docenti e studenti agli standard europei e alle competenze del Trattato di Lisbona, prevede la formazione di specialisti in ECDL, che siano in grado a loro volta di formare docenti e studenti. Progetto «Formare e creare una rete istituzionale per l identificazione, l accoglienza e l integrazione durevole dei migranti di ritorno (2006-2009) Finanziatore principale: Unione Europea. Implementato in 8 distretti, con l obiettivo del reinserimento sociale.il progetto ha raggiunto più di 250 albanesi rientrati fornendo loro formazione e collocamento al lavoro. Il progetto ha prodotto la pubblicazione di un volume indicante tutti i centri di formazione professionale esistenti in Albania per permettere ai successivi rientrati di accedere al metodi indicato dal progetto ed arrivare alla ricollocazione attiva nel territorio. Progetto "Quartiere dei bambini responsabili" (2008-09) Obiettivo: richiamare l attenzione dei ragazzi dei quartieri suburbani di Tirana sui diritti e doveri dei cittadini in occasione della festa dei bambini il 1 giugno. Progetto "Rafforzare le conoscenze sul processo di integrazione europea nella società civile in Albania" (2007-08) Febbraio 2015 14

Finanziatore principale: Unione Europea. Obiettivo: formazione post-universitaria per insegnati "European trainers", svoltosi in collaborazione con l Università di Tirana e con la delegazione della Commissione Europea di Tirana, con organizzazione conclusiva della Festa d'europa. IL progetto ha formato più di 200 insegnati European trainers che hanno portato nelle rispettive scuole le conoscenze e gli obbiettivi dell UE, promuovendo un cosciente accostamento dei giovani al processo di entrata dell Albania nell UE. Progetto "Sole d'estate per i bambini di strada" (2005 e 2007) Obiettivo: istituire scuole estive per i bambini di strada di Tirana nelle località di vacanza di Palase (Dhermi) e a Pogradec. Compito del soggiorno estivo è stato quello di sottrarre i bambini dalla strada per educarli alla successiva successiva integrazione nell ambiente scolastico. Festa d Europa (dal 2005-2008) In questi anni è stato indetto nelle scuole un concorso (letterario, grafico, musicale), su tematiche decise dall UE, con la festa conclusiva il 9 maggio mediante ubblica manifestazione come già avveniva a Milano. Progetto Ali scuola" (1998-2002) Obiettivo: Formazione del personale docente delle 200 scuole gemellate di Valona e Saranda riguardo a tematiche quali pedagogia dell intercultura, pedagogia linguistica, democrazia in linea con le proposte europee del Paese. Progetti e attività in Brasile Progetto Cultura e lavoro con il popolo Kaingang - Comunità di Inhancorà- Brasile (2011-2012) Finanziatore principale: Fondazione San Zeno e Tavola Valdese. Obiettivo: sostegno alla cultura indigena Kaingang attraverso la valorizzazione dell artigianato tradizionale con percorsi di riqualificazione mirati e con la costituzione di 3 cooperative. Il progetto ha raggiunto in ieno gli obbiettivi proposti con soddisfazione della comunità Kaiganghe. Durante il progetto il Kassiki ( capo villaggio) è venuto a Milano in visita alle scuola di Milano e interland. Progetto Recupero e valorizzazione della cultura Kaingang - Comunità di Inhancorà (2008-2010) Finanziatore principale: Regione Lombardia. Obiettivo: sostegno e al recupero della cultura dei Kaingang di Inhacorà, riserva indigena localizzata nella parte nord dello stato di Rio Grande do Sul. Il progetto ha avuto lo scopo di recuperare storia e tradizioni della Comunità Kaiganghe. E stato ricostituito il gruppo di canti e danze tradizionali della comunità, sono state varate cooperative lavoro per la produzione di artigianato locale, sono state recuperate tradizioni scritte depositate nella libreria della scuola della Comunità. Febbraio 2015 15

Progetti e attività in Kosovo Progetto Per una scuola moderna ed inclusive: creazione e l avviamento dell Istituto Pedagogico del Kosovo (IPK) (2006-2010) Finanziatore principale: Ministero Affari Esteri. Obiettivo: Dar vita ad un Istituto Pedagogico specializzato nell innovazione scolastica e nella formazione professionale conseguente del corpo docente in Kosovo. Il progetto è stato pienamente realizzato. Attualmente funziona a Pristina l ISTITUTO PEDAGOGICO del KOSSOVO ( IPK ) come Ente di Diritto Pubblico, che sta svolgendo esattamente le funzioni per cui è stato istituito : Innovazione e formazione nella scuola nazionale per TUTTO il personale dirigente, docente ed amministrativo della scuola. Si tratta di una realizzazione di altissimo livello qualitativo di cui il MAE ( Ente finanziatore ) ed il CESES devono andare orgogliosi. Progetto Formazione in scambio Italia/Kosovo per uno sviluppo in partnership (InfoEaS) (2009-2010) Finanziatore principale: Ministero Affari Esteri (ONG capofila: PRO.DO.C.S., partners: Ai.Bi., CESES, CeLIM, Intersos, IPSIA, R.T.M.). Obiettivo: contribuire all apertura del dialogo fra Balcani ed Europa e per promuovere il network e la peer education tra ONG (italiane e kosovare) e istituzioni pubbliche. Diritti e doveri dei Bambini (2009) Incontri con gli studenti delle classi di 5 e 6 nelle scuole delle municipalità di Pristina e Podujeva. Progetto Formare per lo Sviluppo, (2003-2005) Creazione di 10 laboratori per attività artistica dei bambini nei distretti di Pristina e di Peja, con supporto materiale e assistenza tecnica Nelle 10 scuole in cui Ceses ha operto sono state svolte attività parallele come Formazione dei docenti e dei dirigenti, workshop, mostre e seminari su tematiche pedagogico/didattiche. Progetto Infolab Kosovo (2001-2003) Finanziatore principale: Protezione Civile-sezione fondi privati. Creazione di 10 laboratori informatici in 10 scuole di Pristina e di Klina e Peja. Il Ceses ha fornito in ciascuna scuola comupter, softwer e formazione informatica dei docenti impegnati ad insegnare agli alunni le nuove tecnologie. I laboratori delle scuole sono stai aperti anche ai giovani ed adulti del territorio con corsi serali, operando così la saldatura tra scuola istituzionale e formazione professionale. Febbraio 2015 16

Progetto Scuole Kosovo (1999-2001) Obiettivo: supportare 18 scuole fornendo materiale didattico e organizzando dei corsi di formazione sia in Italia che in Kosovo, per docenti e dirigenti scolastici. In questo contesto sono stati attivati gemellaggi fra le scuole kossovare coinvolte e scuole lombarde. i Progetti e attività in Senegal Progetto Energia solare al servizio dell educazione. Una centrale fotovoltaica al liceo Limamoulaye (2011-2014) Finanziatore principale: Ministero degli Affari Esteri. Obiettivo: installare presso il liceo di Limamoulaye una centrale fotovoltaica in grado di garantire costantemente il diritto all educazione degli studenti del Liceo e in parallelo sensibilizzare e formare i giovani senegalesi alle energie rinnovabili con una serie di attività interculturali sul tema dell educazione ambientale. Il progetto è stato concluso nel 2013 con piena soddisfazione del Liceo di Limamoulaye, del Ceses e del Ministero degli Esteri Italiano che ha seguito con grande interesse e supportato egregiamente il progetto. Ora è attiva la centrale fotovoltaica che dà luce continua all Istituto di 5.500 studenti che possono svolgere con certezza i programmi didattici spesso bloccati dalla mancanza di corrente elettrica fornita nel passato dalla rete pubblica. La Centrale permette altresì di immettere corrente nella rete pubblica con ricavati che vanno a sostenere la manutenzione dell opera realizzata. Progetto Donne di Joal e scuola materna (2012-2013) Finanziatore principale: Donazioni e Fondazioni private. Obiettivo: creare un centro per l infanzia a Joal Fadiouth per togliere i bambinie dalle spalle fisiche delle donne lavoratrici e dalla strada. Obbiettivo collaterale, ma importantissimo è anche quello di arginare il lavoro minorile. La scuola è stata realizzata con successo ed è stata consegnata all amministrazione Comunale per la messa in funzione. Progetto Infolab Limamoulaye Guediawave (2005-2007) Finanziatore principale: Regione Lombardia. Obiettivo: creazione di 2 laboratori informatici nel liceo Limamoulaye di Guediawave per la sperimentazione e la diffusione delle nuove tecnologie informatiche e per la formazione del personale docente e degli studenti del liceo. Nel quadro di questo progetto il CESS ha formato a Milano 5 insegnanti nel campo informatico facendo loro conseguire la certificazione ECDL. Era stata attivato anche il Gemellaggio con il Liceo di Cinisello Balsamo con scambi di visite tra i dirigenti scolatici. Febbraio 2015 17

6. Accreditamenti CESES è: Ente accreditato dal Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca per la formazione del personale della scuola D.M. 177. Protocollo n. 1937/C/3 del 21 gennaio 2002 Organizzazione non Governativa (ONG) riconosciuta dal Ministero Affari Esteri per la formazione in loco dei cittadini di Paesi in via di Sviluppo e per la realizzazione di programmi a medio e breve termine nei Paesi in via di Sviluppo. Decreto n. 2002/337/002236/0 del 3/06/2002. ONLUS DI DIRITTO : legge n.125 del 11 agosto 2014 art.32 comma 7 Ente iscritto nella Directory of European Associations in the field of education della Commissione Europea Membro di CONCORD The European NGO confederation for relief and development Membro di AOI Associazione delle ONG Italiane Membro di CoLomba, associazione delle organizzazioni di cooperazione e solidarietà internazionale della Lombardia Ente iscritto al Registro Regionale dell Associazionismo Sezione B) Culturale. Decreto n 310 del 19/01/2010 Febbraio 2015 18