UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FOGGIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA

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1 1/11 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FOGGIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA PREGETTAZIONE DEL CORSO DI STUDI: LAUREA MAGISTRALE IN ECONOMIA E FINANZA CLASSE LM56 A.A Premessa. La proposta di istituzione del corso di Laurea Magistrale LM56 Economia e finanza per l a.a si colloca nell ambito di una più generale razionalizzazione e miglioramento dell offerta formativa del Dipartimento di Economia dell Università di Foggia. Nell a.a erano attivi presso il Dipartimento due corsi di laurea triennali (L18-Economia aziendale; L-33 Economia) e tre corsi di laurea magistrale (LM77-Economia Aziendale; LM77- Marketing Management; LM-16 Finanza). Il corso di laurea triennale in Economia (L33) era articolato in tre curricula: Analisi Economica (AE), Economia delle Istituzioni e dei Mercati Finanziari (EIMF), Economia dei Servizi Turistici (EST). Il curriculum col maggior numero di iscritti risultava essere quello in EIMF col 43% degli iscritti dell intero corso di studio. Una richiesta spesso espressa dagli studenti della laurea triennale in Economia è stata quella di avere un percorso di laurea magistrale di classe LM56 che costituisse il proseguimento naturale del corso triennale. Il corso di laurea triennale in Economia Aziendale (L18) si articolava in quattro curricula: Amministrazione delle aziende/management (AAM), Economia e professioni/consulenza aziendale (EPCA), Economia e Gestione degli Intermediari Finanziari (EGIF), Commercio estero e internazionalizzazione d impresa (CEII). Il 16% degli iscritti ha scelto l indirizzo EGIF. La principale criticità del corso di laurea magistrale in Finanza (LM16) era rappresentata dal decrescente numero degli immatricolati: 32 nel , 29 nel , 13 nel , una decina quelli prevedibili per l anno in corso. Questo dato contrasta con la elevata motivazione degli studenti iscritti e col tasso di successo che hanno avuto i percorsi di tipo finanziario nelle due lauree di primo livello: 43% nel corso di Economia, 16% nel corso di Economia aziendale per un totale di circa 150 immatricolati ogni anno nei percorsi di tipo finanziario di primo livello. Dalle interviste e colloqui con gli studenti dei corsi di primo livello è emerso che la principale ragione di questa contraddizione risiede nella specificità della classe LM-16 rispetto all accesso alle libere professioni: con una LM 16 si può accedere all ordine degli Attuari ma non a quello dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. Questa circostanza si rivela un elemento di eccessivo rischio e forte scoraggiamento. Lo prova anche il fatto che in Italia sono attualmente attive soltanto tredici LM 16.

2 2/11 Da un confronto interno al Dipartimento, con gli studenti e con le istituzioni/organizzazioni coinvolte è emersa pertanto la opportunità di istituire un corso di laurea magistrale ad orientamento economico-finanziario e collocato nella classe LM56. Allo stesso tempo i due percorsi di primo livello di tipo finanziario sono stati fusi in uno solo: l indirizzo in Finanza e Mercati del corso di laurea L33 Economia. Per quanto riguarda il piano delle attività formative del corso che si intende attivare, esso ripropone in buona parte quello del corso soppresso con il rafforzamento della presenza di insegnamenti di area economica attraverso l inserimento degli insegnamenti di Economia dell impresa e Teoria delle scelte monetarie. La restante parte del documento è sviluppata secondo le linee guida fornite dall ANVUR 1 1 Linee guida pre-attivazione CdS_Convenzionali del

3 3/11 1. Motivazioni per la progettazione/attivazione del CdS a. Se in Ateneo esiste già un CdS della medesima Classe, quali sono le motivazioni per attivarne un altro? In Ateneo non esiste alcun CdS della medesima Classe. b. Quali sono gli esiti occupazionali conseguiti dai CdS della medesima Classe presenti in Atenei della stessa regione o in regioni limitrofe? In Puglia e Campania sono presenti nella medesima classe LM-56 i CdS: Economia e commercio, Economia e gestione delle aziende e dei sistemi turistici, Economia e strategie per i mercati internazionali (Università di Bari), Economia, finanza e assicurazioni (interclasse, Università del Salento), Economia e commercio (Università Federico II Napoli), Scienze economiche e finanziarie (Università Parthenope, Napoli), Economia, Finanza e Mercati (Seconda Università di Napoli), Economia (Università di Salerno). Non sono presenti corsi della stessa classe in Basilicata e Molise. Dai Dati della XV indagine Almalaurea sulla Condizione occupazionale dei laureati 2 si evince che, a 1 anno dalla laurea 3, il Tasso di occupazione 4 dei laureati di secondo livello LM 56-84/S in Italia è del 70,4%, presso l Università di Bari è del 64,7%, presso l Università del Salento è del 45,5%, presso l Università di Napoli Federico II è del 56%, presso l Università Parthenope di Napoli è del 58,6%, presso la Seconda Università di Napoli è del 64,3%. A 5 anni dalla laurea 5, il Tasso di occupazione 6 dei laureati di secondo livello LM 56-84/S in Italia è del 96,2% 7, presso l Università di Bari è del 64,7%, presso l Università del Salento è del 45,5%, presso l Università di Napoli Federico II è del 56%, presso l Università Parthenope di Napoli è del 58,6%, presso la Seconda Università di Napoli è del 64,3%. Il dato nazionale a 5 anni dalla laurea, 96,2%, è sensibilmente superiore a quello relativo a tutti i laureati di secondo livello, 89,8%, è superiore a quello dell intero ambito economico-statistico, 95,2%, a quello della classe LM-16 Finanza, 92,7%, è in linea con quello di ingegneria, 96,6%. I dati disaggregati per le singole università della Puglia e delle regioni limitrofe risentono sia del contesto territoriale più disagiato rispetto alla media nazionale sia, in alcuni casi, di una scarsa significatività statistica dato il basso numero di intervistati. c. Qualora gli esiti occupazionali conseguiti dai CdS della medesima Classe già presenti in Atenei della regione o di regioni limitrofe risultino poco soddisfacenti, quali specifiche ragioni inducono a proporre l attivazione del CdS? La circostanza prevista non si verifica secondo quanto visto nel punto precedente. 2 Anno di indagine 2012 Ultima disponibile 3 Non è disponibile, salvo qualche eccezione, il dato a 3 anni dalla laurea e quello a 5 anni dalla laurea. 4 Tasso di occupazione def. Istat Forze di lavoro 5 Non è disponibile, salvo qualche eccezione, il dato a 3 anni dalla laurea e quello a 5 anni dalla laurea. 6 Tasso di occupazione def. Istat Forze di lavoro 7 Tale dato non è disponibile, salvo per la Seconda Università di Napoli, per le altre Università di Puglia e delle regioni limitrofe.

4 4/11 d. Con riferimento alla presenza di analogo CdS nella stessa regione o in regioni limitrofe, quali sono le motivazioni per istituire il CdS? Tra i corsi della classe LM56 presenti in Puglia e nelle regioni limitrofe quelli che presentano una più significativa analogia con quello in Economia e Finanza che si intende attivare a Foggia sono Economia, finanza e assicurazioni (Salento), Scienze economiche e finanziarie (Napoli), Economia, Finanza e Mercati (Napoli). Se si considera che il bacino di utenza dell Università di Foggia è concentrato, oltre che nella provincia di Foggia e della BAT, nel Molise, nella Basilicata, nella provincia di Benevento, si evince che in tale territorio, ma anche nella provincia di Bari, non è presente alcuna LM di ambito economico a carattere più spiccatamente finanziario. e. Con riferimento alla presenza nell Ateneo di Corsi di Studio che hanno come obiettivo figure professionali prossime a quelle obiettivo del corso, anche se appartenenti ad altra Classe, quali sono le motivazioni per l attivazione del CdS? f. Qualora nell Ateneo vi siano CdS, anche di altra Classe, che hanno come obiettivo figure professionali ed esiti formativi simili a quelli del Corso proposto, quali sono le motivazioni per l attivazione? Nell Università di Foggia sono presenti due corsi di laurea magistrale della classe LM-77: Economia aziendale e Marketing Management. Il corso in Economia aziendale registra un numero di immatricolati abbondantemente superiore alla numerosità di riferimento delle classe mentre significativo e in consolidamento è il numero di immatricolati del corso in Marketing Management. Gli sbocchi professionali dei due corsi LM-77 e del corso in Economia e finanza LM-56 che si intende attivare sono solo parzialmente sovrapponibili (tutti, ad esempio, consentono l accesso, previo esame di abilitazione, alla professione di dottore commercialista ed esperto contabile). La differenziazione è evidente invece sia con riferimento alle codifiche ISTAT delle professioni utilizzate sia alla più articolata descrizione degli sbocchi occupazionali, per esempio le libere professioni nell'area economico-finanziaria (analisti o progettisti di prodotti finanziari), Analisti e operatori dei mercati finanziari, Funzionari e dirigenti di aziende di credito, finanziarie e assicurative, Revisori contabili specializzati nel settore delle attività finanziarie. Rispetto agli esiti formativi, in coerenza con la specificità dei profili professionali sopra evidenziati, il piano di studi della LM56 Economia e Finanzia è fortemente differenziato rispetto a quello delle altre due lauree magistrali di classe LM77: fatta eccezione per l insegnamento di Economia dell impresa, comune a tutti i CdS magistrali del Dipartimento di Economia, gli altri 8 insegnamenti caratterizzanti sono fortemente mirati ad una specifica formazione finanziaria ed economico-monetaria; completano il piano formativo due insegnamenti affini che integrano ed ampliano le competenze acquisite con gli insegnamenti caratterizzanti.

5 5/11 2. Analisi della domanda di formazione a. La gamma delle organizzazioni consultate, o direttamente o tramite studi di settore, è adeguatamente rappresentativa a livello regionale, nazionale o internazionale? b. Modalità e tempi delle consultazioni sono adeguate? Si sono considerati studi di settore aggiornati a livello regionale, nazionale o internazionale? Se sì, come? Con quali esiti e con quali riscontri? Il rapporto del Dipartimento di Economia con gli Ordini Professionali e con Istituzioni economico-finanziarie a carattere regionale e nazionale è articolato e in alcuni casi sistematico. Ne sono testimonianza numerose iniziative intraprese in collaborazione con gli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Foggia. Nell ambito più specificatamente economicofinanziario numerose sono state negli anni le occasioni di confronto e collaborazione con diverse Istituzioni/Società: ad es. l organizzazione del Master in Management Bancario promosso dalla Banca Apulia e del Master in Relationship banking e tecniche di vendita in collaborazione col Gruppo bancario BancApulia; il Master in Credito e relazioni commerciali nelle BCC di San Giovanni Rotando e di San Marzano di San Giuseppe; i rapporti con varie istituzioni del mondo finanziario e bancario tenuti attraverso il Centro Studi e Analisi sui Confidi (CESAC) Centro Interuniversitario con sede presso il Dipartimento di Economia. In un incontro a carattere più formale svoltosi con i rappresentanti delle organizzazioni rappresentative nel mondo della produzione, dei servizi e delle professioni del mondo del lavoro e degli enti territoriali è stata presentata la proposta di istituzione ed attivazione di un corso di laurea magistrale appartenente alla classe LM-56 in Economia e Finanza e le motivazioni che hanno indotto il Dipartimento di Economia a riprogettare l'attuale offerta formativa. Al termine della presentazione si è aperto un confronto tra i presenti i quali hanno concordato con la proposta di trasformazione del corso di laurea magistrale LM16 Finanza nel corso LM56 Economia e finanza con un conseguente adeguamento del piano delle attività formative. E stato valutato positivamente il fatto che l inserimento nella nuova classe offra una gamma più vasta di possibilità di placement dei laureati (oltre alla possibilità di accesso alla professione di dottore commercialista ed esperto contabile che invece non è prevista per i laureati di classe LM16). d. E prevista nel progetto di CdS una successiva interazione con le parti sociali, alfine di verificare in itinere che la corrispondenza, inizialmente progettata, tra attività formative e obiettivi si traduca in pratica? Nel progetto del CdS è previsto il coinvolgimento di ordini professionali, associazioni di categoria, istituzioni finanziarie e bancarie in primo luogo nelle attività di stage e tirocinio (obbligatorie) per i laureandi e in attività di formazione post-laurea e avviamento al lavoro monitorate dal Dipartimento. Tale coinvolgimento sarà anche utilizzato per raccogliere sugli esiti di apprendimento dei laureandi/laureati feedback sia da parte delle Istituzioni ospitanti sia da parte degli studenti/laureati ospitati, anche attraverso la somministrazione di questionari. Le informazioni così raccolte potranno essere utili per un eventuale adeguamento/aggiornamento della struttura del piano delle attività formative del CdS.

6 6/11 3. Analisi dei profili di competenza e dei risultati di apprendimento attesi a. In base a quali fonti è stata svolta l analisi per determinare funzioni professionali e loro competenze? Come si è già detto il corso proposto è in primo luogo una trasformazione del corso di laurea magistrale LM16 Finanza nel corso LM56 Economia e finanza. E stato possibile così utilizzare l esperienza acquisita a suo tempo nella progettazione del corso di Finanza e la successiva costante interazione con istituzioni di ambito bancario e finanziario. Un importante punto di riferimento sono state anche le migliori esperienze maturate in altre Università italiane per corsi di classe LM56 a carattere economico-finanziario. b. Figure professionali, funzioni e competenze a esse associate sono coerenti tra loro e con i fabbisogni espressi dalla società e dal mondo del lavoro? c. Funzioni e competenze che caratterizzano ciascuna figura professionale sono descritte in modo adeguato e costituiscono una base per definire chiaramente i risultati di apprendimento attesi? Gli sbocchi professionali individuati per i laureati magistrali in Economia e Finanza sono i seguenti: - Libere professioni nell'area economico-finanziaria (analisti o progettisti di prodotti finanziari). - Consulente economico-finanziario nella pubblica amministrazione, nelle associazioni di categoria, per le authorities e in azienda, presso istituzioni nazionali e internazionali. Analisti e operatori dei mercati finanziari. - Funzionari e dirigenti di aziende di credito, finanziarie e assicurative. - Revisori contabili specializzati nel settore delle attività finanziarie. - Funzionari e dirigenti degli organismi di vigilanza e controllo. Essi trovano una adeguata corrispondenza con le attività formative previste per il CdS. La LM in Economia e Finanza consente anche l accesso, previo esame di abilitazione, alla professione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Da un punto di vista della codifica ISTAT, gli sbocchi professionali individuati sono: Specialisti in attività finanziarie - ( ) Specialisti dei sistemi economici - ( ) Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze economiche e statistiche - ( )

7 7/11 d. Le organizzazioni consultate sono state interpellate in merito a funzioni e competenze? In quale misura si è tenuto conto del loro parere? e. Le organizzazioni consultate sono state interpellate in merito ai risultati di apprendimento attesi specifici e a quelli generici? In che misura si è tenuto conto del loro parere? Come si è già detto, i contatti informali e poi formali con le organizzazioni consultate, sia in fase di progettazione del CdS LM56 Economia e Finanza, sia durante gli anni di attivazione del corso LM-16 Finanza, sono stati molto importanti nella definizione delle funzioni e competenze e dei risultati di apprendimento specifici e generici necessari per la formazione delle figure professionali che si intendono formare. f. I risultati di apprendimento attesi sono stati confrontati con quelli di Corsi di Studio internazionali, considerati punto di riferimento per l ambito disciplinare del CdS? g. Se i risultati di apprendimento attesi sono stati confrontati con quelli che, a livello nazionale o internazionale, sono considerati importanti punti di riferimento, si prega di precisare con quali Corsi ritenuti significativi, o con quali specifiche indicazioni di networks specializzati, il confronto è stato fatto, ed evidenziare i termini del confronto stesso. I risultati di apprendimento sono stati confrontati con quelli riportati in altri Atenei per corsi di LM56 ad orientamento finanziario (Padova, Brescia, LUISS, Salento). Pur nella differenziazione delle scelte didattiche delle diverse sedi, i percorsi formativi proposti sono accomunati da una presenza particolarmente significativa di insegnamenti dei SSD SECS- P/11, SECS-S/06 e SECS-S/01 che si affianca agli insegnamenti di ambito economico che caratterizzano su un piano più generale la classe LM56. Anche nel percorso da noi proposto è presente inoltre un insegnamento giuridico nel SSD IUS/04. In futuro si cercherà di dare sempre più spazio ad attività che accrescano la internazionalizzazione del percorso e del profilo dei laureati poiché internazionale è spesso l ambito professionale di collocazione dei laureati di tipo economico-finanziario. h. I risultati di apprendimento attesi, in particolare quelli specifici (descrittori di Dublino 1 e 2) trovano riscontro nelle attività formative programmate? Seguendo le indicazioni fornite tramite i descrittori di Dublino per i titoli finali di secondo ciclo, i laureati del corso LM56 Economia e Finanza che si intende attivare dovranno: - dimostrare conoscenze e capacità di comprensione che estendono quelle associate al primo ciclo e consentono di elaborare e/o applicare idee originali, anche in un contesto di ricerca, nell ambito specifico degli studi economico-finanziario sia per quanto concerne gli aspetti modellistico-quantitativi sia per gli aspetti più gestionali;

8 8/11 - sapere applicare le loro conoscenze e la loro capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi a tematiche a carattere interdisciplinare (economico, finanziario e giuridico) connessi al proprio settore di studio; - avere la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, con particolare riferimento ai rischi connessi alle scelte finanziarie che il laureato dovrà saper valutare con utilizzo consapevole della strumentazione tecnico-scientifica appresa nel corso di studio e senza trascurare le importanti responsabilità sociali ed etiche collegate all esercizio delle professioni alle quali dà accesso il titolo di studio conseguito; - sapere comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le loro conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti nell ambito soprattutto delle professioni di ambito economico-finanziario; - sviluppare capacità di apprendimento che consentano loro di proseguire con un attività di apprendimento e aggiornamento permanente e anche autonomo. 4. L esperienza dello studente Quali sono le modalità che verranno adottate per garantire che l andamento delle attività formative e dei risultati del CdS sia coerente con gli obbiettivi e sia gestito correttamente rispetto a criteri di qualità con un forte impegno alla collegialità da parte del corpo docente? a. In particolare: I. E garantito che il monitoraggio dell andamento del CdS avvenga con un forte impegno partecipativo dell intero corpo docente? II. Quali sono le modalità previste per il coordinamento tra i diversi insegnamenti? Il monitoraggio dell andamento del CdS avverrà, come per gli altri CdS del Dipartimento di Economia innanzitutto nella Commissione Didattica paritetica di Dipartimento che, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, è competente a svolgere attivita' di monitoraggio dell'offerta formativa e della qualità della didattica e ad individuare indicatori per la valutazione dei risultati delle stesse. Nello specifico del CdS in esame, il Gruppo di Gestione Assicurazione Qualità ed il Gruppo del Riesame si preoccuperanno verificare la rispondenza delle azioni messe in atto con quelle progettate e di armonizzare ed integrare programmi ed attività dei vari insegnamenti con il coinvolgimento dell intero corpo docente del CdS. Il Coordinamento complessivo delle attività del CdS sarà affidato dal Consiglio di Dipartimento ad uno dei docenti referenti del CdS. III. Sono previste indicazioni trasparenti circa le modalità dello svolgimento delle

9 9/11 prove di valutazione? Le modalità generali dello svolgimento delle prove d esame sono indicate nel Regolamento del Corso di Studio mentre quelle specifiche e organizzative sono pubblicate sulla pagina web del Dipartimento e nelle bacheche on-line dei singoli docenti. IV. Nel caso in cui al Corso contribuiscano in misura rilevante docenti inquadrati in Dipartimenti diversi, come sono definite le responsabilità operative per una armonica gestione didattica del Corso stesso, oltre a quelle relative alla gestione amministrativa? Gli insegnamenti, secondo l attuale previsione, saranno tutti tenuti da docenti strutturati e incardinati nel Dipartimento di Economia. Per i Corsi di Laurea, come sono disciplinate la verifica delle conoscenze all ingresso e le modalità di recupero delle eventuali insufficienze? c. Per i Corsi di Laurea Magistrale: I. come è disciplinata la verifica delle conoscenze all ingresso? II. Sono previsti dispositivi (= percorsi differenziati attenti alle competenze già acquisite o non acquisite ) atti a favorire la provenienza da più Lauree o da diversi Atenei? L accesso al Corso di laurea Magistrale è subordinato al possesso di una laurea (o di diploma universitario di durata triennale) o di altro titolo di studio equipollente, conseguito all estero. Per l accesso al corso di studio sono richiesti particolari requisiti curricolari nonché il possesso di un adeguata preparazione personale. Con riferimento ai requisiti curriculari, questi si ritengono soddisfatti se lo studente è in possesso di una laurea triennale appartenente alle classi 17 e 28 (D.M. 509/1999) oppure L- 18 ed L-33 (D.M. 270/2004), oppure se è in possesso della Laurea quadriennale in Economia e commercio (ante D.M. 509/1999). Nel caso in cui il diploma di laurea sia stato conseguito in altre classi, il possesso dei requisiti curriculari viene accertato, sulla base della documentazione prodotta dal candidato, dalla Commissione Didattica, che ha il compito di verificare che lo studente abbia appreso le conoscenze di base in ordine alle discipline aziendali, economiche, giuridiche e matematico-statistiche. Tale requisito si considera soddisfatto nel caso in cui il candidato abbia acquisito nel proprio curriculum universitario (compresi Master, Scuole di Specializzazione, ecc.) almeno 28 crediti così ripartiti: Ambiti disciplinari Settori scientifico-disciplinari CFU

10 10/11 Economico Aziendale Statisticomatematico Giuridico SECS-P/01 - Economia politica SECS-P/02 - Politica economica SECS-P/12 - Storia economica SECS-P/07 - Economia aziendale SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese SECS-P/11 - Economia degli intermediari finanziari SECS-S/01 - Statistica SECS-S/03 - Statistica economica SECS-S/06 - Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie IUS/01 - Diritto privato IUS/04 - Diritto commerciale IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico almeno 8 cfu almeno 8 cfu almeno 6 cfu almeno 6 cfu L accesso al corso di Laurea Magistrale è subordinato, inoltre, al possesso di un adeguata preparazione personale, da verificare mediante un colloquio (ai sensi dell art. 6, comma 1, del D.M. 270/2004). Tutti i candidati, qualunque sia il titolo di laurea già conseguito, devono partecipare al colloquio di verifica della preparazione individuale, che si svolgerà nei tempi e secondo le modalità pubblicate sul sito del Dipartimento di Economia. Non è consentita l immatricolazione in presenza di debiti formativi, relativi sia ai requisiti curriculari sia alla preparazione iniziale. 5. Risorse previste a. Sono previste aule e altre infrastrutture (laboratori, aule, biblioteche, ecc.) adeguate alle caratteristiche del CdS e al raggiungimento degli obiettivi formativi dichiarati? Il Dipartimento di Economia dispone di 11 aule, dotate di sistema di filodiffusione e videoproiezione, di cui 1 utilizzata per i corsi del cds di Economia e Finanza. Le aule sono situate sia presso il complesso di Via Caggese n.1 sia presso il Palazzo ex-ateneo (Largo Papa Giovanni Paolo II, 1). L aula di riferimento è indicata nell orario di lezione del cds. Il Dipartimento di Economia dispone di 2 laboratori, uno linguistico ed uno informatico. I laboratori sono situati presso il Palazzo ex-ateneo (Largo Papa Giovanni Paolo II, 1) e sono utilizzati per le lezioni dei corsi con frequenza limitata. Per gli studenti del corso di Laurea Magistrale in Economia e Finanza, in considerazione della particolare rilevanza delle discipline di tipo statistico-matematico nell ambito delle

11 11/11 attività formativa, sarà anche disponibile il laboratorio di ricerca Laboratorio per l Analisi Quantitativa dei Dati situato presso il Palazzo ex-ateneo (Largo Papa Giovanni Paolo II, 1) che dispone di attrezzature di calcolo (hardware e software) di tipo specialistico. Il Dipartimento di Economia dispone di una sala studio, con circa 90 posti a sedere, situata all interno della Biblioteca Interdipartimentale presso il Palazzo ex-ateneo (Largo Papa Giovanni Paolo II, 1). Il Dipartimento di Economia dispone di una Biblioteca Interdipartimentale (Economia Giurisprudenza) ubicata presso il Palazzo ex-ateneo (Largo Papa Giovanni Paolo II, 1). La biblioteca è specializzata nelle discipline giuridiche, storico-sociali, aziendali, economiche e statistico-matematiche. In particolare sono presenti tutti i testi consigliati per gli esami, libri e periodici di base relativi alle discipline impartite del Dipartimento. Il patrimonio bibliografico si compone di circa monografie, e di circa 900 titoli periodici, in costante incremento. Gli spazi e le strutture attualmente a disposizione del Dipartimento consentono uno svolgimento adeguato di tutte le attività formative previste con una collocazione in due complessi (ex-ateneo ed ex-iriip) non adiacenti ma distanti soltanto 300 m. Sono in fase di ristrutturazione, per le esigenze del Dipartimento di Economia, i complessi Palestra ex_giil di via Caggese e Paestra-Piscina ex-giil di Viale Ammiraglio da Zara che, unitamente alle strutture ex-iriip attualmente utilizzate in via Caggese, consentiranno la definitiva separazione tra gli spazi dedicati al Dipartimento di Economia e quelli destinati al Dipartimento di Giurisprudenza ed una migliore disponibilità di spazi per le attività scientifiche e didattiche e per le biblioteche (oltre alla Biblioteca interdipartimentale già citata, dovrebbe trovare spazio negli edifici in fase di ristrutturazione anche la Biblioteca economico-giuridico Felice Chirò che dispone di oltre monografie e periodici). 6. Assicurazione della Qualità a. La descrizione del processo di AQ di Ateneo appare complessivamente adeguata? b. Il tipo di organizzazione progettata per il CdS si connette correttamente alle procedure del processo di AQ? Il lavoro della Commissione Didattica Paritetica di Dipartimento e del Gruppo del Riesame si svolge in coordinamento con quello del Gruppo di Gestione Assicurazione Qualità e del Presidio di Qualità di Ateneo nel quale è presente un rappresentante per ciascun Dipartimento. Informazioni più dettagliate relative all organizzazione e gestione della qualità a livello di Ateneo e a livello di CdS sono contenute nella sezione D della SUA-CdS.

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