Condizioni di attuazione per produttori

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Condizioni di attuazione per produttori"

Transcript

1 Condizioni di attuazione per produttori I. Introduzione In questo documento, il termine "Produttore" descrive il partner commerciale nella catena di fornitura di un aderente alla amfori BSCI che fabbrica merci (alimentari o non alimentari) o produce materie prime e che a seguito dell'esame di due-diligence dell'aderente alla amfori BSCI, oppure del partner commerciale, è stato inserito nella procedura di monitoraggio amfori BSCI. La decisione di inserire un produttore nella procedura di monitoraggio amfori BSCI può essere presa direttamente dall aderente alla amfori BSCI o indirettamente da un partner commerciale dell aderente alla amfori BSCI. L aderente alla amfori BSCI si riserva il diritto di inserire o escludere in ogni momento il produttore dalla procedura di monitoraggio sulla base della sua definizione dei rischi. Con la firma delle condizioni di attuazione, i produttori accettano i valori e i principi del Codice di condotta amfori BSCI e si impegnano ad attuare misure adeguate per rispettare i principi del Codice di condotta amfori BSCI. Inoltre, essi obbligano i loro partner commerciali principali ad agire in modo responsabile. II. Obblighi relativi al commercio socialmente responsabile 2.1. Conformemente agli obblighi stabiliti nel Codice di condotta amfori BSCI, i produttori collaborano con l aderente alla amfori BSCI e intrattengono un dialogo aperto e costruttivo con gli stakeholder allo scopo di applicare il Codice di condotta amfori BSCI I produttori comunicano attivamente all'interno della loro azienda e ai partner commerciali la loro adozione del Codice di condotta amfori BSCI. I produttori espongono il Codice di condotta amfori BSCI in un luogo accessibile a tutti e nella lingua locale. Copyright 2017 by amfori, Bruxelles Terms of Implementation amfori BSCI Business Partners - Public Document V. 1/2017 1/5

2 2.3. I produttori confermano di aver letto e capito il Codice di condotta amfori BSCI e le relative condizioni di attuazione e si impegnano a farlo rispettare integralmente all'interno della loro sfera di influenza I produttori dispongono dei metodi e di sufficienti risorse per ottemperare ai loro obblighi relativi al Codice di condotta amfori BSCI e per garantire il miglioramento costante della sua attuazione I produttori richiedono ai loro partner commerciali principali di promuovere il completo rispetto del Codice di condotta amfori BSCI e, all'interno della loro sfera di influenza, di attuare misure adeguate necessarie a estendere il campo di applicazione del Codice di condotta amfori BSCI ai loro partner commerciali I produttori riconoscono che la violazione dei valori e dei principi del Codice di condotta amfori BSCI e/o qualsiasi infrazione alle presenti condizioni di attuazione rappresenta per l aderente alla amfori BSCI o per il partner commerciale in questione un motivo sufficiente per interrompere il suo rapporto commerciale con un produttore firmatario. In questo caso, l'onere della prova spetta agli aderenti o ai partner commerciali. III. Ancoraggio della responsabilità sociale nella cultura aziendale 3.1. I produttori devono stabilire pratiche di gestione dimostratesi valide che permettano ai lavoratori e ai loro rappresentanti di partecipare allo scambio di informazioni fondate in merito alle questioni relative ai posti di lavoro I produttori devono introdurre direttive e procedure per garantire il rispetto dei principi del Codice di condotta amfori BSCI e per garantire una protezione adeguata dei lavoratori I produttori devono intraprendere passi specifici per sensibilizzare i lavoratori in merito ai loro diritti e doveri, in particolare nei confronti dei gruppi maggiormente sfavoriti (per es. lavoratori migranti) I produttori devono creare sufficienti competenze tra i dirigenti e i lavoratori in modo da ancorare il Codice di condotta amfori BSCI nella cultura della propria azienda Il settore Produzione, Personale e altri reparti importanti (o persone singole) devono essere formati e motivati in modo da permettere loro di contribuire all'ancoraggio nella cultura aziendale dei principi del commercio responsabile. Copyright amfori 2017 Terms of Implementation amfori BSCI Business Partners - Public Document V. 1/2017 2/5

3 IV. Collaborazione ed empowerment delle proprie strutture e della propria catena di fornitura 4.1. I produttori si impegnano a formare e promuovere i propri collaboratori creando così le abilità necessarie per rispettare e conservare i principi del Codice di condotta amfori BSCI I produttori si impegnano a condurre un dialogo costruttivo e aperto con i loro lavoratori e con i rappresentanti dei lavoratori in merito all'obbligo di rispettare il Codice di condotta amfori BSCI I produttori si impegnano a condurre un dialogo costruttivo e aperto con i partner commerciali importanti in merito alle loro abilità nel rispettare il Codice di condotta amfori BSCI e si impegnano ad aiutarli ad adempiere queste aspettative. V. Due-diligence nelle proprie strutture e nella propria catena di fornitura 5.1. I produttori si impegnano ad adottare la diligenza necessaria per quanto riguarda (a) la valutazione degli effetti negativi reali e potenziali della loro attività commerciale sui valori e sui principi del Codice di condotta amfori BSCI; (b) la determinazione dei punti nelle proprie strutture e nella propria catena di fornitura in cui possono emergere i rischi maggiori di questi effetti negativi e (c) la reazione a questi rischi con l'obiettivo di evitarli o fronteggiarli conformemente al Codice di condotta amfori BSCI I produttori raccolgono e valutano informazioni affidabili in merito al comportamento responsabile della loro azienda e dei partner commerciali e conservano i documenti necessari che dimostrano che hanno agito con diligenza. Essi si impegnano nell'analisi precisa delle cause vere e proprie di ogni scostamento dai principi del Codice di condotta amfori BSCI e prendono le misure correttive necessarie I produttori richiedono ai loro partner commerciali la presentazione di rapporti regolari in merito ai loro progressi nell'attuazione e nel rispetto del Codice di condotta amfori BSCI, nonché in merito all'efficacia delle loro reazioni agli effetti negativi sui valori e principi del Codice di condotta amfori BSCI che hanno probabilmente contribuito a determinare Nel limite del possibile, i produttori devono realizzare un efficace meccanismo di ricorso a livello di azienda per persone singole (in particolare per i loro lavoratori) e comunità colpite dagli aspetti negativi delle loro attività. Copyright amfori 2017 Terms of Implementation amfori BSCI Business Partners - Public Document V. 1/2017 3/5

4 VI. Gestione dell'informazione 6.1. I produttori presentano rapporto all aderente alla amfori BSCI in merito al loro piano di attuazione e al miglioramento continuo della propria azienda, nonché in merito all'efficacia di tutte le misure volte alla lotta contro gli effetti negativi sui valori e principi del Codice di condotta amfori BSCI in cui sono probabilmente coinvolti I produttori si impegnano per capire le richieste dei potenziali stakeholder interessati, ai quali devono eventualmente chiedere consigli, e a consultare esperti attendibili e indipendenti a livello esterno. Ciò comprende anche la verifica del processo di attuazione da parte di governi, società civile e rappresentanti dei lavoratori I produttori si impegnano a informare tempestivamente l aderente alla amfori BSCI in merito a ogni comportamento scorretto da parte loro o da parte dei loro partner commerciali di cui vengono a conoscenza e che può provocare conseguenze negative sui valori e principi del Codice di comportamento amfori BSCI. VII. Monitoraggio per ottenere miglioramenti 7.1. I produttori monitorano autonomamente il loro rispetto del Codice di condotta amfori BSCI così come il rispetto da parte dei loro partner commerciali partecipanti al processo produttivo in base a un approccio orientato allo sviluppo I produttori riconoscono l'importanza di rapporti improntati alla fiducia e non partecipano alla falsificazione di informazioni, in particolare di documenti giustificativi, importanti per il monitoraggio della loro prestazione sotto il profilo del rispetto del Codice di condotta amfori BSCI I produttori accettano che singoli auditor che svolgono controlli amfori BSCI su incarico di un'azienda di audit o quali rappresentanti di altro tipo possano raccogliere i documenti giustificativi necessari. Tali documenti comprendono anche fotografie dei loro stabilimenti e copie di documenti aziendali importanti per l'audit I produttori accettano lo svolgimento di interviste confidenziali con lavoratori e rappresentanti dei lavoratori scelti liberamente dagli auditor, senza alcun tipo di influenza da parte del produttore I produttori accettano che tutte le informazioni di audit vengano registrate sulla piattaforma amfori BSCI. La piattaforma permette la consultazione comune dei rapporti di audit da parte degli aderenti alla amfori BSCI I produttori accettano che le informazioni raccolte nelle loro strutture durante gli audit amfori BSCI possano essere trasmesse a partner terzi, (i) nella misura in cui ciò avvenga nel quadro della amfori BSCI; (ii) nella misura in cui questa trasmissione sia necessaria per lo svolgimento delle attività relative alla amfori/amfori BSCI e (iii) nella misura in cui i terzi garantiscano che le informazioni messe a disposizione vengono trattate con il massimo riserbo ed esclusivamente per lo scopo relativo al caso I produttori accettano che gli auditor amfori BSCI possano essere sottoposti a un witness audit se viene svolto un audit amfori BSCI nella struttura dei produttori. I witness audit devono garantire la qualità del lavoro degli auditor o delle aziende di audit che svolgono gli audit amfori BSCI. Perciò i witness audit non hanno alcun influsso sui risultati delle Copyright amfori 2017 Terms of Implementation amfori BSCI Business Partners - Public Document V. 1/2017 4/5

5 prestazioni o degli audit dei produttori e non provocano un costo supplementare per questi ultimi. I produttori accettano che, su richiesta, il loro audit sociale amfori BSCI possa includere un witness audit e che gli auditor supplementari possano accedere alla struttura I produttori accettano che nel quadro del programma amfori BSCI-Integrity la loro struttura e i loro stabilimenti possano essere sottoposti a misure di indagine come ad esempio witness audit, audit supplementari e raccolta di prove a campione senza preavviso (Random Unannounced Checks, RUC). Se i risultati dei RUC si scostano in modo negativo dai risultati degli audit precedenti, il produttore si fa carico di tutte le spese del RUC. Firma del/della rappresentante autorizzato/a della ditta Data della firma Nome della ditta Nome del/della rappresentante autorizzato/a della ditta Copyright amfori 2017 Terms of Implementation amfori BSCI Business Partners - Public Document V. 1/2017 5/5

Condizioni di attuazione per produttori

Condizioni di attuazione per produttori Condizioni di attuazione per produttori I. Introduzione In questo documento, il termine "Produttore" descrive il partner commerciale nella catena di fornitura di un aderente alla BSCI che fabbrica merci

Dettagli

Codice di condotta amfori BSCI

Codice di condotta amfori BSCI Codice di condotta amfori BSCI Il presente Codice di condotta amfori BSCI, nella versione di gennaio 2014 intende stabilire i valori e i principi che gli aderenti amfori BSCI mirano ad adottare all interno

Dettagli

Manuale di sistema amfori BSCI Allegato 3

Manuale di sistema amfori BSCI Allegato 3 2018 Manuale di sistema amfori BSCI Allegato 3 Allegato 3: Come sviluppare un sistema di gestione sociale (SMS) Il presente allegato al Manuale di sistema amfori BSCI funge da guida per gli aderenti amfori

Dettagli

(Atti non legislativi) REGOLAMENTI

(Atti non legislativi) REGOLAMENTI L 115/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 27.4.2012 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. 363/2012 DELLA COMMISSIONE del 23 febbraio 2012 sulle norme procedurali per

Dettagli

Manuale di sistema amfori BSCI Allegato 5

Manuale di sistema amfori BSCI Allegato 5 2018 Manuale di sistema amfori BSCI Allegato 5 Allegato 5: Come seguire il Protocollo Tolleranza Zero Il presente allegato al Manuale di sistema amfori BSCI funge da guida per gli aderenti e gli auditor

Dettagli

POLITICA AMBIENTALE. Roma, 01 Aprile 2016

POLITICA AMBIENTALE. Roma, 01 Aprile 2016 Roma, 01 Aprile 2016 POLITICA AMBIENTALE La Direzione di VDP Srl - società costituita con atto del 15/11/1991 per sviluppare iniziative nel settore dei servizi di ingegneria integrata, progettazione e

Dettagli

Documento di posizione per l acquisto responsabile di uova <#>

Documento di posizione per l acquisto responsabile di uova <#> Documento di posizione per l acquisto responsabile di uova Sulla via del domani. Indice 1. La nostra visione 3 2. La nostra posizione 3 3. Il nostro obiettivo 4 3.1 Struttura responsabile dell assortimento

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO Pescara 6

ISTITUTO COMPRENSIVO Pescara 6 ISTITUTO COMPRENSIVO Pescara 6 Anno Scolastico 2017/2018 La scuola è l ambiente di apprendimento in cui promuovere la formazione di ogni alunno, la sua interazione sociale, la sua crescita civile. L interiorizzazione

Dettagli

Europa per i cittadini

Europa per i cittadini Europa per i cittadini 2014-2020 Paesi partecipanti Beneficiari Tutti i soggetti interessati a promuovere la cittadinanza e l integrazione europea, in particolare enti e organizzazioni locali e regionali

Dettagli

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO COMMISSIONE DELLE COMUNÀ EUROPEE Bruxelles, 25.5.2005 COM(2005) 218 definitivo COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO Progetto di dichiarazione sui principi guida dello sviluppo

Dettagli

Carta degli Impegni di Sostenibilità

Carta degli Impegni di Sostenibilità Carta degli Impegni di Sostenibilità Approvato dal Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali S.p.A. il 15 marzo 2017 Il nostro manifesto Contribuiamo alla creazione di una società sana, resiliente

Dettagli

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 22.6.2016 COM(2016) 407 final 2016/0189 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla posizione da adottare, a nome dell Unione europea, in sede di Comitato misto

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI VERIFICATORI AMBIENTALI ACCREDITATI E RACCOMANDAZIONI OPERATIVE PER LA CONVALIDA DELLA DICHIARAZIONE AMBIENTALE

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI VERIFICATORI AMBIENTALI ACCREDITATI E RACCOMANDAZIONI OPERATIVE PER LA CONVALIDA DELLA DICHIARAZIONE AMBIENTALE EMAS Italia Comitato Ecolabel ed Ecoaudit Sezione EMAS Italia CODICE DI COMPORTAMENTO DEI VERIFICATORI AMBIENTALI ACCREDITATI E RACCOMANDAZIONI OPERATIVE PER LA CONVALIDA DELLA DICHIARAZIONE AMBIENTALE

Dettagli

Manuale di sistema amfori BSCI Modello 3

Manuale di sistema amfori BSCI Modello 3 2018 Manuale di sistema amfori BSCI Modello 3 Modello 3: Valutazione dei piccoli proprietari e delle aziende agricole a conduzione famigliare Il presente modello del Manuale di sistema amfori BSCI funge

Dettagli

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 16.9.2015 COM(2015) 456 final 2015/0206 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alle posizioni che l'unione deve adottare in seno al sottocomitato per il commercio

Dettagli

Codice di condotta amfori BSCI

Codice di condotta amfori BSCI Codice di condotta amfori BSCI Il presente Codice di condotta amfori BSCI, nella versione di gennaio 2014, stabilisce i valori e i principi che gli aderenti alla amfori BSCI si sono impegnati ad attuare

Dettagli

Regole, ruoli e moderazione online

Regole, ruoli e moderazione online Regole, ruoli e moderazione online Questo materiale didattico è stato realizzato da Formez PA nel Progetto PerformancePA, Ambito A Linea 1, in convenzione con il Dipartimento della Funzione Pubblica, organismo

Dettagli

CODICE ETICO AZIENDALE

CODICE ETICO AZIENDALE CODICE ETICO AZIENDALE SICMA S.p.A. PREMESSA Il Codice Etico contiene l enunciazione dei principi generali di legalità, correttezza, trasparenza ed integrità morale che rappresentano il presupposto per

Dettagli

Che cos è Banca dati nazionale di raccolta, diffusione e condivisione di progetti e interventi realizzati nelle scuole, nei servizi sanitari, nelle co

Che cos è Banca dati nazionale di raccolta, diffusione e condivisione di progetti e interventi realizzati nelle scuole, nei servizi sanitari, nelle co Che cos è Banca dati nazionale di raccolta, diffusione e condivisione di progetti e interventi realizzati nelle scuole, nei servizi sanitari, nelle comunità locali e nei luoghi di lavoro e di condivisione

Dettagli

ORGANIZZAZIONE Un modello organizzativo per l efficacia e l efficienza dello Studio

ORGANIZZAZIONE Un modello organizzativo per l efficacia e l efficienza dello Studio ORGANIZZAZIONE Un modello organizzativo per l efficacia e l efficienza dello Studio Alessandra Damiani Managing Partner Barbieri & Associati Dottori Commercialisti Consulente per l Organizzazione degli

Dettagli

0.1 STATO DI REVISIONE DELLE SEZIONI 0.3 I PRINCIPI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ 0.4 COMPATIBILITÀ CON ALTRI PROCESSI DI GESTIONE

0.1 STATO DI REVISIONE DELLE SEZIONI 0.3 I PRINCIPI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ 0.4 COMPATIBILITÀ CON ALTRI PROCESSI DI GESTIONE Sez-0.doc 1 21/02/09 0 Introduzione 1 di 1 I N D I C E 0.1 STATO DI REVISIONE DELLE SEZIONI 0.2 INTRODUZIONE 0.3 I PRINCIPI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ 0.4 COMPATIBILITÀ CON ALTRI PROCESSI DI GESTIONE 0.5

Dettagli

WAVE TV ITALY LIBERATORIA INFORMATIVA PRIVACY

WAVE TV ITALY LIBERATORIA INFORMATIVA PRIVACY WAVE TV ITALY LIBERATORIA INFORMATIVA PRIVACY Spett.le Faro produzioni di Guido Faro Wave Tv Italy Piazza Antonio Meucci 4/a 00146 ROMA www.wavetv.it info@wavetv.it Io sottoscritto/a nato/a a residente

Dettagli

Ing. Francesco Bini Verona NUOVO CONTESTO NORMATIVO. D. Lgs. 231/01, Legge 123/07, Testo Unico D.Lgs. 81/08

Ing. Francesco Bini Verona NUOVO CONTESTO NORMATIVO. D. Lgs. 231/01, Legge 123/07, Testo Unico D.Lgs. 81/08 Sistemi di Gestione Sicurezza del Lavoro (SGSL) METODOLOGIA PRATICA E CASI APPLICATIVI : Ing. Francesco Bini Verona NUOVO CONTESTO NORMATIVO D. Lgs. 231/01, Legge 123/07, Testo Unico D.Lgs. 81/08 1 Scritta

Dettagli

Fondo Pensioni per il Personale della Cassa Centrale di Risparmio V.E. per le Province Siciliane. Allegato G. Regolamento di Data Room

Fondo Pensioni per il Personale della Cassa Centrale di Risparmio V.E. per le Province Siciliane. Allegato G. Regolamento di Data Room Fondo Pensioni per il Personale della Cassa Centrale di Risparmio V.E. per le Province Siciliane Allegato G Regolamento di Data Room 1 REGOLAMENTO DI DATA ROOM 1 INFORMAZIONI GENERALI 1.1 il Fondo CCRVE

Dettagli

Politiche di Ateneo per la Qualità

Politiche di Ateneo per la Qualità Politiche di Ateneo per la Qualità Approvato dal Senato Accademico del 30 gennaio 2017 pag. 1 di 6 Sommario Premessa... 3 Princìpi e criteri di realizzazione delle Politiche di Ateneo per la Qualità e

Dettagli

SAFE HOST Sostegno ai partner sociali europei nella lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini nel turismo VS/2012/0405

SAFE HOST Sostegno ai partner sociali europei nella lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini nel turismo VS/2012/0405 SAFE HOST Sostegno ai partner sociali europei nella lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini nel turismo VS/2012/0405 Incontro iniziale del Comitato Direttivo del progetto Roma18/01/2013 EBNT

Dettagli

Privacy e aziende: Whistleblowing e controlli sui lavoratori alla luce del nuovo regolamento

Privacy e aziende: Whistleblowing e controlli sui lavoratori alla luce del nuovo regolamento Privacy e aziende: Whistleblowing e controlli sui lavoratori alla luce del nuovo regolamento Milano, 28 marzo 2018 Convegno AIDP Lombardia Associazione Italiana Direzione Personale Lombardia Avv. Vittorio

Dettagli

Linee guida OCSE per le imprese multinazionali

Linee guida OCSE per le imprese multinazionali Linee guida OCSE per le imprese multinazionali 1 Cosa sono e quando nascono le linee guida OCSE Raccomandazioni indirizzate congiuntamente dai governi firmatari della dichiarazione sugli investimenti internazionali

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AUTORITA NAZIONALE ANTICORRUZIONE A.N.AC. TRANSPARENCY INTERNATIONAL ITALIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AUTORITA NAZIONALE ANTICORRUZIONE A.N.AC. TRANSPARENCY INTERNATIONAL ITALIA PROTOCOLLO D INTESA TRA L AUTORITA NAZIONALE ANTICORRUZIONE A.N.AC. E TRANSPARENCY INTERNATIONAL ITALIA L Autorità Nazionale Anticorruzione (di seguito, A.N.AC.), nella persona del suo Presidente Dottor

Dettagli

POLITICA SUI DIRITTI UMANI

POLITICA SUI DIRITTI UMANI POLITICA SUI DIRITTI UMANI Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.

Dettagli

Manuale di sistema amfori BSCI Allegato 9

Manuale di sistema amfori BSCI Allegato 9 2018 Manuale di sistema amfori BSCI Allegato 9 Allegato 9: Come promuovere un equa remunerazione Il presente allegato al Manuale di sistema amfori BSCI funge da guida per gli aderenti amfori BSCI e i loro

Dettagli

ACADI CODICE ETICO. In questo quadro, ACADI ritiene di dover assicurare il proprio contributo nel:

ACADI CODICE ETICO. In questo quadro, ACADI ritiene di dover assicurare il proprio contributo nel: ACADI CODICE ETICO ACADI - Associazione Concessionari di Giochi pubblici - è stata costituita nel 2006. L Associazione non ha scopi di lucro, è indipendente, apartitica ed opera nel settore dei giochi

Dettagli

LINEE GUIDA PER I FORNITORI GRUPPO SOFIDEL

LINEE GUIDA PER I FORNITORI GRUPPO SOFIDEL LINEE GUIDA PER I FORNITORI GRUPPO SOFIDEL Il Gruppo Sofidel crede che nel processo di creazione di valore un approccio etico possa garantire vantaggi competitivi duraturi e offrire significativi benefici

Dettagli

Gli strumenti internazionali nel campo della responsabilità sociale

Gli strumenti internazionali nel campo della responsabilità sociale Gli strumenti internazionali nel campo della responsabilità sociale Ornella Cilona, Cgil nazionale febbraio 2011 Ornella Cilona 1 Le Linee Guida Iso 26000 sulla responsabilità sociale Le Linee Guida Ocse

Dettagli

La gestione di non conformità, reclami, reazione ed eventi avversi: un opportunità per il miglioramento continuo

La gestione di non conformità, reclami, reazione ed eventi avversi: un opportunità per il miglioramento continuo SIBO Società Italiana Banche degli Occhi VII Corso L Aquila, 24 novembre 2012 La gestione di non conformità, reclami, reazione ed eventi avversi: un opportunità per il miglioramento continuo Mauro Toniolo

Dettagli

POLITICA INTEGRATA QAS

POLITICA INTEGRATA QAS PAG. 1 di 5 PREMESSA Cantieri Navali di Sestri S.r.l., con sede legale, amministrativa ed operativa a Genova, in Via Luigi Cibrario 3, svolge attività di: Servizio di ristrutturazione, manutenzione, allestimento

Dettagli

CARTA DEI VALORI. Aria pura

CARTA DEI VALORI. Aria pura CARTA DEI VALORI P e r c h é una Car t a d e i V a l o r i La carta dei valori regolamenta lo stare insieme ed è il fulcro di Ampioraggio. Si sta insieme con l intento di dare, con correttezza e spirito

Dettagli

Politica Integrata Qualita Ambiente Sicurezza Alimentare. Responsabilità sociale. CALISPA S.p.A.

Politica Integrata Qualita Ambiente Sicurezza Alimentare. Responsabilità sociale. CALISPA S.p.A. Politica Integrata Qualita Ambiente Sicurezza Alimentare Responsabilità sociale CALISPA S.p.A. La Calispa S.p.A. ha sempre ritenuto che il fondamento del successo commerciale fosse da ricercare nella qualità

Dettagli

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 100,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 100, L 225/16 IT Gazzetta ufficiale delle Comunità europee 12. 8. 98 DIRETTIVA 98/59/CE DEL CONSIGLIO del 20 luglio 1998 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di licenziamenti

Dettagli

ISO 14001:2015 NUOVI APPROCCI DELL AUDIT DI CERTIFICAZIONE. Stefano Aldini

ISO 14001:2015 NUOVI APPROCCI DELL AUDIT DI CERTIFICAZIONE. Stefano Aldini NUOVI APPROCCI DELL AUDIT DI CERTIFICAZIONE Stefano Aldini Milano, 6 ottobre 2015 le 6 sfide 1. INTEGRAZIONE DELLA GESTIONE AMBIENTALE NELLE STRATEGIE GENERALI DELL ORGANIZZAZIONE E NELLE SUE PRIORITÀ

Dettagli

SUSTAINABLE SUPPLY CHAIN

SUSTAINABLE SUPPLY CHAIN SUSTAINABLE SUPPLY CHAIN VALUTAZIONE DELLA SOSTENIBILITA IN FASE DI QUALIFICA FORNITORI CONOSCENZA ANALITICA DEL LIVELLO DI SOSTENIBILITA DELLA CATENA DI FORNITURA RICHIESTE DAL MERCATO E DAGLI STAKEHOLDERS

Dettagli

Manuale di sistema amfori BSCI Sezione IV

Manuale di sistema amfori BSCI Sezione IV 2018 Manuale di sistema amfori BSCI Sezione IV amfori BSCI Manuale di sistema Manuale di sistema amfori BSCI Sezione IV - 1 Contenuti CAPITOLO 1: RACCOLTA E GESTIONE DEI DATI... 4 MODELLO 1: INFORMAZIONI

Dettagli

GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Sintesi -

GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Sintesi - GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Sintesi - INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. PRINCIPI... 2 1 1. INTRODUZIONE FINCANTIERI opera in un quadro di concorrenza leale con onestà, integrità,

Dettagli

politica per la qualità, l ambiente e la responsabilità sociale

politica per la qualità, l ambiente e la responsabilità sociale politica per la qualità, l ambiente e la responsabilità sociale Le società del Gruppo Randstad hanno l obiettivo di porsi come aziende leader nel matching fra domanda ed offerta di lavoro e nell ambito

Dettagli

Provincia di Oristano Assessorato al Lavoro, Formazione Professionale e Politiche Sociali Ufficio R.T.L.

Provincia di Oristano Assessorato al Lavoro, Formazione Professionale e Politiche Sociali Ufficio R.T.L. ì Provincia di Oristano Assessorato al Lavoro, Formazione Professionale e Politiche Sociali Ufficio R.T.L. Protocollo di intesa per l implementazione della Rete territoriale per il lavoro R.T.L. Premesso

Dettagli

Manuale di sistema amfori BSCI

Manuale di sistema amfori BSCI 2018 Manuale di sistema amfori BSCI Premessa La presente versione aggiornata del Manuale di sistema amfori BSCI è stata pubblicata nel giugno 2018. Coesiste con la documentazione in materia pubblicata

Dettagli

Gruppo di assistenza per diabetici CALENDARIO DI PROGETTO DEL SERVIZIO

Gruppo di assistenza per diabetici CALENDARIO DI PROGETTO DEL SERVIZIO CALENDARIO DI PROGETTO DEL SERVIZIO Gruppo di assistenza per diabetici Tutti i Lions club sono autonomi, il che significa che ciascuno di essi costituisce un entità indipendente responsabile della gestione

Dettagli

MAPRO INTERNATIONAL S.p.A. MPI Modello Prevenzione Illeciti Rev. 1 Pag. 1 di 5 CODICE ETICO

MAPRO INTERNATIONAL S.p.A. MPI Modello Prevenzione Illeciti Rev. 1 Pag. 1 di 5 CODICE ETICO Pag. 1 di 5 CODICE ETICO Lettera dell Amministratore Delegato La Mapro International S.p.A., da sempre attenta ai temi di responsabilità sociale d impresa, ha deciso di dotarsi di un proprio Codice Etico

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA SULLE RELAZIONI SINDACALI

PROTOCOLLO D INTESA SULLE RELAZIONI SINDACALI ALLEGATO A PROTOCOLLO D INTESA SULLE RELAZIONI SINDACALI Premessa Le parti convengono sull opportunità di intrattenere corrette e costruttive relazioni sindacali tra organi politici e dirigenza, da una

Dettagli

POLITICA ANTI CORRUZIONE ISO 37001:2016 STORIA DELLE MODIFICHE MODULI E MODELLI COLLEGATI DENOMINAZIONE

POLITICA ANTI CORRUZIONE ISO 37001:2016 STORIA DELLE MODIFICHE MODULI E MODELLI COLLEGATI DENOMINAZIONE Pag. 1 a 6 N. REV. DATA REV. DESCRIZIONE STORIA DELLE MODIFICHE 0 05/10/2017 Prima emissione della Politica anti corruzione 1 19/01/2018 Seconda emissione della Politica anti corruzione 2 Terza emissione

Dettagli

Manuale di sistema amfori BSCI Allegato 6

Manuale di sistema amfori BSCI Allegato 6 2018 Manuale di sistema amfori BSCI Allegato 6 Allegato 6: Documentazione attinente l audit amfori BSCIs Il presente allegato fornisce una lista di documenti necessari per il mantenimento di un sistema

Dettagli

ISO 14001:2015 NUOVI APPROCCI DELL AUDIT DI CERTIFICAZIONE

ISO 14001:2015 NUOVI APPROCCI DELL AUDIT DI CERTIFICAZIONE NUOVI APPROCCI DELL AUDIT DI CERTIFICAZIONE Stefano Aldini Milano, 6 ottobre 2015 CONFORMA La mission Promuovere la qualità, la sicurezza e la protezione dell ambiente attraverso certificazioni, prove

Dettagli

Regione Calabria. Programma di Sviluppo Rurale Misura DICHIARAZIONI E IMPEGNI DEL PARTENARIATO

Regione Calabria. Programma di Sviluppo Rurale Misura DICHIARAZIONI E IMPEGNI DEL PARTENARIATO ALLEGATO 2 Regione Calabria Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Misura 16.03.01 DICHIARAZIONI E IMPEGNI DEL PARTENARIATO (contenuti minimi dell accordo di cooperazione) I seguenti partner: (Denominazione

Dettagli

I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015

I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015 I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO 9001 Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015 Le principali novità 1. Le relazioni fra l Organizzazione ed il contesto interno ed esterno 2. Le aspettative delle parti

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE DI IDEE PROGETTO OFFICINA LIBERTY

REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE DI IDEE PROGETTO OFFICINA LIBERTY REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE DI IDEE PROGETTO OFFICINA LIBERTY 1 - OBIETTIVO Il progetto Officina Liberty ha l'obiettivo di identificare e accompagnare la nascita e la crescita di nuove

Dettagli

Obblighi di indipendenza, imparzialità e correttezza in particolare

Obblighi di indipendenza, imparzialità e correttezza in particolare Comunicato della camera arbitrale n. 4 del 19 maggio 2016 Codice deontologico degli arbitri camerali (art. 210, comma 2, del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50) I. Regole generali Articolo 1 Ambito

Dettagli

La Politica del Sistema di Gestione Integrato Qualità, Ambiente e Sicurezza delle Informazioni

La Politica del Sistema di Gestione Integrato Qualità, Ambiente e Sicurezza delle Informazioni La Politica del Sistema di Gestione Integrato Qualità, Ambiente e Sicurezza delle Informazioni 1 Premessa Creval Sistemi e Servizi ha scelto di adottare e mantenere attivo un Sistema di Gestione Integrato

Dettagli

DECISIONE N.8/16 ORDINE DEL GIORNO E MODALITÀ DELLA VENTISETTESIMA RIUNIONE ANNUALE DI VALUTAZIONE DELL APPLICAZIONE

DECISIONE N.8/16 ORDINE DEL GIORNO E MODALITÀ DELLA VENTISETTESIMA RIUNIONE ANNUALE DI VALUTAZIONE DELL APPLICAZIONE FSC.DEC/8/16 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Foro di cooperazione per la sicurezza ITALIAN Original: ENGLISH 840 a Seduta plenaria Giornale FSC N.846, punto 1 dell ordine del

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE L 141/48 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 28.5.2013 DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 22 maggio 2013 che stabilisce un modello per i piani d azione nazionali per l efficienza energetica

Dettagli

FSI SGR S.p.A. Linee Guida ESG

FSI SGR S.p.A. Linee Guida ESG FSI SGR S.p.A. Linee Guida ESG 1 Indice 1 Indice... 2 1 Scheda del documento... 3 1 Premessa... 4 2 Obiettivi... 4 3 Strategia di investimento... 4 4 Ruoli e responsabilità... 5 5 L approccio di FSI nell

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE DEI COMUNI TRENTINI AD INIZIATIVE EUROPEE ED INTERNAZIONALI. tra

PROTOCOLLO D INTESA PER PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE DEI COMUNI TRENTINI AD INIZIATIVE EUROPEE ED INTERNAZIONALI. tra CCT_CAL REG_CAL 05/06/2018 0000392 A - Allegato Utente 1 (A01) PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROTOCOLLO D INTESA PER PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE DEI COMUNI TRENTINI AD INIZIATIVE EUROPEE ED INTERNAZIONALI

Dettagli

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(Testo rilevante ai fini del SEE) 30.12.2017 L 351/55 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2017/2468 DELLA COMMISSIONE del 20 dicembre 2017 che stabilisce i requisiti amministrativi e scientifici riguardanti gli alimenti tradizionali da paesi

Dettagli

inclusione sociale e di promozione sociale

inclusione sociale e di promozione sociale La produzione artistica come occasione di La produzione artistica come occasione di inclusione sociale e di promozione sociale i laboratori artistici all interno degli Istituti di pena i partecipanti vengono

Dettagli

I Focus Group per il coinvolgimento dei lavoratori

I Focus Group per il coinvolgimento dei lavoratori 1 Implementazione di un Sistema di gestione Requisiti sistema di gestione: 1. Scopo 2. Normativa di riferimento 3. Termini e definizioni 4. Requisiti del sistema di gestione 4.1 Requisiti generali 4.2

Dettagli

PIANO DI GESTIONE: DICHIARAZIONE E DESCRIZIONE DEGLI IMPEGNI E DELLE MISURE CONCRETE ADOTTATE PER IL RISPETTO DEL DISCIPLINARE:

PIANO DI GESTIONE: DICHIARAZIONE E DESCRIZIONE DEGLI IMPEGNI E DELLE MISURE CONCRETE ADOTTATE PER IL RISPETTO DEL DISCIPLINARE: M.RCCOSMOS 07 PIANO DI GESTIONE: DICHIARAZIONE E DESCRIZIONE DEGLI IMPEGNI E DELLE MISURE CONCRETE ADOTTATE PER IL RISPETTO DEL DISCIPLINARE: Eco Bio Cosmesi Cosmos Organic Eco Bio Detergenza Cosmesi Naturale

Dettagli

PROCEDURA PER LA REVISIONE DEI RECLAMI E LE OBIEZIONI

PROCEDURA PER LA REVISIONE DEI RECLAMI E LE OBIEZIONI PROCEDURA PER LA REVISIONE DEI RECLAMI E LE OBIEZIONI 1. SCOPO 1.1 La procedura ha l obiettivo di fornire un approccio oggettivo e trasparente alla registrazione, l'esame e il processo decisionale relativo

Dettagli

Indica inizio/fine del processo Indica linea di flusso Indica documento Indica punto di decisione Indica operazione/attività Indica input/output Indica connessione Definizione della Politica della Sicurezza

Dettagli

gazzetta ufficiale n. L 225 del 12/08/1998 pag

gazzetta ufficiale n. L 225 del 12/08/1998 pag Direttiva 98/59/CE del Consiglio del 20 luglio 1998 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di licenziamenti collettivi gazzetta ufficiale n. L 225 del 12/08/1998

Dettagli

"IL COMUNE CHE PROTEGGE"

IL COMUNE CHE PROTEGGE www.derris.eu 12 marzo 2016 INVITO DI PARTECIPAZIONE ALL'INIZIATIVA lorem ipsum DOLOR SIT ametriu monis "IL COMUNE CHE PROTEGGE" www.derris.eu 1. I dati di partenza: il progetto DERRIS e l iniziativa Il

Dettagli

Lezione 10 Cultura organizzativa e valori etici ORGANIZZAZIONE AZIENDALE CAPITOLO 10. Cultura organizzativa e valori etici.

Lezione 10 Cultura organizzativa e valori etici ORGANIZZAZIONE AZIENDALE CAPITOLO 10. Cultura organizzativa e valori etici. CAPITOLO 10 Cultura organizzativa e valori etici 1 Agenda Cultura organizzativa Cultura e progettazione Cultura e performance Valori etici nelle organizzazioni Responsabilità sociale d impresa Formare

Dettagli

AGNA - UILTuCS EMILIA ROM. ILIA ROMAGNA - UILTuCS EMILIA ROMAGNA S EMILIA ROMAGNA - UILTuCS EMILIA ROMAGNA. UILTuCS EMILIA ROMAGNA - UILTuCS EMILIA RO

AGNA - UILTuCS EMILIA ROM. ILIA ROMAGNA - UILTuCS EMILIA ROMAGNA S EMILIA ROMAGNA - UILTuCS EMILIA ROMAGNA. UILTuCS EMILIA ROMAGNA - UILTuCS EMILIA RO L 225/16 IT Gazzetta ufficiale delle Comunità europee 12. 8. 98 DIRETTIVA 98/59/CE DEL CONSIGLIO del 20 luglio 1998 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di licenziamenti

Dettagli

Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale del 01/02/2017

Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale del 01/02/2017 Revisione Data Oggetto Redatto Verificato Approvato 2 01/02/2017 Aggiornamento rispetto alla SPT AU AU SA8000:2014 1 02/12/2013 Prima Emissione RSA AU AU Pagina 1 di 7 Sommario 1 Scopo, riferimenti,, campo

Dettagli

Giacomo Bertoni Lucia Antonioli 1

Giacomo Bertoni Lucia Antonioli 1 IL CONTROLLO e L AUTOCONTROLLO LE PRINCIPALI NORME IN MATERIA DI SICUREZZA ALIMENTARE Lucia Antonioli 1 Regolamento CE 178/2002 del 28 gennaio 2002 Stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione

Dettagli

6 cose da sapere sul GDPR

6 cose da sapere sul GDPR GDPR Regolamento Europeo sulla protezione dei dati personali 6 cose da sapere sul GDPR 1. Che cos è il GDPR? Per GDPR ( General Data Protection Regulation ) si intende il nuovo Regolamento Europeo n. 679/2016

Dettagli

VODAFONE Code of Ethical Purchasing

VODAFONE Code of Ethical Purchasing VODAFONE Code of Ethical Purchasing Vodafone, una delle più grandi società di comunicazioni mobili a livello mondiale, svolge un ruolo di grande rilevanza nell arricchimento della vita delle persone. Vodafone

Dettagli

ALLEGATO sub A. Questionario di monitoraggio della conformità a standard sociali minimi

ALLEGATO sub A. Questionario di monitoraggio della conformità a standard sociali minimi ALLEGATO sub A Questionario di monitoraggio della conformità a standard sociali minimi Premessa Il questionario è parte integrante della documentazione relativa al contratto d appalto, come previsto al

Dettagli

Legge federale sull applicazione di sanzioni internazionali

Legge federale sull applicazione di sanzioni internazionali Legge federale sull applicazione di sanzioni internazionali (Legge sugli embarghi, LEmb) del 22 marzo 2002 (Stato 26 novembre 2002) L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visti gli articoli

Dettagli

Obiettivo strategico 5. Enrica Del Bianco Croce Rossa Italiana Referente regionale ESMST

Obiettivo strategico 5. Enrica Del Bianco Croce Rossa Italiana Referente regionale ESMST Obiettivo strategico 5 Enrica Del Bianco Croce Rossa Italiana Referente regionale ESMST Obiettivi strategici 2020 Croce Rossa Italiana Obiettivo strategico 5 Promuoviamo attivamente lo sviluppo dei giovani

Dettagli

SIDERCOM-IT Prodotti Siderurgici ETICA AZIENDALE

SIDERCOM-IT Prodotti Siderurgici ETICA AZIENDALE ETICA AZIENDALE 1 Indice 1. INTRODUZIONE... 3 2. SCOPO E AMBITO DI APPLICAZIONE... 3 3. PRINCIPI DI CONDOTTA NELLA GESTIONE AZIENDALE... 3 4. PRINCIPI DI CONDOTTA NELLE RELAZIONI CON GLI INTERLOCUTORI...

Dettagli

DESTINATARI CREDITI DURATA SCADENZA ISCRIZIONI

DESTINATARI CREDITI DURATA SCADENZA ISCRIZIONI Corso ECM L'audit interno nell'ambito dei sistemi regionali di prevenzione in sicurezza degli alimenti e sanità pubblica veterinaria in base al Regolamento CE 882/2004 Responsabili Scientifici: Manlio

Dettagli

SOMMARIO INFORMATIVO POLITICA SUI CONFLITTI DI INTERESSE

SOMMARIO INFORMATIVO POLITICA SUI CONFLITTI DI INTERESSE 1. INTRODUZIONE 1.1. Un conflitto di interesse può sorgere qualora una persona si trovi in una posizione di fiducia che richiede che egli/ella eserciti giudizio per conto di altri e laddove egli/ella abbia

Dettagli

Presentazione per le imprese

Presentazione per le imprese Presentazione per le imprese il progetto Chamber mentoring for international growth è un percorso di guida e assistenza che nasce da un azione sinergica tra la rete delle Camere di Commercio in Italia

Dettagli

IX CONGRESSO NAZIONALE SIMEU TORINO, 6-8 NOVEMBRE 2014 CENTRO CONGRESSI LINGOTTO. Valutati e Valutatori Dott. Gianluca Acquaviva

IX CONGRESSO NAZIONALE SIMEU TORINO, 6-8 NOVEMBRE 2014 CENTRO CONGRESSI LINGOTTO. Valutati e Valutatori Dott. Gianluca Acquaviva IX CONGRESSO NAZIONALE SIMEU TORINO, 6-8 NOVEMBRE 2014 CENTRO CONGRESSI LINGOTTO La qualità in medicina d'urgenza: chi valuta cosa? Valutati e Valutatori Dott. Gianluca Acquaviva AUDIT esterni: Effettuati

Dettagli

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 20.11.2007 COM(2007) 728 definitivo 2007/0254 (ACC) Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO recante modifica del regolamento (CE) n. 1207/2001 sulle procedure

Dettagli

1. Premessa. 2. Obiettivi e Destinatari

1. Premessa. 2. Obiettivi e Destinatari CODICE ETICO INDICE 1. PREMESSA 2. OBIETTIVI E DESTINATARI 3. PRINCIPI GENERALI 4. IMPEGNI DEI DESTINATARI DEL CODICE Correttezza Concorrenza Rapporti con SiPosta Dovere di segnalazione Corruzione Rispetto

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 275/27 DIRETTIVE

Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 275/27 DIRETTIVE 10.10.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 275/27 DIRETTIVE DIRETTIVA DI ESECUZIONE 2012/25/UE DELLA COMMISSIONE del 9 ottobre 2012 che stabilisce le procedure informative per lo scambio tra Stati

Dettagli

Accordo quadro. Standard di report sociale e ambientale del settore conciario europeo Comitato di dialogo sociale settoriale dell industria conciaria

Accordo quadro. Standard di report sociale e ambientale del settore conciario europeo Comitato di dialogo sociale settoriale dell industria conciaria Accordo quadro Standard di report sociale e ambientale del settore conciario europeo Comitato di dialogo sociale settoriale dell industria conciaria (approvato in sede di comitato il 17 giugno 2008) Introduzione

Dettagli

ISO 9001:2015 I NUOVI REQUISITI

ISO 9001:2015 I NUOVI REQUISITI ISO 9001:2015 I NUOVI REQUISITI L'obiettivo principale del SGQ è quello di soddisfare le esigenze dei clienti e mirare a superare le loro aspettative Il successo duraturo si ottiene quando un'organizzazione

Dettagli

Relazione in Consiglio Grande e Generale per la ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale

Relazione in Consiglio Grande e Generale per la ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale Relazione in Consiglio Grande e Generale per la ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale, del Protocollo addizionale per prevenire, reprimere e punire

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Software libero e Società dell Informazione e della Conoscenza: una proposta di legge

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Software libero e Società dell Informazione e della Conoscenza: una proposta di legge Software libero e Società dell Informazione e della Conoscenza: una proposta di legge Le ragioni di un intervento normativo in Sardegna Situazione esistente Azioni prioritarie e Piani di intervento attuati

Dettagli