appartamento sito all'ultimo piano di un edificio in linea INA-Casa di quattro piani

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1 SCHEDA PROGETTO: appartamento privato, Bari (Gennaio-Agosto 2013) TIPO D'INCARICO: TIPOLOGIA EDILIZIA: SUPERFICIE LORDA: TIPOLOGIA COSTRUTTIVA: intervento di riqualificazione energetica e funzionale appartamento sito all'ultimo piano di un edificio in linea INA-Casa di quattro piani circa 100,00 mq struttura in muratura portante in tufo a doppio paramento della tipologia a sacco dello spessore totale di circa 45 cm ZONA CLIMATICA E GG: C 1185 ANNO DI COSTRUZIONE: 1953 PROGETTISTA: COLLABORATORE: IMPRESE: Arch. Nicola SACCO Ing. Nicola VACCARELLI IMPRESA DI COSTRUZIONE: B.F. Costruzioni di Francesco FRANCO e Rocco BARBETTA PARQUET E CARTONGESSI: Dimensione Interni di Francesco LOZITO INFISSI: Style & Design di Francesco CAMPANELLI IMPIANTI: Impianto Elettrico di Tommaso MONACELLI

2 RELAZIONE: L'edificio è stato realizzato, come era consuetudine, con muratura portante in tufi del tipo a sacco dello spessore medio di 45 cm e con solai in laterocemento. Il problema principale da risolvere è stato l'efficientamento energetico dell'immobile, in particolar modo l'utenza lamentava un eccessivo surriscaldamento delle strutture nel periodo estivo, dovuto al fatto che il terrazzo è stato realizzato con un pacchetto tecnologico sicuramente insufficiente a garatire un confort termico invernale ed estivo, a causa della scarsissima capacità di isolamento termico. La stessa insufficienza prestazionale è stata riscontrata per quanto riguarda le pareti esposte a sud, soggette ad un eccessivo surriscaldamento durante la stagione estiva. Sulle pareti a sud e sul soffitto è stato realizzato un pacchetto tecnologico isolante sfruttando le capacità dei materiali riflettenti, in particolare sono stati utilizzati rotoli composti da strati alternati di alluminio politenato e polietilene a bolla d'aria, i quali montati su di un doppio telaio ad orditura di legno (per evitare ponti termici) e finito con lastre in cartongesso, ha la peculiarità di realizzare sia un isolamento termico invernale, sia di mitigare l'irradiazione termica estiva delle strutture all'interno dell'abitazione (sistema ISO.WALL ed ISO.ROOF della ISO.PACK). L'intervento ha previsto inoltre la sostituzione di tutti gli infissi in legno con finestre a telaio a taglio termico e vetrocamera basoemissivo, avendo particolare cura a realizzare il taglio termico delle soglie e dei davanzali ed a maggiorare l'isolamento dei cassonetti degli avvolgibili.

3 STATO DI FATTO:

4 STATO DI PROGETTO: Realizzazione controsoffitto isolante con materiale riflettente ISO.ROOF ISO.PACK Assemblaggio prima orditura di legno realizzata con cantinelle di legno di abete 25x50 mm.

5 Particolare cura è stata prestata alla sigillatura continua dei giunti tra fogli attigui con nastro adesivo in alluminio. Si nota nella foto la realizzazione della prima intercapedine tra l'intradosso del solaio e il foglio di ISO.ROOF posato sulla prima orditura in legno.

6 Realizzazione della seconda intercapedine d'aria posando i pannelli in cartongesso sulla seconda orditura di legno del controsoffitto. Dettaglio costruttivo della realizzazione della seconda intercapedine.

7 FACCIATA ESPOSTA A SUD. Realizzazione controparete isolante con materiale riflettente ISO.WALL ISO.PACK Assemblaggio prima orditura di legno realizzata con cantinelle di legno di abete 25x50 mm. Dettaglio costruttivo del nodo di raccordo tra l'imbotte esistente della finestra e il sistema di doppia intercapedine con isolante riflettente interposto.

8 Fissaggio completo dei pannelli di finitura in cartongesso.

9 FACCIATA ESPOSTA A SUD. Opere in cartongesso finite.

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11 QUADRO COMPARATIVO ESISTENTE-PROGETTO INVOLUCRO OPACO Tipo Descrizione U esistente [W/m 2 k] U progetto [W/m 2 k] Riduzione % Struttura M Muratura di confine esterno 1,15 0,38 67 Struttura S Lastrico solare 0,53 0,32 38

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