Somministrazione triennale Lotto 1 Carta, per copia e carta grafica, riciclata e in fibre vergini o miste, c.p.v e c.p.v.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Somministrazione triennale Lotto 1 Carta, per copia e carta grafica, riciclata e in fibre vergini o miste, c.p.v 30197630-1 e c.p.v."

Transcript

1 Comune di Livorno Dipartimento 1 Affari Generali U.O.va Contratti Provveditorato Economato Ufficio Economato LIVORNO P.zza del Municipio 1 Tel fax economato@comune.livorno.it Cod. Fiscale e Partita I.V.A Somministrazione triennale Lotto 1 Carta, per copia e carta grafica, riciclata e in fibre vergini o miste, c.p.v e c.p.v , conforme al D.M. dell Ambiente del 4 aprile 2013, G.U. n. 102 del 3 maggio 2013 per Uffici Comunali CIG Lotto 2 Carta per fotoriproduttrici e stampanti vari formati e tipologie per Stamperia Comunale CIG A4

2 Sommario... 4 Articolo 1. Oggetto e durata della somministrazione... 4 Articolo 2. Descrizione e caratteristiche delle somministrazioni Lotto 1 Carta, per copia e carta grafica, riciclata e in fibre vergini o miste, c.p.v e c.p.v , conforme al D.M. dell Ambiente del 4 aprile 2013, G.U. n. 102 del 3 maggio Articolo 3. Descrizione e caratteristiche delle somministrazioni Lotto 2 Carta per fotoriproduttrici e stampanti vari formati e tipologie Articolo 4. Modalità e termini della somministrazione Lotto 1 Carta, per copia e carta grafica, riciclata e in fibre vergini o miste, c.p.v e c.p.v , conforme al D.M. dell Ambiente del 4 aprile 2013, G.U. n. 102 del 3 maggio Articolo 5. Modalità e termini della somministrazione Lotto 2 Carta per fotoriproduttrici e stampanti vari formati e tipologie Articolo 6. Ammontare della somministrazione e criterio di aggiudicazione - Lotto 1 e Lotto Articolo 7. Subappalto Articolo 8. Osservanza condizioni normative CCNL Articolo 9. Obblighi retributivi, contributivi e assistenziali Articolo 10. Corrispettivo Articolo 11. Controllo qualità Articolo 12. Inadempienze e penalità Articolo 13. Norma anticorruzione Articolo 14. Risoluzione per inadempimento Articolo 15. Clausola risolutiva espressa Articolo 16. Responsabilità dell impresa somministratrice Articolo 17. Fatturazione e Pagamenti e adeguamento prezzi pagina 2

3 Articolo 18. Tempi e Modalità di pagamento Articolo 19. Tracciabilità dei flussi finanziari Articolo 20. Garanzia provvisoria Articolo 21. Garanzia definitiva Articolo 22. Accesso agli atti Articolo 23. Domicilio e Foro competente Articolo 24. Trattamento dei dati personali Articolo 25. Rinvio a norme vigenti pagina 3

4 Articolo 1. Oggetto e durata della somministrazione Il presente capitolato disciplina la somministrazione triennale di carta, suddivisa in due distinti lotti, ex art e ss c.c., secondo la descrizione e le modalità indicate nel presente capitolato., e precisamente: Lotto 1 - Carta, per copia e carta grafica, riciclata e in fibre vergini o miste, c.p.v e c.p.v , conforme al D.M. dell Ambiente del 4 aprile 2013, G.U. n. 102 del 3 maggio 2013 per Uffici Comunali CIG Lotto 2 - Carta per fotoriproduttrici e stampanti vari formati e tipologie per Stamperia Comunale CIG A4, Il periodo contrattuale, per ambedue i Lotti, è stabilito in un triennio con decorrenza dalla data di trasmissione del primo ordine di consegna. I contratti prevedono la somministrazioni triennale con consegne a cadenza trimestrale. Trattandosi di contratti di mera somministrazione, non sono previsti rischi da interferenze di cui al D.lgs.81/2008, ai sensi della Determinazione Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n.3 del Per tutto ciò l importo degli oneri per interferenze è pari a zero. Qualora le somministrazione di cui trattasi, durante la durata dei contratti, dovessero rientrare tra quelle oggetto delle convenzioni stipulate da CONSIP S.P.A. ai sensi del predetto art. 26, 1 comma, della legge 23/12/1999, n. 488, il Comune di Livorno, e se i parametri di tali convenzioni dovessero risultare migliorativi rispetto a quelle del presente capitolato, avrà diritto di recesso secondo la procedura di cui all art. 1, tredicesimo comma, del D. L. 6 Luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 Agosto 2012, n Qualora le somministrazioni di cui trattasi, sempre durante la vigenza del contratto, dovessero rientrare tra quelli al settimo comma del predetto art. 1 del D. L. 6 Luglio 2012, n. 95, si intenderà efficace la condizione risolutiva ivi prevista. In tal caso, all impresa saranno corrisposte le spettanze per le sole prestazioni effettivamente fornite fino a quando si sarà verificata la condizione risolutiva di cui trattasi. Articolo 2. Descrizione e caratteristiche delle somministrazioni Lotto 1 Carta, per copia e carta grafica, riciclata e in fibre vergini o miste, c.p.v e c.p.v , conforme al D.M. dell Ambiente del 4 aprile 2013, G.U. n. 102 del 3 maggio 2013 Tutti i prodotti dovranno essere conformi alle norme di legge o regolamentari che ne disciplinano pagina 4

5 la produzione, la vendita e il trasporto. L operatore economico aggiudicatario dovrà, inoltre, garantire la conformità dei prodotti alle normative o ad altre disposizioni internazionali riconosciute ed, in generale, alle vigenti norme legislative, regolamentari e tecniche disciplinanti i componenti e le modalità di impiego dei prodotti medesimi, con particolare riferimento alla sicurezza degli utilizzatori. L aggiudicatario provvisorio è tenuto alla presentazione di apposita campionatura relativa a tutti i prodotti offerti (un risma per ciascun prodotto) provvedendo alla consegna presso l Ufficio Economato- P.zza del municipio 1 - piano secondo, prima di procedere all aggiudicazione definitiva. La carta riciclata e la carta in fibre vergini o miste conforme offerta dovrà essere conforme alle indicazioni sotto riportate relativamente alla al D.M dell Ambiente del 4 aprile 2013 G.U. n. 102 del 3 maggio 2013: Specifiche tecniche e certificazioni carta riciclata pagina 5

6 Requisiti delle Fibre La carta deve essere costituita da fibre di cellulosa riciclata, con quantitativo minimo pari almeno al 70% in perso. Le fibre vergini utilizzate per la fabbricazione della carta devono provenire da foreste gestite in maniera responsabile o da fonti controllate. Verifica: l offerente deve indicare produttore e denominazione commerciale della carta che intende offrire. Sono presunti conformi i prodotti in possesso: - dell etichetta Ecologica Ecolabel europeo con percentuale di fibra riciclata superiore o uguale al 70% - dell etichetta ecologica Der Blaue Engel; pagina 6

7 - del marchio FSC Recycled (oppure FSC Riciclato ) o PEF Recycled (oppure Riciclato PEFC ) - di un asserzione ambientale auto dichiarata conforme alla norma ISO che attesti la presenza di una percentuale di fibra riciclata almeno del 70% e l origine delle fibre da foreste gestite in maniera responsabile o da fonti controllate, convalidata da un organismo riconosciuto; - di altre certificazioni di parte terza che prevedono tale criterio tra i requisiti per l ottenimento della certificazione 1 1 (vedi nota). Per i prodotti non in possesso di tali marchi o certificazioni, l offerente dovrà fornire una dichiarazione che attesti la conformità al criterio e l impegno di accettare un ispezione da parte di un organismo riconosciuto 1 Nel caso che la carta possieda un etichetta ambientale ISO di Tipo 1 (conforme alla ISO in cui lo standard contenga analogo criterio, l offerente deve indicare la certificazione posseduta, fornire il link al sito web da cui si può consultare lo standard del sistema di etichettatura o certificazione e citare il punto dello standard in cui è presente il criterio. Ad esempio: la carta marca tipo possiede l etichetta DER Blaue Engel, pertanto è conforme al criterio, come si evince dal punti 3.1 dello standard, consultabile nel sito: pagina 7

8 volta a verificare la rispondenza del criterio, sottoscritti dal legale rappresentante della cartiera. Per i prodotti la cui conformità è fornita tramite un asserzione ambientale auto-dichiarata non convalidata non è necessario presentare la dichiarazione della cartiera. Nei casi di presentazioni di dichiarazioni/asserzioni ambientali non convalidate, potrà essere richiesta, tenendo conto del valore dell appalto, la convalida/certificazione da parte di un organismo riconosciuto 2 (vedi nota). Laddove non si abbia la possibilità di ottenere tali certificazioni nei tempi previsti, l Amministrazione accetta anche altri mezzi di prova, quali una documentazione tecnica del fabbricante con documentazione probatoria allegata. 3 (Vedi nota) 2 la verifica dell organismo riconosciuto dovrà essere effettuata tramite controllo documentale e bilancio di massa input-output, che tenga conto, nella valutazione del peso, dei diversi sati fisici della pasta di cellulosa riciclata in entrata e della cellulosa in uscita effettuato presso la cartiera di produzione. Per quanto riguarda l utilizzo di fibre provenienti da fonti controllate e/o da foreste gestite in maniera responsabile la verifica deve essere effettuata nella cartiera di produzione tramite bilancio di massa e controlli della documentazione equivalente a quella verificata nell ambito degli standard FSC Recycled (oppure FSC Riciclato) e/o PEF Recycled aggiornati secondo il Regolamento (UE) n. 995/ Nel caso della dimostrazione del rispetto del criterio sul riciclato, la documentazione tecnica da presentare deve specificare le quantità di carta da macero impiegate in base alla classificazione della norma UNI-EN 643 e le relative quantità, espresse in percentuale di fibre da macero utilizzate per produrre una tonnellata essiccata all aria (ADT) nella fabbricazione della carta o della pasta. Inoltre deve essere ricostruita la filiera di riferimento delle diverse tipologia di carta da macero impiegata, attraverso l indicazione della ragione sociale, della sede legale ed operativa dei fornitori e dei subfornitori dei produttori. Nel caso di dimostrazione del criterio sulle fonti legali/a gestione responsabile, deve essere fornita documentazione pertinente quale: certificato di origine del legname rilasciato dalle autorità locali, permesso di esportazione dal paese di origine, documenti che attestino il proprietario delle terre (autorità locale o privato) e la sua concessione del diritto d uso, documenti che evidenzino l accordo delle comunità locali sullo sfruttamento delle terre (es. tramite processo consultivo delle comunità indigene) e/o qualsiasi altro documento che dimostri il contributo e l impegno sociale e ambientale del gestore o del proprietario delle foreste di provenienza. pagina 8

9 Sostanze pericolose: limiti ed esclusioni Il cloro gassoso non deve essere usato come sbiancante. 4 (vedi nota) Gli alchilfenoletossilati e gli altri derivati di alchile fenolo non devono essere aggiunti ai prodotti chimici di pulizia o de inchiostrazione, agli agenti antischiuma, ai disperdenti. Verifica: l offerente deve indicare marca e denominazione commerciale del prodotto che si impegna a fornire ed indicare l eventuale certificazione di parte terza che attesti il rispetto del criterio sopra indicato. L offerente, per la carta non in possesso dell etichetta Ecolabel Europeo, o non in possesso di altre etichette ambientali ISO di tipo I equivalenti al criterio 5 (vedi nota), presunta conforme, né di certificazioni di parte terza specifiche, deve acquisire le schede tecniche della carta o una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante della cartiera che attesti la conformità al criterio sopra indicato. Requisiti delle Fibre Specifiche tecniche e certificazioni carta mista o vergine La fibra grezza della carta può essere costituita interamente da fibre di cellulosa vergine o da fibre di cellulosa mista (ovvero costituita da fibre vergini e riciclate, con contenuto di cellulosa riciclata inferiore al 70% in peso rispetto al totale). Le fibre vergini utilizzate per la fabbricazione della carta devono provenire da foreste gestite in maniera responsabile o da fonti controllate. Verifica: l offerente deve indicare produttore e denominazione commerciale della carta che intende offrire. Sono presunti conformi i prodotti in possesso: - dell etichetta ambientale Ecolabel Europeo o dell etichetta Nordic Swan; - della certificazione rilasciata da organismi terzi che garantiscano la catena di custodia in rlazione alla provenienza da foreste gestite in maniera responsabile o controllata della cellulosa impiegata quali quella del Forest Stewarship Council (FSC) o del Programme for Endoesemente of Forest Certification schemes (PEFC), puro o misto, o equivalente; - di un asserzione ambientale auto dichiarata conforme alla norma ISO che attesti l origine delle fibre da foreste gestite in maniera responsabile o da fonti controllate e/o la presenza di una percentuale di fibra riciclata inferiore la 70% convalidata da un organismo riconosciuto; - di altre etichette ambientali Iso di Tipo I, equivalenti a questo criterio. 6 4 È presunta conforme la carta ECF (Elemental Chlorine Free) poiché prodotta da pasta sbiancata senza utilizzare cloro elementare (cloro gassoso); è presunta conforme la carta TCF (Total Chlorine Free) poiché prodotta da pasta sbiancata senza utilizzare né cloro elementare né biossido di cloro. 5 Nel caso che la carta possieda un etichetta ambientale ISO di Tipo I in cui lo standard contenga analogo criterio, l offerente deve indicare l etichetta posseduta, fornire il link al sito web da cui si può consultare lo standard del sistema di etichettatura. pagina 9

10 Per i prodotti non in possesso di tali marchi o certificazioni, l offerente dovrà fornire una dichiarazione che attesti la conformità al criterio e l impegno di accettare un ispezione da parte di un organismo riconosciuto volta a verificare la rispondenza del criterio, sottoscritti dal legale rappresentante della cartiera. Per i prodotti la cui informazione è fornita tramite un asserzione ambientale auto-dichiarata non convalidata non è necessario presentare la dichiarazione del produttore. Nei casi di presentazioni di dichiarazioni/attestazioni o asserzioni non convalidate, potrà essere richiesta, tenendo conto del valore dell appalto, la convalida/certificazione da parte di un organismo riconosciuto. 7 (vedi nota) Laddove non si abbia la possibilità di ottenere tali certificazioni nei tempi previsti, l amministrazione accetta anche altri mezzi di prova, quali una documentazione tecnica del fabbricante, con allegate le documentazioni probatorie pertinenti 8 (vedi nota). Sostanze pericolose: limiti ed esclusioni Il cloro gassoso non deve essere usato come agente sbiancante. 9 (Vedi nota) 6 In tali casi l offerente dovrà indicare l etichetta ambientale ISO di tipo I posseduta dalla carta offerta, gli estremi dello standard di riferimento, il punto dello standard di cui è riportato il criterio e il link al sito web in cui tale documento può essere consultato. 7 Per quanto riguarda la verifica dell utilizzo di fibre di cellulosa riciclata, la stessa deve essere effettuata tramite controllo documentale e bilancio di massa input-output, che tenga conto, nella valutazione del perso, dei diversi stati fisici della pasta di cellulosa riciclata in entrata e della cellulosa in uscita effettuato presso la cartiera di produzione. Per quanto riguarda l utilizzo di fibre provenienti da foreste gestite in maniera responsabile o da fonti controllate, la verifica deve essere tramite bilancio di massa e della documentazione equivalente a quella verificata nell ambito degli standard FSC e/o PEFC, puro o misto, aggiornata secondo il regolamento (UE) n. 995/ Nel caso della dimostrazione del rispetto del criterio sul riciclato, la documentazione tecnica da presentare deve specificare le quantità di carta da macero impiegate (in base alla classificazione della norma UNI-EN 643) e le relative quantità, espresse in percentuale di fibre da macero utilizzate per produrre una tonnellata essiccata all aria (ADT) nella fabbricazione della carta o della pasta e deve ricostruire le filiere di riferimento delle diverse tipologie di carta da macero impiegata, attraverso l indicazione della ragione sociale, della sede legale ed operativa dei fornitori e subfornitori dei produttori. Nel caso di dimostrazione del criterio sulle fonti legali/a gestione responsabile, deve essere fornita documentazione pertinente quale: certificato di origine del legname rilasciato dalle autorità locali, permesso di esportazione dal paese di origine, documenti che evidenzino l accordo delle comunità locali sullo sfruttamento delle terre (es. tramite processo consultivo delle comunità indigene) e/o qualsiasi altro documento che dimostri il contributo e l impegno sociale e ambientale del gestore o del proprietario delle foreste di provenienza. 9 È presunta conforme la carta ECF (Elemental Chlorine Free) poiché prodotta da pasta sbiancata senza utilizzare cloro elementare (cloro gassoso); è presunta conforme la carta TCF (Total Chlorine Free) poiché prodotta da pasta sbiancata senza utilizzare né cloro elementare né biossido di cloro. pagina 10

11 Gli alchilfenoletossilati e gli altri derivati di alchile fenolo non devono essere aggiunti ai prodotti chimici di pulizia o de inchiostrazione, agli agenti antischiuma, ai disperdenti. Verifica: l offerente deve indicare marca e denominazione commerciale del prodotto che si impegna a fornire ed indicare l eventuale certificazione di parte terza che attesti il rispetto del criterio sopra indicato. L offerente, per la carta non in possesso dell etichetta Ecolabel Europeo, o non in possesso di altre etichette ambientali ISO di tipo I equivalenti al criterio 10 (vedi nota), presunta conforme, né di certificazioni di parte terza specifiche, deve acquisire le schede tecniche della carta o una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante della cartiera che attesti la conformità al criterio. Articolo 3. Descrizione e caratteristiche delle somministrazioni Lotto 2 Carta per fotoriproduttrici e stampanti vari formati e tipologie Tutti i prodotti dovranno essere conformi alle norme di legge o regolamentari che ne disciplinano la produzione, la vendita e il trasporto. L operatore economico aggiudicatario dovrà, inoltre, garantire la conformità dei prodotti alle normative o ad altre disposizioni internazionali riconosciute ed, in generale, alle vigenti norme legislative, regolamentari e tecniche disciplinanti i componenti e le modalità di impiego dei prodotti medesimi, con particolare riferimento alla sicurezza degli utilizzatori. L operatore economico dovrà presentare in sede di gara le schede tecniche per ciascun prodotto offerto. I prodotti offerti dovranno essere conformi a quanto indicato nella colonna B Descrizione del documento denominato Lista della somministrazione- Carta Lotto 2. L aggiudicatario provvisorio è tenuto alla presentazione di apposita campionatura relativa a tutti i prodotti offerti (un risma per ciascun prodotto) provvedendo alla consegna presso l Ufficio Economato- P.zza del municipio 1 - piano secondo, prima di procedere all aggiudicazione definitiva. Articolo 4. Modalità e termini della somministrazione Lotto 1 Carta, per copia e carta grafica, riciclata e in fibre vergini o miste, c.p.v e c.p.v , conforme al D.M. dell Ambiente del 4 aprile 2013, G.U. n. 102 del 3 maggio 2013 La consegna della carta dovrà essere effettuata direttamente, a cura e spesa dell impresa aggiudicataria alle singole sedi elencate in manier a indicativa nel documento denominato Elenco ubicazione Strutture/Uffici, per le quantità che verranno indicate nell ordine trimestrale di somministrazione a scadenza fissa. L amministrazione si riserva di comunicare all impresa aggiudicataria eventuali variazioni che dovessero verificarsi in caso di spostamenti e soppressioni/creazioni Uffici. È prevista la consegna: - c/o il magazzino economale (P.zza del Municipio 1 piano terreno); - c/o il magazzino economale, per le eventuali ulteriori forniture che si verifichino occasionalmente 10 Nel caso che la carta possieda un etichetta ambientale ISO di Tipo I in cui lo standard contenga analogo criterio, l offerente deve indicare l etichetta posseduta, fornire il link al sito web da cui si può consultare lo standard del sistema di etichettatura. pagina 11

12 (necessità relative a consultazioni elettorali ecc.) Le consegne dovranno essere effettuate al piano. Per la regolare esecuzione l operatore economico aggiudicatario, prima dell inizio delle somministrazioni, dovrà segnalare un Referente incaricato di dirigere, coordinare e controllare le attività connesse alla somministrazione. L Amministrazione si rivolgerà direttamente a tale Referente per ogni problema che dovesse insorgere durante l espletamento della somministrazione. Tutte le comunicazioni formali saranno trasmesse al Referente e si intenderanno come validamente effettuate ai sensi e per gli effetti di legge all operatore economico aggiudicatario. Quanto sarà dichiarato e sottoscritto dal Referente sarà considerato dall Amministrazione dichiarato e sottoscritto in nome e per conto della ditta aggiudicataria. In caso di impedimento o assenza del Referente, l operatore economico aggiudicatario dovrà darne tempestiva notizia all Amministrazione, indicando contestualmente il nominativo del sostituto. L Amministrazione si riserva di chiedere la sostituzione del Referente o del sostituto, senza che l operatore economico aggiudicatario possa sollevare obiezioni, in caso di inadeguatezza del medesimo alle esigenze dell Amministrazione. Il Responsabile Unico del Procedimento controllerà l esecuzione della somministrazione, vigilerà sull osservanza contrattuale, adottando le misure coercitive applicando le penali eventualmente necessarie, curerà l esecuzione della somministrazione e comunicherà le eventuali varianti. L operatore economico aggiudicatario dovrà mettere a disposizione dell Amministrazione, al fine di fornire chiarimenti sulle modalità di ordine e di consegna, stato degli ordini e delle consegne: - del referente; - un numero di telefono attivo nella fascia oraria compresa tra le 8,30 e le 17,30 in tutti i giorni dell anno lavorativi esclusi sabato, domenica e festivi. Articolo 5. Modalità e termini della somministrazione Lotto 2 Carta per fotoriproduttrici e stampanti vari formati e tipologie La consegna della carta dovrà essere effettuata direttamente, a cura e spesa dell impresa aggiudicataria presso la Stamperia Comunale: P.zza del Municipio 1 Plazzo Civico piano terreno. L Amministrazione si riserva di comunicare all impresa somministratrice l eventuale variazione che dovesse verificarsi in caso di spostamento di sede dell Ufficio interessato alle consegne. Le consegne dovranno essere effettuate al piano. Per la regolare esecuzione l operatore economico aggiudicatario, prima dell inizio delle somministrazioni, dovrà segnalare un Referente incaricato di dirigere, coordinare e controllare le attività connesse alla somministrazione. L Amministrazione si rivolgerà direttamente a tale Referente per ogni problema che dovesse pagina 12

13 insorgere durante l espletamento della somministrazione. Tutte le comunicazioni formali saranno trasmesse al Referente e si intenderanno come validamente effettuate ai sensi e per gli effetti di legge all operatore economico aggiudicatario. Quanto sarà dichiarato e sottoscritto dal Referente sarà considerato dall Amministrazione dichiarato e sottoscritto in nome e per conto della ditta aggiudicataria. In caso di impedimento o assenza del Referente, l operatore economico aggiudicatario dovrà darne tempestiva notizia all Amministrazione, indicando contestualmente il nominativo del sostituto. L Amministrazione si riserva di chiedere la sostituzione del Referente o del sostituto, senza che l operatore economico aggiudicatario possa sollevare obiezioni, in caso di inadeguatezza del medesimo alle esigenze dell Amministrazione. Il Responsabile Unico del Procedimento controllerà l esecuzione della somministrazione, vigilerà sull osservanza contrattuale, adottando le misure coercitive applicando le penali eventualmente necessarie, curerà l esecuzione della somministrazione e comunicherà le eventuali varianti. L operatore economico aggiudicatario dovrà mettere a disposizione dell Amministrazione, al fine di fornire chiarimenti sulle modalità di ordine e di consegna, stato degli ordini e delle consegne: - del referente; - un numero di telefono attivo nella fascia oraria compresa tra le 8,30 e le 17,30 in tutti i giorni dell anno lavorativi esclusi sabato, domenica e festivi. Articolo 6. Ammontare della somministrazione e criterio di aggiudicazione - Lotto 1 e Lotto 2 Il contratto relativo a ciascun Lotto di somministrazione si intenderà stipulato a misura e l aggiudicazione sarà effettuata, con il criterio del prezzo più basso mediante offerta a prezzi unitari ai sensi dei commi 2, 3, 5 e 7 dell art. 119 del D.P.R. 5/10/2010, n.207, attenendosi alle presenti precisazioni: Il concorrente dovrà compilare, in ogni sua parte, i documenti denominati Lista della somministrazione- Carta Lotto 1 e Lista della somministrazione- Carta Lotto 1. Nei suddetti documenti sono riportati per ogni prodotto: Colonne già compilate a cura dell Amministrazione: Colonna A N. riga ; Colonna B Descrizione (in essa è contenuta la descrizione sintetica del prodotto); Colonna C Unità di misura (in essa è indicato se il prodotto deve essere fornito singolarmente o in confezioni da ); Colonna D Q.tà stimate (NB. Nel caso di prodotto indicato come singolo nella colonna C la quantità è relativa al singolo prodotto. Nel caso di prodotto indicato come conf. da. nella colonna C la quantità è relativa alla confezione del prodotto). Colonne da compilate a cura dell impresa partecipante: Colonna E Marca - L impresa dovrà indicare la marca dell articolo che intende offrire; pagina 13

14 Colonna F Codice articolo del prodotto offerto - L impresa dovrà indicare il codice del produttore dell articolo che intende offrire; Colonna G Prezzo unitario in cifre (I.V.A. esclusa) riferito alla UDM indicata L impresa dovrà indicare il prezzo che intende offrire per l unità di misura indicata nella relativa colonna C; Colonna H Prezzo unitario in lettere (I.V.A. esclusa) riferito alla UDM indicata L impresa dovrà indicare il prezzo che intende offrire per l unità di misura indicata nella relativa colonna C; Colonna I Prezzo totale in cifre - L impresa dovrà indicare il prezzo complessivo oltre I.V.A. dell articolo (PRODOTTO COLONNA D PER COLONNA G). Colonna L Prezzo totale in lettere - L impresa dovrà indicare il prezzo complessivo oltre I.V.A. dell articolo (PRODOTTO COLONNA D PER COLONNA G). I documenti di cui sopra dovranno essere compilati dall impresa offerente riportando nelle colonne E ed F le indicazioni relative al prodotto che intende offrire (marca e articolo produttore), nella colonna G i prezzi unitari in cifre e nella colonna H i prezzi unitari in lettere che si dichiara disposta ad offrire per ogni singola voce. Nelle colonne I e L il prodotto ottenuto (in cifre e lettere) moltiplicando i quantitativi risultati dalla colonna D ed i prezzi unitari offerti riportati nella colonna G. Il prezzo a misura complessivo offerto (che è rappresentato dalla somma di tali prodotti parametrato sulle quantità di merci indicate nella Lista della somministrazione- Carta Lotto 1 e Lista della somministrazione- Carta Lotto 2,) unitamente al conseguente ribasso percentuale rispetto a Lotto ,00 oltre I.V.A. per il Lotto i e ,00 oltre I.V.A. per il Lotto 2, sono indicati in cifre e in lettere nelle apposite caselle del documento Lista della somministrazione- Carta Lotto 1 e Lista della somministrazione- Carta Lotto 2. Per i casi di discordanza tra quanto indicato in cifre e quanto in lettere (prezzi unitari, prezzo complessivo, ribasso percentuale) valgono, i valori indicati in lettere. L aggiudicazione avverrà a favore del concorrente che avrà proposto il maggior ribasso percentuale sull importo di: Lotto ,00 oltre I.V.A. Lotto ,00 oltre I.V.A. I documenti Lista della somministrazione- Carta Lotto 1 e Lista della somministrazione - Carta Lotto 2, sono sottoscritti dal concorrente e non possono presentare correzioni. L Amministrazione procederà, dopo l aggiudicazione definitiva e prima dell inizio delle somministrazioni, alla verifica dei conteggi presentati dall affidatario tenendo validi e immutati i prezzi unitari e correggendo, ove si riscontrino errori di calcolo, i prodotti o la somma di cui al comma 2 art. 119 del citato decreto. In caso di discordanza fra il prezzo complessivo risultante da tale verifica e quello dipendente dal ribasso percentuale offerto dall impresa aggiudicataria, tutti i prezzi unitari sono corretti (tenendo valido il ribasso percentuale di aggiudicazione offerto su ,00 oltre I.V.A. per il Lotto 1 e ,000 oltre I.V.A. per il Lotto 2) in modo costante in base alla percentuale di discordanza. I prezzi unitari eventualmente corretti, costituiscono l elenco dei prezzi unitari contrattuali. Si potrà procedere all aggiudicazione della somministrazione di ciascun Lotto anche in presenza di pagina 14

15 una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente. L Amministrazione, con atto motivato, si riserva comunque la facoltà di non procedere ad alcuna aggiudicazione. Non saranno prese in considerazione le offerte incomplete anche di una singola voce, ovvero offerte condizionate. In caso di offerte valide uguali, si procederà per l aggiudicazione mediante sorteggio. L amministrazione si riserva, inoltre, di dare attuazione a quanto previsto dall art. 81 del D.Lgs. 163/2006 nel caso che nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all oggetto del contratto. Tutto ciò fermo restando che le quantità della carta da somministrare non sono predeterminate nel numero ma verranno effettuate secondo le necessità del Comune di Livorno e saranno contabilizzate secondo i prezzi unitari offerti in sede di gara. La somministrazione di cui trattasi verrà, quindi, effettuata, nel corso dell intero triennio, fino alla concorrenza massima dell importo finanziato per l intero periodo di ,00 oltre I.V.A. per Lotto 1 e di ,00 oltre I.V.A. per il Lotto 2.- Pertanto l impresa somministratrice non avrà diritto ad alcun compenso, ristoro o risarcimento per le somministrazioni non effettuate e per quant altro derivasse dalla mancata esecuzione delle prestazioni, qualora durante la vigenza del contratto non dovesse effettuare somministrazioni per l intero importo di ,000 oltre I.V.A. per il Lotto 1 e di ,00 oltre I.V.A. per il Lotto 2. Quanto sopra ferma restando la facoltà del committente, qualora ciò si rendesse necessario, previo finanziamento della relativa spesa, di chiedere, sempre durante il periodo triennale contrattuale, la prestazione di somministrazioni dei medesimi prodotti oltre l importo di ,00 oltre I.V.A. per il Lotto 1 e ,00 oltre I.V.A. per il Lotto 2, agli stessi prezzi, patti e condizioni del presente capitolato e dei prezzi unitari risultanti dalle offerte presentate in sede di gara. Possono, inoltre, essere previste in occasioni particolari (necessità relative a consultazioni elettorali ecc.) ulteriori quantità di carta con consegne aggiuntive oltre quelle previste a cadenza trimestrale. La richiesta di tale merce, avverrà previo apposito distinto finanziamento di spesa. Articolo 7. Subappalto L impresa che intende subappaltare deve indicare in sede di gara ai sensi dell art. 118 del D.L.gs n. 163/2006 e ss.mm. i servizi che saranno oggetto di richiesta del subappalto non superiori al 30% dell importo complessivo del contratto. Articolo 8. Osservanza condizioni normative CCNL Nell esecuzione della somministrazione l aggiudicatario si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel Contratto collettivo di lavoro per i dipendenti dalle imprese del settore di appartenenza. Articolo 9. Obblighi retributivi, contributivi e assistenziali L impresa affidataria, si impegna all osservanza di tutti gli obblighi derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, nonché previdenza e disciplina infortunistica nei confronti del pagina 15

16 personale assunto alle sue dipendenze, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri. In particolare, l impresa si impegna a rispettare la disciplina in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro di cui al D.Lgs. 81/08 e ss.mm. e ii. L impresa si impegna, altresì, ad ottemperare, all interno della propria azienda, agli adempimenti assicurativi, previdenziali e contributivi, previsti dai contratti collettivi e integrativi da applicarsi, alla data dell offerta, a categorie assimilabili e nelle località in cui si svolgono le prestazioni. L impresa si obbliga altresì a continuare ad applicare i contratti collettivi vigenti al momento dell offerta anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. L impresa esonera, pertanto, il committente da qualsiasi responsabilità che dovesse derivare dalle omesse assicurazioni obbligatorie del personale addetto alle prestazioni di cui al presente quaderno d oneri e comunque, da qualsiasi violazione o errata applicazione della normativa sopra richiamata. Articolo 10. Corrispettivo I corrispettivi si riferiscono alla somministrazione eseguita a perfetta regola d arte e nel pieno adempimento delle modalità e delle prescrizioni contrattuali. Sono a carico del fornitore le spese di imballo, trasporto, scarico del materiale (consegna al piano per ogni luogo di consegna indicato nei singoli ordinativi) nonché tutte le altre imposte, le tasse e gli oneri, presenti e futuri, inerenti a qualsiasi titolo al Contratto, l imposta di bollo e l eventuale tassa di registro del Contratto, il cui pagamento rimane, pertanto, a carico del Fornitore. Resta inteso che i corrispettivi s intendono remunerativi di ogni prestazione contrattuale. Articolo 11. Controllo qualità Il controllo qualità e della corrispondenza delle merci alla campionatura presentata durante la procedura di ricerca del contraente saranno effettuati dall Ufficio Economato. Agli effetti del controllo qualitativo, la firma apposta per ricevuta al momento delle consegna da parte dei referenti delle consegne non esonera l impresa somministratrice dal rispondere di eventuali contestazioni che potessero insorgere all atto dell immissione del prodotto al consumo. L Ufficio Economato potrà in qualsiasi momento, al fine di verificare la rispondenza delle caratteristiche indicate nei materiali offerti, effettuare verifiche sulla carta consegnata durante tutto il periodo contrattuale. Qualora, a seguito di tali accertamenti, i prodotti presentassero difetti, non fossero atti all uso ovvero non risultassero conformi a quelli offerti, l impresa sarà obbligata a sostituirli entro 10 (dieci) giorni. Nel caso di mancata sostituzione della carta entro il suindicato termine, l Amministrazione Comunale provvederà in proprio all acquisto di detto materiale addebitando all impresa aggiudicataria il relativo onere. pagina 16

17 Articolo 12. Inadempienze e penalità L Amministrazione si riserva il diritto di effettuare a campione verifiche di conformità della carta. In ipotesi di ritardo nella consegna, che deve avvenire obbligatoriamente entro il termine di 10 (dieci) lavorativi dalla ricezione dell ordine, sarà applicata una penale giornaliera pari all 1% dell importo dei beni non consegnati. Qualora dovessero riscontrarsi ritardi nelle consegne oltre 20 giorni e/o mancate consegne, l Amministrazione Comunale si riserva la facoltà, di provvedere altrove in danno del fornitore e con ulteriore applicazione nei confronti dello stesso di penalità pecuniarie nella misura 20,00 (venti euro virgola zero centesimi) per ogni giorno di ritardo. In ipotesi di carta difforme dall offerta per qualità o marchio e non ritenuta corrispondente a quella oggetto della somministrazione, oltre alla richiesta di sostituzione, si applicherà una penale pari al 5% del valore della carta non rispondente. In ipotesi di ritardo nella sostituzione della carta difforme, sarà applicata una penale pari ad 20,00 (venti euro virgola zero centesimi) per ogni giorno lavorativo di ritardo oltre il quinto giorno previsto per il ritiro, indipendentemente dal suo valore. L ammontare delle penali sarà addebitato sui crediti dell operatore economico aggiudicatario nei confronti dell Amministrazione e, se insufficienti, sarà portato a detrazione sulla cauzione definitiva, che dovrà essere prontamente ricostituita nel valore iniziale. Gli inadempimenti che daranno luogo alle penali e le eventuali forniture in danno saranno contestati per scritto al Fornitore, che dovrà presentare le proprie controdeduzioni entro 5 giorni dal ricevimento della contestazione. Qualora dette controdeduzioni non siano accolte o siano presentate oltre il citato termine, saranno senz altro applicate le penali de quibus. Delle applicazioni delle eventuali penalità e dei motivi che le hanno determinate il responsabile del contratto renderà tempestivamente informata il Fornitore con lettera raccomandata A.R. ovvero mediante PEC. Qualora il fornitore manchi anche ad uno degli obblighi assunti, l Amministrazione Comunale avrà facoltà di risolvere il contratto mediante lettera raccomandata A.R. ovvero mediante PEC. La richiesta e/o il pagamento della penale non esonera in alcun caso dall adempimento dell obbligazione per la quale l appaltatore si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l obbligo di pagamento della medesima penale. Qualora l ammontare di dette penalità superi l importo complessivo di ,00 per il Lotto 1 e ,00 per il Lotto 2, l Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere il contratto e di provvedere alla rivolgendosi ad altra impresa, con addebito di tutte le spese all appaltatore inadempiente L avvio del procedimento di risoluzione sarà data comunicazione per scritto, mediante lettera raccomandata A.R. ovvero mediante PEC, al Fornitore che dovrà presentare le proprie controdeduzioni entro 5 giorni dal ricevimento della comunicazione. Articolo 13. Norma anticorruzione Nel caso di inadempimento parte dell impresa aggiudicataria e/o dei suoi collaboratori o dipendenti della pagina 17

18 norma prevista dall art. 2. Terzo comma, del D.P.R. 16/04/2013, n.62, saranno applicate sanzioni parametrite alla gravità del fatto, tenendo anche conto della qualità del soggetto inadempiente, sia esso l affidatario diretto o un suo collaboratore e/o dipendente, ed articolate in modalità graduale. Si procederà, per ogni singolo inadempimento ed in relazione alla sua gravità, all applicazione di una penale da un minimo di 20,00 (venti euro virgola zero centesimi) ad un massimo di 100,00 (cento euro virgola zero centesimi). Per i casi di recidiva e di eventuale ulteriore reiterazione, la penale sarà maggiorata progressivamente, fino alla constatazione del verificarsi della condizione risolutiva del contratto. Quando l ammontare delle penali, comprese quelle previste al precedente 12, superi l importo complessivo di ,00 per il Lotto 1 e ,00 per il Lotto 2, si intenderà verificata la condizione risolutiva del contratto. L affidatario e/o i suoi collaboratori o dipendenti avranno, secondo le norme previste da D.L.gs 12/04/2006, n.163 e il relativo regolamento di attuazione D.P.R. 5/102010, n.207 o, eventualmente, secondo le norme della L. 241/1990, la facoltà di esercitare il proprio diritto di difesa avverso le contestazioni mosse dall Amministrazione. Articolo 14. Risoluzione per inadempimento In caso di inosservanza delle clausole contenute nel presente capitolato, l Amministrazione Comunale ha facoltà di risolvere il contratto, previa diffida ad adempiere ai sensi dell art del Codice civile, con conseguente incameramento della cauzione definitiva e fatta salva ed impregiudicata la facoltà di richiedere il risarcimento del maggior danno eventualmente subito. Articolo 15. Clausola risolutiva espressa L Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere immediatamente il contratto, ai sensi e per gli effetti dell art del Codice civile, qualora vengano riscontrati i seguenti inadempimenti : frode nell esecuzione degli obblighi contrattuali; mancato adempimento degli obblighi contributivi, previdenziali ed assicurativi nei confronti del personale dipendente; in caso di fallimento dell impresa; in caso di recidiva nelle inadempienze, contestate per iscritto e non giustificate, in numero superiore a quattro nell anno solare; in caso di sospensione o interruzione unilaterale e senza valide giustificazioni della somministrazione; in caso di cessione totale o parziale del contratto; venir meno di anche uno solo dei requisiti di cui all art.38 del D.lgs.12/04/2006 n 163 Articolo 16. Responsabilità dell impresa somministratrice L operatore economico aggiudicatario è responsabile, a tutti gli effetti, degli adempimenti connessi alle clausole del contratto oggetto della presente somministrazione, restando implicitamente inteso che le norme contenute nel presente capitolato d appalto sono da esso riconosciute idonee al pagina 18

19 raggiungimento di tali scopi, la loro osservanza quindi non ne limita né riduce comunque la responsabilità. L operatore economico aggiudicatario sarà in ogni caso tenuto a rifondere gli eventuali danni che, in dipendenza dell esecuzione dellasomministrazione, fossero arrecati all Amministrazione. Articolo 17. Fatturazione e Pagamenti e adeguamento prezzi È richiesta emissione di distinte fatture per ogni luogo di consegna. In base alle recenti disposizioni normative (D.L. 192/2012 relativo alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali e D.L. n 35/2013 riguardante disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della P.A), l Amministrazione Comunale ha avviato il processo di dematerializzazione del ciclo passivo delle fatture, attraverso la loro acquisizione in forma digitale. Maggiori informazioni saranno fornite all aggiudicatario. Nel rispetto dell art. 17 comma 2 della L.R.T. n.38/2007 e s.m.i. la Stazione Appaltante procede ai pagamenti solo a seguito di apposita verifica della regolarità assicurativa e contributiva della ditta appaltatrice. La suddetta verifica viene effettuata mediante l acquisizione, da parte dell Ente, del documento unico di regolarità contributiva (DURC), da attestarsi alla data della fatturazione. La richiesta del DURC sarà inoltrata ai competenti istituti, dall Ente, per via telematica, con le modalità previste dalla normativa vigente. La fattura sarà liquidata una volta verificata la regolarità e la correttezza della. In caso di emissione di fattura irregolare, il termine di pagamento verrà sospeso dalla data d intervenuta contestazione da parte dell Amministrazione. Soltanto dopo la verifica della correttezza delle prestazioni effettuate, il competente Ufficio comunale provvederà alla liquidazione della fattura. In sede di liquidazione del fatturato verranno recuperate le spese per l applicazioni delle eventuali penali per ritardata consegna. L'Amministrazione riconosce la revisione annuale dei prezzi a partire dal secondo anno contrattuale, ai sensi dell'art. 115 del D. Lgs. 163/2006 tenuto conto dei costi standardizzati determinati annualmente dall Osservatorio dei contratti pubblici così come previsto dall'art. 7, comma 4 lettera c) del medesimo decreto. In assenza di costi standardizzati, l'istruttoria si svolgerà mediante un'analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi (personale, mezzi, materiali) e in ogni caso la revisione dei prezzi contrattuali non potrà superare la variazione percentuale annuale dell indice ISTAT relativo al costo della vita per le famiglie di operai ed impiegati (FOI), riferita al mese di scadenza dell anno contrattuale rispetto allo stesso mese dell anno precedente. L adeguamento diventerà operante dal primo giorno successivo alla data di ricevimento della richiesta formulata dall aggiudicatario. Qualora l impresa somministratrice richieda l adeguamento in ritardo rispetto al mese di spettanza, lo stesso è attribuito dal mese successivo a quello di ricevimento della richiesta ed è calcolato a decorrere dal mese dell ultimo adeguamento applicato. Articolo 18. Tempi e Modalità di pagamento Il pagamento del corrispettivo della e del servizio verrà effettuato entro il termine di legge calcolato dalla data di ricezione della relativa fattura (D.L.gs 9 ottobre 2002 n. 231 e s.m.i.) previa verifica della regolarità pagina 19

20 della prestazione eseguita e della regolarità contributiva dell aggiudicatario di cui all articolo precedente, subordinatamente all inoltro dell atto di liquidazione al U.O. Servizi Finanziari, competente all emissione del mandato di pagamento. Articolo 19. Tracciabilità dei flussi finanziari Allo scopo di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari connessi all appalto in oggetto, l impresa appaltatrice assume su di sé l obbligo di utilizzare uno o più conti bancari o postali presso banche o presso la Società Poste Italiane S.P.A. dedicati, anche non in via esclusiva. Tutti i movimenti finanziari devono essere registrati su conti correnti dedicati e, salvo quanto previsto dall art. 3, terzo comma, devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni (es. Ri.Ba. - Determinazione 8 del 18/11/2010 dell Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture). Ogni eventuale inottemperanza a quanto sopra previsto costituirà clausola risolutiva espressa del contratto, ai sensi dell art. 3, ottavo e nono comma, con conseguente chiamata in cassa ed incameramento della cauzione definitiva e ferma restando la facoltà del Comune di Livorno di esigere il risarcimento dell eventuale maggior danno. L Amministrazione si riserva, inoltre, di svolgere tutti i controlli necessari affinché i contratti sottoscritti con i subappaltatori ed i subcontraenti nella filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori contengano una clausola a pena di nullità assoluta del contratto con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari dei cui alla legge 136/2010. Articolo 20. Garanzia provvisoria A garanzia della stipula del contratto di ciascun Lotto i soggetti partecipanti alla gara dovranno costituire una garanzia provvisoria secondo le modalità e l importo di cui all art. 75 del D.Lgs n Articolo 21. Garanzia definitiva A garanzia dell esatta osservanza degli obblighi contrattuali, prima della stipula del contratto relativo a ciascun Lotto il soggetto aggiudicatario dovrà costituire una garanzia definitiva secondo le modalità e gli importi di cui all art. 113 del D.Lgs n Resta salvo per il Comune l espletamento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente. Detto deposito potrà essere costituito in una delle forme previste dalle leggi in materia. Tale garanzia definitiva dovrà restare vincolata per tutta la durata del contratto e sarà svincolata e restituita all impresa soltanto dopo la conclusione del rapporto contrattuale, dopo che sarà stato accertato il regolare soddisfacimento degli obblighi contrattuali. Articolo 22. Accesso agli atti Ai sensi dell art. 13 del D. Lgs. 163/2006 l accesso agli atti è differito: - in relazione all elenco dei soggetti che hanno presentato offerta, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle medesime; - in relazione alle offerte, fino all approvazione dell aggiudicazione. pagina 20

21 Ai sensi dell art. 13 d el D. Lgs. 163/2006, sono esclusi il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione in relazione alle informazioni fornite dagli offerenti nell ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell offerente, segreti tecnici o commerciali. E comunque consentito l accesso al concorrente che lo chieda in vista della difesa in giudizio dei propri interessi. Ai sensi dell art. 79, comma 5 quater del D.lgs. 163/2006, entro 10 giorni dalla comunicazione ai controinteressati del provvedimento di aggiudicazione definitiva è consentito l accesso agli atti della presente gara senza previa presentazione di apposita istanza. A tale proposito si precisa che l accesso di cui sopra potrà essere effettuato presso l Ufficio Economato nei seguenti orari: Lunedì e Venerdì dalle 9,00 alle 13,00 Martedì e Giovedì dalle 15,30 alle 17,30. Articolo 23. Domicilio e Foro competente L impresa fornitrice dichiara di eleggere il proprio domicilio ad ogni effetto presso la Casa Comunale di Livorno. Il Foro territorialmente competente a decidere in ordine a qualsiasi controversia da attribuire alla giurisdizione ordinaria, che dovesse sorgere in ordine al contratto, sarà quello di Livorno. Per le materie riservate dalla legge alla giurisdizione amministrativa sarà competente il TAR della Toscana. Articolo 24. Trattamento dei dati personali Con riferimento al D.Lgs. 196 del si precisa quanto segue: - attivo della raccolta e del trattamento dei dati richiesti, anche sensibili in quanto a carattere giudiziario, è il Comune di Livorno; - le finalità cui sono destinati i dati forniti dai partecipanti alla gara e le modalità del loro trattamento si riferiscono esclusivamente al procedimento instaurato con la presente gara; - l Ente potrà comunicare i dati raccolti al personale interno dello stesso Comune coinvolto nel procedimento ed ad ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi della L- 241/90. Articolo 25. Rinvio a norme vigenti Per quanto non espressamente indicato, si rinvia a ciò che è previsto dalla legislazione vigente in materia di appalti pubblici, nonché alla altre norme applicabili in materia e, in particolare, al D.L.gs 10/04/2006 n. 163, al D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 ed agli artt e segg. del codice civile. pagina 21

Comune di Livorno Dipartimento 1 Affari Generali U.O.va Contratti Provveditorato Economato Ufficio Economato

Comune di Livorno Dipartimento 1 Affari Generali U.O.va Contratti Provveditorato Economato Ufficio Economato Comune di Livorno Dipartimento 1 Affari Generali U.O.va Contratti Provveditorato Economato Ufficio Economato 57123 LIVORNO P.zza del Municipio 1 Tel. 0586-820295 fax 0586 820574 e-mail: economato@comune.livorno.it

Dettagli

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE COMUNE DI GIOIA DEL COLLE Provincia di Bari Piazza Margherita di Savoia, 10 www.comune.gioiadelcolle.ba.it P.Iva: 02411370725 C.F.: 82000010726 CAPITOLATO D ONERI Fornitura di manifesti di comunicazione

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI 1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta

Dettagli

REGOLAMENTO ALBO FORNITORI

REGOLAMENTO ALBO FORNITORI ALL. TO 3 REGOLAMENTO ALBO FORNITORI 1 Art. 1 ISCRIZIONE. L iscrizione: a) è riservata alle imprese individuali o collettive legalmente costituite; b) viene effettuata per categorie merceologiche o per

Dettagli

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo LOTTO N. 12 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO ALUNNI PER VISITE FUORI COMUNE. IMPORTO DISPONIBILE 27.272,72 oltre IVA (10%) ART. 1) OGGETTO DEL SERVIZIO, DESCRIZIONE

Dettagli

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO EDUCATIVO A FAVORE DI MINORI E NUCLEI DI NAZIONALITÀ STRANIERA SEGUITI DALL UFFICIO CITTADINI SENZA TERRITORIO PERIODO...

Dettagli

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI ACQUISTI MICHELIN ITALIA Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1 CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1. Premessa... 3 2. Principi etici... 3 3. Prezzi... 3 4. Consegna della fornitura... 3 5.

Dettagli

COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI ART. 1) OGGETTO DELLA FORNITURA E DESCRIZIONE

COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI ART. 1) OGGETTO DELLA FORNITURA E DESCRIZIONE COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DI: MANGIME PER CANI E GATTI IMPORTO DISPONIBILE 47.603,31 OLTRE

Dettagli

CONDIZIONI PARTICOLARI DI RDO - RDO A CONSEGNE

CONDIZIONI PARTICOLARI DI RDO - RDO A CONSEGNE OGGETTO: RIPARTITE CONDIZIONI PARTICOLARI DI RDO - RDO A CONSEGNE PREMESSA Procedura telematica di acquisto ai sensi dell art. 125 del D.L.vo n. 163 del 12.04.06 e dell art. 328 del D.P.R. 05-10-2010,

Dettagli

Comune di Bassano del Grappa

Comune di Bassano del Grappa Comune di Bassano del Grappa DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Registro Unico OGGETTO: 807 / 2015 Area Staff AFFIDAMENTO SERVIZI ASSICURATIVI POLIZZA INCENDIO ED ALTRI EVENTI CATASTROFALI - C.I.G Z02151AD87,

Dettagli

SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO

SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Città di Morcone (BN) SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Tel. 0824 955440 - Fax 0824 957145 - E mail: responsabileeconomico@comune.morcone.bn.it CAPITOLATO D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RECUPERO

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI

Dettagli

26/03/2015. MODALITÀ DI FORMULAZIONE DELLA PROPOSTA

26/03/2015. MODALITÀ DI FORMULAZIONE DELLA PROPOSTA AVVISO ESPLORATIVO Oggetto: Fornitura di energia elettrica e servizi connessi per sessantacinque utenze intestate all EFS. - Importo complessivo annuo stimato 37.000,00 oltre iva di legge. - Procedura

Dettagli

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI Infermiere Professionale. NELLA FORMA LIBERO-PROFESSIONALE CON

Dettagli

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA Azienda Unità Sanitaria Locale Latina con sede legale in V.le P.L. Nervi Centro Direzionale Latinafiori/torre G2 04100 Latina codice fiscale

Dettagli

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d Argento al Valor Civile BANDO DI GARA Per l affidamento, mediante procedura aperta, della fornitura di materiali medicinali ed altri generi alla Farmacia Comunale

Dettagli

Con riferimento alla procedura di gara indicata in oggetto ed a riscontro delle richieste di chiarimenti pervenute, si osserva quanto segue.

Con riferimento alla procedura di gara indicata in oggetto ed a riscontro delle richieste di chiarimenti pervenute, si osserva quanto segue. Torino, lì 13/03/2015 Prot. n. 2954 Ai soggetti interessati Oggetto: Fornitura di carta naturale ecologica e carta riciclata ecologica in risme per i soggetti di cui all art. 3 L.R. 19/2007 (gara 2-2015).

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE DI FORNITURA DI CONTATORI A TURBINA PER ACQUA FREDDA

CAPITOLATO SPECIALE DI FORNITURA DI CONTATORI A TURBINA PER ACQUA FREDDA CAPITOLATO SPECIALE DI FORNITURA DI CONTATORI A TURBINA PER ACQUA FREDDA Palermo, Gennaio 2015 ART. 1 - OGGETTO DELLA GARA La gara ha per oggetto la fornitura di contatori a Turbina dei seguenti diametri:

Dettagli

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI COMUNE DI POMARANCE Prov. di Pisa Allegato sub. A SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO P.za S. Anna n 1 56045 - Pomarance (PI) - Tel.0588/62311 Fax 0588/65470 Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014 Alle

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO Per

SCHEMA DI CONTRATTO Per SCHEMA DI CONTRATTO Per L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA LEGALE IN MATERIA DI SERVIZI PUBBLICI LOCALI E PARTECIPAZIONI SOCIETARIE PER LA VALUTAZIONE DEGLI ASPETTI GIURIDICO - AMMINISTRATIVI SOTTOSTANTI

Dettagli

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Repertorio n SCRITTURA PRIVATA L anno duemila addì del mese di in Venezia, Palazzo Ferro-Fini, Premesso - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale era stata indetta una

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI

SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI CASA DI RIPOSO- RESIDENZA PROTETTA FONDAZIONE "CECI" Via G.P. Marinelli, n. 3, 60021 Camerano (AN) SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI (art. 279, c. 1, lett. f) DPR 5.10.2010, n. 207) Lì.. IL

Dettagli

C o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA

C o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA C o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA SERVIZIO DI GESTIONE DEI SINISTRI DI IMPORTO INFERIORE ALLA FRANCHIGIA CONTRATTUALE DI EURO 7.500,00, PREVISTA NELLA POLIZZA ASSICURATIVA RCT/RCO PERIODO 6.11.2012-6.11.2013.

Dettagli

!"#$%&!"!"'())***+ C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE

!#$%&!!'())***+ C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE DELLE CONDOTTE E DELLE OPERE IDRAULICHE Avellino, IL PRESIDENTE f.to dott. Michele

Dettagli

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. ACEA S.p.A. DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. Lgs. 81/2008 - Art. 89 punto 1 lett. e) e Art. 91) Roma, marzo 2015 Disciplinare

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: Contratto d appalto per l affidamento del servizio di gestione dell albo fornitori telematico e delle gare on-line da parte

Dettagli

DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali

DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali 1) Oggetto del Sistema di qualificazione Il presente atto regola, ai sensi del D.Lgs..

Dettagli

RICHIESTE DI CHIARIMENTO E RELATIVE RISPOSTE

RICHIESTE DI CHIARIMENTO E RELATIVE RISPOSTE RICHIESTE DI CHIARIMENTO E RELATIVE RISPOSTE Domanda n. 1 Disciplinare di gara punto 4.1 - Criteri di aggiudicazione, Punteggio Economico. La Base d asta unitaria relativa al corrispettivo per la consegna

Dettagli

COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE

COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE N. Proposta 1273 del 07/09/2015 OGGETTO: CORSO AGGIORNAMENTO PER PREPOSTI AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N.81

Dettagli

COMUNE DI MARTIGNANO PROVINCIA DI LECCE CONTRATTO DI COTTIMO FIDUCIARIO

COMUNE DI MARTIGNANO PROVINCIA DI LECCE CONTRATTO DI COTTIMO FIDUCIARIO 1 COMUNE DI MARTIGNANO PROVINCIA DI LECCE CONTRATTO DI COTTIMO FIDUCIARIO OGGETTO: Fornitura di punto luce su palo relativi al progetto di "Riqualificazione della viabilità del centro antico di Martignano:

Dettagli

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE N. 839 DEL 31/12/2012 PROPOSTA N. 51 Centro di Responsabilità: Servizio Ragioneria, Controllo di Gestione, Provveditorato Servizio: Servizio Ragioneria,

Dettagli

Prot. n. 381 /C14e Roma, li 20.01.2016 SITO WEB: WWW.SCUOLAREGINAMARGHERITA.GOV.IT. IL Dirigente Scolastico

Prot. n. 381 /C14e Roma, li 20.01.2016 SITO WEB: WWW.SCUOLAREGINAMARGHERITA.GOV.IT. IL Dirigente Scolastico MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO Regina Margherita Via Madonna dell Orto,2 00153 ROMA 065809250 Fax: 065812015 Distretto

Dettagli

COMUNE DI PALERMO CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO A CALDO DI PIATTAFORME AEREE. SOMMA DISPONIBILE 20.000,00 ESCLUSA IVA (22%)

COMUNE DI PALERMO CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO A CALDO DI PIATTAFORME AEREE. SOMMA DISPONIBILE 20.000,00 ESCLUSA IVA (22%) COMUNE DI PALERMO A REA AMMIN ISTRATIVA D ELLA RIQUALI FICAZIONE U RBANA E D E LLE IN F RAS T RU TTU RE Ufficio Contratti ed Approvvigionamenti Via Roma, 209 90133 Palermo Tel. 091 740. 35.36-.35.14 FAX.

Dettagli

DICHIARAZIONE AMMINISTRATIVA

DICHIARAZIONE AMMINISTRATIVA MODULO I Al Consorzio di Valorizzazione Culturale LA VENARIA REALE Piazza della Repubblica, 4 10078 Venaria Reale (TO) DICHIARAZIONE AMMINISTRATIVA Fornitura degli apparati illuminotecnici ed audiovisivi

Dettagli

COMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI AVVISO DI GARA

COMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI AVVISO DI GARA COMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI AVVISO DI GARA L Amministrazione Comunale di Palermo deve procedere, ai sensi della L.R. 7/2002 e successive modifiche ed

Dettagli

DISCIPLINARE DI GARA SERVIZIO ASSICURATIVO POLIZZA RCT/RCO

DISCIPLINARE DI GARA SERVIZIO ASSICURATIVO POLIZZA RCT/RCO C o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA SERVIZIO ASSICURATIVO POLIZZA RCT/RCO Pagina 1 di 7 Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto il servizio assicurativo della responsabilità civile

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 COMUNE DI CREMONA Settore Economato CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 INDICE 1 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Scarteddu Ugo. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 10/10/2013. in data

COMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Scarteddu Ugo. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 10/10/2013. in data COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Ambiente - Servizi Tecnologici Scarteddu Ugo DETERMINAZIONE N. in data 1986 10/10/2013 OGGETTO: "Servizio di pulizia e spurgo per la manutenzione delle reti fognarie

Dettagli

Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE

Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI NOVARA Durata : dal

Dettagli

PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile

PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile Tra L Università di, Dipartimento di con sede in alla Via, codice fiscale, in persona del rappresentante legale sig., di seguito denominata

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-5-2007 al 31-12-2008

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-5-2007 al 31-12-2008 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-5-2007 al 31-12-2008 INDICE ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO ART. 2 CONDIZIONI DI ESECUZIONE ART.

Dettagli

LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO

LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO In questa Circolare 1. Premessa 2. La responsabilità solidale fiscale 3. La responsabilità solidale retributiva / contributiva 1. PREMESSA Come noto

Dettagli

COMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO BANDO DI GARA N 09/2006

COMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO BANDO DI GARA N 09/2006 COMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO BANDO DI GARA N 09/2006 1. Ente appaltante: Comune di Cagliari Servizio Appalti Via Roma 145, 09124 Cagliari. Sito internet: www.comune.cagliari.it. Determinazione Dirigenziale

Dettagli

Art. 1 PREMESSA. Art. 2 OGGETTO DELLA GARA

Art. 1 PREMESSA. Art. 2 OGGETTO DELLA GARA allegato B) CAPITOLATO D ONERI PER LA FORNITURA DI SACCHETTI IN MATER-BI PER LE RACCOLTE DIFFERENZIATE C.I.G. 3581325ADF Art. 1 PREMESSA 1. Il presente Capitolato d Oneri ha per oggetto l affidamento della

Dettagli

Il Dirigente Scolastico I N D I C E

Il Dirigente Scolastico I N D I C E ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE «GUGLIELMO MARCONI» FORLÌ Viale della Libertà, 14-Tel. 0543-28620 -Fax 0543-26363 - e mail itisfo@itisforli.it SITO www.itisforli.it BANDO DI GARA N. 3240884 Il Dirigente

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Scarteddu Ugo. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 27/09/2013. in data

COMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Scarteddu Ugo. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 27/09/2013. in data COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Ambiente - Servizi Tecnologici Scarteddu Ugo DETERMINAZIONE N. in data 1910 27/09/2013 OGGETTO: "Servizio di manutenzione ordinaria impianti termici comunali". C

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 Novembre 2008 Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di fornitura gasolio

Dettagli

AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI ASTI SETTORE APPALTI E CONTRATTI Via Carducci, 86 14100 ASTI www.atc.asti.it

AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI ASTI SETTORE APPALTI E CONTRATTI Via Carducci, 86 14100 ASTI www.atc.asti.it AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI ASTI SETTORE APPALTI E CONTRATTI Via Carducci, 86 14100 ASTI www.atc.asti.it BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA REALIZZAZIONE IN MONCALVO (AT) VIA VALLETTA

Dettagli

Allegato 1 OFFERTE SEGRETE

Allegato 1 OFFERTE SEGRETE Allegato 1 OFFERTE SEGRETE 1) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALL ASTA La Domanda di Partecipazione tramite Offerta Segreta all Asta dovrà essere redatta su carta semplice e conformemente al seguente schema:

Dettagli

BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA Codice CIG: 58168708F8 Codice CUP: G66E12000740001

BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA Codice CIG: 58168708F8 Codice CUP: G66E12000740001 COMUNE DI CELICO PROVINCIA DI COSENZA UFFICIO TECNICO - SETTORE LAVORI PUBBLICI Prot. n 1763 del 20/06/2014 Pubblicato all Albo Pretorio al n 427/2014 dal 20/06/2014 al 15/07/2014 BANDO DI GARA PROCEDURA

Dettagli

OGGETTO: servizio di derattizzazione e disinfestazione negli immobili di proprietà o pertinenza del Comune di Trieste decorrenza dal.

OGGETTO: servizio di derattizzazione e disinfestazione negli immobili di proprietà o pertinenza del Comune di Trieste decorrenza dal. SCHEMA DI CONTRATTO allegato sub E) OGGETTO: servizio di derattizzazione e disinfestazione negli immobili di proprietà o pertinenza del Comune di Trieste decorrenza dal. IMPRESA: (denominazione e codice

Dettagli

CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO

CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO Durata : Dal 1 MAGGIO 2012 AL 30 APRILE 2015 PRESCRIZIONI SPECIFICHE E TECNICHE ART. 1 - OGGETTO L

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala

PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala Allegato A alla Determinazione Dirigenziale n - del PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala Operativa

Dettagli

RICHIESTE DI CHIARIMENTO E RELATIVE RISPOSTE

RICHIESTE DI CHIARIMENTO E RELATIVE RISPOSTE RICHIESTE DI CHIARIMENTO E RELATIVE RISPOSTE DOMANDA N. 1 Disciplinare di gara pag 43 paragrafo 5.2 punto 4: copie debitamente sottoscritte, della certificazione ambientale ECF e/o TCF, attestante che

Dettagli

I-Roma: Mobili per uffici 2011/S 34-056615 BANDO DI GARA SETTORI SPECIALI. Forniture

I-Roma: Mobili per uffici 2011/S 34-056615 BANDO DI GARA SETTORI SPECIALI. Forniture 1/5 Avviso nel sito web TED: http://ted.europa.eu/udl?uri=ted:notice:56615-2011:text:it:html I-Roma: Mobili per uffici 2011/S 34-056615 BANDO DI GARA SETTORI SPECIALI Forniture SEZIONE I: ENTE AGGIUDICATORE

Dettagli

BOZZA DI CONTRATTO. tra

BOZZA DI CONTRATTO. tra BOZZA DI CONTRATTO tra la società TRM S.p.A., con sede in Torino, in via Livorno n. 60, Partita Iva n., in persona dell Amministratore Delegato, sig.bruno Torresin (qui di seguito denominata TRM ) - da

Dettagli

Comune di Ladispoli. Servizio 1125 AREA II SETTORE II PARTECIPATE E SERVIZI INFORMATICI. e-mail: riccardo.rapalli@comune.ladispoli.rm.gov.

Comune di Ladispoli. Servizio 1125 AREA II SETTORE II PARTECIPATE E SERVIZI INFORMATICI. e-mail: riccardo.rapalli@comune.ladispoli.rm.gov. Comune di Ladispoli Servizio 1125 AREA II SETTORE II PARTECIPATE E SERVIZI INFORMATICI e-mail: riccardo.rapalli@comune.ladispoli.rm.gov.it UFFICIO DETERMINAZIONI Registro Unico n. 512 del 02/04/2014 RIFERIMENTI

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

Comune di Cagliari SERVIZIO IMPIANTI TECNOLOGICI ED ENERGIA

Comune di Cagliari SERVIZIO IMPIANTI TECNOLOGICI ED ENERGIA Comune di Cagliari SERVIZIO IMPIANTI TECNOLOGICI ED ENERGIA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Oggetto: "SERVIZIO BIENNALE DI GESTIONE E CONDUZIONE DELL'IMPIANTO DI CREMAZIONE NEL CIMITERO DI SAN MICHELE". APPROVAZIONE

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A LA GIUNTA REGIONALE - Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 Norme in materia ambientale che, all art. 242, comma 7, stabilisce che il provvedimento di approvazione del progetto operativo di

Dettagli

MODULO I Al Consorzio di Valorizzazione Culturale LA VENARIA REALE Piazza della Repubblica, 4 10078 Venaria Reale (TO) DICHIARAZIONE AMMINISTRATIVA

MODULO I Al Consorzio di Valorizzazione Culturale LA VENARIA REALE Piazza della Repubblica, 4 10078 Venaria Reale (TO) DICHIARAZIONE AMMINISTRATIVA MODULO I Al Consorzio di Valorizzazione Culturale LA VENARIA REALE Piazza della Repubblica, 4 10078 Venaria Reale (TO) DICHIARAZIONE AMMINISTRATIVA ALLESTIMENTO DELLA MOSTRA CAVALIERI, MAMELUCCHI E SAMURAI.

Dettagli

Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. Strada delle Scotte n. 16 53100 Siena - P.IVA 0388300527 BANDO DI GARA

Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. Strada delle Scotte n. 16 53100 Siena - P.IVA 0388300527 BANDO DI GARA Azienda Ospedaliera Universitaria Senese Strada delle Scotte n. 16 53100 Siena - P.IVA 0388300527 BANDO DI GARA Appalto di servizi attinenti all architettura ed all ingegneria 1. Stazione Appaltante: Azienda

Dettagli

DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali

DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali 1) Oggetto del Sistema di qualificazione Il presente atto regola, ai sensi del D.Lgs..

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) SETTORE AFFARI GENERALI, CONTABILIZZAZIONE E CONTROLLI AZIANDALI INTEGRATI Decreto n. 117 del 09 dicembre 2014 Oggetto:

Dettagli

Prot. n.5130/c14q Brescia 07 novembre 2013 /le. Il Dirigente scolastico dell Istituto Istruzione Superiore di Stato Andrea Mantegna di Brescia

Prot. n.5130/c14q Brescia 07 novembre 2013 /le. Il Dirigente scolastico dell Istituto Istruzione Superiore di Stato Andrea Mantegna di Brescia Istituto di Istruzione Superiore di Stato Andrea Mantegna Sede legale Via Fura, 96 C.F. 98092990179-25125 Brescia Tel. 030.3533151 030.3534893 Fax 030.3546123 e-mail: iabrescia@provincia.brescia.it sito

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI Approvato con Delibera del Consiglio Direttivo n. 15 del 21 Dicembre 2015 FORMAZIONE ELENCO DEI FORNITORI Art. 1 Istituzione e ambito di applicazione

Dettagli

IL AREA AMMINISTR.CONTABILE

IL AREA AMMINISTR.CONTABILE OGGETTO: Manutenzione ordinaria arredo urbano. Affidamento alla Cooperativa Promozione Lavoro di San Bonifacio. IL AREA AMMINISTR.CONTABILE RICHIAMATA la delibera di Giunta Comunale n. 13 del 01.03.2012,

Dettagli

AVVISO PER MANIFESTAZIONE INTERESSE A PROCEDURA DI CONCESSIONE MUTUO AVVISO ESPLORATIVO

AVVISO PER MANIFESTAZIONE INTERESSE A PROCEDURA DI CONCESSIONE MUTUO AVVISO ESPLORATIVO AVVISO ESPLORATIVO RICHIESTA DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO FINANZIARIO DI CONCESSIONE DI MUTUO DESTINATO AL FINANZIAMENTO DI INVESTIMENTI

Dettagli

CAPITOLATO PER LA FORNITURA DI LIBRI DI TESTO PER LE SCUOLE PRIMARIE DEL COMUNE DI CORSICO - ANNO SCOLASTICO 2014/2015

CAPITOLATO PER LA FORNITURA DI LIBRI DI TESTO PER LE SCUOLE PRIMARIE DEL COMUNE DI CORSICO - ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Allegato 1 CAPITOLATO PER LA FORNITURA DI LIBRI DI TESTO PER LE SCUOLE PRIMARIE DEL COMUNE DI CORSICO - ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Art. 1 OGGETTO DELLA FORNITURA L appalto ha per oggetto la fornitura di

Dettagli

SEZIONE E CONTRATTO DI CONTO DEPOSITO

SEZIONE E CONTRATTO DI CONTO DEPOSITO SEZIONE E CONTRATTO DI CONTO DEPOSITO Procedura aperta per la Fornitura di materiali per Osteosintesi - Distretto Collo/Femore occorrenti alle AA.SS.LL., EE.OO. e I.R.CC.S. della Regione Liguria N. gara

Dettagli

COMUNE DI CORVINO SAN QUIRICO P R O V I N C I A DI P A V I A

COMUNE DI CORVINO SAN QUIRICO P R O V I N C I A DI P A V I A BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA' E DEI DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI (D.LGS. 15/11/1993,

Dettagli

Tracciabilità dei flussi finanziari

Tracciabilità dei flussi finanziari Tracciabilità dei flussi finanziari Legge 13 agosto 2010 n. 136 DL 187 del 12 novembre 2010 L. Conv. 217 del 17 dicembre 2010 Scopo Assicurare la prevenzione di infiltrazioni criminali Si rivolge Agli

Dettagli

FAC SIMILE da non allegare alla domanda di adesione. La Convenzione verrà successivamente trasmessa in duplice copia per la sottoscrizione

FAC SIMILE da non allegare alla domanda di adesione. La Convenzione verrà successivamente trasmessa in duplice copia per la sottoscrizione CONVENZIONE PER L ATTIVITÀ DI COMPILAZIONE, GESTIONE DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE UNICHE E TRASMISSIONE DELLE ATTESTAZIONI ISEE/ISEEU (AI SENSI DEL D.LGS. 109/98 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI)

Dettagli

APPALTI. REGIONE CAMPANIA - Bando di gara relativo alla trattativa multipla per l installazione di sistemi di allarme per l emergenza.

APPALTI. REGIONE CAMPANIA - Bando di gara relativo alla trattativa multipla per l installazione di sistemi di allarme per l emergenza. BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 9 DEL 20 FEBBRAIO 2006 APPALTI REGIONE CAMPANIA - Bando di gara relativo alla trattativa multipla per l installazione di sistemi di allarme per l emergenza.

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Scarteddu Ugo. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 10/10/2013. in data

COMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Scarteddu Ugo. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 10/10/2013. in data COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Ambiente - Servizi Tecnologici Scarteddu Ugo DETERMINAZIONE N. in data 1985 10/10/2013 OGGETTO: "Servizio di derattizzazione istituti scolastici". Affidamento e

Dettagli

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore LICEO "Francesco Crispi" TECNICO "Giovanni XXIII" PROFESSIONALE "A. Miraglia" Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Francesco Crispi" Via Presti, 2-92016 Ribera (Ag) Tel. 0925 61523 - Fax 0925 62079

Dettagli

COMUNE DI FIRENZE UFFICIO SEGRETERIA GENERALE E AFFARI ISTITUZIONALI SERVIZIO APPALTI E CONTRATTI U.O.C. ASSICURAZIONI

COMUNE DI FIRENZE UFFICIO SEGRETERIA GENERALE E AFFARI ISTITUZIONALI SERVIZIO APPALTI E CONTRATTI U.O.C. ASSICURAZIONI COMUNE DI FIRENZE UFFICIO SEGRETERIA GENERALE E AFFARI ISTITUZIONALI SERVIZIO APPALTI E CONTRATTI U.O.C. ASSICURAZIONI PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO ASSICURATIVO PER LA RESPONSABILITÀ

Dettagli

Tariffa Oraria Accordo Quadro x Ore stimate per la realizzazione =

Tariffa Oraria Accordo Quadro x Ore stimate per la realizzazione = Spettabile (Ragione Sociale Impresa) (Indirizzo completo) (cap) (Città) (Sigla Provincia) Richiesta di offerta trasmessa a mezzo (PEC/fax) OGGETTO: APPALTO SPECIFICO NELL AMBITO DELL ACCORDO QUADRO STIPULATO,

Dettagli

C A S A S.p.A. Via Fiesolana n. 5-50122 FIRENZE. Tel. 055/226241 - Fax 055/22624269. www.casaspa.it. l appalto dei lavori di realizzazione delle opere

C A S A S.p.A. Via Fiesolana n. 5-50122 FIRENZE. Tel. 055/226241 - Fax 055/22624269. www.casaspa.it. l appalto dei lavori di realizzazione delle opere C A S A S.p.A. Via Fiesolana n. 5-50122 FIRENZE Tel. 055/226241 - Fax 055/22624269 www.casaspa.it Bando di gara con procedura aperta da aggiudicare con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa

Dettagli

ISPRA. Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA

ISPRA. Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale GARA CON PROCEDURA APERTA N. 18/09/GAR LOTTO 11 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA APPALTO PER ATTIVITA DI FACCHINAGGIO

Dettagli

COMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO - BANDO DI GARA N 23/2006. Il Comune di Cagliari - Servizio Appalti via Roma, 145 09124 Cagliari,

COMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO - BANDO DI GARA N 23/2006. Il Comune di Cagliari - Servizio Appalti via Roma, 145 09124 Cagliari, COMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO - BANDO DI GARA N 23/2006 Il Comune di Cagliari - Servizio Appalti via Roma, 145 09124 Cagliari, in esecuzione della Deliberazione G.C. n. 660 del 01.12.2005 e della

Dettagli

COMUNE DI PREGNANA MILANESE (Provincia di Milano)

COMUNE DI PREGNANA MILANESE (Provincia di Milano) BANDO DI GARA - PROCEDURA APERTA CIG 3022985622 SEZIONE I: ENTE AGGIUDICATORE 1.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO Telefono 39 0293967206 Posta elettronica: ragioneria@comune.pregnana.mi.it

Dettagli

VERBALE DI DETERMINAZIONE N. 428 DEL 26/11/2014

VERBALE DI DETERMINAZIONE N. 428 DEL 26/11/2014 Pag. 1 VERBALE DI DETERMINAZIONE N. 428 DEL 26/11/2014 OGGETTO : AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO POSTALE PER LA CORRISPONDENZA DELLA. APPROVAZIONE ATTI DI GARA PER L AFFIDAMENTO ED IMPEGNO DI SPESA. AREA AMMINISTRATIVA

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) SETTORE GESTIONE SISTEMI INFORMATICI E FINANZIARI ED ESECUZIONE PAGAMENTI Decreto n. 86 del 1 settembre 2014 Oggetto:

Dettagli

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO AREA TECNICA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA PERIODICA A NORMA DEL DPR 22 OTTOBRE 2001, N 462 E ART. 13 DPR 162 DEL

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO allegato sub C)

SCHEMA DI CONTRATTO allegato sub C) SCHEMA DI CONTRATTO allegato sub C) OGGETTO: servizio di assicurazione Responsabilità Civile Autoveicoli e rischi diversi connessi al parco veicoli del Comune di Trieste periodo 15.10.2015 15.10.2016.

Dettagli

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato SERVIZI COMUNALI S.p.A. CONTRATTO DI SMALTIMENTO Rifiuti solidi urbani e assimilati tra con sede legale in n., codice fiscale e partita I.V.A. n., in persona del Suo Legale Rappresentante sig. (di seguito

Dettagli

BANDO DI GARA PER GLI APPALTI DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI. Allegato I art. 3 comma 1 D. Lgs. n. 67 del 9.4.2003

BANDO DI GARA PER GLI APPALTI DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI. Allegato I art. 3 comma 1 D. Lgs. n. 67 del 9.4.2003 BANDO DI GARA PER GLI APPALTI DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI Allegato I art. 3 comma 1 D. Lgs. n. 67 del 9.4.2003 FORNITURE L appalto rientra nel campo di applicazione dell accordo sugli appalti pubblici?

Dettagli

Art. 1 Campo di applicazione

Art. 1 Campo di applicazione DOCUMENTO TECNICO CRITERI GENERALI PER LA PRESTAZIONE DELLE GARANZIE FINANZIARIE CONSEGUENTI AL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ALL ESERCIZIO DELLE OPERAZIONI DI SMALTIMENTO E RECUPERO RIFIUTI - AI SENSI

Dettagli

CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL

CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL ESECUZIONE DI OPERE ED IMPIANTI A VANTAGGIO DELLA GESTIONE

Dettagli

Procedura. Amministrativo-Contabile. Servizio di Cassa Interno. Gestione Servizio di Cassa Interno

Procedura. Amministrativo-Contabile. Servizio di Cassa Interno. Gestione Servizio di Cassa Interno Procedura Amministrativo-Contabile Servizio di Cassa Interno Gestione Servizio di Cassa Interno (Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27/06/2012) Art. 1. OBIETTIVO La presente procedura contiene

Dettagli

COMUNE DI LECCO SETTORE AGAP SERVIZIO STAFF AMMINISTRATIVO

COMUNE DI LECCO SETTORE AGAP SERVIZIO STAFF AMMINISTRATIVO COMUNE DI LECCO SETTORE AGAP SERVIZIO STAFF AMMINISTRATIVO Condizioni Particolari di Contratto relative alla R.D.O. per l affidamento, con le modalità previste dal Regolamento per l acquisizione in economia

Dettagli

AREA n 2/030 - SERVIZIO FINANZIARIO DETERMINAZIONE

AREA n 2/030 - SERVIZIO FINANZIARIO DETERMINAZIONE COMUNE DI SAN MARCELLO PISTOIESE PROVINCIA DI PISTOIA Partita IVA: 00135600476 AREA n 2/030 - SERVIZIO FINANZIARIO DETERMINAZIONE Numero 48 del 23.10.2012 OGGETTO: PROCEDURA SELETTIVA DI COTTIMO FIDUCIARIO

Dettagli

MinisterodelloSviluppoEconomico

MinisterodelloSviluppoEconomico MinisterodelloSviluppoEconomico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014, pubblicato nella Gazzetta

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) SETTORE AFFARI GENERALI, CONTABILIZZAZIONE E CONTROLLI AZIANDALI INTEGRATI Decreto n. 074 del 16 giugno 2015 Oggetto:

Dettagli

BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PER IL PERIODO 01/07/2015-31/12/2019 CIG Z441113766

BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PER IL PERIODO 01/07/2015-31/12/2019 CIG Z441113766 BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PER IL PERIODO 01/07/2015-31/12/2019 CIG Z441113766 In esecuzione delle deliberazioni di Giunta Comunale n. n. 148 del 17 settembre 2014

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale Mestre 5 Lazzaro Spallanzani

Istituto Comprensivo Statale Mestre 5 Lazzaro Spallanzani Prot. n. 870/VI/10 Venezia-Mestre, 3 marzo 2016 REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE Redatto ai sensi dell art. 125, comma 10 del D.Lgs. 12 aprile 2006,

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n.

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: Fornitura di prodotti per il Servizio di Medicina Nucleare del POR di Ancona. CIG CONTRATTO DI FORNITURA TRA l INRCA, Istituto

Dettagli

Presidenza della Regione Siciliana Rep. n. REPUBBLICA ITALIANA. Contratto di appalto. L anno il giorno del mese di nella sede del Dipartimento

Presidenza della Regione Siciliana Rep. n. REPUBBLICA ITALIANA. Contratto di appalto. L anno il giorno del mese di nella sede del Dipartimento Presidenza della Regione Siciliana Rep. n. REPUBBLICA ITALIANA Contratto di appalto L anno il giorno del mese di nella sede del Dipartimento Regionale della Programmazione della Presidenza della Regione

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA CONTRATTO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE DI VILLADOSE

REPUBBLICA ITALIANA CONTRATTO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE DI VILLADOSE REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI VILLADOSE PROVINCIA DI ROVIGO REP N. CONTRATTO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE DI VILLADOSE L anno. addì del mese di, avanti a

Dettagli