PROVA PRATICA 26 GIUGNO 2012 TEMA N. 1
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- Cecilia Mattei
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1 POLITECNICO DI MILANO ESAME DI STATO ABILITAZIONE PROFESSIONE DI PIANIFICATORE IUNIOR PRIMA SESSIONE 2012 QUARTA COMMISSIONE SEZIONE B SETTORE PIANIFICAZIONE PROVA PRATICA 26 GIUGNO 2012 TEMA N. 1 Contesto La città interessata dal progetto è quella di Rozzano: comune di prima cintura dell area milanese, con una popolazione residente di circa abitanti, accessibile con una linea tramviaria direttamente collegata a Milano e in fase di prolungamento. L ambito di trasformazione è localizzato a sud della città, in un contesto ad alta densità ma dalla elevata consistenza di servizi, aree e attrezzature pubbliche. Al/alla candidato/a si chiede di sviluppare la prova di seguito descritta e in particolare di predisporre sulla base aerofotogrammetria fornita, in scala 1:2.000 (allegato A4), una bozza di progetto di un Piano Attuativo Comunale per l ambito di trasformazione individuato con apposita perimetrazione sullo stralcio della tavola di azzonamento del Piano delle Regole (PdR) in scala 1:5.000 (allegato A3) e rispettiva legenda (allegato A3bis). Per agevolare l inquadramento territoriale dell area di progetto si allega uno stralcio aerofotogrammetrico in scala 1:5.000 (allegato A2) e un immagine ortofotografica in scala 1:5.000 (allegato A1). Il progetto deve essere conforme alla disciplina normativa di attuazione più oltre specificata e realizzare i seguenti indirizzi progettuali: L attuazione della trasformazione deve tenere conto dei grandi parchi pubblici esistenti e dalla vicinanza al parco agricolo sud Milano proponendo quindi un progetto urbanistico fortemente integrato nel verde; La trasformazione deve tenere in considerazione l elevata densità abitativa oggi presente fornendo una dotazione di servizi adeguata. Gli elaborati minimi richiesti si costituiscono di: A) una planimetria che metta in evidenza la nuova viabilità principale di accesso all area e di relazione con il contesto; C) un disegno planivolumetrico di massima che definisca il posizionamento, il dimensionamento e la funzione principale degli edifici e delle aree pubbliche e private; C) le quantificazioni (abitanti teorici, quote a standard, ecc.) E le scelte progettuali principali.
2 Disciplina normativa di attuazione Superficie territoriale ST = m² Ripartizione territoriale Superficie fondiaria SF = 50% st Superficie di cessione CE = 50% st Indici e parametri urbanistici ed edilizi Indice di utilizzazione territoriale UT = 0,40 m²/ m² Altezza massima H max = 16,50 m Funzioni Residenza = max 60% SLP Terziario/commercio = max 40% SLP
3 Glossario ST - Superficie Territoriale (ha) Questo parametro è comprensivo della superficie fondiaria, delle aree per l urbanizzazione primaria, di quelle per l urbanizzazione secondaria e delle aree per la viabilità pubblica, da reperire nel corso dell attuazione. La St è misurata al netto delle strade esistenti destinate a pubblico transito e al lordo delle eventuali strade private di distribuzione ai lotti. SF - Superficie Fondiaria (m²) La superficie fondiaria SF è data dalla parte residua della superficie territoriale St detratta la superficie di cessione Ce, come di seguito definita. CE - Superficie di Cessione (m²) Questo parametro è riferito alla superficie interna alle Aree di Trasformazione, comprensiva della superficie per standard pubblici, residenziali, terziari e commerciali (verde, parcheggi pubblici, spazi collettivi e servizi) e della superficie per la viabilità pubblica di progetto. Per il dimensionamento dei parcheggi pubblici, che possono essere realizzati a raso, ovvero interrati o in elevazione, al servizio degli insediamenti commerciali si utilizzi come riferimento la dotazione di 100 mq destinati a parcheggio ogni 100 mq di slp realizzabile per uso commerciale. UT Indice di Utilizzazione Territoriale (m²/ha) Questo indice esprime la massima superficie lorda di pavimento Slp costruibile, espressa in metri quadrati, per ogni ettaro di superficie territoriale St. SLP Superficie Lorda di Pavimento (m²) Questo parametro rappresenta la somma delle superfici di tutti i piani dell edificio, al lordo: di tutte le murature, interne e perimetrali, dei piani interrati e seminterrati, nonché dei sottotetti, qualora abitabili. Sc superficie coperta (m²) Questo parametro esprime l area risultante dalla proiezione sul piano orizzontale di tutte le parti edificate, compresi gli aggetti chiusi e i portici; sono esclusi gli elementi aggettanti aperti, quali le gronde, i balconi, le pensiline. H Altezza massima degli edifici (m) Questo parametro esprime l altezza massima del fabbricato consentita, misurata sul prospetto più alto dalla quota del marciapiede (o dalla quota naturale del terreno in assenza di marciapiede) fino alla linea di colmo più alta. Si consideri 3 metri l altezza virtuale dell interpiano. Rc Rapporto di copertura (%) Questo indice esprime il rapporto massimo ammissibile, espresso in percentuale, di superficie coperta Sc in rapporto alla superficie fondiaria SF.
4 POLITECNICO DI MILANO ESAME DI STATO ABILITAZIONE PROFESSIONE DI PIANIFICATORE IUNIOR PRIMA SESSIONE 2012 QUARTA COMMISSIONE SEZIONE B SETTORE PIANIFICAZIONE PROVA PRATICA 26 GIUGNO 2012 TEMA N. 2 Contesto La città interessata dal progetto è quella di Rozzano: comune di prima cintura dell area milanese, con una popolazione residente di circa abitanti, accessibile con una linea tramviaria direttamente collegata a Milano e in fase di prolungamento. L ambito di trasformazione è localizzato a sud della città, in un contesto ad alta densità ma dalla elevata consistenza di servizi, aree e attrezzature pubbliche. Al/alla candidato/a si chiede di sviluppare la prova di seguito descritta e in particolare di predisporre sulla base aerofotogrammetria fornita, in scala 1:2.000 (allegato A4), una bozza di progetto di un Piano Attuativo Comunale per l ambito di trasformazione individuato con apposita perimetrazione sullo stralcio della tavola di azzonamento del Piano delle Regole (PdR) in scala 1:5.000 (allegato A3) e rispettiva legenda (allegato A3bis). Per agevolare l inquadramento territoriale dell area di progetto si allega uno stralcio aerofotogrammetrico in scala 1:5.000 (allegato A2) e un immagine ortofotografica in scala 1:5.000 (allegato A1). Il progetto deve essere conforme alla disciplina normativa di attuazione più oltre specificata e realizzare i seguenti indirizzi progettuali: L attuazione della trasformazione deve tenere conto dei grandi parchi pubblici esistenti e dalla vicinanza al parco agricolo sud Milano proponendo quindi un progetto urbanistico fortemente integrato nel verde; La trasformazione deve tenere in considerazione l elevata densità abitativa oggi presente fornendo una dotazione di servizi adeguata. Gli elaborati minimi richiesti si costituiscono di: A) una planimetria che metta in evidenza la nuova viabilità principale di accesso all area e di relazione con il contesto; C) un disegno planivolumetrico di massima che definisca il posizionamento, il dimensionamento e la funzione principale degli edifici e delle aree pubbliche e private; C) le quantificazioni (abitanti teorici, quote a standard, ecc.) E le scelte progettuali principali.
5 Disciplina normativa di attuazione Superficie territoriale ST = m² Ripartizione territoriale Superficie fondiaria SF = 50% st Superficie di cessione CE = 50% st Indici e parametri urbanistici ed edilizi Indice di utilizzazione territoriale UT = 0,40 m²/ m² Altezza massima H max = 16,50 m Funzioni Residenza = max 60% SLP Terziario/commercio = max 40% SLP
6 Glossario ST - Superficie Territoriale (ha) Questo parametro è comprensivo della superficie fondiaria, delle aree per l urbanizzazione primaria, di quelle per l urbanizzazione secondaria e delle aree per la viabilità pubblica, da reperire nel corso dell attuazione. La St è misurata al netto delle strade esistenti destinate a pubblico transito e al lordo delle eventuali strade private di distribuzione ai lotti. SF - Superficie Fondiaria (m²) La superficie fondiaria SF è data dalla parte residua della superficie territoriale St detratta la superficie di cessione Ce, come di seguito definita. CE - Superficie di Cessione (m²) Questo parametro è riferito alla superficie interna alle Aree di Trasformazione, comprensiva della superficie per standard pubblici, residenziali, terziari e commerciali (verde, parcheggi pubblici, spazi collettivi e servizi) e della superficie per la viabilità pubblica di progetto. Per il dimensionamento dei parcheggi pubblici, che possono essere realizzati a raso, ovvero interrati o in elevazione, al servizio degli insediamenti commerciali si utilizzi come riferimento la dotazione di 100 mq destinati a parcheggio ogni 100 mq di slp realizzabile per uso commerciale. UT Indice di Utilizzazione Territoriale (m²/ha) Questo indice esprime la massima superficie lorda di pavimento Slp costruibile, espressa in metri quadrati, per ogni ettaro di superficie territoriale St. SLP Superficie Lorda di Pavimento (m²) Questo parametro rappresenta la somma delle superfici di tutti i piani dell edificio, al lordo: di tutte le murature, interne e perimetrali, dei piani interrati e seminterrati, nonché dei sottotetti, qualora abitabili. Sc superficie coperta (m²) Questo parametro esprime l area risultante dalla proiezione sul piano orizzontale di tutte le parti edificate, compresi gli aggetti chiusi e i portici; sono esclusi gli elementi aggettanti aperti, quali le gronde, i balconi, le pensiline. H Altezza massima degli edifici (m) Questo parametro esprime l altezza massima del fabbricato consentita, misurata sul prospetto più alto dalla quota del marciapiede (o dalla quota naturale del terreno in assenza di marciapiede) fino alla linea di colmo più alta. Si consideri 3 metri l altezza virtuale dell interpiano. Rc Rapporto di copertura (%) Questo indice esprime il rapporto massimo ammissibile, espresso in percentuale, di superficie coperta Sc in rapporto alla superficie fondiaria SF.
7 POLITECNICO DI MILANO ESAME DI STATO ABILITAZIONE PROFESSIONE DI PIANIFICATORE IUNIOR PRIMA SESSIONE 2012 QUARTA COMMISSIONE SEZIONE B SETTORE PIANIFICAZIONE PROVA PRATICA 26 GIUGNO 2012 TEMA N. 3 Contesto La città interessata dal progetto è quella di Rozzano: comune di prima cintura dell area milanese, con una popolazione residente di circa abitanti, accessibile con una linea tramviaria direttamente collegata a Milano e in fase di prolungamento. L ambito di trasformazione è localizzato a sud della città, in un contesto ad alta densità ma dalla elevata consistenza di servizi, aree e attrezzature pubbliche. Al/alla candidato/a si chiede di sviluppare la prova di seguito descritta e in particolare di predisporre sulla base aerofotogrammetria fornita, in scala 1:2.000 (allegato A4), una bozza di progetto di un Piano Attuativo Comunale per l ambito di trasformazione individuato con apposita perimetrazione sullo stralcio della tavola di azzonamento del Piano delle Regole (PdR) in scala 1:5.000 (allegato A3) e rispettiva legenda (allegato A3bis). Per agevolare l inquadramento territoriale dell area di progetto si allega uno stralcio aerofotogrammetrico in scala 1:5.000 (allegato A2) e un immagine ortofotografica in scala 1:5.000 (allegato A1). Il progetto deve essere conforme alla disciplina normativa di attuazione più oltre specificata e realizzare i seguenti indirizzi progettuali: L attuazione della trasformazione deve tenere conto dei grandi parchi pubblici esistenti e dalla vicinanza al parco agricolo sud Milano proponendo quindi un progetto urbanistico fortemente integrato nel verde; La trasformazione deve tenere in considerazione l elevata densità abitativa oggi presente fornendo una dotazione di servizi adeguata. Gli elaborati minimi richiesti si costituiscono di: a) una planimetria che metta in evidenza la nuova viabilità principale di accesso all area e di relazione con il contesto; c) un disegno planivolumetrico di massima che definisca il posizionamento, il dimensionamento e la funzione principale degli edifici e delle aree pubbliche e private; c) una breve relazione descrittiva contenete le quantificazioni (abitanti teorici, quote a standard, ecc.) e le scelte progettuali principali.
8 Disciplina normativa di attuazione Superficie territoriale ST = m² Ripartizione territoriale Superficie Fondiaria SF = 70% ST Superficie di Cessione CE = 30% ST Indici e parametri urbanistici ed edilizi Indice di Utilizzazione territoriale UT = 0,60 m²/ m² Altezza massima H max = 19,50 m Funzioni Residenza libera = max 70% SLP Terziario/Commercio = max 30% SLP
9 Glossario ST - Superficie Territoriale (ha) Questo parametro è comprensivo della superficie fondiaria, delle aree per l urbanizzazione primaria, di quelle per l urbanizzazione secondaria e delle aree per la viabilità pubblica, da reperire nel corso dell attuazione. La St è misurata al netto delle strade esistenti destinate a pubblico transito e al lordo delle eventuali strade private di distribuzione ai lotti. SF - Superficie Fondiaria (m²) La superficie fondiaria SF è data dalla parte residua della superficie territoriale St detratta la superficie di cessione Ce, come di seguito definita. CE - Superficie di Cessione (m²) Questo parametro è riferito alla superficie interna alle Aree di Trasformazione, comprensiva della superficie per standard pubblici, residenziali, terziari e commerciali (verde, parcheggi pubblici, spazi collettivi e servizi) e della superficie per la viabilità pubblica di progetto. Per il dimensionamento dei parcheggi pubblici, che possono essere realizzati a raso, ovvero interrati o in elevazione, al servizio degli insediamenti commerciali si utilizzi come riferimento la dotazione di 100 mq destinati a parcheggio ogni 100 mq di slp realizzabile per uso commerciale. UT Indice di Utilizzazione Territoriale (m²/ha) Questo indice esprime la massima superficie lorda di pavimento Slp costruibile, espressa in metri quadrati, per ogni ettaro di superficie territoriale St. SLP Superficie Lorda di Pavimento (m²) Questo parametro rappresenta la somma delle superfici di tutti i piani dell edificio, al lordo: di tutte le murature, interne e perimetrali, dei piani interrati e seminterrati, nonché dei sottotetti, qualora abitabili. Sc superficie coperta (m²) Questo parametro esprime l area risultante dalla proiezione sul piano orizzontale di tutte le parti edificate, compresi gli aggetti chiusi e i portici; sono esclusi gli elementi aggettanti aperti, quali le gronde, i balconi, le pensiline. H Altezza massima degli edifici (m) Questo parametro esprime l altezza massima del fabbricato consentita, misurata sul prospetto più alto dalla quota del marciapiede (o dalla quota naturale del terreno in assenza di marciapiede) fino alla linea di colmo più alta. Si consideri 3 metri l altezza virtuale dell interpiano. Rc Rapporto di copertura (%) Questo indice esprime il rapporto massimo ammissibile, espresso in percentuale, di superficie coperta Sc in rapporto alla superficie fondiaria SF.
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15 POLITECNICO DI MILANO ESAME DI STATO ABILITAZIONE PROFESSIONE DI PIANIFICATORE IUNIOR PRIMA SESSIONE 2012 QUARTA COMMISSIONE SEZIONE B SETTORE PIANIFICAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA 27 GIUGNO 2012 TEMA N. 1 Con riferimento alla bozza di progetto sviluppata nella prova pratica n. 1, il candidato descriva in una breve relazione le compatibilità urbanistiche degli spazi e/o dei servizi pubblici inseriti nel progetto stesso. TEMA N. 2 Con riferimento alla bozza di progetto sviluppata nella prova pratica n. 2, il candidato descriva in una breve relazione le compatibilità urbanistiche degli spazi e/o dei servizi pubblici inseriti nel progetto stesso. TEMA N. 3 Con riferimento alla bozza di progetto sviluppata nella prova pratica n. 3, il candidato descriva in una breve relazione le compatibilità urbanistiche degli spazi e/o dei servizi pubblici inseriti nel progetto stesso.
16 POLITECNICO DI MILANO ESAME DI STATO ABILITAZIONE PROFESSIONE DI PIANIFICATORE IUNIOR PRIMA SESSIONE 2012 QUARTA COMMISSIONE SEZIONE B SETTORE PIANIFICAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA 27 GIUGNO 2012 TEMA N. 1 Il candidato, ipotizzando di dover collaborare alla redazione di un Documento di Piano (LR 12/2005) della Regione Lombardia, elenchi i dati cartografici e analitici che sono necessari per la stesura del documento e definisca i titoli e legende delle relative cartografie. TEMA N. 2 Il candidato, ipotizzando di dover collaborare alla redazione di un Piano dei Servizi (LR 12/2005) della Regione Lombardia, elenchi i dati cartografici e analitici che sono necessari per la stesura del Piano e definisca i titoli e legende delle relative cartografie. TEMA N. 3 Il candidato, ipotizzando di dover collaborare alla redazione di un Piano delle Regole (LR 12/2005) della Regione Lombardia, elenchi i dati cartografici e analitici che sono necessari per la stesura del Piano e definisca i titoli e legende delle relative cartografie.
planimetria del progetto complessivo (scala 1:1000) con indicazione delle aree pubbliche e private;
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