I.I.S. Morea Vivarelli --- Fabriano. Disciplina: SCIENZE TECNOLOGIE APPLICATE. Modulo N. 1 _ MATERIALI DA COSTRUZIONE

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1 I.I.S. Morea Vivarelli --- Fabriano Disciplina: SCIENZE TECNOLOGIE APPLICATE Classe 2^ C.A.T. Modulo N. 1 _ MATERIALI DA COSTRUZIONE Questionario N. 2d - Materiali Plastici, Legno, Vetro, Isolanti e relative proprietà Questo questionario è impostato su 39 domande relative ai seguenti argomenti del MODULO N. 1_ MATERIALI DA COSTRUZIONE: M. PLASTICI VETRO LEGNO - ISOLANTI - PROPRIETÀ Ogni quesito ha una soluzione. VALUTAZIONE: [Risposta esatta=2 punti; Risposta errata=-0,25 punti; Risposta non data 0 punti]. [Si consiglia di fornire solo le risposte ritenute esatte, senza azzardare risposte improbabili che potrebbero compromettere la valutazione VALUTAZIONE MINIMA 1] CLASSE: 2 a A C.A.T. ANNO SCOLASTICO:.. COGNOME:. NOME:.. CORREZIONE QUESTIONARIO [N. Risposte esatte x 2 = Punteggio risposte esatte] - [N. Risposte errate x 0,25= Punteggio risposte errate] = RISPOSTE NON DATE: PUNTEGGIO TOTALE OTTENUTO: / 60 = % VOTO: % < ½ 2 2½ 3 3½ 4 4½ 5 5½ 6 6½ 7 7½ 8 8½ 9 9½ 10 VOTO

2 1. Il legname è: Una materia prima ricavata dagli alberi. Un materiale da costruzione. Un materiale composito. Un materiale di sintesi 2. Tra lei parti, sotto indicate, di una sezione trasversale di un tronco c è un intruso: Corteccia. Durame. Libro. Midollo. Pagina. 3. Tra lei parti, sotto indicate, di una sezione trasversale di un tronco viene utilizzato come materiale da costruzione: Durame. Libro. Midollo. Pagina.

3 4. Il legname da costruzione,: Ricavato da tronchi è utilizzato per realizzare elementi strutturali. Ricavato da tronchi, rami e lavorato per ottenere tavole, listelli. Ricavato da tronchi e radici di legni duri per lavori artistici. Ricavato dalla corteccia per ottenere materiale isolante. 5. Il legname da falegnameria,: Ricavato da tronchi è utilizzato per realizzare elementi strutturali. Ricavato da tronchi, rami e lavorato per ottenere tavole, listelli. Ricavato da tronchi e radici di legni duri per lavori artistici. Ricavato dalla corteccia per ottenere materiale isolante. 6. Il legname da ebanisteria,: Ricavato da tronchi è utilizzato per realizzare elementi strutturali. Ricavato da tronchi, rami e lavorato per ottenere tavole, listelli. Ricavato da tronchi e radici di legni duri per lavori artistici. Ricavato dalla corteccia per ottenere materiale isolante.

4 7. Il legname viene impiegato in edilizia sotto forma di: Legno massello. Tronchi. Tavole lamellari. Rami squadrati. 8. Il legname viene impiegato in edilizia sotto forma di: Legno lamellare. Tronchi. Tavole lamellari. Rami squadrati. 9. Ciò che porta il legno fuori dalla normalità per quel che riguarda la forma, la struttura e le caratteristiche, viene considerato: Un difetto. Un valore aggiunto. Un pregio. Una consuetidine.

5 10. I difetti del legno possono dipendere da: Imperfezioni della struttura. Midollo troppo acido. Tipo di terreno. Dalla corteccia tenera. 11. Le principali cause di difetti nel legno sono le seguenti, con un intruso: Cipollature. Tasche di resina. Nodi. Rami curvi. 12. Collegare il difetto del legno con la relativa immagine, indicando sotto la relativa combinazione: A Tasche di resina. B Nodi. C Cipollature

6 13. I difetti del legno causati da agenti esterni troviamo: vento, neve, errori di stagionatura, alterazioni prodotte da insetti o funghi. Cosa intendiamo per stagionatuta del legno: Asportazione dell umidità in eccesso. Asportazione della corteccia. Asportazione del midollo. Tenere il materiale al esterno per una stagione. 14. I metodi di stagionatura artificiale o essiccatura sono i seguenti, con un intruso: Ad aria pressurizzata. Ad aria calda. Procedimenti meccanici di centrifugazione Sotto vuoto 15. La stagionatura naturale del legno si attua formando cataste da lasciare esposte all aria per il tempo sufficiente, con i seguenti accorgimenti, tranne uno, quale? Omogeneità della specie legnosa e dello spessore. Esposizione agli agenti atmosferici. Distacco dal terreno Orientamento rispetto al sole ed al vento

7 16. Attraverso lavorazioni di segheria si ottiene il legname segato, cioè: Travi. Tronchi. Tavelle Pilastri 17. Attraverso lavorazioni di segheria si ottiene il legname segato, cioè: Tavole Tronchi. Tavelle Pilastri 18. Attraverso lavorazioni di segheria si ottiene il legname segato, cioè: Listellame. Tronchi. Tavelle Pilastri

8 19. Il legno massiccio o massello può essere utilizzato per diversi usi sotto riportati tranne uno: Per strutture portanti in legno. Per pareti esterne e serramenti. Per fondazioni dirette. Per pavimentazioni, rivestimenti e finiture 20. Tra i principali tipi di finitura superficiale del legno massello, ottenute con diverse lavorazioni, la segata grezza è ottenuta mediante: Taglio con sega a nastro. Lavorazione finale a pialla. Carteggiatura. Trattamento con getto di sabbia 21. Tra i principali tipi di finitura superficiale del legno massello, ottenute con diverse lavorazioni, la piallata è ottenuta mediante: Taglio con sega a nastro. Lavorazione finale a pialla. Carteggiatura. Trattamento con getto di sabbia

9 22. Tra i principali tipi di finitura superficiale del legno massello, ottenute con diverse lavorazioni, la levigata è ottenuta mediante: Taglio con sega a nastro. Lavorazione finale a pialla. Carteggiatura. Trattamento con getto di sabbia 23. Tra i principali tipi di finitura superficiale del legno massello, ottenute con diverse lavorazioni, la piallata e sabbiata è ottenuta mediante: Taglio con sega a nastro. Lavorazione finale a pialla. Carteggiatura. Trattamento con getto di sabbia 24. Tra i trattamenti di protezione del legname, gli antisettici hanno la funzione di: Eliminare muffe e micro organismi. Inibire l azione disgregante dell acqua e dell aria. Elimina l assorbimento di umidità. Rendere ininfiammabile il legno, ma non incombustibile.

10 25. Tra i trattamenti di protezione del legname, gli impermeabilizzanti hanno la funzione di: Eliminare muffe e micro organismi. Inibire l azione disgregante dell acqua e dell aria. Elimina l assorbimento di umidità. Rendere ininfiammabile il legno, ma non incombustibile. 26. Tra i trattamenti di protezione del legname, la verniciatura ha la funzione di: Eliminare muffe e micro organismi. Inibire l azione disgregante dell acqua e dell aria. Elimina l assorbimento di umidità. Rendere ininfiammabile il legno, ma non incombustibile. 27. Tra i trattamenti di protezione del legname, l ignifugazione ha la funzione di: Eliminare muffe e micro organismi. Inibire l azione disgregante dell acqua e dell aria. Elimina l assorbimento di umidità. Rendere ininfiammabile il legno, ma non incombustibile.

11 28. La resistenza del legno agli sforzi di compressione, flessione, trazione e taglio, è fortemente influenzata: Dalla massa volumica, dall umidità e dai difetti. Dalla porosità, dall igroscopicità e dalla massa volumica. Dal ritiro, dai difetti e dal peso specifico. Dall eterogeneità, dai nodi e dalla luce. 29. Non sono prodotti derivati dal legno, ottenuti per sfogliatura, tranciatura ecc.: Pannelli compensati e paniforti. Pannelli tamburati e sandwich. Pannelli truciolari. Pannelli semilavorati. 30. Tra i prodotti derivati dal legno, i pannelli di compensato o multistrato sono ottenuti: Per incollaggio a pressione di diversi strati ortogonali. Da un anima di listelli rivestita con strati di sfogliato. Da due fogli di compensato, da un telaio perimetrale di listelli e da un inserto detto anima. Da residui di segheria, essiccati e agglomerati al caldo con resine sintetiche e infine compressi.

12 31. Tra i prodotti derivati dal legno, i paniforte sono ottenuti: Per incollaggio a pressione di diversi strati ortogonali. Da un anima di listelli rivestita con strati di sfogliato. Da due fogli di compensato, da un telaio perimetrale di listelli e da un inserto detto anima. Da residui di segheria, essiccati e agglomerati al caldo con resine sintetiche e infine compressi. 32. Tra i prodotti derivati dal legno, i pannelli in tamburato sono ottenuti: Per incollaggio a pressione di diversi strati ortogonali. Da un anima di listelli rivestita con strati di sfogliato. Da due fogli di compensato, da un telaio perimetrale di listelli e da un inserto detto anima. Da residui di segheria, essiccati e agglomerati al caldo con resine sintetiche e infine compressi. 33. Tra i prodotti derivati dal legno, i pannelli di compensato o multistrato sono ottenuti: Per incollaggio a pressione di diversi strati ortogonali. Da un anima di listelli rivestita con strati di sfogliato. Da due fogli di compensato, da un telaio perimetrale di listelli e da un inserto detto anima. Da residui di segheria, essiccati e agglomerati al caldo con resine sintetiche e infine compressi.

13 34. Tra i prodotti derivati dal legno, i pannelli in truciolato sono ottenuti: Per incollaggio a pressione di diversi strati ortogonali. Da un anima di listelli rivestita con strati di sfogliato. Da due fogli di compensato, da un telaio perimetrale di listelli e da un inserto detto anima. Da residui di segheria, essiccati e agglomerati al caldo con resine sintetiche e infine compressi. 35. Tra i prodotti derivati dal legno, i pannelli in lana di legno sono ottenuti: Per incollaggio a pressione di diversi strati ortogonali. Da sottili strisce di legno impregnate con sostanze antipararassitarie e ignifughe, agglomerate con leganti e compresse. Da due fogli di compensato, da un telaio perimetrale di listelli e da un inserto detto anima. Da residui di segheria, essiccati e agglomerati al caldo con resine sintetiche e infine compressi. 36. Il legno lamellare è ottenuto dall unione, per adesione, di lamelle cioè: Tavole di legno di spessore massimo di 25 mm. Listelli di legno di spessore 50 mm. Travi di legno di spessore 50 cm. Pannelli di paniforte dello spessore di 25 mm.

14 37. Alcuni vantaggi del legno lamellare sono sotto riportati, tranne uno: Elevate caratteristiche meccaniche. Facilità dei collegamento dei diversi elementi strutturali. Ottime prestazioni su grandi luci. Presenza di cretti (=fessurazioni) da ritiro che rendono l elemento simile al legno massello. 38. Le luci libere realizzabili con il legno lamellare possono: Superare i 100 metri. Non superare i 100 metri. Superare gli 80 metri. Non superare gli 80 metri. 39. Nella fabbricazione del legno lamellare, le teste delle lamelle vengono collegate tra loro mediante: Giunti a dita. Giunti chiodati. Giunti bullonati. Giunti a secco.