Botanica generale Il Legno. Prof. Marco Marchesini
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1 Botanica generale Il Legno Prof. Marco Marchesini
2 I REGNI
3 CLASSIFICAZIONE DEGLI ESSERI VIVENTI
4 LE PIANTE
5 Cellula vegetale
6 Struttura della parete cellulare S3: parete secondaria (strato più sottile) con all interno strato verrucoso S2: parete secondaria con lamelle di ispessimento S1: parete secondaria a tessitura parallela Pp: Parete primaria LM: lamella mediana
7 Struttura della cellulosa
8 Incrostazione della parete
9 Lignina = non è un composto chimico ben definito; il termine viene usato per indicare una serie di composti polimeri simili le cui unità fondamentali sono principalmente residui sostituiti del fenilpropano Essa conferisce resistenza meccanica e resistenza all attacco dei microrganismi
10 Che cos è il legno? Il legno è materiale ricavato dai fusti delle piante, in particolare dagli alberi ma anche dagli arbusti
11 Struttura primaria delle dicotiledoni Schema tridimensionale del fusto di una dicotiledone in struttura primaria Corteccia (co): ep = epidermide, en = endodermoide; pa = parenchima; t.m. = tessuti meccanici Stele (st) Fasci cribro-vascolari (f.c.v.): fi = fibre; fl =floema; ca =cambio; xi = xilema Raggi parenchimatici (r.p.) detti anche raggi midollari Midollo (m) Particolare della sezione trasversale del fusto di una dicotiledone in struttura primaria Sezione trasversale del fusto di una dicotiledone in struttura primaria
12 Struttura delle monocotiledoni Sezione trasversale del fusto di una monocotiledone Epidermide (ep) Fasci cribro-vascolari (fcv) Parenchima midollare (Pmi) Parenchima corticale (Pco)
13 Passaggio da struttura primaria a struttura secondaria
14 Fusto Zone di crescita
15 Struttura secondaria di dicotiledone Ca: cerchia annuale Co: corteccia
16 Sezione trasversale della struttura secondaria di dicotiledone
17 Sezioni del fusto
18 Struttura del legno Il legno serve per condurre la linfa grezza dalle radici alle foglie, dove avviene la fotosintesi Il legno è formato da: Elementi di conduzione: tracheidi e vasi Elementi di sostegno: fibre Elementi di riserva: cellule parenchimatiche I legni possono essere: OMOXILI sono legni formati da tracheidi che svolgono sia funzione di trasporto che funzione di sostegno Conifere (Abeti, Pini)
19 ETEROXILI sono legni formati da vasi, fibre e cellule parenchimatiche e hanno una struttura non omogenea (= diseguale) Si dividono in: Legni a porosità diffusa sono legni con vasi omogenei o con una minima differenza fra i vasi primaverili e quelli estiviautunnali Legni a porosità anulare sono legni con vasi primaverili di diametro maggiore rispetto a quelli estivi-autunnali
20 Incrostazione della lignina Caratteristica del legno è quella di avere cellule con pareti lignificate. La lignificazione è un processo di incrostazione di lignina tra le maglie del reticolo cellulosico Incrostazione della parete cellulare, della lignina ovvero è una modificazione secondaria della parete. Il grado di lignificazione non è identico in tutto lo spessore della parete
21 Pinus Pino legno omoxilo Legno: rossiccio-bruno, tenero e poco duraturo, media pesantezza, resinoso, di mediocre resistenza. La sua duratura è notevole anche all umido, la lavorazione è difficile per il forte contenuto in resina Impieghi: costruzioni edili (pali di fondazioni e travature), navali (alberi) ed idrauliche, falegnameria, mobilio, strumenti musicali, serramenti interni, ossature di mobili, suole da calzature e zoccoli
22 Populus- Pioppo legno eteroxilo porosità diffusa Legno: chiaro, tenero, molto leggero non molto resistente agli sforzi. Omogeneo, elastico. La sua duratura è discreta all asciutto, mentre è scarsa se sottoposto alle avversità atmosferiche, la lavorazione non è sempre agevole Impieghi: costruzioni edili (serramenti interni), falegnameria, mobilio ed ossature di mobili, strumenti musicali, suole da calzature e zoccoli
23 Quercus caducifoglie - Quercia caducifoglia legno eteroxilo porosità anulare Legno: colore giallo-cenere, pesante, duro, elastico, tenace, resistente agli sforzi. La sua durabilità è lunga, tanto all asciutto che in acqua ed anche in alternanza di secco e umido. La lavorazione è abbastanza agevole. Impieghi: costruzioni edili (travi, pali di fondazione, serramenti, interni ed esterni, rivestimenti di pareti, pavimenti, portoni d ingresso), navali ed idrauliche; falegnameria, mobilio, veicoli (intelaiature, fondi e pareti, raggi delle ruote), dogame, strumenti musicali, attrezzi vari ed arnesi meccanici, ponti, zoccoli, ebanisteria. Ottimo combustibile.
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