Roma, 22 settembre 2009

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1 Roma, 22 settembre 2009 Fondazione Censis

2 Da più di 30 anni il Censis è corrispondente dell OCSE per l Italia nell ambito del Sistema di Osservazione Permanente delle Migrazioni (SOPEMI) presenze stimate residenti (il 5,8% della popolazione)

3 Negli ultimi anni il Rapporto Sopemi Italia ha registrato forte crescita e crescente stabilizzazione i degli immigratii i in Italia +246,1% in diecii anni le presenze +168%immigrati residenti nell ultimo anno + 16,8% immigrati residenti nell ultimo anno pari a individui in più

4 Nazionalità: 191 Iper-rappresentazione rappresentazione di alcune provenienze: - EST EUROPEO (quasi la metà dei residenti) - Paesi Ue di nuova adesione (22,6%) ROMANIA: un +82,7% di residenti tra il 2007 ed il 2008, prima comunità per numero di residenti ( ), 278) seguita da Albania, Marocco e Cina

5 Emilia - Romagna Umbria Lombardia Veneto Toscana Marche Piemonte Trentino Alto Adige Lazio Friuli - Venezia Giulia Liguria 56,5 Valle D'Aosta 52,4 Abruzzo 45,1 Calabria 25,3 Campania 19,8 Molise 19,5 Sicilia 19,5 Basilicata 16,2 Puglia 15,7 Sardegna 15,1 ITALIA 57,6 74,8 74,2 70,6 70,3 70,3 68,2 85,5 85,5 84,6 83,6 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0 80,0 90,0

6 e le singole province Le ultime 10 province per incidenza degli immigrati sulla popolazione. Anno 2007 Stranieri i per abitanti ti Stranieri i per abitanti ti Prato 98,1 Caltanissetta 8,9 Brescia 77,4 Lecce 8,8 Pordenone 72,6 Cosenza 8,0 Reggio Emilia 70,3 Brindisi 7,9 Firenze 65,3 Potenza 7,2 Modena 65,2 Agrigento 6,4 Vicenza 63,6 Nuoro 6,4 Piacenza 61,7 Oristano 6,0 Parma 61,4 Taranto 5,6 Mantova 59,3 Enna 5,5

7 Il 4% del GETTITO CONTRIBUTIVO all INPS proviene da lavoratori immigrati (2007): 6,4 miliardi di contributi da lavoro dipendente nel milioni da lavoro autonomo 242 milioni da lavoro parasubordinato Apporto alla RICCHEZZA DEL PAESE: 122 miliardi di euro pari al 9,2% del PIL nel 2006 (Fonte: Unioncamere Tagliacarne)

8 NATI IN ITALIA (il 13,3% 3% del totale) Il 6,9% delle FAMIGLIE con almeno uno straniero (2007) RICHIESTE DI CITTADINANZA ITALIANA (raddoppio in tre anni) CONCESSIONI DI CITTADINANZA italiana nel 2008 (63,2% per matrimonio) ALUNNI STRANIERI ( ) pari al 6,4% del totale degli alunni totale degli alunni

9 Rappresentano il 50,4% del totale dei residenti stranieri (specie Romania, Bulgaria, Ucraina, Moldavia) Sono più istruite degli uomini: il 45,7% possiede un diploma (media generale: 42%), il 17,5% una laurea (media generale: 12%) Il 58% del totale dei lavoratori stranieri laureati è rappresentato da donne L 85,3% è impiegato nel settore dei servizi ii (il 13,3% nell industria e l 1,4% nell agricoltura)

10 - Circa colf e badanti di origine immigrata lavorano in Italia (il 71,6% del totale) - Lavoranoinmedia35oreasettimanaper 930 euro netti al mese - Circa il 60% lavora per una sola famiglia, il resto è pluricommittente i (in media 3,2 famiglie) - Si trovano in Italia in media da 7 anni e mezzo - Non sono donne giovanissime: un 13,6% ha più di 50 anni, il 29,1% tra i 41 ed i 50 anni Fonte: Indagine Censis 2009

11 DECRETO FLUSSI 2008 riserva 100mila posti su 150mila ad addetti al lavoro domestico o di assistenza alla persona SETTEMBRE 2009: parte la nuova regolarizzazione i di colf e badanti

12 Non solo lavori di cura Quasi 67 mila donne immigrate titolari di IMPRESA, tra extracomunitarie (47.894) e comunitarie (19.044) Sono più di un quinto degli imprenditori stranieri e quasi l 8% delle donne imprenditrici Il settore prevalente è quello dei servizi (71,1% del totale a fronte del 53% registrato complessivamente dagli imprendotori immigrati in questo stesso settore) (Fonte: Infocamere)

13 permessi di soggiorno per RICONGIUNGIMENTO familiare nel 2008, pari al 33% del totale MATRIMONI con almeno un coniuge straniero celebrati in Italia, l 11,6% del totale. Sono più che raddoppiati negli ultimi i 10 anni (nel 1997 erano stati ti ) i MATRIMONI MISTI - tra un cittadino italiano ed uno straniero (il 9,4% di tutti i matrimoni)

14 NATI DA GENITORI STRANIERI nel 2007, pari all'11,4% del totale dei nati in Italia (nel 2006 erano il 10,3%) MINORI STRANIERI RESIDENTI in Italia (oltre il 20% del totale degli immigrati e oltre il 7% dei minori residenti) FECONDITÀ delle straniere doppia rispetto alle italiane: 2,5 contro 1,3 figli per donna Grazie alle immigrate il NUMERO DI FIGLI PER DONNA ha un trend crescente: dall'1,35 del 2006 sale all'1,37 del 2007

15 Gli alunni stranieri sono cresciuti del 139,4% in cinque anni Ordini di scuola (a.s. 2007/2008) va v.a. Val.% sul totale alunni Scuola dell infanzia ,7% Scuola primaria ,7% 7% Scuola secondaria di primo grado ,3% Scuola secondaria di secondo ,3% grado Recente proposta di mettere un tetto del 30% per classe

16 PERMESSI DI SOGGIORNO per lavoro nel 2008 (il 60,1% del totale) LAVORATORI STRANIERI assicurati all INAIL al 2008 (+41,9% in quattro anni). Nel 42% dei casi sono donne Nei SERVIZI il 57,1% Nell INDUSTRIA il 35,6% 13,5, % in più il TASSO DI ATTIVITÀ degli uomini stranieri (87,9%) rispetto agli italiani (74,4%); 9,4 % in più per le donne straniere (61%) rispetto alle italiane (51,6%) TITOLARI DI IMPRESA STRANIERI al I semestre 2009, con attività nel settore dei servizi (53%), dell industria (43%), dell agricoltura e della pesca (4%) (Fonte: Infocamere)

17 Nonostante nell ultimo anno si registri un aumento dei lavoratori immigrati la crisi economica sembra avere i suoi effetti. Le imprese italiane ridimensionano i le PREVISIONI di assunzione di personale immigrato: assunzioni previste per il 2009 (erano quelle previste per il 2008) (Fonte: Unioncamere Excelsior)

18 Dei quasi 875mila incidenti sul lavoro denunciati nel 2008, il 16,4% ha riguardato cittadini stranieri Rispetto all anno anno precedente gli infortuni totali diminuiscono dell 1,7% Ma quelli degli stranieri crescono del 2%

19 Il 22,1% degli episodi di discriminazione denunciati avvengono nell ambito lavorativo In particolare: Il 32,1% nella fase di accesso al mercato del lavoro Il 23,2% nelle condizioni lavorative Il 19,6% si dichiara vittima di mobbing Diminuiscono rispetto al 2007 (erano il 23,8%), e, ancor più, rispetto al 2006 (31,7%) Segue il settore dell accesso all abitazione (16,8%), con segnalazioni in crescita rispetto ai due anni precedenti, e gli episodi riguardanti la vita pubblica (13,6%) Meno problematici invece i rapporti con gli enti pubblici che erogano servizi (7,4%, Unar 2009)

20 VALUTAZIONI POSITIVE PER: Medico di base: 70,1% ASL: 69,8% Pronto soccorso: 64,5% Biblioteca 80,2 % Scuole / Asili: 77,1% Anagrafe: 66,1% Centro informazione: 65,2% Consultorio familiare: 64,2% Meno soddisfazione per i servizi dei Centri per l impiego, degli Sportelli informativi per immigrati, dell Assistenza sociale (Fonte: indagine Censis Servizi 2009)

21 Prediligono L AFFITTO, ma l offerta è carente e costosa Circa due terzi delle famiglie immigrate CONDIVIDE L ALLOGGIO (Fonte: indagine Sunia 2008) Ci si rivolge al mercato immobiliare per ACQUISTARE UNA CASA: +22,7% transazioni tra il 2004 ed il 2007 Procedure di accesso al CREDITO più rigide che per gli italiani (spesso richieste di finanziamento pari al 100% del capitale necessario) (Fonte: Osservatorio Scenari immobiliari)

22 Aumento degli SFRATTI PER MOROSITÀ (soprattutto al Nord, dove le famiglie imigrate rappresentano il 22% del totale delle famiglie sfrattate) Principali ragioni: - eccessivo aumento del canone di locazione - perdita del posto di lavoro da parte del principale percettore di reddito (il 78% delle famiglie presenta un solo percettore di reddito) (Fonte: indagine Sunia 2008)

23 - Dopo quattro anni di crescita del settore, tra il 2007 ed il 2008 diminuiscono del 23,7% le COMPRAVENDITE immobiliari da parte di immigrati - In valore assoluto si passa dalle 135 mila transazioni del 2007 alle 103 mila del 2008, alle 90 mila previste per il 2009, con un ulteriore calo del 12,6% (Fonte: Osservatorio Scenari immobiliari) bl - Nel primo trimestre 2009 si registra anche una contrazione delle erogazioni di MUTUI a immigrati: dal 10% al 6,6% (Fonte: Cif) Crif)

24 Dopo anni di crescita a due cifre, tra il 2007 ed il 2008 RALLENTAMENTO DELLA CRESCITA delle rimesse (+5,6%, per un valore pari allo 0,41% del PIL nazionale) Diminuisce del 10% la CIFRA MENSILE che ciascun immigrato invia mensilmente in patria (155 euro nel 2008 a fronte dei 171 dello scorso anno) (Fonte: Fondazione Leone Moressa)

25 La crescita dell immigrazione passa per l assorbimento di sacche di irregolarità ità (OVERSTAYERS) Negli ultimi 15 anni, tra il 1986 ed il 2002, cinque SANATORIE. Nel settembre 2009 la regolarizzazione di colf e badanti Nuovi immigrati categoria più a RISCHIO DI LAVORO SOMMERSO Pochi i RINTRACCIATI in posizione irregolare ( nel 2008) e ALLONTANATI (24.234) (domande di assunzione per il decreto flussi 2007: 740 mila a fronte di 170mila posti) La politica dei RESPINGIMENTI, secondo i dati del Ministero dell Interno, ha ridotto gli sbarchi del 90%: maggio-agosto 2008: sbarchi; maggio-agosto 2009: sbarchi

26 Alta la presenza degli stranieri sulla scena del crimine Nel 2008 I cittadini stranieri DENUNCIATI sono stati (29,7% del totale), mentre gli stranieri ARRESTATI sono stati (49,2% del totale) Al 1 settembre 2009 i DETENUTI stranieri sono (37% del totale)

27 PERCHE : a delinquere sono soprattutto gli irregolari e i clandestini gli stranieri hanno minore conoscenza della lingua e della legge italiana e minore possibilità di usufruire del sistema di tutele (es. arresti domiciliari)

28 Stimolo all EXAPTATION, all adattamentoadattamento innovativo Secondo il Rapporto Censis 2008 Come fattore esterno, reaggente chimico per la SECONDA METAMORFOSI della società italiana