LINEE GUIDA DELLA RIFORMA FALLIMENTARE ED EFFETTI SULL ATTIVITA DEL PROFESSIONISTA
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1 Milano, 14/11/2017 LINEE GUIDA DELLA RIFORMA FALLIMENTARE ED EFFETTI SULL ATTIVITA DEL PROFESSIONISTA Dott. Alessandro Solidoro, Dottore Commercialista 1
2 PREMESSA PROCEDURE DI ALLERTA CONTINUITA AZIENDALE PREFERITA ALLA LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE SALVAGUARDIA DELLE RAGIONI DEI CREDITORI ATTRAVERSO IL MANTENIMENTO DELLA ATTIVITA PRODUTTIVA E COMMERCIALE 2
3 PRINCIPI GENERALI RILEVANTI PER ALLERTA/ CONTINUITA (art. 2 Dlg. 2681/2017) 1) Liquidazione giudiziale non più fallimento salto culturale 2) Definizione della crisi da insolvenza scienza aziendalistica 3) Legittimazione dell organo di vigilanza / controllo ad agire al fine del processo di accertamento della crisi/insolvenza allargamento responsabilità 4) Priorità trattazione processuale delle proposte che comportano superamento della crisi assicurando continuità aziendale : Condizioni miglior soddisfacimento creditori valutazione convenienza illustrata nel piano 3
4 5) Abolizione completa del fallimento d ufficio, legittimazione del Pubblico Ministero 6) Riduzione costi procedura riduzione costi prededucibili contenimento oneri dei professionisti 7) Creazione di Tribunali specialistici Tribunali delle imprese Tribunali specialistici che soddisfino requisiti quantitativi 8) Albo nazionale dei soggetti - anche associati o societari destinati a svolgere funzioni di gestione o controllo 4
5 PROCEDURE DI ALLERTA imprese quotate in Borsa 1) Soggetti inclusi : tutti tranne grandi imprese: almeno 250 dipendenti almeno 50 mil. di fatturato almeno attivo pari a 43 mil. 2) OCC presso CCIAA assiste il debitore nella procedura di composizione 3) Collegio formato da tre esperti designati da Presidente sezione specializzata delle imprese presso il Tribunale CCIAA associazioni di categoria Assistono, ma chi fa il piano? 5
6 PROCEDURE DI ALLERTA 4) Tempestività max 6 mesi poi il fascicolo viene consegnato al PM (non al Tribunale) 5) Ruolo Organi di controllo societari (segue dettaglio) verso Organo Amministrativo o OCC 6) Ruolo creditori pubblici qualificati (in particolare AdE ed Enti Previdenziali) in caso di inadempimenti di importi rilevanti; segnalazione al debitore e se del caso, dopo 3 mesi, a Organo di controllo e OCC 6
7 MISURE PENALI / SANZIONATORIE IN CASO DI SEGNALAZIONE TEMPESTIVA Per i Sindaci: nessuna responsabilità in solido con gli Amministratori dopo la segnalazione all Organo amministrativo e all OCC Per i creditori pubblici qualificati : in caso di mancata segnalazione perdita del privilegio sul credito Per l imprenditore non punibilità, bancarotta semplice non punibilità, altri reati che hanno cagionato danno di particolare tenuità riduzione interessi e sanzioni tributari/contributivi 7
8 TEMPESTIVITA DELLA SEGNALAZIONE Per l imprenditore all OCC adozione accordo ristrutturazione concordato preventivo liquidazione giudiziale ENTRO 6 MESI dal verificarsi di alcuni indici di natura finanziaria: mezzi propri / mezzi terzi indice rotazione crediti indice rotazione magazzino indice di liquidità 8
9 ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI RE PIANI ATTESTATI DI RISANAMENTO 1) Estendere procedura 182 septies a ceto non bancario - finanziario 2) Eliminare quorum 60% creditori per il 182 bis se non c è moratoria per gli esclusi, ne richieste di misure protettive 3) Assimilare misure protettive del concordato preventivo al 182 bis 4) Estendere effetti a soci illimitatamente responsabili 5) Contenuto minimo del piano forma scritta data certa contenuto analitico 6) Rinnovazione delle attestazioni in caso di successive modifiche non marginali 9
10 CONCORDATO PREVENTIVO 1) Procedure liquidatorie solo se pagano il 20% minimo e con apporto di risorse esterne che aumentino in misura apprezzabile il soddisfacimento dei creditori 2) Determinare modalità di accertamento delle veridicità dei dati aziendali e delle verifiche di fattibilità 3) Determinare entità massima dei compensi dei professionisti in proporzione agli attivi 4) Condizione di prededucibilità compensi subordinata all ammissione (ERRORE GRAVE) 5) Obbligo di classi 6) Poteri di verifica del Tribunale su fattibilità economica 7) Disciplinare voto dei creditori preferenziali 10
11 CONCORDATO IN CONTINUITA NOVITA 1) Pagamento creditori privilegiati anche oltre l anno, disciplinandone il diritto di voto 2) Definizione di concordato in continuità anche quando esiste una componente anche parzialmente liquidatoria nel soddisfacimento dei creditori 3) Definizione di concordato in continuità anche quando l azienda è stata affittata prima del deposito della domanda 4) Risoluzione affidata anche al Commissario Giudiziale 5) Estensione degli effetti esdebitatori ai soci illimitatamente responsabili 11
12 CONCORDATO IN CONTINUITA NOVITA 6) Riordino e semplificazione delle varie tipologie di finanziamento alle imprese in crisi 7) Disciplinare trattamento IVA anche nella transazione fiscale 8) Facilitare operazioni straordinarie di trasformazione, fusione, scissione, limitando diritti dei terzi in sede di opposizione, dei soci in sede di recesso e dando irreversibilità agli effetti anche in caso di risoluzione o annullamento del concordato 12
13 Senato della Repubblica DISEGNO DI LEGGE N Art. 14 (Modifiche al codice civile) Nell esercizio della delega di cui all articolo 1, il Governo procede alle modifiche delle seguenti disposizioni del codice civile rese necessarie per la definizione della disciplina organica di attuazione dei princìpi e criteri direttivi di cui alla presente legge, in particolare prevedendo: 13
14 b) il dovere dell imprenditore e degli organi sociali di istituire assetti organizzativi adeguati per la rilevazione tempestiva della crisi e della perdita della continuità aziendale, nonché di attivarsi per l adozione tempestiva di uno degli strumenti previsti dall ordinamento per il superamento della crisi e il recupero della continuità aziendale. 14
15 g) l estensione dei casi in cui è obbligatoria la nomina dell organo di controllo, anche monocratico, o del revisore, da parte della società a responsabilità limitata, in particolare prevedendo tale obbligo quando la società per due esercizi consecutivi ha superato almeno uno dei seguenti limiti: 1) totale dell attivo dello stato patrimoniale: 2 milioni di euro; 2) ricavi delle vendite e delle prestazioni: 2 milioni di euro; 3) dipendenti occupati in media durante l esercizio: 10 unità. 15
16 h) prevedere che, se la società a responsabilità limitata, in tutti i casi in cui è obbligata per legge, non nomina l organo di controllo o il revisore entro il termine previsto dall articolo 2477, quinto comma, del codice civile, il tribunale provvede alla nomina, oltre che su richiesta di ogni interessato, anche su segnalazione del conservatore del registro delle imprese. 16
17 i) prevedere che l obbligo di nomina dell organo di controllo o del revisore cessa, per la società a responsabilità limitata, quando per tre esercizi consecutivi non è superato alcuno dei limiti di cui alla lettera g). 17
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