L andamento della piazza turistica ticinese

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1 Università della svizzera italiana () - Istituto di ricerche economiche (IRE) Osservatorio del turismo (O-Tur) L andamento della piazza turistica ticinese Stefano Scagnolari Auditorium BancaStato Bellinzona 14 Giugno 2016

2 Caratteristiche della Piazza Turistica Punti di Forza Opportunità Bellezza del paesaggio Offerta culturale (LAC, siti UNESCO) (combinazione: Lago-Montagna) AlpTransit e la conseguente riduzione dei Clima mite tempi di viaggio Siti UNESCO Eterogeneità dell offerta turistica Percezione da parte del turista di qualità e sicurezza (data dalla Swissness ) Manifestazioni ed Eventi internazionali Progetti (Parco Nazionale del Locarnese, Parc Adula, Terme Acquarossa, ) Invecchiamento della popolazione Opportunità di mercati nuovi, lontani ed emergenti Offerta infrastrutturale sportiva Crescita della domanda globale

3 Caratteristiche della Piazza Turistica L offerta turistica ticinese si articola in un ampio ventaglio di situazioni e i pernottamenti si distribuiscono fra le varie strutture 9% 9% 33% 6% 43% Seconde case (proprietari) Alberghi Campeggi Appartamenti, Rustici, B&B Alloggi di gruppo 21.0% 9.3% 36.4% 0-2 stelle 3 stelle 4 stelle 5 stelle 33.2%

4 Evoluzione e Tendenze dell alberghiero Arrivi, Pernottamenti e Permanenza Media nel settore alberghiero 1'250'000 1'000' ' ' ' ; 1'039'753 3'600'000 3'000'000 2'400'000 1'800'000 1'200' ' ; 2'180' % Pernottamenti Arrivi Permanenza Media Fonte: Statistica HESTA - Ufficio Federale di Statistica (UST), elaborazioni O-Tur

5 Confronto con potenziali concorrenti L utilizzo di dati 2014 è necessario per il confronto internazionale. Fonte: BAK Basel, elaborazioni O-Tur

6 Mercati: Tradizionali e Nuovi Per il settore alberghiero, caratteristica comune tra tutte le regioni del Ticino è l accresciuta dipendenza dal mercato domestico. Fonte di sicurezza e stabilità (grande esperienza su tale mercato) Difficoltà da parte degli operatori di settore di attrarre e lavorare con altri mercati. Negli ultimi anni, i mercati lontani hanno fatto registrare, in aggregato, una quota pari al 13-15% dei pernottamenti totali superando i mercati tedesco ( 11%) e italiano ( 8%) Questi mercati (specie i turisti provenienti da Cina, USA e Paesi del Golfo) appaiono più «in salute» rispetto a quelli tradizionali. Sono però turismi diversi tra loro (es: per permanenza media, spesa pro-capite ecc.) I mercati tradizionali europei hanno sofferto negli ultimi anni. I pernottamenti sono stati: Mercato tedesco (2015 vs 2012: -30%), Mercato italiano ( 2015 vs 2012: -5%) e Mercato francese (2015 vs 2012: -10%) Tuttavia i mercati europei non vanno trascurati vista: la vicinanza territoriale e l ulteriore aumento di accessibilità (Alptransit) la grande esperienza maturata negli anni

7 Previsioni O-Tur: pernottamenti dell alberghiero Per i prossimi anni, O-Tur ha stimato rispetto all anno 2015, un incremento delle presenze pari allo 0.7% nel 2016 e del 0.5% nel Le previsioni di O-Tur indicano per il bimestre giugno-luglio un incremento rispettivamente del 3.6% e del 2.11% Genn Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic 2015 Previsione 2016 Fonte: Statistica HESTA - Ufficio Federale di Statistica (UST), elaborazioni O-Tur

8 Settore Paralberghiero Con circa pernottamenti registrati (2015), il Ticino è la regione turistica più importante a livello svizzero nel settore dei campeggi. Ai pernottamenti registrati vanno aggiunti quelli stagionali ( ). Rispetto al 2014, in Ticino si registra un marcato calo (-11%). La permanenza media è più elevata in Ticino (3,8 giorni) rispetto alla media nazionale (3) 120% 110% Campeggi 120% 110% Ostelli 90% 90% 70% 70% Arrivi Pernottamenti Permanenza media 50% 40% Fonte: Statistica HESTA - Ufficio Federale di Statistica (UST), elaborazioni O-Tur

9 Case Secondarie Il turismo legato alle seconde case (tipico delle destinazioni mature) è un fenomeno differente rispetto a quello legato ai settori ricettivi più tradizionali. L importanza delle seconde case per il mercato turistico ticinese è innegabile rappresentando circa il 40-44% del totale dei pernottamenti (se ne stimano 2,95 milioni) Serve una visione di lungo periodo sulla pianificazione urbana e l utilizzo del territorio Aumento degli abitanti Estensione dell infrastruttura turistica Impatti sul paesaggio Aumento concorrenza per il settore alberghiero Aumento esternalità negative dovute al traffico Tensioni sociali Case secondarie Difficoltà dei residenti sul mercato immobiliare Spesa per infrastrutture Aumento dei posti di lavoro in industria e servizi Incremento dei non-residenti Incremento del gettito fiscale Miglioramento delle infrastrutture Aumento dei prezzi dei terreni edificabili Aumento dei prezzi/affitti degli appartamenti

10 Stagionalità e Pressione Turistica La stagionalità è un fattore importante in Ticino. Negli ultimi anni circa il 70-75% dei pernottamenti sono stati effettuati nella stagione estiva. La stagionalità di una destinazione turistica ha degli effetti rilevanti su quella che è la gestione delle strutture e dei servizi turistici sia in fase di pianificazione degli investimenti sia ad attività avviata. Pressione turistica (con giornalieri) Bellinzona e Alto Tiicno Luganese Lago Maggiore e Valli Mendrisiotto Il rapporto può indicare la pressione stagionale sulle risorse ambientali e sociali delle regioni ospitanti e delle popolazioni Fonte: Statistica HESTA - Ufficio Federale di Statistica (UST) e Studio dell impatto economico del turismo in Ticino curato dal Consorzio Impac_TI elaborazioni O-Tur

11 Turismo in Ticino e Specificità Regionali Le regioni turistiche non sono entità indipendenti e il Ticino turistico non è solo l unione di esse. Totale Pernottamenti Andamento dei pernottamenti del settore alberghiero 130% 120% 110% Lago Maggiore e Valli Lago di Lugano Bellinzona e Alto Ticino Mendrisiotto e Basso Ceresio 90% 70% Fonte: Statistica HESTA - Ufficio Federale di Statistica (UST) e Studio dell impatto economico del turismo in Ticino curato dal Consorzio Impac_TI elaborazioni O-Tur

12 Turismo in Ticino e Specificità Regionali La realtà ticinese è eterogenea e, anche per il settore turistico, vi sono differenze fra le aree urbane e le zone più discoste (extra-urbane). Lago Maggiore e Valli Luganese 110% 120% 110% 90% 70% Agglomerato Locarno () Tenero e Valle Verzasca (3%) Vallemaggia (2%) Altri comuni (15%) 90% 70% Lugano (78%) Malcantone (12%) Altri comuni (10%) Bellinzona e Alto Ticino Mendrisiotto e Basso Ceresio 1 110% 140% 120% 90% 70% Agglomerato Bellinzona (35%) Leventina (29%) Altri comuni (21%) Biasca (10%) Chiasso/Mendrisio (49,6%) Altri comuni (50,4%) Blenio (6%) Fonte: Statistica HESTA - Ufficio Federale di Statistica (UST), elaborazioni O-Tur

13 Grazie per l attenzione!-