MODULO DI INFORMAZIONE PER L INTERVENTO DI ARTROPROTESI D ANCA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MODULO DI INFORMAZIONE PER L INTERVENTO DI ARTROPROTESI D ANCA"

Transcript

1 Intervento chirurgico proposto al Sig. / Sig.ra nato/a il a e residente a in via : PROTESISSAZIONE DELL ANCA DESTRA / SINISTRA (il paziente cerchi il lato da operare) Il presente modulo è da ritenersi a tutti gli effetti parte integrante della cartella clinica. INTRODUZIONE L articolazione dell anca, detta anche coxo femorale, è formata dalla testa del femore che va ad articolarsi con una cavità acetabolare detta cotile. Le superfici articolari sono rivestite da cartilagine. L articolazione è stabilizzata da una capsula, dall apparato legamentoso e dai diversi gruppi muscolari che ne permettono il movimento. Le strutture articolari possono essere interessate da lesioni degenerative e produttive di tipo cronico che nel tempo portano una alterazione della normale biomeccanica articolare, al dolore e questo viene chiamata osteoartrosi. L osteoartrosi può quindi essere primaria o secondaria a: malattie infiammatorie (artriti ), osteo-necrosi e deformità post traumatiche. La diagnosi viene sempre completata con esami strumentali come l esame radiografico. L intervento di protesizzazione dell anca trova quindi indicazione in diverse forme di artropatia cronica ad andamento evolutivo, sulla base della gravità clinica e radiografica. Le più comuni affezioni che conducono a tale tipo di intervento sono rappresentate da (contrassegnare la voce di interesse): coxartrosi; necrosi della testa del femore; dispalsia congenita dell anca artrite reumatoide; artrosi post-traumatica; esiti di fratture con viziosa consolidazione; insuccessi di osteotomie; tumori ossei della porzione prossimale del femore prossimale. Fratture ed esiti di fratture del collo o della testa femorale; Tale patologia di cui Lei è affetto/a è stata diagnosticata in data attraverso le seguenti indagini clinico-strumentali (contrassegnare la voce di interesse): visita medica; indagine radiografica: Rx Bacino + assiale di anca TC Bacino e/o anca RM del bacino o anca con o senza mdc Scintigrafia ossea La patologia è già stata trattata precedentemente mediante (contrassegnare la voce di interesse): Terapia farmacologica: Uso sporadico o cicli di FANS Condroprotettori orali o integratori alimentari specifici Cicli di terapia infiltrativa con Ac. Ialuronico Terapia fisica ed FKT Terapie antalgiche 1/6

2 La gravità del dolore e della limitazione funzionale nelle fasi avanzate di tale patologia escludono ulteriori trattamenti alternativi (medici e chirurgici), mentre l impianto di una protesi può consentire il rapido miglioramento della sintomatologia dolorosa, dell efficienza funzionale e quindi della qualità di vita. Nei casi in cui il paziente non si sottopone all intervento si assiste comunemente ad un peggioramento dei sintomi (dolore, rigidità articolare) con progressiva perdita della capacità deambulatoria. L INTERVENTO CHIRURGICO : di protesizzazione dell anca è un intervento molto frequente e con un alto tasso di soddisfazione tra i pazienti. La chirurgia protesica dell anca si è evoluta notevolmente negli ultimi anni affrontando l'esigenza dei pazienti di avere una precoce rieducazione ed una minore invasività. Tale intervento prevede che le superfici articolari, usurate dai processi degenerativi e/o malformativi, vengano sostituite dall impianto protesico. La testa femorale viene rimossa e sostituita con una testa artificiale previo impianto di uno stelo che viene adagiato nel canale femorale. La cavità acetabolare viene preparata con delle apposite frese che rimuovono la parte di cartilagine ormai degenerata in modo da permettere l impianto della componente acetabolare. L impianto viene saggiato durante l intervento per assicurarsi che sia presente un valido arco di movimento, che l impianto sia stabile e che non vi siano eterometrie (differenze nella lunghezza degli arti) clinicamente rilevanti. Si crea quindi una neo articolazione data da una nuova testa femorale che si articola con l inserto presente nella componente cotiloidea. Oggi esistono diverse tecniche chirurgiche per raggiungere l articolazione dell anca ed una vasta gamma di modelli protesici che possibile impiantare. Non esiste in assoluto una accesso chirurgico migliore ne una protesi migliore. La via di accesso e l impianto protesico dipendono da scelte che il Chirurgo Ortopedico effettua sulla base dei dati clinici e radiografici del singolo Paziente. La via di accesso proposta per il Suo caso è (contrassegnare la voce di interesse): Antero laterale Anteriore mini invasiva Laterale diretta Postero laterale Il tipo di accoppiamento protesico previsto nel Suo caso è (contrassegnare la voce di interesse): Inserto in Ceramica Testina in Ceramica Inserto in Polietilene Testina in Metallo Inserto in Polietilene Testina in Ceramica Nel corso dell intervento chirurgico possono rendersi necessarie procedure chirurgiche addizionali o diverse da quelle che le sono state preliminarmente illustrate. La via di accesso può essere cambiata, estesa o associata ad altra via per evitare o gestire possibili complicanze. L impianto protesico può essere modificato durante la procedura chirurgica rispetto a quello programmato e sopra riportato. Possono inoltre rendersi necessarie la stabilizzazioni delle componenti protesiche con viti, cementi, cerchiaggi metallici o altri presidi. 2/6

3 Preparazione all intervento. Gli accertamenti pre-operatori verranno eseguiti precedentemente al ricovero cosi come la programmazione delle strategie che si intenderà adottare per ridurre il rischio di emotrasfusioni con sangue omologo. Verranno inoltre eseguita la profilassi antibiotica stabilita dai protocolli della Casa di Cura redatti sulle indicazioni delle Linee Guida Nazionali SIOT per la prevenzione delle infezioni del sito chirurgico e la profilassi anti-tromboembolica (secondo le Linee Guida SIOT). Decorso post-operatorio. Solitamente il decorso post-operatorio avviene secondo le seguenti tappe: - 1 giornata: a letto; - 2 giornata: rimozione del drenaggio e mobilizzazione del paziente in piedi ed in poltrona; inizio della fisioterapia; giornata: inizio del carico tutelato; giornata: dimissione o trasferimento presso struttura riabilitativa; - 15 giornata: controllo clinico, rimozione dei punti di sutura ed incremento della riabilitazione; - 30 giornata: indagine radiografica di controllo e valutazione indici di flogosi ematologici (VES e PCR) COMPLICANZE La correttezza dell impianto non è garanzia di un buon risultato funzionale e clinico, poiché questo dipende in modo anche dalla FKT e ginnastica pre e postoperatoria, ma anche da fattori non valutabili e quantizzabili. La patologia sofferta, per la quale si ricorre alla protesizzazione dell anca, influenza le possibili complicanze. Interveti per displasie severe e/o inveterate, in esiti di gravi malformazioni, cosi come gli esiti di fratture di femore e bacino con eventuale presenza o meno di mezzi di sintesi espone a complicanze ulteriori ed aumenta il rischio di quelle già note sotto riportate. Si tratta sempre di un intervento di chirurgia maggiore e come tale comporta anche alcuni rischi. Tre sono particolarmente rilevanti: l infezione periprotesica (1.5/2 %), la trombosi venosa profonda (15/20% ), e la sua grave complicanza, l embolia polmonare (0.4%< ). L infezione dopo interventi di protesi può essere acuta o latente. Viene definita acuta, l infezione che si presenta entro un mese dall operazione, quando cioè il paziente è ancora ricoverato o in riabilitazione. L infezione classica negli interventi di protesi è chiamata latente ed è causata da batteri, che penetrano in profondità e si posizionano sul metallo della protesi; questa localizzazione li rende inaccessibili alle difese immunitarie e agli antibiotici e possono lentamente moltiplicarsi. La misura contro questo tipo di infezione è la sostituzione della protesi con un altro intervento. Questa complicanza è più probabile se sono presenti altre situazioni patologiche, quali diabete o riduzione delle difese immunitarie naturali. Per prevenire questo, viene eseguita la profilassi antibiotica e vengono adottate precise norme di comportamento da parte degli operatori presenti nel blocco operatorio secondo le raccomandazioni delle Linee Guida Nazionali per la prevenzione delle infezioni del sito chirurgico. L infezione di una protesi può comparire a distanza di diversi anni per l entrata di germi in corso di altre procedure chirurgiche (ascessi dentari, cistiti, colecistiti). E consigliabile in queste evenienze eseguire una profilassi antibiotica per 5gg. L altra complicanza degli interventi di chirurgia ortopedica è la Trombosi Venosa Profonda (TVP). La Trombosi Venosa Profonda è un processo patologico che si verifica quando il sangue coagula all interno di una vena profonda e dà luogo alla formazione di un trombo, cioè ad una sorta di tappo nella vena. A seconda delle dimensioni, il trombo può ridurre oppure occludere del tutto il lume del vaso sanguigno e bloccarne il flusso. La TVP alla gamba è spesso asintomatica quando è limitata alle vene del polpaccio; talvolta viene percepito un senso di tensione o di dolore a livello del polpaccio stesso. Se il tratto venoso 3/6

4 interessato è al disopra del ginocchio, l aumento di volume del polpaccio può essere anche considerevole ed accompagnato da dolore ed edema fino alla coscia a secondo del livello di ostruzione. Una complicazione rara, ma molto pericolosa della TVP, è l Embolia Polmonare. Questa si verifica per fortuna molto raramente, ma è molto pericolosa e si può presentare anche improvvisamente e in assenza di sintomi della TVP. Tutti i pazienti seguono una profilassi anti-tromboembolica, cioè ricevono misure fisiche e farmacologiche finalizzate a prevenire lo sviluppo di trombi; Le più importanti sono l'uso di farmaci anti-coagulanti come le eparine a basso peso molecolare o nuovi anti coagulanti orali (che hanno dimostrato pari efficacia e sicurezza), la mobilizzazione articolare e il rinforzo muscolare e l uso di calze elastiche specifiche. Dopo un'operazione di chirurgia ortopedica maggiore il rischio rimane alto per diverse settimane, pertanto la profilassi deve protrarsi anche dopo le dimissioni, per circa 2-5 settimane, a seconda del rischio. Un'altra complicanza è la lussazione della protei ( 3 %), ovvero la fuoruscita della testina dall inserto acetabolare con conseguente perdita dei normali rapporti articolari; può essere dovuta a movimenti inconsueti e/o sconsigliati o ad una alterazione dell apparato neuro muscolare. Una delle complicazioni, sia pur poco frequente, della protesi di anca è la presenza di un dolore residuo inguinale importante (1%) o lieve (4-5%) in presenza di un intervento riuscito e con componenti ben posizionate e senza cause apparenti. Una situazione di leggera anestesia della cute nella zona laterale della ferita, causata dalla recisione di piccoli nervi afferenti alla pelle, è presente quasi sempre (90%); questa insensibilità si riduce gradualmente nei 12 mesi successivi all intervento, pur permanendo una sensibilità leggermente diversa rispetto a prima dell operazione. Infine possono verificarsi casi di rumore tipo click proveniente dalla protesi, dovuti verosimilmete ad una microinstabilità della protesi (0,5%) in alcuni specifici movimenti. In alcuni casi non si associa nessuna sintomatologia clinica in altri invece è presente dolore o sensazione di cedimento dell arto. Altre complicanze possono essere: - anemizzazione post-operatoria che può richiedere emo-trasfusioni; - emartri e versamento articolare; - danni nervosi, vascolari o muscolo tendinei per lesioni iatrogene; - cicatrici cheloidee; - cattiva guarigione della ferita con sofferenza o infezione dei bordi; - mobilizzazione e/o rottura delle componenti protesiche; - zoppia; - sindrome algo-distrofica; - dismetrie / eterometrie; - ossificazioni eteropiche; - fratture periprotesiche ; Complicanze aggiuntive legate alle eventuali patologie sofferte dal paziente: - ; COSA FARE PRIMA DELL INTERVENTO CHIRURGICO Procurarsi alcuni ausili da utilizzare al rientro: le stampelle, calze anti-trombo e la cyclette. Procurarsi anche le calzature, considerando che dopo l'intervento il piede tende a gonfiarsi; quindi è importante evitare ciabatte aperte o scarpe strette e con i tacchi, utilizzare calzature larghe, comode, preferibilmente con sistema di apertura facilitata a strappo e suola antiscivolo, così da poter essere indossate e tolte senza aiuto in sicurezza. 4/6

5 Sempre per quanto riguarda la fase preparatoria, è molto utile eseguire esercizi di ginnastica in un centro fisioterapico specializzato miranti al corretto uso degli antibrachiali con e senza carico, e ginnastica posturale. Il paziente può contribuire a diminuire drasticamente una delle complicanze più importanti di questo tipo di interventi: le infezioni. E importante preparare la cute, facendo una doccia con sapone antisettico subito prima del ricovero o la sera prima del intervento, curare l igiene dei piedi ed evitare di procurarsi ferite, lesioni o graffi a piedi e gambe. La depilazione va eseguita il più a ridosso possibile dell intervento, di solito la sera prima. Al momento del ricovero, segnalare la presenza eventuale di ferite, di infezioni alle vie urinarie o di importanti problemi ai denti come gli ascessi, in quanto tutte queste situazioni potrebbero favorire la diffusione di infezioni dal sangue. COME PRESERVARE LA PROTESI Non aumentare di peso. Presentarsi ai controlli periodici. Condurre una vita attiva, facendo gli esercizi insegnati dal fisioterapista, nuoto (no rana). Eliminare qualsiasi fonte di infezione: eseguire terapia antibiotica mirata in caso di cistiti, faringiti, ascessi dentari, tonsilliti o per qualsiasi altra fonte di infezione onde evitare che i germi possano giungere per via ematica in sede di intervento protesico. Questa tutela è importante anche a distanza di anni dall intervento. Terapia, come profilassi, con antibiotici nel caso di interventi o situazioni che possono provocare l entrata di germi nel circolo ematico (endoscopie, cateterismo, chirurgia dentaria, infiltrazioni, ferite lacero-contuse sporche, etc.). COME RINTRACCIARE LA PROTESI NEL TEMPO E PER I SUCCESSIVI REIMPIANTI. Al termine dell intervento verranno allegate in cartella le etichette identificative di ogni componente protesica e/o presidio medico utilizzato che consentiranno, in qualsiasi momento, di risalire al tipo di protesi impiantata ed al lotto di produzione. Ciò potrà essere di ausilio in occasione delle successive eventuali sostituzioni protesiche in maniera tale che anche qualora la sostituzione venisse eseguita da chirurgo ortopedico differente da chi ha impiantato la protesi primaria, egli possa avere a disposizione un quadro preciso della protesi che dovrà sostituire e richiedere lo strumentario adatto per l estrazione dell impianto primario; altresì, in caso di comparsa di complicanze, quali rottura della protesi per eventuali difetti di fabbricazione, permetterà di risalire al lotto di produzione, consentendo, quindi, di rimuovere dal mercato il lotto difettoso. I suoi dati personali verranno trattati ai sensi del Decreto Legislativo n. 196/2003. Consegnato in data: dal Dr. R. Faccini Dr. A. Cervini Firma del paziente Firma del medico chirurgo Firma dell amministratore di sostegno* *(In caso sia designato l Amministratore di Sostegno, il Medico avrà cura di verificare che l ordinanza di affidamento da parte del Giudice Tutelare comprenda anche la tutela della salute dell amministrato). 5/6

6 MODULO DI CONSENSO PER L INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI ANCA Io sottoscritto/a informato/a dal dott. RICCARDO FACCINI in modo chiaro ed esauriente di essere affetto/a da e di avere, pertanto, necessità di sottopormi al seguente intervento chirurgico: reso consapevole - del decorso naturale che potrà avere la mia malattia in assenza dell intervento; - che lo scopo dell intervento è quello di migliorare la qualità della vita - delle prospettive prevedibili dell intervento chirurgico propostomi e delle eventuali complicanze ad esso correlate; - dei tempi e delle modalità di recupero legittimamente prospettabili a seguito dell intervento chirurgico, - che, rispetto ai trattamenti sanitari alternativi a quello propostomi per curare la mia malattia (contrassegnare la voce di interesse): non esistono trattamenti alternativi; esistono trattamenti alternativi, con i rispettivi rischi e benefici; - che, per particolari condizioni imprevedibili, è possibile si debba modificare necessariamente il trattamento senza che me ne venga data informazione, qualora ciò fosse tecnicamente impossibile; DICHIARO DI NON AVERE ALLERGIE NOTE AI FARMACI ANTIBIOTICI DI ESSERE ALLERGICO/A AI SEGUENTI FARMACI DI NON ESSERE A CONOSCENZA DI ALLERGIE A METALLI O AD ALTRI MATERIALI DI ESSERE ALLERGICO/A AI SEGUENTI MATERIALI O PRODOTTI di aver compreso quanto mi è stato detto, di aver avuto a disposizione un ragionevole tempo per prendere le opportune decisioni, di aver avuto la possibilità di chiedere chiarimenti e notizie integrative per cui (contrassegnare la voce di interesse): ACCETTO RIFIUTO di sottopormi all intervento chirurgico propostomi, libero di revocare in qualunque momento il mio consenso. Data: Firma del paziente Firma del medico chirurgo Firma dell amministratore di sostegno* *(In caso sia designato l Amministratore di Sostegno, il Medico avrà cura di verificare che l ordinanza di affidamento da parte del Giudice Tutelare comprenda anche la tutela della salute dell amministrato.) 6/6

INTERVENTO DI ARTROPROTESI D ANCA

INTERVENTO DI ARTROPROTESI D ANCA INTERVENTO DI ARTROPROTESI D ANCA Particolare dell incisione chirurgica Componenti di protesi d anca 2 Immagine di atrosi dell anca Sostituzione mediante artroprotesi La protesizzazione dell anca (PTA)

Dettagli

INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO

INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO Accesso chirurgico al ginocchio Protesi posizionata 2 La protesizzazione del ginocchio consiste nel ricostruire chirurgicamente l articolazione formata dai condili

Dettagli

Informazioni e consigli utili per il paziente

Informazioni e consigli utili per il paziente ARTROPROTESI DELL ANCA Informazioni e consigli utili per il paziente INDICE La protesi d anca pag. 3 Intervento 5 Recupero post-operatorio 6 Controlli periodici e sintomi 12 Note 13 3 LA PROTESI D'ANCA

Dettagli

ARTROPROTESI TOTALE DI ANCA

ARTROPROTESI TOTALE DI ANCA ARTROPROTESI TOTALE DI ANCA PROTOCOLLO DI RIABILITAZIONE L ARTICOLAZIONE DELL ANCA In condizioni di normalità la testa del femore è un segmento di sfera perfettamente contenuto nell acetabolo L ARTICOLAZIONE

Dettagli

della Valvola Mitrale

della Valvola Mitrale Informazioni sul Rigurgito Mitralico e sulla Terapia con Clip della Valvola Mitrale Supporto al medico per le informazioni al paziente. Informazioni sul Rigurgito Mitralico Il rigurgito mitralico - o RM

Dettagli

L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo.

L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo. Cos è un aneurisma L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo. Il tratto di arteria che dal cuore attraversa il torace è chiamata aorta toracica e mentre quella

Dettagli

Raccomandazione per per la la prevenzione dell osteonecrosi della della mascella/mandibola da da bifosfonati in in ambito ambito oncologico

Raccomandazione per per la la prevenzione dell osteonecrosi della della mascella/mandibola da da bifosfonati in in ambito ambito oncologico Raccomandazione 0, 0, Marzo Marzo 008. 008. Raccomandazione per per la la prevenzione dell osteonecrosi della della. Committenza della Direzione Aziendale/Zonale per la prevenzione della osteonecrosi da

Dettagli

Il Paziente Ortopedico

Il Paziente Ortopedico Il Paziente Ortopedico Fratturato - Fratture vertebrali - Fratture di femore - Fratture di spalla In elezione - Protesi d anca - Protesi di ginocchio - Protesi di spalla Le fratture CAUSE Le fratture vertebrali

Dettagli

ARTROPROTESI TOTALE DI GINOCCHIO

ARTROPROTESI TOTALE DI GINOCCHIO ARTROPROTESI TOTALE DI GINOCCHIO L ARTICOLAZIONE DEL GINOCCHIO PROTOCOLLO DI RIABILITAZIONE Il ginocchio è un articolazione costituita da segmenti ossei ( femore, tibia e rotula), che si muovono fra di

Dettagli

I TRAUMI MUSCOLARI LE CONTUSIONI Contusioni più o meno gravi, almeno una volta nella vita, le abbiamo subite più o meno tutti. Esse, in parole povere, rappresentano il risultato di un evento traumatico

Dettagli

Legnago (VR) Concorso Aziendale Qualità 2008

Legnago (VR) Concorso Aziendale Qualità 2008 REGIONE VENETO Legnago (VR) Concorso Aziendale Qualità 2008 TITOLO DEL PROGETTO Il percorso riabilitativo del paziente ortopedico operato agli arti inferiori: utilizzo di una nuova scheda di valutazione.

Dettagli

La spasticità: nuove possibilità di trattamento

La spasticità: nuove possibilità di trattamento La spasticità: nuove possibilità di trattamento La spasticità: Cos è? Si definisce spasticità un alterazione dei movimenti data da un aumento del tono muscolare involontario, con contratture muscolari

Dettagli

INTERVENTO DI RICOSTRUZIONE DELLA CUFFIA DEI ROTATORI DELLA SPALLA E TRATTAMENTO DEL CONFLITTO SOTTOACROMIALE

INTERVENTO DI RICOSTRUZIONE DELLA CUFFIA DEI ROTATORI DELLA SPALLA E TRATTAMENTO DEL CONFLITTO SOTTOACROMIALE INTERVENTO DI RICOSTRUZIONE DELLA CUFFIA DEI ROTATORI DELLA SPALLA E TRATTAMENTO DEL CONFLITTO SOTTOACROMIALE Acromioplastica a cielo aperto Lesione della cuffia dei rotatori Sutura della cuffia dei rotatori

Dettagli

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE www.modilite.info MODILITE In Italia la patologia nodulare tiroidea è piuttosto frequente ed è spesso asintomatica. Circa l 80% dei noduli tiroidei sono benigni

Dettagli

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. A822523 Lo studio SOLSTICE verrà condotto in circa 200 centri di ricerca

Dettagli

SERVIZIO DI REUMATOLOGIA

SERVIZIO DI REUMATOLOGIA SERVIZIO DI REUMATOLOGIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA I REUMATISMI COME PREVENIRLI E CURARLI Le malattie reumatiche, denominate con varie terminologie (reumatismi,

Dettagli

COME GESTIRE IL FISSATORE ESTERNO

COME GESTIRE IL FISSATORE ESTERNO DIPARTIMENTO DI RIABILITAZIONE Struttura Semplice Dipartimentale Rieducazione Funzionale Ospedale di Albenga/Territorio Albenganese Responsabile Dssa. Anna Maria Amato La metodica di Ilizarov viene utilizzata

Dettagli

Artroprotesi di Ginocchio. VenetoSportsMed

Artroprotesi di Ginocchio. VenetoSportsMed Artroprotesi di Ginocchio VenetoSportsMed Se il vostro ginocchio è severamente danneggiato dall artrosi potrebbe risultarvi difficile svolgere le semplici attività quotidiane come il camminare; il dolore

Dettagli

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA Che cos è? Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione

Dettagli

Nuovo Centro di Fisioterapia Riabilitativa in acqua. anni

Nuovo Centro di Fisioterapia Riabilitativa in acqua. anni Nuovo Centro di Fisioterapia Riabilitativa in acqua 50 1964 2014 anni Il Centro di Terapia in Acqua di Villa Maria Il Centro di Fisioterapia Riabilitativa in Acqua (idrochinesiterapia) di Villa Maria è

Dettagli

BLEFAROPLASTICA LA CHIRURGIA DELLE PALPEBRE

BLEFAROPLASTICA LA CHIRURGIA DELLE PALPEBRE BLEFAROPLASTICA LA CHIRURGIA DELLE PALPEBRE dottor Alessandro Gennai CHIRURGIA PLASTICA RICOSTRUTTIVA ed ESTETICA dottor Luigi Izzo CHIRURGIA PLASTICA RICOSTRUTTIVA ed ESTETICA Gentilissima/o Paziente,

Dettagli

Cremolan Nail. Unghie decolorate e deformate? Aspettare non serve. Micosi delle unghie.

Cremolan Nail. Unghie decolorate e deformate? Aspettare non serve. Micosi delle unghie. Cremolan Nail Unghie decolorate e deformate? Aspettare non serve. Micosi delle unghie. Cremolan Nail Unghie alterate? Le sue unghie dei piedi o delle mani hanno cambiato colore o si sono deformate? Spesso

Dettagli

Lettere di una madre al proprio figlio

Lettere di una madre al proprio figlio A te Lettere di una madre al proprio figlio Ilaria Baldi A TE Lettere di una madre al proprio figlio Diario www.booksprintedizioni.it Copyright 2015 Ilaria Baldi Tutti i diritti riservati All amore più

Dettagli

INTERVENTO PER SINDROME DEL TUNNEL CARPALE

INTERVENTO PER SINDROME DEL TUNNEL CARPALE INTERVENTO PER SINDROME DEL TUNNEL CARPALE 2 Il nervo mediano, evidenziato in giallo, risulta compresso a livello del polso e del palmo della mano dal legamento traverso del corpo ispessito. L intervento

Dettagli

AVVISO DI SICUREZZA URGENTE VOLONTARIO per Sistema Totale di Ginocchio LCS Complete RPS

AVVISO DI SICUREZZA URGENTE VOLONTARIO per Sistema Totale di Ginocchio LCS Complete RPS INDIRIZZO OSPEDALE Pomezia, 6 Marzo 2015 AVVISO DI SICUREZZA URGENTE VOLONTARIO per Sistema Totale di Ginocchio LCS Complete RPS OGGETTO: Avviso di Sicurezza Urgente Volontario per Sistema Totale di Ginocchio

Dettagli

La Coxartrosi. Quadro Clinico

La Coxartrosi. Quadro Clinico La Coxartrosi Quadro Clinico Le articolazioni sono coinvolte in ogni nostro movimento. Movimenti come camminare, piegarsi e girarsi richiedono l utilizzo delle articolazioni dell anca e del ginocchio.

Dettagli

Bocca e Cuore ooklets

Bocca e Cuore ooklets Bocca e Cuore ooklets Una guida per i pazienti Booklets Per aiutare a migliorare qualità e sicurezza delle cure pubblichiamo una collana di guide ( ) con lo scopo di fornire ai pazienti ed ai loro famigliari

Dettagli

Terapia della gonartrosi in fase pre chirurgica mediante lavaggio articolare e successive infiltrazioni di acido jaluronico.

Terapia della gonartrosi in fase pre chirurgica mediante lavaggio articolare e successive infiltrazioni di acido jaluronico. Terapia della gonartrosi in fase pre chirurgica mediante lavaggio articolare e successive infiltrazioni di acido jaluronico. La grande diffusione nella popolazione della gonartrosi unitamente all allungamento

Dettagli

Dott. Vinicio Penazzi Ortopedia Delta Lagosanto Primario Dott- R.Faccini

Dott. Vinicio Penazzi Ortopedia Delta Lagosanto Primario Dott- R.Faccini Incident Reporting e audit Dott. Vinicio Penazzi Ortopedia Delta Lagosanto Primario Dott- R.Faccini La gestione del rischio clinico è un processo sistematico di valutazione di rischi attuali e potenziali.

Dettagli

L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è

L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è IL TRATTAMENTO LASER (ELVeS) DELLE VENE VARICOSE Dott. Alessandro MASTROMARINO L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è rappresentata dalla comparsa delle varici

Dettagli

ESERCIZI PRATICI. ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico

ESERCIZI PRATICI. ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico La al ESERCIZI PRATICI ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico L attività fisica è fondamentale per sentirsi bene e per mantenersi in forma. Eseguire degli esercizi di ginnastica dolce, nel postintervento,

Dettagli

Guida per i pazienti operati di endoprotesi o artroprotesi d anca

Guida per i pazienti operati di endoprotesi o artroprotesi d anca Dipartimento Neuro Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Claudio Tedeschi - Direttore Guida per i pazienti operati di endoprotesi o artroprotesi d anca A cura di: Dott.ssa Procicchiani Donatella

Dettagli

INTERVENTO PER MORBO DI DUPUYTREN

INTERVENTO PER MORBO DI DUPUYTREN INTERVENTO PER MORBO DI DUPUYTREN 2 L aponeurosi palmare è l elemento che viene colpito dalla malattia di Dupuytren, ritraendosi e flettendo le dita. Il Morbo do Dupuytren consiste nella progressiva retrazione

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. Comunicato Stampa:

RASSEGNA STAMPA. Comunicato Stampa: RASSEGNA STAMPA Comunicato Stampa: Mese dell Ortopedia e della Traumatologia pediatrica, dieci consigli e una e-mail dedicata per rassicurare le mamme (e i papà) 2 settembre 2015 Aggiornamento 29 settembre

Dettagli

La TC. e il mezzo di. contrasto

La TC. e il mezzo di. contrasto Istituto Scientifico di Pavia Sede di Via Salvatore Maugeri 10 La TC e il mezzo di contrasto INFORMATIVA PER PAZIENTI IS PV AL6-0 03/10/2011 INDICE Che cosa è la TAC o meglio la TC? 4 Tutti possono essere

Dettagli

Questo studio utilizza impianti Sweden & Martina....ed è per questo che vogliamo rispondere a tutte le vostre curiosità sugli impianti dentali.

Questo studio utilizza impianti Sweden & Martina....ed è per questo che vogliamo rispondere a tutte le vostre curiosità sugli impianti dentali. L implantologia Questo studio utilizza impianti Sweden & Martina...ed è per questo che vogliamo rispondere a tutte le vostre curiosità sugli impianti dentali. Che cos è un impianto? È un alternativa

Dettagli

La protesi totale d anca

La protesi totale d anca La protesi totale d anca COSA FARE E COSA NON FARE GE.SA s.r.l. Via Ragazzi del 99 n.1-10090 BUTTIGLIERA ALTA (TO) Tel. 011.932.98.11 r.a. - Fax 011.932.98.72 P.IVA 07676010015 E-mail: info@gesamdb.it

Dettagli

I.N.R.C.A. Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico - IRCCS. U.O. DI MEDICINA RIABILITATIVA Primario: Dott. P. Pace

I.N.R.C.A. Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico - IRCCS. U.O. DI MEDICINA RIABILITATIVA Primario: Dott. P. Pace I.N.R.C.A. Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico - IRCCS www.inrca.it U.O. DI MEDICINA RIABILITATIVA Primario: Dott. P. Pace @ I.N.R.C.A. 2008 www.giobbe.net e-mail: info@giobbe.net I brillanti

Dettagli

LESIONI SCHELETRICHE

LESIONI SCHELETRICHE LESIONI SCHELETRICHE LESIONI MUSCOLO - SCHELETRICHE Anatomia dell APPARATO SCHELETRICO Lo scheletro umano è costituito da 208 ossa di diversi tipi: OSSA BREVI (es.vertebre) OSSA PIATTE (es. SCAPOLA, BACINO)

Dettagli

LEGAMENTO CROCIATO INFORMAZIONI SU LL INTERVENTO ESERCIZI DI FISIOTERAPIA

LEGAMENTO CROCIATO INFORMAZIONI SU LL INTERVENTO ESERCIZI DI FISIOTERAPIA LEGAMENTO CROCIATO INFORMAZIONI SU LL INTERVENTO ESERCIZI DI FISIOTERAPIA Cos è il legamento crociato anteriore e a che cosa serve All interno dell articolazione del ginocchio vi sono due legamenti interposti

Dettagli

VERONA 14/04/2012 CARRIERE GIANCARLO FISIOTERAPISTA OSTEOPATA SAVONA

VERONA 14/04/2012 CARRIERE GIANCARLO FISIOTERAPISTA OSTEOPATA SAVONA VERONA 14/04/2012 CARRIERE GIANCARLO FISIOTERAPISTA OSTEOPATA SAVONA Limitazione funzionale del ginocchio dopo intervento di P.T.A. Contributo della B.F.D. La Biomeccanica Funzionale Dinamica è un nuovo

Dettagli

ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP)

ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP) ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP) Definizione: la prostatectomia transuretrale mediante laser al Tullio (TULEP) è un intervento endoscopico, ovvero non implica l'incisione

Dettagli

BREVE GUIDA ALLA PROTESI DI SPALLA:

BREVE GUIDA ALLA PROTESI DI SPALLA: BREVE GUIDA ALLA PROTESI DI SPALLA: Premesse anatomiche L articolazione della spalla (scapolo-omerale) è costituita dalla testa dell omero, che ha la forma di una porzione di sfera, e dalla cavità glenoidea

Dettagli

TUTTE LE DOMANDE E LE RISPOSTE SULLA NOSTRA GESTIONE DELLA QUALITÀ CERTIFICATA

TUTTE LE DOMANDE E LE RISPOSTE SULLA NOSTRA GESTIONE DELLA QUALITÀ CERTIFICATA TUTTE LE DOMANDE E LE RISPOSTE SULLA NOSTRA GESTIONE DELLA QUALITÀ CERTIFICATA C E N T R I O T T I C I S E L E Z I O N A T I CHE COSA SONO LE CERTIFICAZIONI ISO? I Centri Ottici GreenVision sono stati

Dettagli

Dalla. PROTESI d ANCA. al ritorno alla vita quotidiana

Dalla. PROTESI d ANCA. al ritorno alla vita quotidiana Dalla PROTESI d ANCA al ritorno alla vita quotidiana Opuscolo a cura di: RSA di Antey - Saint-André: Servizio di Riabilitazione Area Territoriale Fisioterapisti: Nicole Torresan e Nicoletta La Torre Tel.

Dettagli

MAL DI SCHIENA l attività sportiva previene il mal di schiena?

MAL DI SCHIENA l attività sportiva previene il mal di schiena? MAL DI SCHIENA l attività sportiva previene il mal di schiena? Stretching Beneficio attività sportive: Rinforzo muscolare 1. RINFORZO MUSCOLARE (STABILITA ) 2. ALLUNGAMENTO E STRETCHING (FORZA E DISTRIBUZIONE

Dettagli

ARTROSI DI SPALLA PAZIENTE

ARTROSI DI SPALLA PAZIENTE DOTT. MICHELE A. VERDANO SPECIALISTA IN ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA ARTROSI DI SPALLA PAZIENTE 1 COSA È L ARTROSI? E una patologia della cartilagine articolare che non guarisce e, nel tempo, tende ad aggravarsi.

Dettagli

Mini Guida Informativa per i dipendenti

Mini Guida Informativa per i dipendenti ASSICASSA Piano Sanitario Dipendenti a cui si applica il CCNL Telecomunicazioni Mini Guida Informativa per i dipendenti Sintesi delle Condizioni del Piano Sanitario MINI GUIDA AL PIANO SANITARIO ASSICASSA

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

Lussazione di spalla:

Lussazione di spalla: Lussazione di spalla: Per lussazione si intende la perdita completa dei rapporti reciproci tra i capi ossei di una articolazione. Può essere congenita, ovvero presente alla nascita, od acquisita. Le condizioni

Dettagli

AGOASPIRATO ECO-GUIDATO DI TESSUTI E ORGANI SUPERFICIALI

AGOASPIRATO ECO-GUIDATO DI TESSUTI E ORGANI SUPERFICIALI AGOASPIRATO ECO-GUIDATO DI TESSUTI E ORGANI SUPERFICIALI Data di acquisizione: 1 - Generalità del Paziente Cognome Nome Data di nascita Etichetta Paziente 2 - Quale procedura mi viene proposta? La presente

Dettagli

ANCA Il parere del chirurgo

ANCA Il parere del chirurgo Mettere brocure congresso RITORNO ALL ATTIVITA SPORTIVA DOPO INTERVENTO DI PROTESI ANCA Il parere del chirurgo Dott. Giuseppe Gerbi Dott. Marcello Martore Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia Casa

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

VILLA MELITTA PRIVATKLINIK CASA DI CURA PRIVATA. La protesi di anca. Informazioni precauzioni esercizi

VILLA MELITTA PRIVATKLINIK CASA DI CURA PRIVATA. La protesi di anca. Informazioni precauzioni esercizi VILLA MELITTA PRIVATKLINIK CASA DI CURA PRIVATA La protesi di anca Informazioni precauzioni esercizi La protesi di anca 3 Introduzione L intervento di protesi di anca permette ai pazienti affetti da malattie

Dettagli

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA ) Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente

Dettagli

Per una rapida e sicura rimozione endovenosa delle vene varicose e delle varici

Per una rapida e sicura rimozione endovenosa delle vene varicose e delle varici Per una rapida e sicura rimozione endovenosa delle vene varicose e delle varici Dove passione e tecnologia si incontrano, nasce l'innovazione... Le vene varicose influenzano la qualità della vita di milioni

Dettagli

ESPIANTO/ESTRAZIONE DI PACEMAKER (PM)-DEFIBRILLATORE (ICD)/ELETTROCATETERE-I

ESPIANTO/ESTRAZIONE DI PACEMAKER (PM)-DEFIBRILLATORE (ICD)/ELETTROCATETERE-I MODELLO INFORMATIVO Informazioni relative all intervento di ESPIANTO/ESTRAZIONE DI PACEMAKER (PM)-DEFIBRILLATORE (ICD)/ELETTROCATETERE-I Io sottoscritto/a nato/a. il. dichiaro di essere stato/a informato/a

Dettagli

IL TRATTAMENTO DELLA SPASTICITA

IL TRATTAMENTO DELLA SPASTICITA IL TRATTAMENTO DELLA SPASTICITA Anna Vagnetti LAVORO DI EQUIPE SVOLTO DAI FISIOTERAPISTI DELL UNITA SPINALE DELL OSPEDALE S. CORONA DI PIETRA LIGURE: BERNARDIS E., DELL ANNO F., FIRPO L., MANDRACCIA S.,

Dettagli

GIORNATA CONTRO LA FIBRILLAZIONE ATRIALE. 3 ottobre 2015 Verona / Palermo

GIORNATA CONTRO LA FIBRILLAZIONE ATRIALE. 3 ottobre 2015 Verona / Palermo CONTRO LA 3 ottobre 2015 Verona / Palermo 2015 POSTER - LOCANDINA 32015 OTTOBRE VERONA - P.zza Cittadella PALERMO - P.zza Bologni 10:00-18.00 32015 OTTOBRE VERONA - P.zza Cittadella PALERMO - P.zza Bologni

Dettagli

HPV. proteggiti davvero. Campagna di informazione sulle patologie da Papillomavirus umano (hpv)

HPV. proteggiti davvero. Campagna di informazione sulle patologie da Papillomavirus umano (hpv) HPV proteggiti davvero Campagna di informazione sulle patologie da Papillomavirus umano (hpv) Che cos è il Papillomavirus (hpv)? L hpv è un virus molto diffuso, che si trasmette in particolare attraverso

Dettagli

ORTESI MODULARE PER UN RECUPERO GRADUALE DELL ATTIVITA QUOTIDIANA E SPORTIVA. Ing. Chiara Firenze

ORTESI MODULARE PER UN RECUPERO GRADUALE DELL ATTIVITA QUOTIDIANA E SPORTIVA. Ing. Chiara Firenze ORTESI MODULARE PER UN RECUPERO GRADUALE DELL ATTIVITA QUOTIDIANA E SPORTIVA Ing. Chiara Firenze Nei paesi occidentali, quasi tutte le persone hanno sofferto, o soffriranno almeno una volta, di disturbi

Dettagli

ESSERE OPERATI DI CATARATTA

ESSERE OPERATI DI CATARATTA DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: Prof. Paolo Perri ESSERE OPERATI DI CATARATTA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI Gentile Signora/e, questo opuscolo ha lo

Dettagli

GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI

GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI Pagina 1 di 6 Procedura Rev. Data Descrizione modifica Approvazione 3 27.04.2003 Revisione generale (unificate NC e Reclami) C.V. 4 03.09.2007 Specificazione NC a carattere ambientale C.V. 5 07.03.2008

Dettagli

IL TITOLO ANTISTREPTOLISINICO (TAS): E SEMPRE UTILE RICHIEDERLO? Dott. Giuseppe Di Mauro Dott. Lorenzo Mariniello ASL CE/2 Regione Campania

IL TITOLO ANTISTREPTOLISINICO (TAS): E SEMPRE UTILE RICHIEDERLO? Dott. Giuseppe Di Mauro Dott. Lorenzo Mariniello ASL CE/2 Regione Campania IL TITOLO ANTISTREPTOLISINICO (TAS): E SEMPRE UTILE RICHIEDERLO? Dott. Giuseppe Di Mauro Dott. Lorenzo Mariniello ASL CE/2 Regione Campania Che cos è il TAS? Il TAS rappresenta la concentrazione nel siero

Dettagli

Il tumore della mammella

Il tumore della mammella Il tumore della mammella LA RIABILITAZIONE Deborah Ferro 17 gennaio 2014 DIPARTIMENTO DI RIABILITAZIONE ULSS7 Direttore Dott.ssa FRANCESCA GATTINONI Emanue la Farina fisioterapist e IL RUOLO DELLA RIABILITAZIONE

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA ESAME ANGIOGRAFIA RETINICA

SCHEDA INFORMATIVA ESAME ANGIOGRAFIA RETINICA Gentile Signora, Signore, Lei ha un problema alla retina. Questa scheda contiene le informazioni sul trattamento che Le è proposto, sui risultati e sui rischi. Tutte le espressioni tecniche è bene che

Dettagli

SERVIZIO DI RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE Ospedale Ceccarini Riccione. Direttore U.O. Dott. Riccardo Galassi Dott. Gian Andrea Magagni

SERVIZIO DI RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE Ospedale Ceccarini Riccione. Direttore U.O. Dott. Riccardo Galassi Dott. Gian Andrea Magagni SERVIZIO DI RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE Ospedale Ceccarini Riccione Direttore U.O. Dott. Riccardo Galassi Dott. Gian Andrea Magagni Percorso riabilitativo per pazienti operati di protesi di ginocchio

Dettagli

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIAGNOSI DI ALCUNI TUMORI La diagnostica molecolare ha l obiettivo di accertare un ampia varietà di patologie (infettive, oncologiche

Dettagli

Novità per la vista dei pazienti affetti da glaucoma

Novità per la vista dei pazienti affetti da glaucoma Novità per la vista dei pazienti affetti da glaucoma La vostra vista è un bene prezioso La capacità di vedere è qualcosa che normalmente diamo per scontato. Poi, all improvviso, c è un problema e dovete

Dettagli

Unità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof.

Unità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof. Unità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof. Nino Basaglia MODULO DIPARTIMENTALE ATTIVITÀ AMBULATORIALE Responsabile: Dott. Efisio

Dettagli

Fratture dell Astragalo

Fratture dell Astragalo Fratture dell Astragalo FRATTURE Definizione Soluzione di continuo di un segmento osseo dovuto ad azione meccanica L energia di tale azione meccanica deve superare i limiti di elasticità e resistenza meccanica

Dettagli

IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA

IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA CAMPAGNA DI INFORMAZIONE DI SANITA' PUBBLICA SULLE MALATTIE CHE CAUSANO CECITA' O IPOVISIONE NELL'AMBITO DI PROGRAMMI

Dettagli

Esercitazione di gruppo

Esercitazione di gruppo 12 Maggio 2008 FMEA FMECA: dalla teoria alla pratica Esercitazione di gruppo PROCESSO: accettazione della gravida fisiologica a termine (38-40 settimana). ATTIVITA INIZIO: arrivo della donna in Pronto

Dettagli

IO NE PARLO. DIARIO DELLA TERAPIA per annotare i farmaci e i progressi

IO NE PARLO. DIARIO DELLA TERAPIA per annotare i farmaci e i progressi AR IO NE PARLO DIARIO DELLA TERAPIA per annotare i farmaci e i progressi Ti aiuta a tenere sotto controllo la tua artrite reumatoide e a trarre il massimo beneficio dalla terapia Visita www.arioneparlo.it

Dettagli

scheda 04.03 Chirurgia Chirurgia dell arto superiore

scheda 04.03 Chirurgia Chirurgia dell arto superiore scheda 04.03 Chirurgia Cos è Il servizio di di MediClinic tratta in regime di day surgery tutte le patologie del polso, del gomito e della spalla che non richiedono degenza notturna post-intervento. Gli

Dettagli

Corso nursing Ortopedico. Assistenza infermieristica ai pazienti con artrite reumatoide. www.slidetube.it

Corso nursing Ortopedico. Assistenza infermieristica ai pazienti con artrite reumatoide. www.slidetube.it Corso nursing Ortopedico Assistenza infermieristica ai pazienti con artrite reumatoide DEFINIZIONE MALATTIA INFIAMMATORIA SU BASE IMMUNITARIA DEL TESSUTO CONNETTIVO,ESSENZIALMENTE POLIARTICOLARE AD EVOLUZIONE

Dettagli

MASSAGGIO MIOFASCIALE

MASSAGGIO MIOFASCIALE MASSAGGIO MIOFASCIALE Tale massaggio viene utilizzato sia a scopo preventivo, che per il trattamento delle rigidità e delle contratture della muscolatura. Questa tecnica agisce sulla fascia (tessuto connettivale

Dettagli

La valutazione del rischio chimico

La valutazione del rischio chimico La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,

Dettagli

SCHEDA TECNICA SISTEMA DI STABILIZZAZIONE VERTEBRALE BR1

SCHEDA TECNICA SISTEMA DI STABILIZZAZIONE VERTEBRALE BR1 SCHEDA TECNICA SISTEMA DI STABILIZZAZIONE VERTEBRALE BR1 IMPIANTI: STERILI STRUMENTARIO: NON STERILE NOME DEL DISPOSITIVO MEDICO: BR1 (SISTEMA DI STABILIZZAZIONE VERTEBRALE) UTILIZZO PREVISTO: procedure

Dettagli

Essendo la displasia un argomento molto complesso, questo scritto serve solo a dare un idea generale di ciò che è la displasia.

Essendo la displasia un argomento molto complesso, questo scritto serve solo a dare un idea generale di ciò che è la displasia. Displasia Essendo la displasia un argomento molto complesso, questo scritto serve solo a dare un idea generale di ciò che è la displasia. La displasia dell'anca è una anomalia di formazione e di sviluppo

Dettagli

Dr. R.Faccini Dr. A.F.Cervini COME PREPARARSI ALL INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO.

Dr. R.Faccini Dr. A.F.Cervini COME PREPARARSI ALL INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO. Dr. R.Faccini Dr. A.F.Cervini COME PREPARARSI ALL INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO. Prima dell intervento chirurgico vengono eseguiti degli esami di laboratorio, e strumentali (ECG, Rx Torace ecc.)

Dettagli

CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE

CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE Sig/Sig.ra data di nascita Motivo della terapia anticoagulante: PERCHÈ IL MEDICO LE HA PRESCRITTO GLI ANTICOAGULANTI ORALI (Coumadin o Sintrom).

Dettagli

Si utilizza per la componente acetabolare della

Si utilizza per la componente acetabolare della Quali materiali per la protesi? I materiali devono avere devono avere una elevata resistenza all usura devono resistere all azione corrosiva dei liquidi idi dell organismo non devono provocare danni all

Dettagli

INTERDISCIPLINARIETA PRESENTAZIONE CASI DIFFICILI

INTERDISCIPLINARIETA PRESENTAZIONE CASI DIFFICILI INTERDISCIPLINARIETA PRESENTAZIONE CASI DIFFICILI U.O. COMPLESSA ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Unità Operativa Semplice di Chirurgia della Mano Responsabile dr Gianluigi Da Campo ARTRITI REUMATOIDI E ARTOSI

Dettagli

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all

Dettagli

Patologie della spalla. www.sportrauma.net

Patologie della spalla. www.sportrauma.net CENTRO DI TRAUMATOLOGIA DELLO SPORT E CHIRURGIA ARTROSCOPICA Resp. H. Schönhuber UNITA OPERATIVA DI RIABILITAZIONE SPORTIVA Resp. D. Tornese I.R.C.C.S. ISTITUTO ORTOPEDICO GALEAZZI - MILANO Patologie della

Dettagli

Misericordia di Empoli Centro Formazione. Primo Soccorso. Eventi e Lesioni di Origine Traumatica

Misericordia di Empoli Centro Formazione. Primo Soccorso. Eventi e Lesioni di Origine Traumatica Misericordia di Empoli Centro Formazione Primo Soccorso Eventi e Lesioni di Origine Traumatica Il Trauma E detto trauma un evento violento che reca un danno psico-fisico ad un individuo. Incidente SI Infarto

Dettagli

ADDOMINOPLASTICA: CORREZIONE CHIRURGICA DELL'ADDOME RILASSATO ED ADIPOSO

ADDOMINOPLASTICA: CORREZIONE CHIRURGICA DELL'ADDOME RILASSATO ED ADIPOSO ADDOMINOPLASTICA: CORREZIONE CHIRURGICA DELL'ADDOME RILASSATO ED ADIPOSO L addominoplastica comprende tutte le varie tipologie di intervento di chirurgia plastica dell addome. Si basa sulla rimozione chirurgica

Dettagli

Guida Pratica dopo intervento di Chirurgia Senologica

Guida Pratica dopo intervento di Chirurgia Senologica Guida Pratica dopo intervento di Chirurgia Senologica Il Servizio di Riabilitazione Oncologica segue la paziente nel momento dell intervento e successivamente, durante le fasi di cura e di follow-up. A

Dettagli

Allegato 1 Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini dell autorizzazione all immissione in commercio

Allegato 1 Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini dell autorizzazione all immissione in commercio Allegato 1 Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini dell autorizzazione all immissione in commercio Conclusioni scientifiche Tenendo conto della valutazione del Comitato per

Dettagli

Le proponiamo un appuntamento per il giorno <gg/mm/aaa> alle ore <00.00> presso l ambulatorio di via <indirizzo>, Roma

Le proponiamo un appuntamento per il giorno <gg/mm/aaa> alle ore <00.00> presso l ambulatorio di via <indirizzo>, Roma La Regione Lazio e la ASL Roma XY La invitano a partecipare ad un programma di prevenzione del tumore del collo dell utero rivolto alle donne di età compresa fra i 25 e 64 anni. Il programma ha lo scopo

Dettagli

Che cos'è la protesi d'anca? Quando è indicato l'intervento?

Che cos'è la protesi d'anca? Quando è indicato l'intervento? Che cos'è la protesi d'anca? L artroprotesi d anca (o protesi totale d anca) è un articolazione artificiale realizzata in leghe metalliche, materiali plastici e/o ceramiche, che sostituisce l anca ammalata,

Dettagli

EPICONDILITE: MA CHE COSA E ESATTAMENTE? DIAGNOSI E TERAPIA

EPICONDILITE: MA CHE COSA E ESATTAMENTE? DIAGNOSI E TERAPIA EPICONDILITE: MA CHE COSA E ESATTAMENTE? DIAGNOSI E TERAPIA Dott. Stefano Folzani Responsabile f.f. Servizio di Radiologia Ospedale di Suzzara Dott. Gianluca Castellarin Responsabile Ortopedia III Ospedale

Dettagli

Decreto Interministeriale del 30.11.2012 Attuazione di quanto previsto dall art. 29 comma 5 del D.L.vo 81/08

Decreto Interministeriale del 30.11.2012 Attuazione di quanto previsto dall art. 29 comma 5 del D.L.vo 81/08 LE PROCEDURE STANDARDIZZATE PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI NELLE PICCOLE IMPRESE Decreto Interministeriale del 30.11.2012 Attuazione di quanto previsto dall art. 29 comma 5 del D.L.vo 81/08 (Ma anche dall

Dettagli

Prima del trattamento con bifosfonati endovena. Misure preventive per pazienti oncologici ed ematologici

Prima del trattamento con bifosfonati endovena. Misure preventive per pazienti oncologici ed ematologici Prima del trattamento con bifosfonati endovena. Misure preventive per pazienti oncologici ed ematologici A.FASCIOLO, S.O.C. ORL. Direttore Dott. Raffaele Sorrentino ONJ Fattori di rischio Tipo bifosfonato

Dettagli

LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA

LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA PROCEDURE ORGANIZZATIVE PER IL PRIMO SOCCORSO protocollo d intesa 5 febbraio 2015 ASL Brescia ASL Vallecamonica Sebino - Direzione Territoriale del

Dettagli

I Papillomavirus sono tutti uguali?

I Papillomavirus sono tutti uguali? Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.

Dettagli

CHIRURGIA PROTESICA DELL ANCA

CHIRURGIA PROTESICA DELL ANCA Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico HUMANITAS EDUCATIONAL CHIRURGIA PROTESICA DELL ANCA Unità Operativa di Chirurgia Protesica prof. L. Spotorno www.humanitas.it Un anca libera dal dolore,

Dettagli

Sindromi da dolore agli arti

Sindromi da dolore agli arti www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Sindromi da dolore agli arti Versione 2016 10. Osteocondrosi (sinonimi: osteonecrosi, necrosi avascolare) 10.1 Che cos è? La parola "osteocondrosi" significa

Dettagli

Ft. Valentina Azzolini

Ft. Valentina Azzolini Ft. Valentina Azzolini Basa la sua funzione su: Abbassamento dell omero Distalizzazione del centro di rotazione della nuova articolazione Medializzazione del braccio di forza del deltoide QUINDI: incremento

Dettagli