Confronto Accordo di Programma 2008 e aggiornamento 18/12/2017
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- Anna Marchesi
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1 Confronto Accordo di Programma 2008 e aggiornamento 18/12/2017 Le sottolineature sono nostre AdSP=Autorità di Sistema Portuale (ha sostituito l Autorità Portuale di Savona) ACCORDO 2008 AGGIORNAMENTO 2017 COMMENTO VIVERE VADO Accosti petroli e carbone Art.3.j trasferimento delle rinfuse minerali sull impianto di Savona Art.5.2 1) si può definire completata la fase di trasferimento del carbone sul bacino portuale di Savona Problema: il carbone è trasferito, la Centrale è dismessa, ma è previsto il mantenimento di un accosto rinfuse. Perché? k. a prevedere la nuova distribuzioni degli accosti specializzati per prodotti petroliferi e per le rinfuse secche Art.5.2 L Autorità di sistema Portuale si impegna : 9) in terza fase a realizzare una struttura idonea ad accogliere la nuova distribuzione degli accosti specializzati per i prodotti energetici, olii e per merci varie/container compatibili con la struttura della Piattaforma, al termine della quale potrà essere rimossa la rimanente ed ultima porzione del pontile ex ENI ora Alkion e l adiacente sporgente ESSO. - Perché il cambiamento da prodotti petroliferi a prodotti energetici? Si prevede l arrivo di un deposito bitume? - Mancano ancora la progettazione e la previsione di costo - La frase ipotetica: potrà essere rimossa indica una possibilità, non una certezza.
2 Realizzazione condotte ricambio acque Art5.2 L Autorità Portuale si impegna: c) alla realizzazione completa del sistema di condotte e di impianti relativi al ricambio delle acque che assicurino in modo particolare per il tratto di arenile di Porto Vado una situazione migliorativa anche rispetto allo stato attuale Art. 5.2 L AdSP si impegna : 3) alla realizzazione completa del sistema di condotte e di impianti relativi al ricambio delle acque - Sparita la frase sottolineata. - Il progetto della prima variante ha confermato come deficitario il sistema di circolazione delle acque: problema aggravato dal totale interramento. Allegato 8.3 intervento completato nell ambito della realizzazione della piattaforma - Non è vero: mancano le pompe. Trasferimento abitanti Gheia Art.5.2 L Autorità portuale si impegna d) al trasferimento concertato dei residenti negli edifici delle aree Gheia mediante la realizzazione dei nuovi fabbricati sull area dell S16 Saranno cioè garantite ai residenti strutture abitative di nuova costruzione, di analoghe caratteristiche dimensionali, assegnate in sostituzione di quelle esistenti, anche attraverso l approvazione di un PRIS che garantisce agli interessati il contributo supplementare di 40mila euro per ogni alloggio abitato da residenti con il relativo onere a carico dell Autorità Portuale Art.5.2 L AdSP si impegna : 4) all acquisizione in forma diretta degli immobili esistenti nelle aree Gheia, previo accordo coi proprietari interessati approvazione di un PRIS che garantisce ai residenti alla data di approvazione del progetto del sovrappasso un contributo supplementare per ogni alloggio abitato da residenti - Annullato il trasferimento. - Data ormai passata. - Il contributo supplementare non è più quantificato in 40mila euro. Art.9.6 Gli edifici finalizzati alla suddetta ricollocazione potranno essere realizzati anche a stralcio rispetto all attuazione del comparto, al fine di anticipare l avvio dei lavori di costruzione del sovrappasso. - Il sovrappasso è in fase di realizzazione ma i residenti sono ancora lì. Altro che stralcio!
3 Occupazione Art. 8 Valorizzazione del sistema imprenditoriale locale garanzie relative all assetto occupazionale dalla fase di avvio fino alla fase a regime. TESTO NON VARIATO RISPETTO AL 2008 ( Art. 8) Vedasi di seguito: l assetto occupazionale non è più garantito. Art.8C Per quanto attiene all occupazione, gli Enti sottoscrittori prendono atto dell impegno, da parte del concessionario, a garantire per l esercizio dell attività del terminal: 1) 298 occupati diretti e 150 occupati indiretti alla fase di avvio; 2) 401 occupati diretti e 250 occupati indiretti a regime, ovvero 4 anni dopo la fase di avvio. Premesso che: - Le suddette ricadute occupazionali dirette ed indirette costituiscono elemento essenziale ai fini del bilanciamento degli impatti complessivamente derivanti, per il territorio valdese, dalla realizzazione dell opera stessa. Art.5.1) La Regione Liguria: c. si impegna a sostenere le aziende locali che intendono crescere per diventare fornitori dell ATI Art.8B L Autorità Portuale si impegna a promuovere in ogni sede il coinvolgimento del sistema produttivo locale con priorità vincolante a quello vadese, anche attraverso la definizione di un accordo con il concessionario della Piattaforma affinché lo stesso destini una quota parte di opere e di servizi all imprenditoria vadese e locale. Tale quota di lavoro che Autorità Portuale e il concessionario si impegnano mettere a disposizione delle piccole e medie imprese vadesi e/o locali, dovrà corrispondere ad una percentuale che si ritiene possa corrispondere a circa il 25% rispetto all investimento totale rappresentato dalle opere di cui all Art. 3 Premesso: - che APM Terminals, ha già condiviso con i sindacati nel settembre 2017 un piano occupazionale che prevede 237 assunzioni dirette per l avvio parziale della operatività (primo trimestre 2019), che salirà a 309 al completamento delle opere e a 400 in regime di completa operatività; TESTO NON VARIATO RISPETTO AL 2008 ( Premesse) - Spariti: 61 occupati diretti in fase di avvio e 1 occupato diretto a regime; 150 occupati indiretti in fase di avvio e 250 occupati indiretti a regime. - Sparita la tempistica: ovvero 4 anni dopo la fase di avvio. - Contraddizione: benché gli occupati siano diminuiti, si valuta sempre raggiunto il bilanciamento degli impatti Impegno non rispettato. - La percentuale di lavoro destinato alle imprese locali è ignota, ma certamente inferiore al 2%. - Nel nuovo testo il tema occupazione è affrontato più volte ma genericamente, citando le risorse previste per l area di crisi industriale complessa.
4 Svincolo e Casello Art.4 Si precisa che l operatività della piattaforma sarà condizionata dalla operatività del casello e che le fasi di attuazione delle due infrastrutture dovranno preocedere con tempistiche compatibili Art. 4 Il casello, fatte salve causa di forza maggiore, deve essere operativo entro la data indicata nel cronoprogramma di cui all allegato 8 e comunque in tempistiche compatibili con il funzionamento a regime della piattaforma ALL. 8.17: 1^ lotto, ultimazione lavori L impegno è nettamente indebolito da: fatte salve causa di forza maggiore. - L all. 8 non indica né la data in cui il casello dovrà essere operativo nè in che cosa consista il primo lotto di lavori. Premesso: che in tale sede (sottoscrizionedell accordo, ndr) sono stati illustrati e consegnati gli elaborati relativi : o al collegamento degli impianti portuali con il sistema autostradale mediante la realizzazione di un nuovo casello autostradale (svincolo Bossarino ) le parti prendono atto che l atto aggiuntivo alla convenzione tra MIT e Autostrada dei Fiori inserisce tra gli obblighi della concessionaria la redazione del progetto preliminare del nuovo svincolo e casello - Finora l obbligo previsto è solo quello del Progetto preliminare. Art.4 (gli Enti sottoscrittori, ndr) Danno inoltre atto che si possa disporre anche di risorse finanziarie per ,00 stanziati per le autostrade del mare, già disponibili, e se necessario anche di ulteriori risorse derivanti dall extra gettito - Dove sono finiti i 6 milioni già disponibili nel 2008? Adeguamento strada di scorrimento Non previsto Art.3.k) nelle more della realizzazione dello stesso (casello ndr) interventi viabilistici sulla rete esistente funzionali all assorbimento e alla sicurezza del traffico originato dalla piattaforma. Art.4 le Parti si attiveranno per attuare iniziative finalizzate ai necessari adeguamenti della strada di scorrimento veloce intercomunale ovvero interventi di manutenzione straordinaria - L inserimento di questo punto è dovuto al ritardo del casello. Autostrada dei Fiori svilupperà lo studio di fattibilità tecnicoeconomica degli interventi - Ancora da individuare il soggetto attuatore.
5 Parco ferroviario Art.3 e) parco ferroviario, destinato alle operazioni di caricamento/scaricamento treni, che verrà dotato di efficace barriera acustica a protezione dell abitato di Porto Vado, in merito al quale viene individuata come soluzione tecnologica ottimale quella denominata Metrocargo, di cui, d intesa con FILSE, verrà realizzato entro il 2008, un prototipo per verificarne la fattibilità e l efficacia; TESTO NON VARIATO RISPETTO AL 2008 SOLO FINO A: abitato di Porto Vado (Art.3.e) - il Metrocargo (a tutela di Porto Vado); secondo Autorità Portuale il progetto è già stato positivamente testato in loco (nota 10321/2011 al Comune di Vado Ligure). l. a prevedere che, nell ambito della realizzazione del parco ferroviario, i sistemi di carico e scarico dei treni siano azionati elettricamente e che il progetto definitivo contenga una soluzione di copertura del parco medesimo nei tratti più prossimi alle abitazioni. Art.5.2 L AdSP si impegna 10) i sistemi di carico e scarico dei treni siano azionati elettricamente a regime e sia attuato un sistema di protezione acustica del parco medesimo nei tratti più prossimi alle abitazioni. Se i livelli sonori non saranno garantiti dovrà essere realizzato un piano di risanamento acustico aziendale Due passi indietro: - il sistema elettrico sarà azionato solo a regime - la copertura del parco è sostituito da un sistema di protezione acustica che, per di più, già si prevede inadeguato. Protezione acustica Art.3.l: protezione acustica delle infrastrutture viarie di collegamento fra il porto ed il nuovo svincolo, compreso il tratto di Aurelia bis, nonché del raccordo ferroviario nelle tratte in adiacenza all abitato. Concessione aree demaniali al Comune Art.5.2 L Autorità Portuale si impegna m. a confermare l assegnazione delle aree al Comune di Vado L. mediante una concessione cinquantennale soggetta ai canoni minimi previsti dalla vigente normativa TESTO NON VARIATO RISPETTO AL 2008 (Art.3.l) Art.5.2 L AdSP si impegna: 11) ad assentire in concessione pluriennale al Comune di Vado Ligure le aree demaniali marittime - Nessun passo avanti: si rimane al livello di enunciazione. - Un passo indietro: pluriennale ha sostituito cinquantennale.
6 Riqualificazione comparto B (Ndr: spiagge Porto Vado) Art.5.1 La Regione Liguria: b. si impegna a reperire le risorse finanziarie necessarie per la predisposizione dei progetti di riqualificazione di Porto Vado relativi ai comparti B e C di cui allo SAU, rispettivamente per la riqualificazione dell area urbana retrostante lo sporgente multipurpose e la riqualificazione del litorale di Porto Vado e per i tratti di litorale non compiutamente attrezzati TESTO NON VARIATO RISPETTO AL 2008 (Art.5.1) ALL.8.15 approvato Progetto Definitivo passeggiata (II lotto); inizio lavori Manca finanziamento. Che cosa è a carico del Comune? Art L AdSP si impegna : alla sistemazione (ripascimento e piccolo attrezzaggio) della spiaggia in radice ponente della piattaforma, compresa l area destinata ai pescatori - Si tratta di un intervento tampone nelle more della realizzazione del II lotto passeggiata? Art.5.1 La Regione si impegna inoltre a: sistemazione dell arenile di Porto Vado compreso il piano colore Riqualificazione comparto C (Ndr: zona radice piattaforma) Art.5.2 L AdSP si impegna : comparto C già appaltato ALL.8 Progettazione sviluppata nell ambito del progetto sovrappasso - Progettazione, costo e tempistica sconosciute.
7 Riqualificazione comparto D (Ndr: zona piazzale marittimo) Art.9.1. f. elaborazione delle Progettazioni esecutiva della piattaforma e dei progetti definitivi ed esecutivi del comparto D e della viabilità in sovrappasso. g. avvio dei lavori - Tutte le opere del comparto D avrebbero dovuto essere alla fase di progettazione definitivaesecutiva prima dell avvio dei lavori della piattaforma. Art.9.3) gli interventi previsti dallo SAU fronte mare di cui al punto e) del precedente articolo 3), fermo restando l impegno di Autorità Portuale di Savona alla loro completa realizzazione, potranno essere attuati mediante una procedura tecnica, amministrativa e finanziaria di Project financing per la progettazione (preliminare, definitiva ed esecutiva), per la realizzazione e per la gestione di quanto previsto nel comparto D (D1 nuova darsena/d2 nuova area urbana/ D3 nuova area cantieristica) con bando da emanarsi, a cura di Autorità Portuale Art.5.2 AdSP si impegna 5)i. alla verifica dei tempi e delle modalità di emanazione di due distinte procedure di projet financing da verificare entro il 2019 rispettivamente per il comparto D1 (nuova darsena) e per il comparto D3 (nuova area cantieristica) ii. comparto D2 sistemazione urbana a verde dell area a terra del porticciolo compreso il prolungamento della pista ciclabile, a complemento del comparto C già appaltato - Tutto ancora da verificare entro il D2: sparita nuova area urbana (masterplan). Resta solo uno stralcio: sistemazione a verde e pista ciclabile; sconosciuto il progetto. ALL.8.5 costo previsto: 26 milioni - Non si capisce a quale intervento si riferisca questo costo; Costo non a bilancio. f. ad operare, nell ambito degli interventi volti alla riqualificazione dell area di cui al comparto D e d intesa con il soggetto attuatore, al fine di consentire l insediamento di un circolo velico locale TESTO NON VARIATO RISPETTO AL 2008 TRANNE: a valutare... l insediamento di un circolo velico locale (Art.5.2) - Un passo indietro: il termine valutare sostituisce operare al fine di consentire.
8 Inquinamento atmosferico jb) per quanto riguarda le emissioni atmosferiche delle navi deve essere esplicito l impegno ad adottare tutte le misure, in termini di regime dei propulsori e di combustibili usati, necessarie per ridurre le emissioni delle navi in sosta h) a valutare, nell ambito della progettazione definitiva della Piattaforma, d intesa con Maersk, la possibilità di utilizzare per la movimentazione dei container sulla piattaforma mezzi elettrici su rotaia in sostituzione dei mezzi su gomma previsti nell offerta Intervento puntuale su scogliera Non previsto Art.5.2 L Autorità di sistema Portuale si impegna 20) a realizzare un intervento puntuale di sistemazione di strutture a mare (scogliera) nel tratto compreso tra la foce del torrente Segno e la radice del Terminal multipurpose, nonché a valutare analoghi interventi nel tratto tra le foci dei Torrenti Segno e Quiliano - Intervento sostitutivo del comparto D1 nelle more project financing? - Si tratta di riduzione del danno: già si prevede l erosione delle spiagge. Silos granari i. a definire la fattibilità di un superamento dell esercizio degli attuali silos granari per creare le condizioni per una loro demolizione L esercizio dei silos è superato da anni, perciò ci sono le condizioni per la demolizione.
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