BOLLETTINO DELL ASSOCIAZIONE CACCIATORI MIGRATORI ACQUATICI A.C.M.A. Numero 11 anno 2016

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BOLLETTINO DELL ASSOCIAZIONE CACCIATORI MIGRATORI ACQUATICI A.C.M.A. Numero 11 anno 2016"

Transcript

1 BOLLETTINO DELL ASSOCIAZIONE CACCIATORI MIGRATORI ACQUATICI A.C.M.A Numero 11 anno 2016

2 Editoriale Giunti alla fine di una stagione venatoria caratterizzata da un meteo anomalo, eccoci con un nuovo numero del bollettino AC- MA. Voglio evidenziare come il rischio di cacciare senza richiami vivi nel mese di gennaio, stante la scadenza della deroga al 31 dicembre 2015, ci ha visti impegnati in un opera di pressing verso tutti le istituzioni interessate al fine di recepire in tempo la proroga europea di cui leggerete nel proseguo. E ora, mentre le levatacce mattutine lasciano il posto a tutte le operazioni di preparazione per il prossimo settembre, vi invito a leggere tutte le nostre iniziative e a collaborare con noi nella difesa di quella meravigliosa passione che è la caccia agli acquatici. Alfonso Lenzoni Presidente ACMA-FIDC Progetto AnaSat Anche quest anno sono finite le operazioni di marcatura dei nuovi soggetti, dodici, di alzavola. In questo terzo anno sono stati marcati anche dei maschi e speriamo che parecchi di questi nuovi animali dotati di trasmettitore possano fornirci dati utili. Vi ricordiamo che gli spostamenti di tutti i soggetti marcati possono essere visionati al sito dedicato a questo progetto nel menù cartine ( sono già presenti anche gli animali marcati quest anno). Il sito è stato rinnovato in alcune delle sue parti e c è anche la possibilità di lasciare un contributo in maniera veloce e sicura per il proseguo di questo progetto. La nota negativa è che non si è riusciti ad estendere la ricerca anche alla specie Canapiglia e/o Codone a causa di difficoltà nella cattura, amplificate anche dall anomalia termica di questo inverno. Riproveremo il prossimo anno consapevoli che dopo il successo con le alzavole è ora necessario disporre di dati anche sulle altre due specie che possono essere cacciate fino al 31 gennaio solo usufruendo della decade di sovrapposizione. Ci fa inoltre piacere sottolineare come il progetto stia riscontrando interessamenti anche dall estero, per primo dalla Francia, dove i colleghi dell ANCGE (equivalente francese dell ACMA) ci hanno chiesto informazioni per avviare un progetto simile anche da loro. E questa un ulteriore conferma del valore di questa nostra iniziativa.

3 Richiami vivi A seguito della proroga da parte della commissione europea delle decisioni in merito alle misure di biosicurezza per ridurre il rischio di trasmissione dell'influenza aviaria ( che anche in questi ultimi mesi si è presentata con alcuni focolai in Europa ), anche il nostro Ministero della Salute ha pubblicato un decreto di proroga sulla Gazzetta Ufficiale n. 303 del 31/12/2015 pag. 63 che estende la deroga all uso dei richiami con le modalità odierne fino al 31/12/2017 ( il decreto è scaricabile dal sito ACMA : Come anticipato nell editoriale, ACMA ha fatto quanto era in suo potere insieme all Ufficio Avifauna Migratoria FIDC per consentire che il recepimento in Italia avvenisse in tempi rapidi e permettere l uso dei richiami anche in questo ultimo gennaio (la precedente deroga scadeva il 31 dicembre 2015). Siamo soddisfatti che questo sia stato possibile e intendiamo portare avanti relazioni con il mondo scientifico, e gli istituti zooprofilattici che si occupano dell aviaria, per trovare un protocollo di sicurezza che non sia inutilmente vessatorio per le nostre cacce in caso si presentassero focolai ad alta patogenicità. Ricordiamo a tal proposito la fine del 2014 quando per un caso nel Veneto fu interdetto in tutta Italia l uso dei richiami vivi. Sostieni l ACMA Il Consiglio Direttivo, per far sì che tutti gli appassionati di caccia agli acquatici possano conoscere al meglio l ACMA ricevendo questo bollettino on line ed altro materiale e informazioni inerenti l Associazione e, in particolare, sostenere le ricerche in corso, ha creato un card promozionale che è possibile ricevere con la seguente modalità: compilazione di un modulo di sostegno/adesione scaricabile alla sezione modulistica del sito fidc_associazioni_settoriali.php cliccando sul nostro logo e versando una quota minima annua di euro 7,00 (cards euro 5,00 + euro 2,00 per spese di spedizione). Al ricevimento della richiesta e del contributo verrà prontamente inviata la card promozionale. I bonifici dovranno essere effettuati tramite il seguente IBAN: IT42U (ATTENZIONE! IBAN CAMBIATO )intestato ad "ACMA" con la causale contributo anno In alternativa ci si può rivolgere al Delegato provinciale a Voi più vicino. L elenco dei delegati è visionabile sul nostro sito. Per ogni informazione acmautility@yahoo.it o Alfonso Lenzoni ACMA sul web Si invitano nuovamente tutti i simpatizzanti a consultare periodicamente il sito ACMA ( fidc_associazioni_settoriali.php cliccando sul nostro logo) che viene aggiornato con frequenza in merito a tutte le notizie riguardanti il mondo della caccia agli acquatici e il sito dedicato al progetto AnaSat ( seguendo la migrazione delle alzavole marcate. Ci trovate anche su facebook:

4 Giornata mondiale delle zone umide Il 2 febbraio si celebra la Giornata mondiale delle zone umide istituita nel 2003 in occasione dell Anno Mondiale dell Acqua indetto dalle Nazioni Unite. La data scelta è quella della sottoscrizione della Convenzione di Ramsar, avvenuta il 2 febbraio 1971 nell omonima città iraniana, che ha sancito la tutela, a livello mondiale, di questi habitat. Oggetto della Convenzione sono la gran varietà di zone umide, fra le quali: aree acquitrinose, paludi, torbiere oppure zone naturali o artificiali d'acqua, permanenti o transitorie, con acqua stagnante o corrente, dolce, salmastra o salata, comprese le zone di acqua marina. Sono inoltre comprese le zone rivierasche, fluviali o marine, adiacenti alle zone umide, le isole nonché le distese di acqua marina nel caso in cui la profondità, quando c'è bassa marea, non superi i sei metri oppure nel caso che le stesse siano entro i confini delle zone umide e siano d importanza per le popolazioni di uccelli acquatici del sito. Le aree umide svolgono un importante funzione ecologica per la regolazione del regime delle acque e come habitat per la flora e per la fauna; sono gli ecosistemi con la più alta biodiversità sulla Terra. Esiste uno stretto rapporto tra zone umide e qualità della vita. Per esempio gli ultimi siti inseriti nella Convenzione di Ramsar sono nello Zimbabwe e sono di particolare importanza per la tutela idrica e biologica di quel paese. Infatti, durante il Global Risk del World Economic Forum 2016, la crisi idrica è stata indicata come uno dei primi tre fattori di rischio planetario. Come cacciatori la tutela dell acqua in generale e delle zone umide in particolare ci deve trovare particolarmente presenti e interessati. Senza questi ambienti e relativa fauna molti appassionati, forme e tradizioni venatorie non potrebbero più esistere. Particolare importanza nella continua perdita di terreni agricoli e habitat naturali hanno i ripristini ambientali per attività venatoria. Anche se il fine ultimo è il prelievo, di fatto la creazione di migliaia di micro siti costituiti dagli appostamenti fissi, dalle aziende faunistiche e non ultimo dai vari ATC, sono un baluardo alla standardizzazione e omologazione agricola e al consumo di suolo ad uso civile ed industriale di vastissime aree rendendo possibile la presenza di specie animali e vegetali altrimenti destinate ad un inarrestabile declino. Fondamentale la gestione poi delle zone umide naturali poichè necessitano di continue manutenzioni e cure al fine di evitare sia fenomeni naturali come l eutrofizzazione, la siccità o il deterioramento vegetazionale, che innaturali come l inquinamento, il prelievo irrazionale delle risorse idriche e le continue ingiustificate bonifiche. Non ultimo poi merita attenzione lo sviluppo sempre di nuove e meno impattanti tecniche come l uso di pallini no tox invece del piombo o l obbligo di mantenere il livello idrico e l ambiente per tutta stagione. E fondamentale la presa di coscienza dei cacciatori sull utilità di questi habitat al fine di tutelarli e controllarli sistematicamente. Sito: Siti Ramsar in Italia

5 Censimenti Acquatici Il censimento invernale degli uccelli acquatici è una forma di monitoraggio ornitologico che da oltre trent anni si è sviluppata in Europa. Si tratta del progetto IWC (International Waterbird Census) di Wetlands Intern. coordinato in Italia dall Ispra (ex INFS). Nel contesto italiano si è iniziato a metà degli anni settanta e attualmente vengono coperte quasi 700 zone umide (oltre 80% di quelle codificate) grazie ad oltre 400 rilevatori, in gran parte volontari, le cui capacità tecniche vengono testate con apposite prove. Gli obiettivi di questo progetto sono la stima generale e locale delle popolazioni delle varie specie di acquatici definendo il valore dei siti di svernamento. I dati confluiscono in archivi internazionali che rendono possibile la loro analisi a livello globale o di macro-regioni (areali delle diverse popolazioni bio-geografiche)al fine di valutare le variazioni numeriche (trend) e distributive delle popolazioni delle diverse specie e le relative misure gestionali tra cui il prelievo venatorio. Per dare un idea dei numeri e dei dati, normalmente vengono rilevate circa 130 specie di acquatici a cui aggiungere i rapaci strettamente legati alle zone umide e le specie di origine domestica od esotica per arrivare a quasi 170 con una media annua di oltre 1,5 milioni di esemplari rilevati (in aumento anche grazie ad una sempre più capillare copertura del territorio e alla migliore preparazione dei rilevatori). A queste attività il mondo venatorio è direttamente interessato sia per la molteplicità di zone censite ove si svolge attività venatoria (molte le a.f.v.) che per il diretto coinvolgimento e apporto di rilevatori competenti e autorizzati. L Ispra (ex Infs) ha recentemente pubblicato un interessante e importante lavoro che riassume dieci anni di censimenti (Zenatello M., Baccetti N., Borghesi F. (2014). Risultati dei censimenti degli uccelli acquatici svernanti in Italia. Distribuzione, stima e trend delle popolazioni nel ISPRA, Serie Rapporti, 206/2014) scaricabile gratuitamente al sito: Anche nel gennaio 2016 si sono svolti regolarmente i conteggi e i primi risultati emersi sono la conferma di un annata e una migrazione non particolarmente copiosa probabilmente a causa sia della mancanza del freddo che favorisce consistenti spostamenti dai quartieri di nidificazione che della carenza di piogge e acqua che non hanno favorito la creazione di idonei habitat. Solo per citare alcune realtà, nella laguna di Venezia, che rappresenta il comprensorio di maggiore presenza di acquatici, sono state censiti circa anatidi interessati da attività venatoria (oltre nel 2015) di cui quasi germani reali (oltre nel 2015) circa alzavole (quasi nel 2015) circa codoni ( in ripresa come presenze in altre realtà minori per numeri come la Toscana) e quasi fischioni. Ancora scarsa la presenza dei tuffatori con circa 3000 moriglioni e poche decine di morette. Le folaghe sono risultate poco più di (quasi nel 2015). In un altra importante realtà per gli acquatici, il delta del Po, sono stati rilevati oltre fischioni e una straordinaria presenza di un anatide non soggetto a prelievo venatorio ma dato, sino a pochi anni fa, come in forte declino: la volpoca (particolarmente protetta dall art.2 legge 157/92) che solo in queste zone ha fatto contare ben oltre soggetti! Si è evidenziata la scarsità in generale dei tuffatori e degli uccelli cosiddetti del freddo (quattrocchi, orchi, smerghi ecc.), compensate dalla presenza di specie particolari come la nitticora, il fenicottero, il mignattaio o l airone guardabuoi. Sempre più presenti specie alloctone (non appartenenti alla fauna europea) come l ibis sacro o il cigno nero. Altrove va segnalata la presenza sempre con numeri molto limitati rispetto al passato della pavoncella mentre segnali più incoraggianti vengono dalla presenza del piviere dorato.

6 Progetti sugli abbattimenti Vista l importanza dei dati sugli abbattimenti, ricordiamo a tutti i simpatizzanti di compilare i diari di caccia specifici per la pavoncella e per beccaccino e frullino e quello generale per i migratori acquatici scaricabili dal sito FIDC : Se non fossero disponibili i dati per la singola giornata di caccia, potete utilizzare in via alternativa il classico modulo ACMA presente sul nostro sito: I moduli compilati possono essere spediti a acmautility@yahoo.it o a Daniel Tramontana d.tramontana@gmail.com Il libro di racconti di caccia agli acquatici : Riflessi sull acqua Si ricorda che l ultimo libro di racconti di caccia agli acquatici edito da ACMA è ancora disponibile. Il libro ha il costo di euro 15 da pagare tramite bonifico IBAN IT09Y intestato ad ACMA. Inviando il Vostro recapito postale e la ricevuta di pagamento alla nostra segreteria ( fidc.milano@fidc.it ) o ad acmautility@yahoo.it riceverete il volume a casa. Il ricavato di questa iniziativa sarà investito nel proseguimento della ricerca di telemetria satellitare su anatidi. ACMA ad Hunting Show ACMA sarà presente all Hunting show di Vicenza nel prossimo fine settimana. Venite a trovaci all interno dello stand FIDC Veneto nel corridoio di passaggio tra il padiglione 1 e il padiglione 2

Censimento uccelli acquatici svernanti nel Padule di. Fucecchio. Published on Aree Umide della Toscana Settentrionale (http://www.zoneumidetoscane.

Censimento uccelli acquatici svernanti nel Padule di. Fucecchio. Published on Aree Umide della Toscana Settentrionale (http://www.zoneumidetoscane. Fucecchio mignattaio.jpg [1] Il 17 gennaio 2012 si è tenuto nel Padule di Fucecchio il censimento degli uccelli acquatici svernanti che ha dato un risultato veramente eccezionale: più di 9000 esemplari,

Dettagli

Censimento uccelli acquatici svernanti nel Padule di Fucecchio

Censimento uccelli acquatici svernanti nel Padule di Fucecchio Censimento uccelli acquatici svernanti nel Padule di Fucecchio anatre_rid.jpg [1] Risultati 2017 Il Padule di Fucecchio è preceduto in Toscana solo dal complesso delle aree umide grossetane. I numeri,

Dettagli

Il volo delle alzavole

Il volo delle alzavole Ufficio avifauna migratoria: continua il progetto di telemetria Il volo delle alzavole Prosegue la ricerca AnaSat sugli anatidi dopo gli importanti risultati ottenuti nel primo anno. Lo studio ha permesso

Dettagli

Censimento uccelli acquatici svernanti nel Padule di Fucecchio

Censimento uccelli acquatici svernanti nel Padule di Fucecchio Censimento uccelli acquatici svernanti nel Padule di Fucecchio anatre_rid.jpg [1] Risultati 2018 Censimento invernale: il Padule di Fucecchio si conferma fra le prime aree umide toscane per numero di uccelli

Dettagli

Federazione Italiana della Caccia Ufficio Avifauna Migratoria

Federazione Italiana della Caccia Ufficio Avifauna Migratoria Federazione na della Caccia Ufficio Avifauna Migratoria Dott. Michele Sorrenti DOCUMENTO PERIODI CACCIA ITALIA SPECIE ACQUATICHE SECONDO KEY CONCEPTS UE 79/409 VERSIONE 2007. Premessa Si presentano nella

Dettagli

Rilevazione degli uccelli acquatici svernanti e in transito nell APG Laguna di Orbetello Stagione venatoria 2010/2011

Rilevazione degli uccelli acquatici svernanti e in transito nell APG Laguna di Orbetello Stagione venatoria 2010/2011 nell APG Laguna di Orbetello Stagione venatoria 2010/2011 A cura di Angra Onlus Per utilizzare i dati e informazioni tratte da questo documento, citare espressamente la fonte inserendo il seguente: nell

Dettagli

Piano di Gestione. Siti Natura 2000 ZSC/ZPS Foce dell Isonzo - Isola della Cona. Principali specie acquatiche svernanti

Piano di Gestione. Siti Natura 2000 ZSC/ZPS Foce dell Isonzo - Isola della Cona. Principali specie acquatiche svernanti Piano di Gestione Siti Natura ZSC/ZPS Foce dell Isonzo - Isola della Cona Principali specie acquatiche svernanti Giugno 213 Il Sito Natura Foce dell Isonzo - Isola della Cona è regolarmente interessato

Dettagli

CODONE Anas acuta. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn. Allegato II.

CODONE Anas acuta. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn. Allegato II. CODONE Anas acuta Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn Direttiva Uccelli

Dettagli

LA GESTIONE DELLA FAUNA MIGRATRICE: PROBLEMI E PROSPETTIVE. Provincia di Pisa San Rossore, 18 Settembre 2009

LA GESTIONE DELLA FAUNA MIGRATRICE: PROBLEMI E PROSPETTIVE. Provincia di Pisa San Rossore, 18 Settembre 2009 LA GESTIONE DELLA FAUNA MIGRATRICE: PROBLEMI E PROSPETTIVE Provincia di Pisa San Rossore, 18 Settembre 2009 La gestione faunistico venatoria è un processo logico temporale in cui le varie fasi sono interdipendenti.

Dettagli

GALLINELLA D ACQUA Gallinula chloropus

GALLINELLA D ACQUA Gallinula chloropus GALLINELLA D ACQUA Gallinula chloropus Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione

Dettagli

CESENA Turdus pilaris. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn.

CESENA Turdus pilaris. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn. CESENA Turdus pilaris Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn Direttiva

Dettagli

GERMANO REALE Anas platyrhynchos

GERMANO REALE Anas platyrhynchos GERMANO REALE Anas platyrhynchos Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn

Dettagli

MORIGLIONE Aythya ferina

MORIGLIONE Aythya ferina MORIGLIONE Aythya ferina Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn Direttiva

Dettagli

Caccia da appostamento fisso di zona umida

Caccia da appostamento fisso di zona umida Caccia da appostamento fisso di zona umida Raccolta dati 2002-2012 Fonte dati: Provincia di Modena, registri di carniere degli appostamenti fissi Raccolta ed elaborazione dati realizzata dall Ufficio dell

Dettagli

CESENA Turdus pilaris

CESENA Turdus pilaris CESENA Turdus pilaris Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn Direttiva

Dettagli

DECRETO N Del 25/09/2018

DECRETO N Del 25/09/2018 DECRETO N. 13566 Del 25/09/2018 Identificativo Atto n. 478 DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE E SISTEMI VERDI Oggetto CALENDARIO VENATORIO REGIONALE 2018-2019: GIORNATE INTEGRATIVE SETTIMANALI

Dettagli

MORETTA Aythya fuligula

MORETTA Aythya fuligula MORETTA Aythya fuligula Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn Direttiva

Dettagli

BECCACCINO Gallinago gallinago

BECCACCINO Gallinago gallinago BECCACCINO Gallinago gallinago Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn

Dettagli

FRULLINO Lymnocryptes minimus

FRULLINO Lymnocryptes minimus FRULLINO Lymnocryptes minimus Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn

Dettagli

ALZAVOLA Anas crecca. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn. Allegato II.

ALZAVOLA Anas crecca. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn. Allegato II. ALZAVOLA Anas crecca Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn Direttiva

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SICILIA UFFICIO AVIFAUNA MIGRATORIA

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SICILIA UFFICIO AVIFAUNA MIGRATORIA CONSIGLIO REGIONALE DELLA SICILIA UFFICIO AVIFAUNA MIGRATORIA OSSERVAZIONI BOZZA DI CALENDARIO VENATORIO 2016-17 REGIONE SICILIA Stagione di caccia uccelli acquatici La bozza prevede ancora inspiegabilmente

Dettagli

CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017. Articolo 1 (Caccia programmata)

CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017. Articolo 1 (Caccia programmata) CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017 Articolo 1 (Caccia programmata) 1. Ai fini della razionale gestione delle risorse faunistiche sull intero territorio della Liguria si applica

Dettagli

CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2013/2014

CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2013/2014 CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2013/2014. ARTICOLO 34, COMMA 4, LEGGE REGIONALE 1 LUGLIO 1994, N. 29 (NORME REGIONALI PER LA PROTEZIONE DELLA FAUNA OMEOTERMA E PER IL PRELIEVO VENATORIO)

Dettagli

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento agricoltura, turismo, formazione e lavoro Politiche della montagna e della fauna selvatica - Settore

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento agricoltura, turismo, formazione e lavoro Politiche della montagna e della fauna selvatica - Settore CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2017/2018 Articolo 1 (Caccia programmata) 1. Ai fini della razionale gestione delle risorse faunistiche sull intero territorio della Liguria si applica

Dettagli

GESTIONE VENATORIA DELLE SPECIE MIGRATRICI DI INTERESSE CONSERVAZIONISTICO

GESTIONE VENATORIA DELLE SPECIE MIGRATRICI DI INTERESSE CONSERVAZIONISTICO Piano faunistico-venatorio GESTIONE VENATORIA DELLE SPECIE MIGRATRICI DI INTERESSE CONSERVAZIONISTICO Roberto Tinarelli SPECIE TRATTATE E INFORMAZIONI RIPORTATE ALLODOLA Alauda arvensis BECCACCIA Scolopax

Dettagli

MESTOLONE Anas clypeata

MESTOLONE Anas clypeata MESTOLONE Anas clypeata Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn Direttiva

Dettagli

FOLAGA Fulica atra. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn. Non segnalata.

FOLAGA Fulica atra. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn. Non segnalata. FOLAGA Fulica atra Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn Direttiva Uccelli

Dettagli

Olona entra in Città

Olona entra in Città Ricostruzione del corridoio ecologico fluviale nel tessuto metropolitano denso Realizzazione La nuova area umida Giulio Conte Un progetto di Con il contributo di In collaborazione con COMUNE DI RHO COMUNE

Dettagli

SITI RETE NATURA 2000

SITI RETE NATURA 2000 SERVIZIO TERRITORIALE AGRICOLTURA CACCIA E PESCA DI MODENA Via Scaglia Est, 15-41126 Modena EMAIL: stacp.mo@regione.emilia-romagna.it PEC: stacp.mo@postacert.regione.emilia-romagna.it SITI RETE NATURA

Dettagli

R E G I O N E C A L A B R I A

R E G I O N E C A L A B R I A R E G I O N E C A L A B R I A ASSESSORATO AGRICOLTURA FORESTE FORESTAZIONE IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE VISTA la L.R. n 9/96; VISTA la L.R. n 1 del 11/01/2006 che all art. 12 comma 1 modifica la

Dettagli

CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2014/2015. Articolo 1 (Caccia programmata)

CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2014/2015. Articolo 1 (Caccia programmata) Anno XLV - N. 16 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 16.04.2014 - pag. 32 CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2014/2015 Articolo 1 (Caccia programmata) 1. Ai fini della

Dettagli

Fauna selvatica e fauna ittica i dati gestionali

Fauna selvatica e fauna ittica i dati gestionali Servizio Foreste e Fauna Ufficio Faunistico Fauna selvatica e fauna ittica i dati gestionali Casteller, 11 febbraio 2010 Schema La fauna selvatica Areali di presenza Dati georefenziati Rilievi faunistici

Dettagli

UFFICIO AVIFAUNA MIGRATORIA FIDC

UFFICIO AVIFAUNA MIGRATORIA FIDC UFFICIO AVIFAUNA MIGRATORIA FIDC DIARIO DI MODALITA DI COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI RILEVAMENTO DIARIO DI : ISTRUZIONI IL DIARIO VA COMPILATO CON I DATI RELATIVI ALLA SINGOLA GIORNATA DI. LE INFORMAZIONI

Dettagli

PORCIGLIONE Rallus aquaticus. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn.

PORCIGLIONE Rallus aquaticus. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn. PORCIGLIONE Rallus aquaticus Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn Direttiva

Dettagli

CALENDARIO VENATORIO REGIONE TOSCANA. Settore Attività Faunistico Venatorie 2017/2018

CALENDARIO VENATORIO REGIONE TOSCANA. Settore Attività Faunistico Venatorie 2017/2018 REGIONE TOSCANA Settore Attività Faunistico Venatorie 2017 2018 2017/2018 2017/2018 2017/2018 2017/2018 MASSA CARRARA - LUCCA - PISTOIA 2017 2018 ALLEGATO A) ALLA DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 711 DEL

Dettagli

DECRETO N Del 28/09/2017

DECRETO N Del 28/09/2017 DECRETO N. 11727 Del 28/09/2017 Identificativo Atto n. 507 DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA Oggetto CALENDARIO VENATORIO REGIONALE 2017-2018: GIORNATE INTEGRATIVE SETTIMANALI DI CACCIA DA APPOSTAMENTO FISSO

Dettagli

CAPO I. CALENDARIO VENATORIO PER LE STAGIONI VENATORIE 2008/2009, 2009/2010 e 2010/2011. Articolo 1 (Caccia programmata)

CAPO I. CALENDARIO VENATORIO PER LE STAGIONI VENATORIE 2008/2009, 2009/2010 e 2010/2011. Articolo 1 (Caccia programmata) LEGGE REGIONALE 6 GIUGNO 2008 N. 12 Calendario venatorio regionale triennale e modifiche alla legge regionale 1 luglio 1994, n. 29 (norme regionali per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo

Dettagli

Ufficio avifauna migratoria: le specie definite Spec3

Ufficio avifauna migratoria: le specie definite Spec3 Ufficio avifauna migratoria: le specie definite Spec3 DAL BECCACCINO AL FRULLINO Prosegue anche su questo numero l esame dello stato di conservazione di alcune specie ornitiche di interesse venatorio nel

Dettagli

PIANO DI MONITORAGGIO STRAORDINARIO NELL AVIFAUNA ACQUATICA PER LA RICERCA DEL VIRUS DELL INFLUENZA AVIARIA IN VENETO

PIANO DI MONITORAGGIO STRAORDINARIO NELL AVIFAUNA ACQUATICA PER LA RICERCA DEL VIRUS DELL INFLUENZA AVIARIA IN VENETO giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 3220 del 17 ottobre 2006 pag. 1/5 ALLEGATO A PIANO DI MONITORAGGIO STRAORDINARIO NELL AVIFAUNA ACQUATICA PER LA RICERCA DEL VIRUS DELL INFLUENZA AVIARIA

Dettagli

Progetto di studio della migrazione dei Charadriiformi in Piemonte: primi risultati sull analisi delle ali di beccaccia

Progetto di studio della migrazione dei Charadriiformi in Piemonte: primi risultati sull analisi delle ali di beccaccia Progetto di studio della migrazione dei Charadriiformi in Piemonte: primi risultati sull analisi delle ali di beccaccia Roberto Toffoli Osservatorio Regionale sulla Fauna Selvatica Osservatorio regionale

Dettagli

Significato e possibilitàdi uso dei dati raccolti con i censimenti degli uccelli acquatici svernanti

Significato e possibilitàdi uso dei dati raccolti con i censimenti degli uccelli acquatici svernanti Roberto Tinarelli Significato e possibilitàdi uso dei dati raccolti con i censimenti degli uccelli acquatici svernanti Bologna 3 dicembre 2010 FINALITA DEI CENSIMENTI DEGLI UCCELLI ACQUATICI SVERNANTI

Dettagli

6 IL SISTEMA DI MONITORAGGIO ASSOCIATO AL PIANO FAUNISTICO VENATORIO

6 IL SISTEMA DI MONITORAGGIO ASSOCIATO AL PIANO FAUNISTICO VENATORIO 6 IL SISTEMA DI MONITORAGGIO ASSOCIATO AL PIANO FAUNISTICO VENATORIO La definizione un adeguato sistema monitoraggio costituisce uno degli elementi fondamentali del procemento VAS, in quanto consente verificare,

Dettagli

Il Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Il Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Thiene, lí 10 febbraio 2009 IL GOVERNO RIFILA UN BRUTTO SCHERZO DI CARNEVALE AI CACCIATORI ITALIANI. Dopo averci fatto perdere l'intera stagione venatoria 2008/2009, il Governo nazionale emana il decreto

Dettagli

NORMATIVA COMUNITARIA

NORMATIVA COMUNITARIA NORMATIVA COMUNITARIA -1979. Direttiva 79/409/CEE del Consiglio del 02.04.1979. Conservazione degli uccelli selvatici. Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. L103, 25 aprile e s. m. i. -1982. Decisione

Dettagli

DECRETO N Del 27/09/2016

DECRETO N Del 27/09/2016 DECRETO N. 9417 Del 27/09/2016 Identificativo Atto n. 473 DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA Oggetto CALENDARIO VENATORIO REGIONALE 2016-2017: GIORNATE INTEGRATIVE SETTIMANALI DI CACCIA DA APPOSTAMENTO FISSO

Dettagli

CALENDARIO VENATORIO

CALENDARIO VENATORIO CALENDARIO VENATORIO 2010-2011 MODIFICATO in seguito all'ordinanza TAR Calabria Sezione II, 5/11/2010, n. 774. ************************************************ R E G I O N E C A L A B R I A ASSESSORATO

Dettagli

Il Consiglio regionale Assemblea legislativa della Liguria ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA promulga CAPO I

Il Consiglio regionale Assemblea legislativa della Liguria ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA promulga CAPO I REGIONE LIGURIA ----------- LEGGE REGIONALE 1 GIUGNO 2011 N. 12 CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LE STAGIONI 2011/2012, 2012/2013 E 2013/2014. MODIFICHE AGLI ARTICOLI 6 E 34 DELLA LEGGE REGIONALE 1 LUGLIO

Dettagli

DECRETO N. 7278 Del 11/09/2015

DECRETO N. 7278 Del 11/09/2015 DECRETO N. 7278 Del 11/09/2015 Identificativo Atto n. 445 DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA Oggetto DETERMINAZIONI IN ORDINE AL CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE VENATORIA 2015/2016. RIDUZIONE,

Dettagli

PAVONCELLA Vanellus vanellus

PAVONCELLA Vanellus vanellus PAVONCELLA Vanellus vanellus Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn Direttiva

Dettagli

La caccia in laguna. Dario Colombi attività connesse all attività venatoria 03/09/2015

La caccia in laguna. Dario Colombi attività connesse all attività venatoria 03/09/2015 La caccia in laguna Dario Colombi Servizio caccia e risorse ittiche/p.o. Trattazione attività connesse all attività venatoria 03/09/2015 QUADRO NORMATIVO Legge regionale 6 marzo 2008, n. 6 Disposizioni

Dettagli

COMBATTENTE Philomachus pugnax

COMBATTENTE Philomachus pugnax COMBATTENTE Philomachus pugnax Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn

Dettagli

VENATORIO CALENDARIO. Per la caccia da appostamento fisso. Sintesi Normativa 1. ADDESTRAMENTO E ALLENAMENTO DEI CANI ASSESSORATO ALLA CACCIA

VENATORIO CALENDARIO. Per la caccia da appostamento fisso. Sintesi Normativa 1. ADDESTRAMENTO E ALLENAMENTO DEI CANI ASSESSORATO ALLA CACCIA CALENDARIO VENATORIO 2010-2011 Per la caccia da appostamento fisso ASSESSORATO ALLA CACCIA Sintesi Normativa L esercizio della caccia nel territorio provinciale è disciplinato dalla normativa vigente ed

Dettagli

DECRETO N Del 08/09/2017

DECRETO N Del 08/09/2017 DECRETO N. 10796 Del 08/09/2017 Identificativo Atto n. 453 DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA Oggetto DETERMINAZIONI IN ORDINE AL CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE VENATORIA 2017/2018. RIDUZIONE,

Dettagli

R E G I O N E C A L A B R I A

R E G I O N E C A L A B R I A R E G I O N E C A L A B R I A ASSESSORATO AGRICOLTURA FORESTE FORESTAZIONE IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE VISTA la L. n 157/92; VISTA la L.R. n 9/96; VISTA la L.R. n 1 del 11/01/2006 che all art.

Dettagli

R E G I O N E C A L A B R I A

R E G I O N E C A L A B R I A R E G I O N E C A L A B R I A ASSESSORATO AGRICOLTURA FORESTE FORESTAZIONE IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE VISTA la L.R. n 9/96; VISTA la L.R. n 1 del 11/01/2006 che all art. 12 comma 1 modifica la

Dettagli

TORDO SASSELLO Turdus iliacus

TORDO SASSELLO Turdus iliacus TORDO SASSELLO Turdus iliacus Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn

Dettagli

Calendario Venatorio Regionale Caccia di Selezione (ex L.R. 14/1987 art.2)

Calendario Venatorio Regionale Caccia di Selezione (ex L.R. 14/1987 art.2) Calendario Venatorio Regionale Caccia di Selezione (ex L.R. 14/1987 art.2) SPECIE CLASSI DI SESSO ED ETÀ MAG. GIU. 16 AGO. 01 SET. 01 OTT. OTT. 31 OTT. 01 NOV. NOV. 01 DIC. DIC. 31 DIC. GEN. Maschio Femmina

Dettagli

Il Consiglio regionale Assemblea Legislativa della Liguria ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA promulga CAPO I

Il Consiglio regionale Assemblea Legislativa della Liguria ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA promulga CAPO I REGIONE LIGURIA LEGGE REGIONALE 6 GIUGNO 2008 N. 12 CALENDARIO VENATORIO REGIONALE TRIENNALE E MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 1 LUGLIO 1994, N. 29 (NORME REGIONALI PER LA PROTEZIONE DELLA FAUNA OMEOTERMA

Dettagli

REGIONE UMBRIA Servizio Caccia e Pesca

REGIONE UMBRIA Servizio Caccia e Pesca La normativa di riferimento della Regione Umbria per gli interventi in deroga è contenuta nel titolo V bis della Legge Regionale 17 maggio 1994 n. 14 Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma

Dettagli

FIDC - Avifauna Migratoria - Via Salaria, 298/a Roma Tel Fax Cf

FIDC - Avifauna Migratoria - Via Salaria, 298/a Roma Tel Fax Cf CACCIA ALLA TORTORA IN PRE APERTURA: OSSERVAZIONI SULLA LETTERA DEL MINISTERO E PROPOSTE PER LE REGIONI La lettera del Ministero Ambiente, Prot. 0014687 datata 3 luglio 2018, inviata alle Regioni e alle

Dettagli

TORDO SASSELLO Turdus iliacus. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn.

TORDO SASSELLO Turdus iliacus. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn. TORDO SASSELLO Turdus iliacus Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn

Dettagli

CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2002/2003

CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2002/2003 ALLEGATO 1 ALLEGATO A CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2002/2003 Articolo 1. (Caccia programmata). 1. Ai fini della razionale gestione delle risorse faunistiche sull intero territorio della

Dettagli

PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE Norme per il prelievo venatorio e per la protezione della fauna selvatica omeoterma. Art. 1 Finalità

PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE Norme per il prelievo venatorio e per la protezione della fauna selvatica omeoterma. Art. 1 Finalità Gruppo Consiliare Forza Italia Consiglio regionale della Toscana Proposta di Legge n. 210 Prot. n. 10755/2.6 del 23.08.2007 PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE Norme per il prelievo venatorio e per la protezione

Dettagli

Convenzione sulle zone umide d importanza internazionale segnatamente come habitat degli uccelli acquatici e palustri

Convenzione sulle zone umide d importanza internazionale segnatamente come habitat degli uccelli acquatici e palustri Convenzione sulle zone umide d importanza internazionale segnatamente come habitat degli uccelli acquatici e palustri Sottoscritta a Ramsar il 2 febbraio 1971 Ratificata in Italia con D.P.R. n. 448 del

Dettagli

LEGGE REGIONALE 01 Giugno 2011 n. 12

LEGGE REGIONALE 01 Giugno 2011 n. 12 LEGGE REGIONALE 01 Giugno 2011 n. 12 BOLLETTINO UFFICIALE REGIONALE 01/06/2011 n. 9 LEGGE N.12 del 2011 - Calendario venatorio regionale per le stagioni 2011/2012, 2012/2013 e 2013/2014. Modifiche agli

Dettagli

BECCACCIA Scolopax rusticola

BECCACCIA Scolopax rusticola BECCACCIA Scolopax rusticola Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn Direttiva

Dettagli

CALENDARIO VENATORIO DELLA CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE

CALENDARIO VENATORIO DELLA CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE Allegato A CALENDARIO VENATORIO 2015-2016 DELLA CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE Integrazioni al calendario venatorio regionale per la caccia nel territorio della Città Metropolitana di Firenze nella stagione

Dettagli

Corso per Operatori Faunistici Volontari CONTROLLO NUMERICO DELLE POPOLAZIONI FAUNISTICHE IN AREE PROTETTE. a cura di Michela Giacomelli

Corso per Operatori Faunistici Volontari CONTROLLO NUMERICO DELLE POPOLAZIONI FAUNISTICHE IN AREE PROTETTE. a cura di Michela Giacomelli Corso per Operatori Faunistici Volontari CONTROLLO NUMERICO DELLE POPOLAZIONI FAUNISTICHE IN AREE PROTETTE a cura di Michela Giacomelli legislazione Legge 157/92, Norme per la protezione della fauna selvatica

Dettagli

Silvano Toso LE BASI BIOLOGICHE DELLA DIRETTIVA 409/79 CEE

Silvano Toso LE BASI BIOLOGICHE DELLA DIRETTIVA 409/79 CEE Silvano Toso LE BASI BIOLOGICHE DELLA DIRETTIVA 409/79 CEE Le basi biologiche della direttiva 409/79 CEE PRINCIPI E STRUTTURA DELLA DIRETTIVA art. 3 e 4 interventi sugli habitat Allegato I CONSERVAZIONE

Dettagli

Punti di forza della legge157/92

Punti di forza della legge157/92 Punti di forza della legge157/92 Ha recepito gli obblighi internazionali e comunitari in materia di fauna e ambiente ( es. elenco specie protette e cacciabili, durata della stagione venatoria) Pianificazione

Dettagli

UFFICIO AVIFAUNA MIGRATORIA FIDC

UFFICIO AVIFAUNA MIGRATORIA FIDC UFFICIO AVIFAUNA MIGRATORIA FIDC DIARIO DI CACCIA MODALITA DI COMPILAZIONE DEL DIARIO DI CACCIA DATI DA COMPILARE E DA SPEDIRE LE INFORMAZIONI ANNOTATE SUL DIARIO (DA PAG. 4 IN POI) ANDRANNO TRASMESSE

Dettagli

MERLO Turdus merula Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn Direttiva Uccelli Stato di conservazione SPEC: IUCN Red List Status

MERLO Turdus merula Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn Direttiva Uccelli Stato di conservazione SPEC: IUCN Red List Status MERLO Turdus merula Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn Direttiva

Dettagli

FISCHIONE Anas penelope

FISCHIONE Anas penelope FISCHIONE Anas penelope Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn Direttiva

Dettagli

FIDC - Avifauna Migratoria - Via Salaria, 298/a Roma Tel Fax Cf

FIDC - Avifauna Migratoria - Via Salaria, 298/a Roma Tel Fax Cf Al Presidente Nazionale FIdC Al Consiglio di Presidenza FIdC Alle Associazioni Federate FIdC Roma 30 marzo 2016 Oggetto: indicazioni per la stesura dei calendari venatori 2016/2017 Alla luce dei nuovi

Dettagli

CENSIMENTO DEGLI UCCELLI ACQUATICI SVERNANTI IN PROVINCIA DI VENEZIA (GENNAIO 2018)

CENSIMENTO DEGLI UCCELLI ACQUATICI SVERNANTI IN PROVINCIA DI VENEZIA (GENNAIO 2018) Associazione Faunisti Veneti CENSIMENTO DEGLI UCCELLI ACQUATICI SVERNANTI IN PROVINCIA DI VENEZIA (GENNAIO 2018) Relazione tecnica a cura di Marco Basso e Mauro Bon Introduzione Il censimento degli uccelli

Dettagli

Sintesi Normativa SETTORE AGRICOLTURA CACCIA E PESCA

Sintesi Normativa SETTORE AGRICOLTURA CACCIA E PESCA CALENDARIO 2015-2016 Per la caccia vagante in pianura Sintesi Normativa SETTORE AGRICOLTURA CACCIA E PESCA L esercizio della caccia nel territorio provinciale, compreso l addestramento dei cani nel periodo

Dettagli

CENSIMENTO DEGLI UCCELLI ACQUATICI SVERNANTI IN PROVINCIA DI VENEZIA (GENNAIO 2018)

CENSIMENTO DEGLI UCCELLI ACQUATICI SVERNANTI IN PROVINCIA DI VENEZIA (GENNAIO 2018) Associazione Faunisti Veneti CENSIMENTO DEGLI UCCELLI ACQUATICI SVERNANTI IN PROVINCIA DI VENEZIA (GENNAIO 218) Relazione tecnica a cura di Marco Basso e Mauro Bon Foto di Marco Basso Introduzione Il censimento

Dettagli

Oggetto: Proposte per la predisposizione del Calendario Venatorio del Veneto

Oggetto: Proposte per la predisposizione del Calendario Venatorio del Veneto LIPU Onlus Consigliere Fassina Carlotta cell.340 1392002 C.F. 80032350482 padova@lipu.it Al Presidente della Regione Veneto On. Luca Zaia dir.presidente@regione.veneto.it presidenza@regione.veneto.it All

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA DELLA CACCIA

FEDERAZIONE ITALIANA DELLA CACCIA FEDERAZIONE ITALIANA DELLA CACCIA UFFICIO AVIFAUNA MIGRATORIA Dott. Michele Sorrenti In collaborazione con Ing. Michela Giacomelli della Provincia di Brescia Milano, 22 Marzo 2014. CACCIA IN DEROGA SECONDO

Dettagli

L osservatorio faunistico della Regione Emilia-Romagna

L osservatorio faunistico della Regione Emilia-Romagna Bologna. Martedì 4 maggio 2010 L osservatorio faunistico della Regione Emilia-Romagna L.R. n.8 15 febbraio 1994 Art.2 comma 4 La Regione promuove, in collaborazione con i competenti Servizi delle Province,

Dettagli

DECRETO N Del 14/09/2018

DECRETO N Del 14/09/2018 DECRETO N. 13062 Del 14/09/2018 Identificativo Atto n. 458 DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE E SISTEMI VERDI Oggetto DETERMINAZIONI IN ORDINE AL CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE

Dettagli

Ufficio avifauna migratoria: le specie definite Spec3

Ufficio avifauna migratoria: le specie definite Spec3 Ufficio avifauna migratoria: le specie definite Spec3 DALLA CANAPIGLIA AL CODONE Continuiamo l esame dello stato di alcune specie di cui diverse associazioni ambientaliste hanno chiesto il divieto di caccia

Dettagli

Sintesi Normativa SETTORE AGRICOLTURA CACCIA E PESCA

Sintesi Normativa SETTORE AGRICOLTURA CACCIA E PESCA CALENDARIO 2015-2016 Per la caccia da appostamento fisso Sintesi Normativa SETTORE AGRICOLTURA CACCIA E PESCA L esercizio della caccia nel territorio provinciale è disciplinato dalla normativa vigente

Dettagli

ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE. D E C R E T O N 29968/DecA/44 del

ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE. D E C R E T O N 29968/DecA/44 del L Assessore D E C R E T O N 29968/DecA/44 del 23.12.2011 Oggetto: prosecuzione attività venatoria gennaio 2012. Visto Vista Vista Visto lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

Dettagli

La fauna selvatica in provincia di Rieti: piani di ripopolamento e gestione venatoria

La fauna selvatica in provincia di Rieti: piani di ripopolamento e gestione venatoria La fauna selvatica in provincia di Rieti: piani di ripopolamento e gestione venatoria DOTT. CIRO BATTISTI PRESIDENTE AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA RIETI 1 GLI A.T.C. (AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA) RAPPRESENTANO

Dettagli

TORDO BOTTACCIO Turdus philomelos. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn.

TORDO BOTTACCIO Turdus philomelos. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn. TORDO BOTTACCIO Turdus philomelos Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn

Dettagli

2012-2013 CALENDARIO. Per la caccia da appostamento fisso. Sintesi Normativa. 1. ADDEStRAmENtO E ALLENAmENtO DEI CANI. ASSESSORAtO ALLA CACCIA

2012-2013 CALENDARIO. Per la caccia da appostamento fisso. Sintesi Normativa. 1. ADDEStRAmENtO E ALLENAmENtO DEI CANI. ASSESSORAtO ALLA CACCIA CALENDARIO venatorio 2012-2013 Per la caccia da appostamento fisso Sintesi Normativa ASSESSORAtO ALLA CACCIA L esercizio della caccia nel territorio provinciale è disciplinato dalla normativa vigente ed

Dettagli

BOLLETTINO DELL ASSOCIAZIONE CACCIATORI MIGRATORI ACQUATICI A.C.M.A. Numero 12 anno 2018

BOLLETTINO DELL ASSOCIAZIONE CACCIATORI MIGRATORI ACQUATICI A.C.M.A. Numero 12 anno 2018 BOLLETTINO DELL ASSOCIAZIONE CACCIATORI MIGRATORI ACQUATICI A.C.M.A Numero 12 anno 2018 Editoriale Eccoci ad un nuovo anno che vogliamo iniziare con un numero del nostro bollettino informativo che purtroppo

Dettagli

DELLE POPOLAZIONI DI PASSERIFORMI MIGRATORI COME PREMESSA PER L APPLICAZIONE DELLE DEROGHE PREVISTE DALLA DIRETTIVA 409/79 CEE SILVANO TOSO ISPRA

DELLE POPOLAZIONI DI PASSERIFORMI MIGRATORI COME PREMESSA PER L APPLICAZIONE DELLE DEROGHE PREVISTE DALLA DIRETTIVA 409/79 CEE SILVANO TOSO ISPRA PROBLEMATICHE CONNESSE ALLA STIMA QUANTITATIVA DELLE POPOLAZIONI DI PASSERIFORMI MIGRATORI COME PREMESSA PER L APPLICAZIONE DELLE DEROGHE PREVISTE DALLA DIRETTIVA 409/79 CEE SILVANO TOSO ISPRA Deroghe

Dettagli

R E G I O N E C A L A B R I A

R E G I O N E C A L A B R I A R E G I O N E C A L A B R I A ASSESSORATO AGRICOLTURA E FORESTE e FORESTAZIONE Calendario venatorio 2007/2008 IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Vista la L.R. n. 9/96; Vista la legge Regionale n 1 del

Dettagli

TORDO BOTTACCIO Turdus philomelos

TORDO BOTTACCIO Turdus philomelos TORDO BOTTACCIO Turdus philomelos Distribuzione nel Paleartico occidentale Areale di svernamento Areale di presenza stabile Areale di nidificazione Stato giuridico Convenzione di Berna Convenzione di Bonn

Dettagli

Come noto a molti lettori, dal luglio 2010 sono

Come noto a molti lettori, dal luglio 2010 sono Ufficio avifauna migratoria: primi risultati degli studi IL BOTTACCIO E IL 31 Lo scopo delle ricerche sulla migrazione prenuziale di questa specie è ottenere dati per legittimare le chiusure della caccia

Dettagli

Conservazione della natura e biodiversità

Conservazione della natura e biodiversità Conservazione della natura e biodiversità La crescita di territorio urbanizzato e la diffusione della città verso la campagna determina sempre di più una riduzione dei luoghi naturali ed una compromissione

Dettagli

T E S S E R I N O. fonte: R E P U B B L I C A I T A L I A N A REGIONE CAMPANIA

T E S S E R I N O. fonte:  R E P U B B L I C A I T A L I A N A REGIONE CAMPANIA 1 FRONTESPIZIO [STEMMA] R E P U B B L I C A I T A L I A N A [STEMMA] T E S S E R I N O N. PER L'ESERCIZIO VENATORIO IN TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE ANNATA VENATORIA XXXX - XXXX 1 2 FORMA DI CACCIA E ATC

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Comunicato n. 90 1 agosto 2006 Ministero della Salute UFFICIO STAMPA Influenza aviaria: tutte le misure per prevenirla e combatterla Consuntivo 2005/2006: nessun volatile da allevamento contagiato. L avicultura

Dettagli