Indice di sfruttamento fiscale 2010

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1 Dipartimento federale delle finanze DFF Documentazione Data 11 dicembre 2009 Indice di sfruttamento fiscale 2010 Perché un nuovo indice? Fino all anno fiscale 2006 l Amministrazione federale delle contribuzioni (AFC) pubblicava l indice globale dell onere fiscale, che era stato sviluppato per calcolare l indice della capacità finanziaria della vecchia perequazione finanziaria. Con la Nuova impostazione della perequazione finanziaria (NPC) questo indicatore è divenuto superfluo. Esso presentava inoltre parecchie lacune metodiche e non consentiva di effettuare un confronto tra gli oneri fiscali cantonali. La determinazione dell indice avveniva sulla base di dati comunali e cantonali concernenti l onere fiscale di diversi tipi d imposta e di diverse classi di reddito e di sostanza. Si ponderavano e sommavano in più fasi vari indici parziali, ove il relativo sostrato fiscale fungeva da fattore di ponderazione. Secondo questo metodo di calcolo, le differenze di onere fiscale nei casi di redditi e sostanza delle fasce inferiori incidevano in misura rilevante sull indice complessivo, mentre le differenze nei casi dei redditi elevati non avevano praticamente alcuna ripercussione sull indice. Ne poteva risultare che, nonostante un onere fiscale medio più basso, un Cantone poteva avere un indice globale più elevato di un altro Cantone. L impiego del vecchio indice globale falsava quindi il quadro dell onere fiscale dei Cantoni. Ai fini della sostituzione del vecchio indice globale sono stati previsti quattro strumenti, che sono in grado di evidenziare vari aspetti dell onere fiscale, e si integrano reciprocamente. Oltre alle due statistiche sull onere fiscale in Svizzera ancora pubblicate dall AFC (Steuerbelastung in der Schweiz: Natürliche Personen nach Gemeinden 1 e Steuerbelastung in der Schweiz: Kantonshauptorte, Kantonskennziffern 2 ), viene introdotto l indice di sfruttamento fiscale quale metro di misurazione aggregata per l imposizione ad opera di Cantoni e Comuni dell intero sostra Comunicazione DFF Bundesgasse 3, 3003 Berna Tel Fax

2 to fiscale. Il quarto strumento, ovvero il calcolatore d imposta 3, stabilisce l onere fiscale individuale nei Comuni, consentendo quindi di effettuare paragoni tra i singoli domicili fiscali. Questi quattro strumenti consentono assieme di operare una valutazione differenziata dei carichi fiscali in Svizzera. Metodo di calcolo Il calcolo dell indice di sfruttamento fiscale è semplice e comprensibile. Dapprima viene calcolato lo sfruttamento fiscale del potenziale di risorse per ogni singolo Cantone e per la totalità dei Cantoni: Sfruttamen to fiscale = Entrate fiscali Potenziale di risorse Lo sfruttamento fiscale è dato quindi dal rapporto tra le entrate fiscali di un Cantone e il suo potenziale di risorse. Quest ultimo corrisponde al sostrato fiscale del Cantone stesso. In pratica, nel calcolo dello sfruttamento fiscale di un determinato Cantone per l anno di riferimento 2010 confluiscono, da un lato, il valore medio delle entrate fiscali del Cantone conseguite negli anni e, dall'altro, il potenziale di risorse previsto dai calcoli per la nuova perequazione finanziaria per il Il potenziale di risorse corrisponde a sua volta alla media della base imponibile aggregata considerata nell arco di tempo tra il 2004 e il 2006 (cfr. riquadro). In questo modo si assicura che numeratore e denominatore si riferiscano al medesimo arco temporale. Al pari della perequazione finanziaria per il 2010, anche lo sfruttamento fiscale 2010 poggia su dati di anni passati. Le entrate fiscali sono calcolate sulla base dei dati della statistica finanziaria e tengono conto di tutte le entrate fiscali, vale a dire del gettito fiscale dei Cantoni e dei Comuni, conformemente al Modello di presentazione dei conti armonizzato MPCA2. Nell ambito della Nuova perequazione finanziaria tra la Confederazione e i Cantoni il potenziale di risorse costituisce la base della perequazione delle risorse. Quest ultima si prefigge di mettere a disposizione dei Cantoni che presentano un potenziale delle risorse inferiore alla media, ossia i Cantoni poveri di risorse, un minimo di risorse liberamente disponibili. Il potenziale di risorse è calcolato sulla base della cosiddetta base imponibile aggregata (BIA). La BIA è un coefficiente ottenuto dai redditi imponibili, dalla sostanza e dagli utili di un Cantone e costituisce quindi il sostrato fiscale, ossia la creazione di valore sfruttabile fiscalmente in un Cantone. Le amministrazioni delle contribuzioni cantonali rilevano i dati per calcolare il potenziale di risorse. Questi dati sono disponibili in una qualità sufficientemente buona soltanto in un secondo tempo. Inoltre, il sostrato fiscale è soggetto a forti oscillazioni. Per queste ragioni, il calcolo del potenziale di risorse viene effettuato sulla base dei valori medi triennali degli anni passati /8

3 In un secondo tempo l indice è ricavato dal rapporto tra i valori cantonali dello sfruttamento fiscale e il valore dello sfruttamento fiscale della totalità dei Cantoni. Indice di sfruttamen to fiscale Cantone = Sfruttamen to fiscale Cantone Sfruttamen to fiscale della totalità dei Cantoni x 100 L indice della totalità dei Cantoni è pertanto pari a 100. I Cantoni che hanno uno sfruttamento superiore a questo valore medio presentano un valore sopra a 100, mentre i Cantoni con uno sfruttamento inferiore presentano un valore sotto a 100. A seguito del metodo di calcolo applicato, l indice di sfruttamento fiscale non è paragonabile all indice globale dell onere fiscale che l AFC pubblicava in passato. Interpretazione ed eloquenza L indice di sfruttamento fiscale misura lo sfruttamento fiscale complessivo del potenziale di risorse di un Cantone. Si tratta di un coefficiente che esprime l onere fiscale medio di un Cantone. Di conseguenza, se due Cantoni hanno il medesimo potenziale di risorse ma entrate fiscali diverse, si può concludere che i contribuenti del Cantone con l indice di sfruttamento fiscale più alto dovranno sopportare complessivamente un carico fiscale superiore. Questo indice deve pertanto essere interpretato analogamente all aliquota fiscale, che in Svizzera è calcolata a livello nazionale. Questa aliquota corrisponde al rapporto tra le entrate fiscali (compresi i contributi alle assicurazioni sociali) che devono essere versate agli enti pubblici e il prodotto interno lordo (PIL). Il PIL è l unità di misura che esprime la capacità economica di un economia nazionale. Esso misura il valore dei beni e delle prestazioni di servizi prodotti all interno del Paese, purché questi non costituiscano prestazioni anticipate per la produzione di altri beni e servizi, vale a dire la cosiddetta creazione di valore. Poiché per sua concezione misura la creazione di valore fiscalmente sfruttabile di un Cantone, il potenziale di risorse ha una relazione materiale con il prodotto interno lordo. Con l inclusione del potenziale delle risorse sussiste un nesso diretto con i versamenti di compensazione nell ambito della perequazione delle risorse. Questa relazione riveste particolare importanza per il rapporto sull'efficacia, stilato ogni quattro anni nell ambito della nuova perequazione finanziaria. In virtù della sua struttura, l indice in esame permette di formulare previsioni sulle potenziali ripercussioni che una variazione dei versamenti di compensazione nei Cantoni avrebbe sull onere fiscale. Al pari del vecchio indice globale dell onere fiscale, l indice di sfruttamento fiscale non può essere impiegato come strumento per gestire in modo mirato il carico fiscale di singoli soggetti economici. Modifiche del sistema fiscale cantonale provocano solo un effetto indiretto sull indice di sfruttamento fiscale. Come il vecchio indice globale dell onere fiscale, questo indice non riflette l'onere fiscale in sé, 3/8

4 bensì, come lo dice l espressione, lo sfruttamento, ad opera di un Cantone, delle possibilità d imposizione. Tutte le alternative di un indice aggregato soggiacciono a questa problematica. Per una gestione mirata dell onere fiscale bisogna ricorrere ai confronti fiscali dettagliati. Primi risultati La tabella 1 illustra i valori percentuali e indicizzati dello sfruttamento fiscale del potenziale di risorse per tutti gli anni di riferimento disponibili dall introduzione della nuova perequazione finanziaria nel In questo primo anno di riferimento, a seguito della mancanza di dati, il potenziale di risorse è stato stimato attraverso le basi imponibili aggregate degli anni di calcolo 2003 e Nel calcolo dello sfruttamento fiscale dell anno di riferimento 2008 confluisce pure il valore medio delle entrate fiscali del 2003 e Per una migliore comprensione, nella tabella 1 figurano sia l anno di riferimento sia i relativi anni di calcolo. Un calcolo retroattivo dello sfruttamento fiscale prima del 2008 non è possibile a causa della mancanza di dati sul potenziale di risorse. Esistono invero stime riguardanti alcuni anni prima dell anno di calcolo 2003, che però non sono metodicamente comparabili con i valori attuali. Per questa ragione, una retropolazione non costituisce al momento alcuna priorità. 4/8

5 Tabella 1: Evoluzione dello sfruttamento fiscale del potenziale di risorse Anno di riferimento Anni di calcolo in % Indice Svizzera = 100 in % Indice Svizzera = 100 in % Indice Svizzera = 100 Zurigo 22.3% % % 78.0 Berna 30.0% % % Lucerna 28.6% % % Uri 27.1% % % Svitto 13.6% % % 55.5 Obvaldo 26.8% % % 93.6 Nidvaldo 17.8% % % 65.2 Glarona 24.9% % % 95.6 Zugo 13.5% % % 50.4 Friburgo 30.4% % % Soletta 29.9% % % Basilea Città 29.5% % % Basilea Campagna 25.1% % % Sciaffusa 23.4% % % 89.6 Appenzello Esterno 26.5% % % Appenzello Interno 22.7% % % 81.3 San Gallo 29.5% % % Grigioni 29.7% % % Argovia 23.4% % % 93.2 Turgovia 28.1% % % Ticino 24.5% % % 97.9 Vaud 28.2% % % Vallese 28.8% % % Neuchâtel 27.9% % % Ginevra 31.6% % % Giura 32.4% % % Svizzera 26.2% % % Nella tabella 1 sono riportati in ordine decrescente i valori dello sfruttamento fiscale del potenziale di risorse dei singoli Cantoni per l anno di riferimento Mediamente, il 25,3% del potenziale di risorse è gravato da oneri fiscali cantonali e comunali. Nei Cantoni della Svizzera centrale Nidvaldo, Svitto e Zugo, lo sfruttamento fiscale è inferiore alla media, mentre a Zugo è il più basso (12,8%). Tuttavia, anche in Cantoni più grandi come Argovia e Zurigo lo sfruttamento fiscale non raggiunge la media svizzera. Nella parte bassa della classifica si trovano alcuni Cantoni della Svizzera occidentale, il Cantone dei Grigioni, i Cantoni di Berna, Ba- 5/8

6 silea Città e San Gallo, mentre Ginevra, con il 31,7%, è in assoluto il Cantone che sfrutta maggiormente il proprio potenziale di risorse. Inoltre, si osserva che numerosi Cantoni sono sopra o in prossimità del valore medio svizzero e che con 6,4 punti percentuali lo scostamento di Ginevra dalla media svizzera è pari solo alla metà di quello del Cantone di Zugo (12,6%). Per questa ragione i Cantoni che si trovano nella parte bassa della classifica possono essere considerati casi speciali o valori erratici. Grafico 1: Sfruttamento fiscale del potenziale di risorse nel 2010 secondo Cantone in percento 35% 30% 25% Media CH 20% 15% 10% 5% 0% Ginevra Giura Friburgo Grigioni Vallese Berna Basilea Città San Gallo Vaud Soletta Neuchâtel Lucerna Uri Appenzello Esterno Basilea Campagna Turgovia Ticino Glarona Obvaldo Argovia Sciaffusa Appenzello Interno Zurigo Nidvaldo Svitto Zugo Il grafico 2 presenta l evoluzione dello sfruttamento fiscale dal 2008, anno d'introduzione della perequazione finanziaria. Dal grafico si evince che la maggior parte dei Cantoni ha potuto ridurre il proprio onere fiscale. In nove Cantoni lo sfruttamento fiscale è invero aumentato, ma in sei di questi l aumento è risultato moderato e non supera lo 0,5 per cento. Per contro, alcuni Cantoni hanno potuto ridurre lo sfruttamento fiscale in misura considerevole, vale a dire di oltre due punti di percento e Obvaldo addirittura di -3,1 punti percentuali. 6/8

7 Grafico 2: Variazione dello sfruttamento fiscale in punti di percento Vallese Basilea Campagna Friburgo Svitto Grigioni Vaud Ticino Argovia Ginevra Uri Neuchâtel Basilea Città Appenzello Esterno San Gallo Glarona Sciaffusa Berna Zugo Giura Lucerna Nidvaldo Soletta Turgovia Appenzello Interno Zurigo Obvaldo Il grafico 3 mette a confronto lo sfruttamento fiscale dell anno di riferimento 2010 (vedi grafico 1) e la variazione rispetto al 2008 (vedi grafico 2). Questo permette affermazioni più precise sull evoluzione degli ultimi anni. Grafico 3: Sfruttamento fiscale del potenziale di risorse, livello e variazione Variazione in punti percento ZG SZ IV NW III ZH Media CH AI SH AG GL TI BL UR NE AR BE LU TG VD SO VS I BS SG II GR FR GE JU -3.0 OW % 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% Sfruttamento fiscale 2010 in % 7/8

8 Le linee rosse suddividono il grafico in quattro settori. In alto a destra si trovano i Cantoni con uno sfruttamento fiscale superiore alla media nazionale, che dal 2008 è andato costantemente crescendo (settore I). In basso a destra figurano i Cantoni che presentano pure valori di sfruttamento fiscale superiori alla media, ma che nel periodo in rassegna sono diminuiti (settore II). Anche lo sfruttamento fiscale dei Cantoni in basso a sinistra è diminuito. A differenza dei Cantoni in basso a destra, questi registrano però uno sfruttamento fiscale inferiore alla media (settore III). I pochi Cantoni in alto a sinistra costituiscono il gruppo dei Cantoni che presentano un onere inferiore alla media, che dal 2008 è però cresciuto (settore IV). Si osserva che sette dei 10 Cantoni con uno sfruttamento inferiore alla media hanno potuto ridurre tale valore (settore III). Questa diminuzione è marcata soprattutto nei Cantoni di Obvaldo, Zurigo e Appenzello Interno. Dal 2008 lo sfruttamento fiscale è tuttavia diminuito sensibilmente anche nei Cantoni con i valori più bassi, ovvero Zugo e Nidwaldo. La maggior parte dei Cantoni con valori di sfruttamento fiscale superiori alla media ha potuto ridurre gli stessi (settore II); tra questi figura anche il Cantone del Giura, che nell anno di riferimento 2010 registra il secondo valore più elevato. Nel complesso si può affermare che la maggior parte dei Cantoni compresi quelli con valori superiori alla media dall anno di introduzione della NPC (2008) è riuscita ad abbassare lo sfruttamento fiscale. Tuttavia, è ancora presto per affermare l esistenza di un rapporto di causa ed effetto con la NPC. Da un lato, i calcoli attualmente disponibili per gli anni di riferimento si basano sugli anni di calcolo , ragion per cui le oscillazioni registrate in questi anni vanno eventualmente interpretate come effetti anticipati della NPC. Dall altro, gli stessi anni sono stati caratterizzati da una situazione congiunturale favorevole. Questo ha consentito ad alcuni Cantoni di attuare programmi di sgravio fiscali che hanno permesso di ridurre lo sfruttamento fiscale. Il rapporto sull efficacia della NPC fornirà un'analisi dettagliata degli effetti della stessa perequazione. 8/8