Indice di sfruttamento fiscale 2011

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1 Dipartimento federale delle finanze DFF Data 6 dicembre 2010 di sfruttamento fiscale 2011 Concetto ed eloquenza 1 L indice di sfruttamento fiscale è stato sviluppato nell ambito della nuova perequazione finanziaria e pubblicato per la prima volta nel mese di dicembre del Esso è uno degli strumenti che sostituiscono l indice globale dell'onere fiscale dell Amministrazione federale delle contribuzioni (AFC) 2. L indice globale dell onere fiscale è stato pubblicato sino all anno fiscale 2006 e utilizzato nel quadro della vecchia perequazione finanziaria per calcolare l indice della capacità finanziaria. Esso presentava parecchie lacune metodiche e non consentiva di effettuare un confronto tra gli oneri fiscali cantonali. Inoltre, a seguito della Nuova impostazione della perequazione finanziaria è diventato superfluo. Il calcolo dell indice di sfruttamento fiscale mette in relazione le entrate fiscali dei Cantoni e dei loro Comuni con il potenziale di risorse. Quest'ultimo rispecchia la creazione di valore sfruttabile fiscalmente, ossia il sostrato fiscale del Cantone. Questo rapporto corrisponde all onere fiscale complessivo di un determinato Cantone. In pratica, nel calcolo per il 2011 confluiscono, da un lato, il valore medio delle entrate fiscali del Cantone e dei suoi Comuni conseguite negli anni e, dall altro, il potenziale di risorse previsto dai calcoli per la nuova perequazione finanziaria per il 1 Ulteriori informazioni su sviluppo, metodo e interpretazione dell indice di sfruttamento fiscale si trovano nella documentazione di dicembre /NSBSubscriber/message/attachments/17693.pdf 2 Gli altri strumenti adottati in sostituzione del precedente indice globale dell onere fiscale sono le statistiche messe a disposizione dall AFC concernenti l onere fiscale delle persone fisiche secondo Comune, l onere fiscale nei capoluoghi cantonali e il calcolatore d imposta. Comunicazione DFF Bundesgasse 3, 3003 Berna Tel Fax info@gs-efd.admin.ch

2 2011. Le entrate fiscali dei Cantoni e dei Comuni verranno calcolate nel quadro della statistica finanziaria dell Amministrazione federale delle finanze (AFF). Esse comprendono tutte le entrate fiscali, ossia il gettito fiscale complessivo secondo il nuovo Modello di presentazione dei conti armonizzato per i Cantoni e i Comuni MPCA2 3. Il potenziale di risorse, invece, corrisponde al valore medio della base imponibile aggregata (BIA) considerata nell arco di tempo tra il 2005 e il La BIA è un coefficiente ottenuto dai redditi imponibili, dalla sostanza e dagli utili di un Cantone e costituisce quindi il sostrato fiscale, ossia la creazione di valore sfruttabile fiscalmente in un Cantone. Metodo di calcolo Dapprima viene calcolato lo sfruttamento fiscale del potenziale di risorse per ogni singolo Cantone e per la totalità dei Cantoni: Sfruttamento fiscale = Entrate fiscali Potenziale di risorse In un secondo tempo l indice è ricavato dal rapporto tra i valori cantonali dello sfruttamento fiscale e il valore dello sfruttamento fiscale della totalità dei Cantoni: di sfruttamento fiscale Cantone = Sfruttamento fiscale Cantone Sfruttamento fiscale della totalità dei Cantoni x 100 L indice della totalità dei Cantoni è pertanto pari a 100. I Cantoni che hanno uno sfruttamento superiore a questo valore medio presentano un valore sopra a 100, mentre i Cantoni con uno sfruttamento inferiore presentano un valore sotto a 100. A seguito del metodo di calcolo applicato, l indice di sfruttamento fiscale non è paragonabile all indice globale dell onere fiscale che l AFC pubblicava in passato. L indice di sfruttamento fiscale rispecchia quindi l onere fiscale complessivo in un Cantone. Esso fornisce indicazioni sull onere fiscale complessivo del potenziale di risorse e mostra così in che misura i tributi fiscali dei Cantoni e dei Comuni gravino concretamente la creazione di valore sfruttabile (redditi, utili e aumento della sostanza) dei contribuenti e che non è quindi più a disposizione per il consumo privato. L indice di sfruttamento fiscale deve pertanto essere interpretato analogamente all aliquota fiscale, che in Svizzera è calcolata a livello nazionale. Questa aliquota corrisponde al rapporto tra le entrate fiscali (compresi i contributi alle assicurazioni sociali) e il prodotto interno lordo (PIL). Poiché per sua concezione misura la creazione di valore fiscalmente sfruttabile di un Cantone, il potenziale di risorse ha una relazione materiale con il prodotto interno lordo. 3 Nei calcoli confluisce il gettito fiscale complessivo, poiché tutte le imposte sulle quali si fonda il potenziale di risorse (redditi, utili, aumento della sostanza) devono essere pagate. Secondo il MPCA2, oltre alle imposte dirette delle persone fisiche e giuridiche, il gettito fiscale comprende anche le rimanenti imposte dirette (ad es. imposte sulle transazioni patrimoniali e imposte sulle successioni) e le imposte sul possesso e sul dispendio (ad es. imposte di circolazione e imposte sui cani). 2/6

3 Al pari del vecchio indice globale dell onere fiscale, l indice di sfruttamento fiscale non può essere impiegato come strumento per gestire in modo mirato l onere fiscale di singoli contribuenti. Cambiamenti nel sistema tributario cantonale determinano solo un effetto indiretto sull indice di sfruttamento fiscale. Questo indice rappresenta un esauriente metro dell onere fiscale e non consente al pari del precedente indice globale dell onere fiscale di trarre conclusioni sulla tariffa fiscale e sulle aliquote fiscali. Risultati in dettaglio Nella figura 1 sono riportati in ordine decrescente i valori dello sfruttamento fiscale del potenziale di risorse dei singoli Cantoni per il Mediamente in Svizzera, il 24,8 per cento del potenziale di risorse è gravato da oneri fiscali cantonali e comunali. Nei Cantoni della Svizzera centrale di Nidvaldo, Svitto e Zugo l onere è inferiore alla media. Zugo presenta il valore più basso (12,4 %) e pertanto il suo potenziale di risorse è gravato della metà rispetto alla media di tutti i Cantoni. Anche in Cantoni più grandi come Argovia e Zurigo l onere fiscale non raggiunge la media svizzera. Nella parte alta della classifica si trovano alcuni Cantoni della Svizzera occidentale, ossia i Grigioni e Berna, mentre Ginevra, con il 32 per cento, ha l onere fiscale più elevato. Inoltre, balza all'occhio che numerosi Cantoni hanno valori sopra o in prossimità della media svizzera e che con 7,1 punti percentuali lo scostamento da Ginevra è sensibilmente inferiore allo scostamento rispetto a Zugo (12,5 punti percentuali). Figura 1: Sfruttamento fiscale del potenziale di risorse 2011 secondo Cantoni in percento 35% 30% 25% Media CH 20% 15% 10% 5% 0% Ginevra Giura Friburgo Grigioni Vallese Berna San Gallo Basilea Città Soletta Neuchâtel Lucerna Basilea Campagna Uri Appenzello Esterno Vaud Turgovia Ticino Glarona Argovia Sciaffusa Obvaldo Zurigo Appenzello Interno Nidvaldo Svitto Zugo 3/6

4 La Figura 2 presenta l evoluzione dello sfruttamento fiscale del potenziale di risorse per il 2011 rispetto al Nella media nazionale svizzera l onere è diminuito di 0,5 punti percentuali. In tal modo prosegue la tendenza del calo dell onere fiscale che si è già potuto osservare negli ultimi anni 4. Di conseguenza, la maggior parte dei Cantoni ha potuto ridurre oppure mantenere costante il proprio onere fiscale. Unicamente nei Grigioni, a Glarona, Ginevra e Zurigo i valori sono aumentati leggermente, ossia da 0,1 a 0,4 punti percentuali. Per contro, in numerosi Cantoni l onere fiscale è chiaramente diminuito di oltre 1 punto percentuale. Con 3,2 rispettivamente 2,4 punti percentuali, i Cantoni di Vaud e Obvaldo hanno registrato una considerevole riduzione. Figura 2: Variazione dello sfruttamento fiscale in punti percentuali Media CH Grigioni Glarona Ginevra Zurigo Berna Basilea Campagna Vallese Neuchâtel Soletta Ticino Argovia Giura Zugo Friburgo Appenzello Esterno Lucerna Nidvaldo Svitto San Gallo Turgovia Basilea Città Uri Sciaffusa Appenzello Interno Obvaldo Vaud La figura 3 mette a confronto lo sfruttamento fiscale nel 2011 secondo la figura 1 e la variazione rispetto al 2010 secondo la figura 2. Questo consente un analisi più attendibile dell evoluzione nel periodo in rassegna. Le linee rosse suddividono il grafico in quattro settori. In alto a destra si trovano i Cantoni con uno sfruttamento fiscale superiore alla media nazionale, che rispetto all'anno di riferimento 2010 è cresciuto (settore I). In basso a destra figurano i Cantoni che presentano pure un onere fiscale superiore alla media e che hanno però ridotto lo sfruttamento nel periodo in rassegna (settore II). Anche l onere fiscale dei Cantoni in basso a sinistra è diminuito. A differenza dei Cantoni in basso a destra, questi registrano però uno sfruttamento del loro sostrato fiscale inferiore alla media (settore III). I due Cantoni in alto a sinistra costituiscono il gruppo dei Cantoni che presentano 4 Dalla tabella 1 nell allegato si evince che nella media svizzera l onere fiscale è sceso costantemente dal 26,2 % nel 2008 al 24,8 % nel /6

5 un onere inferiore alla media, che dal 2010 è però cresciuto (settore IV), seppur modestamente. Figura 3: Sfruttamento fiscale del potenziale di risorse, livello e variazione Variazione in punti percentuali ZG SZ IV NW III AI ZH Media CH AG SH OW GL TI BL NE BE SO VS AR LU TG SG UR BS VD I II GR GE JU FR % 15% 20% 25% 30% 35% Sfruttamento fiscale 2011 in % Balza all'occhio che 14 dei 16 Cantoni con un onere fiscale superiore alla media sono stati in grado di ridurre questo onere oppure di mantenerlo a un livello costante (settore II). Dal 2010, soltanto a Ginevra e nei Grigioni è stata sfruttata una parte cospicua del potenziale di risorse. Tuttavia, questi sono anche i due Cantoni con un onere fiscale relativamente elevato. Dalla figura 1 si evince che Ginevra si situa al primo posto, mentre i Grigioni al quarto posto. I due Cantoni al secondo e al terzo posto, ossia Giura e Friburgo, hanno gravato in misura minore il loro potenziale di risorse rispetto al La riduzione dell onere fiscale di gran lunga più cospicua è stata osservata nel Cantone di Vaud. Anche la maggioranza dei Cantoni con uno sfruttamento inferiore alla media ha ridotto l onere nel periodo in rassegna (settore III). Particolarmente marcato è stato il calo in Appenzello Interno e in Obvaldo. Complessivamente si può affermare che dall'anno di riferimento 2010 quasi tutti i Cantoni sono stati in grado di ridurre lo sfruttamento del loro sostrato fiscale. Non è però possibile trarre un rapporto di causa ed effetto con la NPC, poiché nel calcolo confluiscono soltanto gli anni prima della sua introduzione. Grazie alla situazione congiunturale particolarmente buona nel periodo in rassegna - visto che tra il 2004 e il 2007 il PIL ha registrato un aumento medio del 3,1 per cento - in molti Cantoni è stato possibile attuare programmi di sgravio fiscale, che hanno consentito di ridurre l onere fiscale. 5/6

6 Allegato Per ragioni di completezza la tabella 1 illustra i valori percentuali e indicizzati dello sfruttamento fiscale del potenziale di risorse per tutti gli anni di riferimento disponibili dall introduzione della nuova perequazione finanziaria nel In questo primo anno di riferimento, a seguito della mancanza di dati, il potenziale di risorse è stato stimato attraverso le basi imponibili aggregate degli anni di calcolo 2003 e Nel calcolo dello sfruttamento fiscale del 2008 confluisce pure il valore medio delle entrate fiscali degli anni 2003 e Per una migliore comprensione, nella tabella 1 figurano sia l anno di riferimento sia i relativi anni di calcolo. Un calcolo retroattivo dello sfruttamento fiscale prima del 2008 non è possibile a causa della mancanza di dati sul potenziale di risorse. Esistono invero stime riguardanti alcuni anni prima dell anno di calcolo 2003, che però non sono metodicamente comparabili con i valori attuali. Tabella 1: Evoluzione dello sfruttamento fiscale del potenziale di risorse Anno di riferimento Anni di calcolo In % Svizzera=100 In % Svizzera=100 In % Svizzera=100 In % Svizzera=100 Zurigo 22.3% % % % 80.0 Berna 30.0% % % % Lucerna 28.6% % % % Uri 27.1% % % % Svitto 13.6% % % % 54.0 Obvado 26.8% % % % 85.7 Nidvaldo 17.8% % % % 64.0 Glarona 24.9% % % % 98.7 Zugo 13.5% % % % 49.8 Friburgo 30.4% % % % Soletta 29.9% % % % Basilea Città 29.5% % % % Basilea Campagna 25.1% % % % Sciaffusa 23.4% % % % 86.8 Appenzello Esterno 26.5% % % % Appenzello Interno 22.7% % % % 76.5 San Gallo 29.5% % % % Grigioni 29.7% % % % Argovia 23.4% % % % 94.3 Turgovia 28.1% % % % Ticinio 24.5% % % % 99.0 Vaud 28.2% % % % Vallese 28.8% % % % Neuchâtel 27.9% % % % Ginevra 31.6% % % % Giura 32.4% % % % Svizzera 26.2% % % % /6