Tuscia al Lavoro Rimbocchiamoci le maniche

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1 Provincia di Viterbo Assessorato Formazione Professionale e Politiche per il lavoro Tuscia al Lavoro Rimbocchiamoci le maniche AVVISO PUBBLICO: n Borse individuali di start up Delibera Giunta Provinciale nr 220 del Determina Dirigenziale nr 06/205/G del

2 Indice Art. 1 - Finalità dell intervento Art. 2 - Tipologia dell intervento e risorse finanziarie Art. 3 - Caratteristiche della Borsa individuale di Start-up Art. 4 - Soggetti e requisiti richiesti per l ammissione al finanziamento Art. 5 - Come richiedere una Borsa individuale di Start-Up Art. 6 - Termini e modalità di presentazione delle domande Art. 7 - Motivi d inammissibilità ed esclusione delle domande Art. 8 - Modalità di selezione Art. 9 - Modalità di valutazione dei progetti di borsa individuale di Start-up, Art Obblighi del/i Beneficiario/i della Borsa di Start-Up Art Modalità di erogazione delle Borse di Start-Up Art Controlli, revoche e sanzioni Art Procedimento e informazioni sull avviso pubblico Art Clausola di salvaguardia Art Tutela della privacy Allegati: 1 Istanza di Partecipazione ( Allegato 1) 2 Modello di BUSINESS PLAN ( Allegato 2) 3 Modello di Curriculum vitae e studiorum ( Allegato 3) 2

3 Articolo 1 Finalità dell intervento La Provincia di Viterbo, Assessorato Formazione Professionale e Politiche del lavoro, a valere sul P.O.R. 2007/2013, intende incentivare la creazione di impresa (start-up d impresa) attuando il conferimento di nr. 15 borse individuali di Startup. L intervento che si vuole proporre e realizzare, è l ideazione di uno strumento, che miri al sostegno dello start-up di nuove imprese, mediante il sostegno dei costi di avvio, di primo investimento e di formazione. L obiettivo perseguito è il sostegno all'impresa nell'affrontare le complessità del mercato nel delicato periodo iniziale, quello in cui si creano i presupposti per il futuro sviluppo. La Provincia si impegna a sostenere le nuove iniziative basate sulla valorizzazione economica dei risultati della ricerca e/o lo sviluppo di prodotti e servizi. Spesso un idea d impresa, anche se concreta, non si riesce a tradurre in realtà, in un progetto, in un piano concreto d impresa. La Provincia di Viterbo perciò intende accompagnare il neo imprenditore nella creazione di impresa. Articolo 2 Tipologia dell intervento e risorse finanziarie Oggetto del presente Avviso Pubblico è l attuazione di un progetto sperimentale denominato Rimbocchiamoci le maniche: Tuscia al lavoro. Azioni sperimentali di politiche attive per il lavoro e formazione - Asse I Adattabilita Asse II Occupabilità - Asse III Inclusione Sociale - Asse IV Capitale Umano cosi suddivise: Asse I Adattabilità: n. 5 borse individuali di Star-up (auto imprenditoria) Asse II Occupabilità: n. 5 borse individuali di Star-up (auto imprenditoria) Asse III Inclusione sociale: (solo per categorie svantaggiate) n. 2 borse individuali di Star-up (auto imprenditoria) Asse IV Capitale Umano: n. 3 borse individuali di Star-up (auto imprenditoria) 3

4 L intervento si propone di sostenere i costi di avvio, di formazione e di primo investimento per la creazione di nuove imprese, attraverso l erogazione di una Borsa individuale di Start-up. La borsa individuale di start-up, di importo complessivo massimo pari ad cadauna, si articola in 2 aree di intervento: Formazione del personale e/o della compagine societaria; Spese di attivazione della nuova impresa da configurarsi eventualmente negli aiuti di stato. Saranno finanziate n. 15 borse individuali di Start-up per la creazione di impresa (auto imprenditoria). Articolo 3 Caratteristiche della Borsa individuale di Start-Up La Borsa individuale di start-up ha come scopo il sostegno alla creazione di nuove imprese (start-up d impresa) ed in particolare il sostegno allo sviluppo di imprese nelle seguenti aree di interesse primario: Sviluppo sostenibile e turistico del proprio territorio (es. rispetto e salvaguardia dell ambiente, della cultura delle popolazioni locali e dei mestieri tradizionali); Sociale (es. servizi rivolti alla persona, all infanzia, alle famiglie, agli anziani, ai giovani); Innovazione tecnologica (es. nuovi mercati della comunicazione, fornitura di servizi tecnologici, tecnologie digitali, audiovisivo, energie rinnovabili, risparmio energetico). Articolo 4 Soggetti e requisiti richiesti per l ammissione al finanziamento Potranno presentare richiesta per essere ammessi al finanziamento i soggetti che abbiano un idea imprenditoriale e siano intenzionati ad avviare un impresa con sede legale, amministrativa ed operativa sul territorio della Provincia di Viterbo in possesso dei seguenti requisiti: aver compiuto il 18 anno di età; essere residente/i nella Provincia di Viterbo o, nel caso di gruppi informali, 4

5 minimo il 75% della compagine proponente lo Start-Up; l insussistenza, per ogni proponente, nei 18 mesi precedenti la data di presentazione della domanda, di procedure circa lo stato di fallimento, di liquidazione coatta, o di concordato preventivo come socio o amministratore di società e l inesistenza di procedimenti in corso per la dichiarazione di una di tali situazioni; l inesistenza, a carico di ogni proponente, di sentenze di condanna passate in giudicato, ovvero di sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sull affidabilità morale e professionale e l inesistenza di condanna passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a una organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio come definiti ai sensi dell articolo 45 della direttiva comunitaria 2004/18; Articolo 5 Come richiedere una Borsa individuale di Start-Up Gli interessati dovranno presentare istanza secondo la modulistica appositamente predisposta ed allegata al presente Avviso, la quale sarà accompagnata dal Business Plan ( Allegato 2) così articolato: NELLA PRIMA PARTE: La descrizione dell idea d impresa, l analisi del mercato di riferimento, della concorrenza, della clientela. Le strategie di marketing e l analisi dei prodotti/servizi. Il piano di realizzazione, il fabbisogno di personale e finanziario ed il management. NELLA SECONDA PARTE DI TIPO ECONOMICO FINANZIARIO: Stato patrimoniale e conto economico per i primi anni di vita e la previsione sui cinque anni. Flussi di cassa per il primo e secondo anno di vita. Saranno incentivati i progetti di nuove imprese che prevedano l assunzione di lavoratori in cassa integrazione nei tre mesi seguenti l erogazione della borsa individuale di Start Up. Articolo 6 Termini e modalità di presentazione delle domande La domanda per la concessione della borsa individuale di Start up dovrà 5

6 essere compilata obbligatoriamente attraverso la seguente modalità: Inviata a mezzo del servizio postale ed esclusivamente con Raccomandata A/R o consegnata a mano all ufficio posta in arrivo della Provincia di Viterbo, entro le ore del al seguente indirizzo: Provincia di Viterbo Settore Formazione Professionale e Politiche del lavoro Via Saffi, Viterbo Sulla busta dovrà essere indicata la dicitura: POR LAZIO OB. 2 FSE 2007/2013 Rimbocchiamoci le maniche: Tuscia al lavoro. Azioni sperimentali di politiche attive per il lavoro e formazione - Borse Individuali di Start-Up. La data di presentazione della domanda sarà quella risultante dal timbro di spedizione apposto sulla stessa dall ufficio postale o dal timbro apposto dall ufficio Posta in arrivo della Provincia di Viterbo. Il termine per la presentazione delle domande è perentorio e dovranno essere utilizzati esclusivamente i moduli allegati, pena l esclusione. Non saranno, comunque, ammesse domande spedite dopo i termini indicati al presente articolo, né quelle che, pur spedite entro la data di scadenza, pervengano a quest Amministrazione oltre i 10 giorni dalla data di scadenza stessa. In relazione a ciò la Provincia di Viterbo non si assume la responsabilità di eventuali disservizi postali, né si assume responsabilità per la mancata ricezione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. La busta deve contenere la seguente documentazione: Istanza di partecipazione, in bollo da euro 14,62, redatta secondo quanto stabilito nel presente Avviso con apposizione della firma del/i richiedente/i con allegata/i fotocopia del/i documento/i di identità leggibile/i e in corso di validità del/i richiedente/i (Allegato 1). Business plan (Allegato 2), con timbro e firma del/i soggetto/i richiedente/i. Curriculum/a del/i soggetto/i proponente/i (Allegato 3) 6

7 Non è ammessa la riserva a produrre, né l integrazione dei documenti e/o dei dati, successiva all invio della domanda. Qualora i dati richiesti fossero errati o incompleti non è ammessa la regolarizzazione e le domande saranno valutate esclusivamente sulla base dei dati forniti dal candidato al momento della presentazione della domanda stessa. Gli allegati indicati vanno redatti utilizzando gli specifici modelli allegati. Articolo 7 Motivi d inammissibilità ed esclusione delle domande Non saranno ammesse le domande: Inviate oltre la scadenza indicata; Inoltrate con modalità diverse dalla Raccomandata A/R o dalla consegna a mano all ufficio Posta in arrivo della Provincia di Viterbo; Non complete di tutti gli allegati richiesti. Presentate da un candidato/i che abbia/no inviato più di una domanda a valere sul presente Avviso; Presentate in difformità a quanto stabilito agli artt. 4 e 5 del presente Avviso; Presentate in difformità di quanto stabilito dall art. 6 ovvero mancanti della documentazione ivi prevista; Contenenti progetti non rispondenti ai requisiti di cui all art.4; Mancanti della copia del documento di riconoscimento dei sottoscrittori, in corso di validità; Articolo 8- Modalità di selezione La valutazione delle proposte pervenute sarà effettuata da un apposita Commissione nominata con provvedimento dirigenziale e composta da 2 esperti da individuarsi tramite l ordine dei Consulenti del Lavoro e dei Dottori e Ragionieri Commercialisti e da un rappresentante della Provincia di Viterbo, con funzione di presidente. La Commissione esaminerà la documentazione pervenuta, procedendo a verificare il possesso dei requisiti minimi di cui all art. 4 e la corretta presentazione della documentazione di cui all art. 5 e 6; In caso di esito positivo il progetto verrà ammesso a valutazione sulla base dei criteri stabiliti nel punto successivo. 7

8 Articolo 9 Modalità di valutazione dei progetti di borsa individuale di Start-Up. CRITERI DI VALUTAZIONE 1. Iniziative progettuali inerenti le aree di interesse primario dell iniziativa di cui all art.3 : Relativa ad una area di interesse primario Relativa a due aree di interesse primario Relativa a tre aree di interesse primario 2. Coerenza del/i curriculum/a vitae et studiorum del/i proponente/i rispetto al tipo di attività proposta: comprovata esperienza lavorativa con mansioni direttivo/organizzativo nel settore da 0 a 3 anni comprovata esperienza lavorativa con mansioni direttivo/organizzativo nel settore da 4 a 6 anni comprovata esperienza lavorativa con mansioni direttivo/organizzativo nel settore da 6 a 10 anni comprovata esperienza lavorativa con mansioni direttivo/organizzativo nel settore da oltre 11 anni comprovata esperienza lavorativa con mansioni esecutive nel settore da 0 a 3 anni comprovata esperienza lavorativa con mansioni esecutive nel settore da 4 a 6 anni comprovata esperienza lavorativa con mansioni esecutive nel settore da 6 a 10 anni comprovata esperienza lavorativa con mansioni esecutive nel settore da oltre 11 anni PUNTEGGIO MASSIMO Max 20pt 5 pt 15 pt 20 pt Max 10 pt 2 pt 6 pt 8 pt 10 pt 1 pt 3 pt 4 pt 5 pt I periodi di esperienza, complessivamente valutati, saranno dati dalla somma delle esperienze dei singoli proponenti omogenee per mansione. 3. Priorità alle pari opportunità : Max 5 pt un componente 1 pt due 3 pt tre o più 5 pt 4. Innovatività della proposta Fino a 10pt 8

9 5. Sostenibilità/realizzabilità economico-finanziaria del business plan. Max 40 pt 5.1 Percentuale di investimento privata sul progetto di creazione d impresa; Fino a 10 pt 5.2 Capacità dell'attività di generare ricavi tali da coprire i costi e garantire, a regime, reddito per l'imprenditore in funzione al Fino a 25 pt tempo di ritorno dell investimento iniziale ed alla redditività. 5.3 Cantierabilità progetto di impresa. Fino a 5 pt 6. Previsione di assunzione di lavoratori in cassa integrazione nei tre 10 mesi seguenti l erogazione della borsa individuale di start up. TOTALE 100 In caso di parità di punteggio saranno privilegiate le iniziative con il punteggio più elevato relativo alla sommatoria dei valori assegnati dalla Commissione ai criteri di valutazione n. 4, n. 5 e n.6. La commissione sulla base della valutazione effettuata redigerà apposita graduatoria con indicazione delle proposte ammesse e non ammesse a finanziamento. La suddetta graduatoria, sarà successivamente approvata con atto dirigenziale e pubblicata sul sito della Provincia di Viterbo all indirizzo: Avvisi Pubblici. Art Obblighi dei partecipanti La partecipazione all Avviso comporta la completa ed incondizionata accettazione di quanto contenuto. I partecipanti saranno, inoltre, tenuti: - al rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale che regola la gestione del FSE; - ad operare nel rispetto delle norme urbanistiche, sul lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell ambiente; - a non richiedere altri contributi pubblici relativamente allo stesso progetto; -a comunicare tempestivamente all Amministrazione di avere, eventualmente, ricevuto altre agevolazioni a titolo di aiuto de minimis Sarà obbligo dei partecipanti comunicare tempestivamente eventuali modifiche riguardanti i recapiti indicati nella domanda e il possesso dei requisiti. Inoltre, in caso di rinuncia il partecipante dovrà darne comunicazione, tramite raccomandata, ai competenti uffici. 9

10 Art.11 Modalità di erogazione delle Borse di Start Up L erogazione della borsa è subordinata alla costituzione dell impresa da parte del singolo o dei gruppi informali proponenti. La costituzione dell impresa, l inizio attività ed il programma di spesa dovranno essere ultimati, pena revoca della Borsa, entro il termine ultimo del 15 Novembre L ammontare della Borsa individuale di Start-Up potrà essere al massimo di ,00 Euro e verrà erogata, secondo le modalità del presente avviso, a seguito di stipula di un apposita convenzione garantita da fidejussione bancaria o assicurativa. La data di stipula della convenzione di cui sopra costituirà data di avvio del progetto. All'atto della liquidazione la Provincia dovrà accertare il permanere dei requisiti previsti che hanno consentito la concessione del contributo, in particolare che l azienda risulti attiva e non si trovi in stato di liquidazione e di fallimento, né sia soggetta a procedure concorsuali e la sede operativa funzionante sia situata nella Provincia di Viterbo. Qualora la spesa effettiva documentata risultasse inferiore all'importo ammesso a contributo, si provvederà ad una proporzionale riduzione del contributo concesso, mentre una spesa effettiva documentata superiore all'importo ammesso a contributo, non comporterà aumento del contributo concesso. Il finanziamento verrà erogato in conformità alla normativa vigente, con particolare riferimento al Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di importanza minore ( il Regolamento de minimis ) e successive modifiche ed integrazioni. Le spese sostenute dai beneficiari della Borsa, dovranno essere documentate e dovranno risultare ammissibili conformemente a quanto prescritto nell articolo 11 (Spese ammissibili) del Regolamento CE 1081/2006 relativo al Fondo Sociale Europeo e dal VADEMECUM per l ammissibilità della Spesa FSE P.O. 2007/2013 del Ministero del Lavoro. Nel dettaglio (elenco non esaustivo), le spese ammissibili rientranti nel campo di applicazione del FSE: attività di formazione; spese di costituzione dell impresa (es. onorario notarile, assicurazioni, ecc.); spese per fidejussione; spese relative a consulenze tecniche (es. fiscale, contabile, legale, gestionale, ecc.); 10

11 affitto e ammortamento attrezzature ed immobili; accompagnamento (es. docenza personalizzata su marketing, commercializzazione, ecc.); costo del personale impiegato nell impresa; manutenzione ordinaria; pubblicità e comunicazione; Sono ammissibili a contributo le spese sostenute al netto di IVA, bolli, spese bancarie d'incasso, di trasporto e di imballaggio. I pagamenti devono essere regolati esclusivamente attraverso bonifico bancario, ricevuta bancaria o assegno non trasferibile emessi dal beneficiario. Saranno esclusi dalle agevolazioni gli importi non pagati con le modalità sopra descritte ed in particolare gli importi regolati per contanti o attraverso cessione di beni o compensazione di qualsiasi genere tra il beneficiario ed il fornitore. La quietanza del pagamento sarà dimostrata attraverso fattura in originale, o altro documento contabile, accompagnato da ricevuta bancaria o fotocopia dell assegno con relativo estratto conto che attesti il pagamento e l uscita finanziaria dalla Banca. L erogazione della prima tranche (30%) è subordinata alla trasmissione di tutta la documentazione amministrativa e contabile (certificazioni, fatture quietanzate ecc.) comprovante l avvio di impresa, segnalata nell Avviso pubblico; alle verifiche che gli Uffici competenti della Provincia di Viterbo riterranno opportuno effettuare ed alla presentazione da parte dell impresa della documentazione indicata nel Bando di riferimento. L erogazione della seconda tranche (50%) dell ammontare totale ammissibile è subordinata: alla presentazione, da parte dell impresa, alla Provincia di Viterbo, tramite raccomandata A/R da far pervenire entro il 15 ottobre 2012, della documentazione atta a dimostrare l avvenuta realizzazione dell ulteriore 50% dell ammontare dell intero finanziamento. L erogazione della terza tranche ( saldo) delle spese ammesse all intervento è subordinata: alla presentazione, da parte dell impresa, alla Provincia di Viterbo, tramite raccomandata A/R da far pervenire entro il 15 novembre 2012, della documentazione atta a dimostrare l avvenuta integrale realizzazione dell ammontare dell intero finanziamento. L iniziativa imprenditoriale non dovrà subire modifiche sostanziali per almeno tre 11

12 anni a decorrere dalla data di avvenuta costituzione dell impresa, in conformità a quanto stabilito dall art. 57 del Regolamento (CE) n.1083/2006. L importo concesso dovrà essere restituito totalmente, nel caso in cui il progetto d impresa non vada a termine entro i limiti stabiliti e attraverso le modalità indicate nell Avviso Pubblico. Art.12 - Controlli, revoche e sanzioni La Provincia di Viterbo può disporre in qualsiasi momento verifiche ed ispezioni allo scopo di verificare lo stato di attuazione, il rispetto degli obblighi e la veridicità delle dichiarazioni ed informazioni prodotte dal soggetto. Qualora dalle verifiche o dalle ispezioni risultasse l insussistenza di condizioni e requisiti previsti dal presente bando, la Provincia di Viterbo attiverà le procedure per il recupero di tutte le somme erogate. Articolo 13 Procedimento e informazioni sull Avviso Pubblico Il procedimento amministrativo inerente il presente Avviso pubblico è avviato il giorno successivo alla presentazione delle domande. L obbligo di comunicazione di avvio del procedimento a tutti i soggetti che hanno presentato richiesta di finanziamento, sancito dalla Legge n. 241/1990 e s. m., è assolto di principio con la presente informativa. Il presente Avviso Pubblico e la relativa modulistica sono reperibili all interno del portale della Provincia di Viterbo sezione Avvisi Pubblici. Sul medesimo sito saranno, inoltre, comunicate eventuali rettifiche, modifiche e integrazioni dell Avviso e degli altri allegati. Informazioni e/o chiarimenti in merito all Avviso potranno essere richieste presso gli uffici dell Assessorato Formazione Professionale sito in Via della Verità Viterbo dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.30 alle ore e Martedì e Giovedì dalle ore alle ore Personale incaricato: Maurizio Sabatini mail sabatini@provincia.vt.it Patrizia Ariemma mail p.ariemma@provincia.vt.it Articolo 14 Clausola di salvaguardia La Provincia di Viterbo si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di revocare, 12

13 modificare o annullare il presente Avviso pubblico, qualora ne ravvedesse l opportunità per ragioni di pubblico interesse, senza che per questo i soggetti richiedenti possano vantare dei diritti nei confronti della Provincia di Viterbo. Si precisa altresì che la presentazione delle domande a valere sul presente Avviso, comporta l accettazione di tutte le norme contenute nello stesso e nella Determina Dirigenziale N. 06/205/G del e relativi allegati. Articolo 15 - Tutela della privacy Ai sensi del Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 Codice in materia di protezione dei dati personali, i dati richiesti dal presente Avviso e dalla modulistica allegata, saranno utilizzati esclusivamente per le finalità previste dall Avviso stesso e saranno oggetto di trattamento svolto con o senza l ausilio di strumenti informatici, nel pieno rispetto della normativa sopra richiamata e degli obblighi di riservatezza ai quali è tenuta la pubblica amministrazione. I dati a disposizione potranno essere comunicati a soggetti pubblici o privati, dove previsto da norme di legge oppure di regolamento, quando la comunicazione risulti necessaria per lo svolgimento di funzioni istituzionali. Il Responsabile del trattamento dati è il Dirigente del Settore Formazione, Politiche sociali e della terza età, Politiche del lavoro, Politiche giovanili, Politiche comunitarie, Pubblica istruzione. Il Dirigente D.ssa Giuliana Aquilani 13

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