COMUNE DI MONTEMARCIANO
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- Concetta Puglisi
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1 GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI MONTEMARCIANO Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW TABELLA "LUNGOMARE DI MONTEMARCIANO" BAR NUMERO CIVICO 13 CASA NUMERO CIVICO 61 CASA NUMERO CIVICO 80 CASA NUMERO CIVICO 102 CASA NUMERO CIVICO 123 VILLETTA TERESA SIMEM EX BABY BRUMMEL PENNACCHIONI CASELLO FERROVIARIO N.190 MONTECATINI (FOSSO AVENA) BO IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT Sito Monitoraggio Stampa 10/ rev. 1 comune di MONTEMARCIANO (AN) Classe * Estensione (metri) , , , , , , , , , , , , ,76 * Legenda (classificazione) 1: eccellente 2: buona 3: sufficiente 4: scarsa 5: insufficientemente campionata 6: non campionata Pagina 1 di 85
2 Comune di MONTEMARCIANO Provincia di ANCONA Area di balneazione: TABELLA "LUNGOMARE DI MONTEMARCIANO" Codice punto di monitoraggio: IT coordinate: X:13,300505; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria 2526 C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 7% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di scarico di acque meteoriche Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambien te@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di MONTEMARCIANO (AN) Pagina 2 di 85
3 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* TABELLA "LUNGOMARE DI MONTEMARCIANO" 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Montemarciano 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 7% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 500 m; Larg. 50 m 21 Fenomeni erosivi No. 22 Numero di bagnanti 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No 25 Autorità competente Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambiente@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. Pagina 3 di 85
4 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione Nulla da segnalare. 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,301896; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,300505; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata e Ambienti Semi-Naturali e Agricoli 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 4 di 85
5 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Montemarciano serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue a due impianti di depurazione biologica a fanghi attivi: l impianto di Cassiano e l impianto di Vallechiara di Falconara M.ma. Il depuratore di Vallechiara (impianto interessato da questo profilo, biologico BNR con digestione anaerobica DAM), che serve i comuni di Falconara M:ma, Montemarciano, Monte San Vito, Camerata,Picena, Chiaravalle e la zona nord del comune di Ancona, è ubicato in via delle Caserme a Falconara M.ma (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ), ha come corpo idrico recettore il fosso Rigatta che scarica direttamente in mare attraversando la Raffineria API (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati come da autorizzazione AIA n 99/S08 del 10/11/2006), la potenzialità del progetto è di AB (abitanti equivalenti). Il numero di AB serviti dal depuratore, proveniente da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati ISTAT 2001), mentre sono circa 3500 AE provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali, non ci sono dati degli AB soggetto a fluttuazioni nei mesi estivi. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato posti lungo la spiaggia. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione) 4.1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Nell impianto di depurazione, durante il 2010, sono stati effettuati controlli mensili da parte di ARPAM con esiti sempre conformi ai limiti autorizzati AIA n 99/S08 del 10/11/2006. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli:; Marzo 2010: inferiore al limite di determinazione; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: inferiore al limite di determinazione; Giugno 2010: 50 U.F.C./100ml; Luglio 2010: 5 U.F.C./100ml; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 3000 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: inferiore al limite di determinazione; Dicembre 2010: 260 U.F.C./100 ml. Pagina 5 di 85
6 45 Uso del suolo zona urbanizzata e Zone Aperte con Vegetazione Rada o Assente 46 Altre cause di inquinamento Acque reflue urbane (scolmatori reti fognarie) 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento 51 Identificazione delle cause di inquinamento Fosso Marzocca 14. Colatore naturae acque chiare (45). Colatore naturale acque chiare sito nel confine comunale condotta sez.80x80 cm (46). 52 Localizzazione Vedi punto Coordinate punti di immissione (45) 43 40'21.14"N '56.76"E; (46) 43 40'18.45"N '2.85"E. Pagina 6 di 85
7 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti 55 Misure di miglioramento previste o adottate 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. Lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare fino alla fine di maggio date in cui sono terminati i lavori di ripulitura delle spiagge e delle scogliere effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton Pagina 7 di 85
8 2007 e 2008: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 2010: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per la seconda metà del mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo. Pagina 8 di 85
9 Comune di MONTEMARCIANO Area di balneazione: BAR NUMERO CIVICO 13 Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,303327; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria 2526 C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 7% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Non esistono fonti di inquinamento che possono incidere sulla qualità dell'acqua di balneazione. Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambien te@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di MONTEMARCIANO (AN) Pagina 9 di 85
10 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* BAR NUMERO CIVICO 13 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Montemarciano 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 7% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 500 m; Larg. 50 m 21 Fenomeni erosivi No. 22 Numero di bagnanti 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No 25 Autorità competente Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambiente@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. Pagina 10 di 85
11 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione Nulla da segnalare. 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,304991; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,303327; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata e Ambienti Semi-Naturali e Agricoli 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 11 di 85
12 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Montemarciano serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue a due impianti di depurazione biologica a fanghi attivi: l impianto di Cassiano e l impianto di Vallechiara di Falconara M.ma. Il depuratore di Vallechiara (impianto interessato da questo profilo, biologico BNR con digestione anaerobica DAM), che serve i comuni di Falconara M:ma, Montemarciano, Monte San Vito, Camerata,Picena, Chiaravalle e la zona nord del comune di Ancona, è ubicato in via delle Caserme a Falconara M.ma (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ), ha come corpo idrico recettore il fosso Rigatta che scarica direttamente in mare attraversando la Raffineria API (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati come da autorizzazione AIA n 99/S08 del 10/11/2006), la potenzialità del progetto è di AB (abitanti equivalenti). Il numero di AB serviti dal depuratore, proveniente da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati ISTAT 2001), mentre sono circa 3500 AE provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali, non ci sono dati degli AB soggetto a fluttuazioni nei mesi estivi. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato posti lungo la spiaggia. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione) 4.1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Nell impianto di depurazione, durante il 2010, sono stati effettuati controlli mensili da parte di ARPAM con esiti sempre conformi ai limiti autorizzati AIA n 99/S08 del 10/11/2006. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli:; Marzo 2010: inferiore al limite di determinazione; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: inferiore al limite di determinazione; Giugno 2010: 50 U.F.C./100ml; Luglio 2010: 5 U.F.C./100ml; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 3000 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: inferiore al limite di determinazione; Dicembre 2010: 260 U.F.C./100 ml. Pagina 12 di 85
13 45 Uso del suolo zona urbanizzata e Zone Aperte con Vegetazione Rada o Assente 46 Altre cause di inquinamento non presenti 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento 51 Identificazione delle cause di inquinamento Non esistono fonti di inquinamento che possono incidere sulla qualità dell'acqua di balneazione 52 Localizzazione Nulla da segnalare 53 Coordinate punti di immissione Nulla da segnalare 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti Nulla da segnalare Pagina 13 di 85
14 55 Misure di miglioramento previste o adottate Nulla da segnalare 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare fino alla fine di maggio date in cui sono terminati i lavori di ripulitura delle spiagge e delle scogliere effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton Pagina 14 di 85
15 2007 e 2008: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 2010: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per la seconda metà del mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo. Pagina 15 di 85
16 Comune di MONTEMARCIANO Area di balneazione: CASA NUMERO CIVICO 61 Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,309741; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria 2526 C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 7% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Non esistono fonti di inquinamento che possono incidere sulla qualità dell'acqua di balneazione. Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambien te@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di MONTEMARCIANO (AN) Pagina 16 di 85
17 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* CASA NUMERO CIVICO 61 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Montemarciano 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 7% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 500 m; Larg. 50 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia soggetta a ripascimenti con ghiaia. 22 Numero di bagnanti 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No 25 Autorità competente Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambiente@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. Pagina 17 di 85
18 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,309647; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,309741; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione 2 aree alaggio barche e deposito piccole imbarcazioni in una delle quali attività di kite surf: aree delimitate a terra da cartelli e a mare da corridoio di lancio 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata e Ambienti Semi-Naturali e Agricoli 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 18 di 85
19 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Montemarciano serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue a due impianti di depurazione biologica a fanghi attivi: l impianto di Cassiano e l impianto di Vallechiara di Falconara M.ma. Il depuratore di Vallechiara (impianto interessato da questo profilo, biologico BNR con digestione anaerobica DAM), che serve i comuni di Falconara M:ma, Montemarciano, Monte San Vito, Camerata,Picena, Chiaravalle e la zona nord del comune di Ancona, è ubicato in via delle Caserme a Falconara M.ma (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ), ha come corpo idrico recettore il fosso Rigatta che scarica direttamente in mare attraversando la Raffineria API (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati come da autorizzazione AIA n 99/S08 del 10/11/2006), la potenzialità del progetto è di AB (abitanti equivalenti). Il numero di AB serviti dal depuratore, proveniente da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati ISTAT 2001), mentre sono circa 3500 AE provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali, non ci sono dati degli AB soggetto a fluttuazioni nei mesi estivi. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato posti lungo la spiaggia. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione) 4.1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Nell impianto di depurazione, durante il 2010, sono stati effettuati controlli mensili da parte di ARPAM con esiti sempre conformi ai limiti autorizzati AIA n 99/S08 del 10/11/2006. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli:; Marzo 2010: inferiore al limite di determinazione; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: inferiore al limite di determinazione; Giugno 2010: 50 U.F.C./100ml; Luglio 2010: 5 U.F.C./100ml; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 3000 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: inferiore al limite di determinazione; Dicembre 2010: 260 U.F.C./100 ml. Pagina 19 di 85
20 45 Uso del suolo zona urbanizzata e Zone Aperte con Vegetazione Rada o Assente 46 Altre cause di inquinamento Acque reflue urbane (scolmatori reti fognarie) 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento 51 Identificazione delle cause di inquinamento Non esistono fonti di inquinamento che possono incidere sulla qualità dell'acqua di balneazione 52 Localizzazione Nulla da segnalare 53 Coordinate punti di immissione Nulla da segnalare 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti Nulla da segnalare Pagina 20 di 85
21 55 Misure di miglioramento previste o adottate Nulla da segnalare 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare fino alla fine di maggio date in cui sono terminati i lavori di ripulitura delle spiagge e delle scogliere effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton Pagina 21 di 85
22 2007 e 2008: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 2010: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per la seconda metà del mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo. Pagina 22 di 85
23 Comune di MONTEMARCIANO Area di balneazione: CASA NUMERO CIVICO 80 Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,314002; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria 2526 C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del7% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di scarico di acque meteoriche Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambien te@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di MONTEMARCIANO (AN) Pagina 23 di 85
24 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* CASA NUMERO CIVICO 80 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Montemarciano 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del7% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 300 m; Larg. 40 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia soggetta a ripascimenti con ghiaia. 22 Numero di bagnanti 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No 25 Autorità competente Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambiente@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. Pagina 24 di 85
25 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione Nulla da segnalare. 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,314196; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,314002; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata e Ambienti Semi-Naturali e Agricoli 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 25 di 85
26 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Montemarciano serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue a due impianti di depurazione biologica a fanghi attivi: l impianto di Cassiano e l impianto di Vallechiara di Falconara M.ma. Il depuratore di Vallechiara (impianto interessato da questo profilo, biologico BNR con digestione anaerobica DAM), che serve i comuni di Falconara M:ma, Montemarciano, Monte San Vito, Camerata,Picena, Chiaravalle e la zona nord del comune di Ancona, è ubicato in via delle Caserme a Falconara M.ma (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ), ha come corpo idrico recettore il fosso Rigatta che scarica direttamente in mare attraversando la Raffineria API (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati come da autorizzazione AIA n 99/S08 del 10/11/2006), la potenzialità del progetto è di AB (abitanti equivalenti). Il numero di AB serviti dal depuratore, proveniente da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati ISTAT 2001), mentre sono circa 3500 AE provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali, non ci sono dati degli AB soggetto a fluttuazioni nei mesi estivi. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato posti lungo la spiaggia. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione) 4.1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Nell impianto di depurazione, durante il 2010, sono stati effettuati controlli mensili da parte di ARPAM con esiti sempre conformi ai limiti autorizzati AIA n 99/S08 del 10/11/2006. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli:; Marzo 2010: inferiore al limite di determinazione; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: inferiore al limite di determinazione; Giugno 2010: 50 U.F.C./100ml; Luglio 2010: 5 U.F.C./100ml; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 3000 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: inferiore al limite di determinazione; Dicembre 2010: 260 U.F.C./100 ml. Pagina 26 di 85
27 45 Uso del suolo zona urbanizzata e Zone Aperte con Vegetazione Rada o Assente 46 Altre cause di inquinamento non presenti 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento 51 Identificazione delle cause di inquinamento Colatore naturale acque chiare condotta sez. 80 cm (47) 52 Localizzazione Via lungomare Marina di Montemarciano 53 Coordinate punti di immissione (47) 43 39'55.52"N '52.24"E. Pagina 27 di 85
28 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti 55 Misure di miglioramento previste o adottate / 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare fino alla fine di maggio date in cui sono terminati i lavori di ripulitura delle spiagge e delle scogliere effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton Pagina 28 di 85
29 2007 e 2008: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 2010: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per la seconda metà del mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo. Pagina 29 di 85
30 Comune di MONTEMARCIANO Area di balneazione: CASA NUMERO CIVICO 102 Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,315933; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria 2526 C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 7% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di acque reflue urbane e meteoriche non depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambien te@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di MONTEMARCIANO (AN) Pagina 30 di 85
31 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* CASA NUMERO CIVICO Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Montemarciano 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Eventuali lavori di ripascimento dell'arenile da realizzarsi immediatamente prima o all'inizio della stagione balneare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 7% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 350 m; Larg. 25 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia soggetta a ripascimenti con ghiaia. 22 Numero di bagnanti 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 31 di 85
32 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione Nulla da segnalare. 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,317643; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,315933; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambiente@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata e Ambienti Semi-Naturali e Agricoli 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 32 di 85
33 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Montemarciano serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue a due impianti di depurazione biologica a fanghi attivi: l impianto di Cassiano e l impianto di Vallechiara di Falconara M.ma. Il depuratore di Vallechiara (impianto interessato da questo profilo, biologico BNR con digestione anaerobica DAM), che serve i comuni di Falconara M:ma, Montemarciano, Monte San Vito, Camerata,Picena, Chiaravalle e la zona nord del comune di Ancona, è ubicato in via delle Caserme a Falconara M.ma (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ), ha come corpo idrico recettore il fosso Rigatta che scarica direttamente in mare attraversando la Raffineria API (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati come da autorizzazione AIA n 99/S08 del 10/11/2006), la potenzialità del progetto è di AB (abitanti equivalenti). Il numero di AB serviti dal depuratore, proveniente da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati ISTAT 2001), mentre sono circa 3500 AE provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali, non ci sono dati degli AB soggetto a fluttuazioni nei mesi estivi. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato posti lungo la spiaggia. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione) 4.1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Nell impianto di depurazione, durante il 2010, sono stati effettuati controlli mensili da parte di ARPAM con esiti sempre conformi ai limiti autorizzati AIA n 99/S08 del 10/11/2006. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli:; Marzo 2010: inferiore al limite di determinazione; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: inferiore al limite di determinazione; Giugno 2010: 50 U.F.C./100ml; Luglio 2010: 5 U.F.C./100ml; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 3000 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: inferiore al limite di determinazione; Dicembre 2010: 260 U.F.C./100 ml. Pagina 33 di 85
34 45 Uso del suolo zona urbanizzata e Zone Aperte con Vegetazione Rada o Assente 46 Altre cause di inquinamento Acque reflue urbane (scolmatori reti fognarie) 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento 51 Identificazione delle cause di inquinamento Colatore naturale acque chiare + sfioratore troppo pieno acque nere che si immette in mare tramite condotta in cemento (48). 52 Localizzazione Via lungomare 102 Marina di Montemarciano. 53 Coordinate punti di immissione (48) 43 39'51.33"N '1.44"E; Pagina 34 di 85
35 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti 55 Misure di miglioramento previste o adottate 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. Lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Falconara M.ma. La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare fino alla fine di maggio date in cui sono terminati i lavori di ripulitura delle spiagge e delle scogliere effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton Pagina 35 di 85
36 2007 e 2008: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 2010: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per la seconda metà del mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo. Pagina 36 di 85
37 Comune di MONTEMARCIANO Area di balneazione: CASA NUMERO CIVICO 123 Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,32033; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria 2526 C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del7% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di scarico di acque meteoriche Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambien te@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di MONTEMARCIANO (AN) Pagina 37 di 85
38 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* CASA NUMERO CIVICO Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Montemarciano 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Eventuali lavori di ripascimento dell'arenile da realizzarsi immediatamente prima o all'inizio della stagione balneare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del7% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 500 m; Larg. 20 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia soggetta a ripascimenti con ghiaia. 22 Numero di bagnanti 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 38 di 85
39 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione Nulla da segnalare. 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,321175; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,32033; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambiente@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata e Ambienti Semi-Naturali e Agricoli 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 39 di 85
40 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Montemarciano serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue a due impianti di depurazione biologica a fanghi attivi: l impianto di Cassiano e l impianto di Vallechiara di Falconara M.ma. Il depuratore di Vallechiara (impianto interessato da questo profilo, biologico BNR con digestione anaerobica DAM), che serve i comuni di Falconara M:ma, Montemarciano, Monte San Vito, Camerata,Picena, Chiaravalle e la zona nord del comune di Ancona, è ubicato in via delle Caserme a Falconara M.ma (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ), ha come corpo idrico recettore il fosso Rigatta che scarica direttamente in mare attraversando la Raffineria API (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati come da autorizzazione AIA n 99/S08 del 10/11/2006), la potenzialità del progetto è di AB (abitanti equivalenti). Il numero di AB serviti dal depuratore, proveniente da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati ISTAT 2001), mentre sono circa 3500 AE provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali, non ci sono dati degli AB soggetto a fluttuazioni nei mesi estivi. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato posti lungo la spiaggia. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione) 4.1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Nell impianto di depurazione, durante il 2010, sono stati effettuati controlli mensili da parte di ARPAM con esiti sempre conformi ai limiti autorizzati AIA n 99/S08 del 10/11/2006. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli:; Marzo 2010: inferiore al limite di determinazione; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: inferiore al limite di determinazione; Giugno 2010: 50 U.F.C./100ml; Luglio 2010: 5 U.F.C./100ml; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 3000 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: inferiore al limite di determinazione; Dicembre 2010: 260 U.F.C./100 ml. Pagina 40 di 85
41 45 Uso del suolo zona urbanizzata e Zone Aperte con Vegetazione Rada o Assente 46 Altre cause di inquinamento Acque reflue urbane (scolmatori reti fognarie) 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento 51 Identificazione delle cause di inquinamento Colatore naturale acque chiare(49). 52 Localizzazione Via lungomare 123 Marina di Montemarciano 53 Coordinate punti di immissione (49) 43 39'47.71"N '10.00"E. Pagina 41 di 85
42 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti 55 Misure di miglioramento previste o adottate / 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare fino alla fine di maggio date in cui sono terminati i lavori di ripulitura delle spiagge e delle scogliere effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton Pagina 42 di 85
43 2007 e 2008: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 2010: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per la seconda metà del mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo. Pagina 43 di 85
44 Comune di MONTEMARCIANO Area di balneazione: VILLETTA TERESA Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,325823; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina semiconfinata da pennelli; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria 2526 C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 7% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse artificiali; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 20 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani, produttivi con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar e area sosta camper BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di acque reflue urbane e meteoriche non depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambien te@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di MONTEMARCIANO (AN) Pagina 44 di 85
45 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* VILLETTA TERESA 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Montemarciano 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Eventuali lavori di ripascimento dell'arenile da realizzarsi immediatamente prima o all'inizio della stagione balneare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione acqua marina semiconfinata da pennelli; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 7% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse artificiali; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 20 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani, produttivi con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 600 m; Larg. 10 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia protetta da pennelli artificiali di scogli verticali rispeto alla linea di costa e soggetta a ripascimenti con ghiaia. 22 Numero di bagnanti 23 Infrastrutture/servizi Bar e area sosta camper 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 45 di 85
46 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione Nulla da segnalare. 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,325849; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,325823; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambiente@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata e Ambienti Semi-Naturali e Agricoli 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 46 di 85
47 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Montemarciano serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue a due impianti di depurazione biologica a fanghi attivi: l impianto di Cassiano e l impianto di Vallechiara di Falconara M.ma. Il depuratore di Vallechiara (impianto interessato da questo profilo, biologico BNR con digestione anaerobica DAM), che serve i comuni di Falconara M:ma, Montemarciano, Monte San Vito, Camerata,Picena, Chiaravalle e la zona nord del comune di Ancona, è ubicato in via delle Caserme a Falconara M.ma (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ), ha come corpo idrico recettore il fosso Rigatta che scarica direttamente in mare attraversando la Raffineria API (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati come da autorizzazione AIA n 99/S08 del 10/11/2006), la potenzialità del progetto è di AB (abitanti equivalenti). Il numero di AB serviti dal depuratore, proveniente da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati ISTAT 2001), mentre sono circa 3500 AE provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali, non ci sono dati degli AB soggetto a fluttuazioni nei mesi estivi. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato posti lungo la spiaggia. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione) 4.1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Nell impianto di depurazione, durante il 2010, sono stati effettuati controlli mensili da parte di ARPAM con esiti sempre conformi ai limiti autorizzati AIA n 99/S08 del 10/11/2006. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli:; Marzo 2010: inferiore al limite di determinazione; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: inferiore al limite di determinazione; Giugno 2010: 50 U.F.C./100ml; Luglio 2010: 5 U.F.C./100ml; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 3000 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: inferiore al limite di determinazione; Dicembre 2010: 260 U.F.C./100 ml. Pagina 47 di 85
48 45 Uso del suolo zona urbanizzata e Zone Aperte con Vegetazione Rada o Assente 46 Altre cause di inquinamento Acque reflue urbane (scolmatori reti fognarie) 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento Colatore naturale acque chiare che si immette in mare tramite condotta (50). Colatore naturale acque chiare + sfioratore troppo pieno acque nere che si immette in mare tramite condotta in cemento (51). 51 Identificazione delle cause di inquinamento 52 Localizzazione Via lungomare Marina di Montemarciano. Pagina 48 di 85
49 53 Coordinate punti di immissione (50) 43 39'38.14"N '31.72"E; (51) 43 39'34.24"N '41.52"E Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti 55 Misure di miglioramento previste o adottate Lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Falconara M.ma. 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare fino alla fine di maggio date in cui sono terminati i lavori di ripulitura delle spiagge e delle scogliere effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton Pagina 49 di 85
50 2007 e 2008: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 2010: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per la seconda metà del mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo. Pagina 50 di 85
51 Comune di MONTEMARCIANO Area di balneazione: SIMEM Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,331844; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina semiconfinata da pennelli; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria 2526 C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 7% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse artificiali; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 20 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani, produttivi con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar, area sosta camper, bagni pubblici, servizio 118 e servizio soccorso a mare BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di scarico di acque meteoriche Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambien te@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di MONTEMARCIANO (AN) Pagina 51 di 85
52 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* SIMEM 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Montemarciano 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Eventuali lavori di ripascimento dell'arenile da realizzarsi immediatamente prima o all'inizio della stagione balneare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione acqua marina semiconfinata da pennelli; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 7% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse artificiali; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 20 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani, produttivi con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 450 m; Larg. 30 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia protetta da pennelli artificiali di scogli verticali rispeto alla linea di costa e soggetta a ripascimenti con ghiaia. 22 Numero di bagnanti 23 Infrastrutture/servizi Bar, area sosta camper, bagni pubblici, servizio 118 e servizio soccorso a mare 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 52 di 85
53 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione Nulla da segnalare. 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,331398; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,331844; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambiente@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata e Ambienti Semi-Naturali e Agricoli 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 53 di 85
54 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Montemarciano serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue a due impianti di depurazione biologica a fanghi attivi: l impianto di Cassiano e l impianto di Vallechiara di Falconara M.ma. Il depuratore di Vallechiara (impianto interessato da questo profilo, biologico BNR con digestione anaerobica DAM), che serve i comuni di Falconara M:ma, Montemarciano, Monte San Vito, Camerata,Picena, Chiaravalle e la zona nord del comune di Ancona, è ubicato in via delle Caserme a Falconara M.ma (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ), ha come corpo idrico recettore il fosso Rigatta che scarica direttamente in mare attraversando la Raffineria API (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati come da autorizzazione AIA n 99/S08 del 10/11/2006), la potenzialità del progetto è di AB (abitanti equivalenti). Il numero di AB serviti dal depuratore, proveniente da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati ISTAT 2001), mentre sono circa 3500 AE provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali, non ci sono dati degli AB soggetto a fluttuazioni nei mesi estivi. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato posti lungo la spiaggia. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione) 4.1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Nell impianto di depurazione, durante il 2010, sono stati effettuati controlli mensili da parte di ARPAM con esiti sempre conformi ai limiti autorizzati AIA n 99/S08 del 10/11/2006. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli:; Marzo 2010: inferiore al limite di determinazione; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: inferiore al limite di determinazione; Giugno 2010: 50 U.F.C./100ml; Luglio 2010: 5 U.F.C./100ml; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 3000 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: inferiore al limite di determinazione; Dicembre 2010: 260 U.F.C./100 ml. Pagina 54 di 85
55 45 Uso del suolo zona urbanizzata e Zone Aperte con Vegetazione Rada o Assente 46 Altre cause di inquinamento Acque reflue urbane (scolmatori reti fognarie) 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento 51 Identificazione delle cause di inquinamento Colatore naturale acque chiare che si immette in mare tramite condotta in cemento (52). 52 Localizzazione Via lungomare Marina di Montemarciano. 53 Coordinate punti di immissione (52) 43 39'26.40"N '59.82"E. Pagina 55 di 85
56 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti 55 Misure di miglioramento previste o adottate / 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare fino alla fine di maggio date in cui sono terminati i lavori di ripulitura delle spiagge e delle scogliere effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton Pagina 56 di 85
57 2007 e 2008: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 2010: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per la seconda metà del mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo. Pagina 57 di 85
58 Comune di MONTEMARCIANO Area di balneazione: EX BABY BRUMMEL Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,336399; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina semiconfinata da pennelli e scogliere sommerse; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 7% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse artificiali; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 20 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani, produttivi con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Stabilimento balneare, ristorante, discoteca e bagni pubblici. BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di scarico di acque meteoriche Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambien te@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di MONTEMARCIANO (AN) Pagina 58 di 85
59 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* EX BABY BRUMMEL 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Montemarciano 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 "Lavori di intervento di difesa costiera a nord della foce del fosso Rubiano nel comune di Montemarciano" - Regione Marche PF Difesa della Costa 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione acqua marina semiconfinata da pennelli e scogliere sommerse; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 7% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse artificiali; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 20 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani, produttivi con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 450 m; Larg. 20 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia protetta da pennelli artificiali di scogli verticali rispeto alla linea di costa e soggetta a ripascimenti con ghiaia. 22 Numero di bagnanti 23 Infrastrutture/servizi Stabilimento balneare, ristorante, discoteca e bagni pubblici. 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 59 di 85
60 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,336658; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,336399; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambiente@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 2 aree alaggio barche e deposito piccole imbarcazioni: area privata delimitata a terra da cartelli e a mare da corridoio di lancio + area privata delimitata anche da catenelle 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata e Ambienti Semi-Naturali e Agricoli 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 60 di 85
61 44 Trattamento acque reflue LLa rete fognaria del Comune di Montemarciano serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue a due impianti di depurazione biologica a fanghi attivi: l impianto di Cassiano e l impianto di Vallechiara di Falconara M.ma. Il depuratore di Vallechiara (impianto interessato da questo profilo, biologico BNR con digestione anaerobica DAM), che serve i comuni di Falconara M:ma, Montemarciano, Monte San Vito, Camerata,Picena, Chiaravalle e la zona nord del comune di Ancona, è ubicato in via delle Caserme a Falconara M.ma (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ), ha come corpo idrico recettore il fosso Rigatta che scarica direttamente in mare attraversando la Raffineria API (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati come da autorizzazione AIA n 99/S08 del 10/11/2006), la potenzialità del progetto è di AB (abitanti equivalenti). Il numero di AB serviti dal depuratore, proveniente da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati ISTAT 2001), mentre sono circa 3500 AE provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali, non ci sono dati degli AB soggetto a fluttuazioni nei mesi estivi. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato posti lungo la spiaggia. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione) 4.1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Nell impianto di depurazione, durante il 2010, sono stati effettuati controlli mensili da parte di ARPAM con esiti sempre conformi ai limiti autorizzati AIA n 99/S08 del 10/11/2006. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli:; Marzo 2010: inferiore al limite di determinazione; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: inferiore al limite di determinazione; Giugno 2010: 50 U.F.C./100ml; Luglio 2010: 5 U.F.C./100ml; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 3000 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: inferiore al limite di determinazione; Dicembre 2010: 260 U.F.C./100 ml. Pagina 61 di 85
62 45 Uso del suolo zona urbanizzata e Zone Aperte con Vegetazione Rada o Assente 46 Altre cause di inquinamento Acque reflue urbane (scolmatori reti fognarie) 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento 51 Identificazione delle cause di inquinamento Colatore naturale acque chiare che si immette in mare tramite condotta in cemento (53). 52 Localizzazione Via lungomare Marina di Montemarciano. 53 Coordinate punti di immissione (53) 43 39'22.09"N '10.88"E. Pagina 62 di 85
63 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti 55 Misure di miglioramento previste o adottate / 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare fino alla fine di maggio date in cui sono terminati i lavori di ripulitura delle spiagge e delle scogliere effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton Pagina 63 di 85
64 2007 e 2008: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 2010: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per la seconda metà del mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo. Pagina 64 di 85
65 Comune di MONTEMARCIANO Area di balneazione: PENNACCHIONI Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,341563; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina semiconfinata da pennelli e scogliere sommerse; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 8% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse e sommerse artificiali; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 20 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani, produttivi con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari. BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di acque reflue urbane e meteoriche non depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambien te@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di MONTEMARCIANO (AN) Pagina 65 di 85
66 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* PENNACCHIONI 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Montemarciano 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 "Lavori di intervento di difesa costiera a nord della foce del fosso Rubiano nel comune di Montemarciano" - Regione Marche PF Difesa della Costa 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione acqua marina semiconfinata da pennelli e scogliere sommerse; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 8% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse e sommerse artificiali; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 20 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani, produttivi con passaggio di linea ferroviaria. 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 400 m; Larg. 10 m Si. Spiaggia protetta da scogliere emerse e sommerse artificial e soggetta a ripascimenti con ghiaia. 21 Fenomeni erosivi 22 Numero di bagnanti 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari. 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 66 di 85
67 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione Nulla da segnalare. 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,34094; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,341563; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambiente@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 37 Divieti di balneazione Nulla da segnalare 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento 1 Pagina 67 di 85
68 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Montemarciano serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue a due impianti di depurazione biologica a fanghi attivi: l impianto di Cassiano e l impianto di Vallechiara di Falconara M.ma. Il depuratore di Vallechiara (impianto interessato da questo profilo, biologico BNR con digestione anaerobica DAM), che serve i comuni di Falconara M:ma, Montemarciano, Monte San Vito, Camerata,Picena, Chiaravalle e la zona nord del comune di Ancona, è ubicato in via delle Caserme a Falconara M.ma (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ), ha come corpo idrico recettore il fosso Rigatta che scarica direttamente in mare attraversando la Raffineria API (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati come da autorizzazione AIA n 99/S08 del 10/11/2006), la potenzialità del progetto è di AB (abitanti equivalenti). Il numero di AB serviti dal depuratore, proveniente da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati ISTAT 2001), mentre sono circa 3500 AE provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali, non ci sono dati degli AB soggetto a fluttuazioni nei mesi estivi. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato posti lungo la spiaggia. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione) 4.1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Nell impianto di depurazione, durante il 2010, sono stati effettuati controlli mensili da parte di ARPAM con esiti sempre conformi ai limiti autorizzati AIA n 99/S08 del 10/11/2006. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli:; Marzo 2010: inferiore al limite di determinazione; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: inferiore al limite di determinazione; Giugno 2010: 50 U.F.C./100ml; Luglio 2010: 5 U.F.C./100ml; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 3000 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: inferiore al limite di determinazione; Dicembre 2010: 260 U.F.C./100 ml. Pagina 68 di 85
69 45 Uso del suolo zona urbanizzata 46 Altre cause di inquinamento Acque reflue urbane (scolmatori reti fognarie) 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento 51 Identificazione delle cause di inquinamento Colatore naturale acque chiare + sfioratore troppo pieno acque nere che si immette sulla spiaggia con condotta in lamiera sez. 80cm (54). 52 Localizzazione Via lungomare Marina di Montemarciano. 53 Coordinate punti di immissione (54) 43 39'16.13"N '23.58"E. Pagina 69 di 85
70 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti 55 Misure di miglioramento previste o adottate 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. Lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Falconara M.ma. La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare fino alla fine di maggio date in cui sono terminati i lavori di ripulitura delle spiagge e delle scogliere effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton Pagina 70 di 85
71 2007 e 2008: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 2010: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per la seconda metà del mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo. Pagina 71 di 85
72 Comune di MONTEMARCIANO Area di balneazione: CASELLO FERROVIARIO N.190 Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,344614; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina semiconfinata da pennelli e scogliere sommerse; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia costituita artifilcialmente da scoli con pendenza media del 15% della spiaggia emersa 5% della spiaggia sommersa protetta da scogliere emerse artificiali; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani, produttivi con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause No BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Presenza della foce del fosso che riceve acque reflue urbane depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambien te@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di MONTEMARCIANO (AN) Pagina 72 di 85
73 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* CASELLO FERROVIARIO N Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Montemarciano 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 "Lavori di intervento di difesa costiera a nord della foce del fosso Rubiano nel comune di Montemarciano" - Regione Marche PF Difesa della Costa 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione acqua marina semiconfinata da pennelli e scogliere sommerse; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia costituita artifilcialmente da scoli con pendenza media del 15% della spiaggia emersa 5% della spiaggia sommersa protetta da scogliere emerse artificiali; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani, produttivi con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 400 m; Larg. 2 m Si. Spiaggia protetta da scogliere emerse e sommerse artificial e soggetta a ripascimenti con ghiaia. 21 Fenomeni erosivi 22 Numero di bagnanti 23 Infrastrutture/servizi No 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 73 di 85
74 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione Nulla da segnalare. 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,344618; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,344614; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambiente@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata 41 Nome Bacino idrografico Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 74 di 85
75 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Montemarciano serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue a due impianti di depurazione a fanghi attivi: l impianto di Cassiano e l impianto di Vallechiara di Falconara M.ma. Il depuratore di Cassiano (Impianto che interessa questo profilo) è ubicato in via Montespirello (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ), ha come corpo idrico recettore il fosso della Liscia sito nel bacino idrografico del fosso Rubiano (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , considerate le potenzialità dell impianto e la tipologia dei reflui trattati, in linea con quanto riportato dell articolo 11 delle Norme Tecniche di Autorizzazione del Piano Regionale di Tutela della Acque per gli agglomerati tra i 50 e 2000 AE, il limite di scarico è il 70% di abbattimento dell acqua reflua in entrata per i parametri BOD5, COD e Solidi Sospesi), la potenzialità del progetto è di 129 mc/giorno o 400 AB (abitanti equivalenti). Serve le frazioni del comune di Montemarciano di Cassano, Grugnaleto e Oliveto. Il numero di AB serviti dal depuratore, proveniente da insediamenti urbani, è di circa 330 (dato ricavato dal report dati gestionali 2009 inviato dall AATO), no ci sono scarichi industriali autorizzati lungo il tratto afferente al depuratore. Il numero degli AB serviti non è soggetto a fluttuazioni nei mesi estivi. In presenza di intensi deflussi di pioggia, le portate circolanti nella rete fognaria aumentano notevolmente, con conseguente innalzamento dei tiranti idrici. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso due sfioratori di piena che scaricano verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato: 1)sfioratore di piena MM001 situato in località Cassiano (Coordinate del manufatto gauss boaga: X ; Y ,8) recapita su canalizzazione di acque meteoriche che poi confluiscono sul fosso Rubiano. 2)sfioratore di piena MM002 situato in via Montespirello Montemarciano (Coordinate del manufatto gauss boaga: X ; Y ,7) recapita sul fosso della Liscia sito nel bacino idrografico del fosso Rubiano Nell impianto di depurazione, durante il 2010, è stato effettuato il controllo annuale come dal D.Lgs 152/2006 con esito conforme al 70% di abbattimento dell acqua reflua in entrata per i parametri BOD5, COD e Solidi Sospesi Pagina 75 di 85
76 45 Uso del suolo zona urbanizzata 46 Altre cause di inquinamento Apporti da fosso Rubiano Acque reflue urbane (scolmatori reti fognarie) Benchè l'attuale normativa non preveda più la determinazione dell' E.Coli nei corpi idrici superficiali con cadenza mensile, potrebbe essere effettuata questa ricerca durante la stagione balneare per monitorare la concentrazione di tale parametro e confrontarla con i dati microbiologici disponibili dei depuratori costieri durante la stagione balneare per valutare l'influenza di queste cause di contaminazione. L'autorizzazione allo scarico del depuratore comunale di Cassiano prevede per il parametro E.Coli una concentrazione massima pari a 500 UFC/100 ml e comunque lo scarico è sottoposto ai controlli e autocontrolli di legge. 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione COD e Solidi Sospesi Pagina 76 di 85
77 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento 51 Identificazione delle cause di inquinamento Fosso Rubiano.Il depuratore Montemarciano Cassiano scarica nel Fosso della Liscia, affluente del Fosso Rubiano a circa 4 km a monte della linea di costa potenzialità di progetto 400 AE (55). 52 Localizzazione Via lungomare Marina di Montemarciano. 53 Coordinate punti di immissione (55) 43 39'9.95"N '38.32"E. Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti 55 Misure di miglioramento previste o adottate / 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare fino alla fine di maggio date in cui sono terminati i lavori di ripulitura delle spiagge e delle scogliere effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona Pagina 77 di 85
78 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton 2007 e 2008: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 2010: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per la seconda metà del mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo. Pagina 78 di 85
79 Comune di MONTEMARCIANO Area di balneazione: MONTECATINI (FOSSO AVENA) Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,348591; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina semiconfinata da pennelli e scogliere sommerse; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse artificiali; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani, produttivi con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause No BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Presenza della foce del fosso che può ricevere acque reflue urbane depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti Comune di Montemarciano "Ufficio Ambiente" Tel. 071/ Fax 071/ Via Umberto I, Montemarciano (AN) ambien te@comune.montemarciano.ancona.it - Capitaneria Di Porto - Ancona Sala Operativa - Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di MONTEMARCIANO (AN) Pagina 79 di 85
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